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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Scavo e ricerca archeologica

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In ambito di archeologia subacquea, quale motivazione sostiene l'applicazione rigorosa degli stessi principi metodologici dello scavo terrestre?   Il fatto che anche sott'acqua il contesto stratigrafico sia la principale fonte di informazione
In ambito metodologico, che cos'è una "interfaccia stratigrafica"?   Una superficie che rappresenta il limite tra due eventi stratigrafici
In ambito metodologico, che cosa significa "decontestualizzazione" di un reperto?   La perdita delle informazioni sul suo contesto di rinvenimento
In ambito subacqueo, a cosa serve il sistema di griglie di scavo?   A controllare la posizione spaziale dei ritrovamenti
In ambito subacqueo, che cosa si intende per "sorbona" o "airlift"?   Un dispositivo per l'aspirazione controllata dei sedimenti
In ambito subacqueo, quale criterio guida la scelta tra recupero dei materiali e conservazione in situ?   Il valore informativo del contesto rispetto al singolo oggetto
In ambito subacqueo, quale fattore ambientale può alterare maggiormente la disposizione originaria dei materiali?   Le correnti
In ambito subacqueo, quale fattore fisico incide maggiormente sulla conservazione dei manufatti lignei?   Il livello di ossigenazione
In ambito subacqueo, quale fattore incide maggiormente sulla conservazione dei materiali organici?   Le condizioni chimico-fisiche dell'acqua
In ambito subacqueo, quale fattore influisce maggiormente sulla leggibilità delle stratigrafie fini?   Il movimento dei sedimenti
In ambito subacqueo, quale fattore rende particolarmente complessa la lettura stratigrafica dei depositi fini?   La facile rimobilizzazione dei sedimenti
In ambito subacqueo, quale parametro è determinante per la pianificazione operativa delle immersioni di scavo?   Il profilo di immersione in relazione a profondità e tempi
In ambito subacqueo, quale parametro deve essere registrato per garantire la ripetibilità delle osservazioni?   La posizione spaziale dei dati
In ambito subacqueo, quale problema metodologico deriva dalla scarsa stabilità del fondale?   Lo spostamento involontario delle evidenze
In ambito subacqueo, quale procedura consente di verificare a posteriori la correttezza delle osservazioni effettuate sul fondale?   L'archiviazione sistematica di dati metrici e visivi
In ambito subacqueo, quale rischio deriva dalla scarsa stabilità del sedimento?   Lo spostamento involontario dei materiali
In ambito subacqueo, quale rischio metodologico è associato a una gestione non controllata della torbidità?   L'alterazione della capacità di osservare e interpretare le relazioni stratigrafiche
In ambito subacqueo, quale rischio metodologico è associato alla scarsa stabilità del fondale?   Lo spostamento non controllato delle evidenze archeologiche
In ambito subacqueo, quale rischio metodologico è legato al recupero immediato dei materiali?   La perdita di dati contestuali
In ambito subacqueo, quale rischio metodologico deriva dall'uso improprio dell'airlift?   L'alterazione delle relazioni stratigrafiche
In ambito subacqueo, quale tecnica consente di limitare l'impatto sul fondale durante lo scavo?   Rimozione selettiva e controllata
In ambito subacqueo, quale tecnica riduce l'impatto fisico sul contesto durante la documentazione?   La fotogrammetria in situ
In archeologia preventiva, che cosa indica il termine "valutazione di impatto archeologico"?   L'analisi del rischio che un intervento arrechi al patrimonio archeologico
In archeologia preventiva, che cosa si intende per "contesto sensibile"?   Un'area ad alta probabilità di presenza archeologica
In archeologia preventiva, che cosa si intende per "indagine diagnostica"?   Un intervento limitato per valutare la presenza di evidenze
In archeologia preventiva, che cosa si intende per "saggio stratigrafico"?   Un intervento limitato per valutare la stratigrafia
In archeologia stratigrafica, che cosa si intende per "continuità stratigrafica"?   L'assenza di interruzioni tra depositi successivi
In archeologia stratigrafica, che cosa si intende per "correlazione stratigrafica"?   Il riconoscimento di relazioni tra unità di aree differenti
In archeologia stratigrafica, che cosa si intende per "evento stratigrafico"?   Un'azione o processo che ha prodotto una modifica riconoscibile nel deposito
In archeologia stratigrafica, che cosa si intende per "relazione di copertura"?   Il fatto che un'unità si trovi sopra un'altra
In archeologia stratigrafica, che cosa si intende per "taglio"?   Un'azione che interrompe depositi preesistenti
In archeologia stratigrafica, che cosa si intende per "Unità Stratigrafica"?   La minima unità di azione o deposito riconoscibile nel record archeologico
In archeologia subacquea profonda, quale fattore incide in modo più determinante sulla scelta delle tecniche di documentazione tridimensionale?   Il rapporto tra tempo operativo disponibile e qualità osservativa
In archeologia subacquea, che cosa si intende per "ambiente anossico"?   Un contesto povero di ossigeno favorevole alla conservazione
In archeologia subacquea, che cosa si intende per "conservazione in situ"?   Il mantenimento dei reperti nel loro contesto originario
In archeologia subacquea, che cosa si intende per "contesto sommerso primario"?   Un contesto rimasto nella posizione originaria
In archeologia subacquea, che cosa si intende per "dispersione"?   La distribuzione irregolare dei materiali
In archeologia subacquea, che cosa si intende per "relitto stratificato"?   Un relitto inserito in una sequenza di depositi sovrapposti
In archeologia subacquea, che cosa si intende per "sito sommerso"?   Un contesto archeologico permanentemente sotto il livello dell'acqua
In archeologia subacquea, che cosa si intende per "torbidità"?   La riduzione della visibilità dovuta a particelle in sospensione
In archeologia subacquea, perché il controllo dell'assetto del sub è considerato parte integrante della metodologia di scavo?   Per evitare alterazioni involontarie del contesto
In archeologia subacquea, perché la conservazione in situ è spesso preferita al recupero dei materiali?   Per preservare il contesto come principale fonte di informazione scientifica
In archeologia subacquea, perché spesso si privilegia la conservazione in situ rispetto al recupero dei materiali?   Per preservare il contesto come fonte primaria di informazione scientifica
In archeologia subacquea, quale aspetto metodologico è maggiormente condizionato dall'ambiente operativo?   Le modalità di scavo e documentazione
In archeologia subacquea, quale aspetto metodologico rende necessaria una pianificazione estremamente dettagliata delle fasi operative?   La limitata finestra temporale e fisica di osservazione diretta
In archeologia subacquea, quale elemento distingue principalmente uno scavo scientifico da un semplice recupero di materiali?   La registrazione sistematica del contesto, delle relazioni spaziali e della stratigrafia
In archeologia subacquea, quale elemento rende indispensabile una documentazione particolarmente accurata del contesto?   L'irreversibilità dello scavo
In archeologia subacquea, quale fattore ambientale incide maggiormente sulla conservazione dei materiali organici?   Il livello di ossigenazione dell'ambiente
In archeologia subacquea, quale fattore ambientale influisce maggiormente sulla leggibilità del contesto?   La dinamica dei sedimenti
In archeologia subacquea, quale fattore condiziona in modo più significativo la scelta della scala di documentazione grafica?   Il grado di dettaglio necessario per registrare le relazioni stratigrafiche
In archeologia subacquea, quale fattore incide maggiormente sulla dispersione dei sedimenti fini?   Il movimento dell'acqua
In archeologia subacquea, quale fattore influisce maggiormente sulla conservazione dei materiali metallici?   Le condizioni chimiche dell'acqua
In archeologia subacquea, quale funzione tecnica svolge l'airlift rispetto al water dredge?   Consentire l'aspirazione controllata dei sedimenti
In archeologia subacquea, quale motivazione tecnica giustifica l'uso di sistemi di riferimento metrico fissi sul fondale?   Garantire la ripetibilità e la verificabilità delle misurazioni spaziali
In archeologia subacquea, quale motivo rende problematica una rimozione troppo rapida dei sedimenti?   La perdita di controllo sul contesto stratigrafico
In archeologia subacquea, quale parametro è determinante per la pianificazione delle campagne di scavo?   Le condizioni meteomarine
In archeologia subacquea, quale parametro è essenziale per garantire la ripetibilità delle misurazioni spaziali?   L'uso di un sistema di riferimento metrico stabile
In archeologia subacquea, quale parametro è fondamentale per la pianificazione delle operazioni di scavo in sicurezza?   Il profilo di immersione
In archeologia subacquea, quale parametro deve essere costantemente monitorato per garantire la qualità scientifica dello scavo?   Il rapporto tra tempo operativo e controllo documentario
In archeologia subacquea, quale parametro deve essere monitorato con maggiore attenzione per garantire la qualità scientifica dell'intervento?   Il rapporto tra tempo di osservazione e documentazione prodotta
In archeologia subacquea, quale parametro deve essere monitorato con maggiore attenzione per mantenere la qualità scientifica dell'intervento?   Il rapporto tra tempo di osservazione e documentazione prodotta
In archeologia subacquea, quale pratica consente una verifica a posteriori delle osservazioni effettuate durante l'immersione?   L'archiviazione integrata di dati metrici, fotografici e contestuali
In archeologia subacquea, quale problema metodologico deriva da una documentazione non scalata delle immagini?   L'impossibilità di effettuare misurazioni affidabili
In archeologia subacquea, quale procedura è corretta per l'uso dell'airlift?   Aspirazione controllata sotto supervisione archeologica
In archeologia subacquea, quale procedura è essenziale per evitare la decontestualizzazione dei materiali durante il recupero?   La registrazione tridimensionale preventiva del reperto
In archeologia subacquea, quale procedura consente una verifica a posteriori delle osservazioni effettuate sul fondale?   L'archiviazione integrata di dati metrici, visivi e contestuali
In archeologia subacquea, quale procedura garantisce la sicurezza senza compromettere il metodo?   La pianificazione delle immersioni
In archeologia subacquea, quale procedura garantisce la sicurezza senza compromettere il metodo?   Pianificazione delle immersioni in funzione degli obiettivi scientifici
In archeologia subacquea, quale procedura limita la dispersione dei sedimenti fini?   L'avanzamento graduale dello scavo
In archeologia subacquea, quale rischio metodologico è associato alla scarsa visibilità?   L'errata lettura delle relazioni stratigrafiche
In archeologia subacquea, quale sequenza operativa garantisce il massimo controllo metodologico durante lo scavo di un relitto stratificato?   Documentazione in situ, rimozione controllata dei sedimenti, aggiornamento continuo dei dati
In archeologia subacquea, quale strumento è essenziale per mantenere un assetto neutro durante operazioni di precisione?   GAV
In archeologia subacquea, quale strumento è più idoneo per il controllo dell'assetto durante operazioni di precisione?   Sistema di compensazione della galleggiabilità
In archeologia subacquea, quale strumento è più indicato per la misura delle profondità operative?   Profondimetro
In archeologia subacquea, quale strumento è usato per migliorare l'illuminazione durante la documentazione?   Faro subacqueo
In archeologia subacquea, quale strumento è utilizzato per la rimozione controllata dei sedimenti senza contatto diretto?   Airlift
In archeologia subacquea, quale strumento è utilizzato per l'aspirazione controllata dei sedimenti sfruttando il principio di Venturi?   Airlift
In archeologia subacquea, quale strumento consente il controllo dell'assetto del sub durante operazioni di precisione?   GAV
In archeologia subacquea, quale strumento migliora la qualità delle immagini fotografiche in condizioni di scarsa luce?   Faro subacqueo
In archeologia subacquea, quale strumento migliora l'illuminazione durante le riprese fotografiche scientifiche?   Faro subacqueo
In archeologia subacquea, quale strumento sostituisce funzionalmente la pala utilizzata nello scavo terrestre?   Airlift
In archeologia subacquea, quale vantaggio metodologico offre l'uso della fotogrammetria rispetto al solo rilievo manuale?   Consente misurazioni tridimensionali verificabili
In archeologia, che cosa si intende per "deposito di abbandono"?   Un accumulo di materiali legato alla cessazione dell'uso di uno spazio
In archeologia, che cosa si intende per "USM - Unità Stratigrafica Muraria"?   Una singola azione costruttiva riconoscibile in una struttura muraria
In archeologia, cosa definisce una "US negativa"?   Un'azione di asportazione di sedimento
In archeologia, il termine "deposito secondario" indica:   Un accumulo di materiali spostati rispetto al contesto originario
In archeologia, quale problema deriva dalla decontestualizzazione di un reperto?   La perdita di informazione storica
In che modo i processi post-deposizionali influiscono sul record archeologico?   Possono modificare i contesti originari
In che modo i processi tafonomici influenzano l'interpretazione di un contesto archeologico?   Alterando la posizione, l'integrità e le relazioni originarie dei reperti
In che modo il campionamento dei sedimenti integra lo scavo tradizionale?   Fornendo informazioni ambientali e funzionali
In che modo il contesto influisce sull'interpretazione funzionale di un reperto?   Chiarendo l'uso e la deposizione
In che modo il setacciamento dei sedimenti contribuisce alla qualità del dato archeologico?   Recuperando materiali di piccole dimensioni
In che modo la descrizione sedimentologica dettagliata di un'Unità Stratigrafica contribuisce all'interpretazione del contesto?   Chiarendo i processi di deposizione e trasformazione
In che modo la distinzione tra deposito primario e secondario incide sull'interpretazione storica di un sito?   Condizionando l'affidabilità delle informazioni cronologiche e funzionali
In che modo la documentazione ridondante contribuisce alla qualità scientifica dello scavo?   Compensando la perdita irreversibile del contesto scavato
In che modo la fotografia subacquea contribuisce alla ricerca archeologica?   Come strumento di documentazione scientifica
In che modo la fotogrammetria subacquea ha modificato le metodologie di documentazione?   Ha permesso la creazione di modelli tridimensionali accurati dei contesti sommersi
In che modo la registrazione sistematica delle Unità Stratigrafiche contribuisce alla ricerca?   Consente la ricostruzione della sequenza
In che modo la scala di rappresentazione influisce sulla documentazione grafica?   Condiziona il livello di dettaglio registrabile
In che modo l'analisi micromorfologica dei sedimenti contribuisce all'interpretazione archeologica?   Ricostruendo i processi di formazione e trasformazione del deposito
In che modo l'archeologia preventiva contribuisce alla tutela del patrimonio?   Integrando la ricerca nella pianificazione territoriale
In che modo le tecnologie digitali hanno modificato, ma non sostituito, le pratiche tradizionali di scavo?   Potenziando la capacità di registrazione e analisi senza annullare il ruolo critico dell'archeologo
In che modo l'integrazione tra dati archeologici e analisi geofisiche influisce sulle procedure di scavo?   Orienta le scelte operative senza produrre dati primari
In che modo l'integrazione tra rilievo diretto e fotogrammetria incide sulla qualità del dato stratigrafico?   Consentendo verifiche spaziali incrociate anche dopo la rimozione
In che modo l'integrazione tra rilievo diretto e modelli tridimensionali incide sulla verifica del dato stratigrafico?   Consentendo controlli spaziali incrociati anche a distanza di tempo
In che modo lo scavo archeologico contribuisce alla tutela del patrimonio culturale?   Tramite la conoscenza che rende possibile scelte consapevoli
In che modo lo studio dei sedimenti contribuisce all'interpretazione di un sito?   Ricostruendo i processi di formazione
In che modo un'unità stratigrafica negativa contribuisce alla lettura cronologica di un sito?   Definisce un'azione più recente rispetto ai livelli tagliati
In contesti archeologici fortemente disturbati, quale strategia metodologica è preferibile?   La massima attenzione alla registrazione delle anomalie
In contesti archeologici fortemente disturbati, quale strategia metodologica risulta più efficace per preservare il valore informativo residuo?   La registrazione puntuale di anomalie e discontinuità
In contesti fortemente rimaneggiati, quale strategia metodologica risulta più efficace?   La registrazione accurata delle anomalie e delle discontinuità
In metodologia archeologica, che cosa indica il termine "giacitura"?   La posizione e l'assetto di un elemento nel deposito
In metodologia archeologica, che cosa si intende per "azione stratigrafica"?   Un evento che modifica lo stato del deposito
In metodologia archeologica, che cosa si intende per "contesto aperto"?   Un insieme di materiali accumulati in un arco di tempo lungo
In metodologia archeologica, che cosa si intende per "dato interpretativo"?   Un'inferenza elaborata a partire dai dati primari
In metodologia archeologica, che cosa si intende per "dato residuale"?   Un elemento più antico riutilizzato in un contesto più recente
In metodologia archeologica, che cosa si intende per "deposito intenzionale"?   Un deposito creato volontariamente dall'uomo
In metodologia archeologica, che cosa si intende per "deposito sigillato"?   Un deposito non alterato da eventi successivi alla sua formazione
In metodologia archeologica, che cosa si intende per "fase di uso"?   Un insieme di evidenze riferibili all'utilizzo di una struttura o spazio
In metodologia archeologica, che cosa si intende per "lettura stratigrafica"?   L'analisi delle relazioni tra unità
In metodologia archeologica, che cosa si intende per "rapporto stratigrafico"?   La relazione fisica tra due unità stratigrafiche
In metodologia archeologica, che cosa si intende per "strato di colmata"?   Un riempimento di una cavità o struttura negativa
In metodologia dello scavo, che cosa indica il termine "stratigrafia relativa"?   L'ordinamento degli eventi nel tempo senza date assolute
In metodologia dello scavo, che cosa si intende per "dato grezzo"?   Un'informazione registrata senza interpretazione
In metodologia dello scavo, che cosa si intende per "documentazione ridondante"?   L'uso di più sistemi di registrazione per lo stesso dato
In metodologia dello scavo, che cosa si intende per "fase di obliterazione"?   Un insieme di azioni che rendono inutilizzabile una struttura o uno spazio
In metodologia dello scavo, che cosa si intende per "record archeologico"?   L'insieme delle tracce materiali delle attività umane e naturali
In metodologia stratigrafica, che cosa si intende per "sequenza"?   L'ordine relativo degli eventi stratigrafici
In presenza di strutture murarie complesse e fasi edilizie sovrapposte, quale approccio è metodologicamente corretto?   Distinguere le US murarie in base alle relazioni costruttive
In presenza di strutture murarie con rifacimenti successivi e riparazioni localizzate, quale procedura è metodologicamente più appropriata?   L'analisi delle relazioni costruttive come Unità Stratigrafiche Murarie distinte
In presenza di strutture murarie con rifacimenti successivi, quale approccio metodologico è più corretto?   L'analisi delle relazioni costruttive come US murarie distinte
In presenza di una sequenza stratigrafica con numerose interfacce negative sovrapposte, quale approccio è corretto?   La documentazione analitica di ciascuna interfaccia come evento distinto
In presenza di una sequenza stratigrafica fortemente frammentata, quale criterio consente di evitare una ricostruzione cronologica artificiosamente semplificata?   Il mantenimento della distinzione analitica delle singole unità e interfacce
In presenza di una stratificazione apparentemente caotica, quale criterio metodologico permette di distinguere tra disordine reale e disordine apparente?   La lettura combinata di interfacce, pendenze e rapporti di taglio
In presenza di Unità Stratigrafiche fortemente inclinate o disturbate, quale procedura è metodologicamente corretta per evitarne una lettura errata?   Il rilievo tridimensionale dettagliato associato all'analisi delle interfacce
In quale fase della ricerca archeologica rientra la ricognizione di superficie?   Preliminare
In un contesto archeologico, perché la separazione tra fase di scavo e fase di interpretazione è fondamentale?   Per ridurre il rischio di interpretazioni soggettive durante la raccolta dei dati
In un contesto stratigrafico caratterizzato da alternanza di depositi antropici e naturali con evidenti fenomeni di rimaneggiamento, quale procedura consente una distinzione metodologicamente più solida tra eventi intenzionali e processi post-deposizionali?   L'integrazione tra lettura stratigrafica, osservazione sedimentologica e relazioni fisiche
In un contesto stratigrafico caratterizzato da ripetuti eventi di erosione, rioccupazione e colmatura, quale procedura consente una ricostruzione cronologica metodologicamente più affidabile?   L'analisi sistematica delle relazioni fisiche tra unità, integrata da dati sedimentologici
In una sequenza con numerose US negative sovrapposte, quale strategia consente una lettura cronologica più controllata?   La registrazione autonoma di ciascun evento di taglio
In una sequenza con numerosi tagli sovrapposti e riempimenti successivi, quale approccio garantisce una lettura cronologica più affidabile?   La registrazione autonoma di ciascun evento negativo e positivo
In uno scavo archeologico complesso, quale funzione metodologica svolge la distinzione tra Unità Stratigrafiche di deposito e Unità Stratigrafiche di interfaccia?   Riconoscere eventi deposizionali rispetto ad azioni di rimozione o trasformazione
In uno scavo archeologico stratigrafico, quale criterio permette di riconoscere correttamente una superficie di frequentazione rispetto a un semplice livello di accumulo?   La presenza di tracce d'uso, calpestio o attività ripetute
In uno scavo archeologico terrestre, quale strumento è più indicato per la rimozione controllata di sedimenti sciolti senza intaccare le superfici sottostanti?   Cazzuola
In uno scavo archeologico, come devono essere gestiti i reperti mobili rinvenuti all'interno di un'Unità Stratigrafica?   Etichettati e registrati mantenendo il legame con l'US di provenienza
In uno scavo archeologico, perché la posizione dei reperti è più significativa del reperto stesso?   Perché fornisce informazioni sulle attività che li hanno prodotti
In uno scavo archeologico, quale dato consente la verifica incrociata tra documentazione grafica e descrittiva?   Il numero di Unità Stratigrafica
In uno scavo archeologico, quale elemento consente di distinguere una fase di utilizzo da una di abbandono?   La natura e disposizione dei depositi
In uno scavo archeologico, quale errore metodologico deriva dall'applicazione di categorie interpretative durante la fase di raccolta dei dati?   La distorsione del dato osservato a causa di pregiudizi interpretativi
In uno scavo archeologico, quale funzione ha il controllo incrociato tra diversi tipi di documentazione?   Verificare la coerenza dei dati
In uno scavo archeologico, quale funzione ha la numerazione progressiva delle Unità Stratigrafiche?   Garantire l'univocità e la tracciabilità dei dati raccolti
In uno scavo archeologico, quale informazione è persa in modo irreversibile in assenza di adeguata documentazione stratigrafica?   Le relazioni spaziali e temporali tra i dati
In uno scavo archeologico, quale parametro consente la georeferenziazione accurata delle Unità Stratigrafiche?   Le coordinate spaziali misurate strumentalmente
In uno scavo archeologico, quale parametro distingue un deposito intenzionale da uno naturale?   Le tracce di azione antropica
In uno scavo archeologico, quale procedura è corretta per la chiusura di un'Unità Stratigrafica?   La verifica delle relazioni e documentazione
In uno scavo archeologico, quale procedura consente di verificare la correttezza delle relazioni stratigrafiche registrate?   Il controllo incrociato tra schede, piante, sezioni e fotografie
In uno scavo archeologico, quale procedura deve essere seguita in caso di rinvenimento inatteso?   Arresto dell'intervento e documentazione approfondita
In uno scavo archeologico, quale rischio comporta la mancata registrazione delle quote relative?   Perdita della sequenza stratigrafica
In uno scavo archeologico, quale rischio interpretativo deriva dalla mancata distinzione tra materiali residuali e materiali in giacitura primaria?   L'attribuzione cronologica scorretta delle fasi del sito
In uno scavo archeologico, quale ruolo ha il campionamento sistematico dei sedimenti?   Integrare i dati archeologici con informazioni ambientali e funzionali
In uno scavo archeologico, quale ruolo ha il controllo periodico delle superfici di lavoro?   Individuare nuove evidenze stratigrafiche
In uno scavo archeologico, quale strumento è più indicato per la rimozione di sedimenti estremamente compatti in fase preliminare?   Piccone leggero
In uno scavo archeologico, quale strumento è più indicato per la rimozione preliminare di sedimenti molto compatti?   Piccone leggero
In uno scavo stratigrafico complesso, quale criterio consente di distinguere correttamente tra unità stratigrafiche contemporanee e successive?   L'analisi delle relazioni fisiche di giacitura, taglio e copertura
In uno scavo stratigrafico esteso condotto da più operatori, quale procedura riduce maggiormente il rischio di incoerenze interpretative?   L'uso condiviso di criteri descrittivi e relazionali standardizzati
In uno scavo stratigrafico esteso, quale procedura riduce maggiormente il rischio di discrepanze interpretative tra diversi settori operativi?   L'adozione di criteri condivisi per la definizione e descrizione delle unità
In uno scavo stratigrafico terrestre, quale strumento è più idoneo per la definizione precisa dei limiti di un'Unità Stratigrafica durante la fase di pulizia?   Cazzuola archeologica
In uno scavo stratigrafico, come deve essere gestita la chiusura di un'Unità Stratigrafica?   Dopo documentazione completa e verifica delle relazioni
In uno scavo stratigrafico, perché i livelli artificiali sono metodologicamente sconsigliati?   Perché non rispettano le unità deposizionali reali
In uno scavo stratigrafico, quale caratteristica identifica un deposito primario?   La giacitura coerente con l'evento di formazione
In uno scavo stratigrafico, quale dato è considerato irripetibile?   L'osservazione diretta del contesto
In uno scavo stratigrafico, quale elemento consente di riconoscere una fase edilizia distinta?   Le relazioni tra Unità Stratigrafiche Murarie
In uno scavo stratigrafico, quale elemento indica un'interruzione nella continuità deposizionale?   Un'interfaccia
In uno scavo stratigrafico, quale errore deriva dalla rimozione simultanea di più unità?   La perdita delle relazioni cronologiche
In uno scavo stratigrafico, quale errore metodologico è associato all'uso di livelli artificiali come unità di registrazione?   La perdita di corrispondenza con le unità deposizionali reali
In uno scavo stratigrafico, quale errore metodologico deriva dall'uso di categorie interpretative precoci?   La distorsione del dato osservato
In uno scavo stratigrafico, quale funzione svolge il controllo continuo delle superfici di scavo?   Individuare variazioni deposizionali e nuove evidenze
In uno scavo stratigrafico, quale funzione svolge il controllo incrociato tra piante, sezioni e fotografie?   Verificare la coerenza e l'accuratezza dei dati
In uno scavo stratigrafico, quale indicatore consente di riconoscere un deposito secondario rispetto a uno primario?   L'incoerenza tra la posizione dei reperti e il loro evento di formazione originario
In uno scavo stratigrafico, quale informazione fornisce la lettura incrociata di piante e sezioni?   La comprensione tridimensionale delle relazioni tra le unità stratigrafiche
In uno scavo stratigrafico, quale operazione precede sempre la rimozione di un'Unità Stratigrafica?   La documentazione completa
In uno scavo stratigrafico, quale procedura consente di verificare le relazioni tra le Unità Stratigrafiche?   L'aggiornamento progressivo della matrice
In uno scavo stratigrafico, quale procedura garantisce la coerenza dei dati raccolti?   Il controllo incrociato della documentazione
In uno scavo stratigrafico, quale rischio metodologico deriva dall'uso eccessivo di interpretazioni funzionali in fase di documentazione?   La cristallizzazione prematura delle ipotesi
In uno scavo stratigrafico, quale ruolo ha il controllo continuo delle superfici di scavo?   Individuare variazioni deposizionali
In uno scavo stratigrafico, quale strumento è più adatto per la pulizia delicata di reperti fragili in situ?   Pennello morbido
In uno scavo stratigrafico, quale strumento è più idoneo per rifinire una superficie prima della documentazione finale?   Cazzuola archeologica
In uno scavo subacqueo con forte dinamica sedimentaria, quale approccio operativo consente di mantenere il massimo controllo sul contesto durante le operazioni?   La progressione per micro-settori con documentazione continua e ridondante
In uno scavo subacqueo con sedimenti a granulometria molto fine, quale procedura limita maggiormente la perdita di informazioni?   L'avanzamento lento con ridefinizione frequente delle superfici
In uno scavo subacqueo con sedimenti finissimi, quale procedura limita maggiormente la perdita di informazioni stratigrafiche?   L'avanzamento lento con frequente ridefinizione delle superfici
In uno scavo subacqueo con sedimenti instabili, quale procedura riduce il rischio di perdita di informazioni stratigrafiche?   La progressione per micro-aree con documentazione frequente
In uno scavo subacqueo condotto in più campagne distanziate nel tempo, quale procedura garantisce la coerenza dei dati raccolti?   L'allineamento dei sistemi di riferimento e delle unità stratigrafiche
In uno scavo subacqueo condotto in più campagne, quale procedura garantisce la coerenza dei dati nel tempo?   L'allineamento dei sistemi di riferimento e delle unità stratigrafiche
In uno scavo subacqueo condotto su fondali soggetti a correnti variabili, quale strategia operativa garantisce il miglior equilibrio tra sicurezza, controllo metodologico e qualità del dato?   La pianificazione flessibile delle immersioni con documentazione progressiva e mirata
In uno scavo subacqueo profondo, quale fattore incide maggiormente sulla scelta delle tecniche di documentazione da adottare?   Le limitazioni operative imposte da tempo e visibilità
In uno scavo subacqueo, perché è essenziale limitare la torbidità?   Per mantenere il controllo visivo del contesto
In uno scavo subacqueo, perché è fondamentale il controllo dell'assetto e della galleggiabilità del sub-archeologo?   Per evitare la dispersione dei sedimenti e il danneggiamento dei contesti archeologici
In uno scavo subacqueo, perché la pianificazione delle immersioni è parte integrante della metodologia di ricerca?   Per garantire sicurezza, controllo stratigrafico e qualità della documentazione
In uno scavo subacqueo, perché la visibilità influisce direttamente sulla metodologia adottata?   Perché limita la capacità di osservazione stratigrafica
In uno scavo subacqueo, quale funzione metodologica svolge l'uso di griglie di riferimento?   Controllare la provenienza dei dati
In uno scavo subacqueo, quale parametro influisce direttamente sulla sicurezza delle operazioni?   La profondità
In uno scavo subacqueo, quale procedura riduce il rischio di alterazione del deposito?   La rimozione controllata dei sedimenti
In uno scavo subacqueo, quale procedura riduce il rischio di perdita di controllo stratigrafico?   Scavo progressivo con controllo costante della torbidità
In uno scavo subacqueo, quale sistema è più idoneo per il controllo metrico in assenza di riferimenti fissi terrestri?   Reti di punti di controllo e griglie metriche
In uno scavo subacqueo, quale strumento è impiegato per delimitare e organizzare l'area di indagine sul fondale?   Griglie metriche
In uno scavo subacqueo, quale strumento è usato per delimitare aree di scavo regolari sul fondale?   Griglie metriche
In uno scavo subacqueo, quale strumento consente il controllo continuo della profondità operativa?   Profondimetro
In uno scavo subacqueo, quale strumento consente il controllo dell'assetto del sub-archeologo durante operazioni di precisione?   GAV (giubbotto ad assetto variabile)
In uno scavo subacqueo, quale strumento consente la comunicazione tra sub e superficie?   Sistema di comunicazione subacquea
In uno scavo subacqueo, quale strumento consente la comunicazione vocale con la superficie?   Sistema di comunicazione subacquea
In uno scavo subacqueo, quale strumento consente la misurazione continua della profondità durante l'immersione?   Profondimetro
In uno scavo, perché è fondamentale registrare anche i dati apparentemente poco significativi?   Perché il loro valore emerge solo in fase interpretativa