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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo ed enti locali

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I controlli preventivi antecedenti intervengono su di un atto amministrativo:   Non ancora perfezionato.
I controlli preventivi sugli atti amministrativi:   Intervengono su un atto formato ma non ancora efficace.
I controlli preventivi susseguenti sugli atti amministrativi intervengono su di un atto amministrativo:   Perfetto ma non efficace.
I controlli riguardanti dichiarazioni sostitutive di certificazione sono effettuati dall'amministrazione procedente con le modalità di cui all'art. 43 del D.P.R. n. 445/2000:   Consultando direttamente gli archivi dell'amministrazione certificante ovvero richiedendo alla medesima, anche attraverso strumenti informatici o telematici, conferma scritta della corrispondenza di quanto dichiarato con le risultanze dei registri da questa custoditi.
I controlli successivi sugli atti amministrativi:   Intervengono su un atto che ha già prodotto i suoi effetti.
I provvedimenti ablatori obbligatori:   In quanto provvedimenti che limitano la sfera giuridica dei destinatari, devono essere espressamente previsti dalla legge.
I provvedimenti amministrativi si differenziano anche per l'intensità della motivazione, che a seconda del tipo di atto può essere più o meno ampia. In caso di provvedimenti discrezionali:   La motivazione deve essere particolarmente ampia in quanto deve dare contezza della valutazione degli interessi pubblici e privati sottesi all'azione amministrativa.
I provvedimenti amministrativi si differenziano anche per l'intensità della motivazione, che a seconda del tipo di atto può essere più o meno ampia. In caso di provvedimenti positivi:   La motivazione è succinta con riferimento alla conformità della domanda alla legge ed ai regolamenti.
I provvedimenti amministrativi si differenziano anche per l'intensità della motivazione, che a seconda del tipo di atto può essere più o meno ampia. In quale caso la motivazione deve essere analitica con riferimento alla mancanza dei requisiti richiesti?   In caso di provvedimenti negativi.
I provvedimenti amministrativi si differenziano anche per l'intensità della motivazione, che a seconda del tipo di atto può essere più o meno ampia. In quale caso la motivazione è ridotta alla c.d. giustificazione, ovvero all'indicazione delle norme di legge poste a fondamento dell'atto?   In caso di provvedimenti vincolati.
I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di esecutività e requisiti d'obbligatorietà. I requisiti di esecutività:   Operano ex tunc, e in virtù di essi l'atto già perfetto, può essere portato ad esecuzione.
I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di esecutività e requisiti d'obbligatorietà. I requisiti di obbligatorietà:   Operano ex nunc, e in virtù di essi l'atto già perfetto ed esecutivo diviene obbligatorio nei confronti dei destinatari.
I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo si distinguono in requisiti di esecutività e requisiti d'obbligatorietà. I requisiti di obbligatorietà:   Sono quelli in virtù dei quali l'atto, già perfetto ed esecutivo, diventa obbligatorio per i suoi destinatari.
I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo, sono richiesti affinché l'atto già perfetto, possa produrre i suoi effetti. Tra essi rientrano:   Il verificarsi della condizione sospensiva e del termine.
I requisiti d'efficacia dell'atto amministrativo, sono richiesti affinché l'atto già perfetto, possa produrre i suoi effetti. Tra essi rientrano:   L'accettazione dell'interessato, quando da essa la legge fa dipendere gli effetti dell'atto.
I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo che attengono all'agente sono la compatibilità, la competenza e la legittimazione. La prima:   Sussiste quando mancano cause di astensione o di ricusazione del funzionario.
I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo sono richiesti dalla legge perché un atto sia valido. Tra essi rientrano:   Il rispetto dei precetti di logica e imparzialità.
I requisiti di legittimità dell'atto amministrativo sono richiesti dalla legge perché un atto sia valido. Tra essi rientrano:   La mancanza di vizi della volontà.
I ricorsi ai Consigli comunali o provinciali e regionali, diretti a far dichiarare la decadenza di componenti in regime di ineleggibilità o di incompatibilità (D.P.R. n. 570/1960) sono ricorsi:   Non impugnatori, a carattere eccezionale ed atipico.
I ricorsi alle commissioni di vigilanza per l'edilizia economica e popolare (D.P.R. n. 655/1964) sono ricorsi:   Non impugnatori, a carattere eccezionale ed atipico.
I ricorsi amministrativi straordinari:   Pur avendo come quelli ordinari carattere generale, costituiscono un'evoluzione delle originarie procedure extra ordinem facenti capo alla grazia sovrana.
I ricorsi amministrativi straordinari:   Hanno come unica forma esistente il ricorso al Presidente della Repubblica.
I ricorsi amministrativi straordinari:   Hanno ad oggetto un provvedimento definitivo, cioè un provvedimento sul quale è già intervenuta l'ultima parola da parte della autorità amministrativa.
I ricorsi amministrativi straordinari:   Realizzano una tutela ab extra, cioè al di fuori di una semplice tutela settoriale, concernente solo la legittimità e non il merito dell'atto, e si pongono come alternativi al rimedio giurisdizionale.
I ricorsi amministrativi straordinari:   Concernono solo la legittimità e non il merito dell'atto e si pongono come alternativi al rimedio giurisdizionale.
I ricorsi per controversie in materia doganale (D.P.R. n. 43/1973) sono ricorsi:   Non impugnatori, a carattere eccezionale ed atipico.
Il bilancio annuale di previsione rappresenta la proiezione annuale delle spese correnti, di investimento e di indebitamento, finalizzate alla realizzazione dei programmi e degli eventuali progetti illustrati nella relazione previsionale e programmatica, delle risorse in entrata atte a garantire la copertura delle spese previste nell'anno e delle entrate e delle spese relative ai servizi per conto di terzi. Chi predispone lo schema di bilancio annuale di previsione?   L'organo esecutivo dell'ente.
Il bilancio pluriennale di previsione di cui all'art. 171 del Tuel è articolato in:   Programmi.
Il bilancio pluriennale di previsione di cui all'art. 171 del Tuel:   Ha quale principale funzione la verifica complessiva dell'entità e della tipologia dei mezzi finanziari idonei a garantire il mantenimento degli equilibri economico-finanziari nel tempo e, in particolare, la copertura delle spese di funzionamento e di investimento.
Il bilancio pluriennale di previsione di cui all'art. 171 del Tuel:   Rappresenta, tra l'altro, la proiezione pluriennale delle risorse in entrata atte a garantire la copertura delle spese previste nel periodo considerato.
Il capo I del titolo III del TUEL è dedicato interamente agli organi di governo del comune e della provincia, ovvero:   Al consiglio, alla giunta ed al Sindaco/Presidente della provincia.
Il Capo II della l. n. 241/1990 è riservato alla regolazione della figura del responsabile del procedimento, ovvero del soggetto al quale è affidato il delicato ruolo di autorità di guida di ciascun procedimento amministrativo. Esso:   Valuta, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento.
Il Capo II della l. n. 241/1990 è riservato alla regolazione della figura del responsabile del procedimento, ovvero del soggetto al quale è affidato il delicato ruolo di autorità di guida di ciascun procedimento amministrativo. Esso:   Adotta ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria.
Il Capo II della l. n. 241/1990 è riservato alla regolazione della figura del responsabile del procedimento, ovvero del soggetto al quale è affidato il delicato ruolo di autorità di guida di ciascun procedimento amministrativo. Esso:   Può chiedere, in fase di istruttoria, il rilascio di dichiarazioni, la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete.
Il capo III del titolo IV della prima parte del TUEL è dedicato alla dirigenza ed agli incarichi. Indicare quale affermazione in merito è corretta.   Sono attribuiti ai dirigenti le comunicazioni e diffide ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizio e di conoscenza.
Il capo III del titolo IV della prima parte del TUEL è dedicato alla dirigenza ed agli incarichi. Indicare quale affermazione in merito è corretta.   La nomina del direttore generale (c.d. city manager) avviene con contratto a tempo determinato.
Il capo III del titolo IV della prima parte del TUEL è dedicato alla dirigenza ed agli incarichi. Indicare quale affermazione in merito è corretta.   Gli incarichi a contratto per la copertura dei posti di responsabili dei servizi o degli uffici, di qualifiche dirigenziali o di alta specializzazione non possono avere durata superiore al mandato elettivo del sindaco o del presidente della provincia in carica.
Il capo III del titolo IV della prima parte del TUEL è dedicato alla dirigenza ed agli incarichi. Indicare quale affermazione in merito è corretta.   E' attribuita ai dirigenti la gestione tecnica mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo.
Il capo III del titolo IV della prima parte del TUEL stabilisce i principi per gli incarichi della dirigenza locale. Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio.   Al direttore generale compete in particolare la proposta di piano esecutivo di gestione (Peg), definito dalla Giunta sulla base del bilancio di previsione annuale.
Il capo III del titolo IV della prima parte del TUEL stabilisce i principi per gli incarichi della dirigenza locale. Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio.   Sono attribuiti ai dirigenti le autenticazioni, le legalizzazioni ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizio e di conoscenza.
Il capo III del titolo IV della prima parte del TUEL stabilisce i principi per gli incarichi della dirigenza locale. Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio.   Gli incarichi dirigenziali sono conferiti con le modalità fissate dal regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi.
Il capo III del titolo IV della prima parte del TUEL stabilisce i principi per gli incarichi della dirigenza locale. Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio.   E' attribuita ai dirigenti l'adozione di atti che impegnano l'amministrazione verso l'esterno, che la legge o lo statuto espressamente non riservino ad altri organi.
Il Codice del processo amministrativo (D.Lgs. n. 104/2010) si compone di cinque libri; il quarto libro è afferente:   All'ottemperanza ed ai riti speciali.
Il Codice del processo amministrativo (D.Lgs. n. 104/2010) si compone di cinque libri; il terzo libro è afferente:   Alle impugnazioni.
Il Codice del processo amministrativo (D.Lgs. n. 104/2010) si compone:   Di cinque libri (nell'ordine): disposizioni generali; processo amministrativo; impugnazioni; ottemperanza e riti speciali; norme finali.
Il Codice del processo amministrativo prevede casi in cui le parti possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore?   Si, le parti possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore, tra l'altro nei giudizi in materia elettorale.
Il Codice del processo amministrativo prevede casi in cui le parti possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore?   Si, le parti possono stare in giudizio personalmente senza l'assistenza del difensore, tra l'altro nei giudizi relativi al diritto dei cittadini dell'Unione europea e dei loro familiari di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri.
Il comma 3 dell'art. 53 del Tuel prende in considerazione l'ipotesi delle dimissioni del Sindaco che sono da considerarsi efficaci ed irrevocabili e producono i loro effetti trascorsi venti giorni dalla presentazione. Quanto affermato è:   Vero, sono da considerarsi efficaci ed irrevocabili e producono i loro effetti trascorsi venti giorni dalla presentazione.
Il comma 3 dell'art. 53 del Tuel prende in considerazione l'ipotesi delle dimissioni del Sindaco; le dimissioni:   Diventano efficaci ed irrevocabili trascorso il termine di venti giorni dalla presentazione.
Il Consiglio è un organo con funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo e con competenze limitate agli atti fondamentali indicati al comma 2 dell'art. 42 del Tuel. Il Consiglio:   Delibera l'istituzione, compiti e norme sul funzionamento degli organismi di decentramento e di partecipazione.
Il Consiglio ha competenza "limitata" agli "atti fondamentali" elencati al comma 2 dell'art. 42 del Tuel. E' di competenza del Consiglio:   Deliberare la contrazione di mutui e aperture di credito non previste espressamente in atti fondamentali del consiglio.
Il Consiglio ha competenza "limitata" agli "atti fondamentali" elencati al comma 2 dell'art. 42 del Tuel. E' di competenza del Consiglio:   Deliberare i regolamenti salva l'ipotesi di cui comma 3 del'art. 48, nonché i criteri generali in materia di ordinamento degli uffici e dei servizi.
Il Consiglio ha competenza "limitata" agli "atti fondamentali" elencati al comma 2 dell'art. 42 del Tuel. E' di competenza del Consiglio:   Deliberare gli appalti e le concessioni che non siano previsti espressamente in atti fondamentali del consiglio o che non ne costituiscano mera esecuzione e che, comunque, non rientrino nella ordinaria amministrazione di funzioni e servizi di competenza della Giunta, del segretario o di altri funzionari.
Il Consiglio ha competenza "limitata" agli "atti fondamentali" elencati al comma 2 dell'art. 42 del Tuel. E' di competenza del Consiglio:   Deliberare l'istituzione e l'ordinamento dei tributi, con esclusione della determinazione delle relative aliquote nonché la disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi.
Il Consiglio ha competenza "limitata" agli "atti fondamentali" elencati al comma 2 dell'art. 42 del Tuel. E' di competenza del Consiglio:   Deliberare le convenzioni tra i comuni nonché la costituzione e la modificazione di forme associative.
Il contenuto della motivazione di un provvedimento amministrativo può essere costituito dal rinvio ad altro atto?   Si, la motivazione per relationem è espressamente prevista all'art. 3 della l. n. 241/1990.
Il contenuto minimo della relazione previsionale e programmatica è previsto espressamente all'art. 170 del Tuel, il quale:   Prevede espressamente l'illustrazione delle caratteristiche relative alla popolazione, al territorio, all'economia insediata ed ai servizi dell'ente.
Il contenuto minimo della relazione previsionale e programmatica è previsto espressamente all'art. 170 del Tuel, il quale:   Prevede espressamente, per la parte spesa una redazione per programmi e per eventuali progetti, con indicazione delle finalità che si intendono conseguire, della motivazione delle scelte di indirizzo effettuate e delle risorse umane e strumentali ad esse destinate.
Il conto del patrimonio di cui all'art. 230 del Tuel nell'attivo circolante accoglie le rimanenze ovvero beni mobili, quali prodotti finiti, materie prime, semilavorati e prodotti in corso di lavorazione che risultano presenti nell'ente dalle rilevazioni inventariali di fine esercizio. Le rimanenze sono valutate a norma dello stesso articolo:   Secondo le norme del codice civile.
Il conto economico di cui all'art. 229 del Tuel evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Costituiscono componenti negativi:   Gli oneri straordinari compresa la svalutazione di crediti.
Il conto economico di cui all'art. 229 del Tuel evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione secondo criteri di competenza economica. Costituiscono componenti positivi:   Le plusvalenze da alienazioni.
Il controllo di gestione si svolge con riferimento ai singoli servizi e centri di costo, ove previsti, verificando, in maniera complessiva e per ciascun servizio, per i servizi non aventi carattere produttivo (art. 197 Tuel):   I mezzi finanziari acquisiti, i costi dei singoli fattori produttivi, i risultati qualitativi e quantitativi ottenuti.
Il Difensore civico territoriale, previsto in sostituzione del Difensore civico di cui all'art. 11 del Tuel:   Interviene per segnalare, anche d'ufficio e non solo su iniziativa di parte, gli abusi dell'amministrazione locale nei confronti dei cittadini.
Il Difensore civico territoriale, previsto in sostituzione del Difensore civico di cui all'art. 11 del Tuel:   E' un organo monocratico.
Il direttore generale a norma del disposto di cui all'art. 108 del TUEL e della previsione di cui alla legge n. 191/2009 (legge finanziaria 2010):   Nella sua attività di supervisione della gestione sovraintende e coordina l'attività dei dirigenti dell'ente che a lui rispondono nell'esercizio delle funzioni loro assegnate.
Il direttore generale a norma del disposto di cui all'art. 108 del TUEL e della previsione di cui alla legge n. 191/2009 (legge finanziaria 2010):   Provvede ad attuare gli indirizzi e gli obiettivi stabiliti dagli organi di governo dell'ente, secondo le direttive impartite dal Sindaco o dal Presidente della provincia.
Il direttore generale a norma del disposto di cui all'art. 108 del TUEL e della previsione di cui alla legge n. 191/2009 (legge finanziaria 2010):   Può essere nominato con incarico non eccedente il mandato del Sindaco o del Presidente della provincia.
Il diritto all'azione popolare (art. 9 Tuel) è riconosciuto:   A ciascun cittadino in difesa di un interesse non individuale, ma facente capo ad una categoria sociale di cui egli fa parte.
Il dissenso di uno o più rappresentanti delle amministrazioni, regolarmente convocate alla conferenza di servizi (art. 14quater l.n. 241/1990) deve recare le specifiche indicazioni delle modifiche progettuali necessarie ai fini dell'assenso?   Si, deve recare le specifiche indicazioni delle modifiche progettuali necessarie ai fini dell'assenso.
Il dissenso di uno o più rappresentanti delle amministrazioni, regolarmente convocate alla conferenza di servizi (art. 14quater l.n. 241/1990) può riferirsi a questioni connesse che non costituiscono oggetto della conferenza medesima?   No, non può riferirsi a questioni connesse che non costituiscono oggetto della conferenza medesima.
Il dissenso di uno o più rappresentanti delle amministrazioni, regolarmente convocate alla conferenza di servizi (art. 14quater l.n. 241/1990):   Deve essere congruamente motivato.
Il dissenso di uno o più rappresentanti delle amministrazioni, regolarmente convocate alla conferenza di servizi (art. 14quater l.n. 241/1990):   Deve essere manifestato nella conferenza.
Il documento previsto dall'ordinamento finanziario contabile degli enti locali per il passaggio tra aspetto finanziario e aspetto economico patrimoniale, in base all'architettura della rendicontazione della gestione, è costituito:   Dal prospetto di conciliazione.
Il fatto che il bilancio annuale di previsione descriva finanziariamente le informazioni necessarie a sostenere le amministrazioni locali nel processo di decisione politica, sociale ed economica, analizzi la destinazione delle risorse a preventivo e prosegua nella verifica del loro corretto impiego, attraverso la funzione autorizzatoria, connessa a quella finanziaria contribuisce precipuamente all'assolvimento delle sue finalità:   Di programmazione finanziaria.
Il fondo di riserva è utilizzato, con provvedimento dell'organo esecutivo da comunicare al Sindaco o al Presidente della provincia nei tempi stabiliti dal regolamento di contabilità, nei casi in cui si verifichino esigenze straordinarie di bilancio o le dotazioni degli interventi di spesa corrente si rivelino insufficienti. Tale affermazione è conforme al disposto di cui all'art. 166 del Tuel?   No, è utilizzato con provvedimento dell'organo esecutivo da comunicare all'organo consiliare.
Il legislatore del 2005 è intervenuto inserendo una nuova disposizione alla lettera e) dell'art. 6 della l. n. 241/1990, al fine di attribuire autonoma connotazione alla fase istruttoria del procedimento. Qualora l'organo competente per l'adozione del provvedimento finale sia diverso dal responsabile del procedimento, può discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria condotta dal responsabile del procedimento?   Si, indicandone la motivazione nel provvedimento finale.
Il modello organizzativo del comune in vigore prima della legge n. 142/1990 prevedeva che il Consiglio fosse l'organo preminente in cui si sommavano tutte le competenze deliberative dell'ente locale. Oggi la competenza del Consiglio è limitata agli atti elencati al comma 2 dell'art. 42 del Tuel. Il Consiglio:   Delibera i programmi annuali e pluriennali per l'attuazione dei piani territoriali ed urbanistici e le eventuali deroghe ad essi.
Il modello organizzativo del comune in vigore prima della legge n. 142/1990 prevedeva che il Consiglio fosse l'organo preminente in cui si sommavano tutte le competenze deliberative dell'ente locale. Oggi la competenza del Consiglio è limitata agli atti elencati al comma 2 dell'art. 42 del Tuel. Il Consiglio:   Definisce degli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del comune presso enti, aziende ed istituzioni.
Il modello organizzativo del comune in vigore prima della legge n. 142/1990 prevedeva che il Consiglio fosse l'organo preminente in cui si sommavano tutte le competenze deliberative dell'ente locale. Oggi la competenza del Consiglio è limitata agli atti elencati al comma 2 dell'art. 42 del Tuel. Il Consiglio:   Delibera gli indirizzi da osservare da parte delle aziende pubbliche e degli enti dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza.
Il modello organizzativo del comune in vigore prima della legge n. 142/1990 prevedeva che il Consiglio fosse l'organo preminente in cui si sommavano tutte le competenze deliberative dell'ente locale. Oggi la competenza del Consiglio è limitata agli atti elencati al comma 2 dell'art. 42 del Tuel. Il Consiglio:   Delibera l'affidamento di attività o servizi mediante convenzione.
Il modello organizzativo del comune in vigore prima della legge n. 142/1990 prevedeva che il Consiglio fosse l'organo preminente in cui si sommavano tutte le competenze deliberative dell'ente locale. Oggi la competenza del Consiglio è limitata agli atti elencati al comma 2 dell'art. 42 del Tuel. Il Consiglio:   Delibera l'organizzazione dei pubblici servizi.
Il Peg (art. 169 Tuel) prevede un'articolazione più estesa e una ulteriore specificazione rispetto al bilancio annuale di previsione. Gli interventi di spesa sono distinti:   In capitoli.
Il piano esecutivo di gestione (art. 169 del Tuel):   E' redatto per competenza.
Il piano esecutivo di gestione (Peg) di cui all'art. 169 del Tuel è strumento di programmazione annuale degli enti locali, esso:   E' definito sulla base del bilancio di previsione annuale deliberato dal consiglio.
Il piano esecutivo di gestione (Peg) di cui all'art. 169 del Tuel è strumento di programmazione annuale degli enti locali, esso:   E' definito ed approvato dall'organo esecutivo dell'ente.
Il piano esecutivo di gestione, di cui all'art. 169 del Tuel, rappresenta lo strumento attraverso il quale si guida la relazione tra organo esecutivo e responsabili dei servizi, esso:   Ha rilevanza organizzativa, in quanto chiarisce le responsabilità di indirizzo, gestione e controllo ad esso connesse.
Il preavviso di provvedimento di diniego di cui all'art. 10bis l.n. 241/1990:   E' escluso per i provvedimenti in materia previdenziale ed assistenziale sorti a seguito di istanza di parte e gestiti dagli enti previdenziali.
Il preavviso di provvedimento di diniego di cui all'art. 10bis l.n. 241/1990:   Ha come funzione quella di implementare il contraddittorio nella fase procedimentale nei casi in cui il procedimento iniziato su istanza di parte appaia doversi concludere con un provvedimento sfavorevole.
Il preavviso di provvedimento di diniego di cui all'art. 10bis l.n. 241/1990:   E' un atto endoprocedimentale non autonomamente impugnabile.
Il preavviso di rigetto disciplinato dell'art. 10bis l.n. 241/1990, è un istituto introdotto dalla riforma del procedimento amministrativo del 2005 ed in particolare dalla l. n. 15/2005 e da ultimo modificato dalla l. n. 180/2011. Indicare quale affermazione sul citato istituto è corretta.   Non possono essere addotti tra i motivi che ostano l'accoglimento della domanda inadempienze o ritardi attribuibili all'Amministrazione.
Il provvedimento finale di rigetto di un provvedimento amministrativo ad istanza di parte può essere adottato sulla base di motivazioni che non siano state preventivamente comunicate al privato con il preavviso di diniego (art. 10bis l.n. 241/1990)?   No, pena la violazione sostanziale dell'art. 10bis l.n. 241/1990.
Il regine del c.d. dissenso "propositivo" art. 14quater l. n. 241/1990 si applica anche al dissenso espresso dalle Amministrazioni preposte alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità?   Si, a seguito delle recenti novità apportate all'art. 14quater del D.L. n. 78/2010.
Il responsabile del procedimento amministrativo cura anche le comunicazioni (art. 6, l. n. 241/1990)?   Si, nonché le pubblicazioni e le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti.
Il responsabile del procedimento ha una serie di compiti propri ed altri attribuiti in via eventuale qualora ne abbia la competenza. Ai sensi dell'art. 6 della l. n. 241/1990:   E' compito eventuale l'adozione del provvedimento finale.
Il responsabile del procedimento ha una serie di compiti propri ed altri attribuiti in via eventuale qualora ne abbia la competenza. Ai sensi dell'art. 6 della l. n. 241/1990:   E' compito eventuale l'indizione delle conferenze di servizi.
Il risultato di amministrazione, da considerare per ogni effetto di legge (salvo deroghe), è quello accertato con l'approvazione del rendiconto della gestione. Esso può essere utilizzato, con l'iscrizione in bilancio, per le destinazioni espressamente previste dall'art. 187 del Tuel. Rientra tra le suddette destinazioni la copertura dei debiti fuori bilancio riconoscibili a norma dell'art. 194 e l'estinzione anticipata di prestiti?   Si.
Il terzo comma dell'art. 107 del TUEL include una elencazione non tassativa, ma meramente esemplificativa delle competenze dirigenziali, tra le quali è prevista la stipulazione dei contratti. Tale attribuzione può essere derogata?   Le attribuzioni dei dirigenti possono essere derogate soltanto espressamente e ad opera di specifiche disposizioni legislative.
Il terzo comma dell'art. 107 del TUEL include una elencazione non tassativa, ma meramente esemplificativa delle competenze dirigenziali, tra le quali sono comprese le attestazioni, certificazioni, comunicazioni, diffide, verbali, autenticazioni, legalizzazioni ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizio e di conoscenza. Tali attribuzioni possono essere derogate?   Le attribuzioni dei dirigenti possono essere derogate soltanto espressamente e ad opera di specifiche disposizioni legislative.
Il terzo comma dell'art. 107 del TUEL include una elencazione non tassativa, ma meramente esemplificativa delle competenze dirigenziali, tra le quali sono compresi i provvedimenti di sospensione dei lavori, abbattimento e riduzione in pristino di competenza comunale, nonché i poteri di vigilanza edilizia e di irrogazione delle sanzioni amministrative previste dalla vigente legislazione statale e regionale in materia di prevenzione e repressione dell'abusivismo edilizio e paesaggistico-ambientale. Tali attribuzioni possono essere derogate?   Le attribuzioni dei dirigenti possono essere derogate soltanto espressamente e ad opera di specifiche disposizioni legislative.
Il Titolo III parte II del Tuel è dedicato interamente alla gestione del bilancio. Indicare cosa specifica al riguardo il suddetto titolo con riferimento all'impegno della spesa.   Agli effetti contabili, la prenotazione di spesa si trasforma in impegno sullo stanziamento a seguito di adozione della determina di aggiudicazione.
Il Tuel dopo aver, all'art. 196, definito le finalità e l'oggetto del controllo di gestione, passa, all'articolo successivo, a delinearne i modi di esercizio stabilendo che il controllo di gestione deve riguardare:   L'intera attività amministrativa e gestionale dell'ente.
Il Tuel dopo aver, all'art. 196, definito le finalità e l'oggetto del controllo di gestione, passa, all'articolo successivo, a delinearne i modi di esercizio. In tale disciplina viene anche prescritta una periodicità prestabilita per tale controllo?   No, rimandando la definizione di tale periodicità al regolamento di contabilità dell'ente.
Il Tuel dopo aver, all'art. 196, definito le finalità e l'oggetto del controllo di gestione, passa, all'articolo successivo, a delinearne i modi di esercizio. Quale delle seguenti affermazioni è conforme a tale disciplina?   Il controllo di gestione è svolto con una cadenza periodica definita dal regolamento di contabilità dell'ente stesso.
Il Tuel prevede istituti di democrazia partecipativa, consentendo al cittadino di intervenire nell'attività dei pubblici poteri, per favorire un adeguamento alle esigenze manifestate dalla collettività. La petizione:   E' un atto di indirizzo politico che offre la possibilità al proponente di sottoporre agli organi di governo locale comuni necessità ovvero richiedere che si provveda in relazione a situazioni di interesse generale.
Il Tuel prevede istituti di democrazia partecipativa, consentendo al cittadino di intervenire nell'attività dei pubblici poteri, per favorire un adeguamento alle esigenze manifestate dalla collettività. L'azione popolare:   Consente a qualunque cittadino di agire in giudizio in difesa di un interesse non individuale, ma facente capo ad una categoria sociale di cui egli fa parte.
In base al disposto dell'art. 229 del Tuel il punto di partenza per la compilazione del prospetto di conciliazione per giungere alla determinazione del risultato finale economico dell'ente al termine dell'esercizio:   E' costituito dagli accertamenti e dagli impegni.
In base alla tradizionale classificazione, i ricorsi amministrativi ordinari:   Portano il provvedimento contestato all'esame della massima autorità amministrativa competente in quel "settore", determinando "la pronuncia della parola ultima e definitiva da parte dell'autorità amministrativa".
In base alla tradizionale classificazione, i ricorsi amministrativi possono essere: ordinari, straordinari, impugnatori, non impugnatori, eliminatori, rinnovatori. Gli eliminatori:   Possono comportare la sola eliminazione del provvedimento impugnato, con salvezza del riesercizio del potere di amministrazione attiva, nel rispetto del vincolo decisorio, da parte dell'amministrazione che ha adottato il provvedimento annullato.
In base alla tradizionale classificazione, i ricorsi amministrativi possono essere: ordinari, straordinari, impugnatori, non impugnatori, eliminatori, rinnovatori. I ricorsi non impugnatori:   Hanno carattere eccezionale ed atipico e come oggetto un mero comportamento della P.A. (es. il silenzio) o la costituzione o la modifica di un rapporto giuridico.
In base alla tradizionale classificazione, i ricorsi amministrativi possono essere: ordinari, straordinari, impugnatori, non impugnatori, eliminatori, rinnovatori. I ricorsi non impugnatori:   Hanno carattere eccezionale ed atipico e come oggetto un mero comportamento della P.A. (es. il silenzio) o la costituzione o la modifica di un rapporto giuridico.
In base alla tradizionale classificazione, i ricorsi amministrativi possono essere: ordinari, straordinari, impugnatori, non impugnatori, eliminatori, rinnovatori. I ricorsi rinnovatori:   Comportano la devoluzione per così dire dell'intera pratica all'organo decidente, che, quindi, dopo aver verificato la fondatezza del ricorso, non si limita all'annullamento del provvedimento ma procede alla sua modifica o sostituzione con altra determinazione che sancisce il definitivo assetto di interessi sul tema.
In base alla tradizionale classificazione, i ricorsi ordinari:   Si caratterizzano per avere come oggetto un provvedimento amministrativo non definitivo.
In base alla tradizionale classificazione, i ricorsi ordinari:   Sono il ricorso gerarchico ed il ricorso in opposizione.
In quale caso con il decreto di scioglimento del Consiglio comunale si provvede alla nomina di un Commissario che esercita le funzioni conferite dal decreto stesso (art. 141 Tuel)?   Quando non sia approvato nei termini il bilancio.
In quale caso con il decreto di scioglimento del Consiglio comunale si provvede alla nomina di un Commissario che esercita le funzioni conferite dal decreto stesso (art. 141 Tuel)?   Per compimento di atti contrari alla Costituzione.
In quale caso con il decreto di scioglimento del Consiglio comunale si provvede alla nomina di un Commissario che esercita le funzioni conferite dal decreto stesso (art. 141 Tuel)?   Nelle ipotesi in cui gli enti territoriali al di sopra dei mille abitanti siano sprovvisti dei relativi strumenti urbanistici generali e non adottino tali strumenti entro diciotto mesi dalla data di elezione degli organi.
In quale dei punti che seguono è riportato il corretto completamento del co. 3, dell'art. 164 (Caratteristiche del bilancio) del Tuel? "In sede di predisposizione del bilancio di previsione annuale .... dell'ente assicura idoneo finanziamento agli impegni pluriennali assunti nel corso degli esercizi precedenti".   Il consiglio dell'ente.
In quale dei punti che seguono si trova indicato l'oggetto del referto del controllo di gestione, uno dei quattro controlli interni individuati dall'art. 147 del Tuel?   Efficacia, efficienza ed economicità dell'azione amministrativa.
In quale dei punti che seguono si trova indicato l'oggetto del referto del controllo di regolarità amministrativa contabile, uno dei quattro controlli interni individuati dall'art. 147 del Tuel?   Legittimità, correttezza e regolarità amministrativa e contabile.
In quale dei punti che seguono si trova indicato l'oggetto del referto della valutazione del personale, uno dei quattro controlli interni individuati dall'art. 147 del Tuel?   Prestazioni dei dirigenti e capacità organizzative.
In quale dei punti che seguono si trova indicato l'oggetto del referto nel controllo strategico, uno dei quattro controlli interni individuati dall'art. 147 del Tuel?   Attuazione delle scelte strategiche e programmatiche.
In quale dei seguenti punti è correttamente rappresentato il completamento del co. 1 dell'art. 197 del Tuel circa le modalità del controllo di gestione? "Il controllo di gestione, di cui all'articolo 147, comma 1 lettera b), ha per oggetto l'intera attività amministrativa e gestionale delle province, dei comuni, delle comunità montane, delle unioni dei comuni e delle città metropolitane ed è svolto ...".   Con una cadenza periodica definita dal regolamento di contabilità dell'ente.
In quale documento contabile previsto dal Tuel trova tra l'altro rappresentazione la proiezione annuale delle risorse in entrata atte a garantire la copertura delle spese previste nell'anno?   Nel bilancio annuale di previsione.
In quale ipotesi il decreto di scioglimento del Consiglio comunale, di un Comune con più di mille abitanti, è adottato su proposta del Ministro dell'interno di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti (art. 141 Tuel)?   Nella ipotesi in cui sia sprovvisto dei relativi strumenti urbanistici generali e non adotti tali strumenti entro 18 mesi dalla data di elezione degli organi.
Indicare l'affermazione corretta sul conto del patrimonio degli enti locali (art. 230 Tuel).   Il patrimonio netto è la differenza tra le attività e le passività di bilancio.
Indicare l'affermazione corretta sul conto del patrimonio degli enti locali (art. 230 Tuel).   Gli enti locali includono nel conto del patrimonio i beni del demanio, con specifica distinzione, ferme restando le caratteristiche proprie, in relazione alle disposizioni del codice civile.
Indicare l'affermazione corretta sul conto del patrimonio degli enti locali (art. 230 Tuel).   Il conto del patrimonio rileva i risultati della gestione patrimoniale.
Indicare quale affermazione afferente all'azione di condanna al risarcimento è conforme al disposto di cui all'art. 30 del Codice del processo amministrativo.   L'azione per risarcimento del danno ingiusto derivante dalla lesione dell'interesse legittimo può essere proposta dinnanzi al G.A contestualmente ad altra azione ovvero anche in via autonoma.
Indicare quale affermazione afferente all'azione di condanna al risarcimento è conforme al disposto di cui all'art. 30 del Codice del processo amministrativo.   Conosce esclusivamente il G.A. di ogni domanda di condanna al risarcimento di danni per lesioni di interessi legittimi o, nelle materie di giurisdizione esclusiva, di diritti soggettivi.
Indicare quale affermazione afferente le distinzioni che intercorrono tra autorizzazione e concessione e corretta.   A differenza dell'autorizzazione, che si limita a rimuovere un ostacolo all'esercizio di un diritto potenziale, la concessione ha natura costitutiva, in quanto attribuisce al privato un diritto di cui prima non era titolare.
Indicare quale affermazione afferente le distinzioni che intercorrono tra autorizzazione e concessione e corretta.   Nella concessione vi è un potere di ingerenza della P.A. nello svolgimento del servizio che si esprime nel potere di direzione, sostituzione e revoca, mentre nell'autorizzazione la P.A. mantiene solo un potere di vigilanza sullo svolgimento dell'attività a seguito del quale può adottare solo provvedimenti sanzionatori.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il "Capo III - Semplificazione della documentazione amministrativa Sezione V - Norme in materia di dichiarazioni sostitutive" del D.P.R. n. 445/2000.   Sono comprovati con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, tra gli altri, data e il luogo di nascita, residenza, cittadinanza, godimento dei diritti civili e politici.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il "Capo III - Semplificazione della documentazione amministrativa Sezione V - Norme in materia di dichiarazioni sostitutive" del D.P.R. n. 445/2000.   Nei casi in cui l'amministrazione procedente acquisisce informazioni relative a stati, qualità personali e fatti attraverso l'esibizione da parte dell'interessato di un documento di identità o di riconoscimento in corso di validità, la registrazione dei dati avviene attraverso l'acquisizione della copia fotostatica non autenticata del documento stesso.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il "Capo III - Semplificazione della documentazione amministrativa Sezione V - Norme in materia di dichiarazioni sostitutive" del D.P.R. n. 445/2000.   I certificati medici, sanitari, veterinari, di origine, di conformità CE, di marchi o brevetti non possono essere sostituiti da altro documento, salvo diverse disposizioni della normativa di settore.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il "Capo III - Semplificazione della documentazione amministrativa Sezione V - Norme in materia di dichiarazioni sostitutive" del D.P.R. n. 445/2000.   Sono comprovati con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, tra gli altri, iscrizione in albi, in elenchi tenuti da pubbliche amministrazioni, appartenenza a ordini professionali, titolo di studio, esami sostenuti.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il "Capo III - Semplificazione della documentazione amministrativa Sezione V - Norme in materia di dichiarazioni sostitutive" del D.P.R. n. 445/2000.   Sono comprovati con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, tra gli altri, stato di celibe, coniugato, vedovo o stato libero, stato di famiglia, nascita del figlio, decesso del coniuge, dell'ascendente o discendente.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il "Capo III - Semplificazione della documentazione amministrativa Sezione V - Norme in materia di dichiarazioni sostitutive" del D.P.R. n. 445/2000.   E' comprovato con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, tra gli altri, il possesso e numero del codice fiscale, della partita I.V.A. e di qualsiasi dato presente nell'archivio dell'anagrafe tributaria.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il "Capo III - Semplificazione della documentazione amministrativa Sezione V - Norme in materia di dichiarazioni sostitutive" del D.P.R. n. 445/2000.   Sono comprovati con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni, tra gli altri, lo stato di disoccupazione, la qualità di pensionato e la categoria di pensione.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il "Capo III - Semplificazione della documentazione amministrativa" del D.P.R. n. 445/2000.   Qualora l'interessato sia in possesso di un documento di identità o di riconoscimento non in corso di validità, gli stati, le qualità personali e i fatti in esso contenuti possono essere comprovati mediante esibizione dello stesso, purché l'interessato dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti nel documento non hanno subìto variazioni dalla data del rilascio.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il "Capo III - Semplificazione della documentazione amministrativa" del D.P.R. n. 445/2000.   E' fatto divieto alle amministrazioni pubbliche ed ai gestori o esercenti di pubblici servizi, nel caso in cui all'atto della presentazione dell'istanza sia richiesta l'esibizione di un documento di identità o di riconoscimento, di richiedere certificati attestanti stati o fatti contenuti nel documento esibito.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il "Capo III - Semplificazione della documentazione amministrativa" del D.P.R. n. 445/2000.   I dati relativi a cognome, nome, luogo e data di nascita, la cittadinanza, lo stato civile e la residenza attestati in documenti di identità o di riconoscimento in corso di validità, possono essere comprovati mediante esibizione dei documenti medesimi.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il Capo VI del D.P.R. n. 445/2000 afferente alle sanzioni applicate in caso di violazione di norme.   L'esibizione di un atto contenente dati non più rispondenti a verità equivale ad uso di atto falso.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il Capo VI del D.P.R. n. 445/2000 afferente alle sanzioni applicate in caso di violazione di norme.   Le pubbliche amministrazioni e i loro dipendenti, salvi i casi di dolo o colpa grave, sono esenti da ogni responsabilità per gli atti emanati, quando l'emanazione sia conseguenza di false dichiarazioni o di documenti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità, prodotti dall'interessato o da terzi.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il Capo VI del D.P.R. n. 445/2000 afferente alle sanzioni applicate in caso di violazione di norme.   Qualora dal controllo effettuato dalle amministrazioni procedenti emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefìci eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il Capo VI del D.P.R. n. 445/2000 afferente alle sanzioni applicate in caso di violazione di norme.   La richiesta e l'accettazione di certificazione o di atto di notorietà costituisce violazione dei doveri d'ufficio.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il Capo VI del D.P.R. n. 445/2000 afferente alle sanzioni applicate in caso di violazione di norme.   Chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dal suddetto testo unico è punito ai sensi del c.p. e delle leggi speciali in materia.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il Capo VI del D.P.R. n. 445/2000 afferente alle sanzioni applicate in caso di violazione di norme.   Le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 e le dichiarazioni rese per conto delle persone indicate nell'articolo 4, comma 2, sono considerate come fatte a pubblico ufficiale.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il Capo VI del D.P.R. n. 445/2000 afferente alle sanzioni applicate in caso di violazione di norme.   Se i reati indicati nei commi 1, 2 e 3 dell'art. 76 sono commessi per ottenere la nomina ad un pubblico ufficio o l'autorizzazione all'esercizio di una professione o arte, il giudice, nei casi più gravi, può applicare l'interdizione temporanea dai pubblici uffici o dalla professione e arte.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone il Tuel in merito all'azienda speciale (ente strumentale dell'ente locale) e all'istituzione (organismo strumentale dell'ente locale).   Il bilancio di esercizio dell'azienda speciale e dell'istituzione sono sottoposti all'approvazione del Consiglio dell'ente locale.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone l'art. 33 del Codice del processo amministrativo in merito alle pronunce giurisdizionali e in particolare sui provvedimenti del giudice.   Le ordinanze e i decreti, se non pronunciati in udienza o in camera di consiglio e inseriti nel relativo verbale, sono comunicati alle parti dalla segreteria nel termine di cui all'art. 89, comma 3.
Indicare quale affermazione è conforme a quanto dispone l'art. 33 del Codice del processo amministrativo in merito alle pronunce giurisdizionali e in particolare sui provvedimenti del giudice.   Il giudice pronuncia ordinanza quando assume misure cautelari o interlocutorie, ovvero decide sulla competenza.
Indicare quale affermazione su competenze, funzioni, responsabilità e disciplina in genere della dirigenza dell'ente locale (capo III, titolo IV, prima parte TUEL) è corretta.   Gli incarichi a contratto per la copertura dei posti di responsabili dei servizi o degli uffici, di qualifiche dirigenziali o di alta specializzazione possono essere stipulati, negli enti privi della dirigenza e dell'area direttiva, in misura complessivamente non superiore al 5% della dotazione organica dell'ente arrotondando il prodotto all'unità superiore, o ad una unità negli enti con una dotazione organica inferiore alle 20 unità.
Indicare quale affermazione su competenze, funzioni, responsabilità e disciplina in genere della dirigenza dell'ente locale (capo III, titolo IV, prima parte TUEL) è corretta.   Sono attribuiti ai dirigenti i provvedimenti di autorizzazione e di concessione edilizia.
Indicare quale affermazione su competenze, funzioni, responsabilità e disciplina in genere della dirigenza dell'ente locale (capo III, titolo IV, prima parte TUEL) è corretta.   Gli incarichi a contratto per la copertura dei posti di responsabili dei servizi o degli uffici, di qualifiche dirigenziali o di alta specializzazione sono risolti di diritto nel caso in cui l'ente dichiari il dissesto o venga a trovarsi nelle situazioni strutturalmente deficitarie.
Indicare quale affermazione sui referendum locali è conforme al disposto di cui all'art. 8 del Tuel.   Per i referendum locali esiste una limitazione anche di tipo oggettivo in quanto essi possono riguardare solo materie di competenza locale.
Indicare quale affermazione sui referendum locali è conforme al disposto di cui all'art. 8 del Tuel.   In base alla novella operata dalla l. n. 265/1999 e recepita dal Tuel i referendum locali sono configurabili non più solo come consultivi come nell'originaria formulazione della l. n. 241/1990.
Indicare quale affermazione sul conto economico degli enti locali è conforme alle disposizioni di cui all'art. 229 del Tuel ed al Modello 17 del D.P.R. n. 194/1996.   I costi sono aggregati nel conto economico secondo la loro natura e non sono ripartiti in base alla loro destinazione.
Indicare quale affermazione sull'istituto di cui all'art. 10bis l. n. 241/1990 preavviso di provvedimento negativo è corretta.   Destinatari dell'avviso sono i soli istanti, a nulla rilevando la presenza di controinteressati eventualmente intervenuti nel procedimento.
Indicare quale affermazione sull'istituto di cui all'art. 10bis l. n. 241/1990 preavviso di provvedimento negativo è corretta.   Alla comunicazione di preavviso provvede il responsabile del procedimento o il responsabile del provvedimento.
Indicare quale affermazione sull'istituto di cui all'art. 10bis l. n. 241/1990 preavviso di provvedimento negativo è corretta.   Il contenuto del provvedimento non può consistere nella generica affermazione di essere in procinto di emanare un provvedimento sfavorevole ma deve indicare tutte le ragioni in base alle quali l'istanza debba essere rigettata.
Indicare quale affermazione sull'istituto di cui all'art. 10bis l. n. 241/1990 preavviso di provvedimento negativo è corretta.   Per provvedimento sfavorevole deve intendersi sia il provvedimento che nega al privato il bene della vita richiesto, sia quello che accoglie le richieste dell'amministrato solo in parte.
Indicare quale affermazioni sugli atti amministrativi diversi dai provvedimenti non consistenti in manifestazioni di volontà è corretta.   Il tratto unitario degli atti consistenti in manifestazioni di scienza e di conoscenza si individua nella comune funzione dichiarativa volta a dare certezza di fatti giuridici rilevanti.
Indicare quale affermazioni sugli atti amministrativi diversi dai provvedimenti non consistenti in manifestazioni di volontà è corretta.   Essi non consistono in manifestazioni di volontà, ma in manifestazioni di conoscenza o di giudizio, ovvero in invito formale.
Indicare quale causa di scioglimento del Consiglio comunale comporta il commissariamento dell'ente (art. 141 Tuel).   Compimento di atti contrari alla Costituzione.
Indicare quale causa di scioglimento del Consiglio comunale comporta il commissariamento dell'ente (art. 141 Tuel).   Gravi motivi di ordine pubblico.
Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui al capo III del titolo IV della prima parte del TUEL afferente alla dirigenza.   Gli incarichi dirigenziali sono revocati in caso di mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati nel piano esecutivo di gestione (Peg).
Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui al capo III del titolo IV della prima parte del TUEL afferente alla dirigenza.   Gli incarichi a contratto per la copertura dei posti di responsabili dei servizi o degli uffici, di qualifiche dirigenziali o di alta specializzazione hanno trattamento economico, equivalente a quello previsto dai vigenti contratti collettivi nazionali e decentrati per il personale degli enti locali, e possono essere integrati, con provvedimento motivato della Giunta, da una indennità ad personam.
Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui al capo III del titolo IV della prima parte del TUEL afferente alla dirigenza.   Il trattamento economico degli incarichi a contratto per la copertura dei posti di responsabili dei servizi o degli uffici, di qualifiche dirigenziali o di alta specializzazione è equivalente a quello previsto dai vigenti CCNL e può essere integrato, con provvedimento motivato della Giunta, da una indennità ad personam.
Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui al capo III del titolo IV della prima parte del TUEL afferente alla dirigenza.   Sono attribuiti ai dirigenti i provvedimenti di abbattimento e riduzione in pristino di competenza comunale.
Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui al capo III del titolo IV della prima parte del TUEL afferente alla dirigenza.   Nei comuni privi di personale di qualifica dirigenziale le funzioni di cui all'art. 107, commi 2 e 3 possono essere attribuite, con provvedimento del Sindaco, ai responsabili degli uffici o dei servizi, indipendentemente dalla loro qualifica funzionale, anche in deroga a ogni diversa disposizione.
Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui al capo III del titolo IV della prima parte del TUEL afferente alla dirigenza.   La nomina del direttore generale (c.d. city manager) avviene con contratto la cui durata non può eccedere quella del mandato Sindaco o del Presidente della provincia.
Indicare quale tra i seguenti è un corretto principio di cui al capo III del titolo IV della prima parte del TUEL afferente alla dirigenza.   Sono attribuiti ai dirigenti le attestazioni e le certificazioni ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizio e di conoscenza.
Indicare quale tra le seguenti affermazioni sui pareri facoltativi e obbligatori (non vincolanti, vincolanti, parzialmente vincolanti, conformi) e sulla loro disciplina è corretta.   I pareri sono atti emessi nell'esercizio della funzione consultiva da una pubblica amministrazione al fine di illuminare ed indirizzare l'azione degli organi di amministrazione attiva.
Indicare quale tra le seguenti affermazioni sui pareri facoltativi e obbligatori (non vincolanti, vincolanti, parzialmente vincolanti, conformi) e sulla loro disciplina è corretta.   I pareri si differenziano dalle valutazioni tecniche che consistono in giudizi tecnici espressi in conformità alle scienze ed alle arti.
Indicare quale tra le seguenti affermazioni sui pareri facoltativi e obbligatori (non vincolanti, vincolanti, parzialmente vincolanti, conformi) e sulla loro disciplina è corretta.   Il parere viziato inficia tutto il procedimento amministrativo, per cui l'atto terminale risulterà anch'esso viziato.
Indicare quale tra le seguenti affermazioni sui pareri facoltativi e obbligatori (non vincolanti, vincolanti, parzialmente vincolanti, conformi) e sulla loro disciplina è corretta.   In caso di pareri che debbano essere rilasciati da amministrazioni preposte alla tutela della salute dei cittadini non trovano applicazione i termini previsti dall'art. 16 della l. n. 241/1990.
Indicare quale tra le seguenti affermazioni sui pareri facoltativi e obbligatori (non vincolanti, vincolanti, parzialmente vincolanti, conformi) e sulla loro disciplina è corretta.   Salvo i pareri vincolanti, i pareri, in quanto atti endoprocedimentali, possono essere impugnati solo in occasione dell'emanazione del provvedimento finale.
Indicare quale tra le seguenti non è una competenza del Consiglio comunale (comma 2, art. 42, Tuel).   Comunicare tempestivamente le criticità riscontrate ai competenti organi interni di governo ed amministrazione, nonché alla Corte dei conti, all'Ispettorato per la funzione pubblica e alla Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche.
Indicare quale tra le seguenti non è una competenza del Consiglio comunale (comma 2, art. 42, Tuel).   Monitorare il funzionamento complessivo del sistema della valutazione, della trasparenza e integrità dei controlli interni ed elabora una relazione annuale sullo stato dello stesso.
Indicare quale/quali delle seguenti affermazioni non sono correttamente riferibili al bilancio pluriennale di previsione di cui all'art. 171 del Tuel. 1) Ha carattere autorizzatorio. 2) Non si fonda su valutazioni di natura economico-patrimoniale. 3) Non ha natura previsionale e finanziaria.   Non sono correttamente riferibili al bilancio le affermazioni 2) e 3).
Indicare quali sono le informazioni minime previste per la segnatura di protocollo informatico dei documenti spediti/ricevuti dalle pubbliche amministrazioni (art. 55 D.P.R. n. 445/2000).   Progressivo di protocollo, data di protocollo, identificazione in forma sintetica dell'amministrazione o dell'area organizzativa.
Iniziata la procedura di cui all'art. 141 del Tuel ed in attesa del decreto di scioglimento del Consiglio, il Prefetto, per motivi di grave e urgente necessità, può sospendere i Consigli comunali e nominare un commissario per la provvisoria amministrazione dell'ente?   Si, per un periodo comunque non superiore a novanta giorni.