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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo

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A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990 e s.m.i., il compito di valutare, ai fini istruttori, i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento?   Al responsabile del procedimento
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di valutare, ai fini istruttori, i requisiti di legittimazione che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di valutare, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi deve essere rivolta la richiesta d'accesso ai documenti?   All' amministrazione che ha formato l'atto e lo detiene stabilmente
A chi si riferisce, il diritto di intervento nel procedimento di cui parla l'art. 9 della L. 241/90 e ss.mm.ii.?   A tutti i soggetti portatori d'interessi cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento, indipendentemente dalla loro natura pubblica o privata
A fronte di quanto normato dall'art. 24 della Legge 241/1990 e s.m.i., il diritto d'accesso ai documenti, tra l'altro, è escluso:   quando l'accesso possa arrecare pregiudizio ai processi di formazione, di determinazione e di attuazione della politica monetaria e valutaria
A garanzia dell'imparzialità e del buon andamento dell'azione amministrativa, la stipulazione degli accordi di cui all'art. 11 della L. 241/1990 e s.m.i.:   deve essere preceduta da una determinazione dell'organo che sarebbe competente per l'adozione del provvedimento
A garanzia dell'imparzialità e del buon andamento dell'azione amministrativa, la stipulazione degli accordi di cui all'art. 11 della L. 241/'90:   deve essere preceduta da una determinazione dell'organo che sarebbe competente per l'adozione del provvedimento
A norma del d.lgs. 39/2013, l'inconferibilità di incarichi dirigenziali nelle Pubbliche Amministrazione:   può derivare dall'essere stati componenti di organi di indirizzo politico
A norma del d.lgs. 39/2013, non possono essere attribuiti incarichi amministrativi di vertice nelle Amministrazioni statali a coloro che siano stati condannati, per uno dei reati previsti dal capo I del titolo II del libro secondo del Codice Penale:   anche con sentenza non passata in giudicato
A norma del disposto dell'art. 14, l. n. 241/1990 e s.m.i., è possibile la convocazione di una conferenza di servizi istruttoria su espressa richiesta di un privato interessato?   Si, quando l'attività del privato sia subordinata ad atti di consenso, comunque denominati, di competenza di amministrazioni pubbliche diverse
A norma del disposto di cui al co. 1, art. 19, l. n. 241/1990 per i permessi o nulla osta comunque denominati trova applicazione l'istituto della segnalazione certificata di inizio attività?   Si, alle condizioni indicate al citato articolo
A norma del disposto di cui al co. 4, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990 e s.m.i., fatti salvi i casi in cui disposizioni del diritto dell'Ue richiedono l'adozione di provvedimenti espressi, la mancata comunicazione della determinazione entro il termine di quarantacinque giorni equivale:   ad assenso senza condizioni
A norma del disposto di cui al co. 4, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990, fatti salvi i casi in cui disposizioni del diritto dell'Ue richiedono l'adozione di provvedimenti espressi, la comunicazione di una determinazione priva di congrua motivazione equivale:   Ad assenso senza condizioni
A norma del disposto di cui al co. 5, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990, scaduto il termine di quarantacinque giorni, entro quanti giorni l'amministrazione procedente adotta la determinazione motivata di conclusione positiva della conferenza?   Entro cinque giorni lavorativi
A norma del disposto di cui al co. 5, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990, scaduto il termine di quarantacinque giorni, entro quanti giorni l'amministrazione procedente adotta la determinazione motivata di conclusione positiva della conferenza, qualora abbia acquisito esclusivamente atti di assenso non condizionato?   Entro cinque giorni lavorativi
A norma del disposto di cui al co. 5, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990, scaduto il termine di quarantacinque giorni, entro quanti giorni l'amministrazione procedente adotta la determinazione motivata di conclusione negativa qualora abbia acquisito uno o più atti di dissenso che non ritenga superabili?   Entro cinque giorni lavorativi
A norma del disposto di cui al comma 9, art. 2, l.n. 241/1990, la mancata o tardiva emanazione del provvedimento nei termini costituisce:   Elemento di valutazione della performance individuale, nonché di responsabilità disciplinare e amministrativo-contabile del dirigente e del funzionario inadempiente
A norma del disposto di cui alla Legge n. 241/1990 così come modificato dal d.l. n. 5/2012, la mancata o tardiva emanazione del provvedimento nei termini costituisce:   Elemento di valutazione della performance individuale, nonché di responsabilità disciplinare e amministrativo-contabile del dirigente e del funzionario inadempiente
A norma del disposto di cui all'art. 107, del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, le certificazioni (atti con i quali l'amministrazione attesta determinati atti o fatti o qualità che sono a sua conoscenza, destinati a fare fede nei confronti dei terzi della loro esistenza), sono di competenza:   Dei dirigenti dell'ente
A norma del disposto di cui all'art. 12, della legge n. 241/1990 e s.m.i., l'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi per:   la concessione di sussidi ed ausili finanziari
A norma del disposto di cui all'art. 14-quater, l. n. 241/1990, la determinazione motivata di conclusione della conferenza, adottata dall'amministrazione procedente all'esito della stessa, sostituisce a ogni effetto tutti gli atti di assenso, comunque denominati, di competenza delle amministrazioni e dei gestori di beni o servizi pubblici interessati?   Si
A norma del disposto di cui all'art. 15 C.p.a, cosa accade quando un giudice è incompetente?   Il giudice che si dichiara incompetente indica il giudice ritenuto competente e il processo continua davanti al nuovo giudice se, nel termine perentorio di 30 giorni dalla comunicazione di tale ordinanza, la causa è riassunta davanti al giudice dichiatato competente
A norma del disposto di cui all'art. 21 octies della legge n. 241/1990 e s.m.i., è annullabile il provvedimento amministrativo:   adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
A norma del disposto di cui all'art. 3, l. n. 241/1990, l'obbligo di motivazione è espressamente escluso:   Per gli atti a contenuto generale
A norma del disposto di cui all'art. 3, l. n. 241/1990, l'obbligo di motivazione è espressamente previsto:   Per gli atti concernenti il personale
A norma del disposto di cui all'art. 30 del c.p.a., entro quanto tempo dal giorno in cui il fatto si è verificato, ovvero dalla conoscenza del provvedimento se il danno deriva direttamente da questo, può essere proposta l'azione di condanna al risarcimento per lesione di interessi legittimi?   Entro centoventi giorni
A norma del disposto di cui all'art. 31, D.Lgs. n. 50/2016, il RUP:   Cura, in ciascuna fase di attuazione degli interventi, il controllo sui livelli di prestazione, di qualità e di prezzo determinati in coerenza alla copertura finanziaria e ai tempi di realizzazione dei programmi
A norma del disposto di cui all'art. 4, l.n. 241/1990, le amministrazioni hanno l'obbligo di determinare preventivamente, per ciascun tipo di procedimento amministrativo, l'unità organizzativa responsabile del procedimento?   Si, laddove legge o regolamento non individuino direttamente l'unità organizzativa competente per specifici tipi di procedimento
A norma del disposto di cui all'art. 8, D.Lgs. n. 281/1997, la Conferenza Stato-Città ed autonomie locali è convocata:   Almeno ogni tre mesi, e comunque in tutti i casi in cui il presidente ne ravvisi la necessità o qualora ne faccia richiesta il presidente dell'ANCI, dell'UPI o dell'UNCEM
A norma del disposto di cui co. 2, art. 20, l. n. 241/1990 e s.m.i., fatta salva l'applicazione dell'art. 19 (Scia), entro quanti giorni dalla presentazione dell'istanza per il rilascio di provvedimenti amministrativi, la p.a. competente, può indire una conferenza di servizi?   Entro trenta giorni
A norma del novellato art. 6 della legge n. 241/1990, qualora l'organo competente per l'adozione del provvedimento finale sia diverso dal responsabile del procedimento, può discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria condotta dal responsabile del procedimento?   Si, indicandone la motivazione nel provvedimento finale
A norma della L. 241/90 e s.m.i., entro quanto tempo deve pronunciarsi il difensore civico cui si sia rivolto il richiedente nel caso la Pubblica Amministrazione gli abbia opposto una limitazione ad un'istanza di accesso?   Entro 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
A norma della L. 241/90 e s.m.i., i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso a documenti amministrativi, vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza, si definiscono:   controinteressati al procedimento di accesso
A norma della L. 241/90 e s.m.i., il rifiuto opposto dall'Amministrazione alla richiesta di accesso agli atti amministrativi deve essere motivato?   Si, deve essere motivato
A norma della L. 241/90, affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi, l'interesse deve essere:   Concreto e attuale
A norma della L. 241/90, ed in base a quanto riportato anche nell'art. 22, affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi:   l'interesse oltre a essere diretto deve essere concreto e attuale
A norma della L. 241/90, il differimento opposto dall'Amministrazione alla richiesta di accesso agli atti amministrativi deve essere motivato?   Si, deve essere motivato (art. 25)
A norma della legge 241/1990, è considerato documento amministrativo   Ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni, formati dalle pubbliche amministrazioni o, comunque, utilizzati ai fini dell'attività amministrativa
A norma della legge 241/1990, il diritto di accesso è escluso   nei confronti dell'attività della P.A. diretta all'emanazione di atti normativi
A norma della legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi si esercita mediante:   l'esame e l'estrazione di copia dei documenti amministrativi
A norma della legge 241/1990, il potere sostitutivo in caso di inerzia da parte di un dirigente di una P.A. nell'emanazione di un provvedimento spetta:   al soggetto individuato, tra le figure apicali, dall'organo di governo
A norma della legge 241/1990, la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi è designata presso:   la Presidenza del Consiglio dei Ministri
A norma della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati?   Sì, al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo
A norma della legge 241/1990, la richiesta di accesso ai documenti deve essere rivolta unicamente all'Amministrazione che ha formato il documento?   No, può essere rivolta anche all'Amministrazione che lo detiene stabilmente
A norma della legge 241/1990, l'Amministrazione procedente può concludere accordi con gli interessati:   al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo
A norma della legge 241/90 e s.m.i., il rilascio di copie dei documenti amministrativi in sede di diritto di accesso è:   subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione, salve le disposizioni vigenti in materia di bollo, nonché i diritti di ricerca e di visura
A norma della legge 241/90 e s.m.i., quando si effettua richiesta di accesso ai documenti amministrativi, questa deve essere rivolta:   all'amministrazione che detiene stabilmente il documento
A norma della Legge 241/90 e s.m.i., trascorsi inutilmente trenta giorni dalla richiesta di accesso a documenti amministrativi:   questa si intende rifiutata
A norma della legge 241/90 la richiesta di accesso ai documenti deve essere motivata?   Si, sempre
A norma della legge 241/90, contro le determinazioni amministrative concernenti il diritto di accesso, l'interessato può presentare ricorso entro:   trenta giorni al Tribunale Amministrativo Regionale
A norma della legge 241/90, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è riconosciuto a chiunque vi abbia interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti, al fine:   di assicurare la trasparenza dell'attività amministrativa e di favorirne lo svolgimento imparziale
A norma della legge 241/90, le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni:   non sono ammissibili (art.24)
A norma della legge 241/90, trascorsi inutilmente trenta giorni dalla richiesta di accesso a documenti amministrativi:   Questa si intende rifiutata
A norma della legge 7 agosto 1990, n. 241, i soggetti destinatari della comunicazione di avvio del procedimento hanno diritto:   Di prendere visione degli atti del procedimento, salvo le eccezioni previste dalla legge, e di presentare memorie scritte e documenti
A norma della legge 7 agosto 1990, n. 241, in caso di differimento dell'accesso il richiedente può:   Ricorrere al TAR entro 30 giorni
A norma dell'art. 1 della legge n. 241/1990 e s.m.i., la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa agisce:   secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
A norma dell'art. 1 della legge n. 241/1990, la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa:   Agisce secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
A norma dell'art. 1, comma 1-bis, della legge n. 241/1990 e s.m.i., la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa:   agisce secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
A norma dell'art. 10-bis della legge 241/1990, in quali procedimenti, il responsabile del procedimento o l'autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, deve comunicare tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda?   Nei procedimenti ad istanza di parte
A norma dell'art. 10-bis della legge 241/1990, in quali procedimenti, il responsabile del procedimento o l'autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimentonegativo, deve comunicare tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda?   Nei procedimenti ad istanza di parte
A norma dell'art. 117 del d.lgs. 104/2010, il ricorso avverso il silenzio è proposto:   con atto notificato all'amministrazione e ad almeno un controinteressato
A norma dell'art. 14 della Legge 241/1990 e s.m.i., quale delle seguenti affermazioni è corretta?   La conferenza di servizi decisoria è sempre indetta dall'amministrazione procedente quando la conclusione positiva del procedimento è subordinata all'acquisizione di più pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso, comunque denominati, resi da diverse amministrazioni, inclusi i gestori di beni o servizi pubblici
A norma dell'art. 18 della L. 241/1990 e s.m.i., i documenti attestanti atti, fatti, qualità e stati soggettivi, necessari per l'istruttoria del procedimento, come vengono acquisiti?   Sono acquisiti d'ufficio quando sono in possesso dell'amministrazione procedente, ovvero sono detenuti, istituzionalmente, da altre pubbliche amministrazioni. L'amministrazione procedente può richiedere agli interessati i soli elementi necessari per la ricerca dei documenti
A norma dell'art. 2 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni:   hanno il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
A norma dell'art. 22, comma 6, della Legge 241/90 e s.m.i., quale limite temporale è previsto per l'esercizio del diritto di accesso?   Il diritto è esercitabile fino a quando la Pubblica Amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
A norma dell'art. 24 della Legge 241/90 e s.m.i., il divieto di accesso ai documenti amministrativi riguarda, tra l'altro:   i documenti concernenti la politica monetaria e valutaria dello Stato, di cui il Governo può prevedere i casi di sottrazione all'accesso di documenti amministrativi, tramite regolamento
A norma dell'art. 24 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle pubbliche amministrazioni:   non sono ammissibili
A norma dell'art. 25 della L. 241/90 e s.m.i., il rifiuto, il differimento e la limitazione dell'accesso agli atti amministrativi debbono essere motivati?   Sì, debbono essere motivati
A norma dell'art. 25 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., le controversie relative all'accesso ai documenti amministrativi sono disciplinate dal:   codice del processo amministrativo
A norma dell'art. 2-bis della legge 241/1990, in caso di inosservanza dolosa o colposa dei termini di conclusione del procedimento amministrativo, le Pubbliche Amministrazioni sono tenute:   al risarcimento del danno ingiusto
A norma dell'art. 4 del D.Lgs. 39/2013 e s.m.i., a coloro che, nei due anni precedenti, abbiano svolto incarichi e ricoperto cariche in enti di diritto privato o finanziati dall'amministrazione o dall'ente pubblico che conferisce l'incarico ovvero abbiano svolto in proprio attività professionali, se queste sono regolate, finanziate o comunque retribuite dall'amministrazione o ente che conferisce l'incarico:   non possono essere conferiti gli incarichi amministrativi di vertice nelle amministrazioni statali, regionali e locali
A norma dell'art. 9 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., chi ha la facoltà d'intervenire nel procedimento amministrativo?   Qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
A norma dell'art.19 della Legge 241/1990 e s.m.i., dopo quanti giorni dalla data di presentazione della SCIA (Segnalazione di Inizio Attività), può iniziare l'attività oggetto della dichiarazione?   A decorrere dalla data di presentazione della segnalazione all'amministrazione competente
A norma dell'articolo 2 della legge 241/1990, i termini di conclusione dei procedimenti di competenza delle autorità di garanzia e di vigilanza sono disciplinati:   dagli ordinamenti delle stesse autorità, fatto salvo quanto disposto da specifiche disposizioni normative
A norma dell'articolo 2, comma 9 bis, della legge 241/1990, il soggetto a cui è attribuito il potere sostitutivo in caso di inerzia da parte di un dirigente di una P.A. nell'emanazione di un provvedimento, viene individuato:   dall'organo di governo
A norma dell'articolo 21-septies della legge 241/1990, il vizio di difetto assoluto di attribuzione è causa di:   nullità del provvedimento amministrativo
A norma dell'articolo 8 della l. 241/1990, quale delle seguenti informazioni NON deve essere indicata nella comunicazione di avvio del procedimento?   Le tipologie di pubblicità adottate dall'Amministrazione qualora non sia possibile la comunicazione personale
A norma dell'articolo 8 della l. 241/1990, quale delle seguenti informazioni NON deve essere indicata nella comunicazione di avvio del procedimento?   L'indirizzo di posta elettronica del responsabile del procedimento
A norma dell'articolo 8 della l. 241/1990, quale delle seguenti informazioni NON deve essere indicata nella comunicazione di avvio del procedimento?   Le sedi giudiziali ove presentare eventuali ricorsi contro il provvedimento
A norma dell'articolo 8 della l. 241/1990, quale delle seguenti informazioni NON deve essere indicata nella comunicazione di avvio del procedimento?   L'elenco degli eventuali soggetti controinteressati
A norma di quanto dispone il c.p.a., a chi sono devolute, di norma, le controversie relative a procedure di affidamento di pubblici lavori, servizi, forniture?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il c.p.a., a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie in materia di accesso ai documenti amministrativi e violazione degli obblighi di trasparenza amministrativa?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il c.p.a., a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie in materia di nullità del provvedimento amministrativo adottato in violazione o elusione del giudicato?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il c.p.a., a chi sono devolute, salvo ulteriori previsioni di legge, le controversie in materia di risarcimento del danno ingiusto cagionato in conseguenza dell'inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento amministrativo?   Giudice amministrativo
A norma di quanto dispone il co. 1, art. 14, della legge n. 241 del 1990, la Conferenza dei servizi viene convocata:   Per effettuare un esame contestuale dei vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo
A norma di quanto dispone il Codice dei contratti pubblici in quale momento le stazioni appaltanti decretano o determinano di contrarre?   Prima dell'avvio delle procedure di affidamento
A norma di quanto dispone il Codice dei contratti pubblici in quale momento le stazioni appaltanti individuano gli elementi essenziali del contratto?   Prima dell'avvio delle procedure di affidamento
A norma di quanto dispone il Codice dei contratti pubblici in quale momento le stazioni appaltanti individuano i criteri di selezione delle offerte?   Prima dell'avvio delle procedure di affidamento
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 50/2016 un concorrente può presentare due offerte?   No, l'art. 32 del suddetto D.Lgs. lo vieta espressamente
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 50/2016 un contratto può essere stipulato in forma elettronica?   Si, il contratto è stipulato, a pena di nullità, con atto pubblico notarile informatico, ovvero, in modalità elettronica secondo le norme vigenti per ciascuna stazione appaltante, in forma pubblica amministrativa a cura dell'Ufficiale rogante della stazione appaltante o mediante scrittura privata
A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 50/2016, un contratto può essere stipulato mediante atto pubblico notarile informatico?   Si, può essere stipulato anche mediante atto pubblico notarile informatico
A norma di quanto dispone l'art. 1 della legge n. 190/2012 chi adotta il piano triennale di prevenzione della corruzione?   L'organo di indirizzo politico della p.a.
A norma di quanto dispone l'art. 1 della legge n. 190/2012 l'organo di indirizzo politico della p.a., adotta il piano triennale di prevenzione della corruzione su proposta:   Del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
A norma di quanto dispone l'art. 133 del c.p.a., salvo ulteriori previsioni di legge, a chi sono devolute le controversie relative ai rapporti di lavoro del personale in regime di diritto pubblico?   Alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo
A norma di quanto dispone l'art. 32, del D.Lgs. n. 50/2016 i capitolati, richiamati nel bando o nell'invito, fanno parte integrante del contratto?   Si, per espressa previsione del citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 33 (Eccedenze di personale e mobilità collettiva) del D.Lgs. n. 165/2001 i periodi di godimento dell'indennità sono riconosciuti ai fini della determinazione dei requisiti di accesso alla pensione e della misura della stessa?   Si, i periodi di godimento dell'indennità sono riconosciuti ai fini della determinazione dei requisiti di accesso alla pensione e della misura della stessa. È riconosciuto altresì il diritto all'assegno per il nucleo famigliare
A norma di quanto dispone l'art. 40 del TUPI, la contrattazione collettiva può riguardare la materia relativa alle relazioni sindacali?   Si, la materia relativa alle relazioni sindacali è attribuita alla contrattazione collettiva
A norma di quanto dispone l'art. 40 del TUPI, la contrattazione collettiva può riguardare le materie attinenti l'organizzazione degli uffici?   No, la materia è espressamente esclusa
A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario all'esecuzione di un contratto di cui l'interessato è parte o all'esecuzione di misure precontrattuali adottate su richiesta dello stesso?   Si, per espressa previsione del citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 8 del D.Lgs. n. 33/2013 con quale cadenza vanno aggiornati i dati pubblicati sul sito istituzionale?   Il citato articolo prevede che siano costantemente aggiornati
A norma di quanto disposto dalla Legge 241/1990, è annullabile il provvedimento amministrativo che:   E' stato adottato in violazione di legge
A norma di quanto prevede il d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445 con riferimento alla documentazione mediante esibizione, nei rapporti con le P.A. i dati relativi a luogo e data di nascita possono essere comprovati mediante esibizione di un documento di identità o di riconoscimento in corso di validità?   Sì, è fatto divieto alle pubbliche amministrazioni, nel caso in cui all'atto della presentazione dell'istanza sia richiesta l'esibizione di un documento di identità o di riconoscimento, di richiedere certificati attestanti stati e fatti contenuti nel documento esibito
A norma di quanto prevede il d.p.r. 26 dicembre 2000 n. 445 con riferimento alla documentazione mediante esibizione, nei rapporti con le pubbliche amministrazioni i dati relativi a cognome, nome e stato civile possono essere comprovati mediante esibizione di un documento di identità o di riconoscimento non in corso di validità?   Sì, a condizione che l'interessato dichiari in calce alla fotocopia del documento che i dati contenuti nel documento stesso non hanno subito variazioni dalla data del rilascio
A norma di quanto prevede l'art. 1, D.L. n. 76/2020, qualora la determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento equivalente sia adottato entro il 30 giugno 2023, è previsto l'affidamento diretto per servizi di ingegneria e architettura di importo:   Inferiore a 139.000 euro
A norma di quanto prevede l'art. 1, D.L. n. 76/2020, qualora la determina a contrarre o altro atto di avvio del procedimento equivalente sia adottato entro il 30 giugno 2023, per i lavori di importo pari o superiore a 150.000 euro e inferiore a un milione di euro:   È prevista la procedura negoziata, senza bando, di cui all'art. 63, D.Lgs. n. 50/2016, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, ove esistenti
A norma di quanto prevede l'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, entro quanti giorni dalla ricezione della comunicazione di accesso i controinteressati possono presentare una motivata opposizione, anche per via telematica, alla stessa richiesta di accesso?   Dieci giorni
A quale delle seguenti attività non si applica la SCIA?   Alle attività economiche a prevalente carattere finanziario, ivi comprese quelle regolate dalle leggi in materia bancaria e creditizia e in materia di intermediazione finanziaria, secondo l'art. 19, co. 4-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii
A quale fase è riconducibile la comunicazione dell'avvio del procedimento?   D'iniziativa
Affinché un atto amministrativo, sia valido ed efficace occorre che, oltre agli elementi costitutivi, sussistano anche i requisiti la cui mancanza incide sulla legittimità o sull'efficacia dell'atto. Quale tra i seguenti è un requisito di legittimità?   La corrispondenza all'interesse pubblico
Ai fini del rispetto dell'obbligo di motivazione del provvedimento, le ragioni della decisione possono risultare da un altro atto dell'amministrazione (cd. motivazione per relationem) ?   Sì, purché tale atto sia richiamato dalla decisione stessa e reso disponibile ad destinatario
Ai fini della costituzione del raggruppamento temporaneo, gli operatori economici devono conferire, con un unico atto, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, che prende il nome di (art. 48, D.Lgs. n. 50/2016):   Mandatario
Ai fini dell'art. 22 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., cosa s'intende per "diritto di accesso"?   Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai fini dell'art. 22 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., l'accesso ai documenti amministrativi, attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse, costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di:   favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dal Capo V della l. n. 241/1990, si distingue "interessati" e "controinteressati". Per "controinteressati" si intende:   Tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
Ai fini dell'istituto del diritto di accesso ai documenti amministrativi, disciplinato dal Capo V della l. n. 241/1990, si distinguono "interessati" e "controinteressati". Per "interessati" si intende:   Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai fini di contrastare, tra l'altro, la frammentazione ed il rallentamento dell'azione amministrativa, il legislatore all'art. 4, l. n. 241/1990 ha previsto l'obbligo per le pubbliche amministrazioni:   Di individuare, per ogni procedimento amministrativo, l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché- dell'adozione del provvedimento finale
Ai responsabile del procedimento sono assegnati compiti di impulso, direzione e coordinamento; ai sensi dell'art. 6, l. n. 241/1990 e s.m.i. . Il responsabile:   Accerta d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari
Ai sensi del comma 1 dell'art. 14 della legge 241/1990 e s.m.i., qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo l'amministrazione procedente può indire una:   conferenza di servizi istruttoria
Ai sensi del comma 3, art. 14-quater della L. 241/1990 e s.m.i., in caso di approvazione unanime, la determinazione di conclusione della conferenza, è:   immediatamente efficace
Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, al fine di conferire un incarico di funzione dirigenziale si tiene conto, tra l'altro:   delle attitudini e delle capacità professionali e dei risultati conseguiti in precedenza nell'amministrazione di appartenenza e della relativa valutazione
Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, i dipendenti pubblici non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza. In caso di inosservanza del divieto:   salve le più gravi sanzioni e ferma restando la responsabilità disciplinare, il compenso dovuto per le prestazioni eventualmente svolte deve essere versato, a cura dell'erogante o, in difetto, del percettore, nel conto dell'entrata del bilancio dell'amministrazione di appartenenza del dipendente per essere destinato ad incremento del fondo di produttività o di fondi equivalenti
Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, il ricorso al conferimento di incarichi individuali con contratti di lavoro autonomo ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria, per lo svolgimento di funzioni ordinarie:   è causa di responsabilità amministrativa per il dirigente che ha stipulato i contratti
Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, l'ufficio per i procedimenti disciplinari conclude il procedimento:   entro 120 giorni dalla contestazione dell'addebito
Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, nel caso in cui non si raggiunga l'accordo per la stipulazione di un contratto collettivo integrativo, qualora il protrarsi delle trattative determini un pregiudizio alla funzionalità dell'azione amministrativa;   l'amministrazione può provvedere, in via provvisoria, sulle materie oggetto del mancato accordo fino alla successiva sottoscrizione e prosegue le trattative al fine di pervenire in tempi celeri alla conclusione dell'accordo
Ai sensi del Decreto Legislativo n. 33/2013, il procedimento di accesso civico deve concludersi:   entro 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
Ai sensi del Decreto Legislativo n. 33/2013, il procedimento di accesso civico:   deve concludersi con provvedimento espresso e motivato
Ai sensi del Decreto Legislativo n. 33/2013, l'istanza di accesso civico:   identifica i dati, le informazioni o i documenti richiesti e non richiede motivazione
Ai sensi del Decreto Legislativo n. 33/2013, nei casi di diniego totale o parziale dell'accesso la richiesta di riesame presentata al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza deve essere decisa:   con provvedimento motivato, entro 20 giorni
Ai sensi della L 241/1990 avverso la determinazione motivata di conclusione della conferenza, le amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, dei beni culturali o alla tutela della salute e della pubblica incolumità dei cittadini, che abbiano espresso il proprio motivato dissenso prima della conclusione dei lavori della conferenza, possono:   Entro 10 giorni opporre opposizione al Presidente del Consiglio dei Ministr
Ai sensi della L 241/1990 la revoca del provvedimento amministrativo determina:   Inidoneità del provvedimento revocato a produrre ulteriori effetti e se tale atto comporta pregiudizi in danno di soggetti direttamente interessati la P.A. ha obbligo di provvedere al loro indennizzo
Ai sensi della L 241/1990 l'accordo tra amministrazioni pubbliche viene formalizzato attraverso la:   Sottoscrizione digitale, con firma elettronica avanzata ovvero altra firma elettronica qualificata a pena di nullità dello stesso
Ai sensi della L 241/1990 le controversie relative all'accesso ai documenti amministrativi sono disciplinate:   Dal codice del processo amministrativo
Ai sensi della L 241/1990 nei provvedimenti ad istanza di parte, rilasciati in ritardo, nell'atto vengono indicati:   Il termine previsto e quello effettivamente impiegato
Ai sensi della L 241/1990 nel caso di provvedimenti attributivi di vantaggi economici, devono essere:   Subordinati alla predeterminazione dei criteri e modalità la cui osservanza deve risultare dai singoli provvedimenti
Ai sensi della L 241/1990, è corretto affermare che, il provvedimento adottato in violazione di norme sul procedimento o sulla forma degli atti:   Non è annullabile l'atto il cui contenuto sia evidente che non sarebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato in ragione della sua natura vincolata
Ai sensi della L 241/1990, nella conferenza di servizi decisoria, la mancata comunicazione, da parte di un'Amministrazione coinvolta, delle proprie determinazioni relative all'oggetto della conferenza entro il termine:   Equivale ad assenso senza condizioni
Ai sensi della L. 241 del 1990, è annullabile il provvedimento amministrativo:   adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
Ai sensi della L. 241 del 1990, nei confronti dell'attività della pubblica amministrazione diretta all'emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione, per i quali restano ferme le particolari norme che ne regolano la formazione:   il diritto di accesso è escluso
Ai sensi della L. 241 del 1990, relativamente alle definizioni e princípi in materia di accesso, non sono accessibili:   le informazioni in possesso di una pubblica amministrazione che non abbiano forma di documento amministrativo, salvo quanto previsto dal decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in materia di accesso a dati personali da parte della persona cui i dati si riferiscono
Ai sensi della L. 241/1990 art. 3, c. 4, in ogni atto notificato al destinatario deve essere indicato:   L'autorità cui è possibile ricorrere
Ai sensi della L. 241/1990 e s.m.i., quale tra le seguenti alternative NON determina l'annullabilità del provvedimento amministrativo?   Il vizio di difetto assoluto di attribuzione
Ai sensi della L. 241/1990, chi può far valere le omissioni presenti nella comunicazione dell'avvio del procedimento?   Solo il soggetto nel cui interesse la comunicazione è prevista
Ai sensi della L. 241/1990, l'attività per la quale è possibile presentare la SCIA:   Può essere immediatamente iniziata dopo la presentazione della segnalazione
Ai sensi della L. 241/1990, qualora, nella conferenza di servizi, il rappresentante di un'Amministrazione esprima la posizione della P.A. relativa all'oggetto della conferenza oltre il termine a tal fine previsto:   La determinazione è inefficace
Ai sensi della l. n. 241/1990, le amministrazioni i cui atti sono sostituiti dalla determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi decisoria possono sollecitare l'amministrazione procedente ad assumere determinazioni in via di autotutela ai sensi dell'articolo 21-quinquies l. n. 241/1990:   solo se hanno partecipato alla conferenza di servizi o si sono espresse nei termini
Ai sensi della l. n. 241/1990, l'organo competente all'adozione del provvedimento, se diverso dal responsabile del procedimento:   può discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria condotta dal responsabile del procedimento, ma deve indicarne la motivazione nel provvedimento finale
Ai sensi della Legge 190/2012 e s.m.i., ai fini della predisposizione del piano di prevenzione della corruzione, chi fornisce il necessario supporto tecnico e informativo agli enti locali?   Il Prefetto
Ai sensi della Legge 241 del 1990, hanno facoltà di intervenire nel procedimento:   qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
Ai sensi della Legge 241 del 1990, in caso di accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, l'amministrazione   recede unilateralmente dall'accordo, salvo l'obbligo di provvedere alla liquidazione di un indennizzo in relazione agli eventuali pregiudizi verificatisi in danno del privato
Ai sensi della Legge 241 del 1990, in ordine ai rimedi per le amministrazioni dissenzienti in ordine alla determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi:   entro 10 giorni dalla sua comunicazione, le amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistico- territoriale, dei beni culturali o alla tutela della salute e della pubblica incolumità dei cittadini possono proporre opposizione al Presidente del Consiglio dei ministri a condizione che abbiano espresso in modo inequivoco il proprio motivato dissenso prima della conclusione dei lavori della conferenza. Per le amministrazioni statali l'opposizione è proposta dal Ministro competente
Ai sensi della legge 241 del 1990, la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati:   sono subordinate alla predeterminazione da parte delle amministrazioni procedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi
Ai sensi della Legge 241 del 1990, la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa:   agisce secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
Ai sensi della Legge 241 del 1990, per "diritto di accesso" si intende:   il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copie di documenti amministrativi
Ai sensi della Legge 241 del 1990, quando l'attività del privato è subordinata a più atti di assenso, comunque denominati, da adottare a conclusione di distinti procedimenti, di competenza di diverse amministrazioni pubbliche, la conferenza di servizi è convocata:   anche su richiesta dell'interessato, da una delle amministrazioni procedenti
Ai sensi della legge 241/1990 e s.m.i., a quale fase è riconducibile la comunicazione dell'avvio del procedimento?   Alla fase d'iniziativa
Ai sensi della legge 241/1990 e s.m.i., il titolare del diritto di accesso, nel formulare la richiesta:   deve motivarla
Ai sensi della Legge 241/1990 e s.m.i., l'accesso documentale:   richiede la dimostrazione da parte del richiedente della titolarità di un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai sensi della legge 241/1990, è annullabile il provvedimento amministrativo:   viziato da eccesso di potere
Ai sensi della legge 241/1990, art. 1, comma 2, in relazione al procedimento, la Pubblica amministrazione:   non può aggravarlo se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi della legge 241/1990, chi assegna la responsabilità dell'istruttoria e di ogni altro adempimento inerente il singolo procedimento?   Il Dirigente di ciascuna unità organizzativa
Ai sensi della legge 241/1990, come modificata dalla legge 15/2005, l'ufficio responsabile del procedimento deve essere specificato nella comunicazione di avvio del procedimento?   Sì, obbligatoriamente, con la specifica indicazione della persona responsabile del procedimento
Ai sensi della legge 241/1990, i documenti attestanti atti, fatti, qualità e stati soggettivi, necessari per l'istruttoria del procedimento, sono acquisiti d'ufficio quando:   sono in possesso dell'Amministrazione procedente, ovvero sono detenuti, istituzionalmente, da altre Pubbliche Amministrazioni
Ai sensi della legge 241/1990, i soggetti legittimati a intervenire in un procedimento amministrativo hanno il diritto di:   visionare gli atti del procedimento, salvo esclusioni di legge
Ai sensi della legge 241/1990, il differimento dell'accesso ai documenti amministrativi è ammesso?   Sì, nei limiti stabiliti dalla legge
Ai sensi della legge 241/1990, il procedimento amministrativo può essere aggravato dalla P.A.:   solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi della legge 241/1990, il provvedimento amministrativo illegittimo:   è annullabile d'ufficio, sussistendone le ragioni di interesse pubblico
Ai sensi della legge 241/1990, il responsabile del procedimento amministrativo:   non è necessariamente competente all'adozione del provvedimento finale
Ai sensi della legge 241/1990, il titolare del diritto di accesso, nel formulare la richiesta:   deve motivarla
Ai sensi della legge 241/1990, in quale dei seguenti casi un provvedimento amministrativo è annullabile?   Qualora sia viziato da eccesso di potere o da incompetenza
Ai sensi della legge 241/1990, la P.A. può concludere accordi con i privati?   Sì, al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo
Ai sensi della Legge 241/1990, la richiesta d'accesso ai documenti amministrativi deve essere rivolta:   All'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
Ai sensi della legge 241/1990, l'efficacia o l'esecuzione del provvedimento amministrativo può essere sospesa?   Sì, per gravi ragioni e per il tempo strettamente necessario
Ai sensi della legge 241/1990, nell'ambito degli accordi fra Pubblica Amministrazione e privati di cui all'art. 11, è previsto il recesso unilaterale:   della Pubblica Amministrazione per sopravvenuti motivi di pubblico interesse
Ai sensi della legge 241/1990, per quali atti NON è richiesta la motivazione?   Per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
Ai sensi della legge 241/90 ... :   La mancata o tardiva emanazione del provvedimento costituisce elemento di valutazione della performance individuale, nonche' di responsabilita' disciplinare e amministrativo-contabile del dirigente inadempiente
Ai sensi della legge 241/90 il procedimento amministrativo di norma deve concludersi entro ... :   entro trenta giorni
Ai sensi della legge 241/90, art. 2, chi individua il soggetto cui attribuire il potere sostitutivo in caso di inerzia dei dirigenti?   L'Organo di Governo
Ai sensi della legge 241/90, i vizi dell'atto amministrativo sono:   eccesso di potere, violazione di legge, incompetenza
Ai sensi della legge 241/90, il responsabile del procedimento ... ?   adotta, ove ne abbia la competenza, il provvedimento finale
Ai sensi della legge n. 241/90, come modificata dalla l. n. 15/2005, la P.A. può concludere accordi con i privati?   Sì, al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo
Ai sensi dell'art 12 della legge 241/90, la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati....   sono subordinate alla predeterminazione da parte delle amministrazioni procedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi
Ai sensi dell'art 7 della legge 241/90, ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento, l'avvio del procedimento stesso deve essere comunicato, con le modalità previste dalla legge, ....   ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti ed a quelli che per legge debbono intervenirvi; qualora dal provvedimento possa derivare un pregiudizio a soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai suoi diretti destinatari, l'amministrazione è tenuta a fornire loro, con le stesse modalità, notizia dell'inizio del procedimento
Ai sensi dell'art. 1 del d.p.r. 1199/1971, contro gli atti amministrativi dei Ministri, di enti pubblici o di organi collegiali:   è ammesso ricorso da parte di chi vi abbia interesse nei casi, nei limiti e con le modalità previsti dalla legge o dagli ordinamenti dei singoli enti
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/90 e s.m.i. l'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta dai criteri di:   economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/90, l'attività amministrativa persegue i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di:   economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza e dalle altre disposizioni che disciplinano singoli procedimenti, nonché dai principi dell'ordinamento comunitario
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/90, l'attività amministrativa persegue, tra gli altri, i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di:   efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza
Ai sensi dell'art. 1 della legge n. 241/90, l'attività amministrativa è regolata, tra gli altri, da quali principi?   Dai principi di economicità
Ai sensi dell'art. 1 della legge n.241/90 e s.m.i., l'attività amministrativa è regolata, tra gli altri, da quale criterio?   Di economicità
Ai sensi dell'art. 1 L. 241/1990:   La pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa agisce secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
Ai sensi dell'art. 1, comma 4, della Legge n. 190/2012 e s.m.i., quale delle delle seguenti funzioni non è attribuita al Dipartimento della funzione pubblica   esercitare la vigilanza e il controllo sull'effettiva applicazione e sull'efficacia delle misure adottate dalle pubbliche amministrazioni
Ai sensi dell'art. 10 bis della legge 241/90, nei procedimenti ad istanza di parte il responsabile del procedimento o l'autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, comunica tempestivamente agli istanti   i motivi che ostano all'accoglimento della domanda
Ai sensi dell'art. 10 della L. 241/1990, ricevuta la comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, entro quale termine dal ricevimento gli istanti hanno il diritto di presentare per iscritto le loro osservazioni, eventualmente corredate da documenti?   Dieci giorni
Ai sensi dell'art. 10-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., le disposizioni relative alla comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza:   non si applicano ai provvedimenti in materia previdenziale ed assistenziale sorti a seguito di istanza di parte e gestiti dagli enti previdenziali
Ai sensi dell'art. 10-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., quale delle seguenti affermazioni è corretta per ciò che riguarda le disposizioni circa la comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza?   le disposizioni sono escluse per i procedimenti in materia previdenziale ed assistenziale sorti a seguito di istanza di parte e gestiti dagli enti previdenziali
Ai sensi dell'art. 11 co.1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in accoglimento di osservazioni e proposte presentate a norma dell'articolo 10, l'amministrazione procedente può concludere, dei diritti dei terzi, e in ogni caso nel perseguimento del pubblico interesse, accordi con gli interessati al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale ovvero in sostituzione di questo.   senza pregiudizio
Ai sensi dell'art. 11 co.1 della L. 241/90 e ss.mm.ii., in accoglimento di osservazioni e proposte presentate, senza pregiudizio dei diritti dei terzi, e in ogni caso nel perseguimento del pubblico interesse:   è possibile concludere un accordo sostitutivo di un provvedimento
Ai sensi dell'art. 11 della L. 241/1990, è consentito all'amministrazione recedere unilateralmente dall'accordo sostitutivo del provvedimento?   Sì, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse, salvo l'obbligo di provvedere alla liquidazione di un indennizzo in relazione agli eventuali pregiudizi verificatesi in danno del privato
Ai sensi dell'art. 11 della L. 241/'90 il recesso unilaterale della pubblica amministrazione dagli accordi integrativi del provvedimento è previsto:   per sopravvenuti motivi di pubblico interesse e con liquidazione di un indennizzo
Ai sensi dell'art. 11 della legge 241/1990, la P.A. può concludere accordi con i privati?   Sì e, a tal fine, il responsabile del procedimento può predisporre un calendario di incontri cui invita il destinatario del provvedimento ed eventuali controinteressati
Ai sensi dell'art. 11 della legge 241/90, la Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati?   sì e tali accordi devono essere stipulati, a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
Ai sensi dell'art. 114 del D.Lgs. N. 267/2000 e s.m.i., l'azienda speciale è:   un ente strumentale dell'ente locale dotato di personalità giuridica, di autonomia imprenditoriale e di proprio statuto, approvato dal consiglio comunale o provinciale
Ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs. 104/2010 (codice processo amministrativo) sulle controversie riguardanti atti, accordi o comportamenti di pubbliche amministrazioni è competente:   inderogabilmente, il tribunale amministrativo regionale dove ha sede la pubblica amministrazione che ha adottato il provvedimento nei cui confronti è stato presentato il ricorso
Ai sensi dell'art. 14 della Legge n. 241/1990, qualora sia opportuno effettuare un esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo, l'amministrazione procedente:   Indice una conferenza di servizi
Ai sensi dell'art. 14, comma 2, Legge n. 241/1990 e s.m.i., la conferenza di servizi è convocata, anche su richiesta dell'interessato, da una delle amministrazioni procedenti, quando l'attività del privato è subordinata:   a più atti di assenso, comunque denominati, da adottare a conclusione di distinti procedimenti, di competenza di diverse amministrazioni pubbliche
Ai sensi dell'art. 14-bis, co. 5, della legge n. 241/1990, scaduti i termini entro i quali le amministrazioni coinvolte nella conferenza di servizi rendono le proprie determinazioni, l'amministrazione procedente:   Entro cinque giorni adotta la determinazione motivata di conclusione positiva della conferenza qualora abbia acquisito esclusivamente atti di assenso non condizionato
Ai sensi dell'art. 14-quater, comma 3, della legge n. 241/1990, in caso di approvazione unanime, la determinazione di conclusione della conferenza, è:   immediatamente efficace
Ai sensi dell'art. 17 bis della L. 241/'90 il silenzio serbato dall'amministrazione a fronte della richiesta di assensi concerti o nulla osta di altre pubbliche amministrazioni nel termine di 30 giorni dall'istanza comporta:   la formazione del silenzio-assenso sulla richiesta
Ai sensi dell'art. 183, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), con l'impegno di spesa:   È determinata la somma da pagare, determinato il soggetto creditore, indicata la ragione e la relativa scadenza e viene costituito il vincolo sulle previsioni di bilancio, nell'ambito della disponibilità finanziaria
Ai sensi dell'art. 2 bis comma 1 della Legge 241/90, in conseguenza dell'inosservanza del termine di conclusione del procedimento:   L'amministrazione è tenuta al risarcimento del danno ingiusto se l'inosservanza è stata dolosa o colposa
Ai sensi dell'art. 2 della L. 241/1990, ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad una istanza:   Le pubbliche amministrazioni hanno il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
Ai sensi dell'art. 2 della L. 241/1990, se non diversamente previsto, entro quale termine i procedimenti amministrativi di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici devono concludersi?   Trenta giorni
Ai sensi dell'art. 20 della L. 241/1990 in quale tra le seguenti alternative si prevede l'applicazione del silenzio assenso?   Nei procedimenti ad istanza di parte
Ai sensi dell'art. 20 della L. 241/1990, in quali procedimenti viene applicato il silenzio assenso?   Nei procedimenti ad istanza di parte
Ai sensi dell'art. 20 della L. 241/90 e s.m.i., il silenzio dell'amministrazione competente, nel procedimento ad istanza di parte per il rilascio di provvedimenti amministrativi, fatta salva l'applicazione dell'art. 19 della citata legge, a cosa equivale?   A provvedimento di accoglimento della domanda
Ai sensi dell'art. 20 l.241/1990, fatta salva l'applicazione dell'articolo 19, nei procedimenti ad istanza di parte per il rilascio di provvedimenti amministrativi, il silenzio dell'amministrazione competente:   Equivale a provvedimento di accoglimento della domanda, senza necessità di ulteriori istanze o diffide, se la medesima amministrazione non comunica all'interessato, nel termine di trenta giorni o del termine individuato con d.p.c.m., il provvedimento di diniego, ovvero non indice, entro trenta giorni dalla presentazione dell'istanza, una conferenza di servizi
Ai sensi dell'art. 21 bis della L. 241/'90 i provvedimenti limitativi della sfera giuridica dei privati aventi carattere cautelare ed urgente sono efficaci:   immediatamente
Ai sensi dell'art. 21 del Codice dei contratti pubblici il programma triennale dei lavori pubblici deve essere pubblicato sul profilo del committente?   Si, per espressa previsione del citato articolo
Ai sensi dell'art. 21 del Codice dei contratti pubblici, il programma biennale per gli acquisti di beni e servizi contiene:   Gli acquisiti di importo unitario stimato pario o superiore a 40.000 euro
Ai sensi dell'art. 21-bis della L. 241/1990, quale efficacia viene attribuita ai provvedimenti limitativi della sfera giuridica dei privati aventi carattere cautelare ed urgente?   Essi sono immediatamente efficaci
Ai sensi dell'art. 21-nonies della L. 241/1990, chi è competente a disporre l'annullamento d'ufficio del provvedimento amministrativo?   L'organo che ha emanato il provvedimento, ovvero altro organo previsto dalla legge
Ai sensi dell'art. 21-octies della legge 241/1990, in quale dei seguenti casi un provvedimento amministrativo è annullabile?   Qualora sia viziato da eccesso di potere o da incompetenza
Ai sensi dell'art. 21-septies della l. 241/1990, è nullo il provvedimento amministrativo:   che manca degli elementi essenziali, che è viziato da difetto assoluto di attribuzione, che è stato adottato in violazione o elusione del giudicato, nonché negli altri casi previsti espressamente dalla legge
Ai sensi dell'art. 21-septies della l. 241/1990, il provvedimento adottato in violazione o elusione del giudicato è:   nullo
Ai sensi dell'art. 21-septies della L. 241/1990, quale vizio determina la nullità del provvedimento amministrativo?   Il vizio di difetto assoluto di attribuzione
Ai sensi dell'art. 21-septies della L. 241/1990, un provvedimento amministrativo che è viziato da difetto assoluto di attribuzione, è...   nullo
Ai sensi dell'art. 21-septies, l. n. 241/1990, il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali è nullo. È un elemento essenziale:   Destinatario
Ai sensi dell'art. 22 co. 2 della L. 241/90 e ss.mm.ii., perché la legge riconosce il diritto di accesso ai documenti amministrativi?   l'accesso costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurare l'imparzialità e la trasparenza
Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/1990, il diritto di accesso è esercitabile...   fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/1990, nell'ambito del procedimento di accesso, che cosa si intende per "interessati"?   Si intendono tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/1990, quale tra le seguenti alternative NON è principio applicabile nell'ambito del diritto d'accesso ai documenti amministrativi?   Il principio di economicità
Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/90 e ss.mm.ii., affinché si possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi è necessario che gli interessati abbiano:   un interesse diretto, concreto e attuale
Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il diritto di accesso ai documenti amministrativi è riconosciuto al fine di favorire la partecipazione e di assicurare l'imparzialità dell'attività amministrativa?   Si, e la trasparenza dell'attività amministrativa
Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/90, quale dei seguenti rientra tra i documenti accessibili?   ogni rappresentazione del contenuto di atti, anche interni o non relativi a uno specifico procedimento, detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse
Ai sensi dell'art. 22 della legge n. 241/1990 e s.m.i. possono essere considerati controinteressati:   tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
Ai sensi dell'art. 24 co. 6 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il Governo può prevedere casi di sottrazione all'accesso di documenti amministrativi?   Si, con regolamento
Ai sensi dell'art. 24 co.4 della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'accesso ai documenti amministrativi ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento.   non può essere negato
Ai sensi dell'art. 24 della L. 241/1990, è consentito l'accesso a documenti amministrativi contenenti dati sensibili e giudiziari?   Sì, nei limiti in cui sia strettamente indispensabile per curare o per difendere i propri interessi giuridici
Ai sensi dell'art. 24 della L. 241/90 e ss.mm.ii., il diritto di accesso è escluso:   nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, è ammissibile un'istanza di accesso preordinata a un controllo generalizzato dell'operato della Pubblica Amministrazione?   No
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è escluso:   nei procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psico-attitudinale relativi a terzi
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, quando può essere escluso il diritto di accesso ai documenti amministrativi?   Nei procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psico- attitudinale relativi a terzi
Ai sensi dell'art. 25 della L. 241/1990, affinché la richiesta di accesso a documenti amministrativi sia considerata respinta, quanti giorni devono decorrere inutilmente dalla richiesta?   Trenta giorni
Ai sensi dell'art. 3 del decreto legislativo 50 del 2016, le «opere» comprendono:   sia quelle che sono il risultato di un insieme di lavori edilizi o di genio civile, sia quelle di presidio e difesa ambientale e di ingegneria naturalistica
Ai sensi dell'art. 3 della L. 241/1990, che cosa deve indicare la motivazione dei provvedimenti amministrativi?   I presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione
Ai sensi dell'art. 3 della L. 241/1990, quale tra i seguenti provvedimenti deve contenere obbligatoriamente la motivazione?   Ogni provvedimento amministrativo, compresi quelli concernenti l'organizzazione amministrativa, lo svolgimento dei pubblici concorsi ed il personale
Ai sensi dell'art. 3 della Legge n. 20/1994 e s.m.i., il controllo della Corte dei conti sulle gestioni fuori bilancio delle amministrazioni pubbliche:   comprende anche la verifica della legittimità e della regolarità delle gestioni
Ai sensi dell'art. 3, comma 6, della legge 14 gennaio 1994, n. 20, la Corte dei conti riferisce al Parlamento ed ai Consigli regionali sull'esito dei controlli eseguiti:   Almeno annualmente
Ai sensi dell'art. 3, comma 6, della legge 14 gennaio 1994, n. 20, le relazioni della Corte dei conti vengono inviate alle amministrazioni interessate, alle quali la Corte formula, in qualsiasi altro momento, le proprie osservazioni. Le amministrazioni comunicano alla Corte ed agli organi elettivi le misure conseguenzialmente adottate:   Entro sei mesi dalla data di ricevimento della relazione
Ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs. 165/2001, i dipendenti possono essere trasferiti all'interno della stessa amministrazione o, previo accordo tra le amministrazioni interessate, in altra amministrazione, in sedi collocate nel territorio dello stesso comune ovvero...   a distanza non superiore a cinquanta chilometri dalla sede cui sono adibiti
Ai sensi dell'art. 30 del decreto legislativo 50 del 2016, in merito ai principi seguiti per l'aggiudicazione e l'esecuzione di appalti e concessioni, quello di economicità:   può essere subordinato alla tutela della salute e dell'ambiente, entro i limiti in cui sia espressamente consentito dalle norme vigenti e dal codice sui contratti pubblici
Ai sensi dell'art. 31 del D.Lgs. 104/2010 (codice del processo amminsitrativo) avverso il silenzio dell'amministrazione può essere proposta:   azione volta all'accertamento dell'obbligo di provvedere fintanto che perdura l'inadempimento e comunque non oltre un anno dalla scadenza del termine per la conclusione del procedimento
Ai sensi dell'art. 34 del TUEL, qual è l'organo comunale competente a proporre la conclusione di accordi di programma tra amministrazioni?   Il Sindaco
Ai sensi dell'art. 35 del D.Lgs. 165/2001, quale tra le seguenti alternative NON è un principio a cui le pubbliche amministrazioni si devono attenere durante il reclutamento del personale?   Il principio di accentramento delle procedure di reclutamento
Ai sensi dell'art. 36 del D.Lgs. 165/2001, è consentito alle pubbliche amministrazioni stipulare contratti di lavoro subordinato a tempo determinato, contratti di formazione e lavoro oppure contratti di somministrazione di lavoro a tempo determinato?   Sì, soltanto per comprovate esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale
Ai sensi dell'art. 4 del d.lgs. 165/2001, agli organi di governo spetta, tra l'altro:   la richiesta di pareri alle autorità amministrative indipendenti
Ai sensi dell'art. 41 del codice del Dlgs. 104/2010 (codice processo amministrativo) il ricorso con cui si propone l'azione di annullamento deve essere notificato:   a pena di decadenza alla pubblica amministrazione che ha emesso l'atto impugnato e ad almeno uno dei controinteressati che sia individuato nell'atto stesso
Ai sensi dell'art. 46 del D.Lgs. 104/2010 (codice del processo amministrativo) l'Amministrazione intimata deve costituirsi:   entro 60 giorni dal termine del perfezionamento della notificazione nei propri confronti presentando memorie, documenti ivi compreso l'atto impugnato e tutti i documenti in esso citati e che l'amministrazione ritiene utili ai fini del giudizio
Ai sensi dell'art. 48 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. che disciplina i raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici, è vietata l'associazione in partecipazione:   sia durante la procedura di gara, sia successivamente all'aggiudicazione
Ai sensi dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, il differimento e la limitazione dell'accesso devono essere motivati?   Si, devono essere motivati il rifiuto, il differimento e la limitazione
Ai sensi dell'art. 52, comma 2, lett. a), del d.lgs. 165/2001, in quale caso e per obiettive esigenze di servizio, il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore?   nel caso di vacanza di posto in organico, per non più di sei mesi, prorogati fino a dodici, qualora siano state avviate le procedure per la copertura dei posti vacanti previste dalla legge
Ai sensi dell'art. 54 del D.Lgs. 165/2001, chi è competente a definire un codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni al fine di assicurare la qualità dei servizi?   Il Governo
Ai sensi dell'art. 55 del D.Lgs. 104/2010 (codice processo amminstrativo) la domanda cautelare è improcedibile:   finché non è presentata l'istanza di fissazione dell'udienza di merito, salvo che essa debba essere fissata d'ufficio
Ai sensi dell'art. 55 septies del d.lgs. 165/2001, come novellato dal d.lgs. 75/2017, gli accertamenti medico-legali sui dipendenti pubblici assenti dal servizio per malattia sono effettuati, sul territorio nazionale:   In via esclusiva dall'INPS
Ai sensi dell'art. 55, c. 5 del D.Lgs. 104/2010 (codice processo amministrativo) le parti possono:   presentare memorie e documenti fino a due giorni liberi prima della camera di consiglio
Ai sensi dell'art. 55-bis del D.Lgs. 165/2001, a chi spetta il compito di promuovere il procedimento disciplinare per le infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista l'irrogazione della sanzione del rimprovero verbale?   Al responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente
Ai sensi dell'art. 55-octies del D.Lgs. 165/2001, quale provvedimento può adottare l'Amministrazione nel caso di accertata permanente inidoneità psico-fisica al servizio del dipendente pubblico?   L'amministrazione può risolvere il rapporto di lavoro
Ai sensi dell'art. 6 della L. 241/1990, quale tra le seguenti alternative NON rientra tra i compiti del Responsabile del procedimento?   Stabilisce i termini entro i quali devono concludersi i procedimenti
Ai sensi dell'art. 61 del codice del processo amministrativo (d.lgs. n. 104/2010), la misura cautelare anteriore alla causa:   perde effetto con il decorso di 60 giorni dalla sua emissione
Ai sensi dell'art. 6-bis della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale, in caso di conflitto di interessi:   devono astenersi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale
Ai sensi dell'art. 6-bis, della legge n. 241/1990, il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale:   Devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale
Ai sensi dell'art. 7 del D.Lgs. 104/2010 (codice processo amministrativo) sono devolute al giudice amministrativo:   le controversie nelle quali si faccia questione di interessi legittimi e, nelle particolari materie indicate dalla legge, di diritti soggettivi
Ai sensi dell'art. 7 della legge 20/1994 e s.m.i., i componenti del consiglio di presidenza della Corte dei conti:   nominati dai Presidenti delle Camere decadono dal loro mandato alla scadenza prevista dalla legge e non possono essere né prorogati, né confermati
Ai sensi dell'art. 8 della L. 241/1990, quale tra le seguenti alternative deve essere indicata nella comunicazione di avvio del procedimento?   L'ufficio, il domicilio digitale dell'amministrazione e la persona responsabile del procedimento
Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990 la Pubblica amministrazione informa dell'avvio del procedimento mediante comunicazione personale, a meno che:   essa non sia possibile o risulti particolarmente gravosa per il numero dei destinatari
Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, nella comunicazione dell'avvio del procedimento debbono essere indicati, tra gli altri:   l'Amministrazione competente
Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, nella comunicazione personale di avvio del procedimento la P.A. deve indicare:   tra l'altro, l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti non disponibili o accessibili con le altre modalità previste dallo stesso articolo
Ai sensi dell'art. 9 del codice del D.Lgs. 104/2010 (codice processo amministrativo), il difetto di giurisdizione del giudice:   è rilevato in primo grado anche d'ufficio
Ai sensi dell'art. 9 della legge 241 del 1990, i titolari di interessi diffusi, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento amministrativo, hanno facoltà di intervenire nel procedimento:   se costituiti in comitati o associazioni
Ai sensi dell'art. 93 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., la "garanzia per la partecipazione alla procedura" deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale?   Si, sempre
Ai sensi dell'articolo 19 della legge 241/90 la Scia produce effetti:   Immediati
Ai sensi dell'articolo 2, comma 9, della legge 241/1990, la mancata emanazione del provvedimento costituisce elemento di responsabilità del dirigente?   Sì, responsabilità disciplinare e amministrativo-contabile
Ai sensi dell'articolo 27, comma 3, del d.lgs. 50/2016, in tema di procedure di approvazione dei progetti relativi ai lavori, le conclusioni adottate dalla conferenza di servizi di cui all'articolo 14-bis della legge 241/1990, possono essere modificate in sede di approvazione dei successivi livelli progettuali?   No, a meno del ritiro e della ripresentazione di un nuovo progetto di fattibilità
Ai sensi di quanto previsto dall'articolo 3 del d.lgs. 39/2013 non possono essere attribuiti gli incarichi di amministratore di ente pubblico, di livello nazionale, regionale e locale a coloro che siano stati condannati, anche con sentenza non passata in giudicato, per uno dei seguenti reati:   abuso d'ufficio
Al fine di garantire un adeguato livello di trasparenza il D.Lgs. n. 33/2013 prevede la pubblicazione del Piano triennale per la performance, sul sito istituzionale nella sezione "Amministrazione trasparente" per:   Tutte le amministrazioni
Al responsabile del procedimento sono assegnati compiti di impulso, direzione e coordinamento; ai sensi dell'art. 6, l. n. 241/1990. Il responsabile:   accerta d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari
Alla luce di quanto disposto dall'art. 24 della Legge n. 241/1990 e s.m.i., nel procedimento di accesso agli atti amministrativi, le singole pubbliche amministrazioni:   hanno il potere di individuare le categorie di documenti da esse formati o comunque rientranti nella loro disponibilità non ostensibili
All'istituto del silenzio assenso di cui all'art. 20, l. n. 241/1990 trovano applicazione le disposizioni di cui all'art. 10-bis, inerenti alla comunicazione dei motivi ostati all'accoglimento dell'istanza?   Si, per espressa previsione del citato articolo
Appartengono alla categoria dei controlli amministrativi sugli organi:   Controllo ispettivo
Attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse e in riferimento a quanto prescritto dall'art. 22 della Legge 241/90 e s.m.i., l'accesso ai documenti amministrativi costituisce:   principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Attese le sue rilevanti finalità di pubblico interesse e in riferimento a quanto prescritto dall'art. 22 della Legge 241/90, l'accesso ai documenti amministrativi:   costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Attraverso la discrezionalità tecnica:   Non si opera una comparazione tra interesse pubblico primario e interessi secondari
Avverso la determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi, le amministrazioni titolari di interessi c.d. sensibili possono proporre opposizione al Presidente del Consiglio dei ministri:   ove abbiano espresso in modo inequivoco il proprio motivato dissenso prima della conclusione dei lavori della conferenza