Elenco in ordine alfabetico delle domande di Trasparenza e anticorruzione
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- L' art. 1, co. 75 della L. 190/12 e s.m.i. ha: introdotto ex novo il reato di "Induzione indebita a dare o promettere utilità"
- La formazione di un unico Piano per la Prevenzione della Corruzione e per la Trasparenza: è obbligatoria a partire dal 2016
- La Legge 190/2012 così come modificata dal D.Lgs. 97/2016 stabilisce che negli enti locali il responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza è: individuato dall'organo di indirizzo nel Segretario o nel dirigente apicale, salvo diversa e motivata determinazione
- La legge 190/2012 disciplina: la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione
- La legge 190/2012 disciplina: La prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione
- La legge 190/2012 dispone che le Amministrazioni, nei settori particolarmente esposti alla corruzione, prevedano: la rotazione di dirigenti e funzionari
- La Legge 190/2012 e s.m.i. prevede l'aggiornamento del Piano nazionale anticorruzione? Il Piano nazionale anticorruzione è aggiornato annualmente (art. 1, comma 2 bis)
- La Legge 190/2012 ha introdotto l'obbligo per le Pubbliche Amministrazioni di nominare un Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza. A chi compete la scelta (art. 1, comma 7)? All'organo di indirizzo
- La legge 190/2012 prevede che il Piano nazionale anticorruzione possa essere aggiornato? Deve esserlo, ogni anno
- La legge 190/2012, per chi prevede percorsi formativi mirati? Per i dipendenti pubblici chiamati ad operare nei settori in cui è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione
- La legge 190/2012, per la prevenzione della corruzione prescrive, tra l'altro, che ciascuna amministrazione pubblica debba rendere noto, tramite il proprio sito web istituzionale: almeno un indirizzo di posta elettronica certificata con cui il cittadino possa trasmettere istanze e ricevere informazioni circa i provvedimenti e i procedimenti che lo riguardano
- La legge n. 190/2012 è intervenuta introducendo l'art. 35 bis alla d.lgs. n. 165/2001 (Prevenzione del fenomeno della corruzione nella formazione di commissioni e nelle assegnazioni agli uffici). Per espressa previsione del citato articolo, chi è stato condannato, con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel capo I del titolo II del libro secondo del Codice penale può far parte di commissioni per l'accesso o la selezione a pubblici impieghi? No, lo esclude espressamente il citato articolo
- La piena accessibilita' delle informazioni pubblicate dalle amministrazioni pubbliche in che modo viene garantita secondo le disposizioni del D.Lgs. 33/2013 (art. 9)? Mediante la collocazione sulla home page del sito di un'apposita sezione denominata Amministrazione trasparente
- La pubblicazione ai sensi del D.lgs. 33/2013 degli estremi degli atti di conferimento di incarichi dirigenziali di collaborazione o di consulenza a soggetti esterni a qualsiasi titolo per i quali è previsto un compenso: Rappresenta una condizione per l'acquisizione dell'efficacia dell'atto e per la liquidazione dei relativi compensi
- La sezione amministrazione trasparente è: una sezione del sito web delle amministrazioni in cui sono pubblicati dati e atti ai sensi del D. Lgs. 33/2013
- La sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente" deve essere organizzata in sotto-sezioni all'interno delle quali devono essere inseriti i documenti, le informazioni e i dati previsti dal D.Lgs. n. 33/2013. Nella sotto-sezione 1 livello "Performance", quale sotto-sezione 2 livello deve essere prevista? Dati relativi ai premi
- La sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente" deve essere organizzata in sotto-sezioni all'interno delle quali devono essere inseriti i documenti, le informazioni e i dati previsti dal D.Lgs. n. 33/2013. Nella sotto-sezione 1 livello "Bilanci", quale sotto-sezione 2 livello deve essere prevista? Bilancio preventivo e consuntivo
- La sezione dei siti istituzionali denominata "Amministrazione trasparente" deve essere organizzata in sotto-sezioni all'interno delle quali devono essere inseriti i documenti, le informazioni e i dati previsti dal D.Lgs. n. 33/2013. Nella sotto-sezione 1 livello "Servizi erogati", quale sotto-sezione 2 livello deve essere prevista? Costi contabilizzati
- La valutazione del contesto, interno e esterno, all'interno del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, viene considerata: elemento essenziale ai fini della qualità del PTPCT
- L'accesso alle informazioni pubblicate entro la sezione "Amministrazione trasparente" può essere limitato prevedendo per gli utenti l'obbligo di autenticarsi ed identificarsi? No, l'accesso ai dati e alle informazioni pubblicate nella sezione "Amministrazione trasparente" non può essere limitato da una preventiva richiesta di autenticazione ed identificazione stante quanto disposto dall'art. 2, co. 2, del D.Lgs. n. 33/2013 che espressamente prevede il diritto di chiunque di accedere ai siti direttamente ed immediatamente
- L'Allegato A del D.Lgs. n. 33/2013 contiene la struttura delle informazioni dei siti istituzionali. La sotto-sezione di primo livello "Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici" quali sotto- sezioni di secondo livello contiene? "Atti di concessione" e "Criteri e Modalità"
- L'Allegato A del D.Lgs. n. 33/2013 contiene la struttura delle informazioni dei siti istituzionali. Le sotto-sezioni di secondo livello "Bilancio preventivo e consuntivo" e "Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio" sono contenute nella sotto-sezione di primo livello: "Bilanci"
- L'Allegato A del D.Lgs. n. 33/2013 contiene la struttura delle informazioni dei siti istituzionali. Le sotto-sezioni di secondo livello "Patrimonio immobiliare" e "Canoni di locazione o affitto" sono contenute nella sotto-sezione di primo livello: "Beni immobili e gestione patrimonio"
- L'ANAC esercita anche poteri ispettivi (art. 1, l. n. 190/2012)? Si, mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle p.a.
- L'ANAC ha funzioni: in materia di prevenzione di corruzione, trasparenza e contratti pubblici
- L'Anac, attraverso la predisposizione di quale Piano fornisce linee guida e indirizzi operativi alle pubbliche amministrazioni ed agli altri soggetti tenuti al rispetto della normativa in materia di prevenzione della corruzione, per coadiuvarli nella redazione dei propri PTPCT? P.N.A.
- L'ANAC, Autorità indipendente ha, rispetto alle pubbliche amministrazioni, poteri di accertamento/ispettivo? Si, ha poteri regolatori, di vigilanza, di accertamento/ispettivo, di ordine e sanzionatorio
- L'ANAC, Autorità indipendente ha, rispetto alle pubbliche amministrazioni, poteri di ordine e sanzionatorio (pecuniario)? Si, ha poteri regolatori, di vigilanza, di accertamento/ispettivo, di ordine e sanzionatorio
- L'ANAC, Autorità indipendente ha, rispetto alle pubbliche amministrazioni, poteri di vigilanza? Si, ha poteri regolatori, di vigilanza, di accertamento/ispettivo, di ordine e sanzionatorio
- L'ANAC, Autorità indipendente ha, rispetto alle pubbliche amministrazioni, poteri regolatori? Si, ha poteri regolatori, di vigilanza, di accertamento/ispettivo, di ordine e sanzionatorio
- L'ANAC, nell'esercizio delle funzioni in materia di prevenzione della corruzione: ha compiti di indirizzo, regolazione e vigilanza sulle misure di prevenzione adottate dalle PP.AA
- L'art. 1 co. 8 della L. 190/12 e ss.mm.ii., prevede che il Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza è adottato...: entro il 31 gennaio di ogni anno
- L'art. 1, comma 3 della Legge 190/2012 e s.m.i. prescrive che l'Autorità nazionale anticorruzione esercita poteri: ispettivi mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle Pubbliche Amministrazioni
- L'art. 17 del d.lgs. 33/2013 e s.m.i. determina che per le pubbliche amministrazioni è previsto l'obbligo di pubblicazione dei dati relativi al personale non a tempo indeterminato: annualmente
- L'art. 20 del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i., quali obblighi di pubblicazione prevede? Le PP.AA. pubblicano i dati relativi all'ammontare complessivo dei premi collegati alla performance stanziati e l'ammontare dei premi effettivamente distribuiti e i criteri definiti nei sistemi di misurazione e valutazione della performance
- L'art. 22 comma 4 d.lgs. 33/2013 prevede che nel caso di mancata: o incompleta pubblicazione dei dati relativi agli enti pubblici vigilati, e agli enti di diritto privato in controllo pubblico, è vietata l'erogazione in loro favore di somme a qualsivoglia titolo da parte della pubblica amministrazione interessata ad esclusione dei pagamenti che le amministrazioni sono tenute ad erogare a fronte di obbligazioni contrattuali per prestazioni svolte in loro favore
- L'art. 39 d.lgs. 33/103 prevede l'obbligo di trasparenza dell'attività di pianificazione e governo del territorio. In particolare stabilisce che le pubbliche amministrazioni pubblicano: gli atti di governo del territorio quali, tra gli altri, piani territoriali, piani di coordinamento, piani paesistici, strumenti urbanistici, generali e di attuazione, nonché le loro varianti
- L'art. 43 del d.lgs. 33/2013 prevede che nelle Pubbliche Amministrazioni: il Responsabile della prevenzione della corruzione svolge di norma le funzioni di Responsabile della trasparenza
- L'art. 8 del D.Lgs. n. 33/2013, dispone che i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati: Tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
- L'art. 8 del D.Lgs. n. 33/2013, dispone che i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati: Tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
- L'articolo 1 comma 28 della legge 190/2012 prevede che le amministrazioni: provvedano al monitoraggio periodico del rispetto dei tempi procedimentali attraverso la tempestiva eliminazione delle anomalie
- L'attività di vigilanza dell'Anac: Si esplica su vari fronti, tra i quali, l'affidamento ed esecuzione dei contratti pubblici
- L'attività di vigilanza dell'Anac: Si esplica su vari fronti, tra i quali, l'applicazione della normativa anticorruzione e rispetto degli obblighi di trasparenza
- L'attività di vigilanza dell'Anac: Si esplica su vari fronti, tra i quali, l'affidamento ed esecuzione dei contratti pubblici
- L'attività di vigilanza dell'Anac: Si esplica su vari fronti, tra i quali, il conferimento degli incarichi pubblici, conflitti di interesse dei funzionari
- L'Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac) nelle sue Linee Guida distingue tra "accesso documentale", "accesso civico" e "accesso generalizzato"; l'accesso di cui all'art. 5, comma 1, del decreto trasparenza, ai documenti oggetto degli obblighi di pubblicazione è: L'accesso civico
- L'Autorità Nazionale Anticorruzione: è un'autorità indipendente per espresso riconoscimento normativo
- L'Autorità Nazionale Anticorruzione: è un'autorità indipendente per espresso riconoscimento normativo
- Le amministrazioni comunali sono tenute ad adottare il Piano triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT) e le misure di prevenzione della corruzione? Si, sussiste un obbligo per le amministrazioni comunali di adottare il PTPCT
- Le amministrazioni comunali sono tenute ad adottare il Piano triennale della prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT)? Si, lo prevede espressamente l'art. 1, co. 2-bis della legge n. 190/2012
- Le amministrazioni comunali sono tenute all'applicazione delle disposizioni contenute nella legge n. 190/2012 (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione)? Si, sono tenute ad applicare le disposizioni di cui alla citata legge le amministrazioni elencate all'art. 1, co. 2, del D.Lgs. n. 165/2001
- Le amministrazioni pubbliche devono garantire la massima trasparenza in ogni fase del ciclo di gestione della performance? Si, lo prevede espressamente l'art. 10 D.Lgs. n. 33/2013
- Le amministrazioni sono tenute a pubblicare i dati di cui al D.Lgs. 33/2013 e s.m.i., in una specifica sezione del sito istituzionale o l'importante è che siano presenti sul sito web? Sì, le amministrazioni devono pubblicare i dati nella sezione specifica denominata "Amministrazione trasparente"
- Le disposizioni di cui al D.Lgs. n. 33/2013 si applicano anche agli enti pubblici economici? Si, per espressa previsione di cui all'art. 2-bis del citato D.Lgs
- Le misure di prevenzione previste nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza: devono esser concrete, attuabili e effettivamente attivabili nel triennio
- Le P.a. sono tenute a pubblicare i dati di cui al D.Lgs. n. 33/2013 in una specifica sezione del sito istituzionale? Si, devono pubblicare i dati di cui al citato D.Lgs. n. 33/2013 nella sezione denominata "Amministrazione trasparente"
- Le P.a. sono tenute a pubblicare i dati di cui al D.Lgs. n. 33/2013 nella sezione denominata: Amministrazione trasparente
- Le P.a. sono tenute a pubblicare i dati di cui al D.Lgs. n. 33/2013 nella sezione denominata: Amministrazione trasparente
- Le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare sui propri siti istituzionali documenti, informazioni e dati? Sì, nei casi stabiliti dalla legge
- Le pubbliche amministrazioni possono pubblicare nella sezione "amministrazione trasparente" dei loro siti web dati o atti che non hanno l'obbligo di pubblicare (cd. dati ulteriori)?: Sì, è previsto dall'art. 7 bis del d.lgs. 33/2013
- Le pubbliche amministrazioni pubblicano gli atti di concessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari alle imprese, e comunque di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici: di importo superiore a mille euro
- Le pubbliche amministrazioni pubblicano i documenti e gli allegati del bilancio preventivo e del conto consuntivo: entro trenta giorni dalla loro adozione
- Le pubbliche amministrazioni sono tenute a pubblicare i dati di cui al D.Lgs. n. 33/2013 nella sezione denominata: Amministrazione trasparente
- Le pubbliche amministrazioni sono tenute a pubblicare l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati ai propri dipendenti (art. 18, D.Lgs. n. 33/2013)? Si, con l'indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico
- Le pubbliche amministrazioni sono tenute a pubblicare l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati ai propri dipendenti (art. 18, D.Lgs. n. 33/2013)? Si, con l'indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico
- Le pubbliche amministrazioni, fermo restando quanto previsto dal d. lgs. 33/2013: Pubblicano e tengono costantemente aggiornato l'elenco dei bandi in corso
- Le segnalazioni che pervengono all'ANAC: sono archiviate in caso di manifesta infondatezza, di manifesta incompetenza dell'Autorità o di questioni di carattere prevalentemente personali del segnalante
- L'elenco di fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativi di infiltrazione mafiosa previsto dall'art. 1 comma 52 della legge 190/2012, è istituito presso: ogni prefettura
- L'esigenza di garantire la completezza e comprensibilita' dei dati da pubblicare ai sensi del D.lgs 33/2013: Non puo' costituire motivo per l'omessa o ritardata pubblicazione dei dati, delle informazioni e dei documenti.
- L'indicazione delle attività definite come maggiormente esposte a rischio di infiltrazione mafiosa, ai sensi dell'art. 1, comma 54, della Legge 190/2012 e s.m.i., può essere aggiornata? Si, entro il 31 dicembre di ogni anno, con apposito decreto del Ministro dell'Interno
- Lo scopo principale del D.Lgs. 33/2013 e' (art. 2): Disciplinare la libert? di accesso di chiunque ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni e dagli altri soggetti indicati
- L'obbligo dell'adozione di un Piano triennale per la prevenzione della corruzione (art. 10, D.Lgs. n. 33/2013) concerne: Ogni amministrazione pubblica
- L'Organismo Indipendente di Valutazione di cui all'art. 44 del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i.: verifica la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Piano triennale per la prevenzione della corruzione e quelli indicati nel Piano della performance, valutando altresì l'adeguatezza dei relativi indicatori
- L'Organismo Indipendente di Valutazione di cui si parla nell'art. 44, del D.Lgs. 33/2013 e s.m.i., verifica: la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Piano triennale per la prevenzione della corruzione e quelli indicati nel Piano della performance, valutando altresì l'adeguatezza dei relativi indicatori
- L'Organismo indipendente di valutazione, secondo la l. 190/2012, verifica... che i piani triennali per la prevenzione della corruzione siano coerenti con gli obiettivi stabiliti nei documenti di programmazione strategico-gestionale
- L'Organismo Indipendente di Valutazione, secondo la legge 190/2012, verifica: che nella misurazione e valutazione delle performance si tenga conto degli obiettivi connessi all'anticorruzione e alla trasparenza
- L'Organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione deve adottare il Piano triennale per la prevenzione della corruzione entro: il 31 gennaio di ogni anno