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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Enti locali

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A chi è affidata la direzione degli uffici negli enti locali?   Ai dirigenti
A chi compete adottare i regolamenti comunali sull'ordinamento degli uffici e dei servizi?   Alla Giunta Comunale
A chi competono le funzioni di indirizzo e di coordinamento, nonché i poteri sostitutivi previsti dallo Statuto e dall'art. 8 del Regolamento del Decentramento Amministrativo?   Alla Giunta Capitolina.
A chi devono essere comunicati i regolamenti comunali previsti dalla Legge 65/1986?   Al Ministero dell'interno
A chi spetta la costituzione dell'Ufficio per le relazioni con il pubblico?   A tutte le Pubbliche Amministrazioni
A cosa si riferisce il T.U.E.L. con l'ente locale costituito da due o più Comuni, di norma contermini, finalizzato all'esercizio associato di funzioni e servizi?   All'Unione di Comuni
A norma del D.Lgs. 267/2000, a quale organo compete l'adozione dei regolamenti sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi del Comune?   Alla Giunta
A norma del D.Lgs. 267/2000, chi presiede la Giunta comunale?   Il Sindaco
A norma del D.Lgs. 267/2000, il Sindaco è eletto:   Dai cittadini del Comune a suffragio universale e diretto
A norma del D.Lgs. 267/2000, in quale caso le dimissioni dalla carica di Consigliere comunale sono irrevocabili?   Sempre
A norma del d.lgs. 267/2000, la costituzione in città metropolitana comporta l'acquisizione delle funzioni:   Della provincia
A norma del D.Lgs. 267/2000, lo stemma ed il gonfalone del Comune vengono stabiliti:   Dallo Statuto comunale
A norma del disposto di cui all'art. 10 del Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni di Roma Capitale, con riferimento alla richiesta di accesso formale, nel caso in cui sia avanzata all'ufficio competente che detiene l'atto o all'URP della stessa macrostruttura il termine per l'esame e il rilascio di copia o l'eventuale diniego:   Non può essere superiore a 10 giorni lavorativi.
A norma del disposto di cui all'art. 10 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, quale competenza è attribuita al Segretario Generale ove non sia nominato il Direttore Generale?   Sovrintendere allo svolgimento delle funzioni dei dirigenti e ne coordina l'attività gestionale.
A norma del disposto di cui all'art. 10 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, quale competenza è propria del Segretario Generale?   Partecipare con funzioni consultive, referenti e di assistenza alle riunioni dell'Assemblea Capitolina e della Giunta Capitolina e curarne la verbalizzazione.
A norma del disposto di cui all'art. 11 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale come sono disciplinati i rapporti tra il Direttore Generale e il Segretario Generale?   Con l'ordinanza di nomina del Direttore Generale, nel rispetto dei loro distinti ed autonomi ruoli.
A norma del disposto di cui all'art. 11 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, può ricoprire la carica di Direttore Generale una persona priva del diploma di laurea?   No, il suddetto articolo richiede espressamente il diploma di laurea.
A norma del disposto di cui all'art. 13 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, il Sindaco è tenuto a convocare la Consulta dei Presidenti qualora la richiesta sia avanzata dai Presidenti di Municipio?   Si, se la richiesta è avanzata da almeno quattro Presidenti di Municipio.
A norma del disposto di cui all'art. 26 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale chi assegna gli avvocati ai settori dell'Avvocatura Capitolina sulla base di criteri connessi alla qualificazione e all'esperienza professionale?   Il Capo dell'Avvocatura.
A norma del disposto di cui all'art. 26 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale chi nomina il Capo dell'Avvocatura Capitolina?   Il Sindaco.
A norma del disposto di cui all'art. 26 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale chi può, in casi di gravi ritardi, negligenze o omissioni nella trattazione di cause o pareri assegnati, avocare a sé o affidare l'incarico ad altro avvocato?   Il Capo dell'Avvocatura.
A norma del disposto di cui all'art. 26 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale il Consiglio dell'Avvocatura assicura la necessaria coerenza di indirizzi, in relazione all'attività consultiva e alla tutela giudiziale e stragiudiziale dell'Amministrazione. Esso è costituito:   Dai responsabili dei settori e dal Capo dell'Avvocatura che lo presiede.
A norma del disposto di cui all'art. 29 del Regolamento del Consiglio Comunale l'avviso di convocazione dell'Assemblea e l'ordine dei lavori di ciascuna seduta sono trasmessi dal Presidente:   Al Vice Sindaco, agli Assessori nonché ai Presidenti dei Municipi.
A norma del disposto di cui all'art. 29 del Regolamento del Consiglio Comunale l'avviso di convocazione dell'Assemblea, con allegato l'elenco degli oggetti iscritti all'ordine del giorno e all'ordine dei lavori, è trasmesso ovvero consegnato:   Almeno tre giorni prima di quello stabilito per l'adunanza.
A norma del disposto di cui all'art. 29 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale a chi spetta in particolare la responsabilità sulla programmazione economica-finanziaria, l'efficiente ed efficace gestione delle risorse del Dipartimento?   Direttore di Dipartimento.
A norma del disposto di cui all'art. 29 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale a chi spetta in particolare l'attribuzione degli obiettivi di gestione ai dirigenti delle unità organizzative e delle unità di scopo, agli incarichi di progetto, agli incarichi di posizione organizzativa e ai funzionari posti alle dirette dipendenze della direzione dipartimentale, nonché, di concerto con il rispettivo direttore, ai dirigenti delle altre unità incaricate nelle direzioni, ove costituite?   Direttore di Dipartimento.
A norma del disposto di cui all'art. 30 del Regolamento del Consiglio Comunale, chi può disporre l'attivazione di impianti audiovisivi a circuito chiuso, al fine di assicurare una più ampia pubblicità di particolari sedute dell'Assemblea?   Il Presidente, sentito l'Ufficio di Presidenza.
A norma del disposto di cui all'art. 31 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale a chi compete la diretta responsabilità in ordine alla gestione dei piani operativi e al coordinamento della loro attuazione, nel rispetto dei programmi e dei progetti definiti nella Relazione previsionale e programmatica, nel Piano esecutivo di gestione, nel Piano dettagliato degli obiettivi e nel Piano della performance, nonché, degli indirizzi generali formulati dal direttore del Dipartimento e in coerenza con le direttive formulate dagli Organi di Alta Direzione dell'Ente?   Direttore di Direzione.
A norma del disposto di cui all'art. 31 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale a chi spetta in particolare l'attribuzione degli obiettivi agli incaricati di posizione organizzativa e ai funzionari collocati nelle unità organizzative della direzione, sentito il dirigente di riferimento ovvero posti alle dirette dipendenze della direzione, spetta, altresì, la valutazione dei relativi risultati, conformemente al livello di conseguimento della performance organizzativa e individuale e agli indirizzi dell'OIV?   Direttore di Direzione.
A norma del disposto di cui all'art. 32 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale al direttore di U.O. spetta:   La responsabilità di definire, di concerto con il direttore della struttura e/o direzione, se istituita, l'organizzazione degli uffici e dei servizi dell'unità organizzativa e i piani di assegnazione del relativo personale.
A norma del disposto di cui all'art. 32 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, in ambito municipale a chi spetta la responsabilità del conseguimento degli obiettivi assegnati e della gestione, del monitoraggio e del controllo sulle funzioni/attività di competenza dell'unità organizzativa?   Dirigente di U.O. municipale.
A norma del disposto di cui all'art. 44 del Regolamento del Decentramento Amministrativo i Municipi devono garantire ai cittadini l'esercizio del diritto di accesso e di informazione degli atti amministrativi?   Si, nel rispetto delle prescrizioni di cui all'apposito Regolamento comunale sull'accesso agli atti.
A norma del disposto di cui all'art. 5 del Regolamento del Decentramento Amministrativo di Roma Capitale, i Municipi esercitano le proprie competenze nel rispetto degli indirizzi generali formulati dalla Giunta Capitolina e:   Dall'Assemblea Capitolina e dal Sindaco.
A norma del disposto di cui all'art. 5 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale il Sindaco può affidare a Consigliere e Consiglieri dell'Assemblea Capitolina compiti specifici?   Si, lo prevede espressamente il citato Regolamento delimitandone funzioni e termini.
A norma del disposto di cui all'art. 5 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, il Sindaco può affidare a Consigliere o Consiglieri dell'Assemblea Capitolina compiti specifici?   Si.
A norma del disposto di cui all'art. 50 del Regolamento del Consiglio le deliberazioni di competenza dell'Assemblea possono essere proposte anche dai Consiglieri Aggiunti?   Sì, possono essere proposte dal Sindaco, dalla Giunta, dalle Commissioni Consiliari, dalle singole Consigliere e dai singoli Consiglieri Comunali, dai Consigli dei Municipi, dai Consiglieri Aggiunti, dalle Consulte previste dallo Statuto e dai cittadini.
A norma del disposto di cui all'art. 51 del Regolamento del Consiglio, sulle proposte di deliberazione di iniziativa della Giunta le Commissioni Consiliari esprimono di norma il proprio parere entro il termine di quindici giorni dalla ricezione. La Giunta nei casi d'urgenza può chiedere al Presidente dell'Assemblea di assegnare alle Commissioni un termine ridotto?   Sì, lo prevede espressamente il suddetto articolo, che comunque non può essere inferiore a ventiquattro ore.
A norma del disposto di cui all'art. 51 del Regolamento del Consiglio, sulle proposte di deliberazione, di iniziativa del Sindaco le competenti Commissioni Consiliari esprimono di norma il proprio parere entro:   Il termine di quindici giorni dalla ricezione.
A norma del disposto di cui all'art. 52 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, quale competenza in materia di servizi demografici è svolta dall'ufficio anagrafico del Municipio?   Formazione aggiornamento e tenuta dei registri di stato civile afferenti alla nascita, al matrimonio, alla cittadinanza e alla morte.
A norma del disposto di cui all'art. 52 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, quale competenza in materia di servizi demografici è svolta dall'ufficio anagrafico del Municipio?   Rilascio di tutte le certificazioni in materia di Anagrafe e Stato Civile.
A norma del disposto di cui all'art. 52 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, quale competenza in materia di servizi demografici è svolta dall'ufficio anagrafico del Municipio?   Adempimenti conseguenti alla comunicazione del rigetto della domanda d'iscrizione anagrafica a seguito di accertamento negativo da parte della competente unità organizzativa di Polizia Municipale.
A norma del disposto di cui all'art. 52 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, quale funzione in materia di servizi demografici resta attribuita all'Ufficio centrale?   Tenuta del registro degli italiani residenti all'estero (A.I.R.E.).
A norma del disposto di cui all'art. 52 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, quale funzione in materia di servizi demografici resta attribuita all'Ufficio centrale?   Tenuta dell'archivio delle pratiche di immigrazioni.
A norma del disposto di cui all'art. 53 del Regolamento del Consiglio, il Presidente del Municipio può partecipare all'esame della proposta di deliberazione avanzata dal Consiglio dello stesso Municipio in sede di Commissione Consiliare?   Sì, lo prevede espressamente l'art. 53, senza diritto di voto.
A norma del disposto di cui all'art. 54 del Regolamento del Decentramento Amministrativo chi approva il piano delle affissioni del Municipio, con allegata planimetria, nel rispetto della legge e delle norme regolamentari comunali in materia?   Il Consiglio Municipale con deliberazione.
A norma del disposto di cui all'art. 54 del Tuel, quale organo può disporre ispezioni presso l'Amministrazione comunale al fine di acquisire dati e notizie interessanti servizi di carattere generale?   Prefetto
A norma del disposto di cui all'art. 55 del Regolamento del Consiglio in ordine ai referendum comunali e altre forme di consultazione entro quanti giorni dall'insediamento l'Assemblea provvede al rinnovo della Commissione prevista per il giudizio di ammissibilità delle richieste di referendum?   Entro trenta giorni.
A norma del disposto di cui all'art. 56 del Regolamento del Consiglio Comunale, le deliberazioni sull'assestamento e variazioni del bilancio di previsione sono adottate:   Entro il 15 luglio.
A norma del disposto di cui all'art. 57 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, chi determina con apposita deliberazione i criteri oggettivi per l'assegnazione dei posteggi dei mercati saltuari?   Ciascun Municipio.
A norma del disposto di cui all'art. 57 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, chi determina con apposita deliberazione l'istituzione, l'ubicazione e lo spostamento dei mercati saltuari?   Ciascun Municipio.
A norma del disposto di cui all'art. 62 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, quale competenza in materia di servizi sociali resta attribuita all'Ufficio centrale?   Interventi previsti dalla normativa vigente in materia di accoglienza ed assistenza ai cittadini stranieri extra-comunitari ed alle popolazioni nomadi.
A norma del disposto di cui all'art. 7 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, gli uffici di diretta collaborazione degli Assessori sono istituiti:   Con ordinanza del Sindaco.
A norma del disposto di cui all'art. 8 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, in caso di mancato esercizio delle competenze attribuite al Consiglio Municipale dalla legge, dallo Statuto e dai regolamenti comunali, chi adotta gli atti?   La Giunta Capitolina.
A norma del disposto di cui all'art. 9 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale il Portavoce del Sindaco:   Svolge compiti di diretta collaborazione ai fini dei rapporti di carattere politico-istituzionale con gli organi di informazione.
A NORMA DEL T.U.E.L., IL SINDACO È COMPETENTE A NOMINARE:   i componenti della Giunta
A norma dell'art. 14 del D.Lgs. 267/2000, primo comma, il comune:   gestisce i servizi elettorali, di stato civile, di anagrafe, di leva militare e di statistica
A norma dell'art. 14 del D.Lgs. 267/2000, quali sono i servizi di competenza statale che vengono gestiti dai Comuni?   I servizi elettorali, di stato civile, di anagrafe, di leva militare e di statistica
A norma dell'art. 20 del D.Lgs. 267/2000, primo comma, la provincia:   raccoglie e coordina le proposte avanzate dai comuni, ai fini della programmazione economica, territoriale ed ambientale della regione
A norma dell'art. 51 del TUEL, quanti anni dura il mandato del sindaco?   Cinque anni
A norma dell'art. 6 del D.Lgs. 267/2000, quarto comma, gli statuti sono deliberati dai rispettivi consigli con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri assegnati. Qualora tale maggioranza non venga raggiunta, la votazione è ripetuta in successive sedute da tenersi entro:   trenta giorni
A norma dell'art. 6 del D.Lgs. 267/2000, sesto comma, a chi compete la raccolta e la conservazione degli statuti comunali e provinciali?   All'ufficio del Ministero dell'Interno
A norma dell'art. 7 del D.Lgs. 267/2000, il Comune adotta regolamenti nelle materie di propria competenza ed in particolare:   Per l'organizzazione e il funzionamento delle istituzioni e degli organismi di partecipazione, per il funzionamento degli organi e degli uffici e per l'esercizio delle funzioni
A norma dell'articolo 108 del D.Lgs. 267/2000, la nomina un direttore generale, al di fuori della dotazione organica e con contratto a tempo determinato:   può avvenire nei comuni con più di 100.000 abitanti
A norma delle disposizioni dettate dal Regolamento del Decentramento Amministrativo sulle concessioni di suolo pubblico quali concessioni rimangono di competenza del Gabinetto del Sindaco, previa acquisizione del parere obbligatorio del Municipio o dei Municipi il cui territorio è interessato dalla manifestazione?   Manifestazioni temporanee che, ancorché ricadenti nel territorio di una sola Circoscrizione, per le loro dimensioni, il loro rilievo sociale, culturale, turistico o per il coinvolgimento che comportano, ai fini delle concessioni e delle autorizzazioni occorrenti per il loro svolgimento l'intervento di molteplici Uffici comunali e/o extra-comunali.
A norma delle disposizioni dettate dal Regolamento del Decentramento Amministrativo, il Municipio è competente in materia di programmazione e realizzazione di manifestazioni sportive e attività inerenti allo sport?   Si.
A norma delle disposizioni dettate dal Regolamento del Decentramento Amministrativo, il Municipio è competente relativamente ad attività parascolastiche ed extra scolastiche?   Si, tra le quali sono previsti campi scuola e scambi scolastici nazionali.
A norma delle disposizioni dettate dal Regolamento del Decentramento Amministrativo, il Municipio è competente relativamente ad attività parascolastiche ed extra scolastiche?   Si, tra le quali sono previste attività integrative per le scuole elementari.
A norma delle disposizioni dettate dal Regolamento del Decentramento Amministrativo, il Municipio cura anche la riscossione dell'imposta sulla pubblicità e delle eventuali sanzioni?   Si, nonché la rimozione ed il sequestro di opere abusive.
A norma delle disposizioni dettate dal Regolamento del Decentramento Amministrativo, il Municipio effettua anche i controlli sulle affissioni e pubblicità?   Si, nonché la rimozione degli impianti pubblicitari abusivi.
A norma di quanto dispone il Regolamento del Consiglio Comunale, nel caso di scioglimento dell'Assemblea Capitolina, i Consiglieri cessati dalla carica possono continuano ad esercitare gli incarichi esterni loro eventualmente attribuiti?   Si, fino alla nomina dei successori.
A norma di quanto dispone il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, la motivazione per gli enti portatori di interessi diffusi e collettivi:   E' costituita dall'interesse vantato correlato alle finalità statutarie.
A norma di quanto dispone il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale il Direttore Generale:   Sovrintende alla gestione delle attività dell'Ente perseguendo livelli ottimali di efficacia ed efficienza dell'azione amministrativa.
A norma di quanto dispone il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale il Portavoce del Sindaco è nominato:   Dal Sindaco.
A norma di quanto dispone il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale un incarico dirigenziale può essere revocato per insufficiente competenza tecnica del dirigente?   Si, lo prevede espressamente l'art. 39 del Regolamento.
A norma di quanto dispone il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, il Capo di Gabinetto:   E' assunto con contratto a tempo determinato, per la durata massima corrispondente al mandato amministrativo, previa deliberazione della Giunta Capitolina che ne stabilisce il trattamento economico.
A norma di quanto dispone l'art. 11 del Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni di Roma Capitale chi è responsabile del procedimento di accesso?   Il Dirigente preposto all'U.O. competente a formare l'atto o a detenerlo stabilmente, o su, designazione di questi, altro dipendente di categoria non inferiore alla D.
A norma di quanto dispone l'art. 15 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma, Capitale come sono fissati gli obiettivi degli Uffici temporanei di scopo e il termine entro cui devono essere conseguiti?   Con il provvedimento istitutivo del Sindaco.
A norma di quanto dispone l'art. 51 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, chi delibera nel corso dell'esercizio finanziario eventuali storni nell'ambito degli stanziamenti di competenza dei Municipi?   Il Consiglio Municipale.
A norma di quanto dispone l'art. 51 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, chi può deliberare nel corso dell'esercizio finanziario eventuali variazioni del piano esecutivo di gestione dei Municipi?   Il Consiglio Municipale.
A norma di quanto dispone l'art. 6 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale chi definisce nell'ambito della programmazione operativa dell'Ente gli obiettivi da assegnare alla dirigenza?   Gli Organi di Alta direzione e i Dirigenti apicali.
A norma di quanto dispone l'art. 73 del Regolamento del Decentramento Amministrativo, da chi è presieduto l'Osservatorio sul Decentramento comunale?   Dal Sindaco o suo delegato.
A norma di quanto prevede il Regolamento del Consiglio, in quali casi si perde la qualità di Consigliere?   Quando si verificano uno degli impedimenti, delle incompatibilità o delle incapacità contemplate dalla legge e dallo Statuto, oppure per effetto della mancata partecipazione, non giustificata, a dieci sedute consecutive dell'Assemblea, nonché negli altri casi espressamente contemplati.
A norma di quanto prevede il Regolamento del Decentramento Amministrativo, gli uffici dei Municipi si devono dotare di strumenti di controllo interno di gestione?   Si, nell'ambito dei criteri generali stabiliti dall'Amministrazione.
A norma di quanto prevede il Regolamento del Decentramento Amministrativo, nei Municipi come sono disciplinati l'organizzazione ed il funzionamento dei servizi di controllo interno?   Con Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale.
A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, è ammesso l'accesso agli atti preparatori nel corso della formazione di atti amministrativi generali e di pianificazione?   No, salvo deroghe previste da specifiche disposizioni di legge.
A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, è ammesso l'accesso agli atti preparatori nel corso della formazione di atti di pianificazione e di programmazione?   No, salvo deroghe previste da specifiche disposizioni di legge.
A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, è ammesso l'accesso agli atti preparatori nel corso della formazione di atti normativi e amministrativi generali?   No, salvo deroghe previste da specifiche disposizioni di legge.
A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, con riferimento all'accesso formale, chi è responsabile della messa a disposizione dei documenti nei tempi stabiliti, nel caso di richiesta per l'esame e il rilascio di copia?   Il responsabile della struttura che detiene l'atto oggetto del procedimento di accesso.
A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, con riferimento all'accesso formale, qualora sussistano eccezionali ragioni di carattere tecnico-organizzativo, il responsabile dell'ufficio può fissare un termine superiore ai 10/15 giorni previsti per l'esame e il rilascio di copia del documento?   Si, informandone il richiedente e indicandone i motivi.
A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, con riferimento all'accesso formale, qualora sussistano eccezionali ragioni di carattere tecnico-organizzativo, il responsabile dell'ufficio può fissare un termine superiore ai 10/15 giorni previsti per l'esame e il rilascio di copia del documento?   Si, non superiore in ogni caso a 30.
A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, in quale dei seguenti casi il diritto di accesso si esercita in modo formale in quanto non è ammesso il diritto di accesso informale?   Quando sorgano dubbi sulla legittimazione del richiedente o sulla sua identità.
A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, in quale dei seguenti casi il diritto di accesso si esercita in modo formale in quanto non è ammesso il diritto di accesso informale?   Quando non sia possibile l'accoglimento immediato della richiesta di visione e/o estrazione di copie poiché comporta un'istruttoria complessa o uno specifico iter procedurale.
A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, in quale dei seguenti casi il diritto di accesso si esercita in modo formale in quanto non è ammesso il diritto di accesso informale?   Qualora sorgano dubbi sulla sussistenza dell'interesse del richiedente alla stregua delle informazioni e delle documentazioni fornite o sull'accessibilità del documento.
A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, la domanda di accesso ai documenti deve essere motivata?   Si, deve essere motivata con riferimento all'interesse personale e concreto che determina la richiesta dell'istante.
A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, la domanda di accesso inviata tramite posta o fax all'Amministrazione deve contenere la fotocopia della carta di identità del richiedente?   Si.
A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, la domanda di accesso presentata da un terzo quale delegato dell'avente diritto dovrà indicare, oltre ai dati del delegante e la copia di un documento:   I dati del delegato e una delega in carta semplice.
A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, la domanda di accesso può essere presentata da un terzo quale delegato dell'avente diritto?   Si, lo prevede espressamente il Regolamento.
A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, nel caso in cui la domanda di accesso formale ai documenti sia ritenuta irregolare o incompleta il responsabile del procedimento di accesso agli atti è tenuto a darne tempestiva comunicazione al richiedente?   Si, non oltre 10 giorni dalla ricezione della richiesta.
A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, nel caso in cui la richiesta formale di accesso agli atti sia avanzata ad un ufficio appartenente a diversa macrostruttura da quella nei cui confronti va esercitato il diritto di accesso, il termine per l'esame e il rilascio di copia del documento non può essere superiore:   A 15 giorni lavorativi.
A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, nel caso in cui la richiesta formale di accesso agli atti sia avanzata all'ufficio competente che detiene l'atto o all'URP della stessa macrostruttura, il termine per l'esame e il rilascio di copia del documento non può essere superiore:   A 10 giorni lavorativi.
A norma di quanto prevede il Regolamento per il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni, nel caso in cui la richiesta formale di accesso agli atti sia avanzata all'ufficio competente che detiene l'atto o all'URP della stessa macrostruttura, il termine per l'eventuale diniego non può essere superiore:   A 10 giorni lavorativi.
A norma di quanto prevede il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, chi predispone il piano dettagliato degli obiettivi di cui al comma 2, lettera a), art. 197 del Tuel?   Il Direttore Generale ovvero se non nominato il Direttore Esecutivo.
A norma di quanto prevede il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, chi predispone la proposta di piano esecutivo di gestione?   Il Direttore Generale ovvero se non nominato il Segretario Generale in collaborazione con il Direttore Esecutivo.
A norma di quanto prevede il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, come si compone il Comitato di Direzione?   Segretario Generale, Capo di Gabinetto, Direttore Esecutivo e Direttore Generale ove nominato.
A norma di quanto prevede il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, gli uffici di diretta collaborazione degli Assessori:   Coadiuvano gli Assessori per l'esercizio delle funzioni di indirizzo e di controllo.
A norma di quanto prevede il Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale, gli uffici di diretta collaborazione degli Assessori:   Coadiuvano gli Assessori nei rapporti con l'Assemblea Capitolina, con gli uffici e i servizi dell'Amministrazione, con i soggetti gestori dei servizi pubblici locali, con i rappresentanti di istituzioni, imprese, associazioni e cittadini.
A norma di quanto prevede il Tuel, in occasione delle riunioni del Consiglio comunale deve essere esposta all'esterno degli edifici, ove si tengono le riunioni, la bandiera della Repubblica italiana?   Si, nonché quella dell'unione europea
A quale organo competono gli atti di istituzione e ordinamento dei tributi locali?   Al Consiglio comunale
A quale organo comunale competono gli atti di istituzione e ordinamento dei tributi locali nonché di disciplina generale delle tariffe per la fruizione di beni e servizi pubblici?   Al Consiglio comunale
A quale organo l'art. 30 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale attribuisce la responsabilità in ambito municipale della gestione e dalla valorizzazione delle risorse umane?   Direttore del Municipio.
A quale organo l'art. 30 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale attribuisce la responsabilità in ambito municipale dell'applicazione dei sistemi di valutazione e delle politiche premianti?   Direttore del Municipio.
A quale organo l'art. 30 del Regolamento sull'ordinamento degli Uffici e dei Servizi di Roma Capitale attribuisce la responsabilità in ambito municipale dello sviluppo dei sistemi di comunicazione interna ed esterna, dei sistemi di acceso e partecipazione dei cittadini alle attività e ai procedimenti amministrativi?   Direttore del Municipio.
Ai fini del D.Lgs. 82/2005, il documento d'identità, munito di fotografia del titolare, rilasciato su supporto informatico dalle Amministrazioni comunali con la prevalente finalità di dimostrare l'identità anagrafica del suo titolare....   E' denominato carta d'identità elettronica.
Ai fini del TUEL (d.lgs. 267/2000), che cosa si intende per Enti locali?   I Comuni, le Province, le Città metropolitane, le Comunità montane, le Comunità isolane e le unioni di Comuni
Ai fini del TUEL (d.lgs. 267/2000), cosa si intende per enti locali?   I Comuni, le Province, le Città metropolitane, le Comunità montane, le Comunità isolane e le unioni di Comuni
Ai sensi del D.Lgs. 267/2000, con la cessazione del mandato del Sindaco, il Segretario comunale...   ...cessa automaticamente dall'incarico, ma continua ad esercitare le funzioni fino alla nomina del nuovo Segretario
Ai sensi del D.Lgs. 267/2000, il Sindaco e il Consiglio Comunale durano in carica:   Entrambi cinque anni
Ai sensi del D.Lgs. 267/2000, la mozione di sfiducia proposta dal Consiglio comunale nei confronti del Sindaco:   Deve essere motivata
Ai sensi del d.lgs. 267/2000, le funzioni relative all'anagrafe sono esercitate:   dal Sindaco, quale ufficiale del Governo
Ai sensi del D.Lgs. 267/2000, quali tra i seguenti soggetti non può essere eletto alla carica di Sindaco?   Il direttore generale delle aziende sanitarie locali ed ospedaliere
Ai sensi del D.Lgs. n. 267/00 (TUEL), i Comuni hanno autonomia:   statutaria, normativa, organizzativa ed amministrativa, impositiva e finanziaria
Ai sensi del D.Lgs. n. 267/00 (TUEL), il Comune è:   l'Ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo
Ai sensi del D.Lgs. n. 267/00, a chi spetta disciplinare le forme di incentivazione dell'esercizio associato delle funzioni da parte dei Comuni?   Alle Regioni
Ai sensi del D.Lgs. n. 267/00, la determinazione degli obiettivi generali della programmazione economico-sociale e territoriale spetta:   alla Regione
Ai sensi del D.Lgs. n. 267/00, le Unioni di Comuni sono Enti locali costituiti:   da due o più Comuni di norma contermini allo scopo di esercitare congiuntamente una pluralità di funzioni di loro competenza
Ai sensi del D.Lgs. n. 267/00, lo statuto dell'Ente locale entra in vigore decorsi:   30 giorni dall'affissione all'albo pretorio dell'Ente medesimo
Ai sensi del D.lvo 267/00 (T.U.E.L.), l'Ufficio del difensore civico è previsto:   sia per le Province che per i Comuni
Ai sensi del D.lvo 267/00, il contratto di lavoro dei Segretari provinciali è disciplinato:   dai contratti collettivi
Ai sensi del decreto legislativo n. 267 del 2000, il ricorso all'indebitamento da parte degli Enti locali:   è ammesso esclusivamente nelle forme previste dalle leggi vigenti in materia e per la realizzazione degli investimenti
Ai sensi del T.U.E.L., come è scelta la Giunta dell'Unione di Comuni?   tra i componenti dell'esecutivo dei Comuni associati
Ai sensi del T.U.E.L., come è scelto il Presidente dell'Unione di Comuni?   tra i Sindaci dei Comuni associati
Ai sensi del T.U.E.L., da chi sono formati gli organi dell'Unione di Comuni?   Da amministratori in carica dei Comuni associati
Ai sensi del T.U.E.L., il Sindaco di un Comune associato in un'Unione dei Comuni può...   essere scelto quale Presidente dell'Unione di Comuni
Ai sensi del T.U.E.L., quali organi approvano l'atto costitutivo e lo Statuto dell'Unione di Comuni?   I Consigli dei Comuni partecipanti con le procedure e con la maggioranza richieste per le modifiche statutarie
Ai sensi del T.U.E.L., quali sono gli organi dell'Unione di Comuni?   Presidente, Giunta e Consiglio
Ai sensi della Legge 56/2014, il Sindaco metropolitano è di diritto:   Il Sindaco del Comune capoluogo
Ai sensi della Legge 56/2014, la "Città metropolitana" è:   Un Ente territoriale di area vasta
Ai sensi della legislazione vigente, i comuni sono titolari di poteri di pianificazione territoriale?   Sì
Ai sensi dell'art. 10 del D.Lgs. 267/2000, tutti gli atti dell'Amministrazione comunale sono:   Pubblici, ad eccezione di quelli riservati per espressa indicazione di legge o per effetto di una temporanea e motivata dichiarazione del Sindaco
Ai sensi dell'art. 107 del TUEL, quali compiti, tra gli altri, spettano ai Dirigenti?   Quelli relativi alle attestazioni, certificazioni, comunicazioni, diffide, verbali, autenticazioni, legalizzazioni ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizio e di conoscenza.
Ai sensi dell'art. 128 del D.Lgs. 267/2000, per l'esercizio del controllo di legittimità sugli atti dei Comuni è istituito, con decreto del Presidente della Giunta regionale:   Il Comitato regionale di controllo
Ai sensi dell'art. 17 del D.Lgs. 267/2000, i Comuni con popolazione superiore a 250.000 abitanti:   Articolano il loro territorio per istituire le "Circoscrizioni di decentramento"
Ai sensi dell'art. 30 del T.U.E.L., cosa devono stabilire le Convenzioni stipulate tra gli enti locali?   I fini, la durata, le forme di consultazione degli enti contraenti, i loro rapporti finanziari ed i reciproci obblighi e garanzie
Ai sensi dell'art. 30 del T.U.E.L., gli enti locali possono stipulare tra loro apposite Convenzioni...   al fine di svolgere in modo coordinato funzioni e servizi determinati
Ai sensi dell'art. 30 del T.U.E.L., le Convenzioni possono prevedere anche...   la costituzione di uffici comuni che operano con personale distaccato dagli enti partecipanti
Ai sensi dell'art. 30 del T.U.E.L., lo Stato e la Regione, nelle materie di propria competenza, possono prevedere forme di convenzione obbligatoria fra enti locali?   Sì, per la gestione a tempo determinato di uno specifico servizio o per la realizzazione di un'opera, previa statuizione di un disciplinare-tipo
Ai sensi dell'art. 31 del D.Lgs. 267/2000, gli Enti locali per la gestione associata di uno o più servizi e l'esercizio associato di funzioni possono:   Costituire un Consorzio
Ai sensi dell'art. 31 del T.U.E.L., altri enti pubblici possono partecipare al Consorzio tra enti locali?   Sì purché siano a ciò autorizzati, secondo le leggi alle quali sono soggetti
Ai sensi dell'art. 31 del T.U.E.L., da chi è composta l'assembla del Consorzio di enti locali?   Dai rappresentanti degli enti associati nella persona del Sindaco, del Presidente o di un loro delegato, ciascuno con responsabilità pari alla quota di partecipazione fissata dalla convenzione e dallo statuto
Ai sensi dell'art. 31 del T.U.E.L., gli enti locali possono costituire un Consorzio per la...   gestione associata di uno o più servizi e l'esercizio associato di funzioni, secondo le norme previste per le aziende speciali di cui all'art. 114 del T.U.E.L., e al quale possono partecipare altri enti pubblici autorizzati
Ai sensi dell'art. 31 del T.U.E.L., in caso di rilevante interesse pubblico, la legge dello Stato può prevedere la costituzione di Consorzi obbligatori per l'esercizio di determinate funzioni e servizi?   Sì e la stessa legge ne demanda l'attuazione alle leggi regionali
Ai sensi dell'art. 31 del T.U.E.L., quale atto del Consorzio deve disciplinare l'organizzazione, la nomina e le funzioni degli organi consortili?   Lo Statuto
Ai sensi dell'art. 31 del T.U.E.L., tra gli stessi enti locali può essere costituito più di un Consorzio?   No, è espressamente vietato dal c. 6 dell'art. 31 del T.U.E.L.
Ai sensi dell'art. 32 del d.lgs. 267/2000, gli Enti locali costituiti da due o più Comuni allo scopo di esercitare congiuntamente una pluralità di funzioni sono definiti:   unioni di Comuni
Ai sensi dell'art. 33 del T.U.E.L., al fine di favorire il processo di riorganizzazione sovracomunale dei servizi, delle funzioni e delle strutture, le Regioni provvedono a disciplinare, con proprie leggi...   le forme di incentivazione dell'esercizio associato delle funzioni da parte dei Comuni, con l'eventuale previsione nel proprio bilancio di un apposito fondo
Ai sensi dell'art. 33 del T.U.E.L., al fine di favorire l'esercizio associato delle funzioni dei Comuni di minore dimensione demografica, chi individua i livelli ottimali di esercizio delle stesse?   Le Regioni
Ai sensi dell'art. 34 del T.U.E.L., chi vigila sull'esecuzione dell'Accordo di Programma e provvede agli eventuali interventi sostitutivi?   Un collegio presieduto dal Presidente della Regione o dal Presidente della Provincia o dal Sindaco e composto da rappresentanti degli enti locali interessati
Ai sensi dell'art. 34 del T.U.E.L., dove deve essere pubblicato l'Accordo di Programma?   Nel Bollettino Ufficiale della Regione
Ai sensi dell'art. 34 del T.U.E.L., nel caso in cui l'Accordo di programma comporti variazione degli strumenti urbanistici, l'adesione del Sindaco allo stesso deve essere...   ratificata dal Consiglio comunale entro trenta giorni a pena di decadenza
Ai sensi dell'art. 34 del T.U.E.L., per quali finalità è promossa la conclusione di un Accordo di Programma?   Per la definizione e l'attuazione di opere, di interventi o di programmi di intervento che richiedono, per la loro completa realizzazione, l'azione integrata e coordinata di più enti pubblici
Ai sensi dell'art. 34 del T.U.E.L., per verificare la possibilità di concordare l'Accordo di Programma, cosa convoca il Sindaco?   Una conferenza tra i rappresentanti di tutte le amministrazioni interessate
Ai sensi dell'art. 36 del D.Lgs. 267/2000, il Commissario di Governo è compreso tra gli organi di governo del Comune?   No
Ai sensi dell'art. 38 del D.Lgs. 267/2000, i Consigli Comunali sono dotati di autonomia:   Funzionale e organizzativa
Ai sensi dell'art. 42 del D.Lgs. 267/2000, il Consiglio comunale è:   L'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo
Ai sensi dell'art. 42 del d.lgs. 267/2000, quali attribuzioni ha il Consiglio comunale?   È l'organo di indirizzo e controllo politico-amministrativo del Comune
Ai sensi dell'art. 48 del d.lgs. 267/2000, qual è l'organo esecutivo del Comune?   La Giunta comunale
Ai sensi dell'art. 53 del D.Lgs. 267/2000, "Le dimissioni presentate dal Sindaco diventano efficaci ed irrevocabili trascorso...   ...il termine di 20 giorni dalla loro presentazione al Consiglio"
Ai sensi dell'art. 53 del D.Lgs. 267/2000, in caso di impedimento permanente, rimozione, decadenza o decesso del Sindaco:   La Giunta decade e si procede allo scioglimento del Consiglio
Ai sensi dell'art. 55 del d.lgs 267/2000, possono essere eletti alla carica di Consigliere comunale:   gli elettori di un qualsiasi Comune della Repubblica che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età
Ai sensi dell'art. 70 del D.Lgs. 267/2000, "La decadenza dalla carica di Sindaco può essere promossa in prima istanza...   ...da qualsiasi cittadino elettore del Comune o da chiunque altro vi abbia interesse davanti al Tribunale civile
Ai sensi dell'art. 78 del D.Lgs. 267/2000, "I componenti la Giunta comunale competenti in materia di urbanistica, di edilizia e di lavori pubblici...   ...devono astenersi dall'esercitare attività professionale in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato"
Ai sensi dell'art. 81 del D.Lgs. 267/2000, "I Sindaci, i Presidenti dei Consigli comunali, nonché i membri delle Giunte comunali, che siano lavoratori dipendenti...   ...possono essere collocati a richiesta in aspettativa non retribuita per tutto il periodo di espletamento del mandato
Ai sensi dell'art. 91 del D.Lgs. 267/2000, "Gli organi di vertice delle Amministrazioni locali sono tenuti alla programmazione...   ...triennale del fabbisogno di personale"
Ai sensi dell'art. 97 del D.Lgs. 267/2000, il Segretario comunale svolge compiti di collaborazione e funzioni di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti degli organi dell'Ente...   ...in ordine alla conformità dell'azione amministrativa alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti
Al fine di assicurare il regolare andamento dei lavori dell'Assemblea Capitolina, chi assiste il Presidente nel coordinamento dei lavori dell'Assemblea con le attività delle Commissioni Consiliari?   I due Segretari.
Al fine di assicurare il regolare andamento dei lavori dell'Assemblea Capitolina, chi assiste il Presidente nella raccolta degli ordini del giorno e degli altri documenti sottoposti all'Aula?   I due Segretari.
Al fine di assicurare il regolare andamento dei lavori dell'Assemblea Capitolina, chi assiste il Presidente nello svolgimento delle operazioni di voto dell'Assemblea (art. 18 Reg. Consiglio)?   I due Segretari.
Al fine di assicurare il regolare andamento dei lavori dell'Assemblea Capitolina, il Presidente dell'Assemblea è coadiuvato:   Da 2 Segretari.