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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco GDTT

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Affinché possa essere esercitata l'opzione per il regime del consolidato fiscale nazionale occorre l'esercizio:   congiunto dell'opzione da parte di ciascuna controllata e dell'ente o società controllante e l'identità dell'esercizio sociale di ciascuna società controllata con quello della società controllante
Agli effetti d.P.R. del 26/10/1972 n. 633:   per "Stato" o "territorio dello Stato" si intende il territorio della Repubblica italiana, con esclusione dei comuni di Livigno e Campione d'Italia e delle acque italiane del Lago di Lugano
Agli effetti dell'art. 16 del d.P.R. del 26/10/1972 n. 633:   l'aliquota dell'imposta sul valore aggiunto è stabilita nella misura del ventidue per cento della base imponibile dell'operazione
Agli effetti dell'art. 67 del d.P.R. del 26/10/1972 n. 633, le operazioni di immissione in libera pratica:   sono considerate importazioni
Ai fini della determinazione dei redditi dei fabbricati:   le aree occupate dalle costruzioni e quelle che ne costituiscono pertinenze si considerano parti integranti delle unità immobiliari
Ai fini della determinazione dei redditi fondiari, per unità immobiliari urbane si intendono:   i fabbricati e le altre costruzioni stabili o le loro porzioni suscettibili di reddito autonomo
Ai fini della determinazione del reddito delle società, le perdite realizzate nei primi tre periodi d'imposta dalla data di costituzione possono essere computate in diminuzione del reddito complessivo dei periodi d'imposta successivi entro il limite:   del reddito imponibile di ciascuno di essi e per l'intero importo che trova capienza nel reddito imponibile di ciascuno di essi a condizione che si riferiscano ad una nuova attività produttiva
Ai fini della determinazione del reddito d'impresa, il reddito complessivo è determinato apportando all'utile o alla perdita:   risultante dal conto economico relativo all'esercizio chiuso nel periodo d'imposta, le variazioni in aumento o in diminuzione conseguenti all'applicazione dei criteri stabiliti dalla legge
Ai fini della determinazione del reddito d'impresa:   le plusvalenze e le minusvalenze patrimoniali rilevano nella stessa proporzione esistente tra l'ammontare dell'ammortamento fiscalmente dedotto e quello complessivamente effettuato
Ai fini dell'applicazione delle disposizioni relative al luogo di effettuazione delle prestazioni di servizi, si considerano soggetti passivi per le prestazioni di servizi ad essi rese:   i soggetti esercenti attività di impresa, arti o professioni; le persone fisiche si considerano soggetti passivi limitatamente alle prestazioni ricevute quando agiscono nell'esercizio di tali attività
Ai fini delle imposte sui redditi e dell'imposta regionale sulle attività produttive:   la espressione «stabile organizzazione» designa una sede fissa di affari per mezzo della quale l'impresa non residente esercita in tutto o in parte la sua attività sul territorio dello Stato
Ai fini delle imposte sui redditi si considerano residenti:   le società e gli enti che per la maggior parte del periodo di imposta hanno nel territorio dello Stato la sede legale o la sede di direzione effettiva o la gestione ordinaria in via principale
Ai fini delle imposte sui redditi, laddove non è previsto diversamente, le disposizioni relative:   alle cessioni a titolo oneroso valgono anche per gli atti a titolo oneroso che importano costituzione o trasferimento di diritti reali di godimento e per i conferimenti in società
Ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, sono in ogni caso esclusi dalla base imponibile, gli assegni periodici destinati al mantenimento dei figli spettanti al coniuge in conseguenza di:   separazione legale ed effettiva o di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, nella misura in cui risultano da provvedimenti dell'autorità giudiziaria
Ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, sono in ogni caso esclusi dalla base imponibile:   le somme corrisposte a titolo di borsa di studio dal Governo italiano a cittadini stranieri in forza di accordi e intese internazionali
Ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, sono in ogni caso esclusi dalla base imponibile:   i redditi esenti dall'imposta e quelli soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o ad imposta sostitutiva
Ai fini IVA, per la determinazione dell'imposta dovuta o della sua eccedenza, è detraibile dall'ammontare dell'imposta relativa alle operazioni effettuate quello:   dell'imposta assolta o dovuta dal soggetto passivo o a lui addebitata a titolo di rivalsa in relazione ai beni ed ai servizi importati o acquistati nell'esercizio dell'impresa, arte o professione
Ai sensi dell'art. 1 del D.P.R. n. 633/1972, quale tra le seguenti imposte si applica sulle cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate nel territorio dello Stato nell'esercizio di imprese o nell'esercizio di arti e professioni e sulle importazioni da chiunque effettuate?   L'imposta sul valore aggiunto
Ai sensi dell'art. 10, I comma, lett. a, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, sono deducibili i canoni, livelli, censi e gli altri oneri gravanti sui redditi degli immobili che concorrono a formare il reddito complessivo?   Sì, compresi i contributi ai consorzi obbligatori per legge o in dipendenza di provvedimenti della pubblica amministrazione
Ai sensi dell'art. 10, I comma, lett. g, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, sono deducibili i contributi, le donazioni e le oblazioni erogati in favore delle organizzazioni non governative idonee per un importo non superiore:   al 2% del reddito complessivo dichiarato
Ai sensi dell'art. 103, I comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRES, le quote di ammortamento del costo dei marchi d'impresa sono deducibili in misura:   non superiore ad 1/18 del costo
Ai sensi dell'art. 10-bis della L. n. 212/2000, è stato introdotto un principio positivizzato per la prima volta in ambito tributario, ovvero il principio:   di abuso del diritto o elusione fiscale
Ai sensi dell'art. 10-septies, I comma, lett. d, della L. n. 212/2000, quali atti normativi pubblica l'amministrazione finanziaria per fornire istruzioni operative ai suoi uffici?   Le circolari
Ai sensi dell'art. 10-ter dello Statuto dei diritti del contribuente, il procedimento tributario:   bilancia la protezione dell'interesse erariale alla percezione del tributo con la tutela dei diritti fondamentali del contribuente, nel rispetto del principio di proporzionalità
Ai sensi dell'art. 117 del d.P.R. del 22/12/1986, n. 917, possono esercitare l'opzione per la tassazione di gruppo:   la società o l'ente controllante e ciascuna società controllata, fra i quali sussiste il rapporto di controllo di cui all'art. di cui all'articolo 2359, comma 1, numero 1), del codice civile
Ai sensi dell'art. 117, III della Costituzione, il coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario è una materia di legislazione:   concorrente tra Stato e Regioni
Ai sensi dell'art. 12, I comma, della L. n. 212/2000, gli accessi, ispezioni e verifiche fiscali nei locali destinati all'esercizio di attività commerciali si svolgono, salvo casi eccezionali e urgenti adeguatamente documentati:   durante l'orario ordinario di esercizio delle attività
Ai sensi dell'art. 12, I comma, lett. a, n. 2, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, dall'imposta lorda, per il coniuge non legalmente ed effettivamente separato, si detraggono per carichi di famiglia 690€, se il reddito complessivo:   è superiore a 15.000€, ma non a 40.000€
Ai sensi dell'art. 12, III comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini dell'IRPEF, le detrazioni per carichi di famiglia:   sono rapportate a mese
Ai sensi dell'art. 12, sesto comma, dello Statuto dei diritti del contribuente, il contribuente, nel caso ritenga che i verificatori procedano con modalità non conformi alla legge, può rivolgersi anche:   al Garante del contribuente
Ai sensi dell'art. 12, V comma, della L. n. 212/2000, la permanenza degli operatori civili o militari dell'amministrazione finanziaria, dovuta a verifiche presso la sede del contribuente, non può superare:   i 30 giorni lavorativi prorogabili per ulteriori 30 giorni nei casi di particolare complessità dell'indagine individuati e motivati dal dirigente dell'ufficio
Ai sensi dell'art. 126, I comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRES, riguardo al consolidato nazionale, quali società non possono esercitare l'opzione?   Quelle che fruiscono di riduzione dell'aliquota dell'imposta sui redditi delle società
Ai sensi dell'art. 13 del d.P.R. del 29/09/1973 n. 600, ai fini dell'accertamento sono obbligati alla tenuta di scritture contabili:   le persone fisiche che esercitano arti e professioni nonché le società o associazioni fra artisti e professionisti
Ai sensi dell'art. 13, I comma, della L. n. 212/2000, il Garante nazionale del contribuente:   opera in piena autonomia
Ai sensi dell'art. 13, IV comma, lett. a, della L. n. 212/2000, chi può rivolgere raccomandazioni ai direttori delle Agenzie fiscali per la tutela del contribuente e la migliore organizzazione dei servizi?   Il Garante nazionale del contribuente
Ai sensi dell'art. 13, IV comma, lett. d, della L. n. 212/2000, ogni quanti mesi il Garante nazionale del contribuente relaziona sull'attività svolta al Ministro dell'economia e delle finanze, ai direttori delle Agenzie fiscali, al Comandante generale della Guardia di finanza, individuando gli aspetti critici più rilevanti e prospettando le relative soluzioni?   Ogni 6 mesi
Ai sensi dell'art. 132, I comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRES, riguardo al consolidato mondiale, permanendo il requisito del controllo, l'opzione:   ha durata per 5 esercizi del soggetto controllante ed è irrevocabile
Ai sensi dell'art. 134 del d.P.R. del 22/12/1986, n. 917, nell'ambito del consolidato fiscale mondiale:   l'ente o la società controllante provvede a calcolare il reddito imponibile di ciascuna controllata estera
Ai sensi dell'art. 134 del d.P.R. del 22/12/1986, n. 917:   non rilevano le perdite delle controllate non residenti relative agli esercizi precedenti l'esercizio dell'opzione per il consolidato fiscale mondiale
Ai sensi dell'art. 14, I comma, del D.P.R. n. 600/1973, le rilevazioni dei beni, singoli o raggruppati per categorie di inventario, possono essere effettuate anche in forma riepilogativa con periodicità:   non superiore al mese
Ai sensi dell'art. 14, I comma, lett. a, del D.P.R. n. 600/1973, le società, gli enti e gli imprenditori commerciali obbligati alla tenuta di scritture contabili devono tenere il libro giornale e il libro degli inventari?   Si, in ogni caso
Ai sensi dell'art. 144, I comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRES, riguardo agli enti commerciali non residenti, per gli immobili riconosciuti di interesse storico o artistico, il reddito medio ordinario è ridotto:   del 50%
Ai sensi dell'art. 149, I comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRES, riguardo agli enti non commerciali residenti, indipendentemente dalle previsioni statutarie, in quale ipotesi l'ente perde la qualifica di ente non commerciale?   Se esercita prevalentemente attività commerciale per un intero periodo d'imposta
Ai sensi dell'art. 15 della L. n. 212/2000, chi emana un codice di comportamento che regola le attività del personale addetto alle verifiche tributarie?   Il Ministro delle Finanze, sentiti i direttori generali del Ministero delle finanze ed il Comandante generale della Guardia di finanza
Ai sensi dell'art. 16, comma 01, lett. a, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, ai soggetti titolari di contratti di locazione di unità immobiliari adibite ad abitazione principale, se il reddito complessivo non supera 15.493,71€, spetta una detrazione:   pari a 300€
Ai sensi dell'art. 16, comma I-ter, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, ai giovani di età compresa fra i 20 e i 31 anni non compiuti, con un reddito non superiore a 15.493,71€, che stipulano un contratto di locazione per un'unità immobiliare da destinare a propria residenza, diversa dall'abitazione principale dei genitori, spetta:   per i primi 4 anni di durata contrattuale, una detrazione dall'imposta lorda pari a 991,60€, ovvero, se superiore, pari al 20 per cento dell'ammontare del canone di locazione e comunque entro il limite massimo di euro 2.000
Ai sensi dell'art. 162, I comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRES e dell'imposta regionale sulle attività produttive, quale espressione designa una sede fissa di affari per mezzo della quale l'impresa non residente esercita la sua attività sul territorio dello Stato?   Stabile organizzazione
Ai sensi dell'art. 162, II comma, lett. a, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRES e dell'imposta regionale sulle attività produttive, l'espressione "stabile organizzazione":   comprende anche una sede di direzione
Ai sensi dell'art. 165 del TUIR, se l'imposta dovuta in Italia per il periodo d'imposta nel quale il reddito estero ha concorso a formare l'imponibile è stata già liquidata:   si procede a nuova liquidazione tenendo conto anche dell'eventuale maggior reddito estero, e la detrazione si opera dall'imposta dovuta per il periodo d'imposta cui si riferisce la dichiarazione nella quale è stata richiesta
Ai sensi dell'art. 17, I comma, lett. d, del D.P.R. n. 917/1986, l'imposta sul reddito delle persone fisiche si applica separatamente per le indennità per la cessazione di rapporti di agenzia delle persone fisiche e delle società di persone?   Si
Ai sensi dell'art. 172 del d.P.R. del 22/12/1986, n. 917, la fusione tra più società:   non costituisce realizzo né distribuzione delle plusvalenze e minusvalenze dei beni delle società fuse o incorporate, comprese quelle relative alle rimanenze e il valore di avviamento
Ai sensi dell'art. 173 del d.P.R. del 22/12/1986 n. 917, la scissione totale o parziale di una società in altre preesistenti o di nuova costituzione:   non dà luogo a realizzo né a distribuzione di plusvalenze e minusvalenze dei beni della società scissa, comprese quelle relative alle rimanenze e al valore di avviamento
Ai sensi dell'art. 18, II comma, lett. a, del D.P.R. n. 600/1973, i soggetti esonerati dalla tenuta delle scritture contabili devono annotare cronologicamente in un apposito registro i ricavi percepiti, indicando per ciascun incasso:   anche il relativo importo
Ai sensi dell'art. 19, I comma, lett. c, del D.P.R. n. 600/1973, le persone fisiche che esercitano arti e professioni devono annotare cronologicamente in un registro le somme percepite sotto qualsiasi forma e denominazione nell'esercizio dell'arte o della professione, indicando per ogni riscossione:   anche gli estremi della fattura, parcella, nota o altro documento emesso
Ai sensi dell'art. 19, IV comma, del D.P.R. n. 600/1973, i compensi in denaro per l'esercizio di arti e professioni sono riscossi solo mediante assegni non trasferibili o bonifici o altre modalità di pagamento bancario o postale e mediante sistemi di pagamento elettronico, salvo per importi unitari:   inferiori a 100€
Ai sensi dell'art. 21, II comma, lett. b, del D.P.R. n. 633/1972, la fattura delle operazioni:   deve contenere il numero progressivo che la identifichi in modo univoco
Ai sensi dell'art. 21, IV comma, del D.P.R. n. 633/1972, quando è emessa la fattura?   Entro 12 giorni dall'effettuazione dell'operazione
Ai sensi dell'art. 23, I comma, del D.P.R. n. 633/1972, quando il contribuente deve annotare in apposito registro le fatture emesse, nell'ordine della loro numerazione?   Entro il 15 del mese successivo a quello di effettuazione delle operazioni
Ai sensi dell'art. 23, I comma, lett. e, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini dell'applicazione dell'IRPEF, nei confronti dei non residenti, si considerano prodotti nel territorio dello Stato i redditi d'impresa derivanti da attività esercitate nel territorio dello Stato mediante stabili organizzazioni?   Si
Ai sensi dell'art. 25, II comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, come si distinguono i redditi fondiari?   In redditi dominicali dei terreni, redditi agrari e redditi dei fabbricati
Ai sensi dell'art. 28 del d.P.R. del 22/12/1986, n. 917, le tariffe d'estimo sono sottoposte a revisione quando se ne manifesti l'esigenza per sopravvenute variazioni:   nelle quantità e nei prezzi dei prodotti e dei mezzi di produzione o nell'organizzazione e strutturazione aziendale, e comunque ogni dieci anni
Ai sensi dell'art. 28, II comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, riguardo alla determinazione del reddito domenicale, quando sono sottoposte a revisione le tariffe d'estimo?   In caso di sopravvenute variazioni nelle quantità e nei prezzi dei prodotti e dei mezzi di produzione o nell'organizzazione e strutturazione aziendale e, comunque, ogni 10 anni
Ai sensi dell'art. 3 dello Statuto dei diritti del contribuente:   le disposizioni tributarie non hanno effetto retroattivo e le presunzioni legali non si applicano retroattivamente
Ai sensi dell'art. 3, III comma, lett. a, del D.P.R. n. 633/1972, se effettuate verso corrispettivo, sono considerate prestazioni di servizi:   le concessioni di beni in locazione, affitto, noleggio e simili
Ai sensi dell'art. 30, II comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, quando devono essere denunciate le variazioni in aumento del reddito dominicale?   Entro il 31 gennaio dell'anno successivo a quello in cui si sono verificati i fatti a fondamento della denuncia
Ai sensi dell'art. 31, I comma, del D.P.R. n. 600/1973, gli uffici delle imposte:   controllano le dichiarazioni presentate dai contribuenti e dai sostituti d'imposta
Ai sensi dell'art. 31, II comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, in quale ipotesi il reddito dominicale, per l'anno in cui si è verificata la perdita, si considera inesistente?   In caso di perdita, per eventi naturali, di almeno il 30% del prodotto ordinario del fondo rustico preso a base per la formazione delle tariffe d'estimo
Ai sensi dell'art. 31-bis.1, I comma, del D.P.R. n. 600/1973, in attuazione di quale principio l'Amministrazione finanziaria si avvale di strumenti di cooperazione amministrativa avanzata con le amministrazioni estere che effettuano attività di controllo sul corretto adempimento degli obblighi in materia tributaria?   In attuazione del principio di economicità dell'azione amministrativa
Ai sensi dell'art. 31-bis.3, III comma, del D.P.R. n. 600/1973, se l'autorità competente di un altro Stato membro propone di partecipare ad un controllo simultaneo, l'Amministrazione finanziaria le comunica l'adesione o il rifiuto a eseguire il controllo richiesto:   entro 60 giorni dal ricevimento della proposta
Ai sensi dell'art. 33, III comma, del D.P.R. n. 600/1973, cooperare con gli uffici delle imposte per l'acquisizione e il reperimento degli elementi utili per l'accertamento dei redditi e per la repressione delle violazioni delle leggi sulle imposte dirette spetta:   alla Guardia di finanza
Ai sensi dell'art. 33, III comma, del D.P.R. n. 600/1973, in che modo la Guardia di finanza utilizza e trasmette agli uffici delle imposte documenti, dati e notizie acquisiti, direttamente o riferiti ed ottenuti dalle altre Forze di polizia, nell'esercizio dei poteri di polizia giudiziaria?   Previa autorizzazione dell'autorità giudiziaria
Ai sensi dell'art. 36, I comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, il reddito medio ordinario ritraibile da ciascuna unità immobiliare urbana costituisce:   il reddito dei fabbricati
Ai sensi dell'art. 38, I comma, del D.L. n. 331/1993, quale delle seguenti imposte si applica sugli acquisti intracomunitari di beni effettuati nel territorio dello Stato nell'esercizio di imprese, arti e professioni?   L'imposta sul valore aggiunto
Ai sensi dell'art. 38, I comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, in quale ipotesi l'ufficio tecnico erariale procede a verifica ai fini del diverso classamento dell'unità immobiliare, o per i fabbricati a destinazione speciale o particolare, della nuova determinazione della rendita?   Se per un triennio il reddito lordo effettivo di una unità immobiliare differisce dalla rendita catastale per almeno il 50% di questa
Ai sensi dell'art. 38, II comma, del D.L. n. 331/1993, le acquisizioni, derivanti da atti a titolo oneroso, della proprietà di beni, spediti o trasportati nel territorio dello Stato da altro Stato membro dal cedente, nella qualità di soggetto passivo d'imposta o dall'acquirente o da terzi per loro conto costituiscono:   acquisti intracomunitari
Ai sensi dell'art. 38, V comma, lett. b, del D.L. n. 331/1993, l'introduzione nel territorio dello Stato, in esecuzione di una cessione, di beni destinati ad essere ivi installati, montati o assiemati dal fornitore o per suo conto, costituisce un acquisto intracomunitario?   No
Ai sensi dell'art. 4 della L. n. 212/2000, si possono istituire nuovi tributi con il decreto-legge?   No
Ai sensi dell'art. 41 del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, se le unità immobiliari ad uso di abitazione, possedute in aggiunta a quelle adibite ad abitazione principale del possessore o dei suoi familiari, sono utilizzate direttamente, anche come residenze secondarie, dal possessore o dai suoi familiari, il reddito:   è aumentato di un terzo
Ai sensi dell'art. 41, I comma, del D.P.R. n. 600/1973, nei casi di omessa presentazione della dichiarazione o di presentazione di dichiarazioni nulle:   gli uffici delle imposte procedono all'accertamento d'ufficio
Ai sensi dell'art. 41, I comma, lett. b, del D.L. n. 331/1993, le vendite a distanza intracomunitarie di beni spediti o trasportati a destinazione di un altro Stato membro dell'Unione europea:   costituiscono cessioni intracomunitarie non imponibili
Ai sensi dell'art. 42, II comma, del D.P.R. n. 600/1973, l'avviso di accertamento:   deve recare l'indicazione dell'imponibile o degli imponibili accertati
Ai sensi dell'art. 43 del d.P.R. del 22/12/1986, n. 917, ai fini delle imposte sui redditi:   si considerano strumentali gli immobili utilizzati esclusivamente per l'esercizio dell'arte o professione o dell'impresa commerciale da parte del possessore
Ai sensi dell'art. 43, I comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, gli immobili relativi ad imprese commerciali e quelli che costituiscono beni strumentali per l'esercizio di arti e professioni non si considerano produttivi:   di reddito fondiario
Ai sensi dell'art. 44, IV comma, del D.P.R. n. 600/1973, quando il comune di domicilio fiscale del contribuente comunica ogni elemento in suo possesso utile alla determinazione del reddito complessivo?   Entro 30 giorni da quello del ricevimento della segnalazione
Ai sensi dell'art. 45, I comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, l'ammontare degli interessi, utili o altri proventi percepiti nel periodo di imposta, senza alcuna deduzione, costituisce:   il reddito di capitale
Ai sensi dell'art. 46, II comma, del D.L. n. 331/1993, per le cessioni intracomunitarie non imponibili è emessa fattura:   entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell'operazione
Ai sensi dell'art. 47, I comma, del D.L. n. 331/1993, le fatture relative agli acquisti intracomunitari sono annotate distintamente:   entro il giorno 15 del mese successivo a quello di ricezione della fattura
Ai sensi dell'art. 48, I comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, gli interessi, gli utili e gli altri proventi conseguiti nell'esercizio di imprese commerciali:   non costituiscono redditi di capitale
Ai sensi dell'art. 49, I comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, i redditi che derivano da rapporti aventi per oggetto la prestazione di lavoro, con qualsiasi qualifica, alle dipendenze e sotto la direzione di altri:   sono redditi di lavoro dipendente
Ai sensi dell'art. 50 del d.P.R. del 22/12/1986, n. 917, di regola, le indennità, i gettoni di presenza e gli altri compensi corrisposti dallo Stato, dalle regioni, dalle province e dai comuni per l'esercizio di pubbliche funzioni:   sono assimilati ai redditi di lavoro dipendente
Ai sensi dell'art. 50 del d.P.R. del 22/12/1986, n. 917, le somme da chiunque corrisposte a titolo di borsa di studio o di assegno, premio o sussidio per fini di studio o di addestramento professionale, se il beneficiario non è legato da rapporti di lavoro dipendente nei confronti del soggetto erogante:   sono assimilati ai redditi di lavoro dipendente
Ai sensi dell'art. 50, comma VI-bis, del D.L. n. 331/1993, quando sono presentati gli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari?   Entro il giorno 25 del mese successivo al periodo di riferimento
Ai sensi dell'art. 50, I comma, lett. c, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, le somme da chiunque corrisposte a titolo di borsa di studio o di assegno, premio o sussidio per fini di studio o di addestramento professionale sono assimilate ai redditi di lavoro dipendente?   Si, se il beneficiario non è legato da rapporti di lavoro dipendente nei confronti del soggetto erogante
Ai sensi dell'art. 50, III comma, del D.L. n. 331/1993, tranne nel caso di acquisto di mezzi di trasporto nuovi da parte di persone fisiche non operanti nell'esercizio di imprese, arti e professioni, cosa deve comunicare all'altra parte contraente chi effettua acquisti intracomunitari soggetti all'imposta?   Il proprio numero di partita IVA
Ai sensi dell'art. 50, VI comma, del D.L. n. 331/1993, i contribuenti presentano gli elenchi riepilogativi delle cessioni e degli acquisti intracomunitari:   all'Agenzia delle dogane e dei monopoli
Ai sensi dell'art. 51, I comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, riguardo al reddito di lavoro dipendente, si considerano percepiti nel periodo d'imposta anche le somme e i valori in genere, corrisposti dai datori di lavoro:   entro il giorno 12 del mese di gennaio del periodo d'imposta successivo a quello cui si riferiscono
Ai sensi dell'art. 51, II comma, lett. a, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, non concorrono a formare il reddito di lavoro dipendente:   i contributi previdenziali e assistenziali versati dal datore di lavoro o dal lavoratore in ottemperanza a disposizioni di legge
Ai sensi dell'art. 51, VIII comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, riguardo al reddito di lavoro dipendente, in quale misura gli assegni di sede e le altre indennità percepite per i servizi prestati all'estero costituiscono reddito?   Nella misura del 50%
Ai sensi dell'art. 53, I comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, come sono definiti i redditi che derivano dall'esercizio di arti e professioni?   Redditi di lavoro autonomo
Ai sensi dell'art. 54-quinquies, I comma, lett. a, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, riguardo alle spese relative ai beni mobili e immobili, la deduzione dei canoni di locazione finanziaria di beni strumentali è ammessa, in caso di beni immobili, per un periodo non inferiore:   a 12 anni
Ai sensi dell'art. 55, I comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, i redditi che derivano dall'esercizio di imprese commerciali sono:   redditi d'impresa
Ai sensi dell'art. 6 bis dello Statuto dei diritti del contribuente:   non sussiste il diritto al contraddittorio per gli atti automatizzati, sostanzialmente automatizzati, di pronta liquidazione e di controllo formale delle dichiarazioni
Ai sensi dell'art. 64, II comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, sono ammortizzabili le spese relative all'acquisto di beni mobili adibiti promiscuamente all'esercizio dell'impresa e all'uso personale o familiare dell'imprenditore?   Sì, nella misura del 50%
Ai sensi dell'art. 67, I comma, lett. a, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, riguardo ai redditi diversi, le plusvalenze realizzate con la lottizzazione di terreni o l'esecuzione di opere intese a renderli edificabili, e la successiva vendita dei terreni e degli edifici:   possono essere considerate redditi diversi
Ai sensi dell'art. 67, I comma, lett. b, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, possono costituire redditi diversi le plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di beni immobili acquistati o costruiti:   da non più di 5 anni
Ai sensi dell'art. 67, I comma, lett. i, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, i redditi derivanti da attività commerciali non esercitate abitualmente:   in presenza di alcuni presupposti, sono redditi diversi
Ai sensi dell'art. 69, II comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, riguardo ai redditi diversi, le indennità, i rimborsi forfettari e i premi non concorrono a formare il reddito per un importo non superiore nel periodo d'imposta:   a 10.000€
Ai sensi dell'art. 6-bis, III comma, della L. n. 212/2000, per consentire il contradditorio, di quanto tempo dispone il contribuente per eventuali controdeduzioni o per accedere ed estrarre copia degli atti del fascicolo?   Di un termine non inferiore a 60 giorni
Ai sensi dell'art. 7 del d.P.R. del 26/10/1972 n. 633, per "trasporto intracomunitario di beni":   si intende il trasporto di beni il cui luogo di partenza e il cui luogo di arrivo sono situati nel territorio di due Stati membri diversi
Ai sensi dell'art. 7, I comma, della L. n. 212/2000, quale effetto giuridico si verifica se gli atti dell'amministrazione finanziaria non sono motivati e non indicano i presupposti, i mezzi di prova e le ragioni giuridiche su cui si fonda la decisione?   L'annullabilità
Ai sensi dell'art. 7, II comma, lett. c, della L. n. 212/2000, gli atti dell'amministrazione finanziaria e dei concessionari della riscossione devono indicare l'organo giurisdizionale o l'autorità amministrativa cui è possibile ricorrere in caso di atti impugnabili?   Si
Ai sensi dell'art. 70, II comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRPEF, i redditi dei fabbricati non soggetti ad imposte sui redditi nello Stato estero concorrono a formare il reddito complessivo per l'ammontare percepito nel periodo di imposta:   ridotto del 15% a titolo di deduzione forfetaria delle spese
Ai sensi dell'art. 73 del d.P.R. del 22/12/1986 n. 917, per sede di direzione effettiva:   si intende la continua e coordinata assunzione delle decisioni strategiche riguardanti la società o l'ente nel suo complesso
Ai sensi dell'art. 73 del d.P.R. del 22/12/1986, n. 917:   per oggetto principale si intende l'attività essenziale per realizzare direttamente gli scopi primari indicati dalla legge, dall'atto costitutivo o dallo statuto
Ai sensi dell'art. 73, I comma, lett. a, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRES, le società per azioni e in accomandita per azioni sono soggette all'imposta sul reddito delle società?   Si
Ai sensi dell'art. 73, III comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRES, la continua e coordinata assunzione delle decisioni strategiche riguardanti la società o l'ente nel suo complesso è definita:   sede di direzione effettiva
Ai sensi dell'art. 73, IV comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRES, l'attività essenziale per realizzare gli scopi primari indicati dalla legge, dall'atto costitutivo o dallo statuto è definito:   oggetto principale
Ai sensi dell'art. 74, I comma, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRES:   gli organi e le amministrazioni dello Stato non sono soggetti all'imposta
Ai sensi dell'art. 7-bis, II comma, della L. n. 212/2000, i motivi di annullabilità e di infondatezza dell'atto dell'amministrazione finanziaria:   sono dedotti, a pena di decadenza, con il ricorso introduttivo del giudizio dinanzi alla Corte di giustizia tributaria di primo grado e non sono rilevabili d'ufficio
Ai sensi dell'art. 7-sexies dello Statuto dei diritti del contribuente, è inesistente la notificazione degli atti impositivi o della riscossione:   priva dei suoi elementi essenziali ovvero effettuata nei confronti di soggetti giuridicamente inesistenti, totalmente privi di collegamento con il destinatario o estinti
Ai sensi dell'art. 7-sexies, I comma, della L. n. 212/2000, la notificazione degli atti impositivi o della riscossione priva dei suoi elementi essenziali o effettuata nei confronti di soggetti giuridicamente inesistenti, totalmente privi di collegamento con il destinatario o estinti:   è inesistente
Ai sensi dell'art. 7-ter del d.P.R. del 26/10/1972 n. 633, le prestazioni di servizi si considerano effettuate nel territorio dello Stato:   quando sono rese a soggetti passivi stabiliti nel territorio dello Stato; quando sono rese a committenti non soggetti passivi da soggetti passivi stabiliti nel territorio dello Stato
Ai sensi dell'art. 7-ter, I comma, della L. n. 212/2000, se viziati per difetto assoluto di attribuzione, gli atti dell'amministrazione finanziaria:   sono nulli
Ai sensi dell'art. 8, V comma, della L. n. 212/2000, l'obbligo di conservare atti e documenti, incluse le scritture contabili, stabilito a soli effetti tributari, non può eccedere il termine:   di 10 anni dalla loro emanazione o dalla loro formazione o utilizzazione
Ai sensi dell'art. 80 del d.P.R. del 22/12/1986, n. 917, se l'ammontare complessivo dei crediti per le imposte pagate all'estero, delle ritenute d'acconto e dei versamenti in acconto di cui ai precedenti articoli è superiore a quello dell'imposta dovuta il contribuente ha diritto, a sua scelta:   di computare l'eccedenza in diminuzione dell'imposta relativa al periodo di imposta successivo, di chiederne il rimborso in sede di dichiarazione dei redditi ovvero di utilizzarla in compensazione
Ai sensi dell'art. 81 del d.P.R. del 22/12/1986, n. 917:   il reddito complessivo delle società e degli enti commerciali, da qualsiasi fonte provenga, è considerato reddito d'impresa
Ai sensi dell'art. 85, I comma, lett. a, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRES, i corrispettivi delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi alla cui produzione o al cui scambio è diretta l'attività dell'impresa sono considerati ricavi?   Si
Ai sensi dell'art. 86, I comma, lett. a, del D.P.R. n. 917/1986, ai fini IRES, in quale ipotesi le plusvalenze dei beni relativi all'impresa non concorrono a formare il reddito?   Se sono realizzate mediante cessione a titolo gratuito
Ai sensi dell'art. 9 del d.P.R. del 22/12/1986, n. 917, per la determinazione dei redditi e delle perdite i corrispettivi, i proventi, le spese e gli oneri in valuta estera sono valutati:   secondo il cambio del giorno in cui sono stati percepiti o sostenuti o del giorno antecedente più prossimo e, in mancanza, secondo il cambio del mese in cui sono stati percepiti o sostenuti
Ai sensi dell'art. 9-ter, II comma, della L. n. 212/2000, l'amministrazione finanziaria può divulgare i dati e le informazioni riguardanti i contribuenti?   No, salvi gli obblighi di trasparenza previsti per legge, ove da essa non specificamente derogati
Al contribuente residente all'estero sono assicurate le informazioni sulle modalità di applicazione delle imposte:   la utilizzazione di moduli semplificati nonché agevolazioni relativamente all'attribuzione del codice fiscale e alle modalità di presentazione delle dichiarazioni e di pagamento delle imposte