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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Tecnica normativa

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Negli elenchi dei paragrafi dei preamboli dei provvedimenti amministrativi, qualora le lettere dell'alfabeto non siano sufficienti ad esaurire l'elenco stesso, con che cosa si prosegue?   Si usano le lettere raddoppiate e, alla bisogna, triplicate o quadruplicate
Negli elenchi dei paragrafi della motivazione dei provvedimenti amministrativi, qualora le lettere dell'alfabeto non siano sufficienti ad esaurire l'elenco stesso, con che cosa si prosegue?   Si usano le lettere raddoppiate e, alla bisogna, triplicate o quadruplicate
Nel linguaggio giuridico, si definisce "alinea":   Sia un comma, sia un capoverso, sia un accapo nelle enumerazioni interne di un singolo comma, con riferimento a testi di legge
Nel linguaggio giuridico, si definisce "codice di protocollo":   Il numero progressivo unico e obbligatorio assegnato a un documento per identificarlo in maniera univoca
Nel testo normativo, la ripetizione delle locuzioni "di comma in comma" o "di articolo in articolo" è:   Necessaria per agevolare la comprensione del testo
Nella compilazione di un testo amministrativo, il segno di paragrafo:   Non è mai ammesso
Nella compilazione di un testo normativo, quando è ammesso l'utilizzo del simbolo percentuale?   Soltanto all'interno di elenchi, tabelle o simili
Nella data e nella sottoscrizione di un provvedimento amministrativo la firma è obbligatoriamente quella dell'autorità che emana l'atto?   No, anche di un suo delegato
Nella redazione degli atti amministrativi è bene:   Non prefiggersi l'eleganza o la concisione a scapito dell'integrità, della completezza, dell'inequivocabilità e dell'univocità
Nella redazione di un testo amministrativo, i numeri ordinali si scrivono in:   Lettere
Nella redazione di un testo amministrativo, i numeri ordinali si scrivono quasi sempre in lettere, ad eccezione di:   Quando si indica il primo giorno del mese
Nella redazione di un testo amministrativo, il carattere neretto deve essere utilizzato:   Per mettere in evidenza parte del testo
Nella redazione di un testo amministrativo, la sottolineatura può essere utilizzata per rafforzare il dettato costituzionale?   No, il carattere della sottolineatura non va mai utilizzato in un testo amministrativo
Nella redazione di un testo amministrativo, quando è possibile scrivere i numeri in forma mista di cifre e lettere?   Negli importi monetari dell'ordine di milioni o miliardi
Nella redazione di un testo amministrativo, quando la scrittura dei numeri è in cifre?   Nei capitoli di bilancio, nelle quantità accompagnate da unità di misura e monetarie e in quelle percentuali
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo è consigliabile utilizzare sempre, ove possibile:   La forma attiva del verbo
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo è fondamentale usare in modo appropriato i termini specialistici del linguaggio giuridico o di altro linguaggio tecnico, tenendo conto del significato proprio nell'ambito scientifico o tecnico di appartenenza. In particolare nell'uso dei termini giuridici occorre tener conto, in primo luogo:   Del significato desumibile dalle definizioni contenute nei codici o in altre leggi
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo è opportuno, di regola, evitare l'uso dei verbi modali (dovere e potere). In particolare, in considerazione del valore imperativo dell'indicativo presente, non usare di regola il verbo dovere per indicare l'obbligatorietà di una disposizione. In base a tali considerazioni, indicare nelle frasi che seguono quella corretta?   I lavori sopra citati sono eseguiti deviando il flusso di traffico di via Credenzieri ....
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo è possibile usare il verbo potere per indicare una facoltà, ma non un obbligo in presenza di determinate circostanze. In base a tali considerazioni, indicare nelle frasi che seguono quella corretta?   L'ufficio rilascia il certificato se sono presenti i requisiti previsti dalla legge
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo il ricorso all'elencazione:   Rende il testo più chiaro
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo la congiunzione "e" è riservata:   Alle relazioni congiuntive
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo le enumerazioni possono avere carattere tassativo o esemplificativo, oppure carattere cumulativo o alternativo. Il carattere alternativo di una enumerazione si esplicita in due modi diversi a seconda del carattere inclusivo o esclusivo della relazione. Per esplicitare una relazione di tipo esclusivo, quale struttura si usa?   "Perché si applichi la conseguenza X deve attuarsi una e una sola delle seguenti condizioni"
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo le enumerazioni possono avere carattere tassativo o esemplificativo, oppure carattere cumulativo o alternativo. Il carattere alternativo di una enumerazione si esplicita in due modi diversi a seconda del carattere inclusivo o esclusivo della relazione. Per esplicitare una relazione di tipo inclusivo, quale struttura si usa?   "Perché si applichi la conseguenza X deve attuarsi almeno una delle seguenti condizioni: a)...b)...c).., ecc.".
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo le enumerazioni possono avere carattere tassativo o esemplificativo, oppure carattere cumulativo o alternativo. Il carattere cumulativo di una enumerazione si esplicita:   Attraverso strutture come Perché si applichi la conseguenza X devono avverarsi tutte le seguenti condizioni:
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo le enumerazioni possono avere carattere tassativo o esemplificativo, oppure carattere cumulativo o alternativo. Il carattere esemplificativo di una enumerazione si esplicita:   Attraverso l'uso di locuzioni quali "in particolare, tra l'altro, ecc.".
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo le enumerazioni possono avere carattere tassativo o esemplificativo, oppure carattere cumulativo o alternativo. Il carattere tassativo di una enumerazione si esplicita:   Attraverso l'uso di avverbi quali "soltanto, esclusivamente, unicamente, ecc.".
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo NON è consigliabile:   Inserire frasi o elementi tra il soggetto e il verbo
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo NON è consigliabile:   Limitare l'uso di incisi e di frasi tra parentesi in quanto aiutano ad esplicitare meglio il dettato normativo
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo, con riferimento alla tipologia delle frasi NON è consigliabile:   Utilizzare le frasi con doppia negazione
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo, di norma se in un testo si usa un'abbreviazione o una sigla per la prima volta è opportuno:   Farla precedere dall'espressione per intero e racchiuderla tra parentesi tonde
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo, i due punti non possono essere utilizzati:   Per precedere una frase tra parentesi
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo, la virgola (indicare la risposta errata):   Non isola incisi e apposizioni
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo, la virgola non può mai essere usata:   Nell'ambito della frase semplice per separare gli elementi di una struttura logico-sintattica unitaria, come per esempio tra soggetto e predicato (esempio: la ditta, si impegna alla restituzione della quota versata)
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo, le lettere di sigle e acronimi:   Non sono generalmente seguite dal punto e sono scritte sempre maiuscole, eccetto il caso di sigle ormai entrate nel lessico comune
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo, nella frase che esprime la condizione è preferibile utilizzare:   La congiunzione "se"
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo, non si usano:   I puntini di sospensione
Nella redazione di un testo di un provvedimento amministrativo:   È consigliabile disporre le informazioni in singole frasi e di ordinarle in sequenza logica
Nella redazione di un testo normativo, come si scrivono, di regola, le unità di misura e monetarie?   Per esteso
Nella redazione di un testo normativo, come vengono indicate, salvo eccezioni, le percentuali?   Per esteso
Nella redazione di un testo normativo, le date si scrivono indicando il giorno in:   Cifre arabe
Nella redazione di un testo normativo, le date si scrivono indicando il mese in:   Lettere minuscole
Nella redazione di un testo normativo, le date si scrivono indicando l'anno:   Sempre a quattro cifre
Nella redazione di un testo normativo, quando è ammesso l'utilizzo di simboli convenzionali e abbreviazioni anteposti alle unità di misura e monetarie?   Soltanto all'interno di elenchi, tabelle o simili
Nella stesura di un testo amministrativo, in quale caso è obbligatorio l'utilizzo della lettera maiuscola iniziale?   All'inizio del testo, dopo ogni punto e per tutti i nomi propri
Nella stesura di un testo amministrativo, per rendere più comprensibile il testo, è bene limitare:   L'uso di latinismi
Nella stesura di un testo normativo, come si esplicita il carattere tassativo di un'enumerazione?   Con l'utilizzo di avverbi quali: esclusivamente, soltanto, unicamente