>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco GDTT

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato PDF!


Nei casi di contitolarità della proprietà o altro diritto reale sull'immobile o di coesistenza di più diritti reali:   su di esso il reddito fondiario concorre a formare il reddito complessivo di ciascun soggetto per la parte corrispondente al suo diritto
Nei redditi da fabbricati:   non si considerano produttive di reddito, se non sono oggetto di locazione, le unità immobiliari destinate esclusivamente all'esercizio del culto, compresi i monasteri di clausura
Nei redditi fondiari, ai fini della determinazione del reddito agrario, si considerano attività agricole le attività dirette alla produzione di vegetali:   tramite l'utilizzo di strutture fisse o mobili, anche provvisorie, se la superficie adibita alla produzione non eccede il doppio di quella del terreno su cui la produzione stessa insiste
Nei redditi fondiari, ai fini della determinazione del reddito agrario:   si considerano attività agricole le attività dirette alla coltivazione del terreno e alla silvicoltura nonché l'allevamento di animali con mangimi ottenibili per almeno un quarto dal terreno
Nel consolidato fiscale nazionale, al soggetto controllante compete:   il riporto a nuovo della eventuale perdita risultante dalla somma algebrica degli imponibili, la liquidazione dell'unica imposta dovuta o dell'unica eccedenza rimborsabile o riportabile a nuovo
Nella determinazione del reddito della società risultante dalla fusione o incorporante, non si tiene conto:   dell'avanzo o disavanzo iscritto in bilancio per effetto del rapporto di cambio delle azioni o quote o dell'annullamento delle azioni o quote di alcuna delle società fuse possedute da altre
Nella determinazione del reddito delle società partecipanti alla scissione:   non si tiene conto dell'avanzo o del disavanzo conseguenti al rapporto di cambio delle azioni o quote ovvero all'annullamento di azioni o quote a norma dell'art. 2506-ter del codice civile
Nella scissione di società, gli obblighi di versamento degli acconti relativi sia alle imposte proprie sia alle ritenute sui redditi altrui, restano in capo alla società scissa, in caso di scissione parziale:   ovvero si trasferiscono alle società beneficiarie in caso di scissione totale, in relazione alle quote di patrimonio netto imputabile proporzionalmente a ciascuna di esse
Nell'ambito dei diritti e garanzie del contribuente sottoposto a verifiche fiscali:   su richiesta del contribuente, l'esame dei documenti amministrativi e contabili può essere effettuato nell'ufficio dei verificatori o presso il professionista che lo assiste o rappresenta
Nell'ambito del consolidato fiscale mondiale, la società controllante:   effettuando la somma algebrica del proprio imponibile e di quelli delle controllate estere determina il reddito imponibile complessivo relativamente al quale calcola l'imposta corrispondente
Nelle fusioni, nelle scissioni e nei conferimenti i fondi in sospensione di imposta iscritti nell'ultimo bilancio del conferente residente concorrono a formare il reddito:   della stabile organizzazione nel territorio dello Stato del soggetto non residente beneficiario nella misura in cui non siano stati ricostituiti nelle scritture contabili della stabile organizzazione
Nelle operazioni di fusione, gli obblighi di versamento, inclusi quelli relativi agli acconti d'imposta:   ed alle ritenute operate su redditi altrui dei soggetti che si estinguono per effetto delle operazioni medesime, sono adempiuti dagli stessi soggetti fino alla data di efficacia della fusione
Non è considerata commerciale l'attività svolta:   nei confronti degli associati o partecipanti, in conformità alle finalità istituzionali, dalle associazioni, dai consorzi e dagli altri enti non commerciali di tipo associativo
Non si considerano abusive, in ogni caso, le operazioni giustificate da valide ragioni extrafiscali, non marginali:   anche di ordine organizzativo o gestionale, che rispondono a finalità di miglioramento strutturale o funzionale dell'impresa ovvero dell'attività professionale del contribuente
Non sono soggette all'imposta sul valore aggiunto:   la reintroduzione di beni nello stato originario da parte dello stesso soggetto che li aveva esportati, sempre che ricorrano le condizioni per la franchigia doganale