NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.
Dirigenti scolastici - Discussione generale fino al 2012
65077 messaggi, letto 1481659 volte
Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi
| Torna al forum |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1971, 1972, 1973, 1974, 1975, 1976, 1977, 1978, 1979, 1980, 1981, ..., 2165, 2166, 2167, 2168, 2169, 2170 - Successiva >>
| Da: da tecnica della scuola | 14/08/2012 14:08:12 |
| 13/08/2012 Vi invio, in allegato, la lettera da me inviata al Presidente della Repubblica, in merito al concorso per dirigenti scolastici. Grazie per l'attenzione e buon lavoro! Cordiali saluti All'attenzione del Presidente della Repubblica Illustrissimo Presidente Napolitano, mi si dice che in genere le lettere dei cittadini indirizzate al Capo dello Stato, per ovvie ragioni, non passano per le sue mani, ma questa mia dovrebbe conoscerla personalmente, perché la questione in essa contenuta va al di là dell'interesse del singolo cittadino e investe una larga fascia della popolazione italiana. Io sono la dott.ssa Antonella Mongiardo, ingiustamente esclusa dalle prove orali dell'ultimo concorso per Dirigenti scolastici, tenuto in Calabria. Con tutto il rischio di tediarLa, ma non posso fare a meno di raccontarLe l'assurda esperienza che mi è toccato fare, in modo che Lei sappia cosa succede nei pubblici concorsi in Italia, e in particolare nel Meridione. E' notorio che sull'ultimo concorso nazionale per dirigenti scolastici c'è stata una tempesta di polemiche e di ricorsi. Tante denunce di candidati bocciati finite su giornali e riviste scolastiche, nonché venti interrogazioni parlamentari riguardanti le irregolarità commesse nel concorso a presidi. Una grave irregolarità è stata recentemente censurata dal TAR Lombardia, dopo che è stata accertata la trasparenza delle buste contenenti i dati anagrafici dei candidati e quindi la violazione dell'anonimato, principio inderogabile nella correzione delle prove scritte in un pubblico concorso. Ciò dovrebbe indurre le istituzioni a estendere i dovuti controlli anche alle altre Regioni italiane. Potrebbe venir fuori che le più inspiegabili illogicità di questo genere di concorsi si annidino proprio nella fase di revisione delle prove scritte. Ad aiutare a fare chiarezza sono disponibili prove cartacee, elaborati, giudizi e verbali, su cui è possibile effettuare dei riscontri oggettivi. Signor Presidente, io Le scrivo da una terra dove non di rado si legge sui giornali di concorsi truccati, di esami universitari falsificati, di lauree invalidate, di dirigenti di pubblici uffici inquisiti e rinviati a giudizio per gravi reati e abusi di potere contro la P. A. Io ho voluto prospettare a Lei questo mio caso assai inquietante perché Lei è notoriamente un uomo di grande sensibilità e di raro equilibrio. Dirò in sintesi qui di seguito in che modo io sono stata trattata dalla Commissione calabrese, composta dal professore Antonio Viscomi, dalla preside Maria Carmela Ferrigno e dal dott. Vincenzo Multari. Il fatto A dicembre ho sostenuto le due prove scritte, di cui conoscevo a menadito gli argomenti assegnati. La prima è stata valutata "insufficiente", mentre la seconda non è stata affatto corretta. Se è vero che l'operato di una Commissione è insindacabile nel merito, è anche vero che esso deve sottostare ai precetti di logicità , di imparzialità , di ragionevolezza e perseguimento del pubblico interesse. Io sono certa che entrambi i miei lavori siano molto validi. Non è immodestia la mia, è consapevolezza della mia preparazione e dei mezzi espressivi necessari per estrinsecarla nel modo migliore. Un tirocinio espletato e maturato nell'arco di anni, seguendo corsi e studiando giorno e notte su libri, codici e testi di legislazione scolastica. Uno studio paziente e tenace protratto sino agli ultimi momenti, in uno stato di continuo stress fisico ed emotivo, a causa di una difficile gravidanza e di un parto avvenuto poco prima della preselezione. Una dura prova, quest'ultima, che, malgrado tutto, ho superato con il voto di 92/100. Da quando ho potuto avere accesso agli atti del concorso, è scattato l'allarme: ho avuto modo di leggere compiti (anonimi) di candidati ammessi agli orali infarciti di grossolani errori di concetto, di grammatica e sintassi. Un tema di fascia alta addirittura con periodi contorti e sconnessi, privi di senso logico, irriguardosi della concordanza dei tempi verbali e perfino di una corretta punteggiatura. Questi elaborati li conservo gelosamente in modo da poterli mostrare a chiunque me ne facesse richiesta. Se non ho ritenuto di inviarli a Lei è soltanto per risparmiarLe la vista di tali sconcezze linguistiche. Ma ciò che maggiormente mi sconcerta e mi offende è il fatto che si siano voluti evidenziare dalla stessa Commissione errori grammaticali nel mio tema, mentre a ben guardare non se ne vede neppure uno. E' scritto: "Insufficiente conoscenza della lingua, esposizione non scorrevole, rielaborazione pessima, errori morfosintattici, concetti riportati senza consapevolezza". Anni di studio e di sacrifici sono stati vanificati in un attimo con delle X senza senso, messe accanto a giudizi prestampati e pretestuosi. Ho fatto leggere il mio elaborato a mio padre, dott. Paolo Mongiardo, ex allievo di docenti della statura di Natalino Sapegno, Ugo Spirito, Ettore Paratore e Guido Calogero, ed egli stesso scrittore e saggista. Gli ho chiesto di revisionare il mio tema, evidenziandone tutti gli eventuali errori morfosintattici. Errori che la stessa Commissione, del resto, non ha evidenziato nella correzione degli elaborati. Egli mi ha attestato per iscritto che: "Nell'elaborato, all'infuori di due banali refusi, non si riscontrano errori, né ortografici, né morfosintattici. L'esposizione si presenta scorrevole e corretta sotto l'aspetto linguistico e grammaticale". Ma, essendo di mio padre, l'attestato non ha alcuna rilevanza giuridica. Per questo ho pensato di allegare alla lettera il mio elaborato insieme alla traccia e ai verbali, affinché altri, che non sono parte in causa, possano leggerlo e valutarlo con imparzialità . Peccato che non mi è dato esibire la mia seconda prova, mai corretta dalla Commissione, dalla quale sarebbe maggiormente emerso fino a che punto i commissari siano caduti in errore. Un tema sulla cultura d'impresa nella scuola, che ho svolto esaustivamente con impegno, con molta cura linguistica e profondità di idee, dando il meglio di me stessa, anche perché l'argomento in oggetto era uno dei miei preferiti. Purtroppo questo secondo lavoro è come mai fatto, mai esistito, svanito nel nulla. La scorrettezza morfosintattica che la Commissione avrebbe rilevato in molti elaborati, compreso il mio, si rileva, invece, nella traccia consegnata ai candidati il primo giorno di scritti, recante la firma dei tre commissari, nella quale a un certo punto si legge: "…prevede che il dirigente possa di avvalersi…". Come può una Commissione che commette di simili strafalcioni avere credibilità quando è chiamata a giudicare la proprietà linguistica di professionisti con tanto di titoli di studio e anni di esperienza nell'ambito dell'istruzione? Già questo solo strafalcione denota incompetenza e/o superficialità . E comunque, in ogni caso, c'è molto da riflettere! Il giudizio attribuitomi nella prima prova è aberrante e ingiurioso. Lo affermo all'insegna dei miei titoli accademici e professionali, nonché della mia attività di giornalista fin dal 2001. Ho avuto attestazioni di stima da parte di direttori di giornali e caporedattori, i quali mi hanno sempre affidato inchieste di rilievo e a volte anche scottanti, in cui era richiesta non solo la conoscenza della lingua, ma anche spirito critico e professionalità . Scrivo libri di divulgazione matematica. Ho conseguito la maturità scientifica con 60/60 e la laurea in Matematica con 110/110 presso la Sapienza di Roma, in un tempo in cui i laureati nella mia facoltà erano mosche bianche e quando per superare un esame con docenti di vaglia a livello internazionale bisognava spezzarsi la schiena sui libri. Dopo la laurea, ho vinto una borsa di studio biennale (l'unica in quell'anno accademico) presso la facoltà di statistica della Sapienza, dove ho anche conseguito il diploma biennale di specializzazione in "Ricerca operativa e strategie decisionali". Un titolo che mi sono sudato sostenendo dodici esami e una tesi finale. Ho superato nel 2000 il concorso a cattedra in matematica, sostenendo lo scritto e un brillante colloquio orale, al termine del quale il presidente mi ha fatto lusinghieri complimenti. Ho seguito due master in dirigenza scolastica, in entrambi i quali ho discusso la tesi con il dott. Sergio Scala, vice Direttore Generale per lo Studente, l'Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione del MIUR, che mi ha valutato con 29/30 e 30/30. Il dott. Scala si è complimentato con me per la mia relazione finale che "non è una tesi - disse - ma un vero e proprio libro". Ricordo con orgoglio il giorno in cui il Prof. Luigi Aparo della facoltà di statistica di Roma, dopo avermi valutato con 30 e lode all'esame di teoria dei giochi, mi ha invitato a tenere dei seminari per gli specializzandi. E ci tengo a sottolineare che nel corso della mia carriera scolastica e professionale non ho mai conosciuto il significato della parola raccomandazione. Mai! Dico questo, Signor Presidente, non per incensarmi, ma per rimarcare l'umiliazione che ho provato nel sentirmi dire, per la prima volta in vita mia, che sono un'ignorante che non conosce la lingua italiana e che non ha coscienza di ciò che scrive. Un giudizio orribile che è stato usato per moltissimi candidati, sulla cui pelle è stato impresso il marchio di demerito e di asinità da un sistema burocratico discutibile. Plurilaureati, specializzati, giornalisti, collaboratori universitari, tutti dichiarati incapaci di intendere e di volere! E' questa un'affermazione talmente grave che a scuola si può pronunciare per un alunno solo dopo averlo sottoposto a visita medica collegiale, seguita dalla richiesta di un insegnante di sostegno. Qui, in questo concorso, la taccia di incapace di intendere e di volere è stata espressa impunemente per i docenti. Un vero obbrobrio! Possiamo esimerci dal chiederci: ma siamo sicuri che certi docenti siano veramente in grado di esprimere un giudizio obiettivo sulla conoscenza e preparazione grammaticale e sintattica di altri docenti partecipanti ad un pubblico concorso? Ho partecipato con altri colleghi ad un ricorso collettivo al Tar Calabria, finalizzato all'annullamento della procedura concorsuale. Il Tar ha rigettato finora tutti i ricorsi individuali e collettivi, compreso quello della mia squadra. Io in verità non ho mai sperato nell'annullamento del concorso. Per me, la soluzione più possibile e più giusta consiste nell'annullamento delle precedenti correzioni e nella revisione di tutti gli elaborati da parte di una nuova Commissione. Un'altra cosa poco chiara e alquanto equivoca è questa. Dopo lo svolgimento delle prove scritte, a tutti i candidati è stato chiesto di trasmettere i propri titoli personali ancora prima di sapere l'esito degli scritti (così era previsto dal bando). Ma, nel regolamento dei concorsi pubblici (art. 16 D.P.R. 487/1994) c'è scritto che i titoli devono essere comunicati dopo l'esito delle prove orali. Ciò ha senso perché essi devono servire a formare la graduatoria finale e quindi dovrebbero essere richiesti soltanto a chi ha superato tutte le prove. Che senso e che scopo ha avuto, dunque, questa richiesta innanzi tempo? E' da credere che sia stata solo una fortuita coincidenza se molti candidati in possesso di titoli validissimi siano stati tutti esclusi dalle fasi finali del concorso? Io personalmente, per esempio, se fossi arrivata alla fine del percorso, avrei totalizzato, solo coi titoli, un punteggio di 11,5. E mi fa molto pensare il fatto che nella graduatoria di merito, pubblicata di recente, nei primi 50 posti si leggano punteggi bassissimi (persino di 2,5) nella colonna dei titoli. Non si vuole accusare nessuno, per l'amore di Dio, ma fa molto pensare il fatto che molti bocciati avevano un alto punteggio nei documenti in atti, mentre molti promossi avevano un punteggio basso. E' a dir poco strano come in questo concorso i più alti siano diventati bassi e i più bassi siano diventati alti. Quel che di certo è dato sapere è che la posizione di tutti, degli alti e dei bassi, era a conoscenza dei commissari esaminatori prima ancora che venissero pubblicati gli esiti delle prove scritte. In conclusione, Signor Presidente, ciò che Le chiedo è di intervenire con la sua autorevolezza, affinché possa farsi piena luce su questa vicenda. A questo punto solo Lei può fare in modo che venga accertata la verità e che si faccia giustizia. Le chiedo di darci un segnale forte, nell'interesse dei tanti candidati che, come me, hanno investito enorme quantità di tempo, di energie e di mezzi economici per prepararsi ad affrontare con serietà e dignità la suddetta selezione; nell'interesse dei tanti docenti che ogni giorno si spendono nelle proprie aule per educare i giovani alla dirittura morale e alla legalità ; nell'interesse dei tanti cittadini onesti che credono nella meritocrazia e stigmatizzano il clientelismo; nell'interesse stesso dello Stato che deve garantire a tutti i cittadini il rispetto dei principi costituzionali di imparzialità e di buon andamento. Ma, soprattutto, glieLo chiedo per il bene dei nostri figli, ai quali speriamo di consegnare un giorno una società migliore di quella attuale. Con i miei deferenti saluti e auguri di buon lavoro dott.ssa Antonella Mongiardo | |
| Da: Per pitibi | 14/08/2012 14:13:11 |
| Secondo te, che sei sempre molto informato e gentile, cosa ne sarà dei posti che rimangono non assegnati nelle regioni che non hanno idonei a sufficienza per coprire tutte le sedi disponibili? Grazie se vorrai rispondere | |
| Da: x tecnica della scuola | 14/08/2012 14:18:22 |
| anch'io avevo un punteggio alto 12,50. Mi hanno promosso alla prima prova e bocciata alla seconda che, sinceramente, avevo svolto meglio della prima | |
| Da: Da un povero calabrese eliminato | 14/08/2012 14:26:17 |
| @Dott.ssa Mongiardo bravissima,quello che Lei scrive è tutto vero! (Da pubblicarsi anche su riviste e giornali, tutti devono sapere). | |
Da: pitibi ![]() | 14/08/2012 14:27:15 |
| @ per me Vanno a reggenza (vedi ad es. la circ. 385 di oggi dell'USR Piemonte) che puoi trovare su piemonte.istruzione.it circolari | |
Da: fabricio.lolli ![]() | 14/08/2012 14:34:07 |
| Scusate, mi sono espresso male. Con chiamate intendevo i decreti di assegnazione delle sedi per l'Emilia. | |
![]() | E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android. Scaricala subito GRATIS! |
| Da: @ piemontesi | 14/08/2012 14:36:44 |
| le sedi pubblicate sulla stampa. Ma quando sono state assegnate in maniera definitiva? | |
Da: pitibi ![]() | 14/08/2012 15:00:57 |
| @tecnica della scuola si potrebbero, per favore, conoscere i "due banali refusi"? Strano, ma non ho mai visto "refusi" scritti a mano! "Un refuso (dal latino refūsus, participio passato di refundĕre, riversare[1]) è un errore di stampa causato dallo scambio o dallo spostamento di uno o più caratteri attribuito ad un problema meccanico o ad uno scambio dei movimenti delle dita durante la battitura.". Così l'unico risultato è che si fa fare brutta figura anche al padre! | |
| Da: Per pitibi | 14/08/2012 15:08:06 |
| E in futuro? Chi andra' a dirigere queste scuole nei prossimi anni? Da dove pensano di attingere i ds? | |
| Da: Piemonteis- | 14/08/2012 15:19:19 |
| @pitibi grande, ahahahahahaha!!! | |
Da: fabricio.lolli ![]() | 14/08/2012 15:21:51 |
| Dotto Mongiardo. Bellissima la lettera e riesco ad immaginare l'amarezza di una persona che ha lavorato bene e si vede oggetto di un'ingiustizia. Io credo che però, ognuno nel suo piccolo, crede di aver ottenuto una valutazione inferiore a quello che gli spettava. Io stesso, all'uscita dalle aule, se mi avessero chiesto di cambiare il mio tema con quello di altri, avrei detto di no. Ero intimamente convinto di avere scritto qualcosa di meraviglioso.(Anch'io come lei ha scritto qualche libro, mio padre non era allievo di Sapegno ma non credo che questo faccia la differenza) Ancora penso che il misero 21 mi stia molto stretto e non riesco a capire in base a cosa possano avermelo affibbiato. Non ho volutamente perdere tempo per andare a esaminare i miei scritti. Io rimango convinto di non saperne di meno delle signore che mi hanno esaminato, ma loro erano quelle che facevano le domande ed io quello che doveva rispondere. Particolare non insignificante. Che dire? A me è sembrata una doppia pazzia fare un concorso di questa importanza basandosi su due elaborati scritti, dove tutti sappiamo quanto siano soggettive le valutazioni di coloro che devono correggere gli elaborati. Ho detto doppia pazzia perchè lasciare spazio alla soggettività in una nazione come l'Italia, dove la corruzione e il malcostume e il clientelismo sono imperanti è da persone pazze. Ma siccome penso che chi ha predisposto il concorso fatto in questo modo non fosse pazzo, allora penso che non fosse in buona fede. Si voleva che le cose andassero così. Spero che questo sia l'ultimo concorso fatto in questo modo. Io credo che l'unico modo per garantire imparzialità di giudizio in un paese come l'Italia, è tramite i famigerati quiz....fatti con un po' più di giudizio, fatti meglio e non con domande del c... come i nostri. | |
| Da: curiosit | 14/08/2012 15:26:24 |
| @ pitibi mi associo alla richiesta:Per pitibi 14/08/2012 15.08.06 E in futuro? Chi andra' a dirigere queste scuole nei prossimi anni? Da dove pensano di attingere i ds? che accadrà nei prossimi anni? In Lombardia per esempio il prossimo anno sicuramente la graduatoria degli idonei sarà ampiamente esaurita... da dove attingeranno per coprire i posti vacanti? si può pensare ad un'apertura alle altre regioni già dal prossimo anno? | |
| Da: 523 | 14/08/2012 15:26:58 |
| E'inutile, a quanto pare, suggerire ad alcuni un'attenta rilettura del DPR 140/2008 con particolare riferimento agli artt. 3, 4, 6, 7, semmai è maggiormente utile augurare a tutti un buon ferragosto! | |
| Da: evakant... | 14/08/2012 15:32:51 |
| Io ritengo invece che i miei miseri 22-21 siano una manna caduta dal cielo. Sono anche convinta di essere molto ma molto meno preparata di persone che mi stanno dietro in graduatoria e, addirittura, di persone che in graduatoria non ci sono proprio. Tuttavia, questa è la logica di ogni concorso. E tutti, partecipando, avremmo dovuto tenerne conto. Piuttosto, più difficile da accettare è il fatto che in alcune regioni non ci siano più i posti messi in bando. Ma anche questo, se si nasce dal Rubicone in giù, non dovrebbe stupire più di tanto. Buon ferragosto a tutti. | |
| Da: eva... | 14/08/2012 15:59:27 |
| ed il 30 all'orale come lo ritieni? cosa significa "essere meno preparata"? non è che, al contrario, il sentirti, come dici tu, graziata, impreparata...ma competente e, soprattutto, idonea un po' ti spaventa? Continua pure ad esercitare il buonsenso, ma non ti svilire...non credo sia giusto per te. Buon lavoro e buon ferragosto a te. | |
| Da: l''errore | 14/08/2012 15:59:47 |
| è stato nel credere che un concorso per DS fosse simile a uno a cattedre per l'insegnamento. Era ovvio, fin dall'inizio, che ci sarebbe stata una selezione selvaggia: basti pensare alla preselettiva, che già aveva dato il polso della situazione. Mi spiace per chi non ce l'ha fatta, ma conseguire Master o Borse all'università è tutt'altra cosa che superare un concorso. Buon ferragosto a tutti | |
Da: pitibi ![]() | 14/08/2012 16:07:21 |
| Chiaro che, una volta esaurite le graduatorie dei concorsi (cosa che in Piemonte, Lombardia, Emilia avverrà già nel 2013 e che nel Friuli avviene già adesso), giustamente ci sarà una norma (giustificata, tra l'altro, dall'esigenza di risparmiare le spese di un ulteriore ravvicinato concorso) che consentirà a vincitori ed idonei di altre regioni di inserirsi in una graduatoria nazionale. Così è avvenuto in passato e, a maggior ragione avverrà in questa tornata, date le note difficoltà sorte nelle regioni del sud a danno di incolpevoli partecipanti che si sono fidati di bandi palesemente viziati da scelte politiche inette. | |
| Da: giornalista | 14/08/2012 16:10:15 |
| sarà pure giornalista e pubblicista, ma sulla rete ci sono sono le sue lettere aperte e la foto della premiazione come Cavaliere del Lavoro: facci sapere come si fa per ottenere quel riconoscimento. | |
| Da: eh sì | 14/08/2012 16:18:45 |
| tutt'altre "conoscenze". | |
| Da: Per pitibi | 14/08/2012 16:20:30 |
| Grazie mille. Chiaro ed esauriente, come sempre. | |
| Da: Provolone | 14/08/2012 16:46:20 |
| Bravo pitibi! Questa frase e' da incorniciare: "...date le note difficoltà sorte nelle regioni del sud a danno di incolpevoli partecipanti che si sono fidati di bandi palesemente viziati da scelte politiche inette." | |
| Da: curiosit | 14/08/2012 16:58:40 |
| @pitibi grazie.... | |
| Da: X curiosità | 14/08/2012 17:15:30 |
| Io penso che una volta esaurite le graduatorie degli idonei si peschi dalle graduatorie delle regioni più svantaggiate come numero di posti, dando così a tutti coloro che sono nelle graduatorie di merito la possibilità di diventare DS | |
| Da: ratio | 14/08/2012 17:41:37 |
| Era più onesto non bandirlo proprio questo concorso. | |
| Da: curiosit | 14/08/2012 17:51:50 |
| e perchè mai sarebbe stato più onesto non bandirlo? | |
| Da: Euganeo | 14/08/2012 19:17:57 |
| @ sigfrido 01 La notizia è tra gli annunci di oggi nel solito sito (O-S)che su questo forum non è menzionabile. Ciao | |
Da: pitibi ![]() | 14/08/2012 19:36:31 |
So bene che il 140 prevede concorsi triennali, ma so altrettanto bene che la stessa cadenza è prevista, da decenni per i concorsi per docenti (l'ultimo concorso per docenti nei tempi previsti dalla legge risale al 1975, quando molti di voi non erano ancora nati!). Lo stesso decreto prevede la regionalizzazione dei concorsi, su base previsionale, in relazione ai posti che si renderanno disponibili nel triennio successivo. La previsione del bando 2011 è stata effettuata, in alcune regioni, su una base teorica corretta "posti sicuramente vacanti a causa del pensionamento dei dirigenti titolari", in altre si è previsto un numero di posti "stimati" senza tener conto di una razionalizzazione che doveva essere fatta ben prima della legge 111. La legge Fornero sulle pensioni che ha trattenuto in servizio alcuni soggetti è intervenuta dopo il bando con effetto su tutti i contingenti regionali (quindi avrebbe dovuto determinare una riduzione dei posti proporzionale dappertutto). Ecco perchè ho ritenuto di definire "inette" certe scelte politiche compiute in alcuni luoghi. E' anche opportuno ricordare, però, che ogni anno, da tempo ormai immemorabile (secolo scorso), regolarmente viene emanato un decreto che ormai anche nel titolo "volgare" o se preferite giornalistico (milleproroghe), proroga appunto, tra l'altro, le vigenti graduatorie concorsuali che, ad es. per i docenti risalgono a concorsi espletati tra il 1999 e il 2000. Qualcuno pensa davvero che si bandiscano i concorsi solo in alcune regioni, lasciando in altre le graduatorie vigenti ad esaurimento (nel senso che andranno in pensione gli aspiranti prima che si formino i posti)? Possibile, certo (anzi dal punto di vista delle norme attuali unica strada percorribile ...), ma in quasi quarant'anni di lavoro nella scuola situazioni del genere non ne ho viste. Ho visto invece graduatorie nazionali (es. L. 326/88 che ha sanato i guasti della 270/82), oltre a tutta una serie di altri provvedimenti, anche nel campo della dirigenza, che sono andati nel senso di coprire i posti esistenti con chi aveva acquisito un titolo anche in altre regioni. Per ultimo, invito tutti ad andare a guardare le proposte di emendamenti alla spendig review (li ho postati durante la discussione parlamentare). Scusatemi questa lunga digressione, ma a volte per esplicitare un concetto serve qualche riga in più. Chiaramente quello che ho detto nel post precedente e in questo è solo un mio pensiero e come tale non ha alcun valore "di norma". Buon ferragosto a tutti e complimenti ed eva per la sua analisi lucidissima (un concorso è un concorso, si può vincere o no, non si è migliori o peggiori, l'importante è non credere che l'arbitro ce l'abbia sempre con te). | |
Da: pitibi ![]() | 14/08/2012 19:38:44 |
| Of course "le ho postate". Piero, ogni tanto faresti meglio a rileggere prima di cliccare invio! | |
| Da: giornalista | 14/08/2012 20:05:53 |
| E in Piemonte le assegnazioni sono state fatte. Quale sarà la seconda regione ad assegnare le sedi ai vincitori? Attendiamo con gioia. | |
Da: pitibi ![]() | 14/08/2012 20:31:31 |
| http://www2.lastampa.it/2012/08/14/cronaca/scuola-la-carica-dei-presidi-quarantenni-FK4GtXr3pLBA147Zsz9owM/index.html | |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1971, 1972, 1973, 1974, 1975, 1976, 1977, 1978, 1979, 1980, 1981, ..., 2165, 2166, 2167, 2168, 2169, 2170 - Successiva >>



Home
Quiz concorsi
Bandi
Banche dati
Esami e abilitaz.
Patente nautica
Patente di guida
Medicina
Download
Forum
Registrati
Facebook
FAQ
Chi siamo?
Contatti
Login
Registrati

