Elenco in ordine alfabetico delle domande di Legislazione scolastica
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- I momenti concreti in cui si esercita il diritto all'istruzione e all'educazione dell'alunno con disabilità, in base alla legge 104/1992, sono: il Piano educativo individualizzato e il Profilo dinamico funzionale
- I nidi e i micronidi, ai sensi dell'art. 2 d.lgs. 65/2017 accolgono le bambine ed i bambini Tra tre e trentasei mesi di età
- I nuclei di valutazione esterna delle istituzioni scolastiche, come previsti dal d.P.R. 80/2013, sono composti da: un dirigente tecnico del contingente ispettivo, un esperto di valutazione interno al mondo della scuola ed uno esterno, individuati dall'INVALSI
- I percorsi in alternanza scuola-lavoro di cui al D.Lgs. 77/2005: Sono stati di recente ridenominati (L. 30-12-2018 n. 145) "percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento"
- I percorsi in alternanza scuola-lavoro di cui al D.Lgs. n. 77/2005: Sono stati di recente ridenominati (L. n. 145/2018) «percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento»
- I servizi integrativi, ai sensi dell'art. 2 d.lgs. 65/2017, si distinguono in: Spazi gioco, centri per bambini e famiglie, servizi educativi in contesto domiciliare
- Il "Piano Annuale per l'Inclusività" viene indicato con l'acronimo: PAI
- Il collegio dei docenti è composto: Da tutti gli insegnanti in servizio nell'Istituto Scolastico ed è presieduto dal Dirigente scolastico
- Il collegio dei docenti ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico del circolo o dell'istituto? Si, lo prevede espressamente l'art. 7 del D.Lgs. n. 297/1994
- Il collegio dei docenti si riunisce: Ogni qualvolta il Dirigente scolastico ne ravvisi il bisogno
- Il Comitato per la Valutazione dei Docenti è costituito: tramite elezione da parte del collegio dei docenti
- Il Comitato per la valutazione dei docenti, rinnovato dalla Legge 107/2015, da chi è presieduto e che durata ha? È presieduto dal Dirigente scolastico e ha durata triennale
- Il Comitato scientifico previsto dall'articolo 10 del d.P.R. 89/2010, relativo all'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei, ha funzioni: consultive
- Il Consiglio di circolo/istituto ha potere deliberante (D.Lgs. n. 297/1994, art. 10): Tra l'altro, in tutte le materie indicate nelle altre risposte
- Il Consiglio di circolo/istituto ha potere deliberante (D.Lgs. n. 297/1994, art. 10): Tra l'altro, in tutte le materie indicate nelle altre risposte
- Il consiglio di classe nella scuola secondaria di secondo grado, come prevede l'articolo 5 del d.lgs. 297/1994, è composto da: Dirigente Scolastico, docenti della classe, rappresentanti degli studenti e dei genitori della classe
- Il Consiglio d'interclasse: estende e valorizza i rapporti tra docenti e genitori
- Il Consiglio nazionale dei presidenti delle consulte provinciali degli studenti, di cui all'articolo 6 bis del d.P.R. 567/1996: è organo consultivo del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
- Il Consiglio superiore della pubblica istruzione (CSPI), di cui all'articolo 2 del d.lgs. 233/1999, esprime pareri per il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, TRANNE che: sulle politiche europee dell'istruzione e della formazione professionale
- Il consiglio superiore della pubblica istruzione di cui al D. lgs. n. 233/1999, formula proposte ed esprime pareri obbligatori: sulle direttive del Ministro della pubblica istruzione in materia di valutazione del sistema dell'istruzione
- Il coordinamento pedagogico ai sensi della L. 107/2015 è Obbligatorio
- Il d.l. 98/2011 ha stabilito che, a decorrere dall'anno scolastico 2011-2012, la scuola dell'infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado sono aggregate in: istituti comprensivi
- Il d.lgs. 165/2001 ammette che il corso-concorso di reclutamento dei dirigenti scolastici preveda una sola prova scritta, oltre all'orale? Sì, lo consente
- Il d.lgs. 59/2004 consente l'ammissione alle classi seconda e terza della scuola secondaria di primo grado tramite esame di idoneità? Sì, ai candidati privatisti
- Il d.lgs. 59/2004 prevede che la scuola dell'infanzia concorra allo sviluppo dei bambini nel rispetto della responsabilità educativa dei genitori, che viene definita come: primaria
- Il d.lgs. 59/2004 prevede che la scuola dell'infanzia concorra allo sviluppo dei bambini, declinato secondo tutte le seguenti specificazioni, TRANNE una. Quale? Logico-critico
- Il d.lgs. 59/2004 prevede che l'orario annuale della scuola dell'infanzia si diversifichi: a seconda dei progetti educativi delle singole scuole e tenuto conto delle richieste delle famiglie
- Il d.lgs. 59/2004 richiede la permanenza dei docenti nella sede di titolarità almeno per un tempo corrispondente al periodo didattico al fine di: assicurare la continuità didattica
- Il d.lgs. 62/2017 dispone che la valutazione degli studenti sia coerente con tutti i seguenti principi, oggetti e/o finalità, TRANNE uno. Quale? Il principio di comparazione competitiva
- Il d.lgs. 65/2017 prevede che nelle bambine e nei bambini, dalla nascita sino a sei anni, l'istituzione scolastica sviluppi determinate potenzialità. Tra queste ultime, NON cita: la disciplina
- Il D.Lgs. 66/2017 ha portato importanti novità per quanto riguarda le modalità di redazione del PEI, per il quale è previsto che nel futuro le scuole si dovranno avvalere del seguente documento: Il Profilo di Funzionamento
- Il d.lgs. n. 62/2017 all'art. 13 comma 2 elenca i requisiti che devono possedere le studentesse e gli studenti che sono ammessi all'esame di Stato del secondo ciclo di istruzione in qualità di candidati interni. Quale tra i seguenti è un corretto requisito di ammissione? Partecipazione, durante l'ultimo anno di corso, alle prove predisposte dall'INVALSI, volte a verificare i livelli di apprendimento conseguiti nelle discipline oggetto di rilevazione
- Il d.m. n.35 del 22 giugno 2020, con cui sono state pubblicate le "Linee guida per l'insegnamento dell'educazione civica, ai sensi dell'articolo 3 della legge 20 agosto 2019, n. 92", adotta, all'allegato B, l'integrazione al Profilo delle competenze al termine del primo ciclo, di cui alle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo di istruzione vigenti. Con riferimento all'insegnamento dell'educazione civica, quali competenze deve conseguire l'alunno al termine del primo ciclo di istruzione? Essere consapevole dei rischi della rete e come riuscire a individuarli
- Il d.P.R. 235/2007, prevede la presentazione agli studenti e alle studentesse della scuola secondaria del patto educativo di corresponsabilità: nell'ambito delle prime due settimane di inizio delle attività didattiche
- Il d.P.R. 249/1998 afferma che la scuola è una comunità volta alla crescita della persona: in tutte le sue dimensioni
- Il d.P.R. 249/1998 afferma che la scuola sia luogo di formazione mediante l'acquisizione delle conoscenze e lo sviluppo della coscienza critica? Sì, lo afferma
- Il d.P.R. 249/1998 prevede che gli studenti abbiano il dovere: di osservare le disposizioni organizzative e di sicurezza dettate dai regolamenti dei singoli istituti
- Il d.P.R. 249/1998 prevede che le procedure di sottoscrizione nonché di elaborazione e revisione condivisa del Patto educativo di corresponsabilità siano disciplinate: dai singoli regolamenti di Istituto
- Il d.P.R. 249/1998 qualifica la responsabilità disciplinare, in relazione ai doveri dello studente da esso indicati all'art. 3, come: personale
- Il d.P.R. 249/1998 riconosce agli studenti: il diritto di associazione all'interno della scuola secondaria superiore
- Il d.P.R. 263/2012 regolamenta: l'assetto organizzativo e didattico dei Centri provinciali per l'istruzione degli adulti (CPIA)
- Il d.P.R. 275/1999 chiarifica che determinati interventi, operati dalle istituzioni scolastiche, debbano essere mirati alla domanda delle famiglie. Essi sono interventi di: educazione, formazione e istruzione
- Il d.P.R. 275/1999 definisce l'autonomia delle istituzioni scolastiche come garanzia di libertà: d'insegnamento
- Il d.P.R. 275/1999 definisce l'autonomia delle istituzioni scolastiche come garanzia di: libertà di insegnamento e pluralismo culturale
- Il d.P.R. 275/1999 impone alle istituzioni scolastiche, nell'esercizio della loro autonomia di ricerca, sperimentazione e sviluppo, di curare tutti i seguenti aspetti, TRANNE: l'elaborazione di progetti che vadano oltre la flessibilità curricolare
- Il d.P.R. 275/1999 prescrive che, nell'organizzazione dell'orario del curricolo, il monte ore annuale debba comunque essere rispettato? Sì, lo prescrive
- il d.P.R. 275/1999 reca norme in materia di: autonomia delle istituzioni scolastiche
- Il d.P.R. 275/1999 stabilisce che, nell'esercizio dell'autonomia didattica, le istituzioni scolastiche debbano assicurare la realizzazione di determinate iniziative. Tra queste, NON cita esplicitamente: le iniziative di volontariato
- Il d.P.R. 567/1996 dispone che le scuole definiscano, promuovano e valutino iniziative iniziative complementari e integrative dell'iter formativo degli studenti. Devono tener conto delle esigenze rappresentate dagli studenti e dalle famiglie? Sì, devono
- Il d.P.R. 88/2010 reca norme concernenti: il riordino degli istituti tecnici
- Il d.P.R. 89/2009 ammette la frequenza anticipata dei bambini alla scuola dell'infanzia al sussistere di determinate condizioni. Alcune di esse sono di seguito riportate, ma una è ESTRANEA; quale? Assenza di DSA
- Il d.P.R. 89/2009 ammette, relativamente alla scuola primaria, tutte le seguenti articolazioni dell'orario scolastico settimanale, TRANNE una. Quale? 34 ore
- Il d.P.R. 89/2009 consente alle famiglie di chiedere, per la scuola dell'infanzia, un tempo scolastico ridotto? Sì, per complessive 25 ore settimanali
- Il d.P.R. 89/2009 estende la possibilità di iscrizione alla scuola dell'infanzia ai bambini che compiono tre anni di età entro il: 30 aprile dell'anno scolastico di riferimento
- Il d.P.R. 89/2009 estende la possibilità di iscrizione alla scuola primaria ai bambini che compiono sei anni di età entro il: 30 aprile dell'anno scolastico di riferimento
- Il d.P.R. 89/2009 prescrive che i piani di studio della scuola secondaria di primo grado, in relazione alle diversità individuali derivanti da disabilità: siano funzionali alle conoscenze e alle competenze da acquisire da parte degli alunni
- Il d.P.R. 89/2009 prescrive che nella scuola secondaria di primo grado le classi a tempo prolungato: siano autorizzate nei limiti della dotazione organica assegnata a ciascuna Provincia
- Il d.P.R. 89/2009 prevede che, nella scuola secondaria di primo grado a tempo prolungato, all'insegnamento della seconda lingua comunitaria siano riservate: 66 ore annuali
- Il d.P.R. 89/2009 prevede che, nella scuola secondaria di primo grado, all'insegnamento di tecnologia siano riservate: 66 ore annuali
- Il d.P.R. 89/2009 prevede che, nella scuola secondaria di primo grado, l'insegnamento di Cittadinanza e Costituzione sia inserito nell'area disciplinare: storico-geografica
- Il D.P.R. n. 275/1999 e ss.mm.ii. prevede, all'art. 7, che le istituzioni scolastiche possono promuovere o aderire ad accordi di rete che abbiano ad oggetto: attività didattiche, di ricerca, sperimentazione e sviluppo, di formazione e aggiornamento; di amministrazione e contabilità; di acquisto di beni e servizi, di organizzazione e di altre attività coerenti con le finalità istituzionali
- Il Decreto Interministeriale n. 182/2020 ha introdotto una novità nel sistema d'inclusione scolastica degli alunni e delle alunne con disabilità. Di cosa si tratta? L'adozione del modello nazionale di piano educativo individualizzato
- Il decreto legge 98/2011 ha stabilito che, al ricorrere di determinate condizioni, l'autonomia possa essere concessa agli istituti comprensivi che abbiano almeno: 500 alunni
- Il Decreto ministeriale n. 139 del 2007, che identifica le competenze previste per l'assolvimento dell'obbligo di istruzione, definisce anche le competenze inerenti all'ambito della cittadinanza. Una di esse viene definita come il "sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità". Di quale competenza si tratta? Agire in modo autonomo e responsabile
- Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi nella Scuola: Sovrintende, con autonomia operativa, ai servizi generali amministrativo-contabili e ne cura l'organizzazione svolgendo funzioni di coordinamento, promozione delle attività e verifica dei risultati conseguiti, rispetto agli obiettivi assegnati ed agli indirizzi impartiti, al personale ATA, posto alle sue dirette dipendenze
- Il dpR 249/1998 prescrive che i regolamenti delle singole istituzioni scolastiche secondarie individuino tutti i seguenti elementi, TRANNE: le ammende pecuniarie sostitutive delle sanzioni conseguenti a mancanze disciplinari degli studenti
- Il dpR 249/1998 vieta che nella scuola secondaria sia sanzionata la libera espressione di opinioni lesive dell'altrui personalità? No, non lo vieta
- Il DPR 275/1999 all'art. 4 affida alle istituzioni scolastiche autonome il compito di individuare: Le modalità e i criteri per la valutazione periodica dei risultati conseguiti, rispetto agli obiettivi prefissati
- Il dpR 416/1974 impone la convocazione del collegio dei docenti a scadenze determinate? Sì, almeno una volta per ogni trimestre o quadrimestre
- Il DPR 80/2013 riguarda: il sistema nazionale di valutazione
- Il G. L. O. (Gruppo di Lavoro Operativo) di cui all'art. 3, D. I. 29 dicembre 2020, n. 182, è partecipato: dai genitori dell'alunno con disabilità o chi ne esercita la responsabilità genitoriale, le figure professionali specifiche, interne ed esterne all'istituzione scolastica, che interagiscono con la classe e con l'alunno con disabilità nonché, ai fini del necessario supporto, l'unità di valutazione multidisciplinare
- Il Gruppo di lavoro per l'inclusione (GLI) dove svolge la propria attività? Presso ogni istituzione scolastica
- Il logopedista: È il professionista sanitario che svolge la propria attività nella prevenzione e nel trattamento riabilitativo dei disturbi del linguaggio
- Il Ministero dell'Istruzione nell'anno scolastico 2020/2021 ha inviato a tutte le scuole le Linee guida per l'insegnamento dell'Educazione civica. Quali sono i tre "assi portanti" a cui deve fare riferimento tale educazione? La Costituzione, lo sviluppo sostenibile, la cittadinanza digitale
- Il modello LifeComp (ovvero il quadro Europeo delle Competenze personali, sociali e dell'imparare a imparare) è diviso in tre aree: quali sono? Area personale, area sociale, area dell'imparare a imparare
- Il P.E.I. piano educativo individualizzato viene elaborato: dagli operatori della scuola e dei servizi sanitari e sociali in collaborazione con i familiari dell'alunno in situazione di handicap
- Il P.T.O.F. viene elaborato e aggiornato di norma: Ogni tre anni
- Il PAI (Piano Annuale per l'Inclusione): Va redatto da ciascuna istituzione scolastica, in riferimento a tutti gli alunni con bisogni educativi speciali disabili compresi presenti nell'Istituto
- Il PDP, Piano Didattico Personalizzato: è lo strumento previsto in attuazione della L.170/2010 che prevede che gli studenti con diagnosi DSA hanno diritto a fruire di appositi provvedimenti dispensativi e compensativi di flessibilità didattica nel corso degli studi
- Il PEI - Piano Educativo Individualizzato descrive annualmente gli interventi educativi e didattici destinati all'alunno, definendo obiettivi, metodi e criteri di valutazione. Esso è redatto: Congiuntamente dalla scuola e dai Servizi (Equipe Psico-Sociosanitaria) con la collaborazione della famiglia
- Il Piano annuale per l'inclusività è deliberato da: collegio docenti
- il Piano Annuale per l'Inclusività (PAI) è riferito a tutte le alunne e a tutti gli alunni con BES
- Il Piano Didattico Personalizzato (PDP) viene redatto: dalla scuola
- Il Piano nazionale per la scuola digitale adottato ai sensi della legge 107/2015 prevede: 35 azioni
- Il Piano nazionale per la scuola digitale, all'Azione 33, ha previsto la creazione di un Osservatorio per la scuola digitale. Nel Piano si prevede che i dati raccolti dall'Osservatorio: aiuteranno a comprendere come, e a che condizioni, le scuole acquistano o si procurano quanto necessario per abilitare la didattica digitale
- Il Piano per l'inclusione da chi è predisposto? Da ciascuna Istituzione scolastica
- Il Piano triennale dell'offerta formativa (D.P.R. n. 275/1999, art. 3): È predisposto in ogni istituzione scolastica, con la partecipazione di tutte le sue componenti
- Il Piano Triennale dell'Offerta Formativa, come previsto dall'articolo 3 del d.P.R. 275/1999: riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell'offerta formativa
- Il piano triennale dell'offerta formativa: Può essere rivisto annualmente entro il mese di ottobre
- Il potere disciplinare di una scuola è regolato da: regolamento interno d'Istituto
- Il primo anno della scuola primaria, secondo la legge 53/2003, è finalizzato: al raggiungimento delle strumentalità di base
- Il primo ciclo d'Istruzione, così come definito dal D.Lgs 59/2004, è costituito: Dalla scuola primaria e dalla scuola secondaria di primo grado
- Il primo ciclo d'Istruzione, così come definito dal d.lgs. 59/2004, è costituito: dalla scuola primaria e dalla scuola secondaria di primo grado
- Il principio secondo il quale per gli allievi in situazioni di handicap "l'istruzione dell'obbligo deve avvenire nelle classi normali della scuola pubblica" è stato sancito in Italia per la prima volta dalla legge: 118/71
- Il Profilo di funzionamento, di cui tratta l'art. 12 legge 104/1992 (modificato dal D. Lgs. 96/2019), è redatto da una Unità di valutazione multidisciplinare, nell'ambito del SSN, composta da: Uno specialista in neuropsichiatria infantile o un medico specialista, esperto nella patologia che connota lo stato di salute del minore; almeno due tra un esercente nell'area della riabilitazione, uno psicologo dell'età evolutiva, un assistente sociale o un pedagogista o un altro delegato, in possesso di specifica qualificazione professionale, in rappresentanza dell'Ente locale di competenza
- Il Profilo dinamico funzionale, redatto dopo un primo periodo di inserimento scolastico, ai sensi della Legge 104/1992: indica il prevedibile livello di sviluppo dell'alunno nei tempi brevi (sei mesi) e medi (due anni)
- Il profilo dinamico-funzionale di un alunno disabile, come dispone la Legge 104/1992: è utilizzato ai fini della formulazione di un piano educativo individualizzato
- Il progetto OCSE-PISA (Programme for International Student Assessment) ha come obiettivo quello di valutare principalmente le competenze nell'ambito della lettura, della matematica e delle scienze
- Il Quadro europeo delle competenze in materia di sostenibilità (chiamato anche GreenComp) delinea le competenze in materia di sostenibilità oltre a fornire un modello organizzato per settori di competenza
- Il Quadro europeo delle competenze in materia di sostenibilità pubblicato dall'Unione Europea, chiamato anche GreenComp, vuole aiutare i sistemi di educazione e formazione a promuovere lo sviluppo di persone abituate a pensare in modo sistemico e critico, interessate al presente e al futuro del nostro pianeta
- Il Rapporto di Autovalutazione delle istituzioni scolastiche per il triennio 2022-2025 si compone di varie sezioni. La sezione "Processi": è dedicata alle pratiche educative e didattiche e alle pratiche gestionali e organizzative
- Il rappresentante legale di un istituto scolastico è: Il dirigente scolastico
- Il registro nazionale per l'alternanza scuola-lavoro, previsto dalla legge 107/2015: è stato istituito a decorrere dall'anno scolastico 2015/2016
- Il Regolamento di istituto è elaborato dal ... Consiglio di Istituto
- Il Regolamento recante lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria è stato emanato con: decreto del Presidente della Repubblica 249/1998
- Il sistema dell'istruzione professionale, di cui all'articolo 1 del d.lgs. 61/2017, ha la finalità di formare gli studenti: ad arti, mestieri e professioni strategici per l'economia del Paese
- Il termine "alternanza scuola-lavoro" in base alla legge 145/2018 è stato sostituito con una nuova definizione, quale è? Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento
- Il termine CLIL: È l'acronimo di Content and Language Integrated Learning e si riferisce all'apprendimento integrato di contenuti disciplinari in lingua straniera veicolare
- Il testo dei programmi della scuola primaria attualmente adottati è stato pubblicato: nel 1985
- Il Testo Unico delle disposizioni in materia di istruzione prevede che l'insegnante specializzato in attività di sostegno: Sia coinvolto nel processo di valutazione periodica degli alunni partecipando agli scrutini insieme a tutti gli altri docenti in quanto contitolare della cattedra
- In ambito educativo, la SIPeS rappresenta: la Società Italiana di Pedagogia Speciale
- In ambito scolastico, il termine "PEI" significa: Piano Educativo Individualizzato
- In applicazione del Dlgs 112/98 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni e agli enti locali, nell'ambito dell'Istruzione primaria, quale funzione NON è a carico dei Comuni? La gestione delle biblioteche scolastiche
- In base a quanto disposto dal d.lgs. 62/2017, le attività relative allo svolgimento delle rilevazioni nazionali costituisce: attività ordinarie di istituto per le scuole di ogni ordine e grado
- In base a quanto disposto dall'articolo 11 del d.P.R. 81/2009, le classi di scuola secondaria di primo grado statale sono costituite, di norma, con un numero di alunni: non inferiore a 18 e non superiore a 27, elevabili fino a 28
- In base a quanto disposto dall'articolo 2 del d.lgs. 62/2017, i docenti incaricati dell'insegnamento della religione cattolica e delle attività alternative a tale insegnamento: partecipano alla valutazione periodica e finale degli alunni che si avvalgono dei suddetti insegnamenti
- In base a quanto disposto dall'articolo 2 del d.P.R. 263/2012, i percorsi di istruzione per adulti NON comprendono: percorsi di alfabetizzazione informatica e tecnologica
- In base a quanto disposto dall'articolo 2 dell'ordinanza ministeriale 215/1991, per partecipare alle elezioni dei consigli di circolo o di istituto, di classe, di interclasse e di intersezione: non è richiesto il possesso della cittadinanza italiana
- In base a quanto disposto dall'articolo 3 del d.P.R. 275/1999, come riformulato dalla legge 107/2015, quale tra le seguenti alternative NON è un contenuto esplicitato nel Piano Triennale dell'Offerta Formativa? La progettazione sociale
- In base a quanto disposto dall'articolo 37 del d.lgs. 297/1994, le votazioni: sono segrete solo quando si faccia questione di persone
- In base a quanto disposto dall'articolo 9 del d.lgs. 66/2017, da chi è presieduto il GLIR - Gruppo di lavoro interistituzionale regionale? Dal dirigente preposto all'Ufficio Scolastico Regionale o da un suo delegato
- In base a quanto previsto dal d.m. 201/1999, per gli alunni che richiedono l'iscrizione ad una sezione di scuola secondaria di primo grado ad indirizzo musicale: è prevista una apposita prova orientativo attitudinale predisposta dalla scuola
- In base a quanto previsto dal DM n. 742/2017, la certificazione delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione da chi viene redatta? Dal consiglio di classe
- In base a quanto previsto dalla legge 145/2018, a partire dall'anno scolastico 2018/2019 i percorsi di alternanza scuola-lavoro sono stati ridenominati: percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento
- in base a quanto previsto dall'articolo 11 del d.lgs. 62/2017, l'attestato di credito formativo rilasciato al termine del primo ciclo di istruzione: è titolo per l'iscrizione e la frequenza della scuola secondaria di secondo grado o dei corsi di istruzione e formazione professionale, ai soli fini del riconoscimento di ulteriori crediti formativi
- In base a quanto previsto dall'articolo 11 del d.lgs. 63/2017, prevede l'istituzione della: Conferenza nazionale per il diritto allo studio
- In base a quanto previsto dall'articolo 11 del d.P.R. 275/1999: è riconosciuta piena validità agli studi compiuti dagli alunni nell'ambito delle iniziative di innovazione autorizzate dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
- In base a quanto previsto dall'articolo 14 del d.P.R. 275/1999, i provvedimenti adottati dalle istituzioni scolastiche, fatte salve le specifiche disposizioni in materia di disciplina del personale e degli studenti, divengono definitivi: il quindicesimo giorno dalla data della loro pubblicazione nell'albo della scuola
- In base a quanto previsto dall'articolo 17 del d.lgs. 60/2017: il cinque per cento del contingente dei posti per il potenziamento dell'offerta formativa è destinato alla promozione dei temi della creatività
- In base a quanto previsto dall'articolo 17 del d.lgs. 62/2017, la seconda prova nell'ambito dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione ha forma: scritta, grafica o scritto-grafica, pratica, compositivo/esecutiva musicale e coreutica
- In base a quanto previsto dall'articolo 2 del d.P.R. 275/1999, l'autonomia delle istituzioni scolastiche è entrata in vigore: dal 1° settembre 2000
- In base a quanto previsto dall'articolo 3 del d.lgs. 61/2017, è un indirizzo di studio dei percorsi di istruzione professionale: Pesca commerciale e produzioni ittiche
- In base a quanto previsto dall'articolo 4 del d.lgs. 61/2017, per ciascun anno del triennio degli istituti professionali, l'orario scolastico è pari a: 1.056 ore
- In base a quanto previsto dall'articolo 4 del d.P.R. 249/1998, prima di essere sottoposto a sanzioni disciplinari lo studente: è invitato ad esporre le proprie ragioni
- In base a quanto previsto dall'articolo 45 del d.P.R. 394/1999, sono iscritti con riserva: i minori stranieri privi di documentazione anagrafica
- In base a quanto previsto dall'articolo 5 del d.lgs. 62/2017, ai fini della validità dell'anno scolastico per l'ammissione alla classe successiva degli alunni di scuola secondaria di primo grado è richiesta: la frequenza di almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato
- In base a quanto previsto dall'articolo 9 del d.lgs. 62/2017, la certificazione delle competenze è rilasciata: al termine della scuola primaria e del primo ciclo di istruzione
- In base al "Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche" del 1999 la possibilità di organizzare in modo flessibile l'orario complessivo del curricolo e quello destinato alle singole discipline e attività è espressione dell'autonomia: organizzativa
- In base al d.lgs. 112/1998 e s.m.i., in relazione all'istruzione secondaria superiore, l'istituzione, l'aggregazione, la fusione e la soppressione di scuole in attuazione degli strumenti di programmazione sono attribuite: alle Province
- In base al d.lgs. 112/1998, i compiti e le funzioni concernenti il piano di utilizzazione degli edifici e di uso delle attrezzature, d'intesa con le istituzioni scolastiche, in relazione all'istruzione secondaria di primo grado, sono di competenza: dei Comuni
- In base al d.lgs. 112/1998, quale/i delle seguenti funzioni è delegata/sono delegate alle Regioni? La determinazione del calendario scolastico
- In base al d.lgs. 22/2008, le azioni di orientamento delle opportunità formative offerte dai percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore interessano gli studenti: dell'ultimo anno dell'istruzione secondaria di secondo grado
- In base al d.lgs. 22/2008, nella scuola secondaria di secondo grado, programmare le attività relative alle azioni di orientamento delle opportunità formative offerte dai percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore è compito: del consiglio di classe
- In base al d.lgs. 297/1994 e s.m.i., il consiglio di classe nelle scuole secondarie di primo grado è composto: dai docenti di ogni singola classe
- In base al d.lgs. 297/1994 e s.m.i., l'ammissione alla scuola materna è subordinata al possesso di altri requisiti, oltre a quello dell'età? Sì, alla presentazione della certificazione delle vaccinazioni
- In base al d.lgs. 297/1994 e s.m.i., quanti rappresentanti eletti dai genitori degli alunni fanno parte del consiglio di classe delle scuole secondarie di secondo grado? Due
- In base al d.lgs. 297/1994, i rappresentanti dei genitori nel Comitato per la valutazione dei docenti nella scuola secondaria di primo grado sono: scelti dal Consiglio d'Istituto
- In base al d.lgs. 297/1994, il collegio dei docenti di un istituto scolastico: ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico del circolo o dell'istituto
- In base al d.lgs. 297/1994, il comitato per la valutazione dei docenti è istituito presso ogni istituzione scolastica ed educativa? Sì, presso ogni istituzione scolastica ed educativa
- In base al d.lgs. 297/1994, le attività didattiche si svolgono nel periodo compreso tra il: 1° settembre e il 30 giugno
- In base al d.lgs. 297/1994, l'istituzione degli organi collegiali delle scuole ha il fine di realizzare: la partecipazione alla gestione della scuola dando a essa il carattere di una comunità che interagisce con la più vasta comunità sociale e civica
- In base al d.lgs. 297/1994, quanti rappresentanti degli studenti fanno parte del comitato per la valutazione dei docenti nella scuola secondaria di primo grado? Nessuno
- In base al d.lgs. 297/1994, quanti rappresentanti degli studenti fanno parte del Comitato per la valutazione dei docenti nella scuola secondaria di secondo grado? Uno
- In base al d.lgs. 59/2004 e s.m.i., la scuola dell'infanzia è: non obbligatoria e di durata triennale
- In base al d.lgs. 59/2004, la scuola secondaria di primo grado, in relazione allo sviluppo della personalità dell'allievo, è caratterizzata dalla: diversificazione didattica e metodologica
- In base al d.lgs. 59/2004, nella scuola secondaria di primo grado è ammesso affidare la certificazione delle competenze acquisite dagli allievi a persone diverse dai docenti responsabili degli insegnamenti e delle attività educative e didattiche previsti dai piani di studio personalizzati? No, non lo è
- In base al d.lgs. 59/2004, per realizzare la personalizzazione del piano di studi, le scuole primarie organizzano attività e insegnamenti: coerenti con il profilo educativo
- In base al d.lgs. 62/2017 e s.m.i., la valutazione finale degli apprendimenti degli alunni della scuola secondaria di primo grado è espressa con: votazione in decimi
- In base al d.lgs. 62/2017, il punteggio per il credito scolastico maturato nel secondo biennio e nell'ultimo anno di corso è attribuito agli studenti degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado: dal Consiglio di classe in sede di scrutinio finale
- In base al d.lgs. 62/2017, la valutazione periodica e la valutazione finale degli apprendimenti degli alunni della scuola secondaria di primo grado sono espresse: entrambe con votazione in decimi
- In base al d.lgs. 62/2017, per la NON ammissione degli alunni della scuola primaria alla classe successiva occorre: la decisione assunta all'unanimità dai docenti della classe in sede di scrutinio
- In base al d.lgs. 65/2017, al Ministero dell'Istruzione sono riconosciute funzioni d'indirizzo, coordinamento e promozione del Sistema integrato di educazione e d'istruzione, per le bambine e i bambini, dalla nascita sino a sei anni? Sì, su tutto il territorio nazionale
- In base al d.lgs. 66/2017, garantire agli studenti con disabilità l'accessibilità e la fruibilità fisica delle istituzioni scolastiche statali è compito: degli Enti territoriali
- In base al d.lgs. 66/2017, il Piano educativo individualizzato (PEI) è elaborato e approvato: dal Gruppo di lavoro operativo per l'inclusione
- In base al d.lgs. 66/2017, il Profilo di Funzionamento dello studente con disabilità viene redatto: dal Servizio Sanitario Nazionale
- In base al d.lgs. 66/2017, la domanda per l'accertamento della condizione di disabilità in età evolutiva, ai fini dell'inclusione scolastica, deve essere presentata: all'INPS
- In base al d.lgs. 66/2017, l'inclusione scolastica degli alunni con disabilità operata dalle istituzioni scolastiche: è oggetto di valutazione qualitativa, che è parte integrante del procedimento di valutazione delle istituzioni scolastiche
- In base al d.lgs. 66/2017, nel garantire le prestazioni per l'inclusione scolastica occorre tenere conto del principio definito dall'articolo 2 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, ossia quello: di accomodamento ragionevole
- In base al d.lgs. 66/2017, relativo all'inclusione scolastica degli studenti con disabilità, il Progetto Individuale è redatto: dall'ente locale competente
- In base al d.lgs. 66/2017, scegliere la risposta corretta ed esaustiva. L'inclusione scolastica riguarda: le bambine, i bambini, le alunne, gli alunni, le studentesse e gli studenti
- In base al d.m. 742/2017, il documento di certificazione delle competenze è redatto durante lo scrutinio finale, per la scuola secondaria di primo grado: dal consiglio di classe
- in base al d.P.C.M. 98/2014, di quante unità è composto il contingente ispettivo? 191 unità
- In base al d.P.R. 249/1998 articolo 4 comma 8, nei periodi, non superiori a quindici giorni, di allontanamento dello studente dalla scuola per sanzione disciplinare: deve essere previsto un rapporto con lo studente e con i suoi genitori tale da preparare il rientro nella comunità scolastica
- In base al d.P.R. 249/1998 e s.m.i. "Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria", lo studente ha diritto a una valutazione: trasparente e tempestiva
- In base al d.P.R. 249/1998 e s.m.i., recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria, i provvedimenti disciplinari hanno finalità: educativa
- In base al d.P.R. 249/1998 e s.m.i., recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria, nessuno può essere sottoposto a sanzioni disciplinari: senza essere stato prima invitato a esporre le proprie ragioni
- In base al d.P.R. 249/1998, assolvere assiduamente agli impegni di studio, per gli studenti costituisce: un obbligo
- In base al d.P.R. 249/1998, ciascuna istituzione scolastica pone in essere le iniziative più idonee per le opportune attività di accoglienza dei nuovi studenti: nell'ambito delle prime due settimane di inizio delle attività didattiche
- In base al d.P.R. 249/1998, contro le sanzioni disciplinari irrogate dalla scuola è ammesso ricorso? Sì, è ammesso, a un apposito organo di garanzia interno
- In base al d.P.R. 249/1998, i provvedimenti disciplinari hanno finalità: educativa
- In base al d.P.R. 249/1998, il "Patto educativo di corresponsabilità" è finalizzato: a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie
- In base al d.P.R. 249/1998, il "Patto educativo di corresponsabilità" deve essere rivisto: secondo procedure definite dai regolamenti di istituto
- In base al d.P.R. 249/1998, il Patto educativo di corresponsabilità definisce diritti e doveri nel rapporto: tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie
- In base al d.P.R. 249/1998, la disponibilità di un'adeguata strumentazione tecnologica da parte della scuola: costituisce l'oggetto di uno degli impegni della scuola
- In base al d.P.R. 249/1998, la disponibilità di un'adeguata strumentazione tecnologica da parte della scuola: costituisce l'oggetto di un impegno della scuola
- In base al d.P.R. 249/1998, le sanzioni disciplinari devono essere ispirate al principio: di gradualità
- In base al d.P.R. 249/1998, lo studente ha tutti i seguenti diritti, TRANNE uno. Quale? Diritto al recupero delle situazioni di svantaggio
- In base al d.P.R. 275/1999, gli ampliamenti dell'offerta formativa realizzati dalla scuola consistono in ogni iniziativa: coerente con le finalità della scuola
- In base al d.P.R. 275/1999, gli ampliamenti dell'offerta formativa realizzati dalla scuola: devono tener conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico delle realtà locali
- In base al d.P.R. 275/1999, il curricolo obbligatorio degli studenti è dato: da una quota definita a livello nazionale e una quota obbligatoria riservata alla scuola
- In base al d.P.R. 275/1999, l'adozione di nuove scelte curricolari o la variazione di scelte già effettuate deve tener conto delle attese delle famiglie? Sì, deve tenerne conto
- In base al d.P.R. 275/1999, l'attivazione di percorsi didattici individualizzati, anche in relazione agli alunni con disabilità, è espressione dell'autonomia: didattica delle scuole
- In base al d.P.R. 275/1999, le istituzioni scolastiche possono stabilire adattamenti del calendario scolastico? Sì, possono
- In base al d.P.R. 275/1999, le istituzioni scolastiche provvedono: alla definizione e alla realizzazione dell'offerta formativa
- In base al d.P.R. 275/1999, le istituzioni scolastiche sono dotate di: autonomia didattica e organizzativa, di ricerca, sperimentazione e sviluppo
- In base al d.P.R. 275/1999, presso le scuole è prevista una verifica del raggiungimento degli obiettivi di apprendimento e degli standard di qualità del servizio? Sì, tramite rilevazioni periodiche
- In base al d.P.R. 275/1999, si riconosce alle istituzioni scolastiche la possibilità di esercitare l'autonomia di ricerca, sperimentazione e sviluppo: singolarmente o tra loro associate, tenendo conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico delle realtà locali
- In base al d.P.R. 567/1996, il Forum nazionale delle associazioni dei genitori maggiormente rappresentative ha il fine di: assicurare una sede stabile di consultazione delle famiglie sulle problematiche studentesche e scolastiche
- In base al d.P.R. 80/2013, quali sono le fasi del procedimento di valutazione delle istituzioni scolastiche? autovalutazione, valutazione esterna, azioni di miglioramento, rendicontazione sociale
- In base al d.P.R. 89/2009, il tempo scuola della scuola primaria: è strutturato secondo differenti articolazioni dell'orario scolastico settimanale a 24, 27 e 30 ore
- In base al d.P.R. 89/2009, la dotazione organica complessiva di istituto delle scuole primarie è composta dal personale docente necessario per soddisfare l'orario delle attività didattiche: più l'organico per l'integrazione degli alunni con disabilità e per il funzionamento delle classi a tempo pieno autorizzate
- In base al d.P.R. 89/2009, la scuola dell'infanzia accoglie bambini di età compresa tra i: 3 e i 5 anni compiuti entro il 31 dicembre dell'anno scolastico di riferimento
- In base al d.P.R. 89/2009, le scuole dell'infanzia organizzano le attività educative con l'inserimento dei bambini in sezioni distinte a seconda: dei modelli di orario scelti dalle famiglie
- In base al d.P.R. 89/2009, l'istituzione di nuove scuole dell'infanzia: avviene in collaborazione con gli Enti territoriali
- In base al d.P.R. 89/2009, l'istituzione di nuove scuole o sezioni dell'infanzia avviene in collaborazione con: gli enti territoriali
- In base al d.P.R. 89/2009, l'orario di funzionamento della scuola dell'infanzia è stabilito in: 40 ore settimanali, con possibilità di estensione sino a 50
- In base al d.P.R. 89/2009, nella scuola secondaria di primo grado l'insegnamento di "Cittadinanza e Costituzione": è inserito nell'area disciplinare storico-geografica
- In base al d.P.R. 89/2009, nella scuola secondaria di primo grado un certo numero di ore annuali deve essere destinato ad attività di approfondimento riferite agli insegnamenti di: materie letterarie
- In base al d.P.R. 89/2009, se nella scuola secondaria di primo grado si verifica l'impossibilità di garantire il funzionamento di un corso intero a tempo prolungato: le classi funzionanti a tempo prolungato sono ricondotte all'orario normale
- In base al d.P.R. 89/2009, sono iscritti alla scuola primaria i bambini: che compiono i 6 anni di età entro il 31 dicembre dell'anno scolastico di riferimento
- In base al d.P.R. 89/2009, un bambino che compie tre anni il 29 aprile può essere iscritto nello stesso anno alla scuola dell'infanzia? Sì, su richiesta della famiglia
- In base al d.P.R. n. 89/2009, nella scuola secondaria di primo grado, quante ore annuali sono destinate ad attività di approfondimento riferite agli insegnamenti di materie letterarie? 33
- In base al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 98/2014, quale dei seguenti NON è un dipartimento del MIUR? Dipartimento per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione
- In base al decreto interministeriale 634/2018, tra i requisiti che devono essere posseduti dal personale amministrativo da destinare alle scuole italiane all'estero, è prevista: la conoscenza di almeno una lingua straniera di livello non inferiore a B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER), fra quelle previste dal bando di selezione
- In base al decreto legge 22/2020, come convertito in legge con modificazioni, la valutazione periodica e finale degli apprendimenti degli alunni delle classi della scuola primaria è espressa: attraverso un giudizio descrittivo
- In base al decreto ministeriale 753/2014, quale tra le seguenti è una direzione generale del Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali del Ministero dell'istruzione, università e della ricerca? Direzione generale per le risorse umane e finanziarie
- In base al DM 742/2017, la certificazione delle competenze è rilasciata: al termine della classe quinta di scuola primaria e al termine del primo ciclo di istruzione alle alunne e agli alunni che superano l'esame di Stato
- In base al dpR 249/1998, i provvedimenti disciplinari adottati dalle istituzioni scolastiche secondarie nei confronti degli studenti hanno finalità: educativa
- In base al DPR 275/99, un accordo di rete deve essere depositato: Presso le segreterie delle scuole
- In base al DPR 89/2009 sulla scuola dell'infanzia e del primo ciclo, la scuola primaria: è obbligatoria per i bambini che compiono sei anni di età entro il 31 dicembre dell'anno scolastico di riferimento
- In base al Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione - Legge 297/1994 - il Collegio dei docenti: promuove iniziative di aggiornamento dei docenti
- In base al Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione, Legge 297/1994, IL CONSIGLIO DI INTERCLASSE: coordina la didattica e i rapporti interdisciplinari
- In base alla Circolare ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013, il "Piano Didattico Personalizzato" deve essere inteso come: lo strumento in cui si potranno definire, monitorare e documentare le strategie di intervento e i criteri di valutazione degli apprendimenti
- In base alla Circolare ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013, la presentazione delle certificazioni per l'esercizio dei diritti conseguenti alle situazioni di disabilità e di DSA: è un obbligo
- In base alla Circolare MIUR 8/2013, ai fini del monitoraggio del grado di inclusività della scuola si può utilizzare il modello ICF elaborato: dall'OMS
- In base alla Circolare MIUR 8/2013, le prassi di inclusione devono essere caratterizzate da: trasversalità
- In base alla Circolare MIUR n. 8/2013, gli interventi per gli studenti con BES derivanti da svantaggio socioeconomico, linguistico e culturale devono: essere messi in atto per il tempo strettamente necessario
- In base alla Circolare MIUR n. 8/2013, i compiti del Gruppo di lavoro e di studio d'Istituto: si estendono alle problematiche relative a tutti i BES senza alcuna eccezione
- In base alla Circolare MIUR n. 8/2013, le singole istituzioni scolastiche possono costituire un CTI (Centro Territoriale per l'Inclusione)? Sì, presentando la propria candidatura all'Ufficio Scolastico regionale competente per territorio
- In base alla Circolare MIUR n. 8/2013, se NON è presente una certificazione clinica o una diagnosi relativa a studenti con BES: nel PDP il Consiglio di classe o il team dei docenti motiveranno opportunamente, verbalizzandole, le decisioni assunte
- In base alla L. 107 del 2015, articolo 1 comma 5, al fine di dare piena attuazione al processo di realizzazione dell'autonomia e di riorganizzazione dell'intero sistema di istruzione, che cosa viene istituito per l'intera istituzione scolastica, o istituto comprensivo, e per tutti gli indirizzi degli istituti secondari di secondo grado afferenti alla medesima istituzione scolastica? L'organico dell'autonomia
- In base alla L. 170/2010 a cosa si fa riferimento con questa definizione: "disturbo specifico che si manifesta con una difficoltà nell'imparare a leggere, in particolare nella decifrazione dei segni linguistici, ovvero nella correttezza e nella rapidità della lettura" ? Dislessia
- In base alla legge 104/1992, agli studenti con disabilità deve essere garantita la continuità educativa: Sì, fra i diversi gradi di scuola
- In base alla legge 104/1992, ai minori con handicap soggetti all'obbligo scolastico, temporaneamente impediti per motivi di salute a frequentare la scuola: sono comunque garantite l'educazione e l'istruzione scolastica
- In base alla legge 104/1992, alla persona con handicap deve essere consentito il completamento della scuola dell'obbligo: anche sino al compimento del diciottesimo anno d'età
- In base alla legge 104/1992, gli accertamenti relativi all'handicap di persone in età evolutiva sono effettuati: dalle Unità Sanitarie Locali
- In base alla legge 104/1992, il GIT (Gruppo per l'Inclusione Territoriale) è composto da: personale docente esperto nell'ambito dell'inclusione
- In base alla legge 104/1992, il GLI è istituito a livello: di istituzione scolastica
- In base alla legge 104/1992, presso ogni circolo didattico e di istituto di scuola secondaria di primo grado, con il compito di collaborare alle iniziative educative e di integrazione predisposte dal piano educativo, sono costituiti: gruppi di studio e di lavoro composti da insegnanti, operatori dei servizi, familiari e studenti
- In base alla legge 107/2015 e s.m.i., le istituzioni scolastiche predispongono, entro il mese di ... dell'anno scolastico precedente al triennio di riferimento, il piano triennale dell'offerta formativa. ottobre
- In base alla legge 107/2015, è prevista la verifica che il piano triennale dell'offerta formativa rispetti il limite dell'organico assegnato a ciascuna istituzione scolastica? Sì, da parte dell'Ufficio Scolastico Regionale
- In base alla legge 107/2015, al fine di promuovere azioni coerenti con le finalità, i principi e gli strumenti previsti nel piano nazionale per la scuola digitale, le istituzioni scolastiche: possono individuare, nell'ambito dell'organico dell'autonomia, docenti cui affidare il coordinamento di tali attività, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica
- In base alla legge 107/2015, articolo 1, comma 5, al fine di dare piena attuazione al processo di realizzazione dell'autonomia e di riorganizzazione dell'intero sistema d'istruzione, viene istituito: l'organico dell'autonomia
- In base alla legge 107/2015, il piano nazionale per la scuola digitale è adottato: dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
- In base alla legge 107/2015, il Piano Nazionale per la Scuola Digitale persegue determinati obiettivi. Uno dei seguenti NON rientra tra essi. Quale? Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche degli studenti
- In base alla legge 107/2015, il Piano Nazionale per la Scuola Digitale persegue determinati obiettivi. Uno dei seguenti NON rientra tra essi. Quale? Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche della lingua inglese degli studenti
- In base alla legge 107/2015, il piano triennale dell'offerta formativa viene predisposto dalle istituzioni scolastiche entro il mese di: ottobre dell'anno scolastico precedente al triennio di riferimento
- In base alla legge 107/2015, la definizione degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione per l'elaborazione del Piano triennale per l'offerta formativa spetta al: Dirigente Scolastico
- In base alla legge 107/2015, le istituzioni scolastiche predispongono il piano triennale dell'offerta formativa entro il: mese di ottobre dell'anno scolastico precedente al triennio di riferimento
- In base alla legge 107/2015, le scuole secondarie di secondo grado devono introdurre insegnamenti opzionali? Sì, nel secondo biennio e nell'ultimo anno
- In base alla Legge 107/2015, le scuole secondarie di secondo grado possono utilizzare le loro quote di autonomia e gli spazi di flessibilità per introdurre insegnamenti opzionali, nel secondo biennio e nell'ultimo anno del quinquennio (individuare l'affermazione corretta): È consentito introdurre modifiche solo in relazione agli spazi di flessibilità
- In base alla legge 107/2015, l'insegnamento delle materie scolastiche agli studenti con disabilità può essere assicurato attraverso il riconoscimento delle differenti modalità di comunicazione? Sì, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica
- In base alla legge 107/2015, nei periodi di sospensione dell'attività didattica, presso gli edifici scolastici possono essere svolte attività di vario genere, tra le quali però NON figurano le attività: religiose
- In base alla legge 107/2015, quale dei seguenti NON è un obiettivo del Piano nazionale per la scuola digitale? Orientamento della didattica e della formazione ai settori strategici del made in Italy
- In base alla legge 107/2015, quale dei seguenti NON è un obiettivo del Piano nazionale per la scuola digitale? Realizzazione delle rilevazioni nazionali degli apprendimenti
- In base alla legge 145/2018, i percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento sono attuati negli istituti professionali per una durata complessiva: non inferiore a 210 ore nel triennio terminale
- In base alla legge 145/2018, i percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento sono attuati negli istituti tecnici per una durata complessiva: non inferiore a 150 ore nel secondo biennio e nell'ultimo anno
- In base alla legge 170/2010 relativa ai Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA) quale delle seguenti alternative è corretta? La norma menzionata ha il fine di favorire il successo scolastico delle persone con Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA)
- In base alla legge 170/2010, i familiari fino al primo grado di studenti del primo ciclo dell'istruzione con DSA impegnati nell'assistenza alle attività scolastiche a casa hanno diritto di usufruire di: orari di lavoro flessibili
- In base alla legge 170/2010, i familiari fino al primo grado di studenti del primo ciclo dell'istruzione con DSA, impegnati nell'assistenza alle attività scolastiche a casa hanno diritto: di usufruire di orari di lavoro flessibili
- In base alla legge 28 marzo 2003, n. 53, i titoli e le qualifiche rilasciati dal sistema dell'istruzione e della formazione professionale costituiscono condizione: per l'accesso all'istruzione e formazione tecnica superiore
- In base alla legge 296/2006, è obbligatoria l'istruzione impartita per almeno: dieci anni
- In base alla legge 482/1999, quale, tra le seguenti, è una minoranza linguistica storica tutelata dalla Repubblica italiana? Occitano
- In base alla legge 53/2003, è assicurato a tutti il diritto all'istruzione e alla formazione per almeno: dodici anni
- In base alla legge 53/2003, il diritto all'istruzione e alla formazione è assicurato a tutti per almeno: 12 anni
- In base alla legge 53/2003, il primo ciclo di istruzione è costituito da: scuola primaria della durata di cinque anni e scuola secondaria di primo grado della durata di tre anni
- In base alla legge 53/2003, possono iscriversi alla scuola primaria le bambine e i bambini che compiono i sei anni entro: il 30 aprile dell'anno scolastico di riferimento
- In base alla legge 53/2003: è promosso l'apprendimento in tutto l'arco della vita
- In base alla legge 71/2017, se il minore ha subito atti di cyberbullismo su un social media, potrà inoltrare personalmente al gestore del social un'istanza per l'oscuramento, la rimozione o il blocco di qualsiasi dato personale? Sì, se ultraquattordicenne
- In base alla legge 71/2017, se il minore ha subito atti di cyberbullismo su un social media, potrà inoltrare personalmente al gestore del social un'istanza per l'oscuramento, la rimozione o il blocco di qualsiasi dato personale? Sì, se ultraquattordicenne
- In base alla legge 8 ottobre 2010 n. 170, la famiglia è tenuta a comunicare alla scuola di appartenenza dello studente la diagnosi dei DSA? Sì, è tenuta
- In base alla legge 8 ottobre 2010, n. 170 i disturbi DSA si manifestano: in assenza di patologie neurologiche e di deficit sensoriali
- In base alla legge 8 ottobre 2010, n. 170 le scuole devono attivare interventi tempestivi, idonei a individuare i casi sospetti di DSA degli studenti? Sì, devono
- In base alla legge 92/2019, l'insegnamento dell'educazione civica nelle scuole è: trasversale
- In base alla legge n. 170 dell'8 ottobre 2010 la diagnosi dei Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA) avviene: nell'ambito dei trattamenti specialistici già assicurati dal Servizio Sanitario Nazionale o in strutture accreditate
- In base alla legge n. 170 dell'8 ottobre 2010 l'attivazione di "interventi tempestivi, idonei ad individuare i casi sospetti di DSA" è compito: delle scuole di ogni ordine e grado
- In base alla legge n. 170 dell'8 ottobre 2010 per gli studenti con Disturbo Specifico di Apprendimento (DSA) a scuola è garantito: l'uso di didattica individualizzata e personalizzata
- In base alla normativa vigente, sostengono le prove standardizzate a carattere nazionale gli alunni: delle classi seconde e quinte di scuola primaria, delle classi terze di scuola secondaria di primo grado, del secondo e dell'ultimo anno di corso di scuola secondaria di secondo grado
- In base all'art. 101 del d.lgs. 297/1994 e s.m.i., le scuole materne statali sono composte normalmente di: tre sezioni
- In base all'art. 2 del d.lgs. 62/2017, la valutazione del comportamento dell'alunna e dell'alunno viene espressa: collegialmente dai docenti attraverso un giudizio sintetico
- In base all'art. 7, comma 1, del d.P.R. 275/1999, le istituzioni scolastiche possono promuovere accordi di rete o aderire a essi per il raggiungimento: delle proprie finalità istituzionali
- In base all'art. 9 del d.P.R. 275/1999, i curricoli obbligatori devono necessariamente essere arricchiti con discipline e attività facoltative? No, non necessariamente
- In base all'art. 9 del d.P.R. 275/1999, i curricoli obbligatori devono necessariamente essere arricchiti con discipline e attività facoltative? No, non necessariamente
- In base all'articolo 1 comma 2 del d.P.R. 275/1999, l'autonomia delle istituzioni scolastiche è garanzia di: pluralismo culturale
- In base all'articolo 1 del d.lgs. 59/2004, la scuola dell'infanzia concorre allo sviluppo: affettivo, psicomotorio, cognitivo, morale, religioso e sociale delle bambine e dei bambini
- In base all'articolo 1 del d.lgs. 59/2004, la scuola dell'infanzia contribuisce alla formazione integrale delle bambine e dei bambini: nel rispetto della primaria responsabilità educativa dei genitori
- In base all'articolo 1 del d.P.C.M. 98/2014, il Ministero è articolato, a livello periferico: negli uffici scolastici, su base regionale
- In base all'articolo 1 della legge 107/2015, nei periodi di sospensione dell'attività didattica le istituzioni scolastiche e gli enti locali possono promuovere: attività educative, ricreative, culturali, artistiche e sportive da svolgere presso gli edifici scolastici
- In base all'articolo 1, comma 10, della legge 107/2015, nelle scuole secondarie di primo e di secondo grado sono realizzate iniziative di formazione rivolte agli studenti: per promuovere la conoscenza delle tecniche di primo soccorso
- In base all'articolo 1, comma 121, della legge 107/2015, la Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del personale docente di ruolo ha un importo annuo pari a: 500 euro
- In base all'articolo 1, comma 13 della legge 107/2015, il Piano Triennale dell'Offerta Formativa delle istituzioni scolastiche è soggetto a verifica: da parte dell'Ufficio Scolastico Regionale
- In base all'articolo 1, comma 138, della legge 107/2015, il Portale unico dei dati della scuola, gestito dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, rende accessibili i dati: del curriculum dello studente e del curriculum del docente
- In base all'articolo 1, comma 46, della legge 107/2015, è titolo per l'iscrizione agli istituti tecnici superiori (ITS): il diploma di scuola secondaria di secondo grado
- In base all'articolo 1, comma 5, della legge 107/2015, i docenti dell'organico dell'autonomia concorrono alla realizzazione del Piano Triennale dell'Offerta Formativa con tutte le seguenti attività, TRANNE: attività dirigenziali
- In base all'articolo 1, comma 7, della legge 107/2015, le istituzioni scolastiche individuano il fabbisogno di posti dell'organico dell'autonomia in relazione: all'offerta formativa che intendono realizzare
- In base all'articolo 1, comma 83, della legge 107/2015, Il Dirigente Scolastico può individuare nell'ambito dell'organico dell'autonomia: fino al 10 per cento di docenti che lo coadiuvano in attività di supporto organizzativo e didattico
- In base all'articolo 1, della L. n. 62/2000, il sistema nazionale di istruzione è costituito da: scuole statali e scuole paritarie private e degli enti locali
- In base all'articolo 10 del d.lgs. 297/1994, quale delle seguenti funzioni NON è di competenza del consiglio di istituto? Individuare i criteri per la valorizzazione dei docenti
- In base all'articolo 11 del d.lgs. 65/2015, la relazione sullo stato di attuazione del piano di azione nazionale pluriennale relativo al sistema integrato di educazione e di istruzione: viene presentata al Parlamento ogni due anni
- In base all'articolo 12 del d.lgs. 297/1994, hanno diritto a riunirsi in assemblea i genitori degli alunni delle scuole di ogni ordine e grado
- In base all'articolo 13 del d.lgs. 297/1994, è consentito lo svolgimento di una assemblea di istituto durante le ore di lezione nel limite di: una al mese
- In base all'articolo 13 del d.lgs. 297/1994, l'assemblea di classe degli studenti: non può svolgersi sempre lo stesso giorno della settimana
- In base all'articolo 13 della legge 104/1992, gli insegnanti di sostegno: assumono la contitolarità delle sezioni e delle classi in cui operano
- In base all'articolo 15 del d.lgs. 297/1994, le assemblee dei genitori degli alunni devono svolgersi obbligatoriamente nei locali dell'istituzione scolastica? No, le assemblee possono svolgersi anche in locali non appartenenti all'istituzione scolastica
- In base all'articolo 15 del d.lgs. 66/2017, l'Osservatorio permanente per l'inclusione scolastica svolge compiti di: analisi e studio delle tematiche relative all'inclusione
- In base all'articolo 15 della legge 104/1992: al bambino da 0 a 3 anni con disabilità è garantito l'inserimento nei nidi
- In base all'articolo 16 del d.lgs. 275/1999: il responsabile amministrativo assume funzioni di direzione dei servizi di segreteria nel quadro dell'unità di conduzione affidata al Dirigente Scolastico
- In base all'articolo 16 del d.lgs. 66/2017, le istituzioni scolastiche individuano azioni per garantire il diritto all'istruzione agli alunni impossibilitati a frequentare la scuola a causa di gravi patologie: per un periodo non inferiore a trenta giorni di lezione, anche non continuativi
- In base all'articolo 2 del d.lgs. 62/2017, la valutazione periodica e finale nelle scuole del primo ciclo è espressa: con voto in decimi
- In base all'articolo 2 del d.lgs. 64/2017, il sistema della formazione italiana nel mondo si articola in: scuole statali e paritarie all'estero; altre scuole italiane all'estero; associazione delle scuole italiane all'estero; corsi promossi dagli enti gestori e altre iniziative per la lingua e la cultura italiana all'estero; lettorati
- In base all'articolo 2 del d.lgs. 65/2017, i servizi educativi comprendono: nidi, micronidi, sezioni primavera e servizi integrativi
- In base all'articolo 2 dell'ordinanza ministeriale 215/1991, le elezioni per la costituzione dei consigli di circolo o di istituto, dei consigli di interclasse, di classe e di intersezione sono indette: dal Dirigente Scolastico
- In base all'articolo 3 del d.m. 83/2008, l'istanza di riconoscimento della parità scolastica va inoltrata all'Ufficio Scolastico Regionale : entro il 31 marzo dell'anno scolastico precedente quello da cui decorrono gli effetti della parità
- In base all'articolo 3 del d.P.R. 275/1999, come modificato dalla legge 107/2015, il Piano Triennale dell'Offerta Formativa è: elaborato dal collegio dei docenti e approvato dal consiglio di istituto
- In base all'articolo 3 del d.P.R. 89/2010, il sistema dei licei comprende: liceo artistico, classico, linguistico, musicale e coreutico, scientifico e delle scienze umane
- In base all'articolo 34 della Costituzione italiana, è gratuita e obbligatoria: l'istruzione inferiore
- In base all'articolo 34 della Costituzione italiana, con quale criterio devono essere attribuite le borse di studio? Mediante concorso
- In base all'articolo 4 del d.lgs 59/2004, la scuola primaria è articolata: in un primo anno e due periodi didattici biennali
- In base all'articolo 4 del d.lgs. 61/2017, l'assetto organizzativo degli istituti professionali prevede l'articolazione: in un biennio e in un successivo triennio
- In base all'articolo 4 del d.lgs. 64/2017, con quale strumento normativo possono essere istituite, trasformate o soppresse scuole statali all'estero? Con decreto del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale, di concerto con il Ministero dell'economia e delle finanze e sentito il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
- In base all'articolo 4 del d.P.R. 122/2009, in sede di scrutinio finale il consiglio di classe di scuola secondaria di secondo grado può sospendere il giudizio sugli studenti se: non hanno conseguito la sufficienza in una o più discipline, senza riportare immediatamente un giudizio di non promozione
- In base all'articolo 4 del d.P.R. 122/2009, nel caso in cui il consiglio di classe sospenda il giudizio di un alunno, il giudizio finale, previo accertamento del recupero delle carenze formative, viene formulato: in sede di integrazione dello scrutinio finale
- In base all'articolo 4 del d.P.R. 249/1998, le sanzioni che implicano l'esclusione dallo scrutinio finale o la non ammissione all'esame di Stato conclusivo del corso di studi sono adottate: dal consiglio di istituto
- In base all'articolo 4 del d.P.R. 89/2009, possono iscriversi alla scuola primaria le bambine e i bambini che compiono i sei anni entro: il 30 aprile dell'anno scolastico di riferimento
- In base all'articolo 4 del d.P.R. 89/2010, l'orario annuale delle attività e insegnamenti per tutti gli studenti del liceo artistico è pari a: 1.122 ore nel primo biennio, corrispondenti a 34 ore medie settimanali, 1.155 ore nel secondo biennio e nel quinto anno, corrispondenti a 35 ore medie settimanali
- In base all'articolo 4 della legge 183/2011, non può essere assegnato ad una istituzione scolastica autonoma sottodimensionata: un Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi in via esclusiva
- In base all'articolo 4 della legge 71/2017, ogni istituto scolastico, nell'ambito della propria autonomia, individua fra i docenti un referente con il compito di: coordinare le iniziative di prevenzione e di contrasto del cyberbullismo
- In base all'articolo 4, comma 69, della legge 183/2011, le istituzioni scolastiche sono considerate sottodimensionate se: accolgono meno di 600 alunni, ridotti a 400 se sono site nelle piccole isole, nei comuni montani o nelle aree geografiche caratterizzate da specificità linguistiche
- In base all'articolo 45 del d.P.R. 394/1999, i minori con cittadinanza non italiana: hanno diritto all'istruzione nelle forme e nei modi previsti per i cittadini italiani
- In base all'articolo 5 del d.lgs. 262/2007, il programma nazionale di promozione dell'eccellenza degli studenti è definito: dal Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca
- In base all'articolo 5 del d.lgs. 297/1994, gli insegnanti tecnico-pratici: fanno parte a pieno titolo del consiglio di classe
- In base all'articolo 5 del d.lgs. 59/2004, è compito della scuola primaria promuovere l'alfabetizzazione: nella lingua inglese, oltre che in quella italiana
- In base all'articolo 5 del d.lgs. 60/2017, il "Piano delle Arti" è adottato: con cadenza triennale
- In base all'articolo 5 del d.lgs. 62/2017, ai fini della validità dell'anno scolastico nella scuola secondaria di primo grado, è richiesta all'alunno la frequenza: di almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fatte salve motivate deroghe a tale limite
- In base all'articolo 5 del d.m. 83/2008, la revoca della parità scolastica è disposta: dal Direttore generale dell'Ufficio Scolastico Regionale
- In base all'articolo 5 del d.P.R. 249/1998, nella scuola secondaria di secondo grado, l'organo di garanzia interno alla scuola di norma comprende: il Dirigente Scolastico che lo presiede, un docente designato dal consiglio di istituto, un rappresentante eletto dai genitori e un rappresentante eletto dagli studenti
- In base all'articolo 5 del d.P.R. 89/2009, l'orario settimanale delle classi a tempo prolungato di scuola secondaria di primo grado è pari a: 36 ore, elevabili fino a 40
- in base all'articolo 5 del d.P.R. 89/2009, quali lingue straniere sono inserite nel curricolo obbligatorio della scuola secondaria di primo grado? Inglese e una seconda lingua comunitaria
- In base all'articolo 6 del d.P.R. 567/1996, quanto tempo durano in carica i rappresentanti degli studenti eletti nelle consulte provinciali? Due anni
- In base all'articolo 7 del d.lgs. 65/2017, a quale soggetto spetta promuovere iniziative di formazione in servizio per tutto il personale del Sistema integrato di educazione e di istruzione? Al Comune
- In base all'articolo 7 del d.P.C.M. 98/2014, le attività connesse a programmazione, monitoraggio e attuazione di programmi e iniziative finanziate con i Fondi strutturali europei e con i fondi per le politiche di coesione in materia di istruzione sono di competenza: della direzione generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l'istruzione e per l'innovazione digitale
- In base all'articolo 7 del d.P.R. 89/2010, l'orario annuale delle attività e insegnamenti per tutti gli studenti del liceo musicale e coreutico è pari a: 1.056 ore nel primo biennio, nel secondo biennio e nell'ultimo anno di corso, corrispondenti a 32 ore medie settimanali
- In base all'articolo 7 del d.P.R. n. 89/2010, per l'iscrizione a quale percorso di scuola secondaria di secondo grado è previsto il superamento di una prova preordinata alla verifica del possesso di specifiche competenze? Liceo musicale e coreutico
- In base all'articolo 8 del d.lgs. 297/1994, gli studenti che non hanno raggiunto la maggiore età eletti nel consiglio di istituto: non hanno voto deliberativo sulle materie contabili
- In base all'articolo 8 del d.lgs. 297/1994, quali sono i membri elettivi della giunta esecutiva del consiglio di istituto? Un docente, un rappresentante del personale ATA e due genitori
- In base all'articolo 8 del d.lgs. 62/2017, l'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione è costituito da: tre prove scritte e un colloquio
- In base all'articolo 8 del d.P.C.M. 98/2014, l'Ufficio Scolastico Regionale : esercita la vigilanza sulle scuole non statali paritarie e non paritarie, nonché sulle scuole straniere in Italia
- In base all'articolo 9 del D.L. 98/2011, convertito con modificazioni dalla legge 111/2011, a decorrere dall'anno scolastico 2011/2012: la scuola dell'infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado sono aggregate in istituti comprensivi
- In base all'articolo 9 del d.lgs. 60/2017, nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria è promosso: lo svolgimento di attività dedicate allo sviluppo dei temi della creatività e, in particolare, alla pratica artistica e musicale
- In base all'articolo quattro del decreto legislativo 77/2005, nella scuola secondaria di secondo grado i periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro sono parte integrante dei percorsi formativi personalizzati? Sì, ne fanno parte
- In base all'articolo quattro del decreto legislativo 77/2005, nella scuola secondaria di secondo grado i periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro sono parte integrante dei percorsi formativi personalizzati? Sì, ne fanno parte
- In base all'Azione 28 del Piano Nazionale Scuola Digitale: animatore digitale, Dirigente Scolastico e direttore amministrativo avranno un ruolo strategico nella diffusione dell'innovazione nelle istituzioni scolastiche
- In base alle "Linee Guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento" del MIUR (allegate al Decreto n. 5669 del 21 luglio 2011, attuativo della legge 170 del 2010), il ruolo della scuola dell'infanzia nei confronti di questi alunni è: di prevenzione del disturbo e di avvio di un corretto e armonioso sviluppo nell'ambito della letto-scrittura
- In base alle definizioni date dalla legge 8 ottobre 2010, n. 170, effettuare gli abbinamenti corretti tra numeri e lettere.
1. disgrafia; 2. dislessia; 3. disortografia;
A. disturbo specifico che si manifesta con una difficoltà nell'imparare a leggere; B. disturbo specifico di scrittura che si manifesta in difficoltà nella realizzazione grafica; C. disturbo specifico di scrittura che si manifesta in difficoltà nei processi linguistici di transcodifica. 1 B; 2 A; 3 C
1. disgrafia; 2. dislessia; 3. disortografia;
A. disturbo specifico che si manifesta con una difficoltà nell'imparare a leggere; B. disturbo specifico di scrittura che si manifesta in difficoltà nella realizzazione grafica; C. disturbo specifico di scrittura che si manifesta in difficoltà nei processi linguistici di transcodifica. 1 B; 2 A; 3 C
- In base alle Indicazioni nazionali (d.lgs. 254/2012) per il curricolo della scuola d'infanzia e per il primo ciclo di istruzione, la valutazione: precede, accompagna e segue i percorsi curricolari
- In base alle legge 170/2010 in materia di disturbi specifici dell'apprendimento, la dislessia riguarda la difficoltà: nell'imparare a leggere
- In base alle Linee guida per l'applicazione alle istituzioni scolastiche delle norme sulla prevenzione e repressione della corruzione (delibera ANAC 430/2016), si pronuncia in merito alla richiesta di accesso civico: il Dirigente Scolastico quale Responsabile della trasparenza
- In base alle Linee guida per l'applicazione alle istituzioni scolastiche delle norme sulla prevenzione e repressione della corruzione (delibera ANAC 430/2016, articolo 1), è consigliabile che il Dirigente Scolastico assuma sia il ruolo di Responsabile della prevenzione della corruzione che di Responsabile della trasparenza? Solo quello di Responsabile della trasparenza
- In base alle Linee guida per l'applicazione alle istituzioni scolastiche delle norme sulla prevenzione e repressione della corruzione (delibera ANAC 430/2016, articolo 1), il Responsabile della prevenzione della corruzione deve essere individuato: nel Direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale o, laddove esiste, nel Coordinatore regionale
- In base alle Linee guida per l'applicazione alle istituzioni scolastiche delle norme sulla prevenzione e repressione della corruzione (delibera ANAC 430/2016, articolo 1), se il Responsabile della trasparenza non ottempera alla richiesta di accesso civico: il titolare del potere sostitutivo è il dirigente di ambito territoriale
- In base alle Linee guida per l'applicazione alle istituzioni scolastiche delle norme sulla prevenzione e repressione della corruzione (delibera ANAC 430/2016, articolo 2), i Piani di prevenzione della corruzione sono approvati: dal Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca
- In base alle Linee guida per l'applicazione alle istituzioni scolastiche delle norme sulla prevenzione e repressione della corruzione (delibera ANAC 430/2016, articolo 2), i Piani di prevenzione della corruzione sono: regionali
- In base alle Linee guida per l'applicazione alle istituzioni scolastiche delle norme sulla prevenzione e repressione della corruzione (delibera ANAC 430/2016, articolo 2), i Piani di prevenzione della corruzione: sono articolati in sezioni dedicate alle diverse tipologie di istituzioni scolastiche statali
- In base alle previsioni dell'articolo 1, comma 28, della legge 107/2015, le scuole secondarie di secondo grado introducono insegnamenti opzionali: nel secondo biennio e nell'ultimo anno
- In base alle raccomandazioni europee del 2018 per life skills (competenze chiave) si intende: Competenze che consentono di partecipare pienamente alla società e di gestire con successo le transizioni nel mercato del lavoro
- In caso di istruzione parentale, a norma dell'articolo 23 del d.lgs. 62/2017, i genitori degli alunni: sono tenuti a presentare annualmente la comunicazione preventiva al Dirigente Scolastico del territorio di residenza
- In cosa consiste il cosiddetto "raccordo in continuità" nominato dall'art. 3 del d.lgs. 59/2004? L'attuazione di opportune forme di coordinamento didattico per assicurare il raccordo con il complesso dei servizi all'infanzia presenti sul territorio e con la scuola primaria
- In Francia l'età di inizio dell'istruzione obbligatoria è: 3 anni
- In genere con l'espressione "riordino dei cicli scolastici" si intende: la riforma dell'organizzazione generale degli ordini e gradi di scuola
- In Italia, quale legge ha stabilito per la prima volta il principio che "l'istruzione dell'obbligo deve avvenire nelle classi normali della scuola pubblica"? Il principio dell'integrazione scolastica degli studenti con disabilità è stato sancito in Italia per la prima volta dalla legge 118 del 1971
- In merito ai diritti degli alunni disabili, la legge 517/1977 è essenziale perché: stabilisce presupposti e condizioni, strumenti e finalità per l'integrazione scolastica
- In merito ai disturbi specifici di apprendimento (DSA) disciplinati con legge 170/2010, la disgrafia riguarda: il controllo degli aspetti grafici e formali della scrittura manuale
- In merito alle misure educative e didattiche di supporto previste dalla legge 170/2010, agli studenti con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) si garantisce: l'uso di una didattica individualizzata e personalizzata
- In merito all'insegnamento della lingua inglese nella scuola dell'infanzia, in base al d.lgs. 59/2004, è corretto affermare che: si promuove il plurilinguismo attraverso l'acquisizione dei primi elementi della lingua inglese
- In merito all'insegnamento dell'educazione civica, previsto dalla legge 92/2019, per ciascuna classe è individuato, tra gli insegnanti a cui è affidata la docenza: un docente con compiti di coordinamento
- In quale anno la riforma Gentile portò l'obbligo scolastico sino al 14° anno di età? Nel 1923
- In quale delle seguenti aree svolge funzioni il Dipartimento per Il sistema educativo di istruzione e formazione, a norma del d.P.C.M. 98/2014? Definizione di interventi a sostegno delle aree depresse per il riequilibrio territoriale della qualità del servizio scolastico ed educativo
- In quale percorso degli istituti tecnici è previsto un sesto anno di corso, a norma dell'articolo 8 del d.P.R. 88/2010? Negli istituti tecnici agrari specializzati per la viticoltura ed enologia, confluiti negli istituti tecnici - settore tecnologico ad indirizzo "Agraria, agroalimentare e agroindustria"
- In riferimento al D.P.R. n. 249/1998 e ss.mm.ii., il "Patto educativo di corresponsabilità" è: uno strumento attraverso cui declinare i rapporti, i diritti e i doveri che intercorrono tra l'istituzione scolastica e le famiglie
- In riferimento al Profilo di funzionamento (art. 5, comma 4, d.lgs. n. 66/2017, come modificato dall'art. 4, comma 1, d.lgs. n. 96/2019) si individui l'affermazione NON corretta: È aggiornato solo al passaggio di ogni grado di istruzione, a partire dalla scuola dell'infanzia
- In riferimento all'art. 5 del d.P.R. 89/2009, quale alternativa riporta correttamente il quadro orario settimanale della scuola secondaria di primo grado? Italiano, storia e geografia: 9; attività di approfondimento in materie letterarie: 1; matematica e scienze: 6; tecnologia: 2; Inglese: 3; arte e immagine: 2; scienze motorie e sportive: 2; musica: 2; religione cattolica: 1
- In tema di organizzazione dell'orario delle singole discipline, il d.P.R. 275/1999: consente una programmazione plurisettimanale
- Indicare a quale documento corrisponde la seguente definizione: "è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia". Piano dell'offerta formativa
- Indicare a quale termine rimanda la seguente definizione desunta dalle Raccomandazioni del Parlamento Europeo (2008) con l'espressione: "Uso del pensiero logico, intuitivo e creativo". Abilità cognitiva
- Indicare l'alternativa che riporta l'esatta composizione di un Consiglio di classe nella scuola secondaria di primo grado, come riportata nel d.lgs. 297/1994. Quattro rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti alla classe e tutti i docenti
- Indicare quale, tra le affermazioni proposte, non è corretta in riferimento all'integrazione scolastica degli alunni con disabilità. L'inclusione degli alunni con disabilità è perseguita con impegno dalla scuola italiana attraverso interventi che prevedono unicamente l'impiego di professionalità specializzate interne all'istituzione
- Indicare tra quelle indicate la caratteristica tipica del piano di miglioramento della singola istituzione scolastica: i risultati attesi richiedono di essere espressi in termini misurabili e controllabili, facendo riferimento ad indicatori
- Indicare, alla luce della legge 53/2003, il completamento ERRATO. Il secondo ciclo di istruzione è finalizzato alla crescita educativa, culturale e professionale dei giovani attraverso: il competere
- Indicare, in base, in particolare, alla legge 104/1992, il gruppo di inclusione scolastica che opera a livello provinciale o di Città Metropolitana. GIT
- Indicare, in base, in particolare, alla legge 104/1992, il gruppo di inclusione scolastica che opera a livello regionale. GLIR
- Individuare il completamento ERRATO. Per affermare il ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza, la legge 107/2015 dispone che l'organizzazione delle istituzioni scolastiche sia orientata alla massima ... del servizio scolastico. esaustività
- Introducendo l'insegnamento scolastico dell'educazione civica, la legge 92/2019 prescrive che, al fine di promuovere la conoscenza del pluralismo istituzionale: siano adottate iniziative per lo studio degli statuti delle Regioni ad autonomia ordinaria e speciale



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