- L'"analisi operativa":   Si esplica in "analisi di contesto e/o di rischio" e "analisi per l'elaborazione di dati di intelligence"

- La competenza normativamente attribuita al Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie (NSSPRFC) in materia di agevolazioni erogate dal Ministero dello Sviluppo Economico:   Non limita l'autonomia operativa dei Reparti territoriali nella specifica materia

- La confisca per equivalente eseguita nell'ambito della responsabilità amministrativa per reato ex D.Lgs. 231/2001:   È obbligatoria

- La confisca per equivalente ex art 322-ter C.P.:   Non è subordinata alla verifica che le somme provengano dal delitto di corruzione

- La confisca per equivalente ex art. 322-ter C.P.   È possibile solo in caso di condanna o di patteggiamento ex art 444 c.p.p.

- La confisca per equivalente ex art. 322-ter C.P. è indirizzata:   Solo al prezzo o al profitto del reato

- La confisca per equivalente ex art. 322-ter C.P. è prevista per il reato di cui:   All'art. 317 c.p. (concussione)

- La confisca per equivalente ex art. 322-ter C.P.:   Non può eccedere il profitto del reato

- La confisca per equivalente ex art. 322-ter C.P.:   È obbligatoria

- La consuntivazione delle risorse impiegate nei servizi eseguiti in attuazione di deleghe delle Sezioni di controllo della Corte dei Conti:   Deve avvenire utilizzando uno specifico codice SiRiS

- La contestazione dell'illecito (art. 14 della legge n. 689/1981):   Consiste nell'attività diretta a informare il trasgressore e la persona obbligata in solido, in quanto entrambi tenuti al pagamento dovuto a titolo di sanzione, del fatto illecito che si assume commesso dal primo, onde consentire l'esercizio del diritto di difesa

- La contestazione e l'accertamento degli illeciti amministrativi inerenti l'indebita percezione di contributi F.E.O.G.A. sono disciplinati:   Dalla legge n. 689/1981

- La Corte dei Conti svolge funzioni di carattere amministrativo?   Nessuna delle altre opzioni di risposta è corretta

- La delega all'esecuzione di controlli/ispezioni in materia di misure agevolative ex DD.LL. n. 83/2012 e n. 179/2012 è conferita dal Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie al Reparto territoriale interessato:   In modo formale, accompagnandola con un documento compendiante tutti i dati e le notizie in grado di orientare al meglio le successive attività di indagine a cura del Reparto delegato

- La dichiarazione sostitutiva I.S.E.E.:   Contiene informazioni sui redditi e sul patrimonio del nucleo familiare

- La disciplina europea degli appalti concerne:   L'aggiudicazione degli appalti nei tre settori- chiave dei lavori, dei servizi e delle forniture

- La disciplina generale in tema di "ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni" (D.Lgs. n. 150/2009) si applica anche alla gestione economico-finanziaria delle ASL?   Sì, ma limitatamente ai principi di trasparenza e rendicontazione

- La funzione di "raccordo informativo" ai fini del coordinamento di più attività in corso, ovvero del loro collegamento con altre già concluse, è attribuita:   Al Comando Generale

- La funzione giurisdizionale della Corte dei Conti:   Si manifesta fondamentalmente in giudizi sulla cd. responsabilità contabile e sulla cd. responsabilità di conto

- La Guardia di Finanza ha, nell'esercizio dei compiti di polizia economico-finanziaria, facoltà di accesso all'Archivio informatico delle prestazioni sociali agevolate detenuto dall'INPS?   Sì, sempre

- La legge 24 novembre 1981, n. 689:   Ha apportato modifiche al sistema penale

- La nuova fisionomia assunta del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie è stata determinata per assicurare, di norma, un più diretto coinvolgimento dello stesso Nucleo Speciale nelle attività ispettive in materia di spesa pubblica svolte dai Reparti territoriali?   No

- La nuova fisionomia organizzativa assunta dal Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie (NSSPRFC) risponde principalmente all'esigenza di:   Assicurare un più diretto coinvolgimento del NSSPRFC nelle attività svolte dai Reparti territoriali, qualora sia indispensabile assicurare uno specifico e qualificato apporto in chiave info- operativa

- La perquisizione ex art. 13 della legge n. 689/1981:   Può essere eseguita dall'agente di polizia giudiziaria

- La responsabilità amministrativa del pubblico dipendente:   È strettamente connessa con il rapporto di pubblico impiego o con l'espletamento di funzioni onorarie

- La responsabilità amministrativa ex D.Lgs. 231/2001 non si configura se:   Nessuna delle altre opzioni di risposta è corretta

- La responsabilità amministrativa ex D.Lgs. 231/2001 si applica:   Agli enti forniti di personalità giuridica, alle società ed associazioni, anche prive di personalità giuridica

- La responsabilità contabile:   È una particolare specie di responsabilità amministrativa

- La responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato si ha quando il reato è commesso da un dipendente dell'ente:   Nell'interesse o a vantaggio dell'ente

- La responsabilità delle persone giuridiche:   È una responsabilità amministrativa da reato

- La riforma della struttura e delle funzioni della Corte dei Conti attuata con specifiche leggi del 1994:   Ha istituito, tra l'altro, le Sezioni giurisdizionali regionali, ove non già esistenti

- La tradizionale funzione di polizia tributaria svolta dal Corpo:   Nessuna delle altre opzioni di risposta è corretta

- La tutela del bilancio dello Stato riguarda:   La polizia finanziaria

- L'accertamento della responsabilità ex D.Lgs. 231/2001 si realizza:   Nel procedimento penale

- L'accertamento giurisdizionale della responsabilità amministrativa del pubblico dipendente:   È devoluto a un giudice speciale, quale è la Corte dei Conti

- L'accesso in locali diversi da quelli destinati all'esercizio di imprese, arti e professioni:   Può essere eseguito, previa autorizzazione del Procuratore della Repubblica, soltanto in caso di gravi indizi di violazioni economiche e finanziarie

- Laddove gli accessi, ispezioni e verifiche siano effettuati nell'ambito di servizi attinenti a materie diverse da quella tributaria, i militari operanti:   Debbono assicurare l'attuazione dei diritti dei contribuenti stabiliti dalle norme potestative tributarie (artt. 52/633 e 33/600), nonché, ricorrendone i presupposti, di quelli previsti dalla legge n. 689/1981

- Laddove la polizia giudiziaria, sussistendone le previste condizioni, proceda all'accompagnamento nei propri uffici della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini o di quella in grado di riferire su circostanze rilevanti per la ricostruzione dei fatti:   Trattiene tali persone per il tempo strettamente necessario alla loro identificazione

- L'adeguamento della struttura organizzativa del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie (NSSPRFC) attuato nel 2012:   È stato finalizzato, tra l'altro, a consentire al NSSPRFC di offrire una collaborazione più diretta e strutturata con i soggetti erogatori di provvidenze pubbliche

- L'art. 13 della legge n. 689/1981 attribuisce agli Organi amministrativi di controllo e alla polizia giudiziaria i poteri di:   Assumere informazioni, ispezionare cose e luoghi diversi dalla privata dimora, eseguire rilievi segnaletici e ogni altra operazione tecnica, procedere a sequestri

- L'art. 54 della legge n. 234/2012 ha:   Ridenominato "Nucleo della Guardia di Finanza per la Repressione delle Frodi nei confronti dell'Unione Europea" il Nucleo del Corpo già previsto e operante in seno al Dipartimento per le Politiche Europee della P.C.M. ai sensi del D.P.C.M. 11 gennaio 1995

- L'art. 640-quater C.P. consente:   La confisca per equivalente in materia di reati di truffa

- L'attività a tutela delle uscite del bilancio comunitario:   È svolta da tutti i reparti della Guardia di Finanza

- L'attività di "analisi operativa di contesto e/o di rischio", cioè quella riferita a settori considerati nel loro complesso, per delinearne le dinamiche evolutive e rilevarne i fattori/soggetti d'interesse ai fini operativi, è rimessa alla competenza:   Dei Reparti Speciali, a ciascuno nel settore specificamente affidatogli

- L'attività di collaborazione con le Sezioni di controllo della Corte dei Conti è svolta dalla Guardia di Finanza:   Attingendo dalle risorse dedicate alla tutela degli interessi finanziari dello Stato e dell'U.E, delle Regioni e degli enti locali

- L'attività di polizia a tutela delle uscite del bilancio statale:   È svolta dalla Guardia di Finanza

- L'Autorità Nazionale Anti-corruzione e per la valutazione e trasparenza delle amministrazioni pubbliche (ANAC) dispone di una propria unità di polizia giudiziaria?   No, ma può avvalersi, per le attività di competenza, della Guardia di Finanza, che agisce con i poteri di indagine ad essa attribuiti ai fini degli accertamenti relativi aell'IVA e all'imposta sui redditi

- L'azione del Corpo a tutela del servizio sanitario nazionale si svolge attraverso:   Tra l'altro, la stipula di protocolli d'intesa con gli enti regionali, finalizzati allo scambio informativo in materia

- L'azione del pubblico ministero contabile:   È autonoma, in quanto sua esclusiva prerogativa

- Le "relazioni operative":   Sono intrattenute, nei limiti stabiliti con specifici protocolli d'intesa, dai reparti Speciali con Autorità, Enti e Istituzioni di riferimento nel proprio settore

- Le attività di controllo in materia di spesa farmaceutica:   Sono svolti dalla Guardia di Finanza nell'ambito dei compiti di polizia finanziaria

- Le dichiarazioni spontanee da parte della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini (art. 350, comma 7 del codice di procedura penale):   Possono trovare utilizzazione nel dibattimento

- Le funzioni della polizia giudiziaria:   Nessuna delle altre opzioni di risposta è corretta

- Le funzioni di analisi e di raccordo info-operativo con i reparti territoriali impegnati in attività investigative in materia di spesa pubblica sono svolte dal:   Nessuna delle altre opzioni di risposta è corretta

- Le funzioni di controllo esercitate dalla Corte dei Conti:   Delineate da norma della Costituzione, hanno visto una progressiva estensione del loro ambito di operatività alla concreta tutela di vari interessi collettivi costituzionalmente garantiti

- Le funzioni di controllo esercitate dalla Corte dei Conti:   Sono svolte in rapporto di diretta dipendenza con il Parlamento

- Le funzioni giurisdizionali della Corte dei Conti:   Attengono alle materie della contabilità pubblica

- Le funzioni istituzionali della Corte dei Conti sono delineate:   In norme della Costituzione

- Le ispezioni delle quali è menzione nell'art. 13 della legge n. 689/1981:   Consistono nell'osservazione puntuale di cose e luoghi per verificarne lo stato in un determinato momento

- Le ispezioni disposte dalla Magistratura contabile:   Conservano la caratteristica di atto avente intima natura autoritativa e implicano l'esecuzione di accessi presso luoghi o locali

- Le misure di sicurezza si distinguono in detentive, non detentive e patrimoniali. È patrimoniale:   La cauzione di buona condotta

- Le prerogative di controllo assegnate alla Corte dei Conti:   Sono venute estendendosi nel tempo, fino a definire un ambito molto ampio di vigilanza sulle attività del comparto pubblico

- Le prestazioni sociali agevolate   Rientrano nei controlli in tema di spesa pubblica

- Le prestazioni sociali agevolate:   Sono collegate, nella misura o nel costo, a determinate situazioni economiche del fruitore

- Le richieste di acquisizione di documenti da parte della Corte dei Conti ovvero del pubblico ministero contabile:   Consistono sostanzialmente in ordini di esibizione, da notificare alla parte a cura dei militari delegati

- Le sanzioni amministrative pecuniarie ex D.Lgs. 231/2001:   Non ammettono il pagamento in misura ridotta

- Le sanzioni applicabili all'ente in base alla responsabilità da reato ex D.lgs 231/2001 sono:   Interdittive, pecuniarie, la confisca e la pubblicazione della sentenza

- Le sanzioni interdittive per gli illeciti amministrativi dipendenti dal reato ex D.Lgs 231/2001 possono:   Consistere nel divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione

- Le verifiche basate sulle facoltà amministrative di intervento riconosciute ai militari del Corpo:   Trovano spazio e piena possibilità di sviluppo nella fase precedente all'emergere di una notizia di reato

- L'esercizio dei poteri e delle facoltà attribuiti ai militari del Corpo in materia economico-finanziaria:   È comunque vincolato al verificarsi di condizioni previste dalla legge o di situazioni di fatto che comportino tale forma di intervento dei poteri pubblici

- L'intervento del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie (NSSPRFC) in attività di diretta esecuzione del servizio:   È assicurato in termini di "concorso" qualificato al Reparto territoriale competente per ottimizzarne l'impiego delle risorse

- L'invio del rapporto di cui all'art. 17 della legge n. 689/1981 da parte dell'organo accertatore:   È obbligatorio, qualora non sia stato effettuato il pagamento in misura ridotta, salvo che ricorra l'ipotesi prevista dall'art. 24 della stessa legge (connessione oggettiva con un reato)