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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo

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Nasce per la P.A. un obbligo a provvedere:   Dall'istanza e dalla richiesta vincolanti.
Nasce per la P.A. un obbligo a provvedere:   Dalla richiesta e dalla proposta vincolante.
Nei casi e con le modalità stabiliti dalla legge, provvedimenti amministrativi della pubblica amministrazione possono imporre coattivamente l'adempimento degli obblighi, vale a dire che sono dotati del carattere:   Dell'esecutorietà.
Nei Comuni con più di 15.000 abitanti il Sindaco è eletto:   Contestualmente al Consiglio comunale.
Nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, il Sindaco:   È eletto a suffragio universale e diretto, contestualmente all'elezione del Consiglio comunale.
Nei documenti d'identità e di riconoscimento, ai sensi del T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa:   Non è necessaria l'indicazione o l'attestazione dello stato civile, salvo specifica istanza del richiedente.
Nei procedimenti ad istanza di parte, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, il responsabile del procedimento o l'autorità competente deve, a norma del disposto di cui all'art. 10 bis della legge n. 241/1990,:   Comunicare tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda.
Nel 2012, il Parlamento italiano ha approvato il DL 174/2012 che ha istituto i controlli interni, operando una modifica agli art. 147 e seguenti del TUEL. Che controllo è stato assegnato alla Corte dei Conti ed ogni quanto tempo?   A cadenza annuale, nell'ambito del controllo di legittimità e regolarità delle gestioni, la Corte dei Conti verifica il funzionamento dei controlli interni ai fini del rispetto delle regole contabili e dell'equilibrio di bilancio di ciascun Ente locale, sulla base di schema di referto adottato con linee guida deliberate dalla sezione delle autonomie della Corte dei Conti.
Nel 2012, il Parlamento italiano ha approvato il DL 174/2012 che ha istituto i controlli interni, operando una modifica agli art. 147 e seguenti del TUEL. Quale tra queste attività è svolta dai Revisori dei conti?   Quella relativa alla formulazione del parere sulle proposte di riconoscimento di debiti fuori bilancio e transazioni.
Nel 2012, il Parlamento italiano ha approvato il DL 174/2012 che ha istituto i controlli interni, operando una modifica agli art. 147 e seguenti del TUEL. Tra questi, in cosa consiste il controllo di regolarità amministrativo e contabile?   E' il controllo volto a garantire che l'azione amministrativa si svolga nel rispetto dei principi di legittimità, regolarità e correttezza, in fase preventiva, con il rilascio del parere di regolarità tecnica del responsabile del servizio e regolarità contabile del responsabile del servizio finanziario, ed in fase successiva con controlli a campione sotto la direzione del Segretario Comunale.
Nel 2012, il Parlamento italiano ha approvato il DL 174/2012 che ha istituto i controlli interni, operando una modifica agli art. 147 e seguenti del TUEL. Tra questi, in cosa consiste il controllo strategico?   E' il controllo volto alla rilevazione dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi predefiniti, degli aspetti economico-finanziari connessi ai risultati ottenuti, dei tempi di realizzazione rispetto alle previsioni, delle procedure operative attuate confrontate con i progetti elaborati, della qualità dei servizi erogati e del grado di soddisfazione della domanda espressa, degli aspetti socio-economici.
Nel 2012, il Parlamento italiano ha approvato il DL 174/2012 che ha istituto i controlli interni, operando una modifica all' art. 147 e seguenti del Tuel. Che controllo è stato assegnato alla Corte dei Conti?   L'esame dei bilanci preventivi e dei rendiconti consuntivi degli enti locali per la verifica del rispetto degli obiettivi annuali posti dal patto di stabilità interno ed accertamento di squilibri economico-finanziari, della mancata copertura di spese, della violazione di norme finalizzate a garantire la regolarità della gestione finanziaria.
Nel 2012, il Parlamento italiano ha approvato il DL 174/2012 che ha istituto i controlli interni, operando una modifica all' art. 147 e seguenti del TUEL. Quali sono?   Controllo di regolarità amministrativa e contabile, controllo strategico, controllo sulle società partecipate non quotate, controllo sugli equilibri finanziari.
Nel 2012, il Parlamento italiano ha approvato il DL 174/2012 che ha istituto i controlli interni, operando una modifica all' art. 147 e seguenti del TUEL. Tra questi, in cosa consiste il controllo sugli equilibri finanziari?   E' il controllo svolto sotto la direzione del responsabile del servizio finanziario, disciplinato nel regolamento di contabilità dell'Ente ed è svolto nel rispetto delle disposizioni dell'ordinamento finanziario e contabile degli Enti locali e delle norme che regolano il concorso degli Enti locali alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica, nonché delle norme di attuazione dell'art. 81 della Costituzione ed implica anche la valutazione degli effetti che si determinano per il bilancio finanziario dell'Ente in relazione all'andamento economico- finanziario degli organismi gestionali esterni.
Nel 2012, il Parlamento italiano ha approvato il DL 174/2012 che ha istituto i controlli interni, operando una modifica all' art. 147 e seguenti del TUEL. Tra questi, in cosa consiste il controllo sulle società partecipate non quotate?   E' il controllo periodico volto ad analizzare gli scostamenti rispetto agli obiettivi assegnati e individuare le opportune azioni correttive, anche in riferimento a possibili squilibri economico-finanziari rilevanti per il bilancio dell'Ente, previa definizione degli obiettivi gestionali a cui deve tendere la società partecipata, secondo parametri qualitativi e quantitativi.
Nel caso di diniego totale o parziale dell'accesso civico, il richiedente può presentare richiesta di riesame?   E' ammessa istanza di riesame da presentarsi al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza.
Nel caso in cui sia stato presentato ricorso dinanzi al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza su una istanza di accesso civico negata per garantire la tutela dei dati personali, questi può provvedere:   Sentito il Garante della privacy.
Nel caso in cui sia stato presentato ricorso dinanzi al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza sul diniego a una istanza di accesso civico, al fine di garantire la tutela dei dati personali, questi può provvedere:   Sentito il Garante della privacy che si pronuncia entro 10 giorni.
Nel caso in cui un dipendente dell'Ente abbia segnalato condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro ed abbia subito misure ritorsive, queste vanno comunicate:   In ogni caso all'ANAC dall'interessato o dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative nell'amministrazione nella quale le stesse sono state poste in essere, che informa il Dipartimento di Funzione Pubblica.
Nel diritto amministrativo, la confisca è un provvedimento:   Ablatorio a carattere non espropriativo, bensì sanzionatorio ed è la misura conseguente alla commissione di un illecito amministrativo.
Nel diritto amministrativo, la confisca:   É un provvedimento ablatorio a carattere non espropriativo, ma sanzionatorio, conseguente alla commissione di un illecito amministrativo.
Nel procedimento amministrativo la fase d'iniziativa:   É diretta a predisporre ed accertare i presupposti dell'atto da emanare.
Nel procedimento amministrativo le attività di accertamento delle condizioni di ammissibilità (es. l'interesse a ricorrere, ecc.):   Sono proprie della fase istruttoria.
Nel procedimento amministrativo le attività di acquisizione degli interessi pubblici e privati coinvolti nel procedimento,:   Sono proprie della fase istruttoria.
Nel procedimento amministrativo le attività di acquisizione dei fatti (es. condizioni di ammissibilità, circostanze di fatto, ecc.)...   Sono proprie della fase istruttoria.
Nel procedimento amministrativo le ispezioni e le inchieste:   Sono proprie della fase istruttoria.
Nel procedimento amministrativo, a norma di quanto dispone la legge n. 241/1990, chi adotta ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria?   Il responsabile del procedimento.
Nel procedimento amministrativo, a norma di quanto dispone la legge n. 241/1990, chi cura le comunicazioni, le pubblicazioni e le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti?   Il responsabile del procedimento.
Nel procedimento amministrativo, il ricorso è proprio:   Della fase d'iniziativa.
Nel procedimento amministrativo, il ricorso e la proposta vincolante sono proprie:   Della fase d'iniziativa.
Nel procedimento amministrativo, le istanze sono proprie:   Della fase d'iniziativa.
Nel procedimento amministrativo, le segnalazioni e i voti sono propri:   Della fase d'iniziativa.
Nel procedimento amministrativo, quale fase è diretta ad acquisire e valutare i singoli dati pertinenti e rilevanti ai fini dell'emanazione dell'atto?   La fase istruttoria.
Nel procedimento amministrativo, quale fase è diretta ad introdurre l'interesse pubblico primario nonché gli interessi secondari di cui sono titolari i privati interessati all'oggetto del provvedimento da emanare?   Fase dell'iniziativa.
Nel procedimento amministrativo, quale fase determina il contenuto dell'atto da adottare e la conseguente formazione ed emanazione dell'atto stesso?   Fase decisoria.
Nel procedimento dinanzi alla Corte dei Conti, l'identità del segnalante condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro:   Non può essere rivelata fino alla conclusione della fase istruttoria.
Nel sistema di organizzazione della giustizia amministrativa italiana:   Il giudice ordinario ha giurisdizione in materia di diritti soggettivi, il giudice amministrativo è deputato della tutela degli interessi legittimi.
Nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve essere indicata anche l'amministrazione competente?   Si, la comunicazione deve contenere anche l'amministrazione competente.
Nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve essere indicato anche l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti?   Si, la comunicazione deve contenere anche l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti.
Nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo devono essere indicati a pena di nullità:   L'ufficio e la persona responsabile del procedimento.
Nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo devono essere indicati anche la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione?   Si, la comunicazione deve contenere anche la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione.
Nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo devono essere indicati anche l'ufficio e la persona responsabile del procedimento?   Si, la comunicazione deve contenere anche l'ufficio e la persona responsabile del procedimento.
Nella comunicazione di avvio del procedimento devono essere indicati (art. 8 legge n. 241/1990):   1) l'amministrazione competente; 2) l'oggetto del procedimento promosso; 3) l'ufficio e la persona responsabile del procedimento 4) la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione; 5) nei procedimenti ad iniziativa di parte, la data di presentazione della relativa istanza; 6) l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
Nella comunicazione di avvio del procedimento oltre ai rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione devono essere indicati (art. 8 legge n. 241/1990):   1) l'amministrazione competente; 2) l'oggetto del procedimento promosso; 3) l'ufficio e la persona responsabile del procedimento 4) la data entro la quale deve concludersi il procedimento; 5) nei procedimenti ad iniziativa di parte, la data di presentazione della relativa istanza; 6) l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
Nella comunicazione di avvio del procedimento oltre alla data di presentazione dell'eventuale istanza nei procedimenti ad iniziativa di parte devono essere indicati (art. 8 l. n. 241/1990):   1) l'amministrazione competente; 2) l'oggetto del procedimento promosso; 3) l'ufficio e la persona responsabile del procedimento; 4) la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione; 5) l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti.
Nella comunicazione di avvio del procedimento oltre alla data entro la quale deve concludersi il procedimento devono essere indicati (art. 8 legge n. 241/1990):   1) l'amministrazione competente; 2) l'oggetto del procedimento promosso; 3) l'ufficio e la persona responsabile del procedimento 4) i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione; 5) nei procedimenti ad iniziativa di parte, la data di presentazione della relativa istanza; 6) l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
Nella comunicazione di avvio del procedimento oltre all'oggetto del procedimento promosso devono essere indicati (art. 8 legge n. 241/1990):   1) l'amministrazione competente; 2) l'ufficio e la persona responsabile del procedimento 3) la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione; 4) nei procedimenti ad iniziativa di parte, la data di presentazione della relativa istanza; 5) l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti.
Nella comunicazione di avvio del procedimento oltre all'ufficio e alla persona responsabile del procedimento devono essere indicati (art. 8 legge n. 241/1990):   1) l'amministrazione competente; 2) l'oggetto del procedimento promosso; 3) la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione; 4) nei procedimenti ad iniziativa di parte, la data di presentazione della relativa istanza; 5) l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti.
Nella comunicazione di avvio del procedimento oltre all'ufficio in cui si può prendere visione degli atti devono essere indicati (art. 8 l. n. 241/1990):   1) l'amministrazione competente; 2) l'oggetto del procedimento promosso; 3) l'ufficio e la persona responsabile del procedimento; 4) la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione; 5) nei procedimenti ad iniziativa di parte, la data di presentazione della relativa istanza.
Nella comunicazione di avvio del procedimento oltre l'amministrazione competente devono essere indicati (art. 8 legge n. 241/1990):   1) l'oggetto del procedimento promosso; 2) l'ufficio e la persona responsabile del procedimento; 3) la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione; 4) nei procedimenti ad iniziativa di parte, la data di presentazione della relativa istanza; 5) l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
Nella fattispecie concessoria la pubblica amministrazione può esercitare il potere di indirizzo?   Si, nonché il potere di controllo e vigilanza, nonché quello sostitutivo al fine di garantire il soddisfacimento dell'interesse pubblico.
Nella fattispecie concessoria la pubblica amministrazione può esercitare il potere sostitutivo al fine di garantire il soddisfacimento dell'interesse pubblico?   Si, nonché il potere di indirizzo e di vigilanza.
Nella ipotesi di differimento di accesso agli atti è indicata:   Sempre la durata.
Nella ipotesi in cui gli incarichi siano stati dichiarati nulli, ai sensi della normativa in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le P.A., è sempre disposta:   La pubblicazione dell'atto di accertamento sul sito dell'Amministrazione o Ente che conferisce l'incarico.
Nella ipotesi in cui il Giudice, con sentenza in forma semplificata, ordina la esibizione dei documenti pubblicati, questa deve avvenire entro e non oltre?   30 giorni, definendo all'uopo le modalità di esibizione.
Nella legge sul procedimento amministrativo vige il divieto di:   Aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria.
Nella Sezione "Bandi di concorso" dell'Amministrazione Trasparente sono pubblicati i bandi di concorso e anche:   Per il reclutamento di personale, a qualsiasi titolo, le tracce delle prove scritte ed i criteri di valutazione della Commissione di concorso.
Nella Sezione Amministrazione Trasparente, ogni Ente ha l'obbligo di pubblicare, tra le altre cose:   I nominativi ed i curricula dei componenti degli organismi indipendenti di valutazione di cui all'art. 14 del D.Lgs. 150/2009.
Nella tipica classificazione dei ricorsi amministrativi, quelli impugnatori presuppongono una manifestazione di volontà della P.A., contenuta in un atto amministrativo, e sono rimedi di carattere generale, mediante i quali si impugna un atto ritenuto lesivo. Tale affermazione è:   Correttamente riferibile a tale tipologia.
Nella tipica classificazione dei ricorsi amministrativi, sono quelli c.d. impugnatori che permettono di impugnare un atto ritenuto lesivo e presuppongono una manifestazione di volontà della P.A., contenuta in un atto amministrativo?   Si.
Nell'ambito degli "Obblighi di pubblicazione concernenti i servizi erogati", le Pubbliche Amministrazioni, nel rispetto del D.Lgs. 33/2013, pubblicano anche:   La carta dei servizi o la documentazione attestante gli standard di qualità dei servizi pubblici. A tale adempimento sono chiamati anche i gestori dei servizi pubblici.
Nell'ambito degli obblighi di pubblicazione concernenti gli interventi straordinari e di emergenza che comportano deroghe alla legislazione vigente, le Pubbliche Amministrazioni adottano i provvedimenti urgenti e contingibili indicando altresì:   I termini temporali eventualmente fissati per l'esercizio dei poteri di adozione dei provvedimenti straordinari.
Nell'ambito degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 33/2013 relativi agli Enti pubblici vigilati ed agli Enti privati in controllo pubblico ciascuna Amministrazione deve pubblicare:   Annualmente l'elenco degli Enti pubblici, comunque denominati, istituiti, vigilati o finanziati dall'Amministrazione medesima nonché di quelli per i quali l'Amministrazione abbia il potere di nomina degli amministratori dell'Ente, con l'elencazione delle funzioni attribuite e delle attività svolte in favore dell'Amministrazione o delle attività di servizio pubblico affidate.
Nell'ambito degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 33/2013 relativi agli Enti pubblici vigilati ed agli Enti privati in controllo pubblico ciascuna Amministrazione deve pubblicare:   Annualmente i provvedimenti in materia di costituzione di società a partecipazione pubblica, acquisto di partecipazioni in società già costituite, gestione delle partecipazioni pubbliche, alienazione di partecipazioni sociali, quotazione di società a controllo pubblico in mercati regolamentati e razionalizzazione periodica delle partecipazioni pubbliche, ai sensi dell'art. 18 della L. 124/2015.
Nell'ambito degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 33/2013 relativi agli Enti pubblici vigilati ed agli Enti privati in controllo pubblico, ciascuna Amministrazione deve pubblicare:   Annualmente l'elenco delle società di cui detiene direttamente quote di partecipazione anche minoritaria indicandone l'entità, con l'indicazione delle funzioni attribuite e delle attività svolte in favore dell'amministrazione o delle attività di servizio pubblico affidate.
Nell'ambito degli obblighi di pubblicazione previsti nel D.Lgs. 33/2013, relativi ai provvedimenti adottati dall'organo politico e dai dirigenti, la Pubblica Amministrazione è tenuta a pubblicare gli accordi stipulati dall'Amministrazione con soggetti privati o con altre Amministrazioni Pubbliche:   Ogni sei mesi, aggiornando i contenuti.
Nell'ambito degli obblighi di pubblicazione riguardanti il Servizio Sanitario Nazionale disciplinati dall'art. 41 del D.Lgs. 33/2013, in quali tempi avviene la pubblicazione e l'aggiornamento dell'elenco delle strutture sanitarie private accreditate?   Annualmente.
Nell'ambito dei poteri attribuiti ai Consigli Comunali dal D.Lgs. n. 267/2000, vi è la possibilità di adottare i Regolamenti, salva una ipotesi disciplinata dalla legge. Quale?   L'adozione, da parte della Giunta Comunale, di regolamenti sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal consiglio.
Nell'ambito del procedimento relativo alle autocertificazioni, è fatto obbligo alle Pubbliche Amministrazioni di acquisire di ufficio alcuni dati. Tra questi si annoverano fatti, qualità e stati soggettivi, necessari per l'istruttoria del procedimento. Questi, laddove non detenuti, possono essere richiesti agli interessati?   L'Amministrazione procedente può richiedere agli interessati i soli elementi necessari per la ricerca dei documenti.
Nell'ambito della disciplina del silenzio assenso tra amministrazioni pubbliche e tra amministrazioni pubbliche e gestori di beni o servizi pubblici indicate nella L. 241/1990 è stabilito un termine entro il quale deve essere comunicato il nulla osta e/o assenso. Quale?   Le Amministrazioni o i Gestori competenti comunicano il proprio assenso, concerto o nulla osta entro trenta giorni dal ricevimento dello schema di provvedimento, completo di tutta la documentazione.
Nell'ambito della disciplina del silenzio assenso tra Amministrazioni Pubbliche e tra Amministrazioni Pubbliche e Gestori di beni o servizi pubblici indicate nella Legge 241/1990 è stabilito un termine entro il quale deve essere comunicato il nulla osta e/o assenso. Quale?   Le Amministrazioni o i Gestori competenti comunicano il proprio assenso o nulla osta entro trenta giorni dal ricevimento dello schema di provvedimento, completo di tutta la documentazione.
Nell'ambito della disciplina dell'art. 55 bis del D.Lgs. 165/2001, il dipendente soggetto ad azione disciplinare ha diritto:   Di accedere agli atti istruttori del procedimento.
Nell'ambito della disciplina recata nella L. 241/1990, se l'accesso è negato o differito per motivi inerenti ai dati personali che si riferiscono a soggetti terzi, la Commissione provvede, sentito il Garante per la protezione dei dati personali, il quale si pronuncia entro:   Dieci giorni, decorso inutilmente il quale il parere si intende reso.
Nell'ambito della disciplina recata nella L. 241/1990, se l'accesso è negato o differito per motivi inerenti ai dati personali che si riferiscono a soggetti terzi, la Commissione provvede, sentito il Garante per la protezione dei dati personali, il quale si pronuncia entro:   Dieci giorni.
Nell'ambito della disciplina riguardante gli accordi integrativi o sostitutivi del provvedimento, è ammessa la facoltà della Pubblica Amministrazione di recedere unilateralmente dall'accordo? E in caso affermativo con quali conseguenze?   E' ammessa la facoltà al ricorrere di sopraggiunti motivi di interesse pubblico, fermo restando l'obbligo di ristorare l'eventuale pregiudizio subito dal privato.
Nell'ambito della disciplina sulla conferenza dei servizi se la determinazione motivata di conclusione della conferenza è immediatamente efficace allora si può dire che la votazione sia stata:   Unanime.
Nell'ambito della disciplina sulla conferenza dei servizi sono definiti i rimedi attribuiti alle P.A. di impugnazione delle determinazioni motivate di conclusione della conferenza. Entro quanti giorni le Amministrazioni preposte alla tutela ambientale dei cittadini possono proporre opposizione al Presidente del Consiglio dei ministri?   Entro dieci giorni dalla sua comunicazione.
Nell'ambito della disciplina sulla conferenza dei servizi sono definiti i rimedi attribuiti alle Pubbliche Amministrazioni di impugnazione delle determinazioni motivate di conclusione della conferenza. Entro quanti giorni le Amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, dei beni culturali o alla tutela della salute e della pubblica incolumità dei cittadini possono proporre opposizione al Presidente del Consiglio dei Ministri?   Entro dieci giorni dalla sua comunicazione.
Nell'ambito della disciplina sulla conferenza dei servizi, gli effetti sono differenti a seconda della votazione. Infatti, se la votazione è unanime:   La determinazione motivata di conclusione della conferenza è immediatamente efficace.
Nell'ambito della distinzione dei poteri di indirizzo politico e di gestione amministrativa, ai Dirigenti spettano i poteri di gestione amministrativa, finanziaria e tecnica mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo. In questo contesto quali tra i poteri di seguito indicati spettano ai Dirigenti?   La responsabilità delle procedure d'appalto e di concorso.
Nell'ambito della distinzione dei poteri di indirizzo politico e di gestione amministrativa, ai Dirigenti spettano i poteri di gestione amministrativa, finanziaria e tecnica mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo. In questo contesto quali tra i poteri di seguito indicati spettano ai Dirigenti?   Le attestazioni, certificazioni, comunicazioni, diffide, verbali, autenticazioni, legalizzazioni ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizio e di conoscenza.
Nell'ambito della distinzione dei poteri spettanti alle Regioni e allo Stato, la Costituzione ha distinto tra legislazione esclusiva dello Stato e legislazione concorrente Stato-Regioni. In particolare, rientrano nella competenza esclusiva dello stato tra le altre:   Le norme generali sull'istruzione.
Nell'ambito della distinzione dei poteri spettanti alle Regioni e spettanti allo Stato, la Costituzione ha distinto tra legislazione esclusiva dello Stato e legislazione concorrente Stato-Regioni. In particolare, rientrano nella competenza esclusiva dello Stato:   La difesa e Forze armate; sicurezza dello Stato; armi, munizioni ed esplosivi.
Nell'ambito della distinzione dei poteri spettanti alle Regioni e spettanti allo Stato, la Costituzione ha distinto tra legislazione esclusiva dello Stato e legislazione concorrente Stato-Regioni. In particolare, rientrano in quest'ultima tra le   La tutela e sicurezza del lavoro
Nell'ambito della giustizia amministrativa, il ricorso amministrativo in genere dà luogo:   Ad una decisione vincolata ai motivi addotti dal ricorrente.
Nell'ambito della giustizia amministrativa, il ricorso amministrativo in genere dà luogo:   Ad un procedimento retto dal principio della domanda dove la P.A., nel valutare il ricorso, deve attenersi ai motivi dedotti dal ricorrente.
Nell'ambito della giustizia amministrativa, il ricorso amministrativo in genere dà luogo:   Ad un procedimento che si svolge in contraddittorio con gli interessati.
Nell'ambito della giustizia amministrativa, il ricorso amministrativo in genere:   Dà luogo ad un procedimento che si svolge in contraddittorio con gli interessati.
Nell'ambito della giustizia amministrativa, il ricorso amministrativo in genere:   Dà luogo ad un procedimento retto dal principio della domanda dove la P.A., nel valutare il ricorso, deve attenersi ai motivi dedotti dal ricorrente.
Nell'ambito della giustizia amministrativa, il ricorso amministrativo in genere:   Dà luogo ad una decisione vincolata ai motivi addotti dal ricorrente.
Nell'ambito delle prerogative spettanti agli organi di indirizzo politico, è data dal D.Lgs. n. 267/2000 la possibilità di procedere alla istituzione di uffici di supporto agli organi di direzione politica. A questi si applica il contratto nazionale. Cosa accade nella ipotesi in cui il trattamento economico è parametrato a quello dirigenziale?   Resta fermo il divieto di effettuazione di attività gestionale.
Nell'ambito delle pubblicazioni previste dal D.Lgs. 33/2013, entro quanto tempo la Pubblica Amministrazione assolve gli obblighi di pubblicazione concernenti i controlli sulle imprese?   L'obbligo è stato abrogato dall'art. 43 del D.Lgs. 97/2016.
Nell'ambito di quanto stabilito all'art. 12 della L. 241/1990, è fatto obbligo alle Pubbliche Amministrazioni di stabilire, sin dal principio, i criteri e le modalità a cui attenersi in alcune attività. A quali attività ci si riferisce?   All'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone, enti privati e pubblici.
Nell'Amministrazione comunale come sono stabilite le attribuzioni degli organi?   Con lo Statuto comunale.
Nell'Amministrazione comunale come sono stabilite le forme del decentramento?   Con lo Statuto comunale.
Nell'Amministrazione comunale come sono stabilite le forme della partecipazione popolare?   Con lo Statuto comunale.
Nell'Amministrazione comunale come sono stabilite le forme di garanzia e di partecipazione delle minoranze?   Con lo Statuto comunale.
Nell'Amministrazione comunale come sono stabilite le modalità di accesso dei cittadini alle informazioni ed ai procedimenti amministrativi?   Con lo Statuto comunale.
Nell'Amministrazione comunale come sono stabilite le norme per assicurare condizioni di pari opportunità tra uomini e donna?   Con lo Statuto comunale.
Nell'Amministrazione comunale come sono stabiliti i criteri generali in materia di organizzazione dell'ente?   Con lo Statuto comunale.
Nell'Amministrazione comunale come sono stabiliti i modi di esercizio della rappresentanza legale dell'ente, anche in giudizio?   Con lo Statuto comunale.
Nell'amministrazione comunale qual è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo?   Il Consiglio.
Nell'atto amministrativo, la parte descrittiva della motivazione è:   La parte che indica gli interessi coinvolti nel procedimento.
Nell'atto amministrativo, la parte valutativa della motivazione è:   La parte nella quale la P.A. valuta comparativamente gli interessi, motivando le ragioni per le quali si preferisce soddisfare un interesse in luogo di un altro.
Nelle Amministrazioni comunali con popolazione superiore a 15.000 abitanti chi dirige i lavori e le attività del Consiglio?   Presidente del Consiglio.
Nelle Amministrazioni comunali con popolazione superiore a 15.000 abitanti il Consiglio è convocato da:   Presidente del Consiglio.
Nelle Amministrazioni comunali con popolazione superiore a 15.000 abitanti il Consiglio è convocato e presieduto da:   Presidente del Consiglio.
Nelle Amministrazioni comunali con popolazione superiore a 15.000 abitanti il Consiglio è presieduto da:   Presidente del Consiglio.
Nelle Amministrazioni comunali con popolazione superiore a 15.000 abitanti il Presidente del Consiglio:   É eletto tra i consiglieri nella prima seduta del Consiglio neoeletto.
Nelle autorizzazioni espresse:   La volontà autorizzatoria della p.a. avviene con provvedimenti manifesti ad hoc.
Nelle autorizzazioni modali:   La p.a. impone determinate prestazioni, ritenute opportune o necessarie per ragioni di pubblico interesse.
Nelle autorizzazioni non modali:   Il contenuto è normativamente predeterminato e non sono pertanto suscettibili di limitazioni; l'autorità ha solo facoltà di rilasciarle o negarle.
Nelle autorizzazioni personali:   Il rilascio presuppone un giudizio favorevole sui requisiti personali di chi esercita l'attività autorizzata.
Nelle autorizzazioni reali:   L'accertamento concerne i requisiti di una res.
Nelle autorizzazioni tacite:   La volontà autorizzatoria della p.a. è ricavata dal suo silenzio a seguito dell'istanza.
Nelle ipotesi di conflitto di interesse, il Responsabile del procedimento:   Deve astenersi dall'adottare pareri, valutazioni tecniche, atti endoprocedimentali ed il provvedimento finale, segnalando ogni situazione di conflitto anche potenziale, al suo superiore.
Nelle ipotesi previste dal D.Lgs. 33/2013 di ricorso al difensore civico competente per territorio ove costituito per ambito territoriale, questi si pronuncia entro:   30 giorni dalla presentazione del ricorso.
Nell'esercizio del diritto di accesso:   L'esame dei documenti è gratuito, mentre il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione e di bollo, ove dovuto, nonché al pagamento dei diritti di ricerca e di visura.
Non possono essere conferiti incarichi dirigenziali nell'amministrazione regionale a coloro che:   Nell'anno precedente siano stati componenti della Giunta o del Consiglio di una Provincia o di un Comune con popolazione superiore ai 15.000 abitanti della medesima regione o di una forma associativa tra comuni avente la medesima popolazione della medesima regione.
Normalmente l'atto amministrativo quanto a struttura formale si compone di intestazione, preambolo, motivazione, dispositivo, luogo, data e sottoscrizione. Quanto affermato è:   Corretto.
Notificazioni - Presupposti di fatto e di diritto - Trasmissione e la pubblicazione del provvedimento. Quale/quali tra i precedenti non sono requisiti di efficacia dell'atto amministrativo?   Presupposti di fatto e di diritto.
Nulla-osta - Sovvenzione. Quale/quali tra le precedenti sono considerate figure affini all'autorizzazione?   Nulla-osta.