Mininterno.net FORUM - scritto: è davvero così terribile???

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scritto: è davvero così terribile???
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Da: M! 06/12/2011 23:40:08
Ragazzi, manca meno di una settimana, l'ansia comincia a salire...

Ma lo scritto è davvero così terribile come sembra?
So perfettamente che quest'esame è un terno al lotto, soprattutto in alcune sedi, soprattutto allo scritto.

Ma com'è? Che cosa deve aspettarsi uno che lo prova la prima volta?
è davvero il girone infernale di cui parlano tutti???
Le tracce sono più difficili da quelle su cui chi più chi meno si è esercitato?

Non lo so, magari qualcuno può condividere la propria esperienza, consigli, aneddoti, con chi, come me, si appresta a farlo la prima volta e se la sta facendo sotto...

O più semplicemente possiamo farci forza a vicenda!

grazie

Da: Artu73 07/12/2011 08:32:48
Ciao... innanzitutto dipende da dove vai a fare gli scritti... Le grandi cda presentano pro e contro rispetto alle piccole.
Se capiti in una grande cda, i vantaggi sono ad esempio la possibilità di copiare, di organizzarsi in gruppi di lavoro, di avere meno visibilità se si usano strumenti "di dubbia legalità". I contro sono le lunghe file e soprattutto l'aleatorietà della correzione! Infatti, avrai maggiori possibilità che il compito non ti venga neppure corretto! Esattamente opposto è invece il discorso sui pro ed i contro nelle piccole cda.
I pareri e gli atti sono oggettivamente abbordabili... soprattutto vedrai che la soluzione verrà sempre fuori e quindi non è questo l'aspetto di cui devi preoccuparti. Piuttosto, cerca di mettere la giusta dose di dottrina e di scrivere bene... poi, incrocia le dita.
Di aneddoti ne avrei a migliaia da raccontare... ma preferisco evitare perchè è giusto che tu viva serenamente questa esperienza. Ricorda comunque che hai tutti gli strumenti per fare bene, anche isolandoti dagli altri! In bocca al lupo...

Da: M! 07/12/2011 09:45:40
Io devo farlo a Roma...
Grazi mille per il pensiero, sei stato gentilissimo!
...e crepi il lupo!

Da: JAKIE 07/12/2011 11:48:41
Ora sono avvocato, ma ho fatto lo scritto quattro volte.
Credimi ho visto cose che voi umani.......

Da: Daniel Ortega 07/12/2011 13:03:23
Conobbi una tipa all'esame con cui quasi mi ci fidanzavo....per il resto lo scritto è una prova fisica oltre che mentale

Da: martinabbbbbbbbbbbbb 07/12/2011 13:04:34
il problema non è in quei tre giorni, non è un esame impossibile.

il problema è quello che sta dietro quest'esame, il sistema di correzione, le percentuali prestabilite dai "baroni".

leggetevi l'intervento di "illuminato" sul post relativo alle liberalizzazioni.

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Da: Hrmiove 07/12/2011 13:09:55
Io parlo per le esperienze di miei amici e colleghi: tranne alcuni casi sfortunati, lo scritto si passa!Tieni conto del fatto che spesso sono causa di bocciatura errori grammaticali imperdonabili tipo:terza singolare del verbo essere non accentata, verbo avere senza h,oppure consonanti doppie sbagliate, abbreviazioni tipo xkè o cmq!Insomma scritti vergognosi!è ovvio che con errori così ti prendono a calci! Poi ci sono stati casi sfortunati di gente bocciata il cui compito sembrava non essere stato neanche letto!
Secondo me la fortuna ci vuole sempre, nella giusta percentuale!Il resto è preparazione generale! La conoscenza della grammatica italiana la do per acquisita dalla I media....

Da: chiedo info 07/12/2011 13:18:11
Anche per me è la prima volta e ne sto sentendo di tutti i colori! Insomma, chi mi parla di questi tre giorni come i più brutti di tutta la sua vita, chi sta studiando tutte le strategie possibili e inimmaginabili per avere un sostegno diverso - oltre al codice - in sede d'esame, e così dicendo. Io ho studiato, mi sono esercitato, e in tutti - dico TUTTI - i pareri che ho svolto a casa, sono sempre riuscito a giungere ad una conclusione e a scrivere decentemente solo con l'ausilio dei codici (anche in casi in cui ricordavo poco o niente dell'istituto giuridico che si doveva affrontare). Chiedo, dunque, a chi ha già sostenuto questa prova se è una follia pensare di poter contare, quei fatidici tre giorni, solo ed esclusivamente sulle proprie forze. Per favore: niente terrorismo psicologico. Ho intorno a me già troppe persone in preda al panico e ho necessità di conservare la tranquillità mentale!

Da: chiedo info 07/12/2011 13:19:19
Inoltre, domanda per chi andrà a sostenere l'esame: ma voi state studiando questi ultimi giorni? Io non ci riesco più. Mi rompe leggere qualsiasi cosa...

Da: aliceinwonderland 07/12/2011 13:28:35
X chiedo info:vai tranquillo che la preparazione e l studio pagano!;) gli ultimi giorni leggi solo qualche parere, tanto x essere allenato!

Da: chiedo info 07/12/2011 13:35:09
In realtà in questi ultimi giorni sto leggendo le tracce e mi sto esercitando a scrivere uno schema di parere con l'aiuto del solo codice, creandomi in testa il discorso che ho intenzione di affrontare (a scrivere non ci riesco proprio più, basta!). Poi, dopo aver fatto questo lavoro, leggo la traccia svolta o le sentenze di riferimento per capire se il mio ragionamento è stato giusto o meno. Tuttavia rimane uno studio superficiale e mi distraggo in continuazione, per non parlare delle palline impazzite che ho intorno che, piuttosto che studiare, si preoccupano di come copiare...Non ce la faccio piùùùùù

Da: Artù x chiedo info 07/12/2011 13:37:26
Io all'esame mi sono portato solo i codici con la giurisprudenza e nemmeno mi sono esercitato più di tanto. Ovvio, avevo in mente impresso lo schema per sostenere un "buon parere" ma nulla di più...
Se ci sai fare con i codici, riesci a recuperare dalle sentenze anche la dottrina che non ricordi... Altre persone preferiscono portarsela appresso... e "sbirciare" quando occorre. Altri, addirittura, copiano o si fanno mandare il compito svolto via email.
Tralasciando i commenti su tali discutibili pratiche, in parte comprensibili se accettiamo, così come io accetto, il postulato che siamo di fronte ad un esame farsa... il problema è che all'esame si perde lucidità (caos, gente che ne dice di tutti i colori, commissari che danno suggerimenti farciti di ignoranza sconvolgente) e addirittura metti in dubbio anche la tua ortografia, perndendo interi quarti d'ora nel dubbio se lasciare o togliere una virgola in un determinato periodo!
Questa è la vera difficolta... A mente fredda, i pareri sono di una stupidità e facilità imbarazzanti... Andate a rileggervi le tracce dello scorso anno... Quindi, occorre stare sereni e soprattutto fare una scelta di partenza: se il compito lo si vuole fare da soli, allora bisogna isolarsi, mettersi i tappi alle orecchie e fidarsi solo di se stessi; se non ci si recuputa all'altezza di lavorare da soli (un penalista può andare in difficoltà sul parere di civile, o viceversa, ad esempio...) allora occorre essere scaltri, scegliersi la compagnia giusta e fare un buon lavoro!

Da: chiedo info x Artù 07/12/2011 13:47:05
Ti ringrazio e hai perfettamente ragione. Le massime presenti sui codici sono talmente infarcite di dottrina che è necessario solo tirare fuori le abilità per scrivere un parere che sia il quanto più logico possibile. Per la compagnia sono d'accordo, ma là non ci sono problemi. Fortunatamente capiterò con gran parte del gruppo con il quale mi sono esercitato nel corso di questi mesi, e magari, in una situazione ad alta tensione come quella dell'esame - o almeno presumo - un confronto non guasta. Quello che mi mette ansia è, appunto, l'atto di copiare da qualcosa. Ho paura che, portando qualche aiuto, potrei avere distrazioni ulteriori, oltre a dover reggere l'ansia di non essere scoperto.
Le tracce degli anni passati le ho lette e rilette, anche l'anno scorso non appena furono pubblicate sui vari forum. Sentii, all'epoca, imbarazzanti commenti di avvocati che sostenevano che la prima traccia - quella sul recesso del professionista - avesse in realtà ad oggetto problematiche di tipo commerciale...questa è la ragione per la quale non mi fido molto, nemmeno degli stessi avvocati...

Da: Artù x chiedo info 07/12/2011 13:48:22

Da: Artù x chiedo info 07/12/2011 13:53:30
Ti capisco perfettamente... nel 2009 un penalista ebbe il coraggio di dirmi che la traccia di penale che postulava il reato di violenza privata... andava risolto ricorrendo al reato di lesioni personali, confondendo i due istituti in modo sbalorditivo!
Se utilizzi i codici della giuffreè trovi più dottrina all'interno delle sentenze, ad ogni modo... anche se copi da qualche parte o da qualcuno (lo farà il 90% dei candidati... non siamo ipocriti!) almeno cambia i periodi... Comunque, se superi lo choc iniziale (sembra di stare ad un concerto heavy metal con disordini...) hai tutto il tempo che ti serve per lavorare alla grande.

Da: chiedo info x Art 07/12/2011 13:59:40
Ma infatti, nessuna ipocrisia. So benissimo come funziona, e so perfettamente che la maggior parte dei candidati - con qualche rara eccezione - copia o copierà. Dalla mia ho la tranquillità che, anche a prevedere il peggiore degli scenari, dovrei riuscire a scrivere qualcosa di decente (almeno in base alla media dei pareri che ho scritto). Più che copiare, vorrei scrivere da solo e, magari, alla fine confrontarmi con gli altri o con quanto scritto su materiale di vario genere. Mi sembra inutile, tanto, scrivere un parere infarcito di dottrina o tesi dottrinali varie. Almeno, stante quanto detto da altri che già lo hanno sostenuto, l'importante è scrivere poco ma in maniera molto semplice! Mah, in ogni caso, chi vivrà vedrà! Auguro comunque un grosso in bocca al lupo a tutti coloro che, come me, quei fatidici tre giorni, saranno seduti in tutta Italia a sostenere quest'esame!

Da: Artù x chiedo info 07/12/2011 14:05:08
Quello che ti posso consigliare io è mettere la giusta dottrina e scegliere 2-3 sentenze da copiare. Per le altre, puoi mettere solo i riferimenti e dire a qualce orientamento aderiscono. Infine, non è importante se viene lungo o corto (i miei erano 8 facciate) importante è che siano lunghi per un motivo valido (e quindi non ripetitivi o vaghi). In bocca al lupo! :)

Da: chiedo info x Art 07/12/2011 14:09:41
Ovviamente sì! Mi è capitato sia di scrivere 7/8 facciate, sia di scriverne 3 e 1/2 a seconda del parere richiesto, tenendomi sempre lontano da ripetizioni o divagazioni che presentavano scarsa attinenza con la traccia. Non posso che ringraziarti, in ogni caso, dei tuoi preziosi consigli e soprattutto del senso di tranquillità che emani! Ah...e crepi il lupo!

Da: il gatto 07/12/2011 15:28:52
Ho fatto lo scritto a Roma lo scorso anno e, fortunatamente, è andata bene!

Cara M!, il primo giorno dovrai consegnare i codici e quello sarà l'unico momento in cui dovrai usare i tappi... Io ero circondata da gente che mi ripeteva: "Non hai fatto neanche un corso??? Non hai l'i phone??? Nessun aiutino??? Come sei ingenua, si vede che è la prima volta che fai lo scritto" e giù tutte le loro esperienze!!!

Lo scritto è solo una prova fisica, ti verrà voglia di insultare chi hai intorno (io non ho resistito e con garbo l'ho fatto!), perché vedrai che si affideranno a "quella che ha fatto il corso"...

E' vero che è un casino, ma non così esagerato come descrivono! Ho messo i tappi solo gli ultimi 20 min. dell'atto, perché c'era un tizio che continuava a chiedermi le cose e alla fine me li ha tolti dalle orecchie!!! Un momento di altissima classe!

Considera poi che è da tanto che non esce Napoli, quindi magari si evita la strage milanese!!!

Vai tranquilla, pensa di stare a studio e in bocca al lupo!

Da: bingi 07/12/2011 16:51:21
ragazzi... non sono dei giorni facili... sicuramente, ma la cosa più importante è stare sereni, riflettere, confrontarsi e poi infine decidere con la propria testa!!!!è una vera e propria prova fisica, mentale e lascia i segni... cercate di rilassarvi più che potete in questi giorni e poi date il massimo di voi stessi!!!!

Da: veramente... 07/12/2011 18:42:55
ma più o meno a che ora cominciano a dettare le tracce? perché mi spaventano molto di più quelle ore di attesa che la prova stessa...

Da: Lazzo 07/12/2011 19:19:09
Lo stress è più terribile dell'esame . Molte ore di attesa in fila , tre giorni tra di loro consecutivi, tante persone che parlano.... Isolarsi e concentrarsi è un'impresa non semplice. Ci sono passato anch'io e non vi invidio. E' inutile farsi prendere dal panico, abbiate fiducia. Molto, alla fine, dipende dalla Cda che vi corregge.

Da: loverere 07/12/2011 19:24:23
la cosa più stresante per me è stata aspettare dalle 8 di mattino fino alle 14 per sapere le tracce!!!!!poi in realtà ,quando inizi a scrivere il tempo vola e non ti rendi conto del tempo che passa!!!!

Da: incazzata 07/12/2011 19:35:39
scusate, per me sara la prima volta e già mi prende il panico...a che ora iniziano a dettare le tracce?????e poi se mi dovesse capitare un argomento che conosco poco non posso mettere dottrina ma solo giurisprudenza va bene lo stesso????ROMA VIENE CORRETTA DA NAPOLI come vi sembra?????

Da: veramente... 07/12/2011 19:41:55
alle 14? questa è follia...cioè entri lì alle 8 della mattina ed esci alle 9 di sera?

Da: incazzata 07/12/2011 19:48:30
adesso caèpisco l alta percentuale di bocciati!!!!dopo ore di attesa si è stanchi a scrivere un parere che diciamolo non è una passeggita e quindi pur sapendo bene quasi tutto te la giochi !!!e loro dovrebbero saperlooooooooooooo

Da: Artù x incazzata 07/12/2011 21:45:45
La dottrina è indispensabile è va inserita prima ancora delle sentenze della Cassazione! Se non la ricordi, ricavala dalle sentenze stesse, altrimenti... beh... "attrezzati"! :)

Da: sperandonelmiracolo 07/12/2011 21:55:57
mammamia mi metterei a piangere se non fossi troppo "grande" per farlo :( i

Da: Ra84 07/12/2011 22:01:32
ma rilassatevi!!
Dopo 5 anni di studio atroce
2 di pratica
e questi ultimi mesi di studio atroce
sappiamo tante cose..l'unico segreto, secondo me, è venderle bene!
Scrivere bene. E non far sembrare tutto un copia-incolla delle massime.

La Dottrina su tutti gli argomenti è impossibile! e, se la sai, rischi di fare un trattato, non un parere! (se collazioni mille sentenze fai una raccolta, non un parere) Rendi tuo quello che dice il codice. Di solito le prime sentenze riassumono l'istituto.Leggile tutte e quello che ti rimane in mente è l'istituto. a quel punto lo scrivi con le parole tue (perchè si spera tu sia un giurista!) ed è fatta! l'importante è dare un'opinione! risolvere la questione del cliente!

Da: studiosa 07/12/2011 22:16:39
Ho apprezzato molto quello che hai detto Artù finalmente leggo qualcuno di equilibrato .

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Da: M!	06/12/2011 23:40:08
Ragazzi, manca meno di una settimana, l'ansia comincia a salire... Ma lo scritto è davvero così terribile come sembra? So perfettamente che quest'esame è un terno al lotto, soprattutto in alcune sedi, soprattutto allo scritto. Ma com'è? Che cosa deve aspettarsi uno che lo prova la prima volta? è davvero il girone infernale di cui parlano tutti??? Le tracce sono più difficili da quelle su cui chi più chi meno si è esercitato? Non lo so, magari qualcuno può condividere la propria esperienza, consigli, aneddoti, con chi, come me, si appresta a farlo la prima volta e se la sta facendo sotto... O più semplicemente possiamo farci forza a vicenda! grazie

Da: Artu73	07/12/2011 08:32:48
Ciao... innanzitutto dipende da dove vai a fare gli scritti... Le grandi cda presentano pro e contro rispetto alle piccole. Se capiti in una grande cda, i vantaggi sono ad esempio la possibilità di copiare, di organizzarsi in gruppi di lavoro, di avere meno visibilità se si usano strumenti "di dubbia legalità". I contro sono le lunghe file e soprattutto l'aleatorietà della correzione! Infatti, avrai maggiori possibilità che il compito non ti venga neppure corretto! Esattamente opposto è invece il discorso sui pro ed i contro nelle piccole cda. I pareri e gli atti sono oggettivamente abbordabili... soprattutto vedrai che la soluzione verrà sempre fuori e quindi non è questo l'aspetto di cui devi preoccuparti. Piuttosto, cerca di mettere la giusta dose di dottrina e di scrivere bene... poi, incrocia le dita. Di aneddoti ne avrei a migliaia da raccontare... ma preferisco evitare perchè è giusto che tu viva serenamente questa esperienza. Ricorda comunque che hai tutti gli strumenti per fare bene, anche isolandoti dagli altri! In bocca al lupo...

Da: M!	07/12/2011 09:45:40
Io devo farlo a Roma... Grazi mille per il pensiero, sei stato gentilissimo! ...e crepi il lupo!

Da: JAKIE	07/12/2011 11:48:41
Ora sono avvocato, ma ho fatto lo scritto quattro volte. Credimi ho visto cose che voi umani.......

Da: Daniel Ortega	07/12/2011 13:03:23
Conobbi una tipa all'esame con cui quasi mi ci fidanzavo....per il resto lo scritto è una prova fisica oltre che mentale

Da: martinabbbbbbbbbbbbb	07/12/2011 13:04:34
il problema non è in quei tre giorni, non è un esame impossibile. il problema è quello che sta dietro quest'esame, il sistema di correzione, le percentuali prestabilite dai "baroni". leggetevi l'intervento di "illuminato" sul post relativo alle liberalizzazioni.

Da: Hrmiove	07/12/2011 13:09:55
Io parlo per le esperienze di miei amici e colleghi: tranne alcuni casi sfortunati, lo scritto si passa!Tieni conto del fatto che spesso sono causa di bocciatura errori grammaticali imperdonabili tipo:terza singolare del verbo essere non accentata, verbo avere senza h,oppure consonanti doppie sbagliate, abbreviazioni tipo xkè o cmq!Insomma scritti vergognosi!è ovvio che con errori così ti prendono a calci! Poi ci sono stati casi sfortunati di gente bocciata il cui compito sembrava non essere stato neanche letto! Secondo me la fortuna ci vuole sempre, nella giusta percentuale!Il resto è preparazione generale! La conoscenza della grammatica italiana la do per acquisita dalla I media....

Da: chiedo info	07/12/2011 13:18:11
Anche per me è la prima volta e ne sto sentendo di tutti i colori! Insomma, chi mi parla di questi tre giorni come i più brutti di tutta la sua vita, chi sta studiando tutte le strategie possibili e inimmaginabili per avere un sostegno diverso - oltre al codice - in sede d'esame, e così dicendo. Io ho studiato, mi sono esercitato, e in tutti - dico TUTTI - i pareri che ho svolto a casa, sono sempre riuscito a giungere ad una conclusione e a scrivere decentemente solo con l'ausilio dei codici (anche in casi in cui ricordavo poco o niente dell'istituto giuridico che si doveva affrontare). Chiedo, dunque, a chi ha già sostenuto questa prova se è una follia pensare di poter contare, quei fatidici tre giorni, solo ed esclusivamente sulle proprie forze. Per favore: niente terrorismo psicologico. Ho intorno a me già troppe persone in preda al panico e ho necessità di conservare la tranquillità mentale!

Da: chiedo info	07/12/2011 13:19:19
Inoltre, domanda per chi andrà a sostenere l'esame: ma voi state studiando questi ultimi giorni? Io non ci riesco più. Mi rompe leggere qualsiasi cosa...

Da: aliceinwonderland	07/12/2011 13:28:35
X chiedo info:vai tranquillo che la preparazione e l studio pagano!;) gli ultimi giorni leggi solo qualche parere, tanto x essere allenato!

Da: chiedo info	07/12/2011 13:35:09
In realtà in questi ultimi giorni sto leggendo le tracce e mi sto esercitando a scrivere uno schema di parere con l'aiuto del solo codice, creandomi in testa il discorso che ho intenzione di affrontare (a scrivere non ci riesco proprio più, basta!). Poi, dopo aver fatto questo lavoro, leggo la traccia svolta o le sentenze di riferimento per capire se il mio ragionamento è stato giusto o meno. Tuttavia rimane uno studio superficiale e mi distraggo in continuazione, per non parlare delle palline impazzite che ho intorno che, piuttosto che studiare, si preoccupano di come copiare...Non ce la faccio piùùùùù

Da: Artù x chiedo info	07/12/2011 13:37:26
Io all'esame mi sono portato solo i codici con la giurisprudenza e nemmeno mi sono esercitato più di tanto. Ovvio, avevo in mente impresso lo schema per sostenere un "buon parere" ma nulla di più... Se ci sai fare con i codici, riesci a recuperare dalle sentenze anche la dottrina che non ricordi... Altre persone preferiscono portarsela appresso... e "sbirciare" quando occorre. Altri, addirittura, copiano o si fanno mandare il compito svolto via email. Tralasciando i commenti su tali discutibili pratiche, in parte comprensibili se accettiamo, così come io accetto, il postulato che siamo di fronte ad un esame farsa... il problema è che all'esame si perde lucidità (caos, gente che ne dice di tutti i colori, commissari che danno suggerimenti farciti di ignoranza sconvolgente) e addirittura metti in dubbio anche la tua ortografia, perndendo interi quarti d'ora nel dubbio se lasciare o togliere una virgola in un determinato periodo! Questa è la vera difficolta... A mente fredda, i pareri sono di una stupidità e facilità imbarazzanti... Andate a rileggervi le tracce dello scorso anno... Quindi, occorre stare sereni e soprattutto fare una scelta di partenza: se il compito lo si vuole fare da soli, allora bisogna isolarsi, mettersi i tappi alle orecchie e fidarsi solo di se stessi; se non ci si recuputa all'altezza di lavorare da soli (un penalista può andare in difficoltà sul parere di civile, o viceversa, ad esempio...) allora occorre essere scaltri, scegliersi la compagnia giusta e fare un buon lavoro!

Da: chiedo info x Artù	07/12/2011 13:47:05
Ti ringrazio e hai perfettamente ragione. Le massime presenti sui codici sono talmente infarcite di dottrina che è necessario solo tirare fuori le abilità per scrivere un parere che sia il quanto più logico possibile. Per la compagnia sono d'accordo, ma là non ci sono problemi. Fortunatamente capiterò con gran parte del gruppo con il quale mi sono esercitato nel corso di questi mesi, e magari, in una situazione ad alta tensione come quella dell'esame - o almeno presumo - un confronto non guasta. Quello che mi mette ansia è, appunto, l'atto di copiare da qualcosa. Ho paura che, portando qualche aiuto, potrei avere distrazioni ulteriori, oltre a dover reggere l'ansia di non essere scoperto. Le tracce degli anni passati le ho lette e rilette, anche l'anno scorso non appena furono pubblicate sui vari forum. Sentii, all'epoca, imbarazzanti commenti di avvocati che sostenevano che la prima traccia - quella sul recesso del professionista - avesse in realtà ad oggetto problematiche di tipo commerciale...questa è la ragione per la quale non mi fido molto, nemmeno degli stessi avvocati...

Da: Artù x chiedo info	07/12/2011 13:53:30
Ti capisco perfettamente... nel 2009 un penalista ebbe il coraggio di dirmi che la traccia di penale che postulava il reato di violenza privata... andava risolto ricorrendo al reato di lesioni personali, confondendo i due istituti in modo sbalorditivo! Se utilizzi i codici della giuffreè trovi più dottrina all'interno delle sentenze, ad ogni modo... anche se copi da qualche parte o da qualcuno (lo farà il 90% dei candidati... non siamo ipocriti!) almeno cambia i periodi... Comunque, se superi lo choc iniziale (sembra di stare ad un concerto heavy metal con disordini...) hai tutto il tempo che ti serve per lavorare alla grande.

Da: chiedo info x Art	07/12/2011 13:59:40
Ma infatti, nessuna ipocrisia. So benissimo come funziona, e so perfettamente che la maggior parte dei candidati - con qualche rara eccezione - copia o copierà. Dalla mia ho la tranquillità che, anche a prevedere il peggiore degli scenari, dovrei riuscire a scrivere qualcosa di decente (almeno in base alla media dei pareri che ho scritto). Più che copiare, vorrei scrivere da solo e, magari, alla fine confrontarmi con gli altri o con quanto scritto su materiale di vario genere. Mi sembra inutile, tanto, scrivere un parere infarcito di dottrina o tesi dottrinali varie. Almeno, stante quanto detto da altri che già lo hanno sostenuto, l'importante è scrivere poco ma in maniera molto semplice! Mah, in ogni caso, chi vivrà vedrà! Auguro comunque un grosso in bocca al lupo a tutti coloro che, come me, quei fatidici tre giorni, saranno seduti in tutta Italia a sostenere quest'esame!

Da: Artù x chiedo info	07/12/2011 14:05:08
Quello che ti posso consigliare io è mettere la giusta dottrina e scegliere 2-3 sentenze da copiare. Per le altre, puoi mettere solo i riferimenti e dire a qualce orientamento aderiscono. Infine, non è importante se viene lungo o corto (i miei erano 8 facciate) importante è che siano lunghi per un motivo valido (e quindi non ripetitivi o vaghi). In bocca al lupo! :)

Da: chiedo info x Art	07/12/2011 14:09:41
Ovviamente sì! Mi è capitato sia di scrivere 7/8 facciate, sia di scriverne 3 e 1/2 a seconda del parere richiesto, tenendomi sempre lontano da ripetizioni o divagazioni che presentavano scarsa attinenza con la traccia. Non posso che ringraziarti, in ogni caso, dei tuoi preziosi consigli e soprattutto del senso di tranquillità che emani! Ah...e crepi il lupo!

Da: il gatto	07/12/2011 15:28:52
Ho fatto lo scritto a Roma lo scorso anno e, fortunatamente, è andata bene! Cara M!, il primo giorno dovrai consegnare i codici e quello sarà l'unico momento in cui dovrai usare i tappi... Io ero circondata da gente che mi ripeteva: "Non hai fatto neanche un corso??? Non hai l'i phone??? Nessun aiutino??? Come sei ingenua, si vede che è la prima volta che fai lo scritto" e giù tutte le loro esperienze!!! Lo scritto è solo una prova fisica, ti verrà voglia di insultare chi hai intorno (io non ho resistito e con garbo l'ho fatto!), perché vedrai che si affideranno a "quella che ha fatto il corso"... E' vero che è un casino, ma non così esagerato come descrivono! Ho messo i tappi solo gli ultimi 20 min. dell'atto, perché c'era un tizio che continuava a chiedermi le cose e alla fine me li ha tolti dalle orecchie!!! Un momento di altissima classe! Considera poi che è da tanto che non esce Napoli, quindi magari si evita la strage milanese!!! Vai tranquilla, pensa di stare a studio e in bocca al lupo!

Da: bingi	07/12/2011 16:51:21
ragazzi... non sono dei giorni facili... sicuramente, ma la cosa più importante è stare sereni, riflettere, confrontarsi e poi infine decidere con la propria testa!!!!è una vera e propria prova fisica, mentale e lascia i segni... cercate di rilassarvi più che potete in questi giorni e poi date il massimo di voi stessi!!!!

Da: veramente...	07/12/2011 18:42:55
ma più o meno a che ora cominciano a dettare le tracce? perché mi spaventano molto di più quelle ore di attesa che la prova stessa...

Da: Lazzo	07/12/2011 19:19:09
Lo stress è più terribile dell'esame . Molte ore di attesa in fila , tre giorni tra di loro consecutivi, tante persone che parlano.... Isolarsi e concentrarsi è un'impresa non semplice. Ci sono passato anch'io e non vi invidio. E' inutile farsi prendere dal panico, abbiate fiducia. Molto, alla fine, dipende dalla Cda che vi corregge.

Da: loverere	07/12/2011 19:24:23
la cosa più stresante per me è stata aspettare dalle 8 di mattino fino alle 14 per sapere le tracce!!!!!poi in realtà ,quando inizi a scrivere il tempo vola e non ti rendi conto del tempo che passa!!!!

Da: incazzata	07/12/2011 19:35:39
scusate, per me sara la prima volta e già mi prende il panico...a che ora iniziano a dettare le tracce?????e poi se mi dovesse capitare un argomento che conosco poco non posso mettere dottrina ma solo giurisprudenza va bene lo stesso????ROMA VIENE CORRETTA DA NAPOLI come vi sembra?????

Da: veramente...	07/12/2011 19:41:55
alle 14? questa è follia...cioè entri lì alle 8 della mattina ed esci alle 9 di sera?

Da: incazzata	07/12/2011 19:48:30
adesso caèpisco l alta percentuale di bocciati!!!!dopo ore di attesa si è stanchi a scrivere un parere che diciamolo non è una passeggita e quindi pur sapendo bene quasi tutto te la giochi !!!e loro dovrebbero saperlooooooooooooo

Da: Artù x incazzata	07/12/2011 21:45:45
La dottrina è indispensabile è va inserita prima ancora delle sentenze della Cassazione! Se non la ricordi, ricavala dalle sentenze stesse, altrimenti... beh... "attrezzati"! :)

Da: sperandonelmiracolo	07/12/2011 21:55:57
mammamia mi metterei a piangere se non fossi troppo "grande" per farlo :( i

Da: Ra84	07/12/2011 22:01:32
ma rilassatevi!! Dopo 5 anni di studio atroce 2 di pratica e questi ultimi mesi di studio atroce sappiamo tante cose..l'unico segreto, secondo me, è venderle bene! Scrivere bene. E non far sembrare tutto un copia-incolla delle massime. La Dottrina su tutti gli argomenti è impossibile! e, se la sai, rischi di fare un trattato, non un parere! (se collazioni mille sentenze fai una raccolta, non un parere) Rendi tuo quello che dice il codice. Di solito le prime sentenze riassumono l'istituto.Leggile tutte e quello che ti rimane in mente è l'istituto. a quel punto lo scrivi con le parole tue (perchè si spera tu sia un giurista!) ed è fatta! l'importante è dare un'opinione! risolvere la questione del cliente!

Da: studiosa	07/12/2011 22:16:39
Ho apprezzato molto quello che hai detto Artù finalmente leggo qualcuno di equilibrato .