- Sangue, urine, feci, vomito, sperma, saliva configurano un rischio:   biologico

- Se il primo soccorritore è in presenza di un ferito in stato di incoscienza, in quale ordine è bene che esegua le varie fasi che costituiscono l'esame delle funzioni vitali?   stato di coscienza, attività respiratoria, attività cardio-circolatoria

- Se il soggetto è incosciente, bisogna valutare se sono presenti:   movimento, tosse e respiro

- Se la ferita è piccola è sufficiente:   usare cerotti

- Se lo svenimento è dovuto al caldo o ad altre cause ambientali bisogna:   allontanare il soggetto dal luogo dell'evento

- Se si sospetta una frattura della colonna vertebrale è fondamentale:   tenere immobile il soggetto

- Se siamo in presenza di traumi leggeri si può:   tenere del ghiaccio sulla parte traumatizzata

- Se sono assenti respiro e il soggetto è incosciente, è probabile che il soccorritore debba effettuare un intervento di:   rianimazione cardio polmonare

- Se un paramedico ci chiede di applicare la regola detta “del 9” o “di Wallace” su un ferito, a che cosa si riferisce?   a un sistema per valutare l'estensione di un'ustione rispetto alla superficie corporea

- Secondo I'attuale normativa I'uso del defibrillatore semiautomatico è consentito:   a medici, infermieri e personale non sanitario qualificato

- Si è in presenza di un soggetto ferito ma cosciente, e il primo soccorritore ha già contattato il Pronto Soccorso. In attesa dell'arrivo dei paramedici è consigliabile:   slacciare gli indumenti stretti (cintura o lacci, colletto, ecc.) per agevolare la respirazione, assistere il ferito, evitando di lasciarsi prendere dal panico