Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale e delitti contro la PA
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- Salvo che il fatto costituisca il reato previsto dall'articolo 640-bis del c.p., chiunque mediante l'utilizzo o la presentazione di dichiarazioni o di documenti falsi o attestanti cose non vere, ovvero mediante l'omissione di informazioni dovute, consegue indebitamente, per sé o per altri, contributi, sovvenzioni, finanziamenti, mutui agevolati o altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, concessi o erogati dallo Stato, da altri enti pubblici o dalle Comunità europee commette il delitto di cui all'art. 316-ter del c.p., ovvero: Indebita percezione di erogazioni pubbliche
- Salvo che il fatto costituisca il reato previsto dall'articolo 640-bis del c.p., chiunque mediante l'utilizzo o la presentazione di dichiarazioni o di documenti falsi o attestanti cose non vere, ovvero mediante l'omissione di informazioni dovute, consegue indebitamente, per sé o per altri, contributi, sovvenzioni, finanziamenti, mutui agevolati o altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, concessi o erogati dallo Stato, da altri enti pubblici o dalle Comunità europee commette il delitto di cui all'art. 316-ter del c.p., ovvero: Indebita percezione di erogazioni pubbliche
- Se il militare, o l'agente della forza pubblica, rifiuta o ritarda indebitamente di eseguire una richiesta fattagli dall'Autorità competente nelle forme stabilite dalla legge la pena prevista è quella: della reclusione fino a due anni
- Se il pubblico ufficiale, che ha avuto per ragione del suo ufficio la disponibilità di una cosa mobile altrui, se ne è appropriato al solo scopo di farne un uso momentaneo e, dopo il detto uso, l'ha immediatamente restituita: è punibile con la reclusione da sei mesi a tre anni
- Se il pubblico ufficiale, nell'esercizio delle sue funzioni, giovandosi dell'errore altrui, ritiene indebitamente per sé una somma di denaro: commette il reato di peculato mediante profitto dell'errore altrui
- Se il reato è stato commesso da un minorenne, la sospensione condizionale della pena può essere ordinata quando si infligga una pena restrittiva della libertà personale NON superiore a: 3 anni
- Se la legge del tempo in cui fu commesso il reato e le posteriori sono diverse si applica: quella le cui disposizioni sono più favorevoli al reo, salvo che sia stata pronunciata sentenza irrevocabile
- Se non è elemento costitutivo del reato o circostanza attenuante speciale, l'aver reagito è un'attenuante? Sì, se si è reagito in stato d'ira determinato da un fatto ingiusto altrui
- Se più persone offese dal reato hanno presentato querela e solo una di queste l'ha rimessa, il reato: non si estingue se non interviene la remissione di tutti i querelanti
- Se Sempronio usa violenza per opporsi ad un pubblico ufficiale mentre compie un atto d'ufficio, commette il delitto di: resistenza a un pubblico ufficiale, ai sensi dell'art. 337 c.p.
- Se una persona offre del denaro a un pubblico ufficiale perché compia un atto del suo ufficio, ma questi rifiuta l'offerta, è applicabile l'art. 115 del Codice Penale che prevede la non punibilità del reo, se il reato non è commesso, e l'applicazione di una misura di sicurezza? No, poiché la fattispecie di istigazione alla corruzione si perfeziona con la semplice offerta
- Secondo il Codice Penale, il delitto di rifiuto di atti d'ufficio è un delitto: proprio dei pubblici ufficiali e degli incaricati di pubblico servizio
- Secondo l'art. 2 del Codice Penale, nessuno può essere punito se non in forza di: una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso
- Secondo l'art. 317 del codice penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità, commette il reato di: Concussione
- Secondo l'articolo 317 del Codice Penale, chi è il soggetto attivo del reato di concussione? Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio
- Secondo l'articolo 317 del Codice Penale, il delitto di concussione è un delitto proprio: del pubblico ufficiale e dell'incaricato di pubblico servizio
- Secondo l'articolo 326 del Codice Penale, il pubblico ufficiale o la persona incaricata di un pubblico servizio, che, violando i doveri inerenti alle funzioni o al servizio, o comunque abusando della sua qualità, rivela notizie di ufficio, le quali debbano rimanere segrete, o ne agevola in qualsiasi modo la conoscenza, è punito: con la reclusione da sei mesi a tre anni
- Secondo quanto dispone l'articolo 166 del Codice Penale, la sospensione condizionale della pena si estende alle pene accessorie? Sì, sempre
- Secondo quanto disposto dal Codice Penale, la commissione del reato di istigazione alla corruzione è punita più gravemente se il fatto compiuto è di particolare tenuità? No, in questo caso la pena è minore
- Secondo quanto disposto dall'art. 600-ter, comma 1, c.p., chiunque utilizzando minori di anni diciotto, realizza esibizioni o spettacoli pornografici ovvero produce materiale pornografico, è punito: Con la reclusione e con la multa
- Secondo quanto disposto dall'articolo 606 del Codice Penale, è prevista un'aggravante specifica del delitto di "arresto illegale" commesso dal pubblico ufficiale? No, non sono previste aggravanti specifiche
- Secondo quanto disposto dall'articolo 66 del Codice Penale, in caso di concorrenza di più circostanze aggravanti, la pena della reclusione, da applicare per effetto degli aumenti, NON può comunque eccedere: gli anni trenta
- Secondo quanto previsto dall'art. 162-bis del Codice Penale, è ammessa l'oblazione per i reati puniti alternativamente con pene detentive o pene pecuniarie? Sì, ma solo per le contravvenzioni
- Secondo quanto previsto dall'art. 32 del Codice Penale, il condannato alla reclusione è in stato d'interdizione legale se l'esecuzione della pena è per un tempo: non inferiore a cinque anni
- Secondo quanto previsto dall'art. 61 del Codice Penale, è una circostanza aggravante del reato l'aver: profittato di circostanze di persona tali da ostacolare la privata difesa
- Secondo quanto previsto dall'articolo 155 del Codice Penale, la remissione di querela fatta a favore di uno soltanto fra coloro che hanno commesso il reato: si estende a tutti, ma non produce effetti per chi l'abbia ricusata
- Secondo quanto previsto dall'articolo 157 del Codice Penale, il termine ordinario di prescrizione per i delitti è corrispondente: al massimo della pena edittale e comunque non inferiore a sei anni
- Secondo quanto previsto dall'articolo 323 bis del Codice Penale, per i reati contro la P.A. commessi dai pubblici ufficiali è prevista un'attenuante? Sì, nel caso di fatto di particolare tenuità
- Secondo quanto previsto dall'articolo 571 del Codice Penale, in quale circostanza chi abusa dei mezzi di correzione o di disciplina in danno di una persona sottoposta alla sua autorità, o a lui affidata per ragioni di educazione, istruzione, cura, vigilanza o custodia, ovvero per l'esercizio di una professione o di un'arte, è punito con la reclusione fino a sei mesi? Se dal fatto deriva il pericolo di una malattia nel corpo o nella mente
- Secondo quanto previsto dall'articolo 59 del Codice Penale, le circostanze che escludono la pena sono valutate a favore dell'agente: anche se da lui non conosciute
- Si completi correttamente il comma 1, art. 314 del c.p. «Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità ___________________, se ne appropria, è punito con la reclusione da quattro anni a dieci anni e sei mesi». Di denaro o di altra cosa mobile altrui
- Si configura peculato d'uso (art. 314, co. 2, c.p.) se la cosa oggetto del reato è una somma di denaro? No, il reato si configura solo nel caso di cose mobili di specie
- Si ha rifiuto di atti d'ufficio quando: Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che, per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica, o di ordine pubblico o di igiene e sanita', deve essere compiuto senza ritardo
- Si può configurare il reato di "corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio" nei confronti dell'incaricato di pubblico servizio, ai sensi dell'art. 320 del Codice Penale? Sì, ma la pena è ridotta rispetto al reato commesso dal pubblico ufficiale
- Si rende responsabile del delitto di "Peculato" il Pubblico Ufficiale che: avendo per ragione del suo ufficio, la disponibilità di una cosa mobile altrui, se ne appropria
- Soggetto attivo del delitto di Induzione indebita a dare o promettere utilità (art. 319-quater c.p.) può essere: Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio
- Soggetto attivo del delitto di Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio, di cui all'art. 326 c.p., può essere: Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio
- Soggetto attivo del reato di malversazione a danno dello Stato può essere: chiunque, estraneo alla P.A.
- Soggetto attivo nel delitto di "utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragioni d'ufficio" può essere: sia il pubblico ufficiale che l'incaricato di un pubblico servizio
- Sono considerati dalla legge penale pubblici ufficiali i soggetti che (art. 357 c.p.): Esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa
- Sono delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione: Entrambi i delitti indicati nelle altre alternative di risposta
- Sotto la denominazione di pene pecuniarie, la legge comprende, tra le altre (art. 18, c.p.): L'ammenda



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