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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Scienza delle finanze

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Negli ordinamenti tributari moderni esistono imposte reali e imposte personali. Con riferimento all'ordinamento italiano, quale delle imposte elencate può considerarsi a carattere personale?   Nessuna di quelle indicate nelle altre risposte.
Negli ordinamenti tributari moderni esistono imposte reali e imposte personali. Con riferimento all'ordinamento italiano, quale delle imposte elencate può considerarsi a carattere personale?   L'Irpef.
Negli ordinamenti tributari moderni esistono imposte reali e imposte personali. Con riferimento all'ordinamento italiano, quale delle imposte elencate può considerarsi reale?   L’Ici.
Negli ordinamenti tributari moderni il reddito può essere tassato in tre momenti: alla fonte, alla persona, all'erogazione attraverso i consumi. Sotto il profilo della tecnica impositiva, quale delle seguenti affermazioni è corretta con riferimento all'imposizione all'erogazione?   Per esigenze di gettito deve colpire anche beni di largo consumo con possibili effetti regressivi.
Negli schemi IS/LM, una curva LM verticale:   Rende inefficace una politica fiscale espansiva.
Negli schemi keynesiani, il moltiplicatore della spesa pubblica per beni e servizi, a parità di propensione marginale al consumo, è:   Uguale al moltiplicatore degli investimenti.
Negli schemi keynesiani, in caso di deflazione ed in presenza della c.d. trappola della liquidità:   La politica fiscale è molto più efficace della politica monetaria.
Negli schemi keynesiani, in caso di inflazione:   Le imposte vanno aumentate.
Negli schemi keynesiani, quando si valutano gli effetti della politica di bilancio nel breve termine, rileva maggiormente:   La propensione marginale al consumo.
Negli schemi keynesiani, un aumento delle imposte:   Riduce il reddito nazionale perché riduce il reddito disponibile.
Negli Stati Uniti l’imposizione sugli scambi è costituita:   Da un’imposta monofase al dettaglio (Retail Sales Tax).
Nei moderni sistemi fiscali, nel ripartire il carico tributario debbono essere rispettati alcuni principi di fondo. Tra questi uno fondamentale è il principio della certezza, secondo cui.....   Ogni contribuente deve essere sempre in grado di conoscere con sufficiente sicurezza l'onere fiscale a suo carico.
Nei moderni sistemi fiscali, nel ripartire il carico tributario debbono essere rispettati alcuni principi di fondo. Tra questi uno fondamentale è il principio della neutralità, secondo cui.....   L'imposta deve influenzare il meno possibile il libero gioco delle forze di mercato.
Nei paesi UE 15, nel periodo 2004-2006, l’aliquota implicita sul capitale si è in media posizionata:   Tra il 30% e il 35% del Pil.
Nei paesi UE 15, nel periodo 2004-2006, l’aliquota implicita sul consumo si è in media posizionata:   Tra il 20% e il 25% del Pil.
Nei paesi UE 15, nel periodo 2004-2006, l’aliquota implicita sul lavoro si è in media posizionata:   Tra il 35% e il 40% del Pil.
Nei paesi UE 15, nel periodo 2004-2006, tra le aliquote implicite sul lavoro, sul consumo e sul capitale, la più alta è stata stabilmente:   L’aliquota implicita sul lavoro.
Nei paesi UE 15, nel periodo 2004-2006, tra le aliquote implicite sul lavoro, sul consumo e sul capitale, la più bassa è stata stabilmente:   L’aliquota implicita sul consumo.
Nei periodi di inflazione, relativamente ai criteri LIFO e FIFO di valutazione delle rimanenze, è corretto affermare che:   Il LIFO genera un imponibile minore rispetto al FIFO.
Nei servizi offerti dallo Stato, il valore della tassa è di norma:   Inferiore al costo medio
Nel campo delle imposte indirette gli effetti distorsivi di tipo allocativo sono minori...   Nel caso vengano colpiti prodotti a domanda rigida.
Nel campo delle scelte sui beni pubblici, la presenza di preferenze unimodali, ovvero che presentano un solo massimo relativo quando considerate in funzione di un certo indicatore, garantisce:   L’univocità dell’esito di votazioni prese a maggioranza semplice, votando le alternative possibili due alla volta.
Nel caso del c.d. risparmio gestito, la tassazione delle plusvalenze avviene:   Con il criterio della maturazione.
Nel caso dell’imposta monofase sulle vendite al dettaglio, per l’attuazione del principio di destinazione:   Sono comunque necessarie frontiere fiscali, perché il consumatore può acquistare prodotti esteri, recandosi oltrefrontiera o tramite i c.d. acquisti a distanza.
Nel caso della progressività per classi, relativamente alle imposte personali...   In certi tratti di imponibile l’aliquota marginale è superiore al 100%.
Nel caso di fornitura dei servizi pubblici in monopolio, ci si riferisce di solito alla discriminazione dei prezzi:   Quale metodo per recuperare le perdite che si registrano sulle quantità vendute al costo marginale tramite la fissazione di prezzi più alti per le unità di domanda disposte a pagarli.
Nel caso di imposta progressiva, le deduzioni fisse dall’imponibile sono equivalenti alle detrazioni dall’imposta?   Solo nel caso di progressività con un unico scaglione.
Nel caso di imposta sulla quantità che si applica ad uno solo dei due beni tra cui si ipotizza avvenga la scelta del consumatore, assumendo traslazione piena sul prezzo:   Il vincolo di bilancio del consumatore ruota in senso antiorario sul punto di perno costituito dalla quantità acquistabile del bene non tassato, quando questo è posto sull’ascissa.
Nel caso di possibilità di rischio morale (moral hazard) relativamente ad un contratto assicurativo, l’offerta di una copertura parziale:   Può contribuire a ridurre il rischio.
Nel caso di presenza di una sola delle due caratteristiche dei beni pubblici puri (non rivalità, inescludibilità), si parla di solito:   Di beni pubblici misti.
Nel caso di regolamentazione del servizio offerto da un’impresa privata, lo schema c.d. price cap prevede:   L’individuazione di un livello massimo del prezzo consentito per il servizio, spesso con collegamento della dinamica del medesimo ad indici generali dei prezzi, al netto di incrementi di produttività prefissati.
Nel caso di sistema previdenziale a ripartizione in pareggio, un tasso di rendimento interno elevato è favorito in misura rilevante:   Da un’elevata e costante crescita della popolazione attiva.
Nel caso di tariffazione al costo medio di un monopolio pubblico multiservizio, la fissazione dei prezzi dei singoli servizi, se le loro domande sono indipendenti e non hanno peso gli effetti di reddito, produce risultati migliori quando:   I prezzi dei servizi a domanda meno elastica si discostano verso l’alto dal costo marginale in misura percentualmente maggiore di quelli a domanda più elastica.
Nel caso di votazioni a maggioranza sui beni pubblici con decisioni prese di volta in volta sulla base di una scala di preferenze, la probabilità che queste siano unimodali è più alta:   Se c’è un singolo bene pubblico e la votazione riguarda la sua quantità.
Nel dibattito fiscale italiano, con il termine equalizzatore ci si riferisce:   Al complesso strumento elaborato per rendere equivalente la tassazione delle plusvalenze secondo il criterio della maturazione e secondo il criterio del realizzo.
Nel dibattito italiano sulla finanza locale, per assegnazione delle risorse sulla base del criterio della spesa standard si intende:   L’assegnazione agli enti decentrati di risorse (in particolare trasferimenti, compartecipazioni e tributi all’aliquota minima) tarate su una verifica puntuale degli standard di spesa efficiente congrui con le funzioni da svolgere e gli obiettivi affidati.
Nel dibattito italiano sulla finanza locale, per assegnazione delle risorse sulla base del criterio della spesa storica si intende:   L’assegnazione agli enti decentrati di risorse (in particolare di trasferimenti) tarate sulle spese di periodi precedenti, senza una verifica puntuale degli standard di spesa congrui con le funzioni che essi sono tenuti a svolgere.
Nel dibattito italiano sulla finanza locale, si parla di trasferimenti di tipo orizzontale quando:   Le comunità con risorse fiscali abbondanti forniscono mezzi finanziari a quelle con risorse fiscali scarse, senza l’intermediazione di un livello di governo superiore.
Nel dibattito italiano sulla finanza locale, si parla di trasferimenti di tipo verticale quando:   Il trasferimento affluisce dal governo agli enti territoriali senza essere attinto da fondi precostituiti derivanti da imposte versate dagli enti dei territori più ricchi.
Nel finanziamento del sistema previdenziale, il metodo c.d. sociale sta ad indicare:   Che le prestazioni sono mediamente basse e vengono finanziate dal prelievo fiscale.
Nel finanziamento della sicurezza sociale, con il sistema a ripartizione:   I contributi correnti finanziano le prestazioni correnti, senza accumulazione di riserve.
Nel finanziamento della sicurezza sociale, la capitalizzazione implica:   Che sui contributi versati maturi un interesse, dato che essi vengono investiti nel mercato dei capitali.
Nel linguaggio tributario, cosa si intende con l'espressione ritenuta secca (o a titolo d'imposta)?   Che il contribuente non deve più pagare nessuna ulteriore quota d'imposta sul reddito al quale è stata praticata la ritenuta.
Nel lungo termine, i sussidi ambientali sono negativi per l’ambiente perché:   Incentivano la concentrazione di nuove imprese nel settore sussidiato
Nel mercato dei capitali, un’imposta sugli interessi:   Può generare sia un aumento che una riduzione dell’offerta di fondi.
Nel modello c.d. contrattuale di organizzazione dei servizi ospedalieri....   L’offerta proviene in genere sia da strutture pubbliche che da strutture private.
Nel sistema pensionistico italiano, il metodo c.d. retributivo a ripartizione significa:   Che le prestazioni pensionistiche vengono calcolate secondo una media delle ultime retribuzioni prima del pensionamento, senza tener conto (fatti salvi certi minimali) dell’entità dei contributi versati, destinati al finanziamento delle pensioni erogate dell’anno di versamento.
Nel sistema pensionistico italiano, il metodo di calcolo delle prestazioni c.d. contributivo a ripartizione significa:   Che le prestazioni pensionistiche vengono calcolate in relazione ai contributi versati dai singoli, cui viene applicato un tasso di rendimento virtuale, dato che il sistema è a ripartizione.
Nel sistema previdenziale a regime introdotto dalla legge 335/95, dati l’età anagrafica, la dinamica retributiva e il periodo contributivo, si può affermare che il rapporto tra pensione iniziale e media retributiva:   E' ancora indeterminato, perché occorre conoscere anche il tasso di sviluppo del Pil nominale.
Nel sistema previdenziale italiano, il calcolo delle pensioni con il metodo retributivo, tuttora vigente per i lavoratori più anziani, è basato:   Su una media delle retribuzioni dell’ultimo periodo lavorativo, con rivalutazione delle retribuzioni prima dell’ultima.
Nel sistema previdenziale italiano, la pensione viene definita di anzianità quando:   Il diritto al pensionamento viene in essere in relazione ad un congruo numero di anni di versamento contributivo, decorso il quale la prestazione può scattare anche se l’età anagrafica del pensionamento per vecchiaia non è stata ancora raggiunta.
Nel sistema previdenziale italiano, le regole di pensionamento:   Sono diverse a seconda del sesso e dell’appartenenza categoriale.
Nel sistema previdenziale italiano, per integrazione delle pensioni al minimo si intende:   L’incremento delle pensioni maturate su basi previdenziali, quando queste raggiungono importi al di sotto della sussistenza.
Nel sistema tributario italiano, in termini di gettito, l’Ires è:   La terza imposta.
Nel sistema tributario italiano, la c.d. imposta di bollo automobilistico affluisce:   Alle Regioni.
Nel vigente regime europeo dell’Iva, c.d. transitorio, in vigore dal 1993, il sistema del pagamento differito:   Vale solo per gli acquisti intracomunitari, per i quali l’acquirente deve registrare l’imposta sia a debito che a credito.
Nel vigente regime europeo dell’Iva, c.d. transitorio, in vigore dal 1993, il sistema telematico VIES (VAT information Exchange System):   E' utile sia alle amministrazioni pubbliche sia ai contribuenti Iva.
Nel vigente regime europeo dell’Iva, c.d. transitorio, in vigore dal 1993:   Agli scambi tra soggetti Iva europei si applica il principio di destinazione, con il sistema c.d. del pagamento differito (il prelievo sulle importazioni avviene nell’ambito dei meccanismi di riscossione dell’Iva interna).
Nel vigente regime europeo dell’Iva, c.d. transitorio, in vigore dal 1993:   Agli acquisti dei consumatori effettuati all’estero si applica il principio di origine, salvo che per gli acquisti di beni trasporto nuovo e per le vendite a distanza.
Nell’ambito dei redditi di impresa, si ha la c.d. tassazione per trasparenza:   Quando l’impresa non è soggetto passivo di imposta, ma si limita a imputare ai propri soci la quota parte del reddito totale loro spettante.
Nell’ambito del c.d. flusso dei fondi, concetto su cui si basano alcune proposte di riforma della tassazione delle imprese:   Le basi che si combinano per determinare l’imponibile sono costituite in generale da afflussi di denaro nell’impresa e da deflussi di denaro dall’impresa.
Nell’ambito dell’attuale regime Iva riguardo alle esportazioni...   Si prevede normalmente la non applicabilità dell’imposta, con piena detrazione del prelievo sugli acquisti.
Nell’ambito dell’Ires (imposta sul reddito delle società) per dividendi e plusvalenze si prevede attualmente...   Il regime della esenzione delle partecipazioni (partecipation exemption), a certe condizioni ed entro certi limiti.
Nell’ambito dell’Irpef, i redditi dei terreni:   Si distinguono normalmente in reddito dominicale e reddito agrario, entrambi accertati con il metodo catastale.
Nell’ambito dell’Iva l’esenzione configura....   La mancata applicazione del tributo sulle vendite senza possibilità di detrazione del tributo sugli acquisti che vi stanno a fronte.
Nell’ambito dell’Unione Europea, il consiglio dei Ministri degli Stati membri, nonché i suoi sottogruppi:   Votano il più delle volte secondo la regola della maggioranza qualificata, con voti "pesati" a seconda dell’importanza dello Stato membro rappresentato.
Nell’ambito dell’Unione Europea, l’ECOFIN è:   Il sottoinsieme dei Ministri dell’economia degli Stati membri, che adotta decisioni secondo le regole del Consiglio dei ministri degli Stati membri.
Nell’ambito della determinazione del reddito di impresa, nella legislazione italiana, i concetti di sopravvenienza attiva e passiva:   Hanno una precisa definizione, che li differenzia da altre fattispecie.
Nell’ambito della fiscalità degli enti territoriali, in Italia per addizionale si intende:   Un prelievo di un ente decentrato che consiste nell’applicazione di una propria aliquota all’imponibile di un’imposta appartenente a un livello di governo superiore.
Nell’ambito della fiscalità degli enti territoriali, in Italia per compartecipazione si intende:   La devoluzione di quote dell’imposta di un certo livello di governo ad un altro livello di governo, sulla base di criteri che tengono conto di aspetti locali propri dell’imposta o di indici statistici ritenuti comunque opportuni per il riparto (ad esempio il numero degli abitanti).
Nell’ambito della fiscalità degli enti territoriali, in Italia per sovraimposta si intende:   Un prelievo di un ente decentrato che consiste nell’applicazione di una propria aliquota al gettito dell’imposta appartenente ad un livello di governo superiore.
Nell’ambito della fiscalità degli enti territoriali, in Italia per tributo proprio derivato si intende:   Un’imposta disciplinata dalla legge statale (o regionale) destinata ai livelli inferiori di governo, della quale l’ente decentrato può disciplinare particolari aspetti.
Nell’ambito della fiscalità degli enti territoriali, in Italia per tributo proprio si intende:   Un’imposta istituita dalla singola Regione su materie diverse da quelle delle imposte statali, ovvero stabilita dai Comuni in materie individuate dalla Regione di appartenenza.
Nell’ambito della tassazione delle plusvalenze, per effetto "lock in" si intende....   L’incentivo per il contribuente a ritardare al massimo il realizzo della plusvalenza, nel caso venga adottato il criterio del realizzo.
Nell’ambito della tassazione delle plusvalenze, per effetto differimento si intende....   Il fatto che, a parità di plusvalenza e di aliquota applicata, il valore attuale dell’imposta è più elevato con il criterio della maturazione che con il criterio del realizzo.
Nell’ambito della tassazione delle plusvalenze, per effetto progressività si intende....   La maggiore incidenza dell’imposta nel caso di applicazione del criterio del realizzo, perché viene tassata in un’unica soluzione una grandezza che matura in più anni.
Nell’ambito della teoria dei beni pubblici, i beni privati sono caratterizzati da:   Escludibilità e rivalità.
Nell’ambito della valutazione del rispetto del criterio del deficit minimo al di sotto del 3% del Pil, le più recenti disposizioni della UE:   Fanno riferimento al deficit aggiustato per il ciclo, ovvero calcolano il saldo di bilancio tenendo in conto che le fasi recessive producono un aggravio automatico del deficit mentre le fasi di espansione producono l’effetto opposto.
Nell’ambito delle procedure per il rispetto dei vincoli di bilancio UE, nel caso di debordo dai medesimi la recessione viene considerata:   Circostanza attenuante.
Nell’ambito delle procedure per il rispetto dei vincoli di bilancio UE, nel caso di debordo dai medesimi, l’attuazione di riforme tese a perseguire la sostenibilità della finanza pubblica nel lungo periodo viene considerata:   Circostanza attenuante.
Nell’ambito dello studio della scienza delle finanze, si può affermare che:   La teoria normativa presuppone la teoria positiva.
Nell’analisi costi benefici relativa a progetti pubblici, i c.d. prezzi-ombra:   Partono in genere da dati di mercato, variandoli poi in considerazione di costi o di benefici sociali.
Nell’analisi costi benefici relativa a progetti pubblici, se i vantaggi sono diversamente distribuiti a seconda delle fasce di reddito:   In genere si dà un peso maggiore ai benefici delle fasce di reddito più basse.
Nell’analisi costi benefici, per valutare il rischio:   Occorre fare riferimento a procedure particolari, di cui la più usata fa riferimento al c.d. equivalente certo (reddito certo equivalente a un reddito rischioso).
Nell’analisi costi benefici, quando la scelta si basa sul criterio del valore attuale netto i progetti ammissibili sono quelli:   Con valore attuale netto positivo.
Nell’analisi costi-benefici di un progetto di investimento, sia privato sia pubblico, l’attualizzazione dei valore dei ricavi-benefici avviene:   Prendendo i ricavi/benefici al netto dei costi annuali correnti ma al lordo degli ammortamenti.
Nell’analisi costi-benefici relativa a progetti pubblici, quando entra in gioco il risparmio di vite umane, la vita viene valutata:   Secondo criteri economici, che tengono conto dei mancati redditi in caso di morte e di altri fattori.
Nell’analisi costi-benefici, la procedura c.d. del costo efficacia consiste:   Nell’assumere come dato un certo obiettivo, comparando poi i costi di progetti alternativi in grado di soddisfarlo.
Nell’applicazione dell’Iva, per le prestazioni di servizi, quando non si fa riferimento allo Stato di localizzazione del prestatore, il riferimento è invece...   Allo Stato dove è stabilito il committente oppure allo Stato dove viene prestato il servizio.
Nell’attuale funzionamento dell’Iva, tra acquisti intracomunitari ed importazioni:   Vi sono differenze legate al luogo di accertamento del debito di imposta, ma le aliquote applicate sono le medesime.
Nell’attuale Iva, i beni di investimento...   Vengono trattati normalmente, come gli altri acquisti o vendite.
Nell’attuale Iva, per detrazione si intende....   L’operazione con cui l’operatore Iva sottrae dall’Iva calcolata sulle vendite l’Iva addebitatagli sugli acquisti.
Nell’attuale Iva...   Per le cessioni di beni il principio di destinazione si applica generalmente, mentre per le prestazioni di servizi la regola, pur con eccezioni crescenti, è la localizzazione del prestatore di servizi (principio di origine).
Nell’attuale legislazione fiscale italiana, i c.d. studi di settore riguardano:   Le imprese con ricavi operativi inferiori a certi ammontari, indipendentemente dalla forma giuridica.
Nell’attuale legislazione fiscale italiana, i redditi da depositi e conti correnti bancari e postali delle persone fisiche sono soggetti a tassazione sostitutiva con aliquota:   Del 27%.
Nell’attuale legislazione fiscale italiana, i redditi da obbligazioni e titoli similari con scadenza non inferiore a 18 mesi appartenenti a persone fisiche sono soggetti a tassazione sostitutiva con aliquota:   Del 12,5%.
Nell’attuale legislazione fiscale italiana, i redditi da titoli pubblici ed equiparati delle persone fisiche sono soggetti a tassazione sostitutiva con aliquota:   Del 12,5%.
Nell’attuale legislazione fiscale italiana, le partecipazioni appartenenti a persone fisiche sono considerate qualificate secondo il criterio dei diritti di voto:   Quando rappresentano una percentuale dei diritti di voto esercitabili nell’assemblea ordinaria superiore al 2% nel caso di titoli di società quotate, al 20% nel caso di altri titoli.
Nell’attuale legislazione fiscale italiana, le partecipazioni appartenenti a persone fisiche sono considerate qualificate secondo il criterio della partecipazione al capitale sociale o al patrimonio:   Quando superano il 5% del capitale o del patrimonio nel caso di titoli quotati, il 25% negli altri casi.
Nell’attuale legislazione fiscale italiana, per la tassazione dei gruppi societari, è possibile fare ricorso:   Al consolidato nazionale o al consolidato mondiale.
Nell’attuale legislazione fiscale italiana, per la tassazione dei gruppi societari, in caso di ricorso al consolidato mondiale:   L’opzione per la tassazione di gruppo deve essere esercitata dalla società controllante di grado più elevato residente nel territorio dello Stato italiano, e deve riguardare tutte le società controllate non residenti.
Nell’attuale regime europeo dell’Iva, nel caso di servizi connessi agli immobili:   Si applica l’aliquota del paese dove si trova l’immobile.
Nell’attuale sistema italiano di fiscalità territoriale, relativamente all’Irpef...   E' prevista un’addizionale sia comunale sia regionale.
Nell’equilibrio macroeconomico c.d. ex post, con disavanzo del bilancio pubblico e assenza di scambi con l’estero, quali uguaglianze valgono?   Il risparmio privato è uguale agli investimenti privati più il disavanzo del bilancio pubblico.
Nell’equilibrio macroeconomico c.d. ex post, con disavanzo del bilancio pubblico in presenza di scambi con l’estero in avanzo, quali uguaglianze valgono?   Il risparmio privato è uguale agli investimenti privati più il disavanzo del bilancio pubblico più l’avanzo della bilancia commerciale.
Nell’esperienza italiana, gli studi di settore:   Sono di ausilio per l’accertamento diretto dei ricavi delle piccole imprese.
Nell’impostazione keynesiana, riguardo al legame tra politiche di stabilizzazione e debito pubblico:   Si riteneva che i disavanzi necessari nei periodi di disoccupazione potessero essere bilanciati dagli avanzi necessari nei periodi di inflazione, per cui il debito pubblico non sarebbe diventato eccessivo.
Nell’ipotesi che tutti i beni importati riguardino attività di impresa, nell’attuale configurazione dell’Iva l’abolizione del prelievo sulle importazioni modificherebbe il gettito globale interno dell’imposta?   No.
Nell’ipotesi che, in una situazione di monopolio classica, i consumatori potessero versare i mancati guadagni al monopolista che accettasse le quantità e il prezzo propri del regime di concorrenza perfetta, in termini di surplus del consumatore essi:   Resterebbero con un residuo positivo.
Nell’ipotesi di traslazione in avanti dell’Irap, per quali beni finali si determina un aumento del prezzo?   Per tutti, ovvero consumi, investimenti ed esportazioni.
Nell’Irpef i redditi derivanti dall’utilizzazione economica di opere dell’ingegno da parte dell’autore, se non sono conseguiti nell’esercizio di un’impresa, sono considerati:   Redditi da lavoro autonomo.
Nell’Iva tipo consumo l’imposta sui beni di investimento acquistati....   E' normalmente detraibile per intero.
Nell’Iva, per l’imponibilità delle operazioni, devono sussistere...   I requisito oggettivo, il requisito soggettivo, il requisito territoriale.
Nell’Iva, per rivalsa si intende...   L’addebito all’acquirente da parte del venditore dell’imposta calcolata sulle operazioni imponibili.
Nell’Unione Europea, i dazi doganali:   Sono decisi dagli organismi comunitari, con gettito assegnato al bilancio dell’Unione.
Nella costruzione del c.d. equilibrio di Lindhal per la produzione di beni pubblici:   Vengono aggregate verticalmente le curve di domanda individuali, che considerano il "prezzo in termini di imposta" che ciascun individuo è disposto a pagare per diverse quantità del bene pubblico.
Nella determinazione dell’imponibile di impresa (c.d. utile fiscale), riguardo alla valutazione delle rimanenze, se il criterio del valore di mercato produce un risultato inferiore al criterio del costo, di solito la legislazione fiscale prescrive:   La valutazione al valore di mercato.
Nella determinazione dell’imponibile fiscale di impresa (c.d. utile fiscale), gli interessi passivi:   Possono non essere interamente deducibili.
Nella determinazione dell’imponibile fiscale di impresa (c.d. utile fiscale), l’applicazione del metodo c.d. esponenziale per la determinazione degli ammortamenti implica:   Che la quota di ammortamento sia pari ad una percentuale fissa del valore residuo del bene strumentale da ammortizzare.
Nella determinazione dell’imponibile fiscale di impresa (c.d. utile fiscale), la somma degli ammortamenti relativi a un bene strumentale:   E' normalmente uguale al valore iniziale della spesa sostenuta.
Nella determinazione dell’imponibile fiscale di impresa (c.d. utile fiscale), riguardo alla valutazione al costo delle rimanenze, di solito si fa riferimento a tre metodi:   Il Lifo, il Fifo, il costo medio ponderato.
Nella determinazione dell’imponibile fiscale di impresa (c.d. utile fiscale), un posponimento di quote di utile agli anni successivi:   Equivale ad un prestito a tasso zero da parte del fisco in relazione all’imposta dovuta e al periodo di posponimento.
Nella finanza territoriale italiana, l’addizionale Irpef è stata istituita a favore di....   Regioni e Comuni.
Nella gestione del bilancio dell’Unione Europea:   E' escluso ogni ricorso all’indebitamento.
Nella graduatoria delle spese pubbliche in Italia, quale delle seguenti presenta il volume maggiore?   La spesa previdenziale e assistenziale.
Nella graduatoria delle spese pubbliche in Italia, quale tra le tre considerate si colloca per volume al secondo posto?   La spesa sanitaria.
Nella graduatoria delle spese pubbliche in Italia, quale tra le tre considerate si colloca per volume al terzo posto?   La spesa per l’istruzione.
Nella legge 42/2009 sul federalismo fiscale le modalità di assegnazione delle risorse agli enti territoriali....   Sono differenziate a seconda della tipologia di spesa e, per alcune prestazioni, tra livelli di spesa standard e al di sopra dello standard.
Nella moderna teoria tributaria, l’imposizione ottimale:   Produce un compromesso tra equità ed efficienza che massimizza il benessere sociale.
Nella teoria classica, i policy-makers guardano solo all’interesse generale pubblico o all’impatto che sul loro potere o sopravvivenza politica hanno le varie scelte?   Gli interessi politici personali dei policy-makers sono completamente trascurati. Essi sono realtà indistinte che perseguono un generico "interesse generale"
Nella teoria dell’economia pubblica, ci si riferisce al saggio marginale di trasformazione economica (anziché fisica) tra produzione di beni privati e produzione di beni pubblici quando:   Si considerano le inefficienze dovute al sistema tributario, necessario per finanziare i beni pubblici.
Nella teoria dell’economia pubblica, tra i concetti di rischio e di incertezza:   Vi sono profonde differenze, perché il rischio è misurabile secondo criteri probabilistici, mentre l’incertezza non lo è.
Nella teoria dell’intervento pubblico, la negatività maggiormente considerata del monopolio è:   Il mancato verificarsi dell’uguaglianza tra costo marginale e prezzo.
Nella teoria dell’intervento pubblico, le esternalità sono possibile fonte:   Di regolazioni e/o di interventi fiscali.
Nella teoria della capacità contributiva, una minor tassazione dei redditi da lavoro trova motivazione...   Nel fatto che essi sono riguardati da un vincolo di risparmio di tipo previdenziale.
Nella teoria della Scienza delle finanze il prezzo-imposta rappresenta....   Un prelievo fiscale ispirato al principio del beneficio.
Nella teoria delle scelte pubbliche, il metodo di Borda, elaborato per evitare la possibilità del c.d. paradosso del voto, prevede:   Che i votanti assegnino punteggi decrescenti alle alternative in votazione (in numero maggiore a due), in relazione all’ordine che esse occupano nel suo sistema di preferenze.
Nella teoria delle scelte pubbliche, l’esistenza di preferenze unimodali:   E' condizione sufficiente ma non necessaria per evitare il c.d. paradosso del voto a maggioranza (ciclicità dei suoi risultati).
Nella teoria delle scelte pubbliche, la validità del c.d. teorema dell’elettore mediano:   Richiede l’esistenza di preferenze di tipo unimodale.
Nella teoria delle scelte pubbliche, sono considerati costi esterni del meccanismo decisionale:   I costi sopportati da coloro che non condividono la decisione.
Nella teoria delle scelte pubbliche, sono considerati costi interni del meccanismo decisionale:   I costi necessari per aumentare la quota di coloro che condividono la decisione (riunioni, scambi, ecc.).
Nella teoria finanziaria gli effetti distorsivi di tipo allocativo delle imposte sono minimi...   In caso di prelievo a somma fissa (lump sum).
Nella teoria keynesiana il vuoto deflazionistico indica:   Un eccesso del prodotto di pieno impiego sulla domanda aggregata.
Nella teoria Scienza delle finanze, un servizio pubblico godibile in più periodi....   Non è oggetto di indagini particolari, perché si tratta di una caratteristica comune nell’ambito dei beni pubblici.
Nella terminologia della pratica tributaria, cosa si intende per gettito complessivo dell'imposta?   L'ammontare complessivo delle entrate derivanti dall'applicazione di un determinato tributo statale o locale.
Nella terminologia tributaria si parla di liquidazione dell'imposta con riferimento al momento nel quale...   Viene determinato l'ammontare dovuto dal contribuente a titolo d'imposta.
Nella visione keynesiana, la mancanza di investimenti privati in periodi di crisi economica può essere compensata da un aumento della spesa pubblica. Secondo le indicazioni di Keynes la spesa pubblica in tale caso....   Produce un effetto di crescita pari a un multiplo del suo ammontare.
Nell'ambito degli schemi teorici di tipo keynesiano posti a base delle politiche di bilancio, Haavelmo ha elaborato il c.d. teorema del bilancio in pareggio, secondo il quale...   Un aumento della spesa pubblica per beni e servizi finanziato con un prelievo fiscale dello stesso ammontare determina un aumento del reddito nazionale pari all'incremento della spesa pubblica.
Nell'ambito della classificazione dei comportamenti che possono essere tenuti dai contribuenti, il contrabbando configura...   Evasione.
Nell'ambito della classificazione dei comportamenti che possono essere tenuti dai contribuenti, la presentazione di una falsa dichiarazione dei redditi configura...   Evasione.
Nell'ambito della classificazione dei comportamenti che possono essere tenuti dai contribuenti, la simulazione di passività fittizie configura...   Evasione.
Nell'ambito della classificazione dei comportamenti che possono essere tenuti dai contribuenti, la tenuta irregolare della contabilità configura...   Evasione.
Nell'ambito della classificazione dei comportamenti che possono essere tenuti dai contribuenti, per elusione si intende.....   Ogni comportamento che, nel rispetto formale delle leggi, tende a mascherare la vera natura economica dell'operazione per sottrarsi in tutto o in parte al pagamento delle imposte.
Nell'ambito della teoria dell'incidenza, il fenomeno che si concretizza nella perdita di valore del bene patrimoniale per effetto di un'imposta che ne colpisce il reddito in via permanente è denominato.....   Ammortamento dell'imposta.
Nell'ambito dell'analisi costi/benefici, si usa distinguere la c.d. analisi finanziaria dalla c.d. analisi economica. La considerazione di quale di questi elementi contraddistingue, tra l'altro, l'analisi economica?   Il c.d. saggio di salario ombra.
Nell'analisi costi/benefici, metodologia di valutazione degli investimenti sempre più applicata anche in ambito pubblico, in che cosa consiste la c.d. analisi di reattività?   Nell'esaminare le variazioni degli indicatori di convenienza al variare di alcuni parametri chiave, come ad esempio il tasso di sconto, il tasso di inflazione, il saggio di salario, ecc.
Nelle analisi dell’economia pubblica il c.d. problema del free rider consiste:   Nella riluttanza degli individui a contribuire volontariamente al finanziamento dei beni pubblici sulla base delle proprie preferenze rivelate.
Nelle analisi economiche, l’uguaglianza tra saggio marginale di sostituzione e saggio marginale di trasformazione è garanzia:   Di efficienza.
Nelle analisi previdenziali, per rendimento interno del sistema pubblico si intende:   Il tasso di interesse virtuale che rende uguali le prestazioni attualizzate e i contributi attualizzati, calcolando prestazioni e contributi per casi-tipo con le regole vigenti.
Nelle analisi sperimentali che riguardano i comportamenti umani, e quindi anche in quelle riguardanti le reazioni dei contribuenti di fronte a imposte o sussidi, si è registrato il fenomeno noto come effetto di Hawthorne, che consiste:   Nel fatto che chi viene incluso in un esperimento e sa che il suo comportamento è oggetto di analisi tende a modificare quel comportamento.
Nelle analisi sul c.d. federalismo in Italia, cosa si intende per residuo fiscale?   La differenza, positiva o negativa, che si registra tra spese astrattamente allocabili ed entrate astrattamente allocabili su una medesima base territoriale (in genere quella regionale).
Nelle analisi sulla finanza locale, per assegnazione delle risorse sulla base del modello c.d. della Capacità si intende:   L’attribuzione di risorse all’ente di governo decentrato pari alla differenza tra fabbisogno standard, tarato sulla spesa in grado di soddisfare i bisogni locali in misura mediamente adeguata, e gettito potenziale realizzabile nel proprio territorio sulla base di aliquote predeterminate, situate all’interno della gamma delle possibilità di attivazione (un riferimento tipico è la media delle aliquote praticate dagli enti dello stesso livello). Nel gettito potenziale in talune versioni del modello viene anche considerata una stima della base imponibile evasa e del relativo gettito recuperabile.
Nelle analisi sulla finanza locale, per assegnazione delle risorse sulla base del modello c.d. Performance si intende:   L’attribuzione di risorse all’ente di governo decentrato in misura pari alla differenza tra fabbisogno standard, tarato sulla spesa in grado di soddisfare i bisogni locali in misura mediamente adeguata, e gettito effettivo realizzato nel proprio territorio con la gamma dei tributi designati per l’ente o da esso attivabili.
Nelle analisi sulla finanza locale, per assegnazione delle risorse sulla base del modello c.d. Potenziale fiscale si intende:   L’attribuzione di risorse all’ente di governo decentrato secondo ammontari di base (che possono essere minimi o al limite nulli) incrementati in relazione diretta al c.d. sforzo fiscale, ovvero ai risultati ottenuti dall’ente nel reperire risorse fiscali autonome (manovra delle aliquote, introduzione di nuovi tributi, recupero di evasione).
Nelle analisi sulla previdenza, per sistema a contribuzione definita si intende:   Un piano previdenziale in cui l’aliquota contributiva viene mantenuta fissa e le prestazioni dipendono dalla lunghezza dei versamenti e dai rendimenti degli investimenti. effettuati sulla base dei contributi versati.
Nelle analisi sulla previdenza, per sistema a prestazione definita si intende:   Un piano previdenziale in cui le regole di determinazione delle prestazioni sono tendenzialmente mantenute fisse, mentre i contributi vengono adeguati secondo necessità.
Nelle analisi sulla previdenza, per tasso di copertura si intende:   Il rapporto tra il livello medio delle pensioni e il livello medio delle retribuzioni.
Nelle analisi sulla previdenza, per tasso di sostituzione si intende:   Il rapporto tra prima pensione e ultima retribuzione.
Nelle analisi sulla realizzazione del c.d. federalismo fiscale in Italia, all’Iva:   E' di solito assegnato un ruolo rilevante, soprattutto come fonte di finanziamento del fondo perequativo previsto dalla legge costituzionale n.3 del 2001.
Nelle analisi sulle imposte dirette ottimali, la prescrizione che emerge in prevalenza per le aliquote marginali è:   Aliquote marginali basse per i più poveri ed i più ricchi, più elevate per i redditi medi.
Nelle analisi tributarie l’espressione unità impositiva è solitamente usata nel contesto:   Della valutazione delle modalità di tassazione della famiglia nell’ambito dell’imposta personale.
Nelle classificazioni moderne, specie a livello sovranazionale (OCSE, Unione Europea) ...   Solo le imposte vengono considerate prelievo tributario, mentre ogni corrispettivo legato all’accesso individuale al servizio pubblico, tra cui le tasse, viene considerato provento di vendite.
Nelle discussione sui fondamenti dell’economia pubblica l’equità procedurale sta ad indicare:   Una nozione di equità in cui più che i risultati, come nella tradizionale economia del benessere, contano le regole.
Nelle forme di concorrenza imperfetta caratterizzate da domanda inclinata negativamente e da piena libertà di entrata, nel punto di equilibrio di lungo periodo:   I costi medi toccano la curva di domanda in un punto collocato nel tratto discendente della loro curva.
Nelle imposte indirette....   Il prelievo può essere espresso sia mediante aliquote ad valorem, sia mediante la fissazione di importi commisurati ad unità fisiche.
Nelle teoria dell’intervento pubblico, le asimmetrie informative:   Costituiscono motivazione di molti interventi pubblici, soprattutto nel campo delle assicurazioni sociali.
Nell'economia pubblica, per caratterizzare con precisione i connotati del bene pubblico rispetto a quello privato vengono utilizzati concetti quali l'indivisibilità, la rivalità, la meritori età, ecc. Un bene escludibile e rivale è.....   Un bene privato.
Nello studio degli effetti economici dei tributi, se la traslazione riguarda beni o servizi di genere diverso da quelli colpiti dall'imposta, ma a questi collegati per affinità o per altri motivi, si parla di.....   Traslazione obliqua o laterale.
Nello studio degli effetti economici dell'imposta si dimostra che l'entità della traslazione dipende da diversi fattori. Tra questi assume particolare importanza l'elasticità dell'offerta del bene tassato. Cosa significa che l'offerta è perfettamente rigida?   Che al crescere del prezzo, anche in misura rilevante, la quantità offerta non muta.
Nello studio degli effetti economici dell'imposta si dimostra che l'entità della traslazione dipende da diversi fattori. Tra questi particolare importanza assume l'elasticità della domanda del bene tassato. Cosa significa che la domanda è perfettamente rigida?   Che al crescere del prezzo, anche in misura rilevante, la quantità domandata non cambia.
Nello studio degli effetti economici dell'imposta si dimostra che l'entità della traslazione dipende da diversi fattori. Tra questi, particolare importanza assume l'elasticità della domanda del bene tassato. Cosa significa che la domanda è perfettamente elastica?   Che al crescere del prezzo, anche in misura minima, la quantità domandata si azzera.
Nello studio degli effetti economici dell'imposta sui beni si dimostra che l'entità della traslazione dipende da diversi fattori. Tra questi assume particolare importanza l'elasticità dell'offerta del bene tassato. Cosa significa che l'offerta è perfettamente elastica?   Che al diminuire del prezzo, anche in misura minima, la quantità offerta si azzera.
Nello studio degli effetti economici dell'imposta, se l'onere dell'imposta si trasferisce dal produttore al venditore all'ingrosso attraverso l'aumento del prezzo, si parla di...   Traslazione in avanti.
Nello studio della traslazione dell’imposta sui beni vengono in rilievo i concetti di elasticità della domanda e dell’offerta. L’elasticità dell’offerta, misurata in un certo punto, è data:   Dal rapporto tra variazione percentuale della quantità offerta e variazione percentuale del prezzo.
Nello studio della traslazione dell’imposta sui beni vengono in rilievo i concetti di elasticità della domanda e dell’offerta. L’elasticità della domanda, misurata in un certo punto, è data:   Dal rapporto tra variazione percentuale della quantità domandata e variazione percentuale del prezzo.
Nello studio della traslazione dell’imposta sulla quantità prodotta vengono in rilievo i concetti di elasticità della domanda e dell’offerta. Quali tra le seguenti affermazioni è corretta?   Il rapporto tra parte dell’imposta a carico del produttore e parte dell’imposta a carico del consumatore è uguale al rapporto tra l’elasticità della domanda e l’elasticità dell’offerta, calcolate prendendo come base il punto di equilibrio prima dell’imposta.
Nello studio sugli effetti dell’imposta sull’offerta di lavoro, ed in specie per l’effetto di sostituzione:   Viene in rilievo l’aliquota marginale.