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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Scienza delle finanze #1

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Per conoscere il carico di tributi che in media sostiene ogni anno il cittadino, ossia la pressione tributaria media pro-capite.....   Basta dividere la somma dei tributi prelevati (T) per il numero di abitanti (V).
Per conoscere il peso che nella media generale ogni abitante sopporta per tributi, ossia la pressione tributaria (P),.....   Basta dividere la somma dei tributi prelevati (T) per il reddito complessivo (R).
Per descrivere un'imposta occorre sempre specificarne le caratteristiche essenziali: il presupposto, la base imponibile e l'aliquota. A quale delle seguenti tipologie di imposta sono correttamente associati i relativi tipi di imponibile e di aliquota?   Nelle imposte così dette ad valorem la base imponibile è espressa in termini monetari e l'aliquota è fissata in termini percentuali.
Per determinare l'onere da far ricadere sui singoli contribuenti occorre trasformare l'ammontare assoluto della spesa pubblica nell'ammontare relativo, ciò può realizzarsi.....   Tra l'altro, ragguagliando l'ammontare assoluto della spesa alla popolazione, oppure, ragguagliando l'ammontare assoluto della spesa al reddito del Paese.
Per determinare l'onere da far ricadere sui singoli contribuenti occorre trasformare l'ammontare assoluto della spesa pubblica nell'ammontare relativo, ciò può realizzarsi.....   Tra l'altro, facendo il rapporto tra l'ammontare assoluto della spesa e la popolazione, oppure, facendo il rapporto tra l'ammontare assoluto della spesa e il reddito del Paese.
Per determinare l'onere da far ricadere sui singoli contribuenti occorre trasformare l'ammontare assoluto della spesa pubblica nell'ammontare relativo, ciò può realizzarsi.....   Tra l'altro, ragguagliando l'ammontare assoluto della spesa alla popolazione, ricavando in tal modo la quantità della spesa per ogni abitante.
Per Keynes il ruolo proprio del settore pubblico doveva essere principalmente quello di stabilizzare il ciclo economico. Tali politiche di stabilizzazione possono essere automatiche o discrezionali. Non sono stabilizzatori automatici del reddito.....   L'adozione di misure tese a variare la composizione del bilancio pubblico.
Per Keynes il ruolo proprio del settore pubblico doveva essere principalmente quello di stabilizzare il ciclo economico. Tali politiche di stabilizzazione possono essere automatiche o discrezionali. Possono essere stabilizzatori discrezionali.....   L'adozione di misure tese a variare il saldo del bilancio pubblico.
Per quanto riguarda l'evoluzione temporale della spesa delle amministrazioni pubbliche in Italia tra il 1970 ed il 1998 si può osservare che.....   Essa mostra una generale rigidità, infatti, se si esclude la componente degli interessi, molto dinamica nel tempo, la variabilità dei quattro principali aggregati della spesa (domanda diretta di beni, retribuzioni, prestazioni sociali, trasferimenti a imprese) non è molto accentuata.
Per spese pubbliche si intendono quelle erogazioni di beni economici che lo Stato e gli altri enti pubblici effettuano per la produzione di beni e servizi necessari al soddisfacimento dei bisogni della collettività. Delle spese pubbliche possono farsi varie distinzioni, in relazione alla forma si hanno.....   Spese in natura e spese in moneta (trattasi di classificazione puramente teorica dal momento che le spese in moneta sono attualmente le uniche spese pubbliche dato che quelle in natura sono del tutto scomparse).
Per spese pubbliche si intendono quelle erogazioni di beni economici che lo Stato e gli altri enti pubblici effettuano per la produzione di beni e servizi necessari al soddisfacimento dei bisogni della collettività. Delle spese pubbliche possono farsi varie distinzioni, in relazione al tempo si hanno.....   Spese ordinarie e spese straordinarie.
Per spese pubbliche si intendono quelle erogazioni di beni economici che lo Stato e gli altri enti pubblici effettuano per la produzione di beni e servizi necessari al soddisfacimento dei bisogni della collettività. Delle spese pubbliche possono farsi varie distinzioni, in relazione alle norme giuridiche che le prevedono, le spese si distinguono in.....   Spese obbligatorie e spese facoltative.
Per spese pubbliche si intendono quelle erogazioni di beni economici che lo Stato e gli altri enti pubblici effettuano per la produzione di beni e servizi necessari al soddisfacimento dei bisogni della collettività. Delle spese pubbliche possono farsi varie distinzioni, in relazione agli scopi si hanno.....   Spese pubbliche propriamente dette e spese di esercizio.
Per spese pubbliche si intendono quelle erogazioni di beni economici che lo Stato e gli altri enti pubblici effettuano per la produzione di beni e servizi necessari al soddisfacimento dei bisogni della collettività. Delle spese pubbliche possono farsi varie distinzioni, secondo la destinazione economica le spese vengono distinte in.....   Spese correnti e spese in conto capitale.
Per spese pubbliche si intendono quelle erogazioni di beni economici che lo Stato e gli altri enti pubblici effettuano per la produzione di beni e servizi necessari al soddisfacimento dei bisogni della collettività. Delle spese pubbliche possono farsi varie distinzioni, in relazione agli effetti economici si possono distinguere.....   Spese produttive e spese redistributive.
Perché i beni pubblici possono essere considerati un particolare tipo di esternalità consumatore/consumatore?   Poiché nel caso limite in cui il vantaggio del bene che produce una esternalità positiva risulti identico per tutti i soggetti, ci troviamo nella stessa situazione caratteristica di non rivalità nel consumo propria di un bene pubblico.
Più di altre discipline la scienza delle finanze è "uno dei settori dell'analisi economica più permeati di giudizi di carattere normativo" (Brosio). Per analisi di tipo normativo deve intendersi un'analisi.....   Che, non limitandosi a spiegare il fenomeno studiato, proponga regole di comportamento e prescrizioni.
Prima che il nuovo Ministero dell'economia e delle finanze si rendesse operante con il varo della XIV legislatura e prima dell'attivazione del Dipartimento delle politiche fiscali, realizzata con D.P.R. 107/2001, è stato emanato il D.M. 28/12/2000 con il quale sono state rese operative le quattro Agenzie fiscali delle Entrate, delle Dogane, del Territorio e del Demanio. L'Agenzia delle Entrate.....   Ha il compito di gestire i tributi diretti, l'IVA e le altre entrate erariali.
Punto di partenza imprescindibile per l'analisi delle regole in base alle quali è gestito il processo di bilancio è l'articolo 81 della Costituzione. Cosa è l'esercizio provvisorio citato al secondo comma?   È un istituto che garantisce l'ordinario funzionamento dell'amministrazione nel caso in cui il bilancio non venga approvato entro il termine stabilito; esso deve essere approvato per legge e non può essere prorogato oltre il quarto mese.
Pur affrontando i problemi da un punto di vista teorico e quindi astratto, il Teorema di Barone è alla base delle motivazioni che hanno portato al superamento di sistemi....   Di imposizione indiretta caratterizzati in modo rilevante dalla presenza di imposte come le accise, per passare a sistemi in cui il ruolo dell'imposizione indiretta sia fondato su imposte generali sugli scambi.
Pur derivando il proprio nome da un'opera dell'economista inglese C.A. Pigou (1877-1959), l'economia del benessere deve la propria impostazione organica a V. Pareto che ne definì i criteri fondamentali. Riprendendo ed approfondendo la teoria dell'equilibrio economico generale di Walras, Pareto individua....   Le tre condizioni che garantiscano l'efficiente allocazione delle risorse: efficienza produttiva, efficienza nello scambio e efficienza sociale.