Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritti e doveri dei lavoratori
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- A fronte di un illecito disciplinare relativo alla violazione delle norme sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, il lavoratore può essere sanzionato, sospeso o anche licenziato? Si, potendosi configurare tanto ipotesi di giustificato motivo soggettivo quanto di giusta causa
- A norma di quanto dispone l'art. 2099 del codice civile la retribuzione può essere determinata con provvigione? Si, la retribuzione può essere determinata con provvigione
- A norma di quanto prevede la L. n. 260/1949, durante le festività, ai lavoratori è dovuta: La normale retribuzione giornaliera, compreso ogni elemento accessorio
- A parte l'obbligo di eseguire la prestazione lavorativa, quale tra i seguenti obblighi del lavoratore risulta essere il principale: obbligo di obbedienza
- A quale/quali soggetti istituzionali vanno versati i contributi da lavoro dipendente? Agli enti pubblici di previdenza e di assistenza
- A seguito del licenziamento di un proprio dipendente, il datore di lavoro può cambiare idea e revocarlo? Si
- A seguito di sentenza emessa dal giudice che disponga la reintegra nell'originario posto di lavoro a favore del dipendente, quest'ultimo ha diritto di riprendere la propria posizione in azienda, ripristinandosi la situazione lavorativa ante licenziamento? Si, in quanto la legge prevede che il lavoratore reintegrato, rientri in azienda subentrando nel medesimo livello di inquadramento per lo svolgimento delle medesime mansioni che era stato in precedenza allo stesso assegnate
- Affinchè un evento possa essere qualificato come infortunio sul lavoro è necessario per la tutela, che l'infortunio possa collegarsi, anche indirettamente, all'attività lavora-tiva secondo la relazione lavoro-rischio-infortunio
- Ai fini del trasferimento, il lavoratore dev'essere automunito? No, in quanto il possesso dell'auto da parte del lavoratore non costituisce fatto rientrante nelle prerogative datoriali
- Ai fini della recidiva, quali sanzioni disciplinari hanno rilevanza? B quelle dell'ultimo biennio
- Ai fini della recidiva, quali sanzioni disciplinari hanno rilevanza? quelle dell'ultimo biennio
- Ai fini ed agli effetti delle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81 del 2008 si intende per "addetto al servizio di prevenzione e protezione" La persona in possesso di particolari capacità e requisiti professionali, facente parte del servizio di prevenzione e protezione
- Ai sensi della legge 20 maggio 2016, n. 76 (legge Cirinnà), il congedo matrimoniale: È stato esteso anche alle unioni civili tra persone dello stesso sesso
- Ai sensi dell'art. 1 del D.Lgs. n. 368/2001 e succ. mod. e integr., la forma scritta del contratto a termine non è necessaria quando la durata del rapporto di lavoro, puramente occasionale Non sia superiore a dodici giorni
- Ai sensi dell'art. 4 della Costituzione la repubblica riconosce: il diritto dovere al lavoro
- Ai sensi dell'art. 8 del d.lgs. 15 giugno 2015, n. 81, dal 1° gennaio 2016, comma 3, i lavoratori affetti da patologie oncologiche nonché da gravi patologie cronico-degenerative ingravescenti, per i quali residui una ridotta capacità lavorativa, eventualmente anche a causa degli effetti invalidanti di terapie salvavita, accertata da una commissione medica, hanno diritto alla trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in lavoro a tempo parziale. Un'eventuale trasformazione nuovamente in rapporto di lavoro a tempo pieno è possibile? Sì, quando vengono meno le cause della precedente trasformazione e sempre a richiesta del lavoratore
- Al datore di lavoro: È riconosciuto il diritto-facoltà di irrogare le sanzioni adeguate al proprio dipendente, secondo le modalità e in misura proporzionale alla tipologia ed alla gravità dell'illecito disciplinare commesso, in ogni caso nell'ambito delle misure sanzionatore previste dal contratto collettivo applicato al singolo rapporto di lavoro
- All'apice del sistema delle fonti nazionali del diritto del lavoro svetta la Costituzione, seguita dalla Legge e dagli atti aventi forza di legge - tra cui il Codice Civile e lo Statuto dei Lavoratori - fino alla contrattazione collettiva e all'autonomia individuale. Con riferimento al lavoro dei minori la Costituzione prevede: Una parità di trattamento retributivo a parità di lavoro
- All'interno dell'azienda di riferimento, i lavoratori si distinguono tra loro in base: alle funzioni per le quali sono stati assunti ed alle mansioni svolte nell'ambito del ciclo produttivo aziendale