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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita' e controllo di gestione

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La "Contabilità analitica" è un sistema contabile:   Fondato su rilevazioni economico analitiche per centri di costo e/o per servizi.
La "Preface to International Public Sector Accounting Standard" dichiara come suo scopo quello di delineare un sistema di bilancio per le aziende pubbliche fondato sulla logica della competenza economica. A quale dei seguenti prospetti contabili non è riferibile il Principio della competenza economica?   Al bilancio annuale di previsione.
La "Preface to International Public Sector Accounting Standard" dichiara come suo scopo quello di delineare un sistema di bilancio per le aziende pubbliche fondato sulla logica della competenza economica. A quale dei seguenti prospetti contabili non è riferibile il Principio della competenza economica?   Al bilancio pluriennale di previsione.
La classificazione dei costi in Controllabili / Non controllabili:   Dipende dall'influenzabilità in seguito ad azioni e decisioni del responsabile.
La classificazione dei costi in Diretti / Indiretti:   Dipende dal fatto che la relazione costo - oggetto di calcolo sia o non sia immediata.
La classificazione dei costi in Variabili / Fissi:   Avviene in relazione al livello di attività.
La competenza ad eseguire i controlli ed i riscontri contabili sugli atti di liquidazione è attribuita (art. 184 Tuel):   Al responsabile del servizio finanziario o agli altri responsabili individuati nell'ambito dell'articolazione organizzativa del servizio finanziario.
La competenza ad eseguire i controlli ed i riscontri fiscali sugli atti di liquidazione è attribuita (art. 184 Tuel):   Al responsabile del servizio finanziario o agli altri responsabili individuati nell'ambito dell'articolazione organizzativa del servizio finanziario.
La contabilità analitica:   E' una contabilità senza una metodologia predefinita, ma libera e personalizzante.
La contabilità analitica:   E' di supporto alla contabilità generale.
La contabilità analitica:   Effettua rilevazioni di ordine sia preventivo sia consuntivo.
La contabilità analitica:   E' una contabilità "approssimativa" in quanto sacrifica la precisione alla "celerità" e perché rileva valori non "oggettivi".
La contabilità analitica:   Ha periodicità infrannuale.
La contabilità analitica:   Privilegia la tempestività alla precisione.
La contabilità analitica:   E' una contabilità "orientata" nel senso che la sua impostazione dipende dallo scopo o dagli scopi che si intendono perseguire.
La contabilità analitica:   E' una contabilità interna.
La contabilità analitica:   Rileva i valori aziendali (costi e proventi) al momento della loro utilizzazione e secondo un criterio di destinazione.
La contabilità analitica:   Analizza le singole operazioni gestionali.
La Delibera Civit n. 89/2010 contenente Indirizzi in materia di parametri e modelli di riferimento del Sistema di misurazione e valutazione della performance indica alcune variabili a cui devono fare riferimento i test di validazione della qualità di un indicatore. Tra tali variabili/attributi dell'indicatore rientra anche la comprensibilità?   Si, rientra anche la comprensibilità.
La Delibera Civit n. 89/2010 contenente Indirizzi in materia di parametri e modelli di riferimento del Sistema di misurazione e valutazione della performance indica alcune variabili a cui devono fare riferimento i test di validazione della qualità di un indicatore. Tra tali variabili/attributi dell'indicatore rientra anche la confrontabilità?   Si, rientra anche la confrontabilità.
La Delibera Civit n. 89/2010 contenente Indirizzi in materia di parametri e modelli di riferimento del Sistema di misurazione e valutazione della performance indica alcune variabili a cui devono fare riferimento i test di validazione della qualità di un indicatore. Tra tali variabili/attributi dell'indicatore rientra anche la rilevanza?   Si, rientra anche la rilevanza.
La Delibera n. 89/2010 riportante gli Indirizzi in materia di parametri e modelli di riferimento del Sistema di misurazione e valutazione della performance fornisce in appendice una sorta di glossario dei termini chiave di tale ambito. A quale termine anglosassone corrisponde la definizione "è punto di riferimento per finalità comparative o di misurazione"?   Benchmark.
La gestione provvisoria è limitata a quanto disposto all'art. 163, comma 2, del Tuel, ovvero:   All'assolvimento delle obbligazioni già assunte, delle obbligazioni derivanti da provvedimenti giurisdizionali esecutivi e di obblighi speciali tassativamente regolati dalla legge, al pagamento delle spese di personale, di residui passivi, di rate di mutuo, di canoni, imposte e tasse, ed, in generale, limitata alle sole operazioni necessarie per evitare che siano arrecati danni patrimoniali certi e gravi all'ente.
La liquidazione consiste nella puntuale determinazione della somma dovuta al creditore, per una determinata ragione, corrispondente ad una spesa che è stata legittimamente posta a carico del bilancio dell'ente locale e regolarmente impegnata. Indicare quale affermazione in merito è corretta.   Il responsabile del servizio che ha dato esecuzione al provvedimento di spesa competente nella fase di liquidazione verifica, tra l'altro, che l'obbligazione è esigibile, in quanto non sospesa da termine o condizione.
La liquidazione consiste nella puntuale determinazione della somma dovuta al creditore, per una determinata ragione, corrispondente ad una spesa che è stata legittimamente posta a carico del bilancio dell'ente locale e regolarmente impegnata. Indicare quale affermazione in merito è corretta.   Il responsabile del servizio che ha dato esecuzione al provvedimento di spesa competente nella fase di liquidazione verifica, tra l'altro, che i documenti di spesa prodotti sono conformi alla legge, comprese le norme di natura fiscale, formalmente e sostanzialmente corretti.
La liquidazione consiste nella puntuale determinazione della somma dovuta al creditore, per una determinata ragione, corrispondente ad una spesa che è stata legittimamente posta a carico del bilancio dell'ente locale e regolarmente impegnata. Indicare quale affermazione in merito è corretta.   La competenza ad eseguire i controlli ed i riscontri fiscali sugli atti di liquidazione è attribuita al responsabile del servizio finanziario o agli altri responsabili individuati nell'ambito dell'articolazione organizzativa del servizio finanziario dell'ente locale.
La parte delle entrate del bilancio annuale degli enti locali prevede una classificazione in sei titoli, secondo la fonte di provenienza delle entrate, ossia la natura dell'entrata. Il titolo I evidenzia:   Le entrate tributarie.
La parte delle entrate nel bilancio di previsione degli enti locali (art. 165 Tuel) è ordinata in titoli, secondo la fonte di provenienza delle entrate, ossia la natura dell'entrata. Il titolo V evidenzia:   Le entrate derivanti da accensioni di prestiti.
La parte delle entrate nel bilancio di previsione degli enti locali è ordinata in: titoli, categorie e risorse (art. 165 Tuel). In categorie:   Secondo la tipologia delle entrate all'interno della fonte di provenienza.
La parte delle entrate nel bilancio di previsione degli enti locali è ordinata in: titoli, categorie e risorse (art. 165 Tuel). In risorse:   In base all'oggetto dell'entrata, specificatamente individuato all'interno della categoria di appartenenza.
La parte delle entrate nel bilancio di previsione degli enti locali è ordinata in: titoli, categorie e risorse (art. 165 Tuel). In titoli:   Secondo la fonte di provenienza delle entrate, ossia la natura dell'entrata.
La parte entrata del bilancio di previsione annuale degli enti locali è ordinata gradualmente in (art. 165 Tuel):   Titoli, categorie e risorse.
La parte spesa del bilancio di previsione annuale degli enti locali è ordinata gradualmente in: titoli, funzioni, servizi ed interventi, in relazione rispettivamente:   Ai principali aggregati economici, alle funzioni degli enti, ai singoli uffici che gestiscono un complesso di attività ed alla natura economica dei fattori produttivi nell'ambito di ciascun servizio.
La parte spesa nel bilancio di previsione degli enti locali è ordinata in: titoli, funzioni, servizi e interventi (art. 165 Tuel). Gli interventi:   Sono specificati nel D.P.R. n. 194/1996 e non sono assolutamente modificabili.
La parte spesa nel bilancio di previsione degli enti locali è ordinata in: titoli, funzioni, servizi e interventi (art. 165 Tuel). Gli interventi:   Aggregano le spese in base alla natura economica dei fattori produttivi nell'ambito di ciascun servizio.
La parte spesa nel bilancio di previsione degli enti locali è ordinata in: titoli, funzioni, servizi e interventi (art. 165 Tuel). I servizi:   Aggregano le spese in base ai singoli uffici che gestiscono un complesso di attività.
La parte spesa nel bilancio di previsione degli enti locali è ordinata in: titoli, funzioni, servizi e interventi (art. 165 Tuel). I servizi:   Sono determinati dal D.P.R. n. 194/1996 e per i comuni con popolazione superiore a 5000 abitanti non sono modificabili.
La parte spesa nel bilancio di previsione degli enti locali è ordinata in: titoli, funzioni, servizi e interventi (art. 165 Tuel). I titoli:   Aggregano le spese in base alla loro natura e destinazione economica.
La parte spesa nel bilancio di previsione degli enti locali è ordinata in: titoli, funzioni, servizi e interventi (art. 165 Tuel). I titoli:   Suddividono la spesa in base ai principali aggregati economici (spese correnti, spese in conto capitale, ecc.).
La parte spesa nel bilancio di previsione degli enti locali è ordinata in: titoli, funzioni, servizi e interventi (art. 165 Tuel). Le funzioni:   Sono stabilite dal D.P.R. n. 194/1996, e la loro articolazione non è derogabile o modificabile da parte degli enti locali.
La parte spesa nel bilancio di previsione degli enti locali è ordinata in: titoli, funzioni, servizi e interventi (art. 165 Tuel). Le funzioni:   Individuano in modo più articolato le spese in relazione alla tipologia delle attività espletate e cioè all'oggettivo esercizio di operazioni da parte delle articolazioni organizzative dell'ente a cui le stesse sono affidate per l'ottenimento di risultati.
La pianificazione e programmazione costituiscono un processo:   Sistematico di formulazione degli obiettivi e di individuazione e gestione delle risorse.
La pianificazione strategica è una attività che riguarda il futuro?   Si.
La predisposizione di un piano dettagliato di obiettivi rientra nel ciclo del controllo di gestione come delineato dall'art. 197 del Tuel?   Si, costituendone una fase necessaria.
La prima fase di gestione della spesa dell'ente locale è costituita dall'impegno. Indicare quale affermazione in merito è corretta.   Le spese atte a garantire il regime del vincolo di destinazione o di scopo delle entrate accertate in base alle norme dell'ordinamento contabile e finanziario non sono soggette ad adozione di provvedimento autorizzativo della spesa entro il termine dell'esercizio, potendosi riportare tra i residui passivi dell'ente.
La prima fase di gestione della spesa dell'ente locale è costituita dall'impegno. Indicare quale affermazione in merito è corretta.   Nel caso in cui la prenotazione di impegno non sia seguita nell'esercizio dal bando di gara, essa decade e la somma relativa costituisce economia.
La relazione previsionale e programmatica degli enti locali ai sensi dell'art. 174 del Tuel:   E' predisposta dall'organo esecutivo e da questo presentata all'organo consiliare per l'approvazione.
La relazione previsionale e programmatica di cui all'art. 170 del Tuel deve essere coerente con gli strumenti urbanistici?   Si, deve essere coerente con il piano di sviluppo dell'ente e con gli strumenti urbanistici e relativi piani di attuazione.
La relazione previsionale e programmatica di cui all'art. 170 del Tuel deve essere coerente con il piano di sviluppo dell'ente?   Si, deve essere coerente con il piano di sviluppo dell'ente e con gli strumenti urbanistici e relativi piani di attuazione.
La relazione previsionale e programmatica di cui all'art. 170 del Tuel illustra anzitutto:   Le caratteristiche generali della popolazione, del territorio, dell'economia insediata e dei servizi dell'ente, precisandone risorse umane, strumentali e tecnologiche.
La relazione previsionale e programmatica di cui all'art. 170 del Tuel:   Ha carattere generale e copre tutti i settori d'intervento.
La relazione previsionale e programmatica di cui all'art. 170 del Tuel:   Si fonda su valutazioni di natura economico-patrimoniale.
La relazione previsionale e programmatica di cui all'art. 170 del Tuel:   Ha natura previsionale e finanziaria.
La relazione previsionale e programmatica di cui all'art. 170 del Tuel:   Ha contenuto programmatico e contabile.
La relazione previsionale e programmatica ha lo scopo di individuare un piano generale degli interventi dell'ente locale, illustrando i programmi, i progetti e le relative risorse da utilizzare. Chi approva la relazione previsionale e programmatica?   L'organo consiliare dell'ente.
La riforma introdotta con D.Lgs. n. 286/1999, destinata essenzialmente alle amministrazioni statali aveva individuato quattro tipi di controllo interno. Il Tuel (art. 147):   Ha di fatto recepito tali quattro tipi.
La rilevazione dei dati relativi ai costi ed ai proventi nonché la rilevazione dei risultati raggiunti rientra nel ciclo del controllo di gestione come delineato dall'art. 197 del Tuel?   Si, costituendone una fase necessaria.
La soppressione del Co.Re.Co. a seguito della riforma costituzionale del 2001, ha posto il problema di quale sia l'organo "esterno" che il legislatore coinvolge nel procedimento sollecitatorio/sostitutivo che precede l'eventuale scioglimento del Consiglio comunale in caso di mancata approvazione del bilancio. Il D.L. n. 13/2002 ha stabilito:   Che l'individuazione di tale organo sia rimessa allo Statuto dell'ente stesso e che lo Statuto disciplini le modalità di nomina del Commissario; in caso di inerzia provvede il Prefetto.
La struttura del bilancio annuale di previsione degli enti locali (art. 165, Tuel) prevede per la parte entrata una suddivisione in sei titoli. Il titolo II evidenzia:   Le entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici anche in rapporto all'esercizio di funzioni delegate dalla Regione.
La struttura del bilancio annuale di previsione degli enti locali (art. 165, Tuel) prevede per la parte spesa una suddivisione in quattro titoli. Il titolo III evidenzia:   Le spese per rimborso di prestiti.
La struttura del bilancio annuale di previsione degli enti locali (art. 165, Tuel) prevede per la parte spesa una suddivisione in quattro titoli. Il titolo IV evidenzia:   Le spese per servizi per conto di terzi.
La struttura del bilancio annuale di previsione degli enti locali (comuni, provincie, unione di comuni, città metropolitane) prevede per la parte entrata una suddivisione in:   Sei titoli.
La struttura operativa alla quale è assegnata la funzione del controllo di gestione fornisce le conclusioni del predetto controllo (artt. 198 e 198bis Tuel):   Agli amministratori, ai responsabili dei servizi, alla Corte dei conti.
La struttura operativa alla quale è assegnata la funzione del controllo di gestione fornisce le conclusioni del predetto controllo agli amministratori ai fini della verifica dello stato di attuazione degli obiettivi programmati ed ai responsabili dei servizi affinché questi ultimi abbiano gli elementi necessari per valutare l'andamento della gestione dei servizi di cui sono responsabili. Il Tuel ne prevede la comunicazione anche ad altri organi?   Si, alla Corte dei conti (art. 198bis).
La struttura operativa alla quale è assegnata la funzione del controllo di gestione fornisce le conclusioni del predetto controllo agli amministratori ed ai responsabili dei servizi. Tali conclusioni sono comunicate anche alla Corte dei conti?   Si, lo dispone espressamente l'art. 198bis del Tuel.
La valutazione dei dati relativi ai costi, ai proventi ed ai risultati raggiunti in rapporto al piano degli obiettivi rientra nel ciclo del controllo di gestione come delineato dall'art. 197 del Tuel?   Si, costituendone una fase necessaria.
L'accertamento delle entrate avviene in diverso modo in relazione al diverso tipo di entrata. L'art. 179 del Tuel stabilisce che per le entrate di carattere tributario:   L'accertamento avviene a seguito di emissione di ruoli o a seguito di altre forme stabilite dalla legge.
L'accertamento delle entrate avviene in diverso modo in relazione al diverso tipo di entrata. Per quale delle seguenti entrate l'art. 179 del Tuel prevede che esso avvenga a seguito di emissione di ruoli o a seguito di altre forme stabilite dalla legge?   Per le entrate di carattere tributario.
L'accertamento delle entrate avviene in diverso modo in relazione al diverso tipo di entrata. Per quale delle seguenti entrate l'art. 179 del Tuel prevede che esso avvenga in corrispondenza dell'assunzione del relativo impegno di spesa?   Per le entrate relative a partite compensative delle spese.
L'adozione del decreto di scioglimento di un Consiglio comunale deve essere (art. 141 Tuel):   Immediatamente comunicata al Parlamento.
L'annullamento d'ufficio in sede di controllo:   E' un atto di controllo successivo di legittimità.
L'annullamento d'ufficio in sede di controllo:   E' un controllo proprio di ogni autorità amministrativa nei confronti di organi gerarchicamente subordinati.
L'approvazione:   Interviene su atti che non hanno ancora acquisito l'efficacia, sindacandoli, oltre che nella legittimità anche nel merito.
L'approvazione:   E' un atto di controllo che non si limita al sindacato sulla legittimità dell'atto, ma accerta anche l'opportunità e la convenienza per la pubblica amministrazione.
L'art. 141 del Tuel conferisce al Prefetto il potere di sospensione del Consiglio comunale in attesa del decreto di scioglimento per motivi di grave e urgente necessità. Il periodo di sospensione:   Non può comunque superare i novanta giorni.
L'art. 153 del Tuel, dedicato al servizio economico-finanziario, dispone in materia che:   Il regolamento di contabilità disciplina le modalità con le quali vengono resi i pareri di regolarità contabile sulle proposte di deliberazione.
L'art. 153 del Tuel, dedicato al servizio economico-finanziario, dispone in materia che:   Il regolamento di contabilità disciplina le segnalazioni obbligatorie dei fatti e delle valutazioni del responsabile finanziario al legale rappresentante dell'ente, al consiglio dell'ente nella persona del suo presidente, al segretario ed all'organo di revisione ove si rilevi che la gestione delle entrate o delle spese correnti evidenzi il costituirsi di situazioni tali da pregiudicare gli equilibri del bilancio.
L'art. 153 del Tuel, dedicato al servizio economico-finanziario, dispone in materia che:   Il coordinamento e la gestione dell'attività finanziaria dell'ente locale sono affidati al servizio finanziario, o di ragioneria o qualificazione corrispondente.
L'art. 153 del Tuel, dedicato interamente al servizio economico- finanziario degli enti locali, affida la verifica di compatibilità delle previsioni di spesa, avanzate dai vari servizi, da iscriversi nel bilancio annuale o pluriennale:   Al responsabile del servizio finanziario.
L'art. 155 del Tuel è dedicato alla commissione per la finanza e gli organici degli enti locali. Essa a norma del suddetto articolo:   Rende parere in merito all'assunzione del mutuo con la Cassa depositi e prestiti da parte dell'ente locale, ai sensi dell'art. 255, comma 5.
L'art. 155 del Tuel è dedicato alla commissione per la finanza e gli organici degli enti locali. Essa a norma del suddetto articolo:   Rende parere al Ministro dell'interno sul provvedimento di sostituzione di tutto o parte dell'organo straordinario di liquidazione, ai sensi dell'art. 254, comma 8.
L'art. 162 del Tuel nel fissare i principi del bilancio dispone che gli enti debbano assicurare ai cittadini ed agli organismi di partecipazione, la conoscenza dei contenuti significativi e caratteristici del bilancio annuale e dei suoi allegati. Come sono stabilite le modalità per assicurare tale diritto?   Dallo Statuto dell'ente e dai Regolamenti.
L'art. 162 del Tuel nel fissare i principi del bilancio dispone che le previsioni di competenza relative alle spese correnti sommate alle previsioni di competenza relative alle quote di capitale delle rate di ammortamento dei mutui e dei prestiti obbligazionari:   Non possono essere complessivamente superiori alle previsioni di competenza dei primi tre titoli dell'entrata e non possono avere altra forma di finanziamento, salvo le eccezioni previste per legge.
L'art. 162 del Tuel stabilisce al comma 1 che gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario redatto in termini di competenza, per l'anno successivo, osservando i principi elencati nel suddetto articolo. Quali sono i principi?   Unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario, pubblicità.
L'art. 162 del Tuel, dedicato ai principi del bilancio, stabilisce al comma 3 che l'unità temporale della gestione è l'anno finanziario, che inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno. Terminato l'anno finanziario:   In conto dell'esercizio scaduto, non possono più effettuarsi accertamenti di entrate e impegni di spesa.
L'art. 164 Tuel nello stabilire le caratteristiche del bilancio indica quale unità elementare del bilancio per la spesa nei servizi per conto di terzi:   Il capitolo.
L'art. 165 del Tuel prevede per la parte entrata del bilancio di previsione annuale che essa sia ordinata in:   Titoli, categorie e risorse.
L'art. 172 del Tuel elenca i documenti contabili che devono essere allegati al bilancio di previsione. Indicare quale tra quelli proposti rientra nella suddetta elencazione.   Il rendiconto deliberato del penultimo esercizio antecedente quello cui si riferisce il bilancio di previsione.
L'art. 172 del Tuel elenca i documenti contabili che devono essere allegati al bilancio di previsione. Indicare quale tra quelli proposti rientra nella suddetta elencazione.   La deliberazione con la quale i comuni verificano la quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie, che potranno essere ceduti in proprietà od in diritto di superficie.
L'art. 172 del Tuel elenca i documenti contabili che devono essere allegati al bilancio di previsione. Indicare quale tra quelli proposti rientra nella suddetta elencazione.   Le deliberazioni con le quali sono determinati, per l'esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d'imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi.
L'art. 175 del Tuel in ordine alle variazioni al bilancio di previsione ed al piano esecutivo di gestione dispone tra l'altro che:   Sono vietati gli spostamenti di somme tra residui e competenza.
L'art. 179 del Tuel stabilisce che per le entrate patrimoniali e per quelle provenienti dalla gestione di servizi a carattere produttivo e di quelli connessi a tariffe o contribuzioni dell'utenza l'accertamento:   E' effettuato a seguito di acquisizione diretta, di emissione di liste di carico o di ruoli.
L'art. 179 del Tuel stabilisce che per le entrate relative a partite compensative 496. delle spese l'accertamento avviene:   In corrispondenza dell'assunzione del relativo impegno di spesa.
L'art. 229 del Tuel al comma 4 stabilisce che gli accertamenti finanziari di competenza sono rettificati, al fine di costituire la dimensione finanziaria di componenti:   Economici positivi.
L'art. 229 del Tuel al comma 6 stabilisce che gli impegni finanziari di competenza sono rettificati, al fine di costituire la dimensione finanziaria di componenti:   Economici negativi.
L'art. 239 del Tuel con riferimento alle funzioni dell'organo di revisione, prevede la relazione sul rendiconto della gestione e sullo schema del rendiconto, che deve essere predisposta:   Entro il termine previsto dal regolamento di contabilità e comunque non inferiore a 20 giorni, decorrente dalla trasmissione della stessa approvata dall'organo esecutivo.
L'articolo 8 del D.Lgs. n. 150/2009 offre un quadro complessivo degli ambiti di performance che il Sistema di misurazione dovrà contemplare a livello organizzativo (intera amministrazione e/o unità organizzative). La disposizione individua otto ambiti che possono essere ricondotti alle categorie Input, Processi, Output, Risultati e Outcome. L'ambito della performance organizzativa "Sviluppo qualitativo e quantitativo delle relazioni con i cittadini, i soggetti interessati, gli utenti e i destinatari dei servizi, anche attraverso lo sviluppo di forme di partecipazione e collaborazione" è afferente alla categoria:   Processi.
L'articolo 8 del D.Lgs. n. 150/2009 offre un quadro complessivo degli ambiti di performance che il Sistema di misurazione dovrà contemplare a livello organizzativo (intera amministrazione e/o unità organizzative). La disposizione individua otto ambiti che possono essere ricondotti alle categorie Input, Processi, Output, Risultati e Outcome. L'ambito della performance organizzativa "Rilevazione del grado di soddisfazione dei destinatari delle attività e dei servizi anche attraverso modalità interattive" è afferente alla categoria:   Risultati.
L'articolo 8 del D.Lgs. n. 150/2009 offre un quadro complessivo degli ambiti di performance che il Sistema di misurazione dovrà contemplare a livello organizzativo (intera amministrazione e/o unità organizzative). La disposizione individua otto ambiti che possono essere ricondotti alle categorie Input, Processi, Output, Risultati e Outcome. L'ambito della performance organizzativa "Attuazione di piani e programmi, ovvero misurazione dell'effettivo grado di attuazione dei medesimi, nel rispetto delle fasi e dei tempi previsti, degli standard qualitativi e quantitativi definiti, del livello previsto di assorbimento delle risorse" è afferente alla categoria:   Processi.
L'articolo 8 del D.Lgs. n. 150/2009 offre un quadro complessivo degli ambiti di performance che il Sistema di misurazione dovrà contemplare a livello organizzativo (intera amministrazione e/o unità organizzative). La disposizione individua otto ambiti che possono essere ricondotti alle categorie Input, Processi, Output, Risultati e Outcome. L'ambito della performance organizzativa "Modernizzazione e miglioramento qualitativo dell'organizzazione e delle competenze professionali e capacità di attuazione di piani e programmi" è afferente alla categoria:   Processi.
L'articolo 8 del D.Lgs. n. 150/2009 offre un quadro complessivo degli ambiti di performance che il Sistema di misurazione dovrà contemplare a livello organizzativo (intera amministrazione e/o unità organizzative). La disposizione individua otto ambiti che possono essere ricondotti alle categorie Input, Processi, Output, Risultati e Outcome. L'ambito della performance organizzativa "Qualità e quantità delle prestazioni e dei servizi erogati" è afferente alla categoria:   Output.
L'articolo 8 del D.Lgs. n. 150/2009 offre un quadro complessivo degli ambiti di performance che il Sistema di misurazione dovrà contemplare a livello organizzativo (intera amministrazione e/o unità organizzative). La disposizione individua otto ambiti che possono essere ricondotti alle categorie Input, Processi, Output, Risultati e Outcome. L'ambito della performance organizzativa "Raggiungimento degli obiettivi di promozione delle pari opportunità" è afferente alla categoria:   Processi.
L'articolo 8 del D.Lgs. n. 150/2009 offre un quadro complessivo degli ambiti di performance che il Sistema di misurazione dovrà contemplare a livello organizzativo (intera amministrazione e/o unità organizzative). La disposizione individua otto ambiti che possono essere ricondotti alle categorie Input, Processi, Output, Risultati e Outcome. L'ambito della performance organizzativa "Efficienza nell'impiego delle risorse, con particolare riferimento al contenimento ed alla riduzione dei costi, nonché all'ottimizzazione dei tempi dei procedimenti amministrativi" è afferente alla categoria:   Input.
L'articolo 8 del D.Lgs. n. 150/2009 offre un quadro complessivo degli ambiti di performance che il Sistema di misurazione dovrà contemplare a livello organizzativo (intera amministrazione e/o unità organizzative). La disposizione individua otto ambiti che possono essere ricondotti alle categorie Input, Processi, Output, Risultati e Outcome. L'ambito della performance organizzativa "Attuazione delle politiche attivate sulla soddisfazione finale dei bisogni della collettività" è afferente alla categoria:   Outcome.
L'attività di pianificazione delle amministrazioni pubbliche si estrinseca:   In piani di medio-lungo periodo.
L'atto che contiene l'ordinazione (art. 185 Tuel) è il mandato di pagamento e deve contenere tutti gli elementi informativi previsti dall'ordinamento e da eventuali altre disposizioni normative e regolamentari. Indicare quale affermazione sul mandato di pagamento è corretta.   E' possibile emettere mandati di pagamento plurimi su diversi stanziamenti, se lo prevede il regolamento di contabilità, a norma di legge.
L'atto che contiene l'ordinazione (art. 185 Tuel) è il mandato di pagamento e deve contenere tutti gli elementi informativi previsti dall'ordinamento e da eventuali altre disposizioni normative e regolamentari. Indicare quale affermazione sul mandato di pagamento è corretta.   Nei casi espressamente previsti dalla legge è possibile che il tesoriere provveda direttamente al pagamento di somme prima dell'emissione del mandato da parte dell'ente.
L'atto che contiene l'ordinazione (art. 185 Tuel) è il mandato di pagamento e deve contenere tutti gli elementi informativi previsti dall'ordinamento e da eventuali altre disposizioni normative e regolamentari. Indicare quale affermazione sul mandato di pagamento è corretta.   Il controllo, la contabilizzazione e la trasmissione al tesoriere dei mandati di pagamento sono sempre di competenza del servizio finanziario.
L'autorizzazione:   E' un atto di controllo preventivo antecedente che tende a rimuovere un ostacolo all'esercizio di un diritto o di un potere già appartenente al soggetto.
L'autorizzazione:   Ha natura giuridica controversa, essendo considerata da alcuni un atto di controllo preventivo antecedente (in quanto interviene prima della formazione dell'atto da controllare, incidendo quindi sulla sua validità piuttosto che sulla sua efficacia), da altri un atto di amministrazione attiva, comunque tendente a rimuovere un ostacolo all'esercizio di un diritto o potere già facente parte della sfera giuridica del soggetto.
Le attività di pianificazione e programmazione attengono:   La formulazione degli obiettivi e individuazione delle azioni necessarie a raggiungerli.
Le attività di programmazione e pianificazione, a seconda dell'arco temporale considerato, si svolgono:   A livello sia strategico, sia tattico sia operativo.
Le attività di programmazione e progettazione devono fare esplicito riferimento ad un arco temporale. A quale arco temporale fa riferimento la "pianificazione operativa"?   Concerne programmi relativi al breve periodo.
Le attività di programmazione e progettazione devono fare esplicito riferimento ad un arco temporale. A quale arco temporale fa riferimento la "pianificazione strategica"?   Abbraccia un arco di tempo di lungo periodo, definendo il ruolo che l'azienda intende svolgere nel futuro e chiarendo le strategie generali idonee al perseguimento dell'obiettivo aziendale.
Le attività di programmazione e progettazione devono fare esplicito riferimento ad un arco temporale. A quale arco temporale fa riferimento la "pianificazione tattica"?   Contiene previsioni a medio termine relative ai problemi concernenti la struttura aziendale e risponde alle esigenze di controllo e coordinamento finalizzate a realizzare una continua interdipendenza tra le parti del sistema.
Le disposizioni di cui all'art. 141 del Tuel (Scioglimento e sospensione dei Consigli) trovano applicazione agli altri enti locali di cui all'art. 2, comma 1 ed ai consorzi tra enti locali?   Si, in quanto compatibili, se non diversamente previsto dalle leggi regionali. Il relativo provvedimento di scioglimento è disposto con decreto del Ministro dell'interno.
Le entrate degli enti locali da servizi conto terzi devono essere limitate a quelle strettamente previste dall'ordinamento finanziario e contabile, con responsabilità del servizio finanziario sulla corretta imputazione. Quale tra le seguenti è una entrata/spesa da servizi conto terzi?   Cessioni dello stipendio.
Le entrate degli enti locali da servizi conto terzi devono essere limitate a quelle strettamente previste dall'ordinamento finanziario e contabile, con responsabilità del servizio finanziario sulla corretta imputazione. Quale tra le seguenti è una entrata/spesa da servizi conto terzi?   Rimborso dei fondi economali anticipati all'economo.
Le variazioni al bilancio degli enti locali che si rendono necessarie nel corso dell'esercizio sia nella parte spese che nella parte entrate possono essere deliberate (art. 175 Tuel):   Non oltre il 30 novembre di ciascun anno.
Le variazioni al Peg possono essere adottate (art. 175 Tuel):   Entro il 15 dicembre di ciascun anno.
L'ente locale può iscrivere in bilancio un fondo di riserva che ammonti allo 0,22% delle spese correnti inizialmente previste in bilancio?   No, l'art. 166 del Tuel prevede che l'ammontare complessivo del fondo di riserva non debba essere inferiore allo 0,30%.
L'indicatore "Pressione finanziaria" è dato dal rapporto:   Entrate tributarie + entrate extratributarie / popolazione.
L'indicatore "Pressione finanziaria" è dato dal rapporto:   Entrate tributarie + entrate extratributarie / popolazione.
L'interesse delle direzioni del Ministero degli interni che si occupano degli enti locali si è indirizzato anche verso l'individuazione di specifici indici attraverso i quali esprimere un giudizio sintetico intorno allo "stato di salute" dell'ente, al fine di segnalare e prevenire possibili situazioni di dissesto finanziario. Quale dei seguenti è un corretto parametro obiettivo per un Comune oltre i 29.999 abitanti?   Volume complessivo delle spese di personale a vario titolo rapportato al volume complessivo delle entrate correnti desumibili dai Titoli I, II e III superiore al 38 per cento.
L'interesse delle direzioni del Ministero degli interni che si occupano degli enti locali si è indirizzato anche verso l'individuazione di specifici indici attraverso i quali esprimere un giudizio sintetico intorno allo "stato di salute" dell'ente, al fine di segnalare e prevenire possibili situazioni di dissesto finanziario. Quale dei seguenti è un corretto parametro obiettivo per un Comune oltre i 29.999 abitanti?   Eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria non rimborsate superiori al 5 per cento rispetto alle entrate correnti.
L'interesse delle direzioni del Ministero degli interni che si occupano degli enti locali si è indirizzato anche verso l'individuazione di specifici indici attraverso i quali esprimere un giudizio sintetico intorno allo "stato di salute" dell'ente, al fine di segnalare e prevenire possibili situazioni di dissesto finanziario. Quale dei seguenti è un corretto parametro obiettivo per un Comune oltre i 29.999 abitanti?   Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore al 150 per cento rispetto alle entrate correnti per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione positivo e superiore al 120 per cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione negativo.
L'interesse delle direzioni del Ministero degli interni che si occupano degli enti locali si è indirizzato anche verso l'individuazione di specifici indici attraverso i quali esprimere un giudizio sintetico intorno allo "stato di salute" dell'ente, al fine di segnalare e prevenire possibili situazioni di dissesto finanziario. Quale dei seguenti è un corretto parametro obiettivo per un Comune oltre i 29.999 abitanti?   Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cui all'art. 193 del Tuel riferito allo stesso esercizio con misure di alienazione di beni patrimoniali e/o avanzo di amministrazione superiore al 5% dei valori della spesa corrente.
L'interesse delle direzioni del Ministero degli interni che si occupano degli enti locali si è indirizzato anche verso l'individuazione di specifici indici attraverso i quali esprimere un giudizio sintetico intorno allo "stato di salute" dell'ente, al fine di segnalare e prevenire possibili situazioni di dissesto finanziario. Quale dei seguenti è un corretto parametro obiettivo per un Comune oltre i 29.999 abitanti?   Consistenza dei debiti fuori bilancio formatisi nel corso dell'esercizio superiore all'1 per cento rispetto ai valori di accertamento delle entrate correnti.
L'istituzione nel bilancio di previsione del fondo di riserva di cui all'art. 166 del Tuel costituisce:   Un obbligo di legge.
Lo schema del bilancio annuale di previsione degli enti locali ai sensi dell'art. 174 del Tuel:   E' predisposto dall'organo esecutivo e da questo presentato all'organo consiliare per l'approvazione.
Lo schema di conto economico (D.P.R. n. 194/1996), si compendia nella considerazione di 5 aree funzionali e di 28 valori. Quali solo le 5 aree funzionali?   Proventi della gestione; Costi della gestione; Proventi e oneri da aziende speciali e partecipate; Proventi e oneri finanziari; Proventi e oneri straordinari.
Lo strumento previsto dal Tuel per il passaggio tra aspetto finanziario e aspetto economico patrimoniale, in base all'architettura della rendicontazione della gestione, è costituito:   Dalla riconciliazione.
Lo sviluppo dei processi decisionali inclusivi è sintomo del passaggio:   Da un'amministrazione autoritaria a un'amministrazione "catalitica".
L'omologazione:   E' un atto di controllo di legittimità e di merito analogo all'approvazione.
L'omologazione:   E' un controllo di legittimità e di merito.
L'ordinamento finanziario contabile degli enti locali fa derivare dal singolo accadimento gestionale:   L'aspetto finanziario, per far derivare dallo stesso l'aspetto economico e l'aspetto patrimoniale.
L'ordinamento finanziario contabile degli enti locali:   Tende ad assicurare la tridimensionalità (aspetto finanziario, economico e patrimoniale) del singolo accadimento gestionale.
L'ordinativo di incasso per la riscossione di somme di spettanza dell'ente locale deve contenere almeno quanto prevede il comma 3 dell'art. 180 Tuel. Ovvero:   L'indicazione del debitore; l'ammontare della somma da riscuotere; la causale; gli eventuali vincoli di destinazione delle somme; l'indicazione della risorsa o del capitolo di bilancio cui è riferita l'entrata, distintamente per residui o competenza; la codifica; il numero progressivo; l'esercizio finanziario e la data di emissione.
L'organo di revisione negli enti locali è attualmente previsto e regolato fondamentalmente negli artt. dal 234 al 241 del Tuel. Quale funzione è svolta dall'organo di revisione dell'ente?   Pareri sulla proposta di bilancio di previsione e dei documenti allegati.
L'organo di revisione negli enti locali è attualmente previsto e regolato fondamentalmente negli artt. dal 234 al 241 del Tuel. Quale funzione è svolta dall'organo di revisione dell'ente?   Vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione relativamente all'amministrazione dei beni dell'ente.
L'organo di revisione negli enti locali è attualmente previsto e regolato fondamentalmente negli artt. dal 234 al 241 del Tuel. Quale funzione è svolta dall'organo di revisione dell'ente?   Vigilanza sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione relativamente all'effettuazione delle spese.
L'utilizzazione del fondo di riserva di cui all'art. 166 del Tuel è disposta, tramite prelievo e con inserimento di altro intervento di spesa:   Con provvedimento dell'organo esecutivo da comunicare all'organo consiliare nei tempi stabiliti dal regolamento di contabilità.