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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto civile

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Salva una diversa volontà delle parti, il debitore che nell'adempimento dell'obbligazione si vale dell'opera di terzi, è tenuto, ai sensi del disposto di cui all'art. 1228 c.c., a rispondere per i danni causati da costoro?   Si, è tenuto a rispondere anche dei fatti dolosi o colposi dell'ausiliario.
Salve le norme relative agli effetti della trascrizione, se, con successivi contratti, una persona concede a diversi contraenti un diritto personale di godimento relativo alla stessa cosa e nessuno dei contraenti ha conseguito il godimento, è preferito per la spettanza del godimento quello che ha il titolo di data anteriore. A norma del disposto di cui all'art. 1380 c.c. quanto asserito è:   Corretto.
Salve le norme relative agli effetti della trascrizione, se, con successivi contratti, una persona concede a diversi contraenti un diritto personale di godimento relativo alla stessa cosa, il godimento spetta al contraente che ha il titolo di data anteriore. A norma del disposto di cui all'art. 1380 c.c., primo comma, quanto asserito è:   Errato, spetta al contraente che per primo lo ha conseguito.
Salvo che risulti diversamente dalle circostanze o dagli usi, l'offerta al pubblico di cui all'art. 1336 c.c. può valere come proposta contrattuale?   Si, quando contiene gli estremi essenziali del contratto alla cui conclusione è diretta.
Se il debitore è divenuto insolvente, il creditore può, a norma del disposto di cui all'art. 1186 c.c., esigere immediatamente la prestazione?   Si, anche se il termine è stabilito a favore del debitore.
Se il debitore ha diminuito per fatto proprio le garanzie che aveva date, il creditore può, a norma del disposto di cui all'art. 1186 c.c., esigere immediatamente la prestazione?   Si, anche se il termine è stabilito a favore del debitore.
Se la determinazione della prestazione dedotta in contratto è deferita a un terzo e non risulta che le parti vollero rimettersi al suo mero arbitrio, il terzo deve procedere con equo apprezzamento. A norma di quanto dispone l'art. 1349 c.c., se manca la determinazione del terzo o se questa è manifestamente iniqua o erronea:   La determinazione è fatta dal giudice.
Se le parti sostituiscono all'obbligazione originaria una nuova obbligazione con oggetto o titolo diverso:   Si ha estinzione del debito per novazione oggettiva (art. 1230 c.c.), se la volontà di estinguere l'obbligazione precedente risulta in modo non equivoco.
Se vi è sproporzione tra la prestazione di una parte e quella dell'altra, e la sproporzione è dipesa dallo stato di bisogno di una parte, del quale l'altra ha approfittato per trarne vantaggio, la parte danneggiata può domandare, a norma dell'art. 1448 c.c.:   La rescissione del contratto.
Secondo quanto disposto dall'art. 1328 c.c., la proposta contrattuale può essere revocata?   Si. Può essere revocata finché il contratto non sia concluso.
Secondo quanto disposto dall'art. 1328 c.c., l'accettazione della proposta contrattuale può essere revocata?   Si, purché la revoca giunga a conoscenza del proponente prima dell'accettazione.
Si completi correttamente il comma 1 dell'art. 1329 c.c. "Se il proponente si è obbligato a mantenere ferma la proposta [contrattuale] per un certo tempo, la revoca della proposta è .....".   Senza effetto.
Si completi correttamente il comma 2 dell'art. 1336 c.c. in tema di offerta al pubblico. "La revoca dell'offerta, se è fatta nella stessa forma dell'offerta o in forma equipollente, .....".   E' efficace anche in confronto di chi non ne ha avuto notizia.
Si completi correttamente il comma 5 dell'art. 1326 c.c. relativo alla conclusione del contratto. "Una accettazione [del contratto] non conforme alla proposta .....".   Equivale a nuova proposta.
Si completi correttamente l'art. 1338 c.c. relativo alla conoscenza delle cause di invalidità del contratto. "La parte che, conoscendo o dovendo conoscere l'esistenza di una causa d'invalidità del contratto, non ne ha dato notizia all'altra parte .....".   E' tenuta a risarcire il danno da questa risentito per avere confidato, senza sua colpa, nella validità del contratto.
Si reputa illecita la causa del contratto quando il contratto costituisce il mezzo per eludere l'applicazione di una norma imperativa?   Si, lo stabilisce l'art. 1344 c.c.
Sono fonti delle obbligazioni ai sensi dell'art. 1173 c.c.:   I contratti, i fatti illeciti e ogni altro atto o fatto idoneo a produrle in conformità dell'ordinamento giuridico.
Stabilisce l'art. 1286 c.c. che, se da un contratto deriva a carico di una delle parti un'obbligazione alternativa, il diritto di scelta, in assenza di una diversa pattuizione, spetta:   Al debitore.
Stante la distinzione tra beni mobili e beni immobili e salvo che dalla legge risulti diversamente, ai sensi dell'art. 813 c.c., sono sottoposti al regime immobiliare:   I diritti reali che hanno per oggetto beni immobili e le relative azioni.