- Per gli iscritti alla gestione esclusiva dell'ex Inpdap, nel caso in cui il soggetto acceda alla pensione anticipata il 1° dicembre 2018 con 61 anni di età è soggetto alla penalizzazione per gli anni mancanti ai 62 anni di età?   No

- Per gli iscritti alla gestione esclusiva ex Inpdap la legge 23 dicembre 2000, n. 388 all'articolo 80, comma 3, prevede che ai lavoratori sordomuti, nonché agli invalidi per qualsiasi causa, con un'invalidità superiore al 74 per cento, è riconosciuto, a richiesta, per ogni anno di servizio effettivamente svolto, presso pubbliche amministrazioni o aziende private ovvero cooperative, il beneficio di due mesi di contribuzione figurativa utile ai soli fini del diritto alla pensione e dell'anzianità contributiva fino a quale limite?   Fino al limite massimo di cinque anni di contribuzione figurativa

- Per i prestiti pluriennali ai dipendenti iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali dell'Inps, l'art. 15 del D.P.R. 895/50 prevede che la domanda venga corredata da certificato medico di sana costituzione fisica, rilasciato da un medico di medicina legale della A.S.L., da un medico militare in attività di servizio, o da medico incaricato dall'amministrazione da cui l'iscritto dipende. Qual'é il termine di validità del certificato medico dalla data del rilascio?   Il certificato medico cessa di essere valido qualora pervenga con la relativa domanda all'Inps dopo 45 giorni dalla data del suo rilascio

- Per la prestazione di esodo ex art. 4, commi da 1 a 7-ter, della legge n. 92/2012 il datore di lavoro esodante può scegliere di versare la provvista anticipata in unica soluzione?   Sì

- Per l'accesso alla pensione di vecchiaia dei lavoratori iscritti all'assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti, nell'anno 2018, è richiesto il possesso del seguente requisito anagrafico:   66 anni e 7 mesi

- Per quali motivi si propone ricorso per ATPO?   Motivi esclusivamente sanitari