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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco TSIE

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A seguito di controlli in materia di lavoro, nella trasmissione dei verbali allegati al rapporto, di cui all'art. 17 della Legge 24 novembre 1981, n. 689, i militari del Corpo avranno cura di:   Non fornire le generalità di coloro che hanno rilasciato le dichiarazioni, mediante l'apposizione di specifici "omissis" o depennando i nominativi che ivi compaiono
Ai fini IVA, il regime dell'imposta per cassa consente alle piccole e medie imprese di versare l'IVA:   Mai prima di aver ricevuto il pagamento dai clienti
Ai lavoratori irregolari trovati "ancora in forza" al momento dell'accesso ispettivo in materia di lavoro, si ottempera alla diffida nel termine complessivo di 120 giorni dalla notifica del verbale unico, mediante la dimostrazione, da parte del datore di lavoro, dei seguenti adempimenti:   La regolarizzazione dell'intero periodo di lavoro prestato in nero, la stipula del contratto di lavoro, il mantenimento in servizio del lavoratore per almeno tre mesi, il pagamento della maxisanzione
Ai sensi dell'art. 1, comma 20, della L. 30 dicembre 2020, n. 178, recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023":   al fine di ridurre gli effetti negativi causati dall'emergenza epidemiologica da COVID-19 sul reddito dei lavoratori autonomi e dei professionisti e di favorire la ripresa della loro attività, è istituito, nello stato di previsione del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il Fondo per l'esonero dai contributi previdenziali dovuti dai lavoratori autonomi e dai professionisti
Ai sensi dell'art. 1, comma 34, della n. 178/2020, recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023":   al fine di garantire la sostenibilità della riforma del lavoro sportivo, è istituito nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze un apposito fondo, con dotazione di 50 milioni di euro per l'anno 2021 e di 50 milioni di euro per l'anno 2022, per finanziare l'esonero, anche parziale, dal versamento dei contribuiti previdenziali a carico delle federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, associazioni e società sportive dilettantistiche, relativamente ai rapporti di lavoro sportivo instaurati con atleti, allenatori, istruttori, direttori tecnici, direttori sportivi, preparatori atletici e direttori di gara.
Ai sensi dell'art. 1, comma 36, della L. 30 dicembre 2020, n. 178, recante "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023", per le federazioni sportive nazionali, gli enti di promozione sportiva e le associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche che hanno il domicilio fiscale, la sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato e operano nell'ambito di competizioni sportive in corso di svolgimento ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24 ottobre 2020, sono sospesi:   i termini relativi agli adempimenti e ai versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l'assicurazione obbligatoria, dal 1° gennaio 2021 al 28 febbraio 2021
Ai sensi dell'art. 29 del D.Lgs. n. 276/2003:   il contratto di appalto, stipulato e regolamentato ai sensi dell'articolo 1655 del codice civile, si distingue dalla somministrazione di lavoro per la organizzazione dei mezzi necessari da parte dell'appaltatore, che può anche risultare, in relazione alle esigenze dell'opera o del servizio dedotti in contratto, dall'esercizio del potere organizzativo e direttivo nei confronti dei lavoratori utilizzati nell'appalto, nonché per la assunzione, da parte del medesimo appaltatore, del rischio d'impresa
Ai sensi dell'art. 32, comma 1, del DPR n. 600/1973, la Guardia di finanza può richiedere alle Amministrazioni dello Stato, agli enti pubblici non economici, alle società ed enti di assicurazione e alle società ed enti che effettuano riscossione e pagamenti per conto di terzi   Dati e notizie su singoli soggetti o categorie; tali informazioni non è possibile, comunque, richiederli, tra gli altri, all'ISTAT
Ai sensi dell'art. 4 del D.L. 26.10.2019, n. 124, convertito dalla L. 19.12.2019, n. 157 gli appalti c.d. labour intensive sono:   gli appalti caratterizzati da prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi di attività del committente con l'utilizzo di beni strumentali di quest'ultimo
Ai sensi dell'art. 9 del D.Lgs. 8 aprile 2003, n. 66:   Il riposo settimanale consiste in una pausa di 24 ore consecutive, fruita dal lavoratore ogni 7 giorni
Al momento del primo accesso nell'ambito dei controlli sul lavoro, il datore di lavoro:   Deve essere avvisato della possibilità di farsi assistere da un consulente del lavoro o altro soggetto abilitato ai sensi dell'art. 1, della Legge n. 12/1979
Al momento dell'avvio di ogni attività ispettiva tributaria è indispensabile:   Eseguire rilevamenti del personale presente nei locali adibiti ad attività imprenditoriale/profession ale
Al rapporto, di cui all'art. 17 della Legge n. 689/1981, inoltrato dai militari del Corpo alla Direzione Territoriale del Lavoro competente per l'adozione dell'ordinanza-ingiunzione, andrà allegato:   Il verbale unico di accertamento e notificazione e tutta la documentazione utile alla prosecuzione del procedimento sanzionatorio
All'articolo 17 - bis, 1° comma, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, si prevede che i soggetti di cui all'art. 23, comma 1, del D.P.R. n. 600/1973, residenti ai fini delle imposte sui redditi nello Stato italiano, che affidano il compimento di una o piu' opere o di uno o piu' servizi di importo complessivo annuo superiore a euro 200.000 a un'impresa, tramite contratti di appalto, subappalto, affidamento a soggetti consorziati o rapporti negoziali comunque denominati, caratterizzati da prevalente utilizzo di manodopera presso le sedi di attività del committente con l'utilizzo di beni strumentali di proprietà di quest'ultimo:   sono tenuti a richiedere all'impresa appaltatrice o affidataria e alle imprese subappaltatrici, obbligate a rilasciarle, copia delle deleghe di pagamento relative al versamento delle ritenute di cui agli articoli 23 e 24 del D.P.R. n. 600 del 1973, 50, comma 4, del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, e 1, comma 5, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, trattenute dall'impresa appaltatrice o affidataria e dalle imprese subappaltatrici ai lavoratori direttamente impiegati nell'esecuzione dell'opera o del servizio
All'articolo 17 - bis, 1° comma, ultimo capoverso, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, inserito dall'art. 4 del D.L. 26 ottobre 2019, n. 124 (c.d. Decreto fiscale 2020), convertito con la legge di conversione 19 dicembre 2019, n. 157, si prevede che:   Il versamento delle ritenute oggetto dell'articolo è effettuato dall'impresa appaltatrice o affidataria e dall'impresa subappaltatrice, con distinte deleghe per ciascun committente, senza possibilità di compensazione
All'atto dell'avvio dell'attività di verifica il contribuente   Ha diritto di essere informato della facoltà di farsi assistere da un professionista abilitato alla difesa dinanzi agli organi di giustizia tributaria
All'Ispettorato nazionale del lavoro sono assegnate le funzioni di:   Coordinamento, sull'intero territorio nazionale, dell'attività di vigilanza in materia di lavoro, contribuzione e assicurazione obbligatoria