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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto Penale Militare

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La condanna per il reato di ricettazione militare (art. 237 c.p.m.p.) comporta:   la rimozione, quando non ne derivi la degradazione
La condanna per il reato di truffa militare (art. 234 c.p.m.p.) comporta:   la rimozione
La nozione di «violenza», agli effetti della legge penale militare:   non ricomprende la minaccia.
La pena della degradazione:   consegue alla condanna all'ergastolo, alla reclusione non inferiore a 5 anni, alla dichiarazione di abitualità, professionalità e tendenza a delinquere.
La pena militare accessoria temporanea della sospensione dal grado, si applica:   a marescialli, brigadieri ed a graduati di truppa.
La pena militare accessoria temporanea della sospensione dall'impiego, si applica:   solo agli ufficiali in servizio permanente.
La presentazione della richiesta di punizione dell'autore di un reato militare, è soggetta ad un termine?   Sì, il Ministro ha tre mesi di tempo, mentre il Comandante di Corpo un solo mese.
La richiesta di procedimento del Comandante di Corpo (ex art. 260 c.p.m.p.) si riferisce:   ai reati militari puniti con la pena della reclusione militare non superiore nel massimo a sei mesi.
Le circostanze aggravanti comuni previste dal codice penale:   si applicano anche al reato militare.
Le persone imbarcate su navi o aeromobili militari con un particolare incarico e rango che risulta dall'ordine di imbarco:   sono pienamente soggette alla legge penale militare
L'eccesso di zelo nell'adempimento di un dovere è:   una circostanza attenuante prevista dal codice penale militare.
L'ottima condotta militare o provato valore ...   costituisce circostanza attenuante comune, quando ne ricorrano gli elementi, secondo la discrezionalità del giudice