Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo e codice degli appalti
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- La c.d. discrezionalità tecnica: Ricorre ove l'esame di fatti o di situazioni rilevanti per l'esercizio del potere pubblico necessiti del ricorso a cognizioni tecniche o scientifiche di carattere specialistico, caratterizzate da margini di opinabilità
- La c.d. discrezionalità tecnica: Si risolve nella sola analisi di fatti e non nel vaglio comparativo di interessi
- La c.d. discrezionalità tecnica: Contiene il profilo del giudizio, ma difetta di quello della scelta
- La Commissione nominata per l'accesso agli atti amministrativi, istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, è rinnovata: Ogni tre anni.
- La comunicazione di avvio del procedimento avviene nel rispetto della L. 241/1990: Mediante comunicazione personale ovvero, quando non sia possibile o risulti particolarmente gravosa, mediante forme di pubblicità idonee di volta in volta stabilite dall'Amministrazione medesima.
- La concessione: È un atto ampliativo della sfera giuridica del destinatario che attribuisce al destinatario il diritto-dovere di svolgere in via esclusiva un'attività o di godere di un determinato bene riservati originariamente alla P.A
- La conferenza di servizi istruttoria, prevista dalla L. 241/1990 e ss.mm.ii., è diretta: all'esame contestuale di vari interessi pubblici coinvolti in un procedimento amministrativo
- La conferenza di servizi può essere indetta dall'amministrazione procedente, dall'amministrazione coinvolta nel procedimento o dal privato interessato. A tal proposito come è definito questo istituto dalla Legge 241/1990? Il luogo istituzionale deputato al coordinamento delle Pubbliche Amministrazioni e per la valutazione contestuale e sincronica degli interessi pubblici coinvolti nell'azione amministrativa.
- La conferma, in quanto atto tramite il quale l'Amministrazione dopo aver riesaminato il provvedimento esclude che sia illegittimo ribadendone la correttezza, ha una particolarità: quale? E' l'unico atto che, in funzione di secondo grado, non è diretto alla rimozione di alcun vizio dell'atto originario.
- La Costituzione prevede che tutte le Regioni siano dotate di una struttura imperniata su: Tre organi di vertice: il Consiglio regionale, la Giunta regionale, il Presidente della Giunta
- La creazione di nuove Regioni o la fusione di Regioni esistenti è disposta con: Legge costituzionale
- La dichiarazione sostitutiva di cui all'art. 46 del D.P.R. 445/2000 è: Il documento, sottoscritto dall'interessato, prodotto in sostituzione del certificato
- La disciplina attuativa della trasparenza amministrativa si applica anche: Alle Autorità portuali.
- La disciplina del silenzio assenso prevista dall'art. 20 della L. 241/1990 non si applica, tra le altre cose: Agli atti e procedimenti riguardanti la cittadinanza e l'immigrazione.
- La disciplina del silenzio assenso prevista dall'art. 20 della L. 241/1990 non si applica, tra le altre cose: Agli atti e procedimenti riguardanti la pubblica incolumità.
- La disciplina del silenzio assenso prevista dall'art. 20 della L. 241/1990 non si applica, tra le altre cose: Agli atti e procedimenti riguardanti la difesa nazionale.
- La disciplina del silenzio assenso prevista dall'art. 20 della L. 241/1990 non si applica, tra le altre cose: Agli atti e procedimenti riguardanti l'ambiente.
- La disciplina del silenzio assenso prevista dall'art. 20 della L.241/1990 non si applica, tra le altre cose: All'asilo ed alla cittadinanza.
- La disciplina del silenzio assenso prevista dell'art. 20 della L. 241/1990 non si applica, tra le altre cose: Ai casi in cui la legge qualifica il silenzio dell'Amministrazione come rigetto dell'istanza.
- La disciplina del silenzio assenso previsto dall'art. 20 della L. 241/1990 non si applica tra le altre cose: Agli atti e procedimenti riguardanti il patrimonio culturale e paesaggistico.
- La disciplina del silenzio assenso previsto dall'art. 20 della L. 241/1990 non si applica, tra le altre cose: Agli atti e procedimenti riguardanti la salute, l'asilo e l'immigrazione.
- La disciplina del silenzio assenso previsto nell'alveo dell'art. 20 della L. 241/1990 non si applica tra le altre cose: Agli atti e procedimenti individuati con uno o più decreti del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la funzione pubblica, di concerto con i Ministri competenti.
- La disciplina del silenzio assenso previsto nell'alveo dell'art. 20 della L. 241/1990 non si applica, tra le altre cose: Agli atti e procedimenti riguardanti l'immigrazione.
- La disciplina del silenzio assenso previsto nell'alveo dell'art. 20 della L. 241/1990 non si applica, tra le altre cose: Agli atti e procedimenti riguardanti la tutela del rischio idrogeologico.
- La disciplina dell'accesso agli atti regolato dalla L. 241/1990 prevede l'esclusione in caso di: Procedimenti selettivi, nei confronti dei documenti amministrativi contenenti informazioni di carattere psicoattitudinale relativi a i terzi.
- La disciplina dell'accesso civico prevede diverse forme di eccezioni. In particolare: Le eccezioni assolute e le eccezioni relative.
- La disciplina in materia di prevenzione e contrasto della corruzione si applica anche: Agli Ordini professionali.
- La disciplina legislativa di riferimento delle sanzioni amministrative pecuniarie è rappresentata dalla l. n. 689/1981 che pone una serie di principi sostanziali e procedimentali in ordine a tale specie di sanzioni. Il principio di specialità: Prevede che quando uno stesso fatto è punito da una disposizione penale e da una disposizione che prevede una sanzione amministrativa, ovvero da una pluralità di disposizioni che prevedono sanzioni amministrative, si applica la disposizione speciale
- La disciplina sul procedimento amministrativo fissa principi cui è subordinata la P.A. nello svolgimento dell'attività amministrativa. Tra questi rientra tra gli altri: Il principio di legalità.
- La disciplina sulla trasparenza amministrativa, dettata dal D.Lgs. 33/2013 e s.m.i., definisce la pubblicazione quale quella che avviene: Nei siti istituzionali delle Pubbliche Amministrazioni dei documenti, delle informazioni e dei dati concernenti l'organizzazione e l'attività delle Pubbliche Amministrazioni, cui corrisponde il diritto di chiunque di accedere ai siti direttamente ed immediatamente, senza autenticazione ed identificazione.
- La disciplina sull'autonomia legislativa dello Stato e delle Regioni è contenuta nell'art. 117 Cost., il quale attribuisce alle Regioni competenza concorrente in materia di: Casse di risparmio, casse rurali, aziende di credito a carattere regionale
- La discrezionalità amministrativa: Consta di due momenti fondamentali quello del giudizio e quello della scelta
- La fase mediana del procedimento amministrativo, ovvero quella durante la quale si decide il contenuto dell'atto e si provvede alla sua formazione ed emanazione, come viene definita? Fase costitutiva.
- La garanzia richiesta per la sottoscrizione del contratto è definita garanzia definitiva. Cosa accade in caso di mancata costituzione della garanzia? La decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria presentata in sede di offerta da parte della P.A. appaltante.
- La L. 241/1990 è stata modificata nel tempo, tra l'altro dalla L. 190/2012 in materia di prevenzione della corruzione. Quale istituto ha introdotto la legge nel corpo del testo della L. 241/1990? Il conflitto di interesse, anche nella forma potenziale, del Responsabile del procedimento e dei titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale.
- La L. 241/1990 disciplina anche gli atti di notorietà stabilendo che è fatto divieto alle Pubbliche Amministrazioni di esigere atti di notorietà in luogo della dichiarazione sostitutiva prevista dall'art. 4 della L. 15/1968, quando si tratti di provare, tra le altre cose: Stati che siano a diretta conoscenza dell'interessato.
- La L. 241/1990 disciplina la Conferenza dei servizi che è il luogo istituzionale deputato al coordinamento delle Pubbliche Amministrazioni ed alla valutazione contestuale e sincronica degli interessi pubblici coinvolti nell'azione amministrativa. Essa può essere semplificata o simultanea. Quale è la differenza? La Conferenza semplificata si svolge in forma semplificata ed asincrona, salvo le eccezioni di legge, e le comunicazioni avvengono nel rispetto del D.Lgs. 82/2005 e s.m..i. La Conferenza simultanea avviene in modalità sincrona nella data prestabilita, con la partecipazione contestuale, ove possibile anche in via telematica, dei rappresentanti delle amministrazioni competenti.
- La L. 241/1990 disciplina tra le altre cose gli atti di notorietà stabilendo che è fatto divieto alle Pubbliche Amministrazioni di esigere atti di notorietà in luogo della dichiarazione sostitutiva prevista dall'art. 4 della L. 15/1968, quando si tratti di provare, tra le altre cose: Fatti che siano a diretta conoscenza dell'interessato.
- La L. 241/1990 e il D.P.R. 184/06 prevedono la possibilità che l'accesso possa essere esercitato in tutte le forme, anche: In via informale, con semplice richiesta di accesso anche verbale.
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii stabilisce che, se le ragioni della decisione risultano da un altro atto dell'Amministrazione richiamato dalla decisione stessa: insieme alla comunicazione della decisione, deve essere indicato e reso disponibile anche l'atto richiamato
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii, stabilisce che la richiesta di accesso ai documenti amministrativi deve essere motivata? Sì, la richiesta di accesso ai documenti amministrativi deve essere motivata
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii. contiene: norme in materia di procedimento amministrativo
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii. sancisce il dovere di concludere il procedimento mediante l'adozione di un provvedimento espresso? Sì, la suddetta legge lo sancisce
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii. specifica che l'accesso ai documenti amministrativi costituisce principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di: assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii. stabilisce che l'avvio del procedimento amministrativo è comunicato ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti ed a quelli che per legge debbono intervenirvi: ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii. stabilisce che le Pubbliche Amministrazioni, ove non direttamente previsto da legge o da regolamento, siano tenute a determinare per ciascun procedimento di loro competenza: l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale nonché dell'adozione del provvedimento finale
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii. stabilisce un numero massimo di amministrazioni che possono partecipare alla Conferenza dei servizi? No, non stabilisce alcun numero
- La L. 241/1990 e ss.mm.ii., stabilisce che la motivazione del provvedimento amministrativo non è richiesta: per gli atti normativi e quelli a contenuto generale
- La L. 241/1990 ed il D.Lgs. 33/2013 presentano alcuni comuni denominatori. Tra questi, per esempio, esse si ispirano agli stessi principi di: Pubblicità, trasparenza e principi dell'ordinamento comunitario.
- La l. 241/1990 fa salva la possibilità per la p.a. di adottare provvedimenti cautelari prima di adempiere all'obbligo di comunicazione? Sì, per espressa menzione nel co. 2, art. 7
- La L. 241/1990 si applica in maniera assoluta nel territorio dello stato italiano. Sono ammesse deroghe a questo principio? Non sono ammesse deroghe a questo principio, anche per le Regioni a statuto speciale e le Province autonome di Trento e di Bolzano che adeguano i propri statuti e le relative norme di attuazione alle disposizioni di legge.
- La L. 241/1990, al fine di garantire la certezza dei tempi nella conclusione del procedimento, stabilisce che la Pubblica Amministrazione deve concludere il procedimento amministrativo con un provvedimento espresso: Entro 30 giorni, salvo i casi in cui disposizioni di legge ovvero i provvedimenti di cui all'art. 2 commi 3, 4 e 5 della L. 241/90 non prevedono un termine diverso.
- La L. L. 241/1990 e ss.mm.ii. stabilisce che la Pubblica Amministrazione può aggravare il procedimento? Sì, per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
- La Legge 15/2005 ha introdotto, tra le altre cose, nell'ambito dell'efficacia del provvedimento amministrativo di cui alla Legge 241/1990 l'istituto della: Nullità.
- La Legge 190/2012 ha introdotto l'obbligo per le Pubbliche Amministrazioni di nominare un Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza. A chi compete la scelta? All'organo di indirizzo politico.
- La legge 241/1990 disciplina tra le altre cose gli atti di notorietà, stabilendo che in tutti i casi in cui le leggi e i regolamenti prevedono atti di notorietà o attestazioni asseverate da testimoni altrimenti denominate, il numero dei testimoni sia: Ridotto a due.
- La legge 241/1990 ha istituito la "Commissione per l'accesso agli atti" la quale decide a maggioranza dei presenti. Presso quale Organo dello Stato è istituita? Presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
- La Legge 241/1990 si applica in maniera assoluta nel territorio dello stato italiano? Si e non sono ammesse deroghe a questo principio, neanche per le Regioni a statuto speciale e le Province autonome di Trento e Bolzano.
- La Legge anticorruzione ha affidato all'ANAC i poteri ispettivi sull'attuazione della disciplina anticorruzione. La verifica avviene: Mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle pubbliche amministrazioni.
- La legge n. 241/1990 ammette il recesso unilaterale dai contratti della P.A.? Si, nei casi previsti dalla legge o dal contratto
- La legge n. 241/1990 stabilisce che i termini di conclusione del procedimento, nel caso di acquisizione di informazioni o certificazioni relative a fatti, stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell'amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre P.A,: Possono essere sospesi, per una sola volta
- La Legge sul procedimento amministrativo ha introdotto, rispetto al passato, la possibilità di partecipazione a tutte le fasi del procedimento a diversi soggetti. Tra questi rientrano: Tutti i soggetti, portatori di interessi pubblici o privati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento.
- La Legge sul procedimento amministrativo ha introdotto, rispetto al passato, la possibilità di partecipazione a tutte le fasi del procedimento a diversi soggetti. Tra questi si annoverano: I portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento.
- La legge sul procedimento amministrativo ha introdotto, rispetto al passato, la possibilità di partecipazione a tutte le fasi del procedimento. La disciplina non si applica, tuttavia, ai casi relativi ad: Atti di programmazione.
- La Legge sul procedimento amministrativo ha introdotto, rispetto al passato, la possibilità di partecipazione a tutte le fasi del procedimento. La disciplina non si applica, tuttavia, ai casi relativi: Ad atti di pianificazione.
- La Legge sul procedimento amministrativo ha introdotto, rispetto al passato, la possibilità di partecipazione a tutte le fasi del procedimento. La disciplina non si applica, tuttavia, ai casi relativi: Ad attività della Pubblica Amministrazione diretta alla emanazione di atti normativi.
- La legge sul procedimento amministrativo ha introdotto, rispetto al passato, la possibilità di partecipazione a tutte le fasi del procedimento. La disciplina, tuttavia, non si applica: All'attività della Pubblica Amministrazione diretta alla emanazione di atti amministrativi generali.
- La libertà di accesso di chiunque ai dati e ai documenti detenuti dalle PA avviene: Attraverso l'accesso civico e tramite la pubblicazione di documenti, informazioni e dati concernenti l'organizzazione e l'attività delle Pubbliche Amministrazioni e le modalità per la loro realizzazione.
- La mancata adozione del provvedimento amministrativo nei termini assegnati costituisce, tra le altre cose: Oggetto di valutazione della performance individuale.
- La mancata adozione del provvedimento amministrativo nei termini assegnati costituisce, tra le altre cose: Oggetto di responsabilità disciplinare.
- La mancata adozione del provvedimento amministrativo nei termini assegnati costituisce, tra le altre cose: Oggetto di responsabilità amministrativo-contabile del dirigente e del funzionario inadempiente.
- La motivazione del provvedimento costituisce elemento obbligatorio di ogni atto ai sensi dell'art. 3 della L. 241/1990. La legge tuttavia stabilisce i casi in cui la motivazione non è obbligatoria; tra i quali sono citati: Gli atti amministrativi generali.
- La motivazione del provvedimento costituisce elemento obbligatorio di ogni atto ai sensi dell'art. 3 della L. 241/1990. La legge, tuttavia, stabilisce i casi in cui la motivazione non è obbligatoria, tra questi: Gli atti normativi.
- La motivazione per quale istanza è richiesta? Richiesta di accesso agli atti.
- La mozione di sfiducia nei confronti del Presidente della Giunta regionale deve essere sottoscritta: Da almeno un quinto dei componenti il Consiglio regionale e approvata per appello nominale
- La nomina del responsabile della istruttoria e del procedimento è resa nota o rimane segreta? La nomina del responsabile della istruttoria e degli adempimenti finali ovvero dell'adozione del provvedimento finale devono essere resi pubblici secondo i rispettivi ordinamenti.
- La normativa sulla trasparenza amministrativa vigente prevede che le Pubbliche Amministrazioni pubblichino un indicatore dei propri tempi medi di pagamento degli acquisti di beni, servizi, prestazioni professionali e forniture: Con cadenza annuale.
- La partecipazione al procedimento amministrativo e il diritto di accesso ai documenti amministrativi sono esercitabili mediante l'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione? Si, secondo quanto disposto dagli artt. 59 e 60 del D.P.R. 445/2000
- La predisposizione di un unico Piano Triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza è: Obbligatoria ai sensi delle disposizioni del D.Lgs. 97/2016.
- La proposizione di ricorsi incidentali sulle istanze di accesso agli atti è ammessa nel termine di : 30 giorni.
- La pubblica amministrazione può richiedere ad un cittadino un certificato di nascita nel caso in cui all'atto della presentazione dell'istanza sia richiesta l'esibizione di un documento di identità o di riconoscimento ove tale dato risulta attestato? No, il divieto è espressamente previsto dall'art. 45 del D.P.R. n. 445/2000
- La Pubblica Amministrazione, ai sensi della L. 241/1990 e ss.mm.ii., può recedere unilateralmente dall'accordo sostitutivo di provvedimento? Sì, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse
- La Pubblica Amministrazione, anche nelle ipotesi in cui sia stato dato inizio alle attività di cui all'art. 19 e 20 della L. 241/1990, può esercitare il potere di controllo e vigilanza? Si, le attribuzioni di vigilanza, prevenzione e controllo su attività soggette ad atti di assenso è sempre ammessa dalla legge.
- La pubblicazione degli atti con i quali sono determinati, ai sensi dell'art. 12 della L. 241/1990, i criteri e le modalità cui le Amministrazioni devono attenersi per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e per l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed Enti pubblici e privati, costituisce: Condizione legale di efficacia dei provvedimenti che dispongano concessioni e attribuzioni di importo complessivo superiore a mille euro nel corso dell'anno solare al medesimo beneficiario.
- La qualità delle informazioni riportate sui siti web delle P.A. è garantita assicurandone: Integrità, aggiornamento, completezza, semplicità di consultazione, tempestività, comprensibilità, omogeneità, facile accessibilità, nonché la conformità ai documenti originali in possesso dell'Amministrazione.
- La Regione, quando ritenga che una legge o un atto avente valore di legge dello Stato leda la sua sfera di competenza, può promuovere la questione di legittimità costituzionale? Sì, può promuovere la questione di legittimità costituzionale dinanzi alla Corte costituzionale entro 60 giorni dalla pubblicazione della legge o dell'atto avente valore di legge
- La relazione sulla performance di cui all'art. 10 del D. Lgs. n. 150/2009: È adottata entro il 30 giugno
- La relazione sulla performance di cui all'art. 10 del D. Lgs. n. 150/2009: Evidenzia i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto ai singoli obiettivi programmati e alle risorse, con rilevazione degli eventuali scostamenti
- La richiesta di accesso agli atti che venga accolta dall'Amministrazione Pubblica deve contenere tra le altre cose: L'ufficio, completo della sede, a cui rivolgersi e l'indicazione di un periodo di tempo, non inferiore a 15 giorni per prendere visione degli atti.
- La richiesta di accesso agli atti può anche essere rigettata previa motivazione da parte del Responsabile del procedimento, il quale: Specifica la normativa di riferimento, le categorie e le circostanze di fatto per cui la richiesta non può essere accolta così come proposta.
- La richiesta di accesso agli atti, ai sensi della Legge 241/1990, rispetto a quella di accesso civico, differisce, tra le altre cose, per: La motivazione.
- La richiesta di accesso civico ai sensi dell'art. 5 del D.Lgs. 33/2013, come modificato dal D.Lgs. 97/2016: Non è sottoposta ad alcuna limitazione quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente, né ad alcuna motivazione.
- La richiesta di accesso civico diretta ad ottenere dati, documenti ed informazioni dall'Amministrazione : Può essere trasmessa anche in via telematica.
- La richiesta di accesso civico presentata agli uffici competenti, nel rispetto di quanto indicato dalla legge: E' gratuita, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto dall'Amministrazione.
- La richiesta di accesso civico, nelle ipotesi in cui vi sono dei controinteressati e salve le ipotesi di pubblicazione obbligatoria: Obbliga l'Amministrazione alla comunicazione agli eventuali controinteressati per raccomandata a.r. o in via telematica.
- La richiesta di accesso informale non può essere accolta qualora la Pubblica Amministrazione, all'esito della istruttoria: Accerti l'esistenza di controinteressati.
- La rotazione straordinaria dei dipendenti è rimessa: Ai Dirigenti di settore, che provvedono al monitoraggio delle attività nell'ambito delle quali è più elevato il rischio di corruzione svolte nell'ufficio a cui sono preposti, disponendo, con provvedimento motivato, la rotazione del personale nei casi di avvio di procedimenti penali o disciplinari per condotte di natura corruttiva.
- La sanzione disciplinare a carico del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, nelle ipotesi di mancata osservanza della disciplina indicata nella Legge 190/2012, non può essere inferiore alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione...: Da un minimo di un mese ad un massimo di sei mesi.
- La segnalazione certificata di inizio attività, il silenzio assenso e la conferenza di servizi attengono a quale principio? Ai livelli essenziali delle prestazioni, ai sensi dell'art. 117 della Costituzione.
- La stipula del contratto per gli affidamenti di importo inferiore a 40.000,00: Può avvenire mediante corrispondenza secondo l'uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata o strumenti analoghi negli Stati membri ovvero tramite piattaforma telematica in caso di acquisto su mercati elettronici
- La struttura del provvedimento amministrativo consta di una serie di elementi tra i quali si annovera: Il preambolo, in cui sono indicate le norme di legge o i regolamenti in base ai quali l'atto è stato adottato.
- La trasparenza, ai sensi dell'art. 1 del D.Lgs. 33/2013, è qualificata come: Accessibilità totale a dati e documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione all'attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'uso delle risorse pubbliche.
- La verifica preventiva della progettazione, disciplinata dall'art. 26 del D.Lgs. 50/2016, riguarda in particolare l'accertamento di alcuni aspetti. Quali tra quelli sotto indicati non è corretto ed in linea con la legge? La nomina del RUP.
- L'accesso agli atti amministrativi, disciplinato dalla L.241/1990, si differenzia dall'accesso civico tra le altre cose per: La legittimazione soggettiva, potendo essere richiesto solo dal soggetto interessato.
- L'accesso agli atti amministrativi, disciplinato dalla L.241/1990, si differenzia dall'accesso civico tra le altre cose quando: L'interessato abbia un interesse diretto, concreto ed attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata collegata al documento richiesto.
- L'accesso agli atti di cui alla Legge 241/1990 e l'accesso civico semplice e generalizzato di cui al D.Lgs. 33/2013, nella sostanza: Operano sulla base di norme e presupposti differenti.
- L'accesso agli atti, di cui alla L. 241/1990 e l'accesso civico semplice e generalizzato, di cui al D.Lgs. 33/2013, nella sostanza: Operano sulla base di norme e presupposti differenti.
- L'accesso agli atti, regolato dalla L. 241/1990, può essere rifiutato o differito? Si, nei casi e modi indicati dalla legge.
- L'accesso civico agli atti ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione ai sensi del D.Lgs. 33/2013: E' rifiutato quando occorre evitare un pregiudizio alla tutela della politica e stabilità finanziaria ed economica dello Stato.
- L'accesso civico di cui all'art. 5 comma 2 è rifiutato tra le altre cose in tutte le ipotesi in cui possa derivare un pregiudizio concreto: Alla libertà ed alla segretezza della corrispondenza.
- L'Accesso civico presuppone che: La richiesta sia formalizzata da “chiunque” e non è obbligatoria alcuna motivazione.
- L'adozione di provvedimenti amministrativi formali richiesta dall'ordinamento comunitario è subordinato all'applicazione del silenzio assenso? No, a siffatti provvedimenti non si applica la disciplina del silenzio assenso.
- L'affidamento dei contratti pubblici si informa ai principi di derivazione comunitaria. Quali sono? Principi di economicità, efficacia, imparzialità, parità di trattamento, trasparenza, proporzionalità, pubblicità, tutela dell'ambiente ed efficienza energetica.
- L'Aggiornamento 2015 del Piano Nazionale Anticorruzione indica le c.d. "Aree di rischio specifiche" per il settore Sanitario, che sono: Attività libero professionale e liste di attesa; Rapporti contrattuali con privati accreditati; Farmaceutica, dispositivi e altre tecnologie; Attività conseguenti al decesso in ambito intraospedaliero.
- L'ambito di applicazione della L. 241/1990 costituisce livello essenziale delle prestazioni nel rispetto dell'art. 117 della Costituzione per quanto attiene tra le altre cose: L'individuazione del responsabile.
- L'ambito di applicazione della L. 241/1990 costituisce livello essenziale delle prestazioni nel rispetto dell'art. 117 della Costituzione per quanto attiene tra le altre cose: L'obbligo di assicurare l'accesso alla documentazione amministrativa.
- L'ambito di applicazione della L. 241/1990 costituisce livello essenziale delle prestazioni nel rispetto dell'art. 117 della Costituzione per quanto attiene tra le altre cose: L'obbligo di garantire la durata massima dei procedimenti.
- L'ambito di applicazione della L. 241/1990 costituisce livello essenziale delle prestazioni nel rispetto dell'art. 117 della Costituzione per quanto attiene, tra le altre cose: Gli obblighi per la Pubblica Amministrazione di garantire la partecipazione dell'interessato al procedimento.
- L'ambito di applicazione della Legge 241/1990 costituisce livello essenziale delle prestazioni nel rispetto dell'art. 117 della Costituzione per quanto attiene tra le altre cose: L'obbligo per la Pubblica Amministrazione di individuare il responsabile del procedimento.
- L'ambito di applicazione della legge 241/1990 costituisce livello essenziale delle prestazioni nel rispetto dell'art. 117 della Costituzione per quanto attiene, tra le altre cose: L'obbligo della conclusione del procedimento in un termine prefissato.
- L'Amministrazione che convoca la "Conferenza di servizi semplificata" comunica una serie di informazioni. Quale tra gli elementi di seguito indicati non è comunicato, in quanto non richiesto dalla legge? Il nominativo del Presidente della Commissione di accesso agli atti.
- L'annullamento di ufficio presuppone un vizio originario dell'atto da rimuovere. Affine all'annullamento si annoverano gli istituti: Dell'abrogazione, ritiro e sospensione.
- L'appalto pubblico, aggiudicato da un'amministrazione aggiudicatrice ad una persona giuridica di diritto pubblico, non è soggetto all'applicazione del D.Lgs. 50/2016 quando si verificano alcune condizioni. Quale tra quelle sotto indicate non è richiesta? L'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore esercita sulla persona giuridica di cui trattasi un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi.
- L'appalto pubblico, aggiudicato da un'amministrazione aggiudicatrice ad una persona giuridica di diritto pubblico, non è soggetto all'applicazione del D.Lgs. 50/2016 quando si verificano alcune condizioni. Quale tra quelle sotto indicate non è richiesta? L'amministrazione aggiudicatrice o l'ente aggiudicatore esercita sulla persona giuridica di cui trattasi un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi.
- L'art. 117 della Costituzione, a seguito dell'approvazione della L. Cost. 3/2001, ha portato ad un totale rinnovamento della suddivisione della potestà legislativa. In quale materia le Regioni esercitano una potestà legislativa concorrente? Istruzione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche e con esclusione della istruzione e della formazione professionale
- L'art. 119 della Costituzione stabilisce che la legge dello Stato istituisce un fondo perequativo: Senza vincoli di destinazione, per i territori con minore capacità fiscale per abitante
- L'art. 2 della Legge 124/2015 ha delegato al Governo il compito di adottare uno o più decreti legislativi per la semplificazione dei lavori della Conferenza di servizi. Quale delle seguenti è una delle semplificazioni previste? Obbligo di convocazione e svolgimento della stessa con mezzi informatici.
- L'art. 21 nonies della L. 241/1990 disciplina l'istituto dell'annullamento d'ufficio stabilendo la possibilità che l'Amministrazione Pubblica proceda alla convalida del provvedimento annullabile in presenza di determinati requisiti. In cosa consiste la convalida? E' un provvedimento di secondo grado ad esito conservativo.
- L'art. 217 del Codice dei contratti pubblici ha disciplinato alcune abrogazioni. Tra queste quale legge è stata abrogata? Il D.Lgs. 163/2006.
- L'art. 36 comma 2 del D.Lgs. 50/2016 disciplina l'affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui al precedente art. 35. Nelle ipotesi in cui l'affidamento è di importo pari o superiore a 350.000 euro e inferiore a 1.000.000 di euro, mediante la procedura negoziata di cui al successivo art. 63 quanti operatori devono essere consultati se esistenti? Almeno quindici operatori economici.
- L'art. 36 comma 2 del D.Lgs. 50/2016 disciplina l'affidamento di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di cui al precedente art. 35. Nelle ipotesi in cui l'affidamento è di importo pari o superiore a 40.000 euro e inferiore a 150.000 euro, per i lavori quanti operatori devono essere invitati? Tre operatori.
- L'art. 4 della legge n. 241/1990 fa carico a ciascuna Amministrazione pubblica di determinare, per ciascun tipo di procedimento amministrativo, l'unità organizzativa responsabile dell'istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché dell'adozione del provvedimento finale. Tale determinazione: È resa pubblica nelle forme previste dai singoli ordinamenti
- L'art. 83 del D.Lgs. 50/2016 disciplina i criteri di selezione afferenti l'oggetto dell'appalto, volto a garantire la più ampia partecipazione alla gara nel rispetto dei principi comunitari di rotazione e parità di trattamento. Quale tra quelli sotto indicati non rientra tra i criteri di selezione? La capacità economica e finanziaria, con esclusione di qualsivoglia requisito identificativo della idoneità professionale.
- L'Autorità Nazionale Anticorruzione, controlla l'esatto adempimento degli obblighi di pubblicazione previsti dalla normativa vigente, esercitando poteri ispettivi mediante richiesta di notizie, informazioni, atti e documenti alle P.A. e ordinando di procedere: Entro un termine non superiore a 30 giorni.
- L'avocazione: È l'atto mediante il quale un organo gerarchicamente superiore decide di esercitare un potere attribuito alla competenza di un organo inferiore per motivi di interesse pubblico ed indipendentemente dall'inadempimento dell'organo istituzionale competente
- L'avocazione: È un meccanismo di spostamento dell'esercizio della competenza
- L'avvio del procedimento deve essere comunicato sempre all'interessato? Sì, deve essere comunicato, ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento.
- Le Amministrazioni Pubbliche per conseguire maggiore efficienza nella loro attività, secondo quanto previsto dall'art. 3-bis della Legge 241/1990, incentivano l'uso della telematica: Nei rapporti interni, tra le diverse amministrazioni e tra queste e i privati.
- Le concessioni traslative: Trasferiscono al concessionario un diritto appartenente all'amministrazione
- Le condizioni di esclusione ed i limiti all'accesso sono definiti dall'ANAC che adotta linee guida di intesa con: Il Garante per la protezione dei dati personali e sentita la Conferenza unificata di cui all'art. 8 del D.Lgs. n. 281/1997.
- Le disfunzioni inerenti la mancata attuazione della disciplina in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza vengono segnalate dal Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza: All'organo di indirizzo politico ed all'organismo indipendente di valutazione.
- Le disposizioni del Codice dei contratti pubblici presenta limitazioni di applicazione. A quale campo di quelli che seguono non si applica il Codice? Agli appalti per l'acquisto di acqua, se aggiudicati da enti aggiudicatori che esercitano una o entrambe le attività relative all'acqua potabile.
- Le disposizioni del Codice dei Contratti si applicano altresì a: Lavori di edilizia relativi a ospedali, impianti sportivi, ricreativi e per il tempo libero, edifici scolastici e universitari e edifici destinati a funzioni pubbliche
- Le Disposizioni per la tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell'ambito di un rapporto di lavoro pubblico o privato, prevedono anche: Il divieto di atti di ritorsione o discriminatori, diretti o indiretti, nei confronti del segnalante per motivi collegati, direttamente o indirettamente, alla segnalazione.
- Le disposizioni previste dalla L. 241/1990 e ss.mm.ii. sulla partecipazione al procedimento amministrativo si applicano nei confronti dell'attività della pubblica amministrazione diretta alla emanazione di atti di pianificazione e programmazione? No, non si applicano nei confronti delle suddette attività
- Le disposizioni sul silenzio assenso, previste dalla legge L. 241/1990 e ss.mm.ii., si applicano agli atti e procedimenti riguardanti il patrimonio culturale e paesaggistico? No, non si applicano agli atti e procedimenti riguardanti il patrimonio culturale e paesaggistico
- Le eccezioni all'esercizio del diritto di accesso agli atti di cui alla L. 241/1990 possono essere assolute o relative. Quelle assolute sono: Tassative.
- Le imprese artigiane, in base alle disposizioni definite dal Decreto Legislativo n. 50/2016, sono ammesse a partecipare alle procedure di affidamento dei contratti pubblici? Sì
- Le infrastrutture e gli insediamenti prioritari per lo sviluppo del Paese, sono valutati e conseguentemente inseriti negli appositi strumenti di pianificazione e programmazione dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e la cui realizzazione delle opere avviene nel rispetto di specifiche modalità. Quale di quelle di seguito indicata è errata? Affidamento diretto ex art. 36 comma 2 del D.Lgs. 50/2016.
- Le istanze di accesso agli atti sono impugnabili secondo la disciplina del Codice del processo amministrativo: Entro trenta giorni dalla conoscenza della determinazione impugnata o dalla formazione del silenzio, mediante notificazione all'amministrazione e ad almeno un controinteressato.
- Le norme contenute nel Capo III - partecipazione al procedimento amministrativo - della legge n. 241/1990, trovano applicazione per i procedimenti volti all'emanazione di atti di pianificazione e di programmazione? No, non trovano applicazione
- Le norme del vigente Codice dei contratti pubblici, tra le altre cose, non si applicano ad una serie di attività. Quali tra quelle sotto indicata è errata? Alle procedure negoziate.
- Le norme sulla partecipazione al procedimento amministrativo, dettate dalla L. 241/1990 e ss.mm.ii., si applicano ai procedimenti tributari? No, le norme sulla partecipazione al procedimento amministrativo non si applicano ai procedimenti tributari
- Le norme sulla partecipazione al procedimento, all'infuori delle ipotesi tipizzate all'art. 13 comma 1 della Legge 241/1990, si applicano a tutti gli altri procedimenti? Dette disposizioni non si applicano altresì ai procedimenti tributari per i quali restano parimenti ferme le particolari norme che li regolano.
- Le P.A. provvedono altresì al monitoraggio del rispetto dei tempi procedimentali attraverso la tempestiva eliminazione delle anomalie. I risultati del monitoraggio sono consultabili nel sito web istituzionale di ciascuna amministrazione. Il monitoraggio è eseguito: Periodicamente.
- Le procedure di acquisizione dei pareri sono state oggetto di notevoli innovazioni da parte della legge n. 241/1990, al fine di accelerare il procedimento amministrativo. Ove debba essere obbligatoriamente sentito un organo consultivo, questo deve emettere il proprio parere entro 20 giorni dal ricevimento della richiesta. In caso di decorrenza del termine senza che sia stato comunicato il parere o senza che l'organo adito abbia rappresentato esigenze istruttorie (art. 16, l. n. 241/1990): È in facoltà dell'amministrazione richiedente di procedere indipendentemente dall'acquisizione del parere
- Le Pubbliche Amministrazioni ed i gestori dei servizi pubblici, con riferimento ai servizi erogati pubblicano, tra le altre informazioni, anche: I costi contabilizzati.
- Le Pubbliche Amministrazioni sono obbligate a pubblicare l'indicatore trimestrale di tempestività a partire dall'anno: 2015.
- Le rappresentazioni elettromagnetiche sono considerate documenti amministrativi agli effetti del diritto di accesso previsto dalla L. 241/1990 e ss.mm.ii.? Sì, le rappresentazioni elettromagnetiche sono considerate documenti amministrativi agli effetti del diritto di accesso
- Le rappresentazioni grafiche sono considerate documenti amministrativi agli effetti del diritto di accesso previsto dalla L. 241/1990 e ss.mm.ii.? Sì, le rappresentazioni grafiche sono considerate documenti amministrativi come quelle fotocinematografiche
- Le Regioni a statuto speciale espressamente previste dalla Costituzione sono: Sicilia, Sardegna, Trentino-Alto Adige/Sudtirol, Friuli-Venezia Giulia e Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste
- Le richieste di accesso civico disciplinate dal D.Lgs. 33/2013 e quelle di accesso agli atti regolate dalla Legge 241/1990 sono difformi per quanto riguarda, tra le altre cose, l'ufficio a cui indirizzare la richiesta che: Nel caso dell'accesso civico, disciplinato dal D.Lgs. 33/2013, può essere anche il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, che ha l'obbligo d effettuare la segnalazione per i casi di inadempimento a adempimento parziale iove l'istanza riguardi dati oggetto di pubblicazione obbligatoria.
- Le richieste di accesso civico disciplinate dal D.Lgs. 33/2013 e quelle regolate dalla L. 241/1990 sono difformi per quanto riguarda tra le altre cose: L'ufficio a cui indirizzare la richiesta che, nel caso dell'accesso civico regolato dall'art. 5, può essere presentata anche al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza, ove l'istanza abbia a oggetto dati oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi del decreto.
- Le richieste di accesso civico disciplinate dal D.Lgs. 33/2013 e quelle regolate dalla Legge 241/1090 sono simili per quanto riguarda: I controinteressati, perchè entro dieci giorni dalla ricezione della comunicazione di cui al comma 1 dell'art. 3 del DPR 184/2006, i controinteressati possono presentare una motivata opposizione, anche per via telematica, alla richiesta di accesso.
- Le risorse spettanti a Comuni e Province per spese di investimento previste da Leggi settoriali dello Stato sono distribuite: Sulla base di programmi regionali.
- Le sanzioni richiamate dall'art. 47 del D.Lgs. 33/2013 e relative alla violazione degli obblighi di trasparenza per casi specifici, sono irrogate: Dall'ANAC.
- Le sedute della Commissione per l'accesso: Non sono pubbliche.
- Le stazioni appaltanti possono prevedere negli avvisi, bandi di gara o lettere di invito quali causa di esclusione dalla gara: Il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità.
- L'elenco dei bandi in corso in una Pa, ai sensi dell'art. 19 del D.Lgs. 33/2013: E' aggiornato costantemente.
- L'esercizio del diritto di accesso agli atti disciplinato dalla L. 241/1990 , a differenza dell'accesso civico regolato dal Dlgs 33/2013 è: Subordinato, tralaltro, ai diritti di visura.
- L'esercizio del diritto di accesso, disciplinato dal DPR n. 184/2006 in materia di accesso agli atti, nei confronti di quali dei seguenti soggetti è applicabile? Nei confronti di tutti i soggetti di diritto pubblico e i soggetti di diritto privato limitatamente alla loro attività di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o comunitario.
- L'incandidabilità prevista dal Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo: Opera anche nel caso in cui la sentenza definitiva disponga l'applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del Codice di procedura penale.
- L'individuazione degli elementi costitutivi del provvedimento amministrativo, ha assunto un'importanza particolare a seguito del disposto di cui all'art. 21-septies della L. n.241/1990, che prevede la nullità del provvedimento finale in mancanza degli elementi essenziali. Quale tra i seguenti è un elemento essenziale? Agente
- L'individuazione degli elementi costitutivi del provvedimento amministrativo, ha assunto un'importanza particolare a seguito del disposto di cui all'art. 21-septies della L. n.241/1990, che prevede la nullità del provvedimento finale in mancanza degli elementi essenziali. Quale tra i seguenti è un elemento essenziale? Destinatario
- L'iscrizione al Casellario informatico dell'Anac comporta l'esclusione della procedura di gara per un tempo non superiore a due anni. Decorso tale termine cosa accade? L'iscrizione è cancellata e perde di efficacia.
- L'istanza con la quale il cittadino si avvale dell'accesso civico per richiedere dati, documenti e/o informazioni oggetto di pubblicazione da parte di una Pubblica Amministrazione è presentata: Alternativamente all'ufficio che detiene i dati o all'Ufficio relazioni con il pubblico o altro ufficio indicato sul sito Amministrazione Trasparente o al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza ove l'istanza abbia a oggetto dati, informazioni o documenti oggetto di pubblicazione obbligatoria.
- Lo statuto della Regione Trentino-Alto Adige/Sudtirol: È stato adottato con legge costituzionale
- Lo statuto regionale è sottoposto a referendum popolare se, entro tre mesi dalla sua pubblicazione, ne faccia richiesta (art. 123, Cost.): Un cinquantesimo degli elettori della Regione o un quinto dei componenti il Consiglio regionale
- L'obbligo di conclusione esplicita del procedimento amministrativo, sancito dalla legge n. 241/1990, sussiste: Sia quando il procedimento consegua obbligatoriamente ad istanza, sia quando debba essere iniziato d'ufficio
- L'obbligo di stabilire e garantire la durata massima dei procedimenti amministrativi ai sensi della Legge 241/1990 viene qualificato come: Livello essenziale delle prestazioni ai sensi dell'art. 117 della Costituzione.
- L'offerta è corredata da una garanzia fideiussoria, denominata "garanzia provvisoria" pari: al 2 per cento del prezzo base indicato nel bando o nell'invito, sotto forma di cauzione o di fideiussione, a scelta dell'offerente
- L'ordinamento giuridico italiano prevede che la richiesta di accesso agli atti sia garantito dal principio della gratuità e dell'assenza della motivazione. A quale tipo di accesso ci si riferisce? Alle richieste di accesso civico e civico generalizzato di cui al D.Lgs. 33/2013.
- L'organo di governo individua, nell'ambito delle figure apicali dell'amministrazione, il soggetto cui attribuire il potere sostitutivo in caso di inerzia. Cosa fa questi? Conclude il procedimento per il tramite delle strutture competenti dell'Amministrazione o con la nomina di un Commissario.
- L'Osservatorio dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture istituito presso l'ANAC assolve alla gestione della banca dati nazionale dei contratti pubblici. Di quante sezioni è composto? Da una Sezione centrale e dalle Sezioni regionali aventi sede presso le Regioni e le Province autonome.