>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita di Stato

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato PDF!


A cosa si riferisce, secondo quanto stabilito dalla Legge 196/2009, il disegno di legge del bilancio di previsione?   Ad un periodo triennale e si compone di due sezioni
A mente dell'art. 7 della Legge di contabilità e finanza pubblica n. 196/2009, il disegno di legge di assestamento del bilancio dello Stato deve essere presentato alle Camere:   Entro il 30 giugno di ogni anno
A mente di quanto disposto dall'art. 25 della Legge di contabilità e finanza pubblica n. 196/2009, le entrate dello Stato sono ripartite in unità elementari di bilancio, ai fini della gestione e della rendicontazione. In base alla stessa disposizione normativa, le unità elementari possono essere eventualmente suddivise in articoli?   Sì, secondo il rispettivo oggetto, ai fini della rendicontazione
A norma dei Principi Contabili Generali (All. 1, l. 196/2009), nella predisposizione dei documenti di bilancio, le previsioni di ciascun esercizio sia di competenza sia di cassa sono elaborate sulla base di una programmazione:   Di medio periodo, con un orizzonte temporale almeno triennale
A norma dei Principi Contabili Generali (All. 1, l. n. 196/2009), nella predisposizione dei documenti di bilancio, le previsioni di ciascun esercizio sia di competenza sia di cassa sono elaborate sulla base di una programmazione di medio periodo, con un orizzonte temporale:   Almeno triennale
A norma dei Principi Contabili Generali (All. 1, l. n. 196/2009), nella predisposizione dei documenti di bilancio, le previsioni di ciascun esercizio sia di competenza sia di cassa sono elaborate sulla base di una programmazione:   Di medio periodo, con un orizzonte temporale almeno triennale
A norma del disposto di cui al co. 1, art. 14, l. n. 196/2009, chi provvede, in relazione alle esigenze di controllo e di monitoraggio degli andamenti della finanza pubblica, a consolidare le operazioni delle amministrazioni pubbliche sulla base degli elementi acquisiti con le modalità previste dalla stessa legge e dai correlati decreti attuativi?   Il MEF - dipartimento della ragioneria generale dello Stato
A norma del disposto di cui al co. 1, art. 21, l. n. 196/2009, il disegno di legge del bilancio di previsione:   Si riferisce ad un periodo triennale e si compone di due sezioni
A norma del disposto di cui al co. 1, art. 7, L. 196/2009, l'impostazione delle previsioni di entrata e di spesa dei bilanci delle amministrazioni pubbliche si conforma al metodo:   Della programmazione
A norma del disposto di cui al co. 1, art. 7, l. n. 196/2009, l'impostazione delle previsioni di entrata e di spesa dei bilanci delle amministrazioni pubbliche:   Si conforma al metodo della programmazione
A norma del disposto di cui al co. 3, art. 7, L. 196/2009, quale documento è inviato alla Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica per il relativo parere?   Il DEF
A norma del disposto di cui all'art. 10, L. 196/2009 chi trasmette alle Camere un apposito allegato in cui sono riportati i risultati del monitoraggio degli effetti sui saldi di finanza pubblica, sia per le entrate sia per le spese, derivanti dalle misure contenute nelle manovre di bilancio adottate anche in corso d'anno, che il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato e il Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze sono tenuti ad assicurare?   Il Ministro dell'economia e delle finanze, entro il 30 giugno di ogni anno, a integrazione del DEF
A norma del disposto di cui all'art. 10, l. n. 196/2009, il DEF si compone:   Di tre sezioni, più gli allegati
A norma del disposto di cui all'art. 25, l. n. 196/2009, il quadro generale riassuntivo deve dare indicazione di alcuni risultati differenziali (saldi) tra cui il c.d. "ricorso al mercato", ossia il risultato differenziale:   Fra il totale delle entrate finali e il totale delle spese
A norma del disposto di cui all'art. 25, l. n. 196/2009, il quadro generale riassuntivo deve dare indicazione di alcuni risultati differenziali (saldi) tra cui il c.d. "risparmio pubblico", ossia il risultato differenziale:   Tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie ed il totale delle spese correnti
A norma del disposto di cui all'art. 25, legge n. 196/2009, il quadro generale riassuntivo deve dare indicazione di alcuni risultati differenziali (saldi) tra cui il c.d. "risparmio pubblico", ossia:   Il risultato differenziale tra il totale delle entrate tributarie ed extratributarie ed il totale delle spese correnti
A norma del disposto di cui all'art. 7 della L. 196/2009, chi presenta alle Camere il disegno di legge del bilancio dello Stato?   Il Governo, entro il 20 ottobre di ogni anno
A norma del disposto di cui all'art. 7 della L. 196/2009, chi presenta alle Camere il disegno di legge di assestamento?   Il Governo, entro il 30 giugno di ogni anno
A norma del disposto di cui all'art. 7 della L. 196/2009, chi presenta alle Camere la Nota di aggiornamento del DEF?   Il Governo, entro il 27 settembre di ogni anno
A norma del disposto di cui all'art. 7 della l. n. 196/2009, chi presenta alle Camere il DEF e il disegno di legge di assestamento?   Il Governo su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze
A norma del disposto di cui all'art. 7 della l. n. 196/2009, chi presenta alle Camere il DEF e la Nota di aggiornamento del DEF?   Il Governo su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze
A norma del disposto di cui all'art. 7 della l. n. 196/2009, chi presenta alle Camere il DEF?   Il Governo su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze
A norma del disposto di cui all'art. 7 della l. n. 196/2009, chi presenta alle Camere il disegno di legge del bilancio dello Stato e la nota di aggiornamento del DEF?   Il Governo su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze
A norma del disposto di cui all'art. 7 della l. n. 196/2009, chi presenta alle Camere il disegno di legge del bilancio dello Stato?   Il Governo su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze
A norma del disposto di cui all'art. 7 della l. n. 196/2009, chi presenta alle Camere il disegno di legge di assestamento?   Il Governo su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze
A norma del disposto di cui all'art. 7 della l. n. 196/2009, chi presenta alle Camere il Documento di economia e finanza (DEF)?   Il Governo su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze
A norma del disposto di cui all'art. 7 della l. n. 196/2009, chi presenta alle Camere la nota di aggiornamento del DEF?   Il Governo su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze
A norma del disposto di cui all'art. 7 della l. n. 196/2009, il DEF deve essere presentato alle Camere:   Entro il 10 aprile di ogni anno
A norma della L. 196/2009 e ss.mm.ii, il Documento di Economia e finanza contiene, tra l'altro, gli obiettivi di politica economica e il quadro delle previsioni economiche e di finanza pubblica almeno:   Per il triennio successivo
A norma della L. 196/2009 e ss.mm.ii, la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica hanno accesso alle informazioni risultanti da banche di dati delle amministrazioni pubbliche rilevanti per il controllo della finanza pubblica?   Sì, anche al fine di consentirne la consultazione da parte dei membri del Parlamento
A norma della L. 196/2009 e ss.mm.ii., il Documento di Economia e Finanza contiene, tra l'altro, gli obiettivi di politica economica e il quadro delle previsioni economiche e di finanza pubblica:   almeno per il triennio successivo
A norma della L.196/2009 e ss.mm.ii, da quante parti è costituito il rendiconto generale dello Stato?   Due
A norma della L.196/2009 e ss.mm.ii, da quante sezioni è composto il DEF?   Tre
A norma della L.196/2009 e ss.mm.ii, il conto del bilancio del rendiconto dello Stato comprende:   Le spese di competenza dell'anno, impegnate, pagate o rimaste da pagare
A norma della L.196/2009 e ss.mm.ii, la prima sezione del DEF contiene:   Lo schema del Programma di stabilità
A norma della L.196/2009 e ss.mm.ii, le spese dello Stato sono ripartite in...   Missioni, programmi e unità elementari di bilancio
A norma della L.196/2009 e ss.mm.ii, l'unità temporale della gestione...   È l'anno finanziario che inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre
A norma della L.196/2009 e ss.mm.ii., il conto del bilancio e il conto generale del patrimonio, costituiscono:   Il rendiconto generale dello Stato
A norma della L.196/2009 e ss.mm.ii., la prima sezione del DEF contiene:   Lo schema del Programma di stabilità
A norma della L.196/2009, il Documento di economia e finanza (DEF) è composto da:   tre sezioni
A norma della legge 196/2009 e ss.mm.ii, la dotazione del «fondo di riserva per le spese obbligatorie» di cui all'art.26, è definita:   Dalla legge di approvazione del bilancio
A norma della legge 196/2009, il Documento di economia e finanza deve essere presentato alle Camere:   entro il 10 aprile di ogni anno
A norma della legge 196/2009, il Documento di economia e finanza viene presentato alle Camere:   dal Governo
A norma della legge 196/2009, il Ministero dell'Economia e delle Finanze effettua verifiche sulla regolarità della gestione amministrativo-contabile delle Regioni?   No, non le effettua
A norma della legge 196/2009, il rendiconto generale dello Stato è costituito da:   il conto del bilancio e il conto generale del patrimonio
A norma della legge 196/2009, la Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza deve essere presentata alle Camere entro il:   27 settembre di ogni anno
A norma della legge 196/2009, le Regioni determinano gli obiettivi dei propri bilanci annuali e pluriennali:   in coerenza con gli obiettivi programmatici risultanti dal DEF
A norma della legge 196/2009, per la copertura finanziaria delle leggi che comportino nuovi o maggiori oneri ovvero minori entrate, possono essere utilizzate le risorse derivanti dalla quota dell'otto per mille del gettito dell'imposta sul reddito delle persone fisiche attribuita alla diretta gestione statale?   No, non possono
A norma della legge 196/2009, quale dei seguenti NON è compreso nel conto del bilancio del rendiconto generale dello Stato?   Le attività e le passività finanziarie e patrimoniali con le variazioni derivanti dalla gestione del bilancio e quelle verificatesi per qualsiasi altra causa
A norma della legge 196/2009, quale dei seguenti NON è compreso nel conto del bilancio del rendiconto generale dello Stato?   La dimostrazione dei vari punti di concordanza tra la contabilità del bilancio e quella patrimoniale
A norma della legge 196/2009, quale dei seguenti strumenti della programmazione economico- finanziaria nazionale è inviato alla Conferenza permanente per il coordinamento della finanza pubblica?   Il Documento di economia e finanza
A norma della legge 196/2009, quale tra i seguenti NON rientra tra gli strumenti della programmazione economico-finanziaria nazionale?   Il disegno di legge di stabilità
A norma della legge n. 196/2009 con il disegno di legge di bilancio è possibile modificare le dotazioni finanziarie relative ai fattori legislativi?   Si, è possibile la rimodulazione in via compensativa
A norma dell'art. 10 della Legge di contabilità e finanza pubblica n. 196/2009, il Documento di economia e finanza (DEF), come risultante dalle conseguenti deliberazioni parlamentari, è composto:   Da tre sezioni
A norma dell'art. 13 della legge 196/2009, al fine di assicurare un efficace controllo e monitoraggio degli andamenti della finanza pubblica, le Amministrazioni Pubbliche provvedono a inserire, tra gli altri, i dati concernenti i bilanci di previsione in una banca dati unitaria istituita presso:   il Ministero dell'Economia e delle Finanze
A norma dell'art. 21 della Legge di contabilità e finanza pubblica n. 196/2009, quali sono le spese che costituiscono i c.d. "fattori legislativi"?   Le spese autorizzate da espressa disposizione legislativa che ne determina l'importo, considerato quale limite massimo di spesa, e il periodo di iscrizione in bilancio
A norma dell'art. 21 della Legge di contabilità e finanza pubblica n. 196/2009, rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti con la spesa:   Le missioni
A norma dell'art. 25 della l. 196/2009 costituiscono le unità elementari ai fini della gestione e della rendicontazione e possono essere ripartiti in articoli. Si tratta:   dei capitoli
A norma dell'art. 25 della l. 196/2009, le unità elementari ai fini della rendicontazione possono essere suddivise in:   articoli
A norma dell'art. 25 della Legge di contabilità e finanza pubblica n. 196/2009, le spese dello Stato sono ripartite in:   Missioni
A norma dell'art. 25, co. 1, lettera e), della L. 196/2009 e s.m.i., le unità elementari ai fini della rendicontazione possono essere suddivise in:   articoli
A norma dell'art.36 della L.196/2009 e ss.mm.ii, chi provvede ad assicurare adeguati controlli, anche a carattere economico-finanziario, nella gestione delle spese?   Il Ministro dell'economia e delle finanze
A norma di quanto dispone il co. 2, art. 21, l. n. 196/2009, nella seconda sezione del disegno di legge del bilancio, le unità di voto sono costituite dai programmi per quanto riguarda:   La spesa
A partire dal disegno di legge di bilancio per il triennio 2017-2019, in attuazione della delega di cui all'art. 40 lett. e), l. n. 196/2009, negli stati di previsione per le spese i programmi vengono ulteriormente articolati al fine di descriverne nel dettaglio l'assegnazione delle risorse destinate al programma tra le diverse attività che lo compongono. Tale ulteriore articolazione è rappresentata:   Dalle azioni
A partire dalla legge di bilancio per il triennio 2017-2019, per effetto dell'art. 15 della legge rinforzata 243/2012, la l. n. 196/2009, è stata modificata dalla l. n. 163/2016, eliminando:   La legge di stabilità
A quale dei seguenti Ministeri sono attribuite le funzioni e i compiti spettanti allo Stato in materia di coordinamento della spesa pubblica e verifica dei suoi andamenti, ivi incluso il settore della spesa sanitaria?   Ministero dell'Economia e delle Finanze
A quale dei seguenti Ministeri sono attribuite le funzioni e i compiti spettanti allo Stato in materia di politica economica, finanziaria e di bilancio, programmazione degli investimenti pubblici?   Ministero dell'Economia e delle Finanze
A quale dei seguenti Ministeri sono attribuite le funzioni e i compiti spettanti allo Stato in materia di politiche fiscali e sistema tributario, demanio e patrimonio statale, catasto e dogane?   Ministero dell'Economia e delle Finanze
A quale principio contabile l'All. 1 della l. n. 196/2009, fa direttamente conseguire che il bilancio di previsione e il rendiconto generale dello Stato non possono essere articolati in maniera tale da destinare alcune entrate alla copertura solo di determinate e specifiche spese, salvo diversa disposizione legislativa?   Al principio dell'unità
A seconda che si riferiscano a proventi la cui acquisizione sia prevista a regime ovvero limitata ad uno o più esercizi, le entrate dello Stato sono classificate dalla l. n. 196/2009 in:   Ricorrenti e non ricorrenti
Ai fini della L. 243/2012 e ss.mm.ii., la definizione "il risultato differenziale tra le entrate tributarie, extratributarie, da alienazione e ammortamento di beni patrimoniali e da riscossione di crediti e le spese correnti e in conto capitale", si riferisce:   al saldo netto da finanziare o da impiegare
Ai sensi del co. 2, art. 10, l. n. 196/2009, quale documento contiene le previsioni per i principali aggregati del conto economico delle amministrazioni pubbliche?   La prima sezione del DEF
Ai sensi dell art. 21 della legge 196/2009, il disegno di legge del bilancio di previsione si riferisce a:   un periodo triennale e si compone di due sezioni
Ai sensi della L. 196/2009 e ss.mm.ii, il progetto di bilancio annuale di previsione dello Stato è articolato, per l'entrata e per la spesa, in unità di voto. Da cosa sono costituite le unità di voto per la spesa?   Dai programmi
Ai sensi della L. 196/2009, gli eventuali disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica sono da presentare alle Camere entro:   il mese di gennaio
Ai sensi della L.196/2009 e ss.mm.ii , la ricognizione delle amministrazioni pubbliche operata dall'ISTAT è pubblicata nella Gazzetta Ufficiale:   Entro il 30 settembre
Ai sensi della L.196/2009 e ss.mm.ii, dove sono indicati i singoli provvedimenti legislativi che motivano lo stanziamento proposto per ciascun Ministero?   Nella relazione illustrativa del disegno di legge di bilancio
Ai sensi della L.196/2009 e ss.mm.ii, il Comitato per i princìpi contabili delle amministrazioni pubbliche è composto:   Da 23 componenti
Ai sensi della L.196/2009 e ss.mm.ii, il disegno di legge del bilancio di previsione si riferisce...   Ad un periodo triennale e si compone di due sezioni
Ai sensi della L.196/2009 e ss.mm.ii, il rendiconto generale dello Stato, documento che espone i risultati della gestione dell'esercizio scaduto il 31 dicembre dell'anno precedente, è articolato:   Per missioni e programmi
Ai sensi della L.196/2009 e ss.mm.ii, il risultato del consolidamento tra flussi di cassa del bilancio dello Stato e della Tesoreria statale è definito:   Saldo di cassa del settore statale
Ai sensi della L.196/2009 e ss.mm.ii, la gestione finanziaria dello Stato si svolge...   In base al bilancio annuale di previsione redatto in termini di competenza e cassa
Ai sensi della L.196/2009 e ss.mm.ii, le amministrazioni pubbliche concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito:   Nazionale
Ai sensi della L.196/2009 e ss.mm.ii, l'impostazione delle previsioni di entrata e di spesa dei bilanci delle amministrazioni pubbliche si conforma al metodo della:   Programmazione
Ai sensi della L.196/2009 e ss.mm.ii, quale soggetto monitora gli effetti finanziari delle misure previste dalla manovra di finanza pubblica e dei principali provvedimenti adottati in corso d'anno?   Il Ministero dell'economia e delle finanze Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato
Ai sensi della L.196/2009 e ss.mm.ii, quale, tra i seguenti documenti, non rientra tra gli strumenti della programmazione finanziaria e di bilancio?   La relazione del collegio dei revisori dei conti
Ai sensi della L.196/2009 e ss.mm.ii. e con riferimento al disegno di legge di bilancio di previsione, cosa rappresentano i "programmi"?   Aggregati di spesa con finalità omogenea diretti al perseguimento di risultati, definiti in termini di prodotti e di servizi finali, allo scopo di conseguire gli obiettivi stabiliti nell'ambito delle missioni
Ai sensi della L.196/2009 e ss.mm.ii., l'impostazione delle previsioni di entrata e di spesa dei bilanci delle amministrazioni pubbliche si conforma al metodo della:   Programmazione
Ai sensi della L.196/2009 e ss.mm.ii., quale organo può adottare uno o più decreti legislativi per l'armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle amministrazioni pubbliche?   Il Governo
Ai sensi della legge 196/2009, ai fini del controllo parlamentare sulla finanza pubblica, la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica:   hanno accesso alle informazioni risultanti da banche dati delle Amministrazioni Pubbliche
Ai sensi della legge 196/2009, gli obiettivi di politica economica e il quadro delle previsioni economiche e di finanza pubblica, relative almeno per il triennio successivo, sono indicati:   nel documento di economia e finanza
Ai sensi della legge 196/2009, i programmi rappresentano:   aggregati di spesa con finalità omogenea diretti al perseguimento di risultati definiti in termini di prodotti e di servizi finali
Ai sensi della legge 196/2009, in base al principio di integrità del bilancio dello Stato, se a un'entrata pari a 200 si collegano spese per 10, in bilancio si iscrive:   un'entrata per 200 e una spesa per 10
Ai sensi della legge 196/2009, le previsioni tendenziali, almeno per il triennio successivo, del saldo di cassa del settore statale e le indicazioni sulle correlate modalità di copertura sono:   contenute nella seconda sezione del Documento di economia e finanza
Ai sensi della legge 196/2009, l'esercizio provvisorio di bilancio, a livello statale:   non può essere concesso se non per legge
Ai sensi della legge 196/2009, possono essere previste le necessarie variazioni con il disegno di legge ai fini dell'assestamento delle previsioni di bilancio:   per adeguare gli stanziamenti iscritti in bilancio alle effettive somme riscosse nell'esercizio di riferimento
Ai sensi della Legge 196/2009, si intendono per pagate:   le somme erogate dalla Tesoreria per conto del bilancio dello Stato
Ai sensi della legge n.196/2009, il saldo di cassa del settore statale...   ...risulta dal consolidamento tra flussi di cassa del bilancio dello Stato e della Tesoria statale.
Ai sensi della legge n.196/2009, le missioni rappresentano:   le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti con la spesa
Ai sensi dell'All. 1, l. n. 196/2009 le informazioni contabili riportate sono considerate affidabili se consentono agli utilizzatori di effettuare comparazioni nel tempo e nello spazio tra settori e livelli territoriali. L'applicabilità di tale principio è estesa anche ai documenti accompagnatori di bilancio e rendiconto?   Si
Ai sensi dell'allegato 1 alla legge 196/2009, nell'ambito del bilancio pubblico, il principio di bilancio dell'annualità:   indica il periodo temporale di riferimento delle cifre esposte in bilancio
Ai sensi dell'allegato 1 della L.196/2009 e ss.mm.ii., quale principio si applica attraverso la rigorosa valutazione dei flussi finanziari generati dalle operazioni che si svolgeranno nel futuro periodo di riferimento?   Il principio di veridicità
Ai sensi dell'Allegato 1 punto 15, l. n. 196/2009, quale principio contabile impone che si possa ricostruire attraverso l'esame delle informazioni disponibili, anche a livello documentale, il procedimento di valutazione che ha condotto alla formulazione delle previsioni compatibilmente con gli obbiettivi e le priorità prefissate e alla definizione dei contenuti dei bilanci e dei rendiconti:   Principio della verificabilità
Ai sensi dell'Allegato 1 punto 15, l. n. 196/2009, quale principio contabile impone che si possa ricostruire attraverso l'esame delle informazioni disponibili, anche a livello documentale, il procedimento di valutazione che ha condotto alla formulazione delle previsioni compatibilmente con gli obiettivi e le priorità prefissate e alla definizione dei contenuti dei bilanci e dei rendiconti:   Principio della verificabilità
Ai sensi dell'Allegato 1 punto 18 della l. n. 196 del 2009, a chi spetta il compito di rendere effettiva la funzione informativa di cui al principio contabile generale della pubblicità?   All'amministrazione
Ai sensi dell'Allegato 1 punto 21 della l. n. 196/2009, ai fini dell'applicazione del principio della competenza economica danno tipicamente luogo a costi e/o ricavi:   Trasformazione e vendita o messa a disposizione a titolo gratuito o semi gratuito
Ai sensi dell'Allegato 1 punto 21 della l. n. 196/2009, ai fini dell'applicazione del principio della competenza economica danno tipicamente luogo a costi e/o ricavi:   Acquisizione di risorse strumentali
Ai sensi dell'Allegato 1 punto 21 della l. n. 196/2009, ai fini dell'applicazione del principio della competenza economica danno tipicamente luogo a proventi e oneri:   Tributi
Ai sensi dell'Allegato 1 punto 21 della l. n. 196/2009, ai fini dell'applicazione del principio della competenza economica danno tipicamente luogo a proventi e oneri:   Contribuzioni
Ai sensi dell'art. 10 della legge 196/2009 e s.m.i., gli obiettivi di politica economica e il quadro delle previsioni economiche e di finanza pubblica, relative almeno al triennio successivo, sono indicati:   nel documento di economia e finanza
Ai sensi dell'art. 10 della Legge 196/2009 e s.m.i., gli obiettivi di politica economica e il quadro delle previsioni economiche e di finanza pubblica, relative almeno al triennio successivo, sono indicati:   nel documento di economia e finanza
Ai sensi dell'art. 10 della legge 196/2009, gli obiettivi programmatici, definiti in coerenza con quanto previsto dall'ordinamento europeo, sono contenuti nel:   documento di economia e finanza
Ai sensi dell'art. 10 della Legge del 31 dicembre 2009, n. 196, in allegato al Documento di Economia e Finanza sono indicati gli eventuali disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica, ciascuno dei quali reca disposizioni omogenee per materia, tenendo conto delle competenze delle amministrazioni, e concorre al raggiungimento degli obiettivi programmatici:   Con esclusione di quelli relativi alla fissazione dei saldi di cui all'art. 21, comma 1bis, secondo periodo, della Legge del 31 dicembre 2009, n. 196, nonché all'attuazione del Programma nazionale di riforma di cui all'articolo 9, comma 1, della Legge del 31 dicembre 2009, n. 196, anche attraverso interventi di carattere ordinamentale, organizzatorio ovvero di rilancio e sviluppo dell'economia
Ai sensi dell'art. 10, co. 2, lettera a), della legge 196/2009 e s.m.i., gli obiettivi di politica economica e il quadro delle previsioni economiche e di finanza pubblica, relative almeno al triennio successivo, sono indicati:   nel documento di economia e finanza
Ai sensi dell'art. 10, comma 2 della legge 196/2009 e s.m.i., lo schema del Programma di stabilità è:   contenuto nella prima sezione del documento di economia e finanza
Ai sensi dell'art. 10-bis della Legge del 31 dicembre 2009, n. 196:   La nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza contiene in valore assoluto, gli obiettivi di saldo netto da finanziare del bilancio dello Stato e di saldo di cassa del settore statale
Ai sensi dell'art. 10-bis della Legge del 31 dicembre 2009, n. 196:   La nota di aggiornamento del Documento di Economia e Finanza contiene l'indicazione dei principali ambiti di intervento della manovra di finanza pubblica per il triennio successivo, con una sintetica illustrazione degli effetti finanziari attesi dalla manovra stessa in termini di entrata e di spesa, ai fini del raggiungimento degli obiettivi di cui alla lettera a) dell'art. 10-bis della Legge del 31 dicembre 2009, n. 196
Ai sensi dell'art. 13 della legge 196/2009, la struttura dipartimentale responsabile della banca dati delle amministrazioni pubbliche è individuata:   con decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze
Ai sensi dell'art. 13 della legge 196/2009, l'acquisizione dei dati per la banca dati delle amministrazioni pubbliche avviene sulla base di modalità definite:   con decreto del Ministro dell'Economia e delle Finanze
Ai sensi dell'art. 14, comma 6 della legge 196/2009, SIOPE è:   il sistema di rilevazione telematica concernente tutti gli incassi e pagamenti effettuati
Ai sensi dell'art. 14, comma 7 della legge 196/2009, gli enti di previdenza:   trasmettono mensilmente al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato i dati concernenti tutti gli incassi ed i pagamenti effettuati, codificati con criteri uniformi sul territorio nazionale
Ai sensi dell'art. 14, comma 7 della legge 196/2009, gli enti di previdenza:   trasmettono mensilmente al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato i dati concernenti tutti gli incassi ed i pagamenti effettuati, codificati con criteri uniformi sul territorio nazionale
Ai sensi dell'art. 14, comma 7, della legge 196/2009 e s.m.i., gli enti di previdenza:   trasmettono mensilmente al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato i dati concernenti tutti gli incassi ed i pagamenti effettuati, codificati con criteri uniformi sul territorio nazionale
Ai sensi dell'art. 18 della legge n. 196 del 2009 cosa sono i "fondi speciali"?   Risorse destinate a finanziare provvedimenti legislativi che si prevede siano approvati nel corso degli esercizi finanziari compresi nel bilancio pluriennale
Ai sensi dell'art. 20 della legge 196/2009 e s.m.i., quale delle seguenti affermazioni, relative al bilancio annuale di previsione dello Stato, è corretta?   È un bilancio redatto in termini di competenza e cassa
Ai sensi dell'art. 20 della legge 196/2009 e s.m.i., quale delle seguenti affermazioni, relative al bilancio di previsione dello Stato, è corretta?   È un bilancio sia di competenza sia di cassa
Ai sensi dell'art. 20 della legge 196/2009, il bilancio annuale di previsione dello Stato italiano:   è redatto sia in termini sia di competenza sia di cassa
Ai sensi dell'art. 20 della legge 196/2009, la gestione finanziaria dello Stato si svolge in base:   al bilancio annuale di previsione redatto in termini di competenza e cassa
Ai sensi dell'art. 20, co. 1, della legge 196/2009 e s.m.i., quale delle seguenti affermazioni, relative al bilancio annuale di previsione dello Stato, è corretta?   È un bilancio redatto in termini di competenza e cassa
Ai sensi dell'art. 21 bis della legge n. 196 del 2009 per accertamento qualificato si intende l'iscrizione nello stato di previsione dell'entrata   di tutti i redditi, proventi e crediti di qualsiasi natura per un ammontare corrispondente all'importo che lo Stato, avendone diritto sulla base della legislazione vigente, prevede di riscuotere nel triennio di riferimento
Ai sensi dell'art. 21 comma 2 della legge 196/2009 e s.m.i., la seconda sezione del disegno di legge di bilancio espone:   per l'entrata e, distintamente per ciascun Ministero, per la spesa le unità di voto parlamentare determinate con riferimento rispettivamente alla tipologia di entrata e ad aree omogenee di attività
Ai sensi dell'art. 21 comma 2 della legge 196/2009 e s.m.i., la seconda sezione del disegno di legge di bilancio espone:   per l'entrata e, distintamente per ciascun Ministero, per la spesa le unità di voto parlamentare
Ai sensi dell'art. 21 della L.196/2009 e ss.mm.ii, cosa rappresentano i programmi?   Aggregati di spesa con finalità omogenea diretti al perseguimento di risultati, definiti in termini di prodotti e di servizi finali, allo scopo di conseguire gli obiettivi stabiliti nell'ambito delle missioni
Ai sensi dell'art. 21 della legge 196/2009, entro dieci giorni dalla pubblicazione della legge di bilancio, i Ministri:   assegnano le risorse ai responsabili della gestione
Ai sensi dell'art. 21 della legge 196/2009, i programmi rappresentano:   aggregati di spesa con finalità omogenea diretti al perseguimento di risultati definiti in termini di prodotti e di servizi finali
Ai sensi dell'art. 21 della legge 196/2009, il bilancio di previsione ha una durata:   triennale
Ai sensi dell'art. 21 della legge 196/2009, il disegno di legge del bilancio di previsione si riferisce a:   un periodo triennale e si compone di due sezioni
Ai sensi dell'art. 21 della Legge di contabilità e finanza pubblica n. 196/2009, quali sono le spese che costituiscono i c.d. "oneri inderogabili"?   Le spese obbligatorie, relative al pagamento di stipendi, assegni, pensioni e altre spese fisse, eccettuate le spese per interessi passivi e le spese per ammortamento di mutui
Ai sensi dell'art. 21 della Legge di contabilità e finanza pubblica n. 196/2009, rappresentano aggregati di spesa con finalità omogenea diretti al perseguimento di risultati, definiti in termini di prodotti e di servizi finali, allo scopo di conseguire gli obiettivi stabiliti nell'ambito delle missioni:   I programmi
Ai sensi dell'art. 24 della legge 196/2009 e s.m.i., il principio dell'integrità del bilancio esprime la necessità che:   le entrate e le uscite siano iscritte in bilancio al lordo di qualsiasi onere o provento a esse collegato
Ai sensi dell'art. 24 della legge 196/2009, il principio dell'integrità del bilancio esprime la necessità che:   le entrate e le uscite siano iscritte in bilancio al lordo di qualsiasi onere o provento a esse collegato
Ai sensi dell'art. 24 della legge 196/2009, in base al principio di integrità del bilancio dello Stato, se l'entrata connessa a una determinata imposta sarà pari a 100 e si prevedono spese di riscossione pari a 5, allora si iscrive in bilancio:   un'entrata per 100 e una spesa per 5
Ai sensi dell'art. 24 della legge 196/2009, quale dei seguenti criteri di bilancio NON costituisce profilo attuativo dell'art. 81 della Costituzione italiana?   Globalità
Ai sensi dell'art. 24 della legge 196/2009, quale tra i seguenti criteri per la redazione del bilancio dello Stato NON costituisce un profilo attuativo dell'art. 81 della Costituzione?   La divisibilità
Ai sensi dell'art. 24, comma 2 della legge 196/2009 sulla base del principio di integrità tutte le entrate devono essere iscritte in bilancio:   al lordo delle spese di riscossione e di eventuali spese ad esse annesse
Ai sensi dell'art. 25 bis della L.196/2009 e ss.mm.ii, i programmi di spesa si suddividono...   In azioni
Ai sensi dell'art. 25 della legge 196/2009 le entrate dello Stato sono suddivise in:   titoli, a seconda che siano di natura tributaria, extra-tributaria, o che provengano dall'alienazione e dall'ammortamento di beni patrimoniali e dalla riscossione di crediti o dall'accensione di prestiti
Ai sensi dell'art. 25 della legge 196/2009, ai fini della classificazione economica, le spese sono ripartite in titoli a seconda che siano:   di natura corrente, in conto capitale o necessarie per il rimborso di prestiti
Ai sensi dell'art. 25 della legge 196/2009, le entrate dello Stato sono ripartite in categorie:   secondo la natura dei cespiti
Ai sensi dell'art. 25 della legge 196/2009, le entrate dello Stato sono ripartite in:   ricorrenti e non ricorrenti, a seconda che si riferiscano a proventi la cui acquisizione sia prevista a regime ovvero limitata a uno o più esercizi
Ai sensi dell'art. 25 della legge 196/2009, le unità elementari di bilancio:   sono una ripartizione delle entrate e delle spese del bilancio dello Stato
Ai sensi dell'art. 25 della legge 196/2009, nel bilancio dello Stato, le entrate sono ripartite in categorie a seconda:   della natura dei cespiti
Ai sensi dell'art. 25, comma 2 della legge 196/2009, le spese dello Stato sono ripartite in:   unità elementari di bilancio, ai fini della gestione e della rendicontazione
Ai sensi dell'art. 25, comma 2, lettera della legge 196/2009 e s.m.i., le spese dello Stato sono ripartite in:   unità elementari di bilancio, ai fini della gestione e della rendicontazione
Ai sensi dell'art. 25, comma 7 della legge 196/2009, tra i saldi riportati distintamente nel quadro generale riassuntivo del bilancio dello Stato, il ricorso al mercato è pari alla differenza fra:   il totale delle entrate finali e il totale delle spese
Ai sensi dell'art. 25, comma 7 della legge 196/2009, tra i saldi riportati distintamente nel quadro generale riassuntivo del bilancio dello Stato, il ricorso al mercato è pari alla differenza tra:   il totale delle entrate finali e il totale delle spese
Ai sensi dell'art. 25, comma 7, lettera d), della legge 196/2009 e s.m.i., tra i saldi riportati distintamente nel quadro generale riassuntivo del bilancio dello Stato, il ricorso al mercato è pari alla differenza fra:   il totale delle entrate finali e il totale delle spese
Ai sensi dell'art. 25-bis della legge 196/2009 e s.m.i., nell'ambito della ripartizione delle spese in programmi, le azioni:   sono significative sotto il profilo finanziario e, quanto più possibile, stabili nel tempo
Ai sensi dell'art. 25-bis della legge 196/2009, i programmi di spesa sono suddivisi in:   azioni
Ai sensi dell'art. 25-bis della legge 196/2009, nell'ambito della suddivisione delle spese del bilancio dello Stato, le azioni NON specificano la finalità della spesa in termini di:   similarità di natura economica
Ai sensi dell'art. 25-bis della legge 196/2009, nell'ambito della suddivisione delle spese del bilancio dello Stato, le azioni:   corrispondono a insiemi omogenei di autorizzazioni di spesa, sotto il profilo delle finalità
Ai sensi dell'art. 25-bis, co. 3, lettera d), della legge 196/2009 e s.m.i., nell'ambito della ripartizione delle spese in programmi, le azioni:   sono significative sotto il profilo finanziario e, quanto più possibile, stabili nel tempo
Ai sensi dell'art. 26 della L. 196/2009, nello stato di previsione della spesa del Ministero dell'economia e delle finanze è istituito:   Un fondo di riserva per le spese obbligatorie
Ai sensi dell'art. 27 della legge 196/2009, un residuo passivo può essere eliminato:   per perenzione amministrativa
Ai sensi dell'art. 28 della legge 196/2009 nel bilancio dello Stato è istituito, nella parte corrente, un fondo di riserva:   destinato alla copertura di spese impreviste
Ai sensi dell'art. 28 della legge 196/2009, nello stato di previsione del Ministero dell'Economia e delle Finanze è istituito:   nella parte corrente, un fondo di riserva per le spese impreviste
Ai sensi dell'art. 31-bis della legge 196/2009, le pubbliche amministrazioni devono pubblicare le informazioni inerenti i fondi che non rientrano nei bilanci ordinari?   Sì, in conformità della Direttiva 2011/85/UE del Consiglio
Ai sensi dell'art. 32 della legge 196/2009 e s.m.i., l'esercizio provvisorio di bilancio viene concesso:   esclusivamente per legge e per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi
Ai sensi dell'art. 32 della legge 196/2009, durante l'esercizio provvisorio, la gestione del bilancio è consentita:   per tanti dodicesimi della spesa prevista da ciascuna unità elementare di bilancio quanti sono i mesi dell'esercizio provvisorio, ovvero nei limiti della maggiore spesa necessaria, qualora si tratti di spesa obbligatoria e non suscettibile di impegni o di pagamenti frazionati in dodicesimi
Ai sensi dell'art. 32 della legge 196/2009, l'esercizio provvisorio del bilancio dello Stato non può essere concesso per un periodo complessivamente superiore a:   quattro mesi
Ai sensi dell'art. 32 della legge 196/2009, l'esercizio provvisorio del bilancio dello Stato può essere concesso con decreto?   No, deve essere concesso per legge
Ai sensi dell'art. 32 della legge 196/2009, l'esercizio provvisorio di bilancio viene concesso:   esclusivamente per legge e per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi
Ai sensi dell'art. 32, co. 1, della legge 196/2009 e s.m.i., l'esercizio provvisorio di bilancio viene concesso:   esclusivamente per legge e per periodi non superiori complessivamente a quattro mesi
Ai sensi dell'art. 33 della legge 196/2009, ai fini dell'assestamento delle previsioni di bilancio dello Stato:   il Ministro dell'Economia e delle Finanze presenta un disegno di legge entro il mese di giugno di ciascun anno
Ai sensi dell'art. 33, comma 3 della legge 196/2009, con il disegno di legge presentato al Parlamento ai fini dell'assestamento delle previsioni di bilancio, formulate a legislazione vigente:   possono essere proposte, limitatamente all'esercizio in corso, variazioni compensative tra le dotazioni finanziarie previste a legislazione vigente
Ai sensi dell'art. 33, comma 3, della legge 196/2009 e s.m.i., con il disegno di legge presentato al Parlamento ai fini dell'assestamento delle previsioni di bilancio, formulate a legislazione vigente:   possono essere proposte, limitatamente all'esercizio in corso, variazioni compensative tra le dotazioni finanziarie previste a legislazione vigente
Ai sensi dell'art. 34 della legge di contabilità e finanza pubblica 196/2009, quali soggetti impegnano e ordinano le spese, nei limiti delle risorse assegnate in bilancio?   I dirigenti
Ai sensi dell'art. 34-bis della legge 196/2009, gli stanziamenti di parte corrente non impegnati al termine dell'esercizio:   costituiscono economie di bilancio, salvo non sia diversamente previsto con legge
Ai sensi dell'art. 35 della legge 196/2009, chi presenta il rendiconto generale dello Stato alle Camere?   Il Ministro dell'Economia e delle Finanze, entro il mese di giugno
Ai sensi dell'art. 35, co. 1, della legge 196/2009 e s.m.i., chi presenta il rendiconto generale dello Stato alle Camere?   Il Ministro dell'Economia e delle Finanze, entro il mese di giugno
Ai sensi dell'art. 36 della l. n. 196/2009, il rendiconto generale dello Stato si compone di due parti distinte: il conto del bilancio e il conto generale del patrimonio. Il secondo:   Descrive le variazioni intervenute nel patrimonio dello Stato e la situazione patrimoniale finale, raccordandole alla gestione del bilancio
Ai sensi dell'art. 36 della legge 196/2009, il conto del bilancio NON comprende:   la dimostrazione dei vari punti di concordanza tra la contabilità del bilancio e quella patrimoniale
Ai sensi dell'art. 36 della legge 196/2009, il rendiconto generale dello Stato è composto da:   conto del bilancio e conto generale del patrimonio
Ai sensi dell'art. 36 della legge 196/2009, il rendiconto generale dello Stato contiene l'illustrazione delle risultanze delle spese relative ai programmi aventi natura o contenuti ambientali?   Sì, in apposito allegato
Ai sensi dell'art. 36 della legge 196/2009, le spese di competenza dell'anno già pagate sono contenute:   nel conto del bilancio
Ai sensi dell'art. 36 della legge 196/2009, nel bilancio dello Stato, i risultati della gestione dell'anno finanziario sono riassunti e dimostrati:   nel rendiconto generale dello Stato
Ai sensi dell'art. 36 della Legge del 31 dicembre 2009, n. 196, il conto generale del patrimonio:   Comprende le attività e le passività finanziarie e patrimoniali con le variazioni derivanti dalla gestione del bilancio e quelle verificatesi per qualsiasi altra causa
Ai sensi dell'art. 37 della legge 196/2009 e s.m.i., il conto del bilancio e il conto del patrimonio di ciascun ministero sono compilati:   al termine dell'anno finanziario, per cura del direttore del competente ufficio centrale del bilancio
Ai sensi dell'art. 37 della legge 196/2009, il rendiconto generale dell'esercizio scaduto:   viene trasmesso alla Corte dei conti, per cura del Ragioniere Generale dello Stato
Ai sensi dell'art. 38 della L.196/2009 e ss.mm.ii, chi parifica il rendiconto generale e lo trasmette al Ministro dell'economia e delle finanze per la successiva presentazione alle Camere?   La Corte dei Conti
Ai sensi dell'art. 38 della legge 196/2009, dopo la parificazione, il rendiconto generale dello Stato viene inviato:   al Ministero dell'Economia e delle Finanze
Ai sensi dell'art. 38 della legge 196/2009, la Corte dei conti:   parifica il rendiconto generale dello Stato
Ai sensi dell'art. 38 della legge 196/2009, la verifica effettuata sul rendiconto generale dello Stato dalla Corte dei conti e volta a confrontare i risultati ottenuti con le previsioni presenti nella legge di approvazione del bilancio di previsione, prende il nome di:   parificazione
Ai sensi dell'art. 38 della legge 196/2009, qual è il soggetto che esercita il giudizio di parificazione sul rendiconto generale?   La Corte dei conti
Ai sensi dell'art. 38-bis della legge 196/2009, il rendiconto generale dello Stato ha:   sia natura finanziaria sia natura patrimoniale
Ai sensi dell'art. 44 della legge 196/2009, il saldo di cassa del settore statale:   esprime il fabbisogno da finanziare attraverso emissioni di titoli di Stato ed altri strumenti a breve e lungo termine
Ai sensi dell'art. 44bis della Legge del 31 dicembre 2009, n. 196, la gestione del bilancio dello Stato e quella della tesoreria statale:   Comprende le movimentazioni finanziarie relative al debito fluttuante e alla gestione della liquidità, ai conti aperti presso la tesoreria statale, alle partite sospese da regolare, ai depositi in contanti
Ai sensi dell'art. 7 della legge 196/2009, gli eventuali disegni di legge collegati alla manovra di finanza pubblica sono da presentare alle Camere entro:   il mese di gennaio
Ai sensi dell'art. 7 della legge 196/2009, il Documento di economia e finanza:   rientra tra gli strumenti della programmazione
Ai sensi dell'art. 7 della Legge di contabilità e finanza pubblica n. 196/2009, il disegno di legge del bilancio dello Stato deve essere presentato alle Camere:   Entro il 20 ottobre di ogni anno
Ai sensi dell'art.21 della L.196/2009 e ss.mm.ii, le missioni rappresentano:   Le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti con la spesa
Ai sensi dell'art.34 della L.196/2009 e ss.mm.ii, il dirigente responsabile della gestione ha l'obbligo di aggiornare il piano finanziario dei pagamenti, con riferimento alle unità elementari di bilancio di propria pertinenza,...   Almeno con cadenza mensile
Ai sensi dell'articolo 21 della legge 196/2009, in merito alla classificazione del bilancio dello Stato, nell'ambito di ciascun programma le spese si ripartiscono in:   oneri inderogabili, fattori legislativi e spese di adeguamento al fabbisogno
Ai sensi dell'articolo 25, comma 1, della legge 196/2009 e s.m.i., le entrate dello Stato sono ripartite in:   tipologie, ai fini dell'approvazione parlamentare e dell'accertamento dei cespiti
Ai sensi dell'articolo 44 della legge 196/2009, il saldo di cassa del settore statale è:   il risultato del consolidamento tra flussi di cassa del bilancio dello Stato e della Tesoreria statale
Al termine dell'esercizio finanziario si provvede al riaccertamento dei residui (art. 34-ter L. 196/2009) con:   decreto ministeriale
Alla luce dell'art. 7 della legge 196/2009, entro quale termine di ogni anno deve essere presentato al Parlamento il Documento di economia e finanza?   Il 10 aprile
Allo stato di previsione dell'entrata è allegato:   Un rapporto annuale sulle spese fiscali, che elenca qualunque forma di esenzione, esclusione, riduzione dell'imponibile o dell'imposta ovvero regime di favore, derivante da disposizioni normative vigenti, con separata indicazione di quelle introdotte nell'anno precedente e nei primi sei mesi dell'anno in corso