Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale e delitti contro la PA
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- Caio, dipendente comunale in qualità di "incaricato di pubblico servizio", si appropria di denaro altrui non appartenente alla Pubblica Amministrazione. Si configura, in tal caso, il reato di: peculato, purché la disponibilità del denaro sia dovuta a ragioni del suo servizio
- Che cosa deve intendersi, agli effetti della legge penale, per pubblico servizio (art. 358 c.p.)? Un'attività disciplinata nelle stesse forme della pubblica funzione, ma caratterizzata dalla mancanza dei poteri tipici di quest'ultima, e con esclusione dello svolgimento di semplici mansioni di ordine e della prestazione di opera meramente materiale
- Che cosa sono le circostanze del reato? Elementi accidentali che incidono sulla pena ma non sull'esistenza e sulla natura del reato
- Chi commette il delitto di rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio? Sia il pubblico ufficiale che la persona incaricata di un pubblico servizio
- Chi non impedisce un evento che ha l'obbligo giuridico di impedire: è punibile poiché non impedire l'evento equivale a cagionarlo
- Chi sono i soggetti attivi della corruzione in atti giudiziari? Solo il pubblico ufficiale
- Chi, estraneo alla Pubblica Amministrazione, avendo ricevuto finanziamenti dallo Stato diretti alla realizzazione di attività di pubblico interesse, non li destina a predetta finalità commette, ai sensi dell'art. 316-bis del Codice Penale: malversazione di erogazioni pubbliche
- Chi, estraneo alla Pubblica Amministrazione, riceve dallo Stato contributi, sovvenzioni, o finanziamenti destinati a favorire iniziative dirette alla realizzazione di opere o allo svolgimento di attività di pubblico interesse e li destina a finalità diverse, commette il reato di: malversazione di erogazioni pubbliche
- Chiunque continui ad esercitare funzioni che non gli competono per essere stato trasferito in altro pubblico ufficio, commette: il delitto di usurpazione di pubbliche funzioni ex art. 347 c.p.
- Chiunque offre o promette denaro od altra utilità non dovuti ad un pubblico ufficiale o ad un incaricato di un pubblico servizio, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, soggiace, alla pena stabilita nel primo comma dell'articolo 318, ridotta di un terzo: qualora l'offerta o la promessa non sia accettata
- Chiunque, estraneo alla pubblica amministrazione, avendo ottenuto dallo Stato o da altro ente pubblico o dalle Comunità europee contributi, sovvenzioni, finanziamenti, mutui agevolati o altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, destinati alla realizzazione di una o più finalità, non li destina alle finalità previste, commette il delitto di cui all'art. 316-bis del c.p., ovvero: Malversazione di erogazioni pubbliche
- Chiunque, estraneo alla pubblica amministrazione, avendo ottenuto dallo Stato o da altro ente pubblico o dalle Comunità europee contributi, sovvenzioni, finanziamenti, mutui agevolati o altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, destinati alla realizzazione di una o più finalità, non li destina alle finalità previste, commette il delitto di cui all'art. 316-bis del c.p., ovvero: Malversazione di erogazioni pubbliche
- Chiunque, non adempiendo gli obblighi che gli derivano da un contratto di fornitura concluso con lo Stato, o con un altro ente pubblico, ovvero con un'impresa esercente servizi pubblici o di pubblica necessità, fa mancare, in tutto o in parte, cose od opere, che siano necessarie a uno stabilimento pubblico o ad un pubblico servizio commette il delitto di cui all'art. 355, c.p., ovvero: Inadempimento di contratti di pubbliche forniture
- Chiunque, per denaro, dato o promesso a lui o ad altri, o per altra utilità a lui o ad altri data o promessa, si astiene dal concorrere agli incanti o alle licitazioni private per conto delle pubbliche amministrazioni, commette il delitto di cui all'art. 354 c.p., ovvero: Astensione dagli incanti
- Chiunque, per denaro, dato o promesso a lui o ad altri, o per altra utilità a lui o ad altri data o promessa, si astiene dal concorrere ai pubblici incanti o alle licitazioni private per conto di pubbliche amministrazioni, commette il reato di cui all'art. 354 c.p.; ovvero: Astensione dagli incanti
- Com'è definito un reato che può essere commesso esclusivamente da una pluralità di persone? Plurisoggettivo
- Come risulta da una comparazione delle pene previste per i delitti commessi dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di pubblico servizio contro la P.A., quale delitto insieme con la corruzione in atti giudiziari, è ritenuto nell'ordinamento penale italiano il più grave delitto contro la P.A.? Concussione
- Commette il delitto di ____________ il pubblico ufficiale che, per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, ovvero per compiere o per aver compiuto un atto contrario ai doveri di ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, o ne accetta la promessa. Si completi correttamente. c.p. art. 319 - Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio
- Commette il delitto di ____________ il pubblico ufficiale o la persona incaricata di un pubblico servizio, che, per procurare a sé o ad altri un indebito profitto patrimoniale, si avvale illegittimamente di notizie di ufficio, le quali debbano rimanere segrete. Si completi correttamente. c.p. art. 326 - Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio
- Commette il delitto di ___________________ il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio, il quale, nell'esercizio delle funzioni o del servizio, giovandosi dell'errore altrui, riceve o ritiene indebitamente, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità. Si completi correttamente. c.p. art. 316 - Peculato mediante profitto dell'errore altrui
- Commette il delitto di Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio c.p. art. 319: Il pubblico ufficiale che, per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, ovvero per compiere o per aver compiuto un atto contrario ai doveri di ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, o ne accetta la promessa
- Commette il delitto di Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio c.p. art. 319: Il pubblico ufficiale che, per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, o ne accetta la promessa
- Commette il delitto di cui all'art. 316 del c.p. il pubblico ufficiale il quale nell'esercizio delle funzioni giovandosi dell'errore altrui riceve o ritiene indebitamente per sé denaro od altra utilità. Quale delitto è stato commesso? Peculato mediante profitto dell'errore altrui
- Commette il delitto di cui all'art. 316 ter del c.p. chiunque, salvo che il fatto costituisca il reato previsto dall'art. 640-bis, mediante l'omissione di informazioni dovute, consegue indebitamente, per sé o per altri, contributi, sovvenzioni, finanziamenti, mutui agevolati o altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, concessi o erogati dalle Comunità europee. Quale delitto è stato commesso? Indebita percezione di erogazioni pubbliche
- Commette il delitto di cui all'art. 316 ter del c.p. chiunque, salvo che il fatto costituisca il reato previsto dall'art. 640-bis, mediante l'utilizzo o la presentazione di dichiarazioni o di documenti falsi o attestanti cose non vere, consegue indebitamente, per sé o per altri, contributi, sovvenzioni, finanziamenti, mutui agevolati o altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, concessi o erogati dalle Comunità europee Quale delitto è stato commesso? Indebita percezione di erogazioni pubbliche
- Commette il delitto di cui all'art. 326, c.p. (Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio) il pubblico ufficiale o la persona incaricata di un pubblico servizio, che: Violando i doveri inerenti alle funzioni o al servizio, o comunque abusando della sua qualità, agevola colposamente la conoscenza, da parte di terzi incompetenti a conoscere notizie d'ufficio che debbono rimanere segrete
- Commette il delitto di Malversazione di erogazioni pubbliche (art. 316 bis, c.p.): Chiunque, estraneo alla pubblica amministrazione, avendo ottenuto dallo Stato o da altro ente pubblico o dalle Comunità europee contributi, sovvenzioni, finanziamenti, mutui agevolati o altre erogazioni dello stesso tipo, comunque denominate, destinati alla realizzazione di una o più finalità, non li destina alle finalità previste
- Commette il reato di concussione: Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità
- Con quale sanzione penale viene punita la malversazione a danno dello Stato? Con la reclusione da sei mesi a quattro anni
- Con riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione la condotta di costrizione commessa con abuso della qualità o dei poteri è tipica: Della concussione
- Con riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione la promessa o la dazione di denaro o di altra utilità non dovuta, il cui destinatario può essere sia l'autore della costrizione sia un soggetto terzo, quale esito della condotta costrittiva, è tipica: Della concussione



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