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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Scienza delle Finanze

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Per disavanzo primario delle amministrazioni pubbliche si intende:   Il disavanzo complessivo al netto degli interessi.
Per funzionare bene, la politica espansiva di bilancio necessita:   Di ampie capacità produttive inutilizzate.
Per influenzare la domanda globale, oltre che al deficit di bilancio (deficit spending), si può ricorrere:   Alla politica monetaria.
Per la formazione di un monopolio naturale, secondo le più recenti impostazioni, costi medi decrescenti rappresentano:   Una condizione sufficiente ma non necessaria.
Per l'impresa in concorrenza perfetta, ...   La curva di offerta coincide con il tratto ascendente della curva del costo marginale a destra del punto di fuga.
Per politiche di fine tuning (regolazione fine) si intende:   Il tentativo di contrastare le fasi congiunturali negative (inflazione o disoccupazione) anche quando queste non sono gravi.
Per stabilizzare il rapporto debito pubblico/Pil (che è l'acronimo di Prodotto interno lordo), con tasso di crescita nominale del Pil pari a zero, occorre:   Azzerare il deficit totale.
Per un paese l'eccesso di spesa pubblica, al netto degli interessi sul debito pubblico, rispetto alle entrate prende il nome di:   Disavanzo primario.
Perché - secondo gli schemi teorici di tipo keynesiano - una politica di bilancio (o fiscale) incentrata sull'aumento della spesa pubblica per beni e servizi può determinare un incremento di reddito maggiore di una riduzione delle imposte di pari ammontare?   Perché una riduzione delle imposte aumenta solo i consumi privati, mentre la spesa pubblica per beni e servizi ha anche altri effetti di stimolo.
Perché l'inquinamento può costituire un esempio di esternalità negativa?   Perché i danni che i processi produttivi e/o i consumi arrecano all'ambiente non sono considerati nella contabilità di chi li produce.
Prescindendo dagli effetti sulla domanda, la spesa pubblica per trasferimenti ...   Fa aumentare il reddito nazionale disponibile ma non il reddito nazionale netto.
Pro e contro un ampio decentramento fiscale a favore degli enti locali sono state addotte diverse ragioni. Quale affermazione, fra quelle qui di seguito elencate, viene considerata corretta dalla dottrina prevalente?   Il decentramento fiscale senza correttivi potrebbe dar luogo ad una forte disparità di trattamento dei cittadini nel godimento dei servizi pubblici essenziali a seconda del loro luogo di residenza.
Pro e contro un ampio decentramento fiscale a favore degli enti locali sono state addotte diverse ragioni. Quale, fra le tre che qui di seguito vengono elencate, è considerata corretta dalla dottrina prevalente?   Il decentramento ostacolerebbe la politica economica centrale ai fini della stabilizzazione anticongiunturale e dello sviluppo.