- Fatti salvi i casi riguardanti lo stato di famiglia e di cittadinanza, nel processo penale il giudice è vincolato nella sua decisione dall'esistenza di prove legali?   No, il giudice valuta le prove dando conto nella motivazione dei risultati acquisiti e dei criteri adottati

- Fermo quanto disposto dall'art. 343 c.p.p., in mancanza di una condizione di procedibilità che può ancora sopravvenire possono essere compiuti atti di indagine preliminare?   Sì, quelli necessari ad assicurare le fonti di prova e, quando v'è pericolo nel ritardo, possono essere assunte le prove previste dall'art. 392 c.p.p.

- Fin dal momento dell'incarico professionale, il difensore ha facoltà di svolgere investigazioni per ricercare ed individuare elementi di prova a favore del proprio assistito:   In ogni stato e grado del procedimento, nell'esecuzione penale e per promuovere il giudizio di revisione

- Fino a quando può essere richiesta da chi è legittimato l'esclusione del responsabile civile?   Non oltre gli accertamenti relativi alla costituzioni delle parti nell'udienza preliminare o nel dibattimento