- Secondo la vigente normativa a chi va presentata la "dichiarazione di intento"?   esclusivamente in via telematica all'Agenzia delle Entrate, che rilascia al richiedente un numero di protocollo i cui estremi vanno riportati nel DAU, ai fini dell'invio - tramite sistema telematico doganale - della "dichiarazione d'importazione"

- Secondo le disposizioni del TULD, quale definizione giuridica hanno le merci nazionali definitivamente esportate:   Sono merci estere Nazionali in uscita

- Secondo una differenziazione elaborata dalla dottrina, il contrabbando extraispettivo deve essere distinto da quello intraispettivo; in particolare, il primo si commette:   tentando di introdurre merce estera sottraendola ai previsti controlli doganali

- Si definisce "dichiarazione di intento":   Uno speciale documento che l'esportatore abituale presenta in dogana contestualmente al modello DAU, per potersi avvalere della facoltà di effettuare acquisti o importazioni senza applicazione dell'IVA, utilizzando il previsto plafond

- Si definisce "immissione in libera pratica":   Il regime doganale mediante il quale si attribuisce alle merci provenienti dai paesi terzi la posizione comunitaria di libera pratica, che conferisce alle stesse la possibilità di libera circolazione all' interno del territorio dell'UE

- Si definisce "spazio doganale":   Un'area ove è attivo un servizio di dogana ovvero dove la dogana esercita la vigilanza e il controllo

- Sulle merci all'importazione, l'obbligazione doganale sorge:   Al momento dell'introduzione di merci non comunitarie nel territorio doganale dell'Unione Europea