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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita' e controllo di gestione

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Gli ammortamenti compresi nel conto economico sono determinati con i coefficienti indicati all'art. 229 del Tuel (considerate aliquote ordinarie) che per edifici demaniali prevede:   Il 3%.
Gli ammortamenti compresi nel conto economico sono determinati con i coefficienti indicati all'art. 229 del Tuel (considerate aliquote ordinarie) che per i programmi applicati informatici prevede:   Il 20%.
Gli ammortamenti compresi nel conto economico sono determinati con i coefficienti indicati all'art. 229 del Tuel (considerate aliquote ordinarie) che per le attrezzature informatiche prevede:   Il 20%.
Gli articoli 154 e 155 del Tuel sono dedicati a due organi istituiti presso il Ministero dell'interno. Quali sono i due organi?   L'Osservatorio sulla finanza e la contabilità degli enti locali e la Commissione per la finanza e gli organici degli enti locali.
Gli attuali sistemi di controllo interno prevedono due distinti organi (un'unità organizzativa responsabile della progettazione e della gestione del controllo di gestione e un organo di valutazione del personale dirigente, OIV) nel rispetto dei principi generali di cui all'art. 1, co. 2 del D.Lgs. n. 286/1999. I predetti principi, obbligatori per i Ministeri e derogabili da parte di altre amministrazioni pubbliche, stabiliscono che:   E' fatto divieto di affidare verifiche di regolarità amministrativa e contabile alle strutture addette al controllo strategico.
Gli attuali sistemi di controllo interno prevedono due distinti organi (un'unità organizzativa responsabile della progettazione e della gestione del controllo di gestione e un organo di valutazione del personale dirigente, OIV) nel rispetto dei principi generali di cui all'art. 1, co. 2 del D.Lgs. n. 286/1999. I predetti principi, obbligatori per i Ministeri e derogabili da parte di altre amministrazioni pubbliche, stabiliscono che:   Il controllo di gestione e l'attività di valutazione dei dirigenti sono svolte da strutture e soggetti che rispondono ai dirigenti posti al vertice dell'unità organizzativa interessata.
Gli attuali sistemi di controllo interno prevedono due distinti organi (un'unità organizzativa responsabile della progettazione e della gestione del controllo di gestione e un organo di valutazione del personale dirigente, OIV) nel rispetto dei principi generali di cui all'art. 1, co. 2 del D.Lgs. n. 286/1999. I predetti principi, obbligatori per i Ministeri e derogabili da parte di altre amministrazioni pubbliche, stabiliscono che:   E' fatto divieto di affidare verifiche di regolarità amministrativa e contabile alle strutture addette al controllo di gestione.
Gli attuali sistemi di controllo interno prevedono due distinti organi (un'unità organizzativa responsabile della progettazione e della gestione del controllo di gestione e un organo di valutazione del personale dirigente, OIV) nel rispetto dei principi generali di cui all'art. 1, co. 2 del D.Lgs. n. 286/1999. I predetti principi, obbligatori per i Ministeri e derogabili da parte di altre amministrazioni pubbliche, stabiliscono che:   L'attività di valutazione e controllo strategico è svolta da strutture che rispondono direttamente agli organi di indirizzo politico-amministrativo.
Gli enti locali, nell'ambito della loro autonomia normativa ed organizzativa, individuano strumenti e metodologie adeguati, tra l'altro, a realizzare il controllo di regolarità amministrativa e contabile. Quest'ultimo è:   Lo strumento più adeguato a garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa.
Gli indicatori che si costruiscono attraverso il rapporto (output)/(input) sono indicatori di:   Produttività.
Gli indicatori di attività (indicatori che prendono a riferimento l?attività che viene erogata da un determinato servizio e la pone a confronto con il carico di lavoro, potenziale o reale, riferito al servizio stesso) sono a loro volta classificabili in indicatori diretti ed indiretti, semplici e complessi. Prendendo in esame l'attività del Servizio finanziario è un indicatore di attività diretto:   Numero dai mandati emessi nell'esercizio preso a riferimento.
Gli indicatori di attività (indicatori che prendono a riferimento l'attività che viene erogata da un determinato servizio e la pone a confronto con il carico di lavoro, potenziale o reale, riferito al servizio stesso) sono a loro volta classificabili in indicatori diretti ed indiretti, semplici e complessi. Prendendo in esame l'attività del Servizio anagrafe è un indicatore di attività diretto:   Numero delle certificazioni emesse nel periodo preso a riferimento.
Gli indicatori di attività (indicatori che prendono a riferimento l'attività che viene erogata da un determinato servizio e la pone a confronto con il carico di lavoro, potenziale o reale, riferito al servizio stesso) sono a loro volta classificabili in indicatori diretti ed indiretti, semplici e complessi. Prendendo in esame l'attività del Servizio finanziario è un indicatore di attività diretto:   Numero delle reversali emesse nell'esercizio preso a riferimento.
Gli indicatori di attività possono essere ulteriormente classificati in semplici e complessi. Quale o quali dei seguenti indicatori di attività appartiene/appartengono alla prima categoria? 1) Numero delle ore di apertura della biblioteca; 2) numero di bambini accolti all'asilo nido; 3) numero di accertamenti tributari.   Tutti quelli citati.
Gli obiettivi di cui all'art. 5 del D.Lgs. n. 150/2009:   Devono essere riferibili ad un arco temporale determinato, di norma corrispondente ad un anno.
Gli obiettivi di cui all'art. 5 del D.Lgs. n. 150/2009:   Devono essere commisurati ai valori di riferimento derivanti da standard definiti a livello nazionale e internazionale, nonché da comparazioni con amministrazioni omologhe.
Gli stanziamenti previsti nel bilancio pluriennale degli enti locali (art. 171 Tuel) sono aggiornati:   Annualmente in sede di approvazione del bilancio di previsione.
Gli stanziamenti previsti nel bilancio pluriennale di previsione degli enti locali hanno carattere autorizzatorio (art. 171 Tuel)?   Si, hanno carattere autorizzatorio.