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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo

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A chi affida l'articolo 6 della Legge del 7 agosto del 1990, n. 241 ("Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi") il compito di adottare ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida l'articolo 6 della Legge del 7 agosto del 1990, n. 241 ("Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi") il compito di curare le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di chiedere il rilascio di dichiarazioni e la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete?   Al responsabile del procedimento
A chi affida, l'art. 6 della legge n. 241/1990, il compito di curare le pubblicazioni previste dalle leggi e dai regolamenti?   Al responsabile del procedimento individuato dal dirigente dell'unità organizzativa cui il procedimento fa capo
A chi compete il procedimento disciplinare per infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista l'irrogazione della sanzione del rimprovero verbale?   Al responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente
A chi compete, ai sensi dell'art. 18 D.Lgs. 165/2001, l'adozione di misure organizzative idonee a consentire la rilevazione e l'analisi dei costi e dei rendimenti dell'attività amministrativa, della gestione e delle decisioni organizzative?   Ai dirigenti preposti a uffici dirigenziali di livello generale
A chi spetta negli Enti locali, in base al D.Lgs. n.165/2001 e ss.mm.ii., la gestione finanziaria, tecnica e amministrativa mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo?   Ai dirigenti
A chi spetta, in base al D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., l'adozione degli atti e provvedimenti amministrativi, compresi tutti gli atti che impegnano l'amministrazione verso l'esterno?   Ai dirigenti
A norma del Codice degli appalti, quali spiegazioni tra le seguenti non consentono di giustificare e di ammettere offerte anormalmente basse?   Trattamenti salariali al di sotto dei minimi
A norma del Codice degli appalti, salvo eccezioni, l'operatore economico affidatario del contratto può affidare a terzi l'integrale esecuzione delle lavorazioni appaltate?   No, tale accordo sarebbe nullo
A norma del Codice dei contratti pubblici, è consentita la presentazione di offerte da parte dei raggruppamenti temporanei?   Sì, anche se non ancora costituiti; in tal caso l'offerta deve essere sottoscritta da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti temporanei
A norma del Codice dei Contratti Pubblici, l'acronimo "DGUE" sta per:   Documento di Gara unico Europeo
A norma del Codice dei Contratti Pubblici, quale, tra i seguenti, non costituisce un criterio di aggiudicazione degli appalti e delle concessioni?   Criterio della maggiore esperienza pregressa dell'operatore economico
A norma del Codice dei contratti pubblici, un apposito elenco delle stazioni appaltanti qualificate, di cui fanno parte anche le centrali di committenza, è istituito presso:   l'ANAC
A norma del combinato disposto di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 165 del 2001 e del DPCM n. 174 del 1994, ai posti di lavoro di funzioni che comportano l'elaborazione, la decisione e l'esecuzione di provvedimenti autorizzativi e coercitivi possono accedere cittadini di Stati membri dell'Unione europea?   No, la legislazione vigente richiede la cittadinanza italiana
A norma del combinato disposto di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001 e del DPCM n. 174/1994, ai posti di lavoro di funzioni che comportano l'elaborazione, la decisione e l'esecuzione di provvedimenti autorizzativi e coercitivi possono accedere cittadini di Stati membri dell'Unione europea?   No, la legislazione vigente richiede la cittadinanza italiana
A norma del D. Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., in caso di gravi o reiterate violazioni del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, quale sanzione disciplinare è prevista?   Il licenziamento
A norma del D. Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., la segnalazione con cui il pubblico dipendente, nell'interesse dell'integrità della Pubblica Amministrazione, ha denunciato alle competenti autorità condotte illecite di cui è venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro:   è sottratta al diritto di accesso di cui alla L. n. 241/1990, salvo le eccezioni stabilite esplicitamente dalla medesima legge
A norma del D. Lgs. n. 165/2001, nella gestione delle risorse umane le Amministrazioni Pubbliche individuano criteri certi di priorità nell'impiego flessibile del personale?   Sì, a favore dei dipendenti in situazioni di svantaggio personale, sociale e familiare e dei dipendenti impegnati in attività di volontariato
A norma del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., ciascuna Amministrazione pubblica sul proprio sito istituzionale i dati sui propri pagamenti, in una parte chiaramente identificabile della sezione:   Amministrazione trasparente
A norma del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., in caso di diniego totale o parziale dell'accesso o di mancata risposta, a chi può presentare richiesta di riesame il richiedente?   Al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
A norma del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., in caso di richiesta di accesso civico, avverso la decisione dell'Amministrazione competente, l'interessato può:   proporre ricorso al TAR o richiesta di riesame al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
A norma del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., l'Autorità Nazionale Anticorruzione può ordinare alla Pubblica Amministrazione inadempiente di procedere alla pubblicazione di dati, documenti e informazioni entro un termine non superiore a:   30 giorni
A norma del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare nella sezione "Amministrazione trasparente" il "Piano triennale per la prevenzione della corruzione" e i nominativi dei componenti degli Organismi Indipendenti di Valutazione?   Sì, hanno l'obbligo di pubblicare entrambe le informazioni
A norma del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare una serie di dati relativi ai titolari di incarichi politici. Per quanto tempo devono essere pubblicati tali dati relativi al Sindaco?   Per i 3 anni successivi alla cessazione del mandato, salvo eccezioni
A norma del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., le Pubbliche Amministrazioni pubblicano i dati relativi al personale con rapporto di lavoro non a tempo indeterminato, con cadenza:   annuale
A norma del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., le Pubbliche Amministrazioni pubblicano i documenti e gli allegati del bilancio preventivo e del conto consuntivo entro:   30 giorni dalla loro adozione
A norma del D. Lgs. n. 36/2023, il fascicolo virtuale dell'operatore economico consente:   la verifica dell'assenza delle cause di esclusione di cui agli articoli 94 e 95 del medesimo Codice dei contratti
A norma del D. Lgs. n.165/2001 e ss.mm.ii., nella gestione delle risorse umane le Amministrazioni Pubbliche individuano criteri certi di priorità nell'impiego flessibile del personale?   Sì, a favore dei dipendenti in situazioni di svantaggio personale, sociale e familiare e dei dipendenti impegnati in attività di volontariato
A norma del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., l'inosservanza degli obblighi di trasmissione per via telematica della certificazione medica concernente le assenze di lavoratori per malattia costituisce illecito disciplinare?   Sì, sempre
A norma del D.Lgs. 165/2001 e ss.mm.ii., il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore?   Sì, nel caso di sostituzione di altro dipendente assente con diritto alla conservazione del posto, con esclusione dell'assenza per ferie, per la durata dell'assenza
A norma del D.Lgs. 165/2001 e ss.mm.ii., l'acronimo "ARAN" sta per:   Agenzia per la rappresentanza negoziale delle Pubbliche Amministrazioni
A norma del D.Lgs. 165/2001 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubbliche:   non possono erogare trattamenti economici accessori che non corrispondano alle prestazioni effettivamente rese
A norma del d.lgs. 165/2001 e successive modificazioni, in quale dei seguenti casi il licenziamento disciplinare è senza preavviso?   Giustificazione dell'assenza dal servizio mediante una certificazione medica che attesta falsamente uno stato di malattia
A norma del D.lgs. 165/2001, i contratti di lavoro a tempo determinato nelle Pubbliche Amministrazioni posti in essere in violazione delle norme contenute nel medesimo Decreto Legislativo:   sono nulli e determinano responsabilità erariale
A norma del D.lgs. 165/2001, i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni possono essere trasferiti all'interno della stessa Amministrazione o, previo accordo tra le Amministrazioni interessate, in altra Amministrazione, in sedi collocate nel territorio dello stesso comune, ovvero...   A distanza non superiore a 50 chilometri dalla sede cui sono adibiti
A norma del D.lgs. 165/2001, i dirigenti di uffici dirigenziali generali hanno il potere di promuovere e resistere alle liti e di conciliare e di transigere?   Sì, il D.lgs. n. 165/2001 lo prevede espressamente
A norma del D.lgs. 165/2001, la segnalazione con cui il pubblico dipendente, nell'interesse dell'integrità della Pubblica Amministrazione, ha denunciato alle competenti autorità condotte illecite di cui è venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro:   È sottratta al diritto di accesso disciplinato dalla L. 241/90
A norma del D.lgs. 165/2001, le amministrazioni pubbliche facenti capo agli Enti Locali possono stipulare i contratti di lavoro subordinato a tempo determinato?   Soltanto per comprovate esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale
A norma del D.lgs. 165/2001, le Amministrazioni Pubbliche possono ricorrere alla somministrazione di lavoro per l'esercizio di funzioni direttive e dirigenziali?   No, in nessun caso
A norma del D.lgs. 165/2001, le norme concernenti il funzionamento dell'ARAN sono definite:   Con propri Regolamenti
A norma del D.lgs. 165/2001, le norme concernenti la gestione finanziaria dell'ARAN sono definite:   Con propri Regolamenti
A norma del D.lgs. 165/2001, le norme concernenti l'organizzazione interna dell'ARAN sono definite:   Con propri Regolamenti
A norma del D.lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni possono avvalersi delle forme contrattuali flessibili di assunzione e di impiego del personale previste dal Codice Civile e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell'impresa?   Sì, per rispondere ad esigenze temporanee ed eccezionali nel rispetto delle procedure di reclutamento vigenti
A norma del D.lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni possono conferire incarichi retribuiti a dipendenti di altre Pubbliche Amministrazioni?   Sì, ma solo previa autorizzazione dell'amministrazione di appartenenza dei dipendenti stessi
A norma del d.lgs. 165/2001, per le infrazioni per le quali è prevista l'irrogazione della sanzione del rimprovero verbale, il procedimento disciplinare è di competenza:   del responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente
A norma del D.lgs. 165/2001, per obiettive esigenze di servizio il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore nel caso di vacanza di posto in organico:   per non più di sei mesi, prorogabili fino a dodici qualora siano state avviate le procedure per la copertura dei posti vacanti
A norma del D.lgs. 165/2001, possono essere conferiti incarichi di direzione delle risorse umane a soggetti che rivestono o abbiano rivestito cariche in organizzazioni sindacali?   No, se hanno rivestito tali cariche negli ultimi due anni
A norma del D.lgs. 165/2001, quali atti definiscono i trattamenti economici accessori per i dipendenti pubblici collegati alla performance individuale?   I contratti collettivi, in coerenza con le disposizioni legislative vigenti
A norma del d.lgs. 165/2001, quando il dipendente di una p.a. viene legittimamente assegnato a mansioni proprie della qualifica superiore alla sua per sopperire a vacanze di posti in organico, le procedure per la copertura dei posti vacanti devono essere avviate:   immediatamente, e comunque nel termine massimo di novanta giorni dalla data in cui il dipendente è assente
A norma del D.lgs. 165/2001, sono organi dell'ARAN:   Il Presidente ed il Collegio di indirizzo e controllo
A norma del D.lgs. 33/2013, le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare alcune informazioni relative ai titolari di incarichi di collaborazione o consulenza. Tra queste informazioni sono ricomprese anche il curriculum e i compensi relativi al rapporto di consulenza?   Sì
A norma del d.lgs. 33/2013, quale dei seguenti NON è un compito del responsabile per la trasparenza?   Verificare la coerenza tra gli obiettivi previsti nel Piano triennale per la prevenzione della corruzione e quelli indicati nel Piano della performance
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm., l'inosservanza degli obblighi di trasmissione per via telematica della certificazione medica concernente le assenze di lavoratori per malattia costituisce illecito disciplinare?   Sì
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., entro quanto tempo dalla ricezione della segnalazione disciplinare, l'Ufficio competente per i procedimenti disciplinari convoca l'interessato per l'audizione in contraddittorio a sua difesa?   Con immediatezza e, comunque, non oltre i 20 giorni
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., gli atti di avvio e conclusione del procedimento disciplinare, nonché l'eventuale provvedimento di sospensione cautelare del dipendente, sono comunicati dall'Ufficio competente di ogni amministrazione:   all'Ispettorato per la funzione pubblica
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., gli atti di avvio e conclusione del procedimento disciplinare, nonché l'eventuale provvedimento di sospensione cautelare del dipendente, sono comunicati dall'Ufficio competente di ogni amministrazione:   all'Ispettorato per la funzione pubblica
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., i contratti collettivi di lavoro definiscono anche la tipologia delle infrazioni e delle relative sanzioni disciplinari per i dipendenti pubblici?   Sì, il D.Lgs. n. 165/2001 lo prevede espressamente
A norma del D.lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., i contratti di lavoro a tempo determinato nelle Pubbliche Amministrazioni posti in essere in violazione delle norme contenute nel medesimo Decreto Legislativo:   sono nulli e determinano responsabilità erariale
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., i contratti di lavoro a tempo determinato nelle Pubbliche Amministrazioni posti in essere in violazione delle norme contenute nel medesimo Decreto Legislativo:   sono nulli e determinano responsabilità erariale
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., i dirigenti possono, per specifiche e comprovate ragioni di servizio, delegare alcune delle competenze ricomprese nelle funzioni di cui all'art.17 del medesimo D.Lgs. 165/2001 a dipendenti che ricoprano le posizioni funzionali più elevate nell'ambito degli uffici ad essi affidati?   Sì, per un periodo di tempo determinato
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., i limiti massimi delle aspettative e dei permessi sindacali nel settore pubblico sono determinati:   dalla contrattazione collettiva, in un apposito accordo tra l'ARAN e le Confederazioni sindacali rappresentative
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore?   Sì, nel caso di sostituzione di altro dipendente assente con diritto alla conservazione del posto, con esclusione dell'assenza per ferie, per la durata dell'assenza
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore?   Sì, nel caso di sostituzione di altro dipendente assente con diritto alla conservazione del posto, con esclusione dell'assenza per ferie, per la durata dell'assenza
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., le Amministrazioni Pubbliche possono ricorrere alla somministrazione di lavoro per l'esercizio di funzioni direttive e dirigenziali?   No, in nessun caso
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., le Pubbliche Amministrazioni possono avvalersi delle forme contrattuali flessibili di assunzione e di impiego del personale previste dal Codice Civile e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell'impresa?   Sì, per rispondere ad esigenze temporanee ed eccezionali nel rispetto delle procedure di reclutamento vigenti
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., le Pubbliche Amministrazioni possono conferire incarichi retribuiti a dipendenti di altre Pubbliche Amministrazioni?   Sì, ma solo previa autorizzazione dell'Amministrazione di appartenenza dei dipendenti stessi
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., l'Ufficio per i procedimenti disciplinari competente per le infrazioni punibili con sanzione superiore al rimprovero verbale:   è individuato da ciascuna Amministrazione, secondo il proprio ordinamento e nell'ambito della propria organizzazione
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., qual è la conseguenza per le Amministrazioni pubbliche che non provvedono agli adempimenti relativi al piano dei fabbisogni di personale?   Non possono assumere nuovo personale
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., quale sanzione disciplinare si applica al dipendente pubblico nel caso di accertate falsità documentali o dichiarative commesse dallo stesso ai fini o in occasione dell'instaurazione del rapporto di lavoro ovvero di progressioni di carriera?   Il licenziamento
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., quali atti definiscono i trattamenti economici accessori per i dipendenti pubblici collegati alla performance individuale?   I contratti collettivi, in coerenza con le disposizioni legislative vigenti
A norma del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., sono organi dell'ARAN:   il Presidente ed il Collegio di indirizzo e controllo
A norma del D.lgs. n. 165/2001, i contratti collettivi di lavoro definiscono anche la tipologia delle infrazioni e delle relative sanzioni disciplinari per i dipendenti pubblici?   Sì, il D.lgs. n. 165/2001 lo prevede espressamente
A norma del D.lgs. n. 165/2001, i dipendenti comunali sono collocati in aspettativa senza assegni se eletti:   Al Parlamento nazionale, al Parlamento europeo e nei Consigli regionali
A norma del D.lgs. n. 165/2001, i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni sono collocati in aspettativa senza assegni se eletti:   anche nei Consigli regionali
A norma del D.lgs. n. 165/2001, il lavoratore dipendente di una P.A. che attesta falsamente la propria presenza in servizio, mediante modalità fraudolente, è punito con:   Reclusione e multa
A norma del D.lgs. n. 165/2001, il mancato esercizio dell'azione disciplinare senza giustificato motivo, comporta, per i soggetti responsabili:   L'applicazione della sospensione dal servizio fino a un massimo di 3 mesi, salvo eccezioni
A norma del D.lgs. n. 165/2001, la decadenza dall'azione disciplinare, dovuti all'omissione o al ritardo, senza giustificato motivo, degli atti del procedimento disciplinare, comporta, per i soggetti responsabili:   L'applicazione della sospensione dal servizio fino a un massimo di 3 mesi, salvo eccezioni
A norma del D.lgs. n. 165/2001, l'ufficio per i procedimenti disciplinari competente per le infrazioni punibili con sanzione superiore al rimprovero verbale:   è individuato da ciascuna Amministrazione, secondo il proprio ordinamento e nell'ambito della propria organizzazione
A norma del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., chi garantisce il tempestivo e regolare flusso delle informazioni da pubblicare ai fini del rispetto dei termini stabiliti dalla legge?   I dirigenti responsabili degli uffici dell'amministrazione
A norma del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., dal ricevimento della comunicazione da parte della Pubblica Amministrazione, eventuali controinteressati ad una richiesta di accesso civico possono opporsi all'accesso entro:   10 giorni
A norma del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., gli obblighi di pubblicazione sui siti istituzionali cui sono tenute le Pubbliche Amministrazioni, comportano il diritto di chiunque di accedere ai siti:   direttamente ed immediatamente, senza autenticazione ed identificazione
A norma del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., la libertà di accesso ai dati e ai documenti detenuti dalla Pubblica Amministrazione è garantita:   a chiunque
A norma del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., la libertà di accesso di chiunque ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni è garantita tramite:   l'accesso civico e tramite la pubblicazione di documenti, informazioni e dati
A norma del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., l'accesso alle informazioni pubblicate nella sezione "Amministrazione Trasparente":   è un diritto di chiunque
A norma del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare alcune informazioni relative ai titolari di incarichi di collaborazione o consulenza. Tra queste informazioni sono ricomprese:   gli estremi dell'atto di conferimento dell'incarico, il curriculum vitae e i compensi, comunque denominati, relativi al rapporto di consulenza o di collaborazione
A norma del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare nella sezione "Amministrazione Trasparente" il "Piano triennale per la prevenzione della corruzione" e i nominativi dei componenti degli organismi indipendenti di valutazione?   Sì, hanno l'obbligo di pubblicare entrambe le informazioni
A norma del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., le pubbliche amministrazioni pubblicano e aggiornano gli elenchi dei provvedimenti adottati dagli organi di indirizzo politico e dai dirigenti:   in distinte partizioni della sezione «Amministrazione Trasparente»
A norma del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., le Pubbliche Amministrazioni pubblicano i dati relativi ai tassi di assenza del personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato, distinti per uffici di livello dirigenziale, con cadenza:   trimestrale
A norma del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., le Pubbliche Amministrazioni pubblicano, con cadenza annuale, un indicatore dei propri tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi prestazioni professionali e forniture, denominato:   Indicatore annuale di tempestività dei pagamenti
A norma del D.Lgs. n.165/2001 e ss.mm.ii., la pubblicazione sul sito istituzionale dell'Amministrazione del codice disciplinare:   equivale a tutti gli effetti alla sua affissione all'ingresso della sede di lavoro
A norma del D.Lgs. n.165/2001 e ss.mm.ii., l'acronimo "ARAN" sta per:   Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni
A norma del D.Lgs. n.165/2001 e ss.mm.ii., le Amministrazioni Pubbliche possono ricorrere alla somministrazione di lavoro per l'esercizio di funzioni direttive e dirigenziali?   No, in nessun caso
A norma del D.Lgs. n.165/2001 e ss.mm.ii., le Pubbliche Amministrazioni devono verificare lo stato di applicazione dei Codici di comportamento e organizzare attività di formazione del personale con frequenza:   triennale
A norma del D.Lgs. n.165/2001 e ss.mm.ii., l'Ufficio per i procedimenti disciplinari competente per le infrazioni punibili con sanzione superiore al rimprovero verbale:   è individuato da ciascuna Amministrazione, secondo il proprio ordinamento e nell'ambito della propria organizzazione
A norma del D.Lgs. n.165/2001 e ss.mm.ii., qual è il termine massimo, dalla contestazione dell'addebito, per la conclusione del procedimento disciplinare da parte dell'Ufficio competente?   Centoventi giorni
A norma del D.Lgs. n.165/2001 e ss.mm.ii., quale, tra i seguenti, è un organo dell'ARAN?   Il Collegio dei Revisori dei conti
A norma del D.Lgs. n.165/2001 e ss.mm.ii., quale, tra i seguenti, non è un organo dell'ARAN?   Il Comitato di disciplina
A norma del D.Lgs. n.36/2023, in caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalto, la Stazione appaltante ne deve dare segnalazione:   all'ANAC
A norma del D.Lgs. n.36/2023, le cause di esclusione di cui agli articoli 94 e 95 del medesimo Codice sono tassative e integrano di diritto i bandi e le lettere di invito; le clausole che prevedono ulteriori cause di esclusione:   sono nulle e si considerano non apposte
A norma del d.P.R. 445/2000, "l'attestazione, da parte di un pubblico ufficiale, che la sottoscrizione è stata apposta in sua presenza, previo accertamento dell'identità della persona che sottoscrive" prende il nome di:   autenticazione di sottoscrizione
A norma del d.P.R. 445/2000, la trasmissione, da chiunque effettuata, di documenti a una Pubblica Amministrazione tramite fax o con altro mezzo telematico o informatico idoneo ad accertarne la fonte di provenienza:   non deve essere seguita dalla trasmissione del documento originale
A norma del d.P.R. 445/2000, la validità temporale delle dichiarazioni sostitutive è:   la stessa degli atti che sostituiscono
A norma del disposto di cui al co. 1, art. 16, D.P.R. n. 62/2013, la violazione degli obblighi previsti dal citato Codice:   Può dar luogo a responsabilità amministrativa e penale
A norma del disposto di cui al co. 1, art. 50, d.lgs. n. 36/2023, per l'affidamento di lavori di importo pari o superiore a 150.000 euro e inferiore a 1 milione di euro:   È prevista la procedura negoziata senza bando, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, ove esistenti
A norma del disposto di cui al co. 2, art. 14, del D.P.R. n. 62/2013, il dipendente può concludere, per conto dell'amministrazione contratti di appalto con imprese con le quali abbia stipulato contratti a titolo privato o ricevuto altre utilità?   Si, se sono trascorsi due anni
A norma del disposto di cui al co. 2, art. 14, del D.P.R. n. 62/2013, il dipendente può concludere, per conto dell'amministrazione contratti di finanziamento o assicurazione con imprese con le quali abbia stipulato contratti a titolo privato o ricevuto altre utilità?   Si, se sono trascorsi due anni
A norma del disposto di cui al co. 2, art. 16, D.P.R. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici), ai fini della determinazione del tipo e dell'entità della sanzione disciplinare concretamente applicabile, la violazione:   Tiene conto anche dell'entità del danno subito dall'amministrazione
A norma del disposto di cui al co. 2, art. 18, d.lgs. n. 36/2023, divenuta efficace l'aggiudicazione, e fatto salvo l'esercizio dei poteri di autotutela, la stipulazione del contratto ha luogo di norma:   Entro i successivi sessanta giorni anche in pendenza di contenzioso
A norma del disposto di cui al co. 5, art. 14, del D.P.R. n. 62/2013, il dipendente che riceva, da persone fisiche o giuridiche partecipanti a procedure negoziali nelle quali sia parte l'amministrazione, rimostranze orali o scritte sull'operato dell'ufficio o su quello dei propri collaboratori ne deve informare il superiore gerarchico o funzionale?   Si, deve informare immediatamente, di regola per iscritto, il proprio superiore gerarchico o funzionale
A norma del disposto di cui al co. 8, art. 33, d.lgs. n. 36/2023, sono considerate irregolari le offerte:   Che sono state ricevute in ritardo
A norma del disposto di cui al co. 8, art. 41, d.lgs. n. 36/2023, il progetto esecutivo:   Sviluppa un livello di definizione degli elementi tale da individuarne compiutamente la funzione, i requisiti, la qualità e il prezzo di elenco
A norma del disposto di cui al comma 1, art. 21 del D.Lgs. n. 165/2001 il mancato raggiungimento degli obiettivi accertato attraverso le risultanze del sistema di valutazione di cui al Titolo II del D.Lgs. n. 150/2009 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle P.A. ovvero l'inosservanza delle direttive imputabili al dirigente comportano:   L'impossibilità di rinnovo dello stesso incarico dirigenziale
A norma del disposto di cui al comma 1, art. 4, D.Lgs. 165/2001, le decisioni in materia di atti normativi e l'adozione dei relativi atti di indirizzo interpretativo ed applicativo competono:   Agli organi di governo
A norma del disposto di cui all'art. 1 del D.P.R. n. 62/2013, il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (si individui l'affermazione errata):   Esplicita le condotte che devono tenere i dipendenti e le relative sanzioni
A norma del disposto di cui all'art. 1 del D.P.R. n. 62/2013, il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (si individui l'affermazione errata):   Elenca le sanzioni amministrative in cui possono incorrere i dipendenti
A norma del disposto di cui all'art. 12, della legge n. 241/1990, l'amministrazione è obbligata a predeterminare e rendere preventivamente pubblici i criteri e le modalità cui attenersi per:   La concessione di sussidi ed ausili finanziari
A norma del disposto di cui all'art. 15, D.P.R. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici), chi cura l'aggiornamento del codice di comportamento dei dipendenti pubblici adottato dalle singole amministrazioni?   Ufficio dei procedimenti disciplinari
A norma del disposto di cui all'art. 15, D.P.R. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici), il Responsabile della prevenzione della corruzione:   Cura la diffusione della conoscenza dei codici di comportamento adottati dalle singole amministrazioni
A norma del disposto di cui all'art. 17, del D.P.R. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici) il Codice:   È trasmesso tramite e-mail ai titolari di organi e di incarichi negli uffici di diretta collaborazione dei vertici politici dell'amministrazione
A norma del disposto di cui all'art. 17, del D.P.R. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici), il Codice:   È trasmesso tramite e-mail ai collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di servizi in favore dell'amministrazione
A norma del disposto di cui all'art. 17, del D.P.R. n. 62/2013 (si individui l'affermazione errata):   Il Codice può essere trasmesso, solo su richiesta, ai titolari di contratti di consulenza o collaborazione anche professionale
A norma del disposto di cui all'art. 17, del D.P.R. n. 62/2013 (si individui l'affermazione errata):   Il Codice di comportamento dei dipendenti pubblici a differenza del Codice per la prevenzione delle molestie sul luogo di lavoro non deve essere consegnato ai dipendenti contestualmente alla sottoscrizione del contratto
A norma del disposto di cui all'art. 17, del D.P.R. n. 62/2013 (si individui l'affermazione errata):   Il Codice può essere trasmesso, solo su richiesta, ai titolari di organi e di incarichi negli uffici di diretta collaborazione dei vertici politici dell'amministrazione
A norma del disposto di cui all'art. 17, del D.P.R. n. 62/2013 (si individui l'affermazione errata):   Il Codice può essere trasmesso, solo su richiesta, ai collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di servizi in favore dell'amministrazione
A norma del disposto di cui all'art. 17, del D.P.R. n. 62/2013 (si individui l'affermazione errata):   Il Codice può essere trasmesso, su richiesta, ai nuovi assunti
A norma del disposto di cui all'art. 17, del D.P.R. n. 62/2013 (si individui l'affermazione errata):   Il Codice di comportamento a differenza del Codice etico non deve essere consegnato ai dipendenti contestualmente alla sottoscrizione del contratto
A norma del disposto di cui all'art. 17, del D.P.R. n. 62/2013 (Si individui l'affermazione errata):   Il Codice non necessita di pubblicazione sul sito istituzionale e nella intranet
A norma del disposto di cui all'art. 3, l. n. 241/1990, l'obbligo di motivazione è espressamente previsto:   Per gli atti concernenti il personale
A norma del disposto di cui all'art. 3, legge n. 241 del 1990, l'obbligo di motivazione è espressamente previsto:   Per i provvedimenti concernenti lo svolgimento di pubblici concorsi
A norma del disposto di cui all'art. 38 del D.Lgs. n. 165/2001, un cittadino di uno Stato membro dell'Unione europea può accedere ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche?   Si, purché i posti di lavoro non implicano esercizio diretto o indiretto di pubblici poteri, ovvero non attengono alla tutela dell'interesse nazionale
A norma del disposto di cui all'art. 4, D.P.R. n. 62/2013, il dipendente non offre, direttamente o indirettamente, regali o altre utilità a un proprio sovraordinato:   Salvo quelli d'uso di modico valore
A norma del disposto di cui all'art. 40 del d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., quale/quali materie sono escluse dalla contrattazione collettiva?   Materie attinenti all'organizzazione degli uffici
A norma del disposto di cui all'art. 40 del T.U. del pubblico impiego, quale/quali materie sono escluse dalla contrattazione collettiva?   Materia afferente le prerogative dirigenziali
A norma del disposto di cui all'art. 40 del T.U. del pubblico impiego, quale/quali materie sono escluse dalla contrattazione collettiva?   Materie del conferimento e revoca degli incarichi dirigenziali
A norma del disposto di cui all'art. 40 del T.U. del pubblico impiego, quale/quali materie sono escluse dalla contrattazione collettiva?   Materie attinenti all'organizzazione degli uffici
A norma del disposto di cui all'art. 5, D.P.R. n. 62/2013, "partecipazione ad associazioni e organizzazioni", il dipendente comunica tempestivamente al responsabile dell'ufficio di appartenenza:   La propria adesione o appartenenza ad associazioni od organizzazioni, a prescindere dal loro carattere riservato o meno, i cui ambiti di interessi possano interferire con lo svolgimento dell'attività dell'ufficio. Tale disposizione non si applica all'adesione a partiti politici o a sindacati
A norma del disposto di cui all'art. 52 del D.Lgs. n. 165/2001 nei casi di utilizzo del dipendente in mansioni superiori il lavoratore ha diritto al trattamento previsto per la qualifica superiore?   Sì, per il periodo di effettiva prestazione
A norma del disposto di cui all'art. 52 del d.lgs. n. 165/2001 nei casi di utilizzo del dipendente in mansioni superiori il lavoratore ha diritto al trattamento previsto per la qualifica superiore?   Sì, per il periodo di effettiva prestazione
A norma del disposto di cui all'art. 55-bis del d.lgs. 165/2001 (Forme e termini del procedimento disciplinare) chi è competente a irrogare le sanzioni disciplinari ai lavoratori?   Per le infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista l'irrogazione della sanzione del rimprovero verbale, il responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente
A norma del disposto di cui all'art. 55-bis del d.lgs. n. 165/2001, per le infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista la sanzione del rimprovero verbale, provvede:   Il responsabile della struttura presso la quale opera il dipendente
A norma del disposto di cui all'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001, per le infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista la sanzione del rimprovero verbale, provvede:   Il responsabile della struttura presso la quale opera il dipendente
A norma del disposto di cui all'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001, per le infrazioni per le quali è prevista la sospensione dal servizio fino al massimo di tre mesi, provvede:   L'ufficio competente per i procedimenti disciplinari
A norma del disposto di cui all'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001, per le infrazioni per le quali è prevista l'applicazione della multa, provvede:   L'ufficio competente per i procedimenti disciplinari
A norma del disposto di cui all'art. 57 TUPI, il Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni:   Ha compiti propositivi, consultivi e di verifica e opera in collaborazione con la consigliera o il consigliere nazionale di parità
A norma del disposto di cui all'art. 7, D.P.R. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici), il dipendente deve astenersi dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi di soggetti od organizzazioni di cui sia tutore, curatore, procuratore o agente?   Si, per espressa previsione di cui al citato art
A norma del disposto di cui all'art. 7, D.P.R. n. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici), il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività:   Che possano coinvolgere interessi di soggetti od organizzazioni con cui egli o il coniuge abbia causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito significativi
A norma del disposto di cui all'art.20 co. 1, l. n. 241/1990, fatta salva l'applicazione dell'art. 19 (Scia) nei procedimenti ad istanza di parte per il rilascio di provvedimenti amministrativi il silenzio della p.a. competente equivale a provvedimento di accoglimento della domanda:   Se la medesima p.a. non comunica all'interessato, nei termini di legge il provvedimento di diniego, ovvero non indica una conferenza di servizi
A norma del GdPR è corretto affermare che l'interessato puo' sempre esercitare liberamente il diritto di accesso ai suoi dati personali?   Si', è corretto
A norma del GDPR (Regolamento EU 2016/679) che cosa si intende per «dato personale»?   Qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile («interessato»)
A norma del GDPR (Regolamento UE 2016/679), i dati personali oggetto di trattamento sono conservati in una forma che consenta l'identificazione dell'interessato per un periodo di tempo:   non superiore al conseguimento delle finalità per le quali sono trattati, tranne qualora essi siano trattati a particolari fini, dettagliati dal Regolamento
A norma del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR), se l'interessato revoca il consenso al trattamento dei dati personali, il trattamento effettuato prima della revoca:   resta lecito
A norma della L. n. 190/2012 e ss.mm.ii., il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza è individuato:   di norma, tra i dirigenti di ruolo in servizio
A norma della L. n. 190/2012 e ss.mm.ii., l'elaborazione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza può essere affidata a soggetti estranei all'Amministrazione?   No
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., è annullabile il provvedimento amministrativo:   viziato da eccesso di potere
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., è annullabile il provvedimento amministrativo:   adottato in violazione di legge
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., è nullo il provvedimento amministrativo:   viziato da difetto assoluto di attribuzione
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., è nullo il provvedimento amministrativo:   adottato in violazione o elusione del giudicato
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., a quale soggetto compete adottare il provvedimento conclusivo di un procedimento amministrativo?   Al responsabile del procedimento, qualora ne abbia la competenza
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., a quale soggetto compete assegnare la responsabilità dell'istruttoria e di ogni altro adempimento inerente al singolo procedimento?   Al responsabile del procedimento
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse, oltre a essere attuale, deve essere:   concreto e diretto
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse, oltre a essere concreto, deve essere:   attuale e diretto
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse, oltre a essere diretto, deve essere:   concreto e attuale
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., i termini entro cui deve concludersi il procedimento amministrativo possono essere sospesi?   Sì, per una sola volta e per un periodo non superiore a 30 giorni, per i motivi espressamente indicati dalla legge stessa
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., il nominativo del responsabile del procedimento deve essere sempre comunicato ai soggetti nei confronti dei quali il procedimento finale è destinato a produrre effetti diretti?   Sì, deve essere comunicato anche a detti soggetti
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., il responsabile del procedimento amministrativo è sempre anche competente ad adottare il provvedimento finale?   Non necessariamente
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., il responsabile del procedimento può esperire accertamenti tecnici ed ispezioni ed ordinare esibizioni documentali?   Sì
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., in quali casi la Pubblica Amministrazione può aggravare il procedimento amministrativo?   Solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., l'Amministrazione procedente ha l'obbligo di comunicare, tra l'altro, l'unità organizzativa competente e il nominativo del responsabile del procedimento ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti?   Sì, in ogni caso
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., le Pubbliche Amministrazioni sono tenute al risarcimento del danno ingiusto cagionato in conseguenza dell'inosservanza del termine di conclusione del procedimento?   Sì, se l'inosservanza è dolosa o colposa
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., l'efficacia o l'esecuzione di un provvedimento amministrativo può essere sospesa?   Sì, per gravi ragioni e per il tempo strettamente necessario, dallo stesso organo che lo ha emanato ovvero da altro organo previsto dalla legge
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., qualora la Pubblica Amministrazione abbia opposto un diniego alla richiesta di accesso ad un documento amministrativo, il richiedente:   può presentare ricorso al TAR solo dopo aver presentato ricorso al difensore civico
A norma della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., sono ammissibili istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato delle Pubbliche Amministrazioni?   No, come espressamente previsto dalla medesima normativa
A norma della legge 241/1990, entro quanto tempo dalla presentazione della richiesta di accesso ai documenti amministrativi questa si intende respinta?   Decorsi inutilmente trenta giorni
A norma della legge 241/1990, la comunicazione dell'avvio del procedimento deve contenere:   fra l'altro, la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'Amministrazione
A norma della legge 241/1990, l'efficacia e l'esecuzione dei provvedimenti amministrativi possono essere sospese?   Sì, entrambe, solo nei casi specificati dalla medesima legge
A norma della legge 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo, la Pubblica Amministrazione deve indicare:   l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti
A norma della Legge 241/90, il responsabile del procedimento:   è designato dal dirigente dell'unità organizzativa responsabile della istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale, nonché dell'adozione del provvedimento finale
A norma della previsione dell'art. 5, D.Lgs. n. 33/2013, fatti salvi i casi di pubblicazione obbligatoria, la limitazione dell'accesso deve essere motivato?   Si, devono essere motivati il rifiuto, il differimento e la limitazione
A norma dell'art 55-quinquies del D.Lgs. n.165/2001 e ss.mm.ii., oltre alla responsabilità penale e disciplinare, il lavoratore dipendente di una Pubblica Amministrazione che attesta falsamente la propria presenza in servizio è obbligato:   a risarcire il danno patrimoniale e il danno d'immagine
A norma dell'art. 1 co. 2 della l. 241/90 e ss.mm.ii., è possibile aggravare il procedimento amministrativo:   solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
A norma dell'art. 1, I comma, lett. b), del D.Lgs. n. 165/2001, nel rispetto di quale articolo della Costituzione, per razionalizzare il costo del lavoro pubblico, contenendo la spesa complessiva per il personale entro i vincoli di finanza pubblica, le disposizioni del presente decreto disciplinano l'organizzazione degli uffici ed i rapporti di lavoro e di impiego alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, tenuto conto delle autonomie locali e di quelle delle regioni e delle province autonome?   Nel rispetto dell'art. 97, I comma, della Costituzione
A norma dell'art. 10 del D.Lgs. n. 36/2023 le cause di esclusione di cui agli articoli 94 e 95 del medesimo Codice dei Contratti pubblici:   sono tassative e integrano di diritto i bandi e le lettere di invito
A norma dell'art. 13 del D.Lgs. n. 165/2001, le disposizioni del capo relativo alla dirigenza:   si applicano alle amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo
A norma dell'art. 13 della legge n. 241/1990 la normativa concernente la partecipazione degli interessati al procedimento amministrativo non si applica:   Esclusivamente nei confronti dell'attività della pubblica amministrazione diretta alla emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione, nonché ai procedimenti tributari
A norma dell'art. 15 del D. Lgs. n. 36/2023, l'ufficio di RUP è:   obbligatorio
A norma dell'art. 15 del D.L.gs n. 36/2023, l'acronimo "RUP" sta per:   Responsabile unico del progetto
A norma dell'art. 15, I comma, del D.Lgs. n. 165/2001, in quante fasce di ruoli è articolata la dirigenza nelle amministrazioni pubbliche?   In due fasce
A norma dell'art. 17 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., a chi spetta provvedere alla gestione del personale e delle risorse finanziarie e strumentali assegnate ai propri uffici?   Ai dirigenti
A norma dell'art. 17, co. 1, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.) l'Amministrazione:   contestualmente alla sottoscrizione del contratto di lavoro consegna e fa sottoscrivere ai nuovi assunti, con rapporti comunque denominati, copia del Codice di comportamento
A norma dell'art. 17, co. 1, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.) l'Amministrazione:   contestualmente alla sottoscrizione del contratto di lavoro consegna e fa sottoscrivere ai nuovi assunti, con rapporti comunque denominati, copia del Codice di comportamento
A norma dell'art. 18 del D.Lgs. n. 36/2023, il contratto può essere stipulato anche mediante corrispondenza secondo l'uso commerciale, consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata?   Sì, in caso di procedura negoziata oppure per gli affidamenti diretti
A norma dell'art. 2 del decreto legislativo n. 165/2001, recante "Norme generali sull'ordinamento del Lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche", le disposizioni contenute nello stesso decreto:   Costituiscono disposizioni a carattere imperativo
A norma dell'art. 2 della L. 241/1990 ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni hanno il dovere di:   concluderlo mediante adozione di un provvedimento espresso
A norma dell'art. 21-quinquies della L. 241/90 e ss.mm.ii., in quale caso il provvedimento amministrativo può essere revocato?   Nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
A norma dell'art. 21-quinquies della Legge 241/1990 e s.m.i., in quale caso il provvedimento amministrativo può essere revocato?   Nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
A norma dell'art. 25 della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., il diritto di accesso si esercita mediante:   esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi
A norma dell'art. 25 della legge 241/1990, entro quanto tempo dalla presentazione della richiesta di accesso a documenti amministrativi, questa si intende respinta?   Decorsi inutilmente trenta giorni
A norma dell'art. 32, co. 1, lett. b), del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., i dipendenti delle amministrazioni pubbliche:   possono essere destinati a prestare temporaneamente servizio presso le organizzazioni e gli enti internazionali ai quali l'Italia aderisce
A norma dell'art. 35 del d.lgs. 165 del 2001 e s.m.i., l'assunzione nelle Amministrazioni Pubbliche avviene:   tramite procedure selettive, ovvero mediante avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento
A norma dell'art. 35 del d.lgs. 165/2001, l'assunzione nelle Amministrazioni Pubbliche avviene:   tramite procedure selettive, ovvero mediante avviamento degli iscritti nelle liste di collocamento
A norma dell'art. 35 del d.lgs. 165/2001, le determinazioni relative all'avvio di procedure di reclutamento sono adottate da ciascuna Pubblica Amministrazione:   tra l'altro, sulla base della programmazione triennale del fabbisogno di personale
A norma dell'art. 36, comma 5-quater, del d.lgs. 165/2001, recante "Norme generali sull'ordinamento del Lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche", al dirigente responsabile di irregolarità nell'utilizzo del lavoro flessibile:   Non può essere erogata la retribuzione di risultato
A norma dell'art. 4, co. 6, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), il dipendente non accetta incarichi di collaborazione da soggetti privati:   che abbiano, o abbiano avuto nel biennio precedente, un interesse economico significativo in decisioni o attività inerenti all'ufficio di appartenenza
A norma dell'art. 4, II comma, del D.Lgs. N. 66/2003, la durata media dell'orario di lavoro non può superare:   per ogni periodo di 7 giorni, le 48 ore comprese le ore di lavoro straordinario
A norma dell'art. 49 D. Lgs. n. 36/2023, nel caso di contratti di importo inferiore alle soglie europee, gli affidamenti:   rispettano il principio di rotazione
A norma dell'art. 5 del D.Lgs. 165/2001, le determinazioni per l'organizzazione degli uffici e le misure inerenti alla gestione dei rapporti di lavoro:   sono assunte in via esclusiva dagli organi preposti alla gestione con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro
A norma dell'art. 5, comma III-bis, del D.Lgs. n. 165/2001, le disposizioni del presente articolo, relative al potere di organizzazione:   si applicano anche alle autorità amministrative indipendenti
A norma dell'art. 50 del D. Lgs. n. 36/2023 ("Procedure per l'affidamento"), la procedura negoziata senza bando per l'affidamento di lavori importo pari o superiore a 150.000 euro e inferiore a 1 milione di euro, richiede la consultazione di:   almeno cinque operatori economici, ove esistenti, individuati in base a indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici
A norma dell'art. 50 del D. Lgs. n. 36/2023 ("Procedure per l'affidamento"), la procedura negoziata senza bando per l'affidamento di servizi e forniture di importo pari o superiore a 140.000 euro e fino alle soglie di rilevanza europea, richiede la consultazione di:   almeno cinque operatori economici, ove esistenti, individuati in base ad indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici
A norma dell'art. 52 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., nei casi di utilizzo del dipendente in mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore, il lavoratore:   ha diritto, per il periodo di effettiva prestazione, al trattamento previsto per la qualifica superiore
A norma dell'art. 53 co. 7 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., i dipendenti pubblici:   non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza
A norma dell'art. 53 del d.lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni possono conferire incarichi retribuiti a dipendenti di altre Pubbliche Amministrazioni?   Sì, se autorizzati dall'Amministrazione di appartenenza
A norma dell'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001 il procedimento disciplinare è di competenza del responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente per le infrazioni per le quali è prevista l'irrogazione:   Della sanzione del rimprovero verbale
A norma dell'art. 55-bis del D.Lgs. n.165/2001 e ss.mm.ii., in caso di trasferimento del dipendente in un'altra Amministrazione pubblica, il procedimento disciplinare nei confronti del dipendente è avviato o concluso:   dall'Amministrazione di provenienza del dipendente, che mantiene la competenza
A norma dell'art. 6, co. 2, del D.P.R. 62/2013 e s.m.i., in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi della pubblica amministrazione con interessi personali, del coniuge, di conviventi, di parenti, di affini entro il secondo grado, il dipendente pubblico:   deve astenersi dal prendere decisioni o svolgere attività inerenti alle proprie mansioni
A norma dell'art. 63 del Decreto legislativo 165/2001 e ss.mm.ii., le controversie relative a comportamenti antisindacali delle pubbliche amministrazioni, ai sensi dell'articolo 28 della legge 20 maggio 1970, n. 300, sono devolute:   Al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro
A norma dell'art. 63, comma 2-bis, del decreto legislativo 165/2001, nel caso di annullamento della sanzione disciplinare per difetto di proporzionalità, il giudice può rideterminare la sanzione?   Sì, in applicazione delle disposizioni normative e contrattuali vigenti, tenendo conto della gravità del comportamento e dello specifico interesse pubblico violato
A norma dell'art. 7 co. 1 del D.Lgs. 165/2001, le PP.AA. garantiscono:   un ambiente di lavoro improntato al benessere organizzativo, impegnandosi peraltro a rilevare, contrastare ed eliminare ogni forma di violenza morale o psichica al proprio interno
A norma dell'art. 7 della legge 241/1990 e s.m.i., la comunicazione dell'avvio del procedimento è obbligatoria:   Qualora non sussistano ragioni d'impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento
A norma dell'art. 8 del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., ("Decorrenza e durata dell'obbligo di pubblicazione") quale organo determina i casi in cui la durata della pubblicazione del dato e del documento può essere inferiore a 5 anni?   L'Autorità Nazionale Anticorruzione, anche su proposta del Garante per la protezione dei dati personali
A norma dell'art. 8 della Legge 241/1990 e s.m.i., l'amministrazione è tenuta a indicare nella comunicazione d'avvio del procedimento i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione?   Sì, sempre
A norma dell'art. 8 della legge 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento la P.A. deve indicare l'Amministrazione competente?   Sì, sempre
A norma dell'art. 8, I comma, del D.Lgs. n. 165/2001, le amministrazioni pubbliche adottano tutte le misure affinché la spesa per il proprio personale sia:   evidente, certa e prevedibile nella evoluzione
A norma dell'art. 87 del D. Lgs. n. 36/2023 e ss.mm.ii., quale, tra i seguenti documenti, definisce i contenuti del futuro rapporto contrattuale tra l'aggiudicatario e la Stazione appaltante?   Il disciplinare di gara
A norma dell'art. 9 del GDPR, Regolamento UE 2016/679, i "dati sensibili" sono i dati personali volti a rivelare:   l'origine razziale o etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l'adesione a partiti o sindacati, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale
A norma dell'art.14 del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., in relazione agli obblighi di pubblicazione di informazioni relative ai titolari di incarichi politici, le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare i curricula dei titolari di detti incarichi?   Sì, anche se non di carattere elettivo
A norma dell'articolo 35, comma 1 del d.lgs. 165/2001, l'assunzione nelle Amministrazioni Pubbliche avviene con:   contratto individuale di lavoro
A norma dell'articolo 5 del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., la richiesta di accesso civico:   deve essere motivata, è gratuita e deve essere presentata al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
A norma dell'articolo 5 del d.lgs. 33/2013, la richiesta di accesso civico:   non deve essere motivata, è gratuita e può essere presentata all'Ufficio relazioni con il pubblico
A norma dell'articolo 5, comma 7, del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., se la richiesta di accesso civico è respinta, il richiedente può presentare richiesta di riesame?   Sì, al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza
A norma dell'articolo 52 del d.lgs. 165/2001, il lavoratore della P.A. può essere adibito alle mansioni corrispondenti alla qualifica superiore che abbia successivamente acquisito:   per effetto delle prescritte procedure selettive
A norma dell'articolo 53 del d.lgs. 165/2001, in tema di incompatibilità e cumulo di impieghi dei dipendenti pubblici:   sono esclusi dal regime delle incompatibilità i compensi derivanti da incarichi per lo svolgimento dei quali il dipendente è posto in posizione di aspettativa, di comando o di fuori ruolo
A norma dell'articolo 55-bis, comma 4 del d.lgs. 165/2001, per l'irrogazione di una sanzione nell'ambito del procedimento disciplinare, l'Amministrazione è sempre tenuta a procedere alla contestazione scritta dell'addebito al dipendente?   Non per il rimprovero verbale
A norma dell'articolo 6 del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., recante "Norme generali sull'ordinamento del Lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche", le amministrazioni pubbliche:   Definiscono l'organizzazione degli uffici adottando, in conformità al piano triennale dei fabbisogni di personale, gli atti previsti dai rispettivi ordinamenti, previa informazione sindacale, ove prevista nei contratti collettivi nazionali
A norma dell'articolo 8 della legge 241/1990, quale delle seguenti informazioni NON deve essere indicata nella comunicazione di avvio del procedimento?   L'indirizzo di posta elettronica del responsabile del procedimento
A norma delle disposizioni contenute nel d.lgs. 165/2001, ciascuna Amministrazione adotta le determinazioni relative all'avvio di procedure di reclutamento:   sulla base della programmazione triennale del fabbisogno di personale
A norma delle disposizioni contenute nel D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., le determinazioni relative all'avvio di procedure di reclutamento sono adottate da ciascuna Pubblica Amministrazione:   sulla base della programmazione triennale del fabbisogno di personale
A norma di quanto dispone il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990, contro le determinazioni amministrative concernenti il diritto di accesso ai documenti amministrativi può essere dato ricorso:   Al Tribunale amministrativo regionale
A norma di quanto dispone il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990, contro le determinazioni amministrative concernenti il diritto di accesso ai documenti amministrativi può essere dato ricorso al T.A.R.:   Nel termine di trenta giorni
A norma di quanto dispone il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990, decorsi inutilmente quanti giorni dalla richiesta di accesso ai documenti questa si intende respinta?   Trenta giorni
A norma di quanto dispone il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990, decorsi inutilmente trenta giorni dalla richiesta di accesso ai documenti, questa si intende:   Respinta
A norma di quanto dispone il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990, in caso di diniego dell'accesso, espresso o tacito, ai documenti amministrativi, il richiedente può:   Presentare ricorso motivato, nel termine di trenta giorni, al T.A.R.
A norma di quanto dispone il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990, in caso di diniego espresso degli atti delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali, il richiedente può presentare ricorso al difensore civico competente per ambito territoriale?   Si, nel termine di trenta giorni
A norma di quanto dispone il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990, in caso di diniego espresso il richiedente può presentare ricorso al T.A.R.?   Si, nel termine di trenta giorni
A norma di quanto dispone il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990, nei confronti degli atti delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali, in caso di diniego dell'accesso, espresso o tacito il richiedente può presentare ricorso:   Al difensore civico competente per ambito territoriale
A norma di quanto dispone il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990, nei confronti degli atti delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali, in caso di diniego dell'accesso, espresso o tacito il richiedente può presentare ricorso:   Entro trenta giorni
A norma di quanto dispone il Codice dei contratti pubblici in quale momento le stazioni appaltanti individuano gli elementi essenziali del contratto?   Prima dell'avvio delle procedure di affidamento
A norma di quanto dispone il D.lgs. 165/2001, la contrattazione collettiva può riguardare le materie attinenti all'organizzazione degli uffici?   No, la materia è espressamente esclusa
A norma di quanto dispone la L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., da quando decorrono i termini di conclusione del procedimento nel caso in cui abbia inizio per istanza di parte?   Dalla data di ricevimento della domanda
A norma di quanto dispone la legge n. 241/1990 l'acceso ai documenti amministrativi può essere negato ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento?   No, per espressa previsione di cui all'art. 24
A norma di quanto dispone l'art. 17 del D. Lgs. n. 36/2023, in quale momento le Stazioni appaltanti e gli enti concedenti adottano la decisione di contrarre?   Prima dell'avvio delle procedure di affidamento
A norma di quanto dispone l'art. 18 del D. Lgs. n. 36/2023 ("Il contratto e la sua stipulazione"), un contratto può essere stipulato mediante forma pubblica amministrativa?   Sì
A norma di quanto dispone l'art. 23 della legge n. 241/1990, il diritto di accesso si esercita anche nei confronti delle aziende autonome e speciali?   Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 25 della legge n. 241/1990, in caso di differimento dell'accesso ai documenti amministrativi delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali, il richiedente può presentare ricorso al difensore civico competente per ambito territoriale?   Si, nel termine di trenta giorni
A norma di quanto dispone l'art. 3 della legge n. 241/1990, negli atti notificati al destinatario deve essere indicato il termine entro cui è possibile ricorrere?   Sì, per espressa previsione del citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 33 del D.Lgs. n. 165/2001 è collocato in disponibilità, trascorsi novanta giorni dalla comunicazione alle rappresentanze unitarie del personale e alle organizzazioni sindacali:   Tra l'altro, il personale che non abbia preso servizio presso la diversa amministrazione secondo gli accordi di mobilità
A norma di quanto dispone l'art. 36 del tupi, le pubbliche amministrazioni possono ricorrere alla somministrazione di lavoro per l'esercizio di funzioni dirigenziali?   No, lo esclude espressamente il suddetto articolo
A norma di quanto dispone l'art. 40 del d.lgs. n. 165/2001, la contrattazione collettiva può riguardare la materia relativa alla valutazione delle prestazioni ai fini della corresponsione del trattamento accessorio e della mobilità?   Sì, negli esclusivi limiti previsti dalle norme di legge
A norma di quanto dispone l'art. 40 del D.Lgs. n. 165/2001, la contrattazione collettiva può riguardare la materia relativa alla valutazione delle prestazioni ai fini della corresponsione del trattamento accessorio e della mobilità?   Si, negli esclusivi limiti previsti dalle norme di legge
A norma di quanto dispone l'art. 40 del TUPI, la contrattazione collettiva può riguardare le materie attinenti l'organizzazione degli uffici?   No, la materia è espressamente esclusa
A norma di quanto dispone l'art. 40 del TUPI, la contrattazione collettiva può riguardare le materie oggetto di partecipazione sindacale?   No, la materia è espressamente esclusa
A norma di quanto dispone l'art. 40 del TUPI, la contrattazione collettiva può riguardare materie afferenti il conferimento e la revoca degli incarichi dirigenziali?   No, la materia è espressamente esclusa
A norma di quanto dispone l'art. 55-bis del d.lgs. n. 165/2001 a quale sanzione disciplinare soggiace il dipendente appartenente alla stessa o ad una diversa amministrazione dell'incolpato che, essendo a conoscenza per ragioni di ufficio o di servizio di informazioni rilevanti per un procedimento disciplinare in corso, rifiuta, senza giustificato motivo, la collaborazione richiesta dall'ufficio disciplinare procedente?   Alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino ad un massimo di quindici giorni
A norma di quanto dispone l'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001 in merito al procedimento disciplinare il dipendente ha diritto di accesso agli atti istruttori?   Si, salvo quanto previsto al co. 4, art. 54-bis
A norma di quanto dispone l'art. 55-bis TUPI, entro quanto tempo dalla contestazione dell'addebito l'ufficio competente per il procedimento deve concludere il procedimento con atto di archiviazione o di irrogazione della sanzione?   Entro centoventi giorni
A norma di quanto dispone l'art. 55-bis TUPI, nel corso dell'istruttoria, l'ufficio per i procedimenti disciplinari può acquisire da altre pp.aa. documenti?   Sì, può acquisire informazioni e documenti rilevanti per la definizione del procedimento
A norma di quanto dispone l'art. 6 del GDPR è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario all'esecuzione di un contratto di cui l'interessato è parte?   Sì, per espressa previsione del citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario all'esecuzione di un contratto di cui l'interessato è parte o all'esecuzione di misure precontrattuali adottate su richiesta dello stesso?   Si, per espressa previsione del citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario per il perseguimento del legittimo interesse del titolare del trattamento o di terzi, a condizione che non prevalgano gli interessi o i diritti e le libertà fondamentali dell'interessato che richiedono la protezione dei dati personali?   Si, per espressa previsione del citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 6 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è lecito il trattamento di dati personali qualora il trattamento è necessario per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri di cui è investito il titolare del trattamento?   Si, per espressa previsione del citato articolo
A norma di quanto dispone l'art. 6 della legge 241/1990 chi accerta di ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari?   Il responsabile del procedimento
A norma di quanto dispone l'art. 6 della legge 241/1990 chi adotta ogni misura per l'adeguato e sollecito svolgimento dell'istruttoria?   Il responsabile del procedimento
A norma di quanto dispone l'art. 6 della legge 241/1990 chi può chiedere, in fase di istruttoria, il rilascio di dichiarazioni, la rettifica di dichiarazioni o istanze erronee o incomplete?   Il responsabile del procedimento
A norma di quanto dispone l'art. 6 della legge 241/1990 chi valuta, ai fini istruttori, i requisiti di legittimazione e i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento amministrativo?   Il responsabile del procedimento
A norma di quanto dispone l'art. 6 della legge 241/1990 chi valuta, ai fini istruttori, le condizioni di ammissibilità e i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di un provvedimento?   Il responsabile del procedimento
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale quando il trattamento è necessario per tutelare un interesse vitale dell'interessato o di un'altra persona fisica qualora l'interessato si trovi nell'incapacità fisica o giuridica di prestare il proprio consenso?   Si, alle condizioni espressamente previste al citato art
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito il trattamento di dati personali che rivelino l'origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l'appartenenza sindacale quando il trattamento riguarda dati personali resi manifestamente pubblici dall'interessato?   Si, alle condizioni espressamente previste al citato art
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino l'appartenenza sindacale di una persona fisica?   No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino le convinzioni religiose di una persona fisica?   No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati personali che rivelino le opinioni politiche di una persona fisica?   No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'art. 9 del Reg. (CE) n. 2016/679/UE è consentito trattare dati relativi alla vita sessuale o all'orientamento sessuale della persona?   No, è vietato fatte salve le specifiche ipotesi previste nel citato Reg
A norma di quanto dispone l'articolo 1 della legge 190/2012, chi adotta il Piano triennale di prevenzione della corruzione, curandone la trasmissione all'ANAC?   L'organo di indirizzo su proposta del Responsabile della prevenzione della corruzione, entro il 31 gennaio di ogni anno
A norma di quanto disposto dal Codice dei contratti pubblici, la garanzia che copre la mancata sottoscrizione del contratto dopo l'aggiudicazione dovuta ad ogni fatto riconducibile all'affidatario, è denominata:   "garanzia provvisoria"
A norma di quanto disposto dall'art. 35, comma 5-ter, del D.lgs. 165/2001, nei concorsi pubblici, salvo quanto diversamente disciplinato dalla normativa vigente, sono considerati idonei i candidati collocati nella graduatoria finale dopo l'ultimo candidato vincitore:   nessuna delle alternative proposte è corretta
A norma di quanto prevede il co. 2, art. 25 della legge n. 241/1990, la richiesta di accesso ai documenti deve essere motivata?   Si, deve essere motivata
A norma di quanto prevede il co. 2, art. 25 della legge n. 241/1990, la richiesta di accesso ai documenti:   Deve essere motivata
A norma di quanto prevede il co. 3, art. 25 della legge n. 241/1990, il differimento all'accesso dei documenti amministrativi deve essere motivato?   Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
A norma di quanto prevede il co. 3, art. 25 della legge n. 241/1990, il rifiuto all'accesso dei documenti amministrativi deve essere motivato?   Si, per espressa previsione di cui al citato articolo
A norma di quanto prevede il primo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 128 (Trasferimento automatico della chiamata) è soggetta a sanzione amministrativa?   Si
A norma di quanto prevede il primo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 132-ter (Sicurezza del trattamento) è soggetta a sanzione amministrativa?   Si
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 2-octies (Principi relativi al trattamento di dati relativi a condanne penali e reati) è soggetta a sanzione amministrativa?   Si
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 2-sexies (Trattamento di categorie particolari di dati personali necessario per motivi di interesse pubblico rilevante) è soggetta a sanzione amministrativa?   Si
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 2-ter (Base giuridica per il trattamento di dati personali effettuato per l'esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso all'esercizio di pubblici poteri) è soggetta a sanzione amministrativa?   Si
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 79 (Informazioni da parte di strutture pubbliche e private che erogano prestazioni sanitarie e socio-sanitarie) è soggetta a sanzione amministrativa?   Si
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, la violazione delle disposizioni di cui all'art. 96 (Trattamento di dati relativi a studenti) è soggetta a sanzione amministrativa?   Si
A norma di quanto prevede il secondo comma dell'art. 166, D.Lgs. n. 196/2003, la violazione delle disposizioni di cui all'art. art. 111-bis (Informazioni in caso di ricezione di curriculum) è soggetta a sanzione amministrativa?   Si
A norma di quanto prevede il TUPI, chi provvede ad instaurare il procedimento disciplinare nei confronti di un dipendente qualora la sanzione da applicare sia il licenziamento con preavviso?   L'ufficio competente per i procedimenti disciplinari
A norma di quanto prevede il TUPI, chi provvede ad instaurare il procedimento disciplinare nei confronti di un dipendente qualora la sanzione da applicare sia il licenziamento con preavviso?   L'ufficio competente per i procedimenti disciplinari
A norma di quanto prevede il TUPI, con riferimento alle forme ed ai termini del procedimento disciplinare, prima dell'applicazione della sanzione disciplinare il dipendente deve essere sentito a sua difesa?   Sì, prima dell'applicazione della sanzione disciplinare il dipendente deve essere sentito a sua difesa
A norma di quanto prevede il TUPI, i dipendenti che svolgono attività a contatto con il pubblico sono tenuti a rendere conoscibile il proprio nominativo?   Sì, mediante l'uso di cartellini identificativi o di targhe da apporre presso la postazione di lavoro
A norma di quanto prevede l'art. 167, D.Lgs. 196/2003, sostituito dal D.Lgs. 101/2018, salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine di trarre per sè o per altri profitto ovvero di arrecare danno all'interessato, operando in violazione di quanto disposto all'art. 123 (Dati relativi al traffico) arreca nocumento all'interessato, è punito:   con la reclusione da sei mesi a un anno e sei mesi
A norma di quanto prevede l'art. 167, D.Lgs. n. 196/2003, salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine di trarre per sé o per altri profitto ovvero di arrecare danno all'interessato, operando in violazione di quanto disposto all'art. 126 (Dati relativi all'ubicazione) arreca nocumento all'interessato, è punito:   Con la reclusione da sei mesi a un anno e sei mesi
A norma di quanto prevede l'art. 167, D.Lgs. n. 196/2003, salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine di trarre per sé o per altri profitto ovvero di arrecare danno all'interessato, operando in violazione di quanto disposto all'art. 123 (Dati relativi al traffico) arreca nocumento all'interessato, è punito:   Con la reclusione da sei mesi a un anno e sei mesi
A norma di quanto prevede l'art. 167, D.Lgs. n. 196/2003, salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine di trarre per sé o per altri profitto ovvero di arrecare danno all'interessato, operando in violazione di quanto disposto all'art. 130 (Comunicazioni indesiderate) arreca nocumento all'interessato, è punito:   Con la reclusione da sei mesi a un anno e sei mesi
A norma di quanto prevede l'art. 167-bis, D.Lgs. n. 196/2003, salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque comunica o diffonde al fine di trarre profitto per sé o altri ovvero al fine di arrecare danno, un archivio automatizzato o una parte sostanziale di esso contenente dati personali oggetto di trattamento su larga scala, in violazione degli articoli 2-ter, 2-sexies e 2-octies, è punito:   Con la reclusione da uno a sei anni
A norma di quanto prevede l'art. 167-bis, D.Lgs. n. 196/2003, salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, al fine trarne profitto per sé o altri ovvero di arrecare danno, comunica o diffonde, senza consenso, un archivio automatizzato o una parte sostanziale di esso contenente dati personali oggetto di trattamento su larga scala, quando il consenso dell'interessato è richiesto per le operazioni di comunicazione e di diffusione, è punito:   Con la reclusione da uno a sei anni
A norma di quanto prevede l'art. 168, D.Lgs. n. 196/2003, salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, in un procedimento o nel corso di accertamenti dinanzi al Garante, dichiara o attesta falsamente notizie o circostanze false, è punito:   Con la reclusione da sei mesi a tre anni
A norma di quanto prevede l'art. 168, D.Lgs. n. 196/2003, salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, in un procedimento o nel corso di accertamenti dinanzi al Garante, produce atti o documenti falsi, è punito:   Con la reclusione da sei mesi a tre anni
A norma di quanto prevede l'art. 9 del Reg. (UE) 2016/679 il titolare del trattamento può trattare dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica?   No, salvo che non ricorrono le condizioni di cui al par. 2
A norma di quanto prevede l'art. 9 del Reg. (UE) 2016/679 il titolare del trattamento può trattare dati personali che rivelino le convinzioni filosofiche?   No, salvo che non ricorrono le condizioni di cui al par. 2
A norma di quanto prevede l'art. 9 del Reg. (UE) 2016/679 il titolare del trattamento può trattare dati personali che rivelino le convinzioni religiose?   No, salvo che non ricorrono le condizioni di cui al par. 2
A norma di quanto prevede l'art. 9 del Reg. (UE) 2016/679 il titolare del trattamento può trattare dati personali che rivelino le opinioni politiche?   No, salvo che non ricorrono le condizioni di cui al par. 2
A norma di quanto prevede l'art. 9 del Reg. (UE) 2016/679 il titolare del trattamento può trattare dati personali relativi all'orientamento sessuale della persona?   No, salvo che non ricorrono le condizioni di cui al par. 2
A norma di quanto prevede l'art. 9 del Reg. (UE) 2016/679 il titolare del trattamento può trattare dati relativi alla salute della persona?   No, salvo che non ricorrono le condizioni di cui al par. 2
A norma di quanto prevede l'art. 9 del Reg. (UE) 2016/679 il titolare del trattamento può trattare dati relativi alla vita sessuale della persona?   No, salvo che non ricorrono le condizioni di cui al par. 2
A quale dei seguenti istituti puo' ricorrere l'operatore economico carente dei requisiti tecnico professionali ed economico finanziari richiesti per la partecipazione ad una gara d'appalto?   Avvalimento
A quale dei seguenti soggetti si riferisce il D.Lgs. 165/2001 con l'espressione "organi preposti alla gestione"?   Dirigenti Amministrativi
A quale fase del procedimento amministrativo è riconducibile la nomina del responsabile:   Istruttoria
A quale onere economico è subordinata la richiesta di accesso disciplinata dal D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii.?   A nessun onere economico, se non eventualmente quello per la riproduzione cartacea del documento richiesto
A quale organo l'art. 154 D.Lgs 196/2003 (come modificato dal D.Lgs. 101/2018), affida il compito di trasmettere la relazione, predisposta annualmente ai sensi dell'art. 59 regolamento (UE) 2016/679, al Parlamento e al Governo?   al Garante per la protezione dei dati personali
A quale soggetto compete, a norma del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., la verifica della coerenza tra gli obiettivi previsti nel Piano triennale per la prevenzione della corruzione e quelli indicati nel Piano della performance?   All'Organismo Indipendente di Valutazione (OIV)
A seconda del momento in cui avviene il controllo sugli atti amministrativi, si distingue in controlli:   Preventivi o successivi
A seguito delle modifiche apportate dal D.Lgs. n. 150/2009 e dal D.Lgs. n. 75/2017, alle disposizioni legislative che disciplinano l'organizzazione degli uffici e i rapporti di lavoro e di impiego alle dipendenze delle P.A., la contrattazione collettiva può riguardare l'organizzazione degli uffici?   No, la materia è espressamente esclusa (art. 40, D.Lgs. n. 165/2001)
A seguito di un procedimento amministrativo viene adottato un:   provvedimento
Ad un dipendente comunale, durante il periodo di ferie, spetta la normale retribuzione?   Sì
Ad un dipendente comunale, durante il periodo di ferie, spettano i compensi per le prestazioni di lavoro straordinario?   No
Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere attuale deve essere (co. 1, art. 22, l. n. 241/1990):   Diretto e concreto
Affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere diretto deve essere (co. 1, art. 22, l. n. 241/1990):   Concreto e attuale
Affinché un atto amministrativo, sia valido ed efficace occorre che, oltre agli elementi costitutivi, sussistano anche i requisiti la cui mancanza incide sulla legittimità o sull'efficacia dell'atto. Quale tra i seguenti è un requisito di efficacia?   Le comunicazioni
Affinché un atto amministrativo, sia valido ed efficace occorre che, oltre agli elementi costitutivi, sussistano anche i requisiti la cui mancanza incide sulla legittimità o sull'efficacia dell'atto. Quale tra i seguenti è un requisito di efficacia?   La trasmissione e la pubblicazione del provvedimento
Affinché un atto amministrativo, sia valido ed efficace occorre che, oltre agli elementi costitutivi, sussistano anche i requisiti la cui mancanza incide sulla legittimità o sull'efficacia dell'atto. Quale tra i seguenti è un requisito di efficacia?   Gli atti di comunicazione
Affinché un atto amministrativo, sia valido ed efficace occorre che, oltre agli elementi costitutivi, sussistano anche i requisiti la cui mancanza incide sulla legittimità o sull'efficacia dell'atto. Quale tra i seguenti è un requisito di efficacia?   Il verificarsi della condizione sospensiva e del termine
Affinché un atto amministrativo, sia valido ed efficace occorre che, oltre agli elementi costitutivi, sussistano anche i requisiti la cui mancanza incide sulla legittimità o sull'efficacia dell'atto. Quale tra i seguenti è un requisito di legittimità?   La corrispondenza all'interesse pubblico
Affinché un atto amministrativo, sia valido ed efficace occorre che, oltre agli elementi costitutivi, sussistano anche i requisiti la cui mancanza incide sulla legittimità o sull'efficacia dell'atto. Quale tra i seguenti è un requisito di legittimità?   Il rispetto dei precetti di logica e imparzialità
Affinché un atto amministrativo, sia valido ed efficace occorre che, oltre agli elementi costitutivi, sussistano anche i requisiti la cui mancanza incide sulla legittimità o sull'efficacia dell'atto. Quale tra i seguenti è un requisito di legittimità?   I presupposti di fatto e di diritto
Ai fini del Codice di protezione dei dati personali, per "interessato" si intende:   La persona fisica, identificata o identificabile, cui si riferiscono i dati personali
Ai fini del GDPR i dati personali attinenti alla salute fisica o mentale di una persona fisica, compresa la prestazione di servizi di assistenza sanitaria, che rivelano informazioni relative al suo stato di salute corrispondono ai:   Dati relativi alla salute
Ai fini del GDPR il "trattamento" comprende l'operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali:   Come la strutturazione e la conservazione
Ai fini del GDPR il "trattamento" comprende l'operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali:   Come l'estrazione, la consultazione e l'uso
Ai fini del GDPR il "trattamento" comprende l'operazione o l'insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali:   Come la raccolta, la registrazione, l'organizzazione
Ai fini del GDPR la persona fisica o giuridica stabilita nell'Unione che, designata dal titolare del trattamento o dal responsabile del trattamento per iscritto li rappresenta corrisponde al:   Rappresentante
Ai fini del GDPR la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che non sia l'interessato, il titolare del trattamento, il responsabile del trattamento e le persone autorizzate al trattamento dei dati personali sotto l'autorità diretta del titolare o del responsabile corrisponde al:   Terzo
Ai fini del GDPR la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che tratta dati personali per conto del titolare del trattamento è denominato:   Responsabile del trattamento
Ai fini del GDPR la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali è denominato:   Titolare del trattamento
Ai fini del GDPR la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o un altro organismo che riceve comunicazione di dati personali, che si tratti o meno di terzi è denominato:   Destinatario
Ai fini del GDPR per "archivio" si intende qualsiasi insieme strutturato di dati personali:   Accessibili secondo criteri determinati, indipendentemente dal fatto che tale insieme sia centralizzato, decentralizzato o ripartito in modo funzionale o geografico
Ai fini del GDPR per "dati genetici" si intendono i dati personali relativi alle caratteristiche:   Genetiche ereditarie o acquisite di una persona fisica che forniscono informazioni univoche sulla fisiologia o sulla salute di detta persona fisica, e che risultano in particolare dall'analisi di un campione biologico della persona fisica in questione
Ai fini del GDPR per "dati relativi alla salute" si intendono:   I dati personali attinenti alla salute fisica o mentale di una persona fisica
Ai fini del GDPR per «terzo» si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che:   Non sia l'interessato, il titolare del trattamento, il responsabile del trattamento e le persone autorizzate al trattamento dei dati personali sotto l'autorità diretta del titolare o del responsabile
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE «l'autorità di controllo» è:   L'autorità pubblica indipendente istituita da uno Stato membro
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE i dati dattiloscopici sono considerati:   Dati biometrici
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il «trattamento» comprende le operazioni o l'insieme di operazioni, come la strutturazione e la conservazione?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 4
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il «trattamento» comprende l'operazione o insieme di operazioni, come l'estrazione, la consultazione e l'uso?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 4
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il «trattamento» comprende operazione o insieme di operazioni come la limitazione, la cancellazione o la distruzione?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 4
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il «trattamento» comprende operazione o insieme di operazioni, come il raffronto o l'interconnessione?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 4
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il «trattamento» comprende operazione o insieme di operazioni, come la comunicazione mediante trasmissione, diffusione o qualsiasi altra forma di messa a disposizione?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 4
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il «trattamento» comprende operazione o insieme di operazioni, come la raccolta, la registrazione, l'organizzazione?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 4
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il «trattamento» comprende operazione o insieme di operazioni, come l'adattamento o la modifica?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 4
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il consenso dell'interessato:   Può avvenire mediante dichiarazione
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il consenso dell'interessato:   Può avvenire con qualsiasi manifestazione di volontà libera specifica, informata e inequivocabile
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il consenso dell'interessato:   Può avvenire mediante azione positiva inequivocabile
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il trattamento dei dati personali in modo tale che i dati personali non possano più essere attribuiti a un interessato specifico senza l'utilizzo di informazioni aggiuntive, a condizione che tali informazioni aggiuntive siano conservate separatamente e soggette a misure tecniche e organizzative intese a garantire che tali dati personali non siano attribuiti a una persona fisica identificata o identificabile corrisponde alla:   «Pseudonimizzazione»
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il trattamento di dati personali che ha luogo nell'ambito delle attività di stabilimenti in più di uno Stato membro di un titolare del trattamento o responsabile del trattamento nell'Unione ove il titolare del trattamento o il responsabile del trattamento siano stabiliti in più di uno Stato membro corrisponde al:   Trattamento transfrontaliero
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE il trattamento di dati personali che ha luogo nell'ambito delle attività di un unico stabilimento di un titolare del trattamento o responsabile del trattamento nell'Unione, ma che incide o probabilmente incide in modo sostanziale su interessati in più di uno Stato membro corrisponde al:   Trattamento transfrontaliero
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che non sia l'interessato, il titolare del trattamento, il responsabile del trattamento e le persone autorizzate al trattamento dei dati personali sotto l'autorità diretta del titolare o del responsabile corrisponde al:   Terzo
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la violazione di sicurezza che comporta accidentalmente o in modo illecito, la distruzione di dati personali conservati o comunque trattati costituisce violazione dei dati personali?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 4 del citato Reg
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la violazione di sicurezza che comporta accidentalmente o in modo illecito, la divulgazione non autorizzata di dati personali conservati o comunque trattati costituisce violazione dei dati personali?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 4 del citato Reg
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la violazione di sicurezza che comporta accidentalmente o in modo illecito, la modifica di dati personali conservati o comunque trattati costituisce violazione dei dati personali?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 4 del citato Reg
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE la violazione di sicurezza che comporta accidentalmente o in modo illecito, la perdita di dati personali conservati o comunque trattati costituisce violazione dei dati personali?   Si, per espressa previsione di cui all'art. 4 del citato Reg
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE l'immagine facciale è considerata:   Un dato biometrico
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «impresa» si intende la persona fisica o giuridica, indipendentemente dalla forma giuridica rivestita, che eserciti un'attività economica:   Comprendente le società di persone o le associazioni che esercitano regolarmente un'attività economica
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «rappresentante» si intende la persona fisica o giuridica stabilita nell'Unione:   Che, designata dal titolare del trattamento o dal responsabile del trattamento per iscritto li rappresenta
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «responsabile del trattamento» si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che:   Tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE per «titolare del trattamento» si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che:   Determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali, singolarmente o insieme ad altri
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE qualsiasi forma di trattamento automatizzato di dati personali consistente nell'utilizzo di tali dati personali per valutare determinati aspetti personali relativi a una persona fisica, in particolare per analizzare o prevedere aspetti riguardanti il rendimento professionale, la situazione economica, la salute, le preferenze personali, gli interessi, l'affidabilità, il comportamento, l'ubicazione o gli spostamenti di detta persona fisica corrisponde alla:   «Profilazione»
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile «interessato» corrisponde al:   Dato personale
Ai fini del Reg. (CE) n. 2016/679/UE qualsiasi insieme strutturato di dati personali accessibili secondo criteri determinati, indipendentemente dal fatto che tale insieme sia centralizzato, decentralizzato o ripartito in modo funzionale o geografico è denominato:   Archivio
Ai fini del regolamento (UE) 2016/679 i dati personali attinenti alla salute fisica o mentale di una persona fisica, compresa la prestazione di servizi di assistenza sanitaria, che rivelano informazioni relative al suo stato di salute corrispondono ai:   dati relativi alla salute
Ai fini del regolamento (UE) 2016/679 l'«archivio»:   è qualsiasi insieme strutturato di dati personali accessibili secondo criteri determinati, indipendentemente dal fatto che tale insieme sia centralizzato, decentralizzato o ripartito in modo funzionale o geografico
Ai fini del regolamento (UE) 2016/679 la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che non sia l'interessato, il titolare del trattamento, il responsabile del trattamento e le persone autorizzate al trattamento dei dati personali sotto l'autorità diretta del titolare o del responsabile corrisponde alla figura del:   terzo
Ai fini del regolamento (UE) 2016/679 la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali corrisponde alla figura del:   titolare del trattamento
Ai fini del regolamento (UE) 2016/679, il consenso dell'interessato:   può avvenire mediante azione positiva inequivocabile
Ai fini del regolamento (UE) 2016/679, per «responsabile del trattamento» si intende la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo che:   tratta dati personali per conto del titolare del trattamento
Ai fini del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il "titolare del trattamento" è la persona fisica o giuridica, l'autorità pubblica, il servizio o altro organismo:   che, singolarmente o insieme ad altri, determina le finalità e i mezzi del trattamento di dati personali
Ai fini della determinazione del tipo e dell'entità della sanzione disciplinare concretamente applicabile - DPR n. 62/2013 e s.m.i., art. 16, co. 2 - come viene valutata la violazione?   È valutata in ogni singolo caso con riguardo anche alla gravità del comportamento e all'entità del pregiudizio, anche morale, derivatone al decoro o al prestigio dell'amministrazione di appartenenza
Ai fini della determinazione del tipo e dell'entità della sanzione disciplinare concretamente applicabile al dipendente pubblico per la violazione dei doveri del Codice, la violazione:   Tiene conto anche della gravità del comportamento
Ai fini dell'attivazione del procedimento disciplinare per violazione dei codici di comportamento, l'ufficio procedimenti disciplinari può chiedere all'Autorità nazionale anticorruzione [art. 15, co. 4, DPR n. 62/2013 e s.m.i.]:   parere facoltativo
Ai rapporti di lavoro pubblico si applica l'art. 2106 del c.c. (sanzioni disciplinari)?   Si, lo dispone espressamente l'art. 55 del TUPI, ferma restando la disciplina in materia di responsabilità civile, amministrativa, penale e contabile
Ai sensi art. 2 della Legge 241/1990 e s.m.i., dove il procedimento debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni:   hanno il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
Ai sensi d.lgs. 165/2001, nel caso di assenza per malattia, i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del medesimo decreto devono:   giustificare l'assenza protratta per più di dieci giorni e, in ogni caso, dopo il secondo evento di malattia nell'anno solare, esclusivamente mediante presentazione di certificazione medica rilasciata da una struttura sanitaria pubblica o da un medico convenzionato con il S.S.N.
Ai sensi degli artt. 94 e seguenti del D. Lgs. 36/2023 e s.m.i., nell'ambito delle procedure di aggiudicazione di contratti pubblici, la condanna comminata con sentenza non definitiva nei confronti del socio amministratore dell'operatore economico per il reato di riciclaggio (art. 648 bis c.p.):   può comportare l'esclusione dell'operatore economico per grave illecito professionale
Ai sensi del co. 2, art. 14, l. n. 241/1990, quando la conclusione positiva del procedimento è subordinata all'acquisizione di più pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso, comunque denominati, resi da diverse amministrazioni, l'amministrazione procedente:   Indice una conferenza di servizi decisoria
Ai sensi del Codice dei contratti pubblici, è consentito derogare all'applicazione del principio di rotazione per gli affidamenti diretti di importo:   inferiore a 5.000,00 euro
Ai sensi del Codice dei Contratti Pubblici, le stazioni appaltanti, oltre ai requisiti di abilitazione all'esercizio dell'attività professionale, possono introdurre requisiti speciali nelle richieste di offerte economiche?   Sì, di carattere economico-finanziario e tecnico-professionale
Ai sensi del Codice dei Contratti pubblici, nel caso di una offerta che appaia anormalmente bassa, la Stazione appaltante:   richiede all'operatore economico spiegazioni sul prezzo o sui costi proposti nell'offerta
Ai sensi del comma 7 dell'art. 55-bis D.lgs. 165/01, il dipendente che rifiuti, senza motivo, di riferire informazioni conosciute per ragioni di servizio, utili in un procedimento disciplinare avviato nei confronti di altro dipendente, e' soggetto:   All'applicazione della sanzione disciplinare della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino ad un massimo di 15 giorni
Ai sensi del Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto funzioni centrali triennio 2022 - 2024, il lavoratore in modalità agile può erogare prestazioni lavorative nella fascia di inoperabilità?   No, non può
Ai sensi del Contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto funzioni centrali triennio 2022 - 2024, il lavoro da remoto è realizzabile con l'ausilio di dispositivi tecnologici:   messi a disposizione dall'amministrazione
Ai sensi del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii. (art. 55-septies), in caso di malattia protratta per un periodo superiore a dieci giorni, l'assenza del dipendente pubblico viene giustificata:   esclusivamente mediante certificazione medica rilasciata da una struttura sanitaria pubblica o da un medico convenzionato con il Servizio sanitario nazionale
Ai sensi del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., le pubbliche amministrazioni sono legalmente rappresentate agli effetti della contrattazione collettiva nazionale:   dall'ARAN
Ai sensi del D. Lgs. 165/2001 l'assunzione a tempo determinato e indeterminato nelle amministrazioni pubbliche centrali di cui all'articolo 1, comma 2, e nelle autorità amministrative indipendenti avviene:   mediante concorsi pubblici orientati alla massima partecipazione ai quali si accede mediante registrazione nel Portale unico del reclutamento
Ai sensi del D. Lgs. 165/2001 per le infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista l'irrogazione della sanzione del rimprovero verbale, il procedimento disciplinare è di competenza:   del responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente
Ai sensi del D. lgs. 165/2001, le attribuzioni che la norma assegna ai Dirigenti possono essere derogate:   soltanto espressamente e ad opera di specifiche disposizioni legislative
Ai sensi del D. Lgs. 165/2001, le pubbliche amministrazioni:   non possono conferire ai dipendenti incarichi, non compresi nei compiti e doveri di ufficio, che non siano espressamente previsti o disciplinati da legge o altre fonti normative, o che non siano espressamente autorizzati
Ai sensi del D. Lgs. 165/2001, quale delle seguenti affermazioni è corretta?   l'esercizio di fatto di mansioni non corrispondenti alla qualifica di appartenenza non ha effetto ai fini dell'inquadramento del lavoratore o dell'assegnazione di incarichi di direzione
Ai sensi del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., il procedimento di accesso agli atti deve concludersi:   con provvedimento espresso e motivato nel termine, di norma, di 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
Ai sensi del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato:   nel termine, di norma, di 30 giorni dalla presentazione dell'istanza
Ai sensi del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., le Pubbliche Amministrazioni possono rifiutare, differire o limitare l'accesso civico?   Sì, ma questi devono essere motivati con riferimento ai casi e ai limiti stabiliti dal medesimo Decreto legislativo
Ai sensi del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., l'istanza di accesso civico deve essere corredata da una specifica motivazione?   No, non richiede motivazione
Ai sensi del D. Lgs. n. 36/2023 e ss.mm.ii. (codice dei contratti pubblici), la titolarità della banca dati nazionale dei contratti pubblici compete in via esclusiva:   all'ANAC
Ai sensi del D. Lgs. n. 36/2023 e ss.mm.ii. (codice dei contratti pubblici), l'anagrafe degli operatori economici a qualunque titolo coinvolti nei contratti pubblici è istituita presso:   l'ANAC
Ai sensi del D. Lgs. n. 36/2023 e ss.mm.ii. (codice dei contratti pubblici), l'istituto del soccorso istruttorio:   consente tra l'altro di sanare ogni omissione, inesattezza o irregolarità della domanda di partecipazione, del documento di gara unico europeo e di ogni altro documento richiesto dalla stazione appaltante per la partecipazione alla procedura di gara, con esclusione della documentazione che compone l'offerta tecnica e l'offerta economica
Ai sensi del D. Lgs. n. 36/2023, le Stazioni appaltanti e gli enti concedenti, perseguono il risultato dell'affidamento del contratto e della sua esecuzione nel rispetto dei principi...   di legalità, trasparenza e concorrenza
Ai sensi del D. Lgs. n. 36/2023, prima dell'avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici le Stazioni appaltanti e gli enti concedenti, con apposito atto, adottano la decisione di contrarre individuando...   gli elementi essenziali del contratto e i criteri di selezione degli operatori economici e delle offerte
Ai sensi del D.Lgs 165/01, da chi vengono definiti i trattamenti economici fondamentale ed accessorio?   Dai contratti collettivi
Ai sensi del d.lgs 33/2013, entro quale termine della presentazione dell'istanza il procedimento di accesso civico deve concludersi con un provvedimento espresso e motivato?   30 giorni
Ai sensi del d.lgs. 165 del 2001, la contestazione di addebito disciplinare al dipendente pubblico è effettuata:   per le infrazioni per le quali è prevista l'irrogazione di sanzioni superiori al rimprovero verbale dall'Ufficio competente per i procedimenti disciplinari
Ai sensi del D.lgs. 165/01 e ss.mm.ii., gli incarichi di direzione di strutture deputate alla gestione del personale:   non possono essere conferiti a soggetti che rivestano o abbiano rivestito negli ultimi due anni cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali
Ai sensi del D.Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., il prestatore di lavoro:   deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto o alle mansioni equivalenti nell'ambito dell'area di inquadramento
Ai sensi del D.lgs. 165/01 e ss.mm.ii., in materia di ordinamento del lavoro alle dipendenze della Pubblica Amministrazione, nei casi di reiterazione nell'ambiente di lavoro di gravi condotte aggressive o moleste da parte del dipendente pubblico:   si applica la sanzione disciplinare del licenziamento
Ai sensi del D.lgs. 165/01 e ss.mm.ii., la carica di Presidente dell'ARAN:   è incompatibile con qualsiasi altra attività professionale a carattere continuativo
Ai sensi del D.lgs. 165/01 e ss.mm.ii., le pubbliche amministrazioni al fine di garantire pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro:   riservano alle donne, salvo motivata impossibilità, almeno un terzo dei posti di componente delle commissioni di concorso
Ai sensi del D.lgs. 165/01 e ss.mm.ii., nelle istituzioni di ricerca e sperimentazioni le attribuzioni della dirigenza amministrativa:   non si estendono alla gestione della ricerca e dell'insegnamento
Ai sensi del D.lgs. 165/01 e ss.mm.ii., ogni provvedimento disciplinare, con esclusione del rimprovero verbale, deve essere adottato previa:   contestazione scritta dell'addebito al dipendente
Ai sensi del D.lgs. 165/01, l'ARAN ha autonomia organizzativa e contabile?   Sì, ha autonomia organizzativa e contabile nei limiti del proprio bilancio
Ai sensi del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., le Pubbliche Amministrazioni, mediante passaggio diretto di dipendenti in servizio presso altre Amministrazioni, possono:   ricoprire posti vacanti in organico
Ai sensi del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., se una Pubblica Amministrazione occupa più di 15 dipendenti, è possibile costituire in essa rappresentanze sindacali aziendali?   Sì, ad opera delle organizzazioni sindacali ammesse alle trattative per la sottoscrizione dei contratti collettivi
Ai sensi del D.Lgs. 165/2001 e ss.mm.ii., le richieste di pareri alle autorità amministrative indipendenti ed al Consiglio di Stato, spettano:   agli organi di governo
Ai sensi del D.Lgs. 165/2001 e ss.mm.ii., l'esercizio di fatto di mansioni non corrispondenti alla qualifica di appartenenza:   non ha effetto ai fini dell'inquadramento del lavoratore o dell'assegnazione di incarichi di direzione
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, è ammesso il passaggio diretto di personale tra Amministrazioni diverse?   Sì, lo prevede espressamente l'art. 30
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, da chi viene definito il trattamento fondamentale e accessorio?   Dai contratti collettivi
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, il Codice di comportamento interno previsto dall'art. 54, comma 5, del medesimo decreto è:   obbligatorio in ogni Amministrazione
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, il personale in disponibilità, iscritto negli appositi elenchi:   ha diritto a un'indennità pari all'80 per cento dello stipendio e dell'indennità integrativa speciale, con esclusione di qualsiasi altro emolumento retributivo comunque denominato
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, il Piano dei Fabbisogni del personale ha valenza:   triennale
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, il prestatore di lavoro pubblico può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore?   Sì, ma in linea di massima per non più di sei mesi in caso di vacanza di posto
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, il responsabile della struttura in cui il dipendente pubblico presta servizio può applicare sanzioni disciplinari al dipendente?   Sì, quando la sanzione da applicare consiste nel rimprovero verbale
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, in caso di assenza per malattia del dipendente, l'Amministrazione dispone il controllo sanitario:   valutando la condotta complessiva del dipendente e gli oneri connessi all'effettuazione della visita, tenendo conto dell'esigenza di contrastare e prevenire l'assenteismo
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, in una Pubblica Amministrazione, ogni provvedimento disciplinare deve essere adottato previa tempestiva contestazione scritta dell'addebito al dipendente. Questa affermazione è vera?   Sì, ad eccezione del rimprovero verbale
Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, la contrattazione collettiva disciplina:   il rapporto di lavoro e le relazioni sindacali e si svolge con le modalità previste dal Decreto stesso
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, la contrattazione collettiva può istituire procedure di impugnazione dei provvedimenti disciplinari?   No, non può
Ai sensi del D.lgs. 165/2001, la durata dell'incarico di funzioni dirigenziali non può essere, di norma:   inferiore a 3 anni
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, la mancata attivazione delle procedure previste in caso di eccedenze di personale da parte del Dirigente responsabile:   è valutabile ai fini della responsabilità disciplinare
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, l'assunzione nelle Amministrazioni Pubbliche avviene con:   contratto individuale di lavoro
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, le Amministrazioni Pubbliche possono stipulare contratti di formazione e lavoro e contratti di somministrazione di lavoro a tempo determinato?   Sì, ma soltanto per comprovate esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale e nel rispetto delle condizioni e modalità di reclutamento stabilite dal decreto stesso
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni al fine di garantire pari opportunità tra uomini e donne sul lavoro, riservano alle donne:   salvo motivata impossibilità, almeno un terzo dei posti di componente delle commissioni di concorso
Ai sensi del D.lgs. 165/2001, per le esigenze connesse con il proprio fabbisogno ordinario le pubbliche amministrazioni...   assumono personale esclusivamente con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato
Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, per le infrazioni per le quali è prevista l'irrogazione della sanzione del rimprovero verbale, il procedimento disciplinare è di competenza:   del responsabile della struttura presso cui il dipendente presta servizio
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, se un dipendente pubblico è stato già collocato in disponibilità per il periodo massimo consentito, quale strada si può intraprendere, volendo proseguire il rapporto di lavoro?   La ricollocazione del dipendente presso un'altra Amministrazione con istanza presentata entro 6 mesi dalla scadenza del termine stesso
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, un'Amministrazione Pubblica, prima di prendere provvedimenti disciplinari, deve contestare per iscritto l'addebito e sentire il dipendente a sua difesa. NON si segue questa procedura quando:   la sanzione prevista è il rimprovero verbale
Ai sensi del d.lgs. 165/2001, un'Amministrazione Pubblica, prima di prendere provvedimenti disciplinari, deve contestare per iscritto l'addebito e sentire il dipendente a sua difesa. NON si segue questa procedura quando:   la sanzione prevista è il rimprovero verbale
Ai sensi del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., l'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle Pubbliche Amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati:   comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
Ai sensi del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., l'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle Pubbliche Amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati:   comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, il procedimento di accesso civico deve concludersi con provvedimento espresso e motivato nel termine di:   30 giorni dalla presentazione dell'istanza con la comunicazione al richiedente e agli eventuali controinteressati
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, il rilascio di dati o di documenti:   in formato elettronico o cartaceo è gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato all'Amministrazione per la riproduzione su supporti materiali
Ai sensi del D.Lgs. 33/2013, le pubbliche ammiistrazioni pubblicano e aggiornano i dati concernenti la propria organizzazione:   Corredati dai documenti anche normativi di riferimento
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, l'istanza di accesso civico deve essere corredata da una specifica motivazione?   No, non richiede motivazione
Ai sensi del d.lgs. 33/2013, quale, tra i seguenti, NON è un interesse pubblico il cui pregiudizio può giustificare il diniego del diritto di accesso a dati e documenti?   Il regolare svolgimento di attività sportive
Ai sensi del d.lgs. 33/2013:   chiunque ha diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione, nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti
Ai sensi del d.lgs. 36/2023 e s.m.i., divenuta efficace l'aggiudicazione, la stipula del contratto ha luogo entro i successivi:   sessanta giorni anche in pendenza di contenzioso
Ai sensi del d.lgs. 36/2023 gli appalti possono essere suddivisi in lotti?   Sì, per garantire la effettiva partecipazione delle micro, delle piccole e delle medie imprese
Ai sensi del d.lgs. 36/2023, gli operatori economici attestano con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà il possesso dei requisiti di partecipazione e di qualificazione richiesti nelle procedure di affidamento di cui all'art. 50, comma 1, lettere a) e b), di importo:   inferiore a euro 40.000
Ai sensi del D.Lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti e gli enti concedenti adottano:   il programma triennale dei lavori pubblici e il programma triennale degli acquisti di beni e servizi
Ai sensi del d.lgs. 36/2023, le stazioni appaltanti procedono all'affidamento diretto di servizi e forniture di importo inferiore a ... euro, anche senza consultazione di più operatori economici.   140.000
Ai sensi del d.lgs. 36/2023, nella procedura di gara le stazioni appaltanti, gli Enti concedenti e gli operatori economici si comportano reciprocamente nel rispetto dei principi di:   buona fede e di tutela dell'affidamento
AI sensi del D.Lgs. n. 165 del 2001 e ss.mm.ii., il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore?   Sì, per obiettive esigenze di servizio e per un periodo limitato
Ai sensi del d.lgs. n. 165/2001 (TUPI), i rapporti di lavoro dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono disciplinati:   Dalla disciplina codicistica sul lavoro nell'impresa, salvo quanto diversamente previsto nel d.lgs. n. 165/2001
Ai sensi del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., l'esercizio di fatto di mansioni non corrispondenti alla qualifica di appartenenza:   non ha effetto ai fini dell'inquadramento del lavoratore o dell'assegnazione di incarichi di direzione
Ai sensi del d.lgs. n. 165/2001, art. 55-septies, co. 4, l'inosservanza degli obblighi di trasmissione per via telematica della certificazione medica concernente assenze di lavoratori per malattia:   Costituisce illecito disciplinare
Ai sensi del D.Lgs. N. 165/2001, il codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni..   E' consegnato al dipendente all'atto dell'assunzione
Ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., la richiesta di accesso può avere ad oggetto tutti gli atti e i documenti delle Pubbliche Amministrazioni?   Sì, sia delle amministrazioni statali, che regionali, che locali, ma non degli enti privati, salvo i documenti espressamente sottratti all'accesso
Ai sensi del d.lgs. n. 36 del 2023 la commissione giudicatrice:   è presieduta e composta da dipendenti della stazione appaltante o delle amministrazioni beneficiarie dell'intervento
Ai sensi del d.lgs. n. 36 del 2023 l'adozione del programma triennale delle opere pubbliche:   è obbligatoria per tutte le amministrazioni pubbliche
Ai sensi del D.Lgs. n. 36/2023, la progettazione in materia di lavori pubblici, si articola:   in due livelli di successivi approfondimenti tecnici: il progetto di fattibilità tecnico-economica e il progetto esecutivo
Ai sensi del D.Lgs. n.33/2013 e ss.mm.ii., ogni Pubblica Amministrazione indica i responsabili della trasmissione e della pubblicazione dei documenti, delle informazioni e dei dati:   in un'apposita sezione del Piano triennale per la prevenzione della corruzione
Ai sensi del D.P.R. 445/2000, le copie autentiche di atti e documenti possono essere prodotte in luogo dell'originale?   Si, purchè ottenute con qualsiasi procedimento che dia garanzia della riproduzione fedele e duratura dell'atto o documento
Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, non sono comprovati con dichiarazioni sostitutive di certificazioni:   Il documento d'identita'
Ai sensi del decreto legislativo 33/2013, il rilascio da parte della P.A. di dati o documenti in formato elettronico o cartaceo:   è gratuito, salvo il rimborso del costo effettivamente sostenuto e documentato dalla P.A. per la riproduzione su supporti materiali
Ai sensi del disposto di cui all'art. 7 della legge n. 241/1990 l'avvio del procedimento amministrativo è comunicato:   Anche a soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora da quest'ultimo possa derivare loro pregiudizio, ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento
Ai sensi del GDPR 2016/679, che cosa si intende per trattamento dei dati personali?   Qualsiasi operazione di raccolta e gestione dei dati personali compiuta con qualsiasi modalità
Ai sensi del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR) si intende per trattamento dei dati personali:   qualsiasi operazione di raccolta e gestione dei dati personali compiuta con o senza l'ausilio di processi automatizzati
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), che cos'è un dato personale?   Qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), la "profilazione" consiste:   in qualsiasi forma di trattamento automatizzato di dati personali consistente nell'utilizzo di tali dati personali per valutare determinati aspetti personali relativi a una persona fisica
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (regolamento generale sulla protezione dei dati), per trattamento dei dati personali si intende:   qualsiasi operazione o insieme di operazioni, compiute con o senza l'ausilio di processi automatizzati e applicate a dati personali o insiemi di dati personali
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (regolamento generale sulla protezione dei dati), si intende per dato personale:   qualsiasi informazione riguardante una persona fisica identificata o identificabile
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 che cosa si intende per dati identificativi:   qualunque informazione relativa a persona fisica, identificata o identificabile, anche indirettamente
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 che differenza c'è tra anonimizzazione e pseudonimizzazione?   La prima è irreversibile, la seconda no
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 cosa significa che il trattamento è lecito?   Che è fondato su una base giuridica prevista dal Regolamento stesso
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 l'archiviazione dei dati personali costituisce "trattamento"?   Sì
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 l'interessato ha diritto a conoscere il periodo di conservazione dei suoi dati?   Sì, ne ha diritto
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679 per destinatario si intende:   chi riceve comunicazione di dati personali
Ai sensi del Regolamento UE 2016/679, il reddito di un interessato è un dato:   comune
Ai sensi della L. 241/1990 e s.m.i., i procedimenti amministrativi, salvo i casi in cui disposizioni di legge non prevedono un termine diverso, devono concludersi entro il termine di...   30 giorni
Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, il diritto di accesso è esercitabile:   Fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi della L. 241/1990, art. 22, per «pubblica amministrazione» si intende:   Tutti i soggetti di diritto pubblico e i soggetti di diritto privato limitatamente alla loro attività di pubblico interesse disciplinata dal diritto nazionale o comunitario
Ai sensi della L. 241/1990, un provvedimento amministrativo ad efficacia durevole può essere revocato?   Sì, da parte dell'organo che lo ha emanato ovvero da altro organo previsto dalla legge
Ai sensi della l. 241/90, chi ha facoltà di intervenire nel procedimento amministrativo?   Chiunque sia portatore di interessi pubblici o privati e a cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
Ai sensi della l. 241/90, da quando decorrono i termini per la conclusione del procedimento:   dal ricevimento della domanda
Ai sensi della l. 241/90, entro quando devono concludersi i procedimenti amministrativi di competenza delle amministrazioni statali e degli Enti pubblici nazionali?   Entro 30 giorni, salvo diverse disposizioni di legge
Ai sensi della L. n. 190/2012 e ss.mm.ii., all'interno delle Pubbliche Amministrazioni, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza è individuato:   dall'organo di indirizzo
Ai sensi della L. n. 190/2012 e ss.mm.ii., il Piano Nazionale Anticorruzione ha durata triennale ed è aggiornato:   annualmente
Ai sensi della L. n. 190/2012 e ss.mm.ii., il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza di una Pubblica Amministrazione è individuato:   dall'organo di indirizzo della Pubblica Amministrazione interessata
Ai sensi della L. n. 190/2012 e ss.mm.ii., l'ANAC è tenuta a presentare, al Parlamento, una relazione sull'attività di contrasto della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione:   entro il 31 dicembre di ogni anno
Ai sensi della L. n. 190/2012 e ss.mm.ii., negli enti locali, il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza è individuato:   di norma nel Segretario o nel dirigente apicale, salva diversa e motivata determinazione
Ai sensi della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., come può avvenire l'apertura del procedimento amministrativo?   A richiesta di parte o ad iniziativa d'ufficio
Ai sensi della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., i termini massimi della conclusione del procedimento amministrativo da parte delle Pubbliche Amministrazioni non possono superare, a seconda dei casi, i:   novanta o centoottanta giorni
Ai sensi della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., il provvedimento amministrativo ad efficacia durevole può essere revocato?   Sì, anche per sopravvenuti motivi di pubblico interesse
Ai sensi della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., il responsabile del procedimento amministrativo:   accerta d'ufficio i fatti
Ai sensi della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., in caso di diniego dell'accesso ai documenti amministrativi, espresso o tacito, il richiedente:   deve preliminarmente richiedere l'intervento del difensore civico e qualora l'amministrazione perpetui illegittimamente il rifiuto può presentare ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale
Ai sensi della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., l'attività amministrativa è retta da criteri di:   legalità
Ai sensi della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., l'attività amministrativa è retta da criteri di:   adeguatezza
Ai sensi della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., l'attività amministrativa è retta da criteri di:   trasparenza
Ai sensi della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., nei procedimenti ad istanza di parte, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, il responsabile del procedimento o l'autorità competente:   deve comunicare tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda
Ai sensi della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., quale, tra le seguenti affermazioni concernenti il responsabile del procedimento amministrativo è corretta?   Accerta d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari
Ai sensi della legge 190/2012, a prescindere dalla responsabilità civile, chi commette all'interno di un'Amministrazione un reato di corruzione accertato con sentenza passata in giudicato, in quale responsabilità incorre?   Penale e disciplinare
Ai sensi della legge 190/2012, il Piano Nazionale Anticorruzione ha durata:   triennale ed è aggiornato annualmente
Ai sensi della legge 190/2012, in quali settori della Pubblica Amministrazione è prevista di regola la rotazione dei dirigenti e dei funzionari?   Nei settori particolarmente esposti alla corruzione
Ai sensi della legge 190/2012, l'OIV verifica che nella misurazione e valutazione delle performance si tenga conto degli obiettivi connessi all'anticorruzione e alla trasparenza ove stabiliti?   Si'
Ai sensi della legge 241 del 1990 e ss.mm.ii., l'attività amministrativa è retta da criteri di economicità, di imparzialità e di trasparenza?   Sì, ed anche da criteri di efficacia e di pubblicità
Ai sensi della legge 241 del 1990, art. 22, la locuzione "controinteressati" indica:   Tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
Ai sensi della Legge 241/1990 e s.m.i. (art. 21-quater), quando vengono eseguiti i provvedimenti amministrativi efficaci?   Immediatamente, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo
Ai sensi della legge 241/1990 e s.m.i., il provvedimento amministrativo può essere revocato?   Sì, nel caso di provvedimento a efficacia durevole, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
Ai sensi della legge 241/1990 e s.m.i., l'ufficio responsabile del procedimento deve essere specificato nella comunicazione di avvio del procedimento?   Sì, obbligatoriamente, con la specifica indicazione della persona responsabile del procedimento
Ai sensi della legge 241/1990 la motivazione del provvedimento amministrativo è obbligatoria:   per tutti i provvedimenti, salvo le eccezioni ammesse dalla legge
Ai sensi della legge 241/1990 l'avvio del procedimento amministrativo è comunicato:   ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti e a quelli che per legge debbono intervenirvi
Ai sensi della legge 241/1990, è possibile non dar luogo alla comunicazione di avvio del procedimento?   Sì, è possibile ove sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento
Ai sensi della legge 241/1990, art. 22, che cosa si intende per diritto di accesso?   Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai sensi della legge 241/1990, che cosa deve contenere obbligatoriamente la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo?   La data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'Amministrazione
Ai sensi della legge 241/1990, che cosa si intende per diritto di accesso?   Il diritto degli interessati di prendere visione ed estrarre copia dei documenti amministrativi
Ai sensi della legge 241/1990, che cosa si intende per documento amministrativo?   Ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale
Ai sensi della legge 241/1990, chi è il controinteressato, nell'ambito del diritto di accesso?   Il soggetto individuato o facilmente individuabile in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbe compromesso il suo diritto alla riservatezza
Ai sensi della legge 241/1990, come modificata dalla legge 15/2005, l'ufficio responsabile del procedimento deve essere specificato nella comunicazione di avvio del procedimento?   Sì, obbligatoriamente, con la specifica indicazione della persona responsabile del procedimento
Ai sensi della legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è escluso:   nei confronti dell'attività della Pubblica Amministrazione diretta all'emanazione di atti normativi, amministrativi generali, di pianificazione e di programmazione, per i quali restano ferme le particolari norme che ne regolano la formazione
Ai sensi della legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi si esercita:   mediante la visione e l'estrazione di copia dei documenti amministrativi
Ai sensi della legge 241/1990, il procedimento amministrativo può essere aggravato dalla P.A.:   solo per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi della legge 241/1990, il provvedimento ammministrativo, carente degli elementi essenziali, è:   nullo
Ai sensi della legge 241/1990, il termine entro il quale deve concludersi il procedimento di competenza di un'Amministrazione Pubblica, se non è previsto da legge o regolamento, è di:   30 giorni
Ai sensi della legge 241/1990, in quali dei seguenti casi il provvedimento amministrativo è nullo?   Quando manca degli elementi essenziali
Ai sensi della legge 241/1990, la comunicazione dell'avvio del procedimento, ordinariamente, avviene mediante:   comunicazione personale
Ai sensi della legge 241/1990, la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve contenere obbligatoriamente:   la data entro la quale deve concludersi il procedimento e i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'Amministrazione
Ai sensi della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione, al fine di determinare il contenuto discrezionale del provvedimento finale, può concludere accordi con gli interessati?   Sì, nel rispetto delle condizioni previste dalla legge
Ai sensi della Legge 241/1990, l'ufficio responsabile del procedimento deve essere specificato nella comunicazione di avvio del procedimento?   Sì, obbligatoriamente, con la specifica indicazione della persona responsabile del procedimento
Ai sensi della legge 241/1990, nel procedimento amministrativo chi accerta d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari?   Il responsabile del procedimento
Ai sensi della legge 241/1990, nell'ambito del diritto di accesso, l'esame dei documenti da parte dell'interessato:   è gratuito
Ai sensi della legge 241/1990, per diritto di accesso ai documenti amministrativi si intende:   il diritto degli interessati al procedimento amministrativo di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai sensi della legge 241/1990, quale delle seguenti informazioni deve essere obbligatoriamente contenuta nella comunicazione di avvio del procedimento?   L'ufficio e la persona responsabile del procedimento
Ai sensi della Legge 241/1990, quale indicazione deve contenere la comunicazione di avvio del procedimento amministrativo?   La data entro la quale, secondo i termini previsti dalla legge, deve concludersi il procedimento
Ai sensi della legge 241/1990, quali sono le due tipologie di conferenza dei servizi?   Istruttoria e decisoria
Ai sensi della legge 241/1990, un provvedimento amministrativo può essere revocato?   Sì, per sopravvenuti motivi di pubblico interesse
Ai sensi della legge n. 241 del 1990 l'efficacia ovvero l'esecuzione del provvedimento amministrativo può essere sospesa?   Si, per gravi ragioni e per il tempo strettamente necessario
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, è annullabile il provvedimento amministrativo adottato:   in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, è nullo il provvedimento amministrativo che:   manca degli elementi essenziali, è viziato da difetto assoluto di attribuzione, è stato adottato in violazione o elusione del giudicato, nonchè negli altri casi espressamente previsti dalla legge
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, art. 17 - bis, in materia di effetti del silenzio e dell'inerzia nei rapporti tra amministrazioni pubbliche e tra amministrazioni pubbliche e gestori di beni o servizi pubblici, decorsi i relativi termini senza che sia stato comunicato l'assenso, il concerto o il nulla osta, lo stesso si intende:   acquisito
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, art. 22, in materia di accesso alla documentazione amministrativa si intendono per "interessati":   tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, art. 3, comma 4, in ogni atto notificato al destinatario devono essere indicati:   il termine e l'autorità cui è possibile ricorrere
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, decorsi inutilmente trenta giorni dalla richiesta di accesso alla documentazione amministrativa, questa si intende:   respinta
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, il procedimento amministrativo non può essere aggravato:   se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, il recesso unilaterale dai contratti della pubblica amministrazione:   è ammesso nei casi previsti dalla legge o dal contratto
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, in via di principio il provvedimento limitativo della sfera giuridica dei privati acquista efficacia nei confronti di ciascun destinatario con:   la comunicazione allo stesso effettuata anche nelle forme stabilite per la notifica agli irreperibili nei casi previsti dal codice di procedura civile
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l'attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati sono subordinate:   alla predeterminazione da parte delle amministrazioni procedenti, nelle forme previste dai rispettivi ordinamenti, dei criteri e delle modalità cui le amministrazioni stesse devono attenersi
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, la determinazione motivata di conclusione della conferenza di servizi, adottata dall'amministrazione procedente all'esito della stessa:   sostituisce a ogni effetto tutti gli atti di assenso, comunque denominati, di competenza delle amministrazioni e dei gestori di beni o servizi pubblici interessati
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, la motivazione del provvedimento:   deve indicare i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato le decisioni dell'amministrazione in relazione alle risultanze dell'istruttoria, ma non è richiesta per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa, agisce:   secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, l'accesso ai documenti amministrativi:   è un diritto ed è altresì riconosciuto come un principio generale dell'attività amministrativa al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, laddove non ricorrano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità, l'avvio del procedimento è comunicato:   ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti ed a quelli che per legge debbono intervenirvi, oltre ai soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai suoi diretti destinatari, nei confronti dei quali dal provvedimento finale possa derivare un pregiudizio
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, l'attività amministrativa persegue:   i fini determinati dalla legge
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, le conferenze dei servizi:   possono essere sia istruttorie che decisorie
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, l'esame dei documenti amministrativi dei quali viene richiesto l'accesso è:   gratuito ed il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione, salve le disposizioni vigenti in materia di bollo, nonché i diritti di ricerca e di visura
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, l'organo competente per l'adozione del provvedimento finale:   ove diverso dal responsabile del procedimento, non può discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria condotta da quest'ultimo se non indicandone la motivazione nel provvedimento finale
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, nei casi in cui il silenzio dell'amministrazione equivale ad accoglimento della domanda, l'amministrazione competente:   può assumere determinazioni in via di autotutela, ai sensi degli articoli 21-quinquies e 21-nonies, L. n. 241/1990
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, nel caso di inerzia della pubblica amministrazione il potere sostitutivo compete:   al soggetto, nell'ambito delle figure apicali dell'amministrazione, o all'unità organizzativa individuato dall'organo di governo
Ai sensi della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, si può ricorrere alla segnalazione certificata di inizio dell'attività (in luogo di ogni atto di autorizzazione, licenza, concessione non costitutiva, permesso o nulla osta comunque denominato, il cui rilascio dipenda esclusivamente dall'accertamento di requisiti e presupposti richiesti dalla legge o da atti amministrativi a contenuto generale, e non sia previsto alcun limite o contingente complessivo o specifici strumenti di programmazione settoriale per il rilascio degli atti stessi), tra gli altri nel caso di:   iscrizioni in albi o ruoli richiesti per l'esercizio di attività imprenditoriale, commerciale o artigianale
Ai sensi della normativa vigente, in caso di assenza per malattia, l'obbligo di reperibilità del dipendente pubblico sussiste anche nei giorni non lavorativi e festivi?   Sì, sussiste anche per i giorni non lavorativi e festivi
Ai sensi della vigente normativa, su quali livelli si articola la contrattazione collettiva nel pubblico impiego?   Contrattazione collettiva nazionale concernente singoli comparti del pubblico impiego e contrattazione integrativa
Ai sensi dell'art 46, co. 6, D.Lgs. 165/2001, il Presidente dell'ARAN (Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni) è nominato:   con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione previo parere della Conferenza unificata
Ai sensi dell'art 6, c. 2, del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., a quale scopo le amministrazioni pubbliche adottano il piano triennale dei fabbisogni di personale?   Allo scopo di ottimizzare l'impiego delle risorse pubbliche disponibili e perseguire obiettivi di performance organizzativa, efficienza, economicità e qualità dei servizi ai cittadini
Ai sensi dell'art 7, c. 5 bis, del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., è fatto divieto alle amministrazioni pubbliche di stipulare contratti di collaborazione che si concretano in prestazioni di lavoro esclusivamente personali, continuative e le cui modalità di esecuzione siano organizzate dal committente anche con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro. I contratti posti in essere in violazione del presente comma:   Sono nulli e determinano responsabilità erariale
Ai sensi dell'art 7, c. 6, del d. lgs. n. 165/2001 e s.m.i., per specifiche esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio, le amministrazioni pubbliche possono conferire esclusivamente incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria, determinando sempre preventivamente:   Durata, oggetto e compenso della collaborazione
Ai sensi dell'art 8 del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., le amministrazioni pubbliche adottano tutte le misure affinché la spesa per il proprio personale sia:   Evidente, certa e prevedibile nella evoluzione
Ai sensi dell'art. 1 co. 4 - lett. A, del D. Lgs. 36/2023 e s.m.i., nel settore dei contratti pubblici, il principio del risultato costituisce criterio prioritario per l'esercizio del potere discrezionale e per l'individuazione della regola del caso concreto, nonché per:   valutare la responsabilità del personale che svolge funzioni amministrative o tecniche nelle fasi di programmazione, progettazione, affidamento ed esecuzione dei contratti
Ai sensi dell'art. 1 co. 51 della L. 190/12 e ss.mm.ii., l'adozione di misure discriminatorie è segnalata dall'interessato o dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative nell'amministrazione nella quale le stesse sono poste in essere:   al Dipartimento della Funzione pubblica per i provvedimenti di competenza
Ai sensi dell'art. 1 del D.Lgs. 33/2013, il principio di trasparenza è inteso come:   Accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni
Ai sensi dell'art. 1 del d.P.R. 445/2000, il documento rilasciato da un'Amministrazione Pubblica avente funzione di partecipazione a terzi di stati, qualità personali e fatti contenuti in albi, elenchi o registri pubblici, si definisce:   certificato
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/1990, i rapporti tra il cittadino e la pubblica amministrazione sono improntati:   ai principi di collaborazione e buona fede
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/1990, i rapporti tra il cittadino e la pubblica amministrazione:   sono improntati ai principi della collaborazione e della buona fede
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/1990, in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, l'attività amministrativa è retta, tra gli altri, da quale dei seguenti criteri?   Pubblicità
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/1990, la pubblica amministrazione, nell'adozione di atti di natura non autoritativa:   agisce secondo le norme di diritto privato salvo che la legge disponga diversamente
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/1990, la pubblica amministrazione:   non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/1990, l'attività amministrativa è retta:   dai criteri di economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza, nonché dai principi dell'ordinamento comunitario
Ai sensi dell'art. 1 della L. 241/1990, l'attività amministrativa persegue:   i fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di economicità, di efficacia, di imparzialità, di pubblicità e di trasparenza secondo le modalità previste dalla presente legge e dalle altre disposizioni che disciplinano singoli procedimenti, nonché dai principi dell'ordinamento comunitario
Ai sensi dell'art. 1 della L. n. 190/2012 e ss.mm.ii., l'Autorità Nazionale Anticorruzione:   riferisce al Parlamento, presentando una relazione entro il 31 dicembre di ciascun anno, sull'attività di contrasto della corruzione e dell'illegalità nella Pubblica Amministrazione e sull'efficacia delle disposizioni vigenti in materia
Ai sensi dell'art. 1, comma 10, della legge 190/2012, quale tra i seguenti è un meccanismo di prevenzione della corruzione?   La rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione
Ai sensi dell'art. 1, comma 15, della L. n. 190/2012 (recante disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione), la trasparenza dell'attività amministrativa:   costituisce livello essenziale delle prestazioni concernenti i diritti sociali e civili ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione
Ai sensi dell'art. 1, comma 3 del D.Lgs. 165/2001, le disposizioni del Testo unico del pubblico impiego:   costituiscono principi fondamentali
Ai sensi dell'art. 1, comma 55, della legge 190/2012 e ss.mm.ii., quali sono le imprese che devono comunicare alla Prefettura competente, qualsiasi modifica circa l'assetto proprietario e dei propri organi sociali?   Le imprese di autotrasporti per conto terzi
Ai sensi dell'art. 1, comma 6, della L. n. 190/2012 (recante disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione), ai fini della predisposizione del piano triennale per la prevenzione della corruzione, il prefetto:   su richiesta, fornisce il necessario supporto tecnico e informativo agli enti locali, anche al fine di assicurare che i piani siano formulati e adottati nel rispetto delle linee guida contenute nel Piano nazionale approvato dalla Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche
Ai sensi dell'art. 1, D. Lgs. 33/2013, la trasparenza:   è intesa come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni
Ai sensi dell'art. 10 bis della L. 241/90 ss.mm.ii., il responsabile del procedimento, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, comunica tempestivamente i motivi che ostano all'accoglimento della domanda:   nei procedimenti ad istanza di parte
Ai sensi dell'art. 10 del Regolamento UE 2016/679 (regolamento generale sulla protezione dei dati), il trattamento dei dati personali relativi alle condanne penali e ai reati o a connesse misure di sicurezza, deve avvenire:   soltanto sotto il controllo dell'autorità pubblica o se il trattamento è autorizzato dal diritto dell'Unione o degli Stati membri che preveda garanzie appropriate per i diritti e le libertà degli interessati. Un eventuale registro completo delle condanne penali deve essere tenuto soltanto sotto il controllo dell'autorità pubblica
Ai sensi dell'art. 10 della L. 241/1990, i partecipanti al procedimento hanno diritto di prendere visione degli atti del procedimento, nonché:   di presentare memorie scritte e documenti, che l'amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
Ai sensi dell'art. 10 della l. 241/90 e ss.mm.ii., i soggetti intervenuti nel procedimento amministrativo hanno diritto:   di presentare memorie scritte e documenti
Ai sensi dell'art. 10 della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., i soggetti intervenuti nel procedimento amministrativo hanno diritto:   di presentare memorie scritte e documenti
Ai sensi dell'art. 10 della legge 241/1990, i soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti hanno diritto:   A prendere visione degli atti e a presentare memorie scritte e documenti
Ai sensi dell'art. 10 della legge n. 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni, i soggetti di cui all'articolo 7 di tale legge e quelli intervenuti a norma dell'articolo 9 di tale legge hanno tra l'altro diritto:   di presentare memorie scritte e documenti, che l'amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
Ai sensi dell'art. 10 della legge n. 241/1990, i soggetti partecipanti al procedimento hanno diritto, fra l'altro, di:   presentare memorie scritte e documenti
Ai sensi dell'art. 10, D.P.R. n. 62/2013, il dipendente pubblico:   non sfrutta, né menziona la posizione che ricopre nell'amministrazione per ottenere utilità che non gli spettino e non assume nessun altro comportamento che possa nuocere all'immagine dell'amministrazione
Ai sensi dell'art. 10-bis della legge 241 del 1990, nei procedimenti ad istanza di parte il responsabile del procedimento o l'autorità competente   Prima della formale adozione di un provvedimento negativo comunica tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento
Ai sensi dell'art. 11 co. 1 del DPR 62/13 e ss.mm.ii., per quanto riguarda il comportamento in servizio, il dipendente pubblico, fermo restando il rispetto dei termini del procedimento amministrativo:   Salvo giustificato motivo, non ritarda né adotta comportamenti tali da far ricadere su altri dipendenti il compimento di attività o l'adozione di decisioni di propria spettanza
Ai sensi dell'art. 11 del d.P.R. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici):   il dipendente utilizza il materiale o le attrezzature di cui dispone per ragioni di ufficio nel rispetto dei vincoli posti dall'Amministrazione
Ai sensi dell'art. 11 della Legge 241/1990 e s.m.i., è possibile concludere un accordo sostitutivo di un provvedimento:   in ogni caso, purché senza pregiudizio dei diritti dei terzi e nel perseguimento del pubblico interesse
Ai sensi dell'art. 11, della L. 241/1990, la Pubblica Amministrazione può concludere accordi con i privati?   Sì e tali accordi devono essere stipulati, a pena di nullità, per atto scritto, salvo che la legge disponga altrimenti
Ai sensi dell'art. 11-ter, comma 2, del D.P.R. n. 62/2013, il dipendente è tenuto ad astenersi da qualsiasi commento che possa nuocere all'immagine dell'amministrazione di appartenenza o della pubblica amministrazione in generale?   Sì
Ai sensi dell'art. 11-ter, comma 2, del D.P.R. n. 62/2013, il dipendente è tenuto ad astenersi da qualsiasi intervento che possa nuocere al decoro dell'amministrazione di appartenenza o della pubblica amministrazione in generale?   Sì, sempre
Ai sensi dell'art. 11-ter, comma 2, del D.P.R. n. 62/2013, il dipendente è tenuto ad astenersi da qualsiasi intervento che possa nuocere al prestigio dell'amministrazione di appartenenza o della pubblica amministrazione in generale?   Sì
Ai sensi dell'art. 11-ter, comma 3, del D.P.R. n. 62/2013, le comunicazioni, afferenti direttamente o indirettamente il servizio non si svolgono, di norma, attraverso conversazioni pubbliche mediante l'utilizzo di piattaforme digitali o social media. Sono escluse da tale limitazione:   Le attività per le quali l'utilizzo dei social media risponde ad un'esigenza di carattere istituzionale
Ai sensi dell'art. 11-ter, comma 3, del D.P.R. n. 62/2013, le comunicazioni, afferenti direttamente o indirettamente il servizio non si svolgono, di norma, attraverso conversazioni pubbliche mediante l'utilizzo di piattaforme digitali o social media. Sono escluse da tale limitazione:   Le comunicazioni per le quali l'utilizzo dei social media risponde ad un'esigenza di carattere istituzionale
Ai sensi dell'art. 11-ter, D.P.R. n. 62/2013, il dipendente pubblico nell'utilizzo dei propri account di social media:   utilizza ogni cautela affinchè le proprie opinioni o i propri giudizi su eventi, cose o persone, non siano in alcun modo attribuibili direttamente alla pubblica amministrazione di appartenenza
Ai sensi dell'art. 12 co. 4 del DPR 62/13 e ss.mm.ii., il dipendente:   Rilascia copie ed estratti di atti o documenti secondo la sua competenza, con le modalità stabilite dalle norme in materia di accesso e dai regolamenti della propria amministrazione
Ai sensi dell'art. 12 del Regolamento (UE) 2016/679, il titolare del trattamento fornisce tutte le informazioni all'interessato:   in forma concisa, trasparente, intellegibile e facilmente accessibile, con un linguaggio semplice e chiaro
Ai sensi dell'art. 12, comma 1, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, le amministrazioni pubbliche provvedono, nell'ambito dei rispettivi ordinamenti, ad organizzare la gestione del contenzioso del lavoro, anche creando appositi uffici, in modo da assicurare l'efficace svolgimento:   Di tutte le attività stragiudiziali e giudiziali inerenti alle controversie
Ai sensi dell'art. 12, comma 1, del Regolamento UE 2016/679 (regolamento generale sulla protezione dei dati), le informazioni sul trattamento dei dati sono fornite:   per iscritto (o con altri mezzi, anche, se del caso, con mezzi elettronici) in forma concisa, trasparente, intelligibile e facilmente accessibile, con un linguaggio semplice e chiaro. Se richiesto dall'interessato, le informazioni possono essere fornite oralmente, purché sia comprovata con altri mezzi l'identità dell'interessato
Ai sensi dell'art. 132 D.Lgs. 196/2003, quale è il termine ordinario di conservazione da parte del fornitore del servizio di comunicazione, ai fini di accertamento e repressione di reati, dei dati relativi al traffico telematico?   12 mesi dalla data della comunicazione
Ai sensi dell'art. 14 co. 2 del DPR 62/13 e ss.mm.ii., il dipendente:   Non conclude, per conto dell'Amministrazione, contratti di appalto, fornitura, servizio, finanziamento o assicurazione con imprese con le quali abbia stipulato contratti a titolo privato o ricevuto altre utilità nel biennio precedente
Ai sensi dell'art. 14 D.lgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), le soglie di rilevanza europea sono periodicamente rideterminate con provvedimento:   della Commissione europea
Ai sensi dell'art. 14 D.lgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), per gli appalti pubblici di lavori il calcolo dell'importo stimato tiene conto:   dell'importo dei lavori stessi nonché dell'importo complessivo stimato di tutte le forniture e servizi messi a disposizione dell'aggiudicatario dalla stazione appaltante, a condizione che siano necessari all'esecuzione dei lavori
Ai sensi dell'art. 14 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (d.P.R. 62/2013), il dipendente che riceva, da persone fisiche o giuridiche partecipanti a procedure negoziali nelle quali sia parte l'Amministrazione, rimostranze orali o scritte sull'operato dell'ufficio, ne informa immediatamente, di regola per iscritto:   il proprio superiore gerarchico o funzionale
Ai sensi dell'art. 14 della L. 241/1990, la conferenza di servizi istruttoria:   può essere indetta dall'amministrazione procedente, anche su richiesta di altra amministrazione coinvolta nel procedimento o del privato interessato
Ai sensi dell'art. 14-bis della legge 241/1990, entro quando viene indetta la conferenza di servizi semplificata?   Entro cinque giorni lavorativi dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda, se il procedimento è a iniziativa di parte
Ai sensi dell'art. 15 D.lgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), in caso di mancata nomina nell'atto di avvio dell'intervento pubblico, l'incarico di Responsabile unico del progetto (RUP) è svolto:   dal responsabile dell'unità organizzativa competente per l'intervento
Ai sensi dell'art. 15 del D.Lgs. n. 36/2023, per quali fasi della procedura è nominato il responsabile unico del progetto?   Per le fasi di programmazione, progettazione, affidamento e per l'esecuzione
Ai sensi dell'art. 15, co. 4, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013), ai fini dell'attivazione del procedimento disciplinare per violazione dei codici di comportamento, l'ufficio procedimenti disciplinari può chiedere all'Autorità nazionale anticorruzione?   Parere facoltativo
Ai sensi dell'art. 15, comma 2-bis, della L. 241/1990, gli accordi fra pubbliche amministrazioni NON possono essere sottoscritti mediante:   firma analogica
Ai sensi dell'art. 16 del D.Lgs. n. 165 del 2001 il compito di adottare gli atti e i provvedimenti amministrativi ed esercitare i poteri di spesa e quelli di acquisizione delle entrate rientranti nella competenza dei propri uffici, salvo quelli delegati ai dirigenti è attribuito:   Ai dirigenti di uffici dirigenziali generali
Ai sensi dell'art. 16 del d.P.R. 62/2013, ciascun dipendente pubblico è soggetto alla responsabilità:   penale, civile, amministrativa, contabile e disciplinare
Ai sensi dell'art. 16 del Regolamento (UE) 2016/679, l'interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento:   la rettifica dei dati personali inesatti
Ai sensi dell'art. 16 della Legge 241/1990 e s.m.i., è previsto un termine entro il quale gli organi consultivi delle pubbliche amministrazioni sono tenuti a rendere i pareri ad essi obbligatoriamente richiesti?   Si, entro un termine di venti giorni dal ricevimento della richiesta
Ai sensi dell'art. 16, co. 2, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), come viene valutata una violazione ai fini della determinazione del tipo e dell'entità della sanzione disciplinare?   In ogni singolo caso con riguardo alla gravità del comportamento e all'entità del pregiudizio, anche morale, derivatone al decoro o al prestigio dell'Amministrazione di appartenenza
Ai sensi dell'art. 17 d.lgs. 165/2001, i dirigenti possono delegare alcune competenze a dipendenti che ricoprono le posizioni funzionali più elevate nell'ambito degli uffici a essi affidati?   Sì, per comprovate e specifiche ragioni di servizio, per un periodo di tempo determinato e con atto scritto e motivato
Ai sensi dell'art. 17 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., quale delle seguenti funzioni NON spettano ai dirigenti?   Curare l'indirizzo politico dell'Amministrazione
Ai sensi dell'art. 17 del d.lgs. 36/2023, prima dell'avvio delle procedure di affidamento dei contratti pubblici le stazioni appaltanti e gli Enti concedenti, con apposito atto:   adottano la decisione di contrarre
Ai sensi dell'art. 17 del Regolamento UE 2016/679 (regolamento generale sulla protezione dei dati), come viene definito, sussistendone le condizioni, il diritto dell'interessato di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano senza ingiustificato ritardo?   Diritto all'oblio
Ai sensi dell'art. 17 della Legge 241/1990 e s.m.i., le valutazioni tecniche richieste preventivamente per l'adozione di un provvedimento ad organi od enti appositi, devono pervenire entro:   novanta giorni dalla richiesta di valutazione
Ai sensi dell'art. 17, co. 1-bis, del D.lgs. 165/2001 e s.m.i., i dirigenti possono delegare alcune competenze a dipendenti che ricoprono le posizioni funzionali più elevate nell'ambito degli uffici a essi affidati?   Sì, per comprovate e specifiche ragioni di servizio, per un periodo di tempo determinato e con atto scritto e motivato
Ai sensi dell'art. 17, I comma, del D.Lgs. n. 165/2001, quale tra le seguenti funzioni è svolta dai dirigenti?   Tutte le alternative di risposta formulate
Ai sensi dell'art. 18 co. 3 della l. 241/90 e ss.mm.ii., i fatti, gli stati e le qualità che la stessa Amministrazione procedente o altra Pubblica Amministrazione è tenuta a certificare:   sono verificati d'ufficio
Ai sensi dell'art. 18 del d.lgs. 36/2023, entro quanto tempo dalla conclusione della gara si deve, di norma, stipulare il contratto con la P.A.?   Entro 60 giorni da quando è divenuta efficace l'aggiudicazione
Ai sensi dell'art. 18 del D.Lgs. n. 36/2023 il contratto è stipulato:   a pena di nullità in forma scritta, in modalità elettronica nel rispetto delle pertinenti disposizioni del Codice dell'amministrazione digitale, in forma pubblica amministrativa a cura dell'ufficiale rogante della Stazione appaltante, con atto pubblico notarile informatico oppure mediante scrittura privata
Ai sensi dell'art. 18 della legge 241/1990, i documenti attestanti atti, fatti, qualità e stati soggettivi, necessari per l'istruttoria del procedimento, sono acquisiti d'ufficio quando:   sono in possesso dell'Amministrazione procedente, ovvero sono detenuti, istituzionalmente, da altre Pubbliche Amministrazioni
Ai sensi dell'art. 19, co. 2, del D Lgs. 165/01e ss.mm.ii., la durata degli incarichi dirigenziali:   non può essere inferiore a tre anni né eccedere i cinque anni, salvo i diversi casi espressamente individuati dall'articolo stesso
Ai sensi dell'art. 19, comma 2, del d.lgs. 165/2001, la durata degli incarichi dirigenziali non può essere inferiore a:   tre anni né eccedere i cinque anni, salvo i diversi casi espressamente individuati dall'articolo stesso
Ai sensi dell'art. 19, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, gli incarichi di funzione dirigenziale di livello generale sono conferiti con decreto:   Del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del ministro competente
Ai sensi dell'art. 196 co. 8 del D. Lgs. 36/2023 e s.m.i., in base al contratto di leasing:   l'opera oggetto di locazione finanziaria segue il regime di opera pubblica ai fini urbanistici, edilizi ed espropriativi a condizione che, nel contratto medesimo, sia stabilito che al termine del periodo di locazione il committente è obbligato al riscatto
Ai sensi dell'art. 2 co. 3 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., le disposizioni di legge, regolamenti o atti amministrativi che attribuiscono incrementi retributivi non previsti da contratti:   cessano di avere efficacia a far data dall'entrata in vigore dal relativo rinnovo contrattuale
Ai sensi dell'art. 2 comma 6 della L. 241/1990, quando iniziano a decorrere i termini per la conclusione del procedimento?   Dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda, se il procedimento è ad iniziativa di parte
Ai sensi dell'art. 2 del d.P.R. 184/2006 (Regolamento sull'accesso agli atti amministrativi), il diritto di accesso si esercita con riferimento:   ai documenti amministrativi esistenti al momento della richiesta e detenuti alla stessa data da una P.A.
Ai sensi dell'art. 2 della L. 241/1990, laddove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni:   hanno il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
Ai sensi dell'art. 2 della L. 241/1990, nei casi in cui disposizioni di legge ovvero i provvedimenti di cui ai commi 3, 4 e 5 non prevedono un termine diverso, i procedimenti amministrativi di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali devono concludersi:   entro il termine di 30 giorni
Ai sensi dell'art. 2 della L. 241/1990, ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni:   hanno il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
Ai sensi dell'art. 2 della L. 241/1990, se ravvisano la manifesta irricevibilità, inammissibilità, improcedibilità o infondatezza della domanda, le pubbliche amministrazioni:   concludono il procedimento con un provvedimento espresso redatto in forma semplificata, la cui motivazione può consistere in un sintetico riferimento al punto di fatto o di diritto ritenuto risolutivo
Ai sensi dell'art. 2 della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le Pubbliche amministrazioni:   hanno il dovere di concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
Ai sensi dell'art. 2 della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., ove le Pubbliche Amministrazioni ravvisino la manifesta infondatezza della domanda:   concludono il procedimento con un provvedimento espresso redatto in forma semplificata
Ai sensi dell'art. 2 della legge 241/1990, entro quanto tempo le pubbliche amministrazioni devono concludere i procedimenti amministrativi, salvo diversa previsione di legge o regolamento?   30 giorni
Ai sensi dell'art. 2 della legge 241/1990, esiste in capo alla Pubblica Amministrazione l'obbligo di:   conclusione del procedimento, con l'adozione di un provvedimento finale espresso
Ai sensi dell'art. 2 l. 241/1990, la p.a. ha l'obbligo di concludere il procedimento amministrativo con l'adozione di un provvedimento espresso...   Sia nel caso di procedimenti iniziati ad istanza di parte che per quelli avviati d'ufficio
Ai sensi dell'art. 2, co. 3, del D.P.R. 62/2013 e s.m.i., negli atti di incarico, nei contratti di acquisizioni delle collaborazioni, delle consulenze o dei servizi:   devono essere inserite apposite disposizioni o clausole di risoluzione o decadenza del rapporto in caso di violazione degli obblighi derivanti dal Codice di comportamento
Ai sensi dell'art. 2, comma 3, l. 241/1990, per le amministrazioni statali possono essere individuati termini di 90 giorni per la conclusione dei relativi procedimenti mediante...   Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri
Ai sensi dell'art. 2, III comma, del D.Lgs. n. 165/2001, come avviene l'attribuzione di trattamenti economici ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni?   Mediante contratti collettivi o individuali
Ai sensi dell'art. 2, III comma, del D.Lgs. n. 165/2001, come avviene l'attribuzione di trattamenti economici ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni?   Mediante contratti collettivi o individuali
Ai sensi dell'art. 21 del D.Lgs. 165/2001, che cosa determina l'impossibilità di rinnovare il medesimo incarico dirigenziale?   Il mancato raggiungimento degli obiettivi ovvero l'inosservanza delle direttive imputabili al dirigente
Ai sensi dell'art. 215 D.lgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), l'inosservanza dei pareri o delle determinazioni del Collegio consultivo tecnico:   è valutata ai fini della responsabilità del soggetto agente per danno erariale e costituisce, salvo prova contraria, grave inadempimento degli obblighi contrattuali
Ai sensi dell'art. 21-bis della L. 241/90 e ss.mm.ii., l'efficacia di un provvedimento limitativo della sfera giuridica dei privati acquista efficacia nei confronti di ciascun destinatario:   dalla comunicazione agli interessati del provvedimento
Ai sensi dell'art. 21-nonies della legge 241/1990, un provvedimento amministrativo illegittimo può essere annullato d'ufficio:   Solo entro un termine ragionevole e tenendo conto degli interessi dei destinatari
Ai sensi dell'art. 21-nonies della legge n. 241/1990 è possibile la convalida del provvedimento annullabile?   Sì, ma solo se sussistono le ragioni di interesse pubblico ed entro un termine ragionevole
Ai sensi dell'art. 21-novies della legge 241/1990, è fatta salva la possibilità di ... del provvedimento annullabile, sussistendone le ragioni di interesse pubblico ed entro un termine ragionevole.   convalida
Ai sensi dell'art. 21-octies della L. 241/1990, è annullabile il provvedimento amministrativo:   adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
Ai sensi dell'art. 21octies della L. 241/1990, il provvedimento amministrativo adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza:   è annullabile
Ai sensi dell'art. 21-octies della legge 241/1990, i vizi di legittimità rendono un atto amministrativo:   annullabile
Ai sensi dell'art. 21-octies della legge 241/1990, un provvedimento amministrativo è annullabile qualora:   sia viziato da eccesso di potere o da incompetenza
Ai sensi dell'art. 21-quater, comma 1, della legge 241/1990 e s.m.i., quando i provvedimenti amministrativi risultano efficaci, questi sono:   eseguiti immediatamente, salvo che sia diversamente stabilito dalla legge o dal provvedimento medesimo
Ai sensi dell'art. 21quinquies della L. 241/1990, il provvedimento amministrativo ad efficacia durevole può essere revocato da parte dell'organo che lo ha emanato ovvero da altro organo previsto dalla legge:   per sopravvenuti motivi di pubblico interesse ovvero nel caso di mutamento della situazione di fatto non prevedibile al momento dell'adozione del provvedimento o, salvo che per i provvedimenti di autorizzazione o di attribuzione di vantaggi economici, di nuova valutazione dell'interesse pubblico originario
Ai sensi dell'art. 21-quinquies della L. 241/1990, la revoca del provvedimento determina:   l'inidoneità del provvedimento a produrre ulteriori effetti
Ai sensi dell'art. 21-quinquies della L. 241/1990, qualora la revoca di un atto amministrativo ad efficacia durevole o istantanea incida su rapporti negoziali, l'indennizzo liquidato dall'amministrazione agli interessati è parametrato:   Al solo danno emergente
Ai sensi dell'art. 21septies della L. 241/1990, il provvedimento amministrativo che manca degli elementi essenziali, che è viziato da difetto assoluto di attribuzione, che è stato adottato in violazione o elusione del giudicato, nonché negli altri casi espressamente previsti dalla legge:   è nullo
Ai sensi dell'art. 21-septies della legge n. 241/1990, il provvedimento amministrativo adottato in difetto assoluto di attribuzione è:   Nullo
Ai sensi dell'art. 22 del d.lgs. 241/1990, il diritto di accesso è esercitabile:   fino a quando la Pubblica Amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/1990 il diritto di accesso è esercitabile:   fino a quando la PA ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/1990, con riferimento all'accesso ai documenti amministrativi, per "controinteressati" si intendono:   tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/1990, con riferimento all'accesso ai documenti amministrativi, per "documento amministrativo" si intende:   ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni o non relativi ad uno specifico procedimento, detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale
Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/1990, con riferimento all'accesso ai documenti amministrativi, per "interessati" si intendono:   tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai sensi dell'art. 22 della L. 241/90 e ss.mm.ii., sono oggetto del diritto di accesso:   solo i documenti amministrativi
Ai sensi dell'art. 22 della Legge 241/1990 e s.m.i., in materia di accesso ai documenti amministrativi, per "interessati" si intendono:   Tutti i soggetti privati, compresi quelli portatori di interessi pubblici o diffusi, che abbiano un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/1990, che cosa si intende per diritto di accesso?   Il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi
Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/1990, i soggetti individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza sono definiti:   controinteressati
Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/1990, il diritto di accesso documentale è esercitabile:   fino a quando la Pubblica Amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/1990, nel contesto delle definizioni in materia di accesso, tra i documenti amministrativi rientra:   ogni rappresentazione del contenuto di atti, anche interni o non relativi a uno specifico procedimento, detenuti da una Pubblica Amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse
Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/1990, quale dei seguenti rientra tra i documenti accessibili?   Ogni rappresentazione del contenuto di atti, anche interni o non relativi a uno specifico procedimento, detenuti da una Pubblica Amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse
Ai sensi dell'art. 22 della legge 241/1990, rientrano nel diritto di accesso:   Tutti i documenti amministrativi, formati o detenuti da una pubblica amministrazione
Ai sensi dell'art. 22 della legge n. 241/1990, in materia di accesso:   sono documenti amministrativi anche le rappresentazioni fotocinematografiche del contenuto di atti detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse
Ai sensi dell'art. 22 lett. c) della L. n. 241/1990 possono essere considerati controinteressati..   Tutti i soggetti, individuati o facilmente individuabili in base alla natura del documento richiesto, che dall'esercizio dell'accesso vedrebbero compromesso il loro diritto alla riservatezza
Ai sensi dell'art. 23 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., in ogni amministrazione dello Stato è istituito il ruolo dei dirigenti?   Si, ed è articolato in prima e seconda fascia
Ai sensi dell'art. 24 co. 2 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., sono stabiliti i criteri per l'individuazione dei trattamenti accessori massimi, secondo principi di contenimento della spesa e di uniformità e perequazione...:   con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze
Ai sensi dell'art. 24 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., la retribuzione del personale con qualifica di dirigente è determinata:   dai contratti collettivi per le aree dirigenziali
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è escluso per:   i documenti coperti da segreto di Stato
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, in merito al diritto di accesso, NON sono ammissibili istanze di accesso:   preordinate a un controllo generalizzato dell'operato delle Pubbliche Amministrazioni
Ai sensi dell'art. 24 della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione deve rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi:   nei procedimenti tributari, per i quali restano ferme le particolari norme che li regolano
Ai sensi dell'art. 24 Legge 241/1990, in materia di procedimento amministrativo, il Governo, con regolamento adottato ai sensi della Legge 400/1988, può prevedere:   casi di sottrazione all'accesso di documenti amministrativi quando i documenti riguardino la vita privata o la riservatezza di persone fisiche, persone giuridiche, gruppi, imprese e associazioni
Ai sensi dell'art. 24, comma 1-bis, del D.lgs. 30 marzo 2001 n. 165 e s.m.i., il trattamento accessorio collegato ai risultati deve costituire:   Almeno il 30 per cento della retribuzione complessiva del dirigente considerata al netto della retribuzione individuale di anzianità e degli incarichi aggiuntivi soggetti al regime dell'onnicomprensività
Ai sensi dell'art. 24, comma 1-bis, delD.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., il trattamento accessorio collegato ai risultati deve costituire:   Almeno il 30 per cento della retribuzione complessiva del dirigente considerata al netto della retribuzione individuale di anzianità e degli incarichi aggiuntivi soggetti al regime dell'onnicomprensività
Ai sensi dell'art. 24, comma 7, l.241/1990, nel caso di documenti contenenti dati sensibili e giudiziari, l'accesso...   È consentito nei limiti in cui sia strettamente indispensabile e nei termini previsti dall'articolo 60 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in caso di dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale
Ai sensi dell'art. 25 della L. 241/1990 la richiesta di accesso agli atti si intende respinta decorsi inutilmente:   30 giorni
Ai sensi dell'art. 25 della L. 241/1990, a chi deve essere rivolta la richiesta di accesso ai documenti?   All'amministrazione che ha formato il documento o che lo detiene stabilmente
Ai sensi dell'art. 25 della L. 241/1990, il diritto di accesso si esercita:   mediante esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi
Ai sensi dell'art. 25 della legge 241/1990, la richiesta di accesso ai documenti deve essere rivolta unicamente all'Amministrazione che ha formato il documento?   No, può essere rivolta anche all'Amministrazione che lo detiene stabilmente
Ai sensi dell'art. 25 della legge 241/1990, nell'esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi:   l'esame dei documenti è gratuito, mentre il rilascio di copia è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione, salve le disposizioni vigenti in materia di bollo, nonché al pagamento dei diritti di ricerca e di visura
Ai sensi dell'art. 26, D. Lgs. 33/2013, le pubbliche amministrazioni pubblicano gli atti di concessione delle sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari alle imprese, e comunque di vantaggi economici di qualunque genere a persone ed enti pubblici e privati:   di importo superiore a diecimila euro
Ai sensi dell'art. 28 del D.Lgs. 165/2001, l'accesso alla qualifica di dirigente nelle amministrazioni statali, anche ad ordinamento autonomo, e negli enti pubblici non economici avviene:   per concorso indetto dalle singole amministrazioni ovvero per corso-concorso selettivo di formazione bandito dalla Scuola Nazionale dell'Amministrazione
Ai sensi dell'art. 28-bis del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., quali requisiti sono richiesti per la partecipazione al concorso come dirigente di prima fascia?   Cinque anni di servizio in ruoli dirigenziali, tranne eccezioni espressamente previste dal bando di concorso
Ai sensi dell'art. 29 del Regolamento UE 2016/679 (regolamento generale sulla protezione dei dati), il responsabile del trattamento, o chiunque agisca sotto la sua autorità o sotto quella del titolare del trattamento, che abbia accesso a dati personali non può trattare tali dati se:   non è istruito in tal senso dal titolare del trattamento, salvo che lo richieda il diritto dell'Unione o degli Stati membri
Ai sensi dell'art. 29 della legge n. 241/1990, a quali soggetti si applicano di norma, in tutto il loro contenuto, le disposizioni della suddetta legge?   Alle amministrazioni statali e agli enti pubblici nazionali, nonché alle società con totale o prevalente capitale pubblico, limitatamente all'esercizio delle funzioni amministrative
Ai sensi dell'art. 29, D. Lgs. 33/2013, le pubbliche amministrazioni pubblicano, tra l'altro, i documenti e gli allegati del bilancio preventivo e del conto consuntivo   entro trenta giorni dalla loro adozione
Ai sensi dell'art. 3 del D.Lgs. n. 165/2001, quale tra le seguenti categorie di dipendenti delle pubbliche amministrazioni è esclusa dalla contrattualizzazione?   Magistrati ordinari, amministrativi e contabili
Ai sensi dell'art. 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, riguardo al personale in regime di diritto pubblico, rimangono disciplinati dai rispettivi ordinamenti:   I magistrati ordinari, amministrativi e contabili
Ai sensi dell'art. 3 della L. 241/1990, in ogni atto notificato al destinatario:   devono essere indicati il termine e l'autorità cui è possibile ricorrere
Ai sensi dell'art. 3 della L. 241/1990, ogni provvedimento amministrativo, compresi quelli concernenti l'organizzazione amministrativa, lo svolgimento dei pubblici concorsi ed il personale:   deve essere motivato, salvo che nelle ipotesi previste dal comma 2
Ai sensi dell'art. 3 della L. 241/1990:   ogni provvedimento amministrativo deve essere sempre motivato ad eccezione degli atti normativi e di quelli a contenuto generale
Ai sensi dell'art. 3 della legge 241/1990, la motivazione del provvedimento amministrativo NON è richiesta:   per gli atti a contenuto generale
Ai sensi dell'art. 3 della legge 7 agosto 1990, n. 241, cosa deve indicare la motivazione dei provvedimenti amministrativi?   I presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
Ai sensi dell'art. 3 Legge 241/1990 in tema di procedimento amministrativo, ogni provvedimento amministrativo, deve essere motivato:   compresi quelli concernenti l'organizzazione amministrativa, lo svolgimento dei pubblici concorsi ed il personale
Ai sensi dell'art. 3, co. 3, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), l'utilizzo di prerogative e poteri pubblici deve essere effettuato unicamente per le finalità:   di interesse generale per le quali sono stati conferiti
Ai sensi dell'art. 3, comma 2, della legge 241/1990, per quali atti NON è richiesta la motivazione?   Per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
Ai sensi dell'art. 3, D.P.R. n. 62/2013, il dipendente pubblico, tra l'altro:   non usa a fini privati le informazioni di cui dispone per ragioni di ufficio
Ai sensi dell'art. 30 co. 1-ter del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., chi, tra i seguenti, può presentare domanda di trasferimento ad altra amministrazione pubblica ubicata in un comune diverso da quello di residenza?   La dipendente vittima di violenza di genere inserita in specifici percorsi di protezione
Ai sensi dell'art. 30 co. 2-bis del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., che cosa devono attivare le amministrazioni prima di procedere all'espletamento di procedure concorsuali, finalizzate alla copertura di posti vacanti in organico?   Le procedure di mobilità
Ai sensi dell'art. 30 co. 2-quinquies del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., quale trattamento economico si applica al dipendente trasferito per mobilità?   Il trattamento giuridico ed economico, compreso quello accessorio, previsto nei contratti collettivi vigenti nel comparto della stessa amministrazione
Ai sensi dell'art. 30 co. 2-sexies del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., in materia di passaggio diretto di personale tra amministrazioni diverse, la P.A.:   per motivate esigenze organizzative, possono utilizzare in assegnazione temporanea, con le modalità previste dai rispettivi ordinamenti, personale di altre amministrazioni per un periodo non superiore a tre anni, salvo diverse disposizioni
Ai sensi dell'art. 30 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., al dipendente trasferito per mobilità si applica il trattamento giuridico ed economico, compreso quello accessorio, previsto nei contratti collettivi vigenti nel comparto dell'amministrazione destinataria?   Si, a seguito dell'iscrizione nel ruolo dell'amministrazione di destinazione
Ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.:   le amministrazioni possono ricoprire posti vacanti in organico mediante passaggio diretto di dipendenti appartenenti a una qualifica corrispondente e in servizio presso altre amministrazioni, che facciano domanda di trasferimento
Ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs. 165/2001:   le amministrazioni possono ricoprire posti vacanti in organico mediante passaggio diretto di dipendenti appartenenti a una qualifica corrispondente e in servizio presso altre amministrazioni, che facciano domanda di trasferimento
Ai sensi dell'art. 30 del d.P.R. 445/2000 il pubblico ufficiale che legalizza una firma NON deve obbligatoriamente indicare:   la professione del soggetto la cui firma si legalizza
Ai sensi dell'art. 30 del Regolamento UE 2016/679 (regolamento generale sulla protezione dei dati), ogni titolare del trattamento e, ove applicabile, il suo rappresentante:   tengono un registro delle attività di trattamento svolte sotto la propria responsabilità
Ai sensi dell'art. 32 del D.lgs. 165/2001, i dipendenti delle amministrazioni pubbliche possono essere destinati a prestare temporaneamente servizio presso:   tutte le alternative proposte sono corrette
Ai sensi dell'art. 32, c. 4, del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., l'esperienza maturata all'estero:   Costituisce titolo preferenziale per l'accesso a posizioni economiche superiori o a progressioni orizzontali e verticali di carriera all'interno dell'amministrazione pubblica
Ai sensi dell'art. 33 del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., i dipendenti in esubero di un'Amministrazione Pubblica collocati in disponibilità alla fine di una procedura di mobilità hanno diritto a un'indennità pari:   all'80% dello stipendio e dell'indennità integrativa speciale, con esclusione di qualsiasi altro emolumento retributivo comunque denominato
Ai sensi dell'art. 33 del D.lgs. 36/2023, nell'ambito dell'asta elettronica, un'offerta presentata da un offerente che non possiede la qualificazione necessaria è considerata:   inaccettabile
Ai sensi dell'art. 33 del Regolamento UE 2016/679 (regolamento generale sulla protezione dei dati), in caso di violazione dei dati personali, il titolare del trattamento notifica la violazione alla competente autorità di controllo:   senza ingiustificato ritardo e, ove possibile, entro 72 ore dal momento in cui ne è venuto a conoscenza, a meno che sia improbabile che la violazione dei dati personali presenti un rischio per i diritti e le libertà delle persone fisiche. Qualora la notifica all'autorità di controllo non sia effettuata entro 72 ore, è corredata dei motivi del ritardo
Ai sensi dell'art. 33, c. 4, del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., nei casi in cui le pubbliche amministrazioni abbiano situazioni di sovrannumero o rilevino eccedenze di personale:   Il dirigente responsabile deve dare un'informativa preventiva alle rappresentanze unitarie del personale e alle organizzazioni sindacali firmatarie del contratto collettivo nazionale del comparto o area
Ai sensi dell'art. 33, D. Lgs. 33/2013, vi sono obblighi di pubblicazione concernenti i tempi di pagamento dell'amministrazione?   si
Ai sensi dell'art. 34, c. 2, del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., chi si occupa di formare e gestire, per le amministrazioni dello Stato, anche ad ordinamento autonomo e per gli enti pubblici non economici nazionali, l'elenco del personale in disponibilità?   Il Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri
Ai sensi dell'art. 34, c. 4, del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., gli oneri sociali relativi alla retribuzione goduta al momento del collocamento in disponibilità:   Sono corrisposti dall'amministrazione di appartenenza all'ente previdenziale di riferimento per tutto il periodo della disponibilità
Ai sensi dell'art. 35, c. 4, del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., le determinazioni relative all'avvio di procedure di reclutamento sono adottate da ciascuna amministrazione o ente sulla base:   Del piano triennale dei fabbisogni
Ai sensi dell'art. 35, comma 5-bis, del d.lgs. 165/2001, i vincitori dei concorsi per il reclutamento del personale presso le Amministrazioni Pubbliche devono permanere nella sede di prima destinazione per un periodo NON inferiore a:   cinque anni, non derogabile dai contratti collettivi
Ai sensi dell'art. 36 del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., per le esigenze connesse con il proprio fabbisogno ordinario le Pubbliche Amministrazioni assumono i dipendenti con una particolare forma contrattuale?   Sì, esclusivamente con contratti di lavoro subordinato a tempo indeterminato
Ai sensi dell'art. 36 del d.lgs. 165/2001, la violazione di disposizioni imperative riguardanti l'assunzione o l'impiego di lavoratori da parte di una Pubblica Amministrazione:   non può comportare in ogni caso la costituzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato con la medesima Pubblica Amministrazione, ferma restando ogni responsabilità e sanzione
Ai sensi dell'art. 36 del D.Lgs. 165/2001, le amministrazioni pubbliche possono stipulare contratti di lavoro subordinato a tempo determinato?   Sì, ma soltanto per comprovate esigenze di carattere esclusivamente temporaneo o eccezionale
Ai sensi dell'art. 36 del d.lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni possono ricorrere alla somministrazione di lavoro?   Sì, ma non per l'esercizio di funzioni direttive e dirigenziali
Ai sensi dell'art. 38 del D.lgs. 165/01 e ss.mm.ii., i cittadini degli stati membri dell'Unione europea possono accedere ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche italiane?   Sì, quando detti posti di lavoro non implicano l'esercizio diretto o indiretto di pubblici poteri ovvero non attengono alla tutela dell'interesse nazionale
Ai sensi dell'art. 38, comma 1, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro possono accedere ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche?   Purché siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente e il posto di lavoro non implichi esercizio diretto o indiretto di pubblici poteri, ovvero non attenga alla tutela dell'interesse nazionale
Ai sensi dell'art. 4 D.Lgs. 165/2001, agli organi di governo dell'amministrazione spetta, tra l'altro:   la definizione di obiettivi, priorità, piani, programmi e direttive generali per l'azione amministrativa e per la gestione
Ai sensi dell'art. 4 de D.lgs. 165/2001, ai dirigenti spetta:   l'adozione degli atti e dei provvedimenti amministrativi, compresi quelli che impegnano l'amministrazione verso l'esterno
Ai sensi dell'art. 4 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii. a chi spetta l'individuazione delle risorse umane, materiali ed economico-finanziarie da destinare alle diverse finalità e la loro ripartizione tra gli uffici di livello dirigenziale generale?   Agli organi di governo
Ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. 165/2001, a chi spettano le richieste di pareri alle Autorità amministrative indipendenti?   Agli organi di governo
Ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. 165/2001, ai dirigenti spetta:   L'adozione degli atti e provvedimenti amministrativi, compresi tutti gli atti che impegnano l'amministrazione verso l'esterno
Ai sensi dell'art. 4 del d.lgs. 165/2001, i dirigenti sono responsabili in via esclusiva:   dell'attività amministrativa, della gestione e dei relativi risultati
Ai sensi dell'art. 4 del d.P.R. 62/2013 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici):   il dipendente non chiede, né sollecita, per sé o per altri, regali o altre utilità
Ai sensi dell'art. 4 del Regolamento (UE) 2016/679, in materia di trattamento dei dati personali, configura un trattamento:   qualsiasi operazione o insieme di operazioni applicate a dati personali o insieme di dati personali
Ai sensi dell'art. 4 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il titolare del trattamento è il soggetto che:   determina le finalità e i mezzi di trattamento dei dati personali
Ai sensi dell'art. 4 del Regolamento UE 2016/679 (regolamento generale sulla protezione dei dati), per consenso dell'interessato si intende:   qualsiasi manifestazione di volontà libera, specifica, informata e inequivocabile, con la quale l'interessato manifesta il proprio assenso, mediante dichiarazione o azione positiva inequivocabile, che i dati personali che lo riguardano siano oggetto di trattamento
Ai sensi dell'art. 4 della vigente legge 241/90, la determinazione dell'unità organizzativa responsabile del procedimento:   Viene resa pubblica in conformità ai singoli ordinamenti
Ai sensi dell'art. 4, comma 4, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., le amministrazioni pubbliche i cui organi di vertice non siano direttamente o indirettamente espressione di rappresentanza politica, adeguano i propri ordinamenti:   ai principi della distinzione tra indirizzo e controllo, da un lato, e attuazione e gestione dall'altro
Ai sensi dell'art. 4, D.P.R. n. 62/2013, il dipendente pubblico:   non accetta, per sé o per altri, regali o altre utilità, salvo quelli d'uso di modico valore effettuati occasionalmente nell'ambito delle normali relazioni di cortesia e nell'ambito delle consuetudini internazionali
Ai sensi dell'art. 4, D.P.R. n. 62/2013, per regali o altre utilità d'uso di modico valore, che possono essere accettati dal dipendente pubblico poichè effettuati occasionalmente nell'ambito delle normali relazioni di cortesia e nell'ambito delle consuetudini internazionali:   si intendono quelle di valore non superiore, in via orientativa, a 150 euro, anche sotto forma di sconto
Ai sensi dell'art. 4, II comma, del D.Lgs. n. 165/2001, a chi spetta l'adozione degli atti e provvedimenti amministrativi, compresi quelli che impegnano l'amministrazione verso l'esterno?   Ai dirigenti
Ai sensi dell'art. 40 del d.lgs. 165/2001, le sanzioni disciplinari nel pubblico impiego sono stabilite:   dal Contratto collettivo nazionale di lavoro e dal d.lgs. 165/2001
Ai sensi dell'art. 45 co. 4 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., chi sono i responsabili dell'attribuzione dei trattamenti economici accessori?   I dirigenti
Ai sensi dell'art. 45 del D. Lgs. 33/2013 e s.m.i., l'Autorità Nazionale Anticorruzione:   può segnalare gli inadempimenti, se del caso, alla Corte dei Conti, ai fini dell'attivazione delle altre forme di responsabilità
Ai sensi dell'art. 45 del D.lgs. 165/2001 e s.m.i., il trattamento economico fondamentale ed accessorio dei pubblici dipendenti:   è definito dai contratti collettivi
Ai sensi dell'art. 45 del D.lgs. 165/2001 il trattamento economico fondamentale ed accessorio dei pubblici dipendenti:   è definito dai contratti collettivi
Ai sensi dell'art. 45 del d.lgs. 165/2001, il trattamento economico accessorio:   E' definito dai contratti collettivi nazionali di lavoro
Ai sensi dell'art. 45, I comma, del D.Lgs. n. 165/2001, il trattamento economico fondamentale ed accessorio dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni è definito:   dai contratti collettivi
Ai sensi dell'art. 46 del D.Lgs. 165/2001, le pubbliche amministrazioni sono legalmente rappresentate:   dall'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN)
Ai sensi dell'art. 46 del D.lgs. 165/2001, le pubbliche amministrazioni, ai fini della contrattazione integrativa:   possono avvalersi dell'assistenza dell'ARAN
Ai sensi dell'art. 46 del d.P.R. 445/2000, quale dei seguenti stati, qualità personali e fatti può essere comprovato con dichiarazioni, anche contestuali all'istanza, sottoscritte dall'interessato e prodotte in sostituzione delle normali certificazioni?   Il non aver riportato condanne penali
Ai sensi dell'art. 49 del D.lgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici) per gli affidamenti diretti di importo inferiore a 5.000 euro:   è comunque consentito derogare all'applicazione del principio di rotazione
Ai sensi dell'art. 49, D. Lgs. n. 36/2023 e ss.mm.ii. (codice dei contratti pubblici), il principio di rotazione degli affidamenti:   È derogabile per gli affidamenti diretti di importo inferiore a 5.000 euro
Ai sensi dell'art. 5 D.Lgs. 165/2001, rientrano nell'esercizio dei poteri dirigenziali:   le misure inerenti alla gestione delle risorse umane, nonché la direzione, l'organizzazione del lavoro nell'ambito degli uffici
Ai sensi dell'art. 5 del GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati), qual è uno dei principi fondamentali che deve rispettare il trattamento dei dati personali?   Esattezza
Ai sensi dell'art. 5 del GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati), qual è uno dei principi fondamentali che deve rispettare il trattamento dei dati personali?   Minimizzazione dei dati
Ai sensi dell'art. 5 del GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati), qual è uno dei principi fondamentali che deve rispettare il trattamento dei dati personali?   Limitazione della finalità
Ai sensi dell'art. 5 del GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati), qual è uno dei principi fondamentali che deve rispettare il trattamento dei dati personali?   Correttezza
Ai sensi dell'art. 5 del GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati), qual è uno dei principi fondamentali che deve rispettare il trattamento dei dati personali?   Liceità
Ai sensi dell'art. 5 del GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati), qual è uno dei principi fondamentali che deve rispettare il trattamento dei dati personali?   Trasparenza
Ai sensi dell'art. 5 del Regolamento (UE) 2016/679, i dati personali devono essere trattati, tra l'altro, in maniera da garantire un'adeguata sicurezza dei dati personali, compresa la protezione, mediante misure tecniche e organizzative adeguate, da trattamenti non autorizzati o illeciti e dalla perdita, dalla distruzione o dal danno accidentali. Si tratta del principio di:   integrità e riservatezza
Ai sensi dell'art. 5 del Regolamento 2016/679 (regolamento generale sulla protezione dei dati), i dati personali devono essere tra l'altro trattati:   in modo lecito, corretto e trasparente nei confronti dell'interessato
Ai sensi dell'art. 5 del Regolamento UE 2016/679 (regolamento generale sulla protezione dei dati), i dati personali sono:   adeguati, pertinenti e limitati a quanto necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati
Ai sensi dell'art. 5 della L. 241/1990, il dirigente di ciascuna unità organizzativa:   provvede ad assegnare a sé o ad altro dipendente addetto all'unità la responsabilità della istruttoria e di ogni altro adempimento inerente il singolo procedimento nonché, eventualmente, dell'adozione del provvedimento finale
Ai sensi dell'art. 5 della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., il dirigente di ciascuna unità organizzativa:   provvede ad assegnare a sé o ad altro dipendente addetto all'unità la responsabilità della istruttoria e di ogni altro adempimento inerente il singolo procedimento nonché, eventualmente, dell'adozione del provvedimento finale
Ai sensi dell'art. 5 Legge 241/1990 in tema di procedimento amministrativo, il dirigente di ciascuna unità organizzativa:   provvede ad assegnare a sé o altro dipendente addetto all'unità, la responsabilità dell'istruttoria e di ogni altro adempimento inerente il singolo procedimento
Ai sensi dell'art. 5, co. 2, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e s.m.i.), il dipendente pubblico:   non costringe altri dipendenti ad aderire ad associazioni od organizzazioni, né esercita pressioni a tale fine, promettendo vantaggi o prospettando svantaggi di carriera
Ai sensi dell'art. 5, D. Lgs. 33/2013, l'accesso civico può essere esercitato:   da chiunque, senza necessità di motivazione
Ai sensi dell'art. 5, D. Lgs. 33/2013, l'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle pubbliche amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati comporta:   il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
Ai sensi dell'art. 50 del D.lgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici) per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l'attività di progettazione, di importo inferiore a 140.000 euro, le stazioni appaltanti:   procedono in affidamento diretto anche senza consultazione di più operatori economici
Ai sensi dell'art. 50 del d.lgs. 36/2023 le stazioni appaltanti possono procedere all'affidamento con una procedura negoziata senza bando?   Sì, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, ove esistenti, individuati in base a indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, per i lavori di importo pari o superiore a 150.000 euro e inferiore a 1 milione di euro
Ai sensi dell'art. 50 del d.lgs. 36/2023, dopo la verifica dei requisiti dell'aggiudicatario la stazione appaltante può procedere all'esecuzione anticipata del contratto?   Sì, ma nel caso di mancata stipulazione l'aggiudicatario ha diritto al rimborso delle spese sostenute per l'esecuzione dei lavori ordinati
Ai sensi dell'art. 50 del D.Lgs. n. 36/2023, per servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l'attività di progettazione, di importo inferiore a 140.000 euro, le Stazioni appaltanti:   procedono in affidamento diretto anche senza consultazione di più operatori economici
Ai sensi dell'art. 50, comma 1, lett. a, del d.lgs. 36/2023, qual è l'importo al di sotto del quale le stazioni appaltanti procedono all'affidamento diretto dei lavori?   150.000 euro
Ai sensi dell'art. 50, comma 4, del d.lgs. 36/2023 e s.m.i., recante il Codice degli appalti pubblici, durante le procedure negoziate senza bando, su quali criteri le stazioni appaltanti basano l'aggiudicazione dei relativi appalti?   Sul criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa oppure del prezzo più basso, a eccezione di alcune ipotesi previste dal Codice stesso
Ai sensi dell'art. 50, I comma, del D.Lgs. n. 165/2001, i limiti massimi delle aspettative e dei permessi sindacali, nel settore pubblico, sono determinati:   dalla contrattazione collettiva
Ai sensi dell'art. 52 del d.lgs. 165 del 2001 e s.m.i per obiettive esigenze di servizio il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore:   Nel caso di vacanza di posto in organico, per non più di sei mesi, prorogabili fino a dodici qualora siano state avviate le procedure per la copertura dei posti vacanti
Ai sensi dell'art. 52 del d.lgs. 165 del 2001 e s.m.i per obiettive esigenze di servizio il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore:   Nel caso di sostituzione di altro dipendente assente con diritto alla conservazione del posto, con esclusione dell'assenza per ferie, per la durata dell'assenza
Ai sensi dell'art. 52 del d.lgs. 165 del 2001 e s.m.i per obiettive esigenze di servizio il prestatore di lavoro può essere adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore:   Nel caso di sostituzione di altro dipendente assente con diritto alla conservazione del posto, con esclusione dell'assenza per ferie, per la durata dell'assenza
Ai sensi dell'art. 52 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., il prestatore di lavoro deve essere adibito:   alle mansioni per le quali è stato assunto o alle mansioni equivalenti nell'ambito dell'area di inquadramento
Ai sensi dell'art. 52 del D.Lgs. 165/2001, i dipendenti pubblici, con esclusione dei dirigenti e del personale docente della scuola, delle accademie, dei conservatori e degli istituti assimilati, sono inquadrati in:   Almeno tre distinte aree funzionali
Ai sensi dell'art. 52 del D.Lgs. 165/2001, il prestatore di lavoro deve essere adibito:   alle mansioni per le quali è stato assunto o alle mansioni equivalenti nell'ambito dell'area di inquadramento
Ai sensi dell'art. 52 del D.lgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), per gli affidamenti di importo inferiore a 40.000 euro, la stazione appaltante verifica le dichiarazioni degli operatori economici attestanti il possesso dei requisiti di partecipazione:   anche previo sorteggio di un campione individuato con modalità predeterminate ogni anno
Ai sensi dell'art. 52, co. 1-bis, del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., nell'ambito delle progressioni tra aree funzionali tramite concorso pubblico, costituisce titolo rilevante ai fini della progressione economica e dell'attribuzione dei posti riservati nei concorsi per l'accesso all'area superiore:   La valutazione positiva conseguita dal dipendente negli ultimi tre anni in servizio
Ai sensi dell'art. 52, comma 3, d.lgs. 165/2001, nel lavoro pubblico si considera svolgimento di mansioni superiori l'attribuzione in modo prevalente:   sotto il profilo qualitativo, quantitativo e temporale, dei compiti propri di dette mansioni
Ai sensi dell'art. 52, comma 3, d.lgs. 165/2001, nel lavoro pubblico si considera svolgimento di mansioni superiori:   l'attribuzione in modo prevalente, sotto il profilo qualitativo, quantitativo e temporale, dei compiti propri di dette mansioni
Ai sensi dell'art. 52, del d.lgs. 165/2001, l'esercizio di fatto di mansioni non corrispondenti alla qualifica di appartenenza:   non ha effetto ai fini dell'inquadramento del lavoratore o dell'assegnazione di incarichi di direzione
Ai sensi dell'art. 53 co. 16-ter del D.Lgs. 165/2001 e ss.mm.ii., i dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni...:   non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione attraverso i medesimi poteri
Ai sensi dell'art. 53 co. 7 del D.Lgs. 165/2001 e ss.mm.ii., che disciplina il regime delle incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi, i dipendenti pubblici:   non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'Amministrazione di appartenenza
Ai sensi dell'art. 53 del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., che disciplina incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi, i dipendenti pubblici:   non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'Amministrazione di appartenenza
Ai sensi dell'art. 53 del D.lgs. 165/2001, "Le Pubbliche Amministrazioni...."   non possono conferire incarichi retribuiti a dipendenti di altre Amministrazioni Pubbliche senza la previa autorizzazione dell'Amministrazione di appartenenza dei dipendenti stessi
Ai sensi dell'art. 53 del D.Lgs. 165/2001, il dipendente pubblico può svolgere un incarico retribuito non conferito dall'amministrazione di appartenenza?   Sì, se ha richiesto e ottenuto l'autorizzazione allo svolgimento dell'attività dall'Amministrazione di appartenenza
Ai sensi dell'art. 53 del d.lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni possono conferire incarichi retribuiti a dipendenti di altre Pubbliche Amministrazioni?   Sì, se tali incarichi sono conferiti o previamente autorizzati dall'Amministrazione di appartenenza
Ai sensi dell'art. 53 del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni:   Non possono conferire ai dipendenti incarichi, non compresi nei compiti e doveri di ufficio, che non siano espressamente previsti o disciplinati da legge o altre fonti normative, o che non siano espressamente autorizzati
Ai sensi dell'art. 53 del d.lgs. n. 165/2001, che disciplina il regime delle incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi:   le Amministrazioni Pubbliche che conferiscono o autorizzano incarichi, anche a titolo gratuito, ai propri dipendenti comunicano in via telematica, nel termine di quindici giorni, al Dipartimento della funzione pubblica gli incarichi conferiti o autorizzati ai dipendenti stessi, con l'indicazione dell'oggetto dell'incarico e del compenso lordo, ove previsto
Ai sensi dell'art. 53, c. 1 bis, del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., non possono essere conferiti incarichi di direzione di strutture deputate alla gestione del personale:   A soggetti che rivestano o abbiano rivestito negli ultimi due anni cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali o che abbiano avuto negli ultimi due anni rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni
Ai sensi dell'art. 53, c. 7 del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., i dipendenti pubblici:   Non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza
Ai sensi dell'art. 53, comma 7, del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., che disciplina il regime delle incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi, i dipendenti pubblici:   non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'Amministrazione di appartenenza
Ai sensi dell'art. 53, comma 7, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., i dipendenti pubblici non possono svolgere incarichi retribuiti:   che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza ed ai fini dell'autorizzazione, l'amministrazione verifica l'insussistenza di situazioni, anche potenziali, di conflitto di interessi
Ai sensi dell'art. 53, comma 8, del D. Lgs. 30 marzo 2001 n. 165 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni non possono conferire incarichi retribuiti a dipendenti di altre amministrazioni pubbliche senza la previa autorizzazione dell'amministrazione di appartenenza dei dipendenti stessi e, salve le più gravi sanzioni   il conferimento dei predetti incarichi, senza la previa autorizzazione, costituisce in ogni caso infrazione disciplinare per il funzionario responsabile del procedimento
Ai sensi dell'art. 53, comma 8, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni non possono conferire incarichi retribuiti a dipendenti di altre amministrazioni pubbliche senza la previa autorizzazione dell'amministrazione di appartenenza dei dipendenti stessi e, salve le più gravi sanzioni   il conferimento dei predetti incarichi, senza la previa autorizzazione, costituisce in ogni caso infrazione disciplinare per il funzionario responsabile del procedimento
Ai sensi dell'art. 54 comma 3 del D. Lgs 165/2001, la violazione dei doveri contenuti nel codice di comportamento è fonte di:   Responsabilità disciplinare
Ai sensi dell'art. 54 del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., il codice di comportamento proprio di una Pubblica Amministrazione:   integra e specifica quello generale definito dal Governo
Ai sensi dell'art. 54 del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., la violazione dei doveri contenuti nel Codice di comportamento dei dipendenti della Pubblica Amministrazione, compresi quelli relativi all'attuazione del Piano di prevenzione della corruzione:   è fonte di responsabilità disciplinare
Ai sensi dell'art. 54 del d.lgs. 165/2001, il Governo definisce un Codice di comportamento dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni, al fine di assicurare:   la qualità dei servizi, la prevenzione dei fenomeni di corruzione, il rispetto dei doveri costituzionali di diligenza, lealtà imparzialità e servizio esclusivo alla cura dell'interesse pubblico
Ai sensi dell'art. 54, c. 1, del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., Il codice di comportamento prevede per tutti i dipendenti pubblici:   Il divieto di chiedere o di accettare, a qualsiasi titolo, compensi, regali o altre utilità, in connessione con l'espletamento delle proprie funzioni o dei compiti affidati, fatti salvi i regali d'uso, purché di modico valore e nei limiti delle normali relazioni di cortesia
Ai sensi dell'art. 54, c. 5, del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., ciascuna pubblica amministrazione:   Definisce, con procedura aperta alla partecipazione e previo parere obbligatorio del proprio organismo indipendente di valutazione, un proprio codice di comportamento che integra e specifica il codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni
Ai sensi dell'art. 54, comma 1, del d.lgs. 165/2001, che cosa deve necessariamente prevedere il Codice di comportamento dei dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni?   Il divieto, per tutti i dipendenti pubblici, di chiedere o di accettare, a qualsiasi titolo, compensi, regali o altre utilità, in connessione con l'espletamento delle proprie funzioni o dei compiti affidati, fatti salvi i regali d'uso, purché di modico valore e nei limiti delle normali relazioni di cortesia
Ai sensi dell'art. 54, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., il Governo definisce un codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni al fine di:   assicurare la qualità dei servizi, la prevenzione dei fenomeni di corruzione, il rispetto dei doveri costituzionali di diligenza, lealtà, imparzialità e servizio esclusivo alla cura dell'interesse pubblico
Ai sensi dell'art. 54, comma 2, del d.lgs. 165/2001, il codice di comportamento per i pubblici dipendenti è reso noto mediante:   pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e consegna al dipendente, che lo sottoscrive, all'atto dell'assunzione
Ai sensi dell'art. 54, comma 2, delD.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., il Codice di comportamento dei dipendenti delle PA:   approvato con decreto del Presidente della Repubblica, previa deliberazione del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, previa intesa in sede di Conferenza unificata, è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale e consegnato al dipendente, che lo sottoscrive all'atto dell'assunzione
Ai sensi dell'art. 54, comma 3, delD.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., la violazione dei doveri contenuti nel codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, compresi quelli relativi all'attuazione del Piano di prevenzione della corruzione, è   fonte di responsabilità disciplinare, nonché rilevante ai fini della responsabilità civile, amministrativa e contabile ogniqualvolta le stesse responsabilità siano collegate alla violazione di doveri, obblighi, leggi o regolamenti. Inoltre, violazioni gravi o reiterate del codice comportano l'applicazione della sanzione di cui all'articolo 55-quater, comma 1
Ai sensi dell'art. 54, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per ciascuna magistratura e per l'Avvocatura dello Stato, gli organi delle associazioni di categoria adottano un codice etico a cui devono aderire gli appartenenti alla magistratura interessata. In caso di inerzia, il codice è adottato:   Dall'organo di autogoverno
Ai sensi dell'art. 54, comma 5, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., ciascuna Pubblica Amministrazione:   definisce, con procedura aperta alla partecipazione e previo parere obbligatorio del proprio organismo indipendente di valutazione, un proprio codice di comportamento che integra e specifica il codice di comportamento di cui al comma 1
Ai sensi dell'art. 54, VII comma, del D.Lgs. n. 165/2001, con quale frequenza le pubbliche amministrazioni organizzano le attività di formazione del personale per la conoscenza e la corretta applicazione dei codice di comportamento?   Annuale
Ai sensi dell'art. 55 bis del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., per le infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista l'irrogazione della sanzione del rimprovero verbale:   il procedimento disciplinare è di competenza del responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente
Ai sensi dell'art. 55 bis del D.Lgs. 165/2001, per le infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista l'irrogazione della sanzione del rimprovero verbale:   il procedimento disciplinare è di competenza del responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente
Ai sensi dell'art. 55 bis del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., per le infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista l'irrogazione della sanzione del rimprovero verbale, il procedimento disciplinare è di competenza:   Del responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente
Ai sensi dell'art. 55 del d.lgs. 165/2001, tra gli altri, gli impiegati pubblici rispondono del proprio operato:   sul piano civile, penale, disciplinare e contabile
Ai sensi dell'art. 55 del D.Lgs. n. 165 del 2001, per i dipendenti pubblici resta ferma:   la disciplina vigente in materia di responsabilità civile, amministrativa, penale e contabile
Ai sensi dell'art. 55 quater, c. 1 bis, del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., viene applicata la sanzione disciplinare del licenziamento:   Nel caso di falsa attestazione della presenza in servizio, mediante l'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente, ovvero giustificazione dell'assenza dal servizio mediante una certificazione medica falsa o che attesta falsamente uno stato di malattia
Ai sensi dell'art. 55 quater, comma 1, del D.Lgs. 165/2001 e ss.mm.ii. la sanzione disciplinare del licenziamento si applica in caso di:   assenza priva di valida giustificazione per un numero di giorni, anche non continuativi, superiore a tre nell'arco di un biennio o comunque per più di sette giorni nel corso degli ultimi dieci anni ovvero mancata ripresa del servizio, in caso di assenza ingiustificata, entro il termine fissato dall'amministrazione
Ai sensi dell'art. 55 quater, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii. la sanzione disciplinare del licenziamento si applica in caso di:   assenza priva di valida giustificazione per un numero di giorni, anche non continuativi, superiore a tre nell'arco di un biennio o comunque per più di sette giorni nel corso degli ultimi dieci anni ovvero mancata ripresa del servizio, in caso di assenza ingiustificata, entro il termine fissato dall'amministrazione
Ai sensi dell'art. 55 ter del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., il procedimento disciplinare, che abbia ad oggetto, in tutto o in parte, fatti in relazione ai quali procede l'autorità giudiziaria:   è proseguito e concluso anche in pendenza del procedimento penale
Ai sensi dell'art. 55, comma 2, del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, equivale a tutti gli effetti alla sua affissione all'ingresso della sede di lavoro la pubblicazione del codice disciplinare, recante l'indicazione delle infrazioni e relative sanzioni:   Sul sito istituzionale dell'amministrazione
Ai sensi dell'art. 55, comma 2, del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, ferma la disciplina in materia di responsabilità civile, amministrativa, penale e contabile, ai rapporti di lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche si applica l'articolo 2106:   Del Codice civile
Ai sensi dell'art. 55, comma 2, del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, salvo eccezioni, la tipologia delle infrazioni e delle relative sanzioni è definita:   Dai contratti collettivi
Ai sensi dell'art. 55-bis del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., nel caso in cui vi siano infrazioni punibili con sanzione superiore al rimprovero verbale, le amministrazioni individuano...   L'ufficio per i procedimenti disciplinari
Ai sensi dell'art. 55-bis del D.Lgs. 165/2001, alle infrazioni per le quali è previsto il rimprovero verbale si applica:   La disciplina stabilita dal contratto collettivo
Ai sensi dell'art. 55-bis del d.lgs. 165/2001, chi ha la competenza del procedimento disciplinare nei confronti dei dipendenti pubblici per le infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista l'irrogazione della sanzione del rimprovero verbale?   Il responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente
Ai sensi dell'art. 55-bis del D.Lgs. 165/2001, per le infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista l'irrogazione della sanzione del rimprovero verbale, il procedimento disciplinare è di competenza:   Del responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente
Ai sensi dell'art. 55-bis del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., in caso di infrazioni di minore gravità per le quali è prevista la sanzione del rimprovero verbale, di chi è la competenza del procedimento disciplinare?   Del Responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente
Ai sensi dell'art. 55-bis, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per le infrazioni per le quali è prevista l'irrogazione di sanzioni superiori al rimprovero verbale, il responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente, segnala all'ufficio competente per i procedimenti disciplinari i fatti ritenuti di rilevanza disciplinare di cui abbia avuto conoscenza:   Immediatamente, e comunque entro dieci giorni
Ai sensi dell'art. 55-bis, comma 8, del d.lgs. 165/2001, in caso di trasferimento del dipendente, a qualunque titolo, in un'altra Amministrazione Pubblica, il procedimento disciplinare:   è avviato o concluso e la sanzione è applicata presso l'Amministrazione in cui il dipendente è stato trasferito
Ai sensi dell'art. 55-novies del D.lgs. 165/2001, I dipendenti delle amministrazioni pubbliche che svolgono attività a contatto con il pubblico:   Sono tenuti a rendere conoscibile il proprio nominativo mediante l'uso di cartellini identificativi o di targhe da apporre presso la postazione di lavoro
Ai sensi dell'art. 55-octies del D.Lgs. n. 165/2001, in caso di accertata permanente inidoneità psicofisica al servizio di un dipendente delle amministrazioni pubbliche, l'amministrazione:   può risolvere il rapporto di lavoro
Ai sensi dell'art. 55-quater del d.lgs. 165/2001, la falsa attestazione della presenza in servizio, mediante l'alterazione dei sistemi di rilevamento della presenza o con altre modalità fraudolente, comporta:   l'irrogazione del licenziamento disciplinare
Ai sensi dell'art. 55-quater del D.Lgs. 165/2001, la sanzione disciplinare del licenziamento può essere applicata:   Con e senza preavviso
Ai sensi dell'art. 55-quater, III comma, del D.Lgs. n. 165/2001, in quale delle seguenti ipotesi il licenziamento è senza preavviso?   Tra l'altro per falsità documentali o dichiarative commesse ai fini o in occasione dell'instaurazione del rapporto di lavoro o di progressioni di carriera
Ai sensi dell'art. 55-septies, 5 comma, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., le pubbliche amministrazioni dispongono il controllo sulle assenze per malattia dei dipendenti:   valutando la condotta complessiva del dipendente e gli oneri connessi all'effettuazione della visita
Ai sensi dell'art. 55-septies, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., l'assenza viene giustificata esclusivamente mediante certificazione medica rilasciata da una struttura sanitaria pubblica o da un medico convenzionato con il Servizio sanitario nazionale nell'ipotesi:   di assenza per malattia protratta per un periodo superiore a dieci giorni, e, in ogni caso, dopo il secondo evento di malattia nell'anno solare
Ai sensi dell'art. 55-septies, V comma, del D.Lgs. n. 165/2001, le pubbliche amministrazioni dispongono il controllo sulle assenze per malattia dei dipendenti:   valutando la condotta complessiva del dipendente e gli oneri connessi all'effettuazione della visita
Ai sensi dell'art. 57 del d.lgs. 165/2001, la mancata costituzione del Comitato unico di garanzia:   comporta responsabilità dei dirigenti incaricati della gestione del personale
Ai sensi dell'art. 57 del d.lgs. 165/2001, le Pubbliche Amministrazioni, allo scopo di garantire pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro possono, tra l'altro, finanziare:   programmi di azione positive e l'attività dei Comitati unici di garanzia per le pari opportunità, per la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni, nell'ambito delle proprie disponibilità di bilancio
Ai sensi dell'art. 6 co. 2 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., cosa indica il piano triennale?   Le risorse finanziarie destinate all'attuazione del piano, nei limiti delle risorse quantificate
Ai sensi dell'art. 6 del Regolamento UE 2016/679 (regolamento generale sulla protezione dei dati), il trattamento è lecito se l'interessato ha espresso il consenso al trattamento dei propri dati personali per una o più specifiche finalità?   Si
Ai sensi dell'art. 6 della L. 241/1990, l'organo competente per l'adozione del provvedimento finale, ove diverso dal responsabile del procedimento:   non può discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria condotta dal responsabile del procedimento se non indicandone la motivazione nel provvedimento finale
Ai sensi dell'art. 6 della L. 241/1990, quale delle seguenti affermazioni è corretta?   L'organo competente per l'adozione del provvedimento non può discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria condotta dal responsabile del procedimento, se non indicandone la motivazione nel provvedimento finale
Ai sensi dell'art. 6 della L. 241/1990, quale tra i seguenti compiti NON spetta al responsabile del procedimento?   Fissare per ogni tipo di procedimento il termine per l'adozione del provvedimento finale
Ai sensi dell'art. 6 della l. 241/1990, qualora l'organo competente per l'adozione del provvedimento finale sia diverso dal responsabile del procedimento, può discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria condotta dal responsabile del procedimento?   Sì, ma è tenuto nel provvedimento finale a dare conto delle ragioni che lo abbiano indotto a discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria
Ai sensi dell'art. 6 della L. 241/1990, tra i compiti del Responsabile del procedimento:   rientra la cura delle comunicazioni, delle pubblicazioni e delle notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti
Ai sensi dell'art. 6 della L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., l'organo competente per l'adozione del provvedimento finale, ove diverso dal responsabile del procedimento, può discostarsi dalle risultanze dell'istruttoria condotta dal responsabile del procedimento?   Sì, indicando nel provvedimento finale le ragioni
Ai sensi dell'art. 6 della legge 241/1990, qual è il soggetto che cura le comunicazioni, le pubblicazioni e le notificazioni previste dalle leggi e dai regolamenti?   Il responsabile del procedimento
Ai sensi dell'art. 6 della legge 241/1990, quale tra questi NON è un compito del responsabile del procedimento ?   Apporre il visto di regolarità contabile
Ai sensi dell'art. 6, co. 2, del Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici (DPR 62/2013), in materia di conflitti di interesse, in quali situazioni il dipendente si astiene dal prendere decisioni o svolgere attività inerenti alle sue mansioni?   In situazioni di conflitto con interessi personali, del coniuge, di conviventi, di parenti, di affini entro il secondo grado
Ai sensi dell'art. 6, comma 4, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per le altre amministrazioni pubbliche non statali il piano triennale dei fabbisogni è approvato:   Secondo le modalità previste dalla disciplina dei propri ordinamenti
Ai sensi dell'art. 6, D. Lgs. 33/2013, l'esigenza di assicurare adeguata qualità delle informazioni diffuse:   non può, in ogni caso, costituire motivo per l'omessa o ritardata pubblicazione dei dati, delle informazioni e dei documenti
Ai sensi dell'art. 63, comma 1, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., le controversie relative al rapporto di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni sono devolute:   al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro
Ai sensi dell'art. 63, comma 1, del decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165, l'impugnazione davanti al giudice amministrativo dell'atto amministrativo rilevante nella controversia:   Non è causa di sospensione del processo
Ai sensi dell'art. 63, comma 2, del decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165, il giudice, con la sentenza con la quale annulla o dichiara nullo il licenziamento, condanna l'amministrazione alla reintegrazione del lavoratore nel posto di lavoro e al pagamento di un'indennità risarcitoria, dedotto quanto il lavoratore abbia percepito per lo svolgimento di altre attività lavorative:   In misura non superiore alle ventiquattro mensilità
Ai sensi dell'art. 63, comma 4, del Decreto legislativo 165/2001 e ss.mm.ii., le controversie relative ai rapporti di lavoro del personale in regime di diritto pubblico di cui all'art. 3 del medesimo Decreto:   Restano devolute alla giurisdizione del giudice amministrativo, in sede di giurisdizione esclusiva, ivi comprese quelle attinenti ai diritti patrimoniali connessi
Ai sensi dell'art. 63, comma 4, del decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165, le controversie in materia di procedure concorsuali per l'assunzione dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni, nonché, in sede di giurisdizione esclusiva sono devolute:   Alla giurisdizione del giudice amministrativo
Ai sensi dell'art. 63, I comma, del D.Lgs. n. 165/2001, le controversie relative al rapporto di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni sono devolute:   al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro
Ai sensi dell'art. 63, III comma, del D.Lgs. n. 165/2001, a quale giudice sono devolute le controversie relative a comportamenti antisindacali delle pubbliche amministrazioni?   Al Giudice ordinario in funzione di Giudice del lavoro
Ai sensi dell'art. 6bis della L. 241/1990, il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale:   devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale
Ai sensi dell'art. 7 co. 6 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., per esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio, le amministrazioni pubbliche possono conferire incarichi individuali:   con contratti di lavoro autonomo, a esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria, in presenza di precisi presupposti di legittimità individuati dalla legge
Ai sensi dell'art. 7 D.Lgs. 165/2001, come modificato dal D.Lgs. 75/2017, è fatto divieto alle pubbliche amministrazioni:   di stipulare contratti di collaborazione che si concretano in prestazioni di lavoro esclusivamente personali, continuative e le cui modalità di esecuzione siano organizzate dal committente anche con riferimento ai tempi e al luogo di lavoro
Ai sensi dell'art. 7 d.p.r. 62/2013 e s.m.i., il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere:   Interessi propri, ovvero di suoi parenti, affini entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi, oppure di persone con le quali abbia rapporti di frequentazione abituale
Ai sensi dell'art. 7 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (d.P.R. 62/2013), il dipendente:   si astiene dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri
Ai sensi dell'art. 7 del D.lgs. 165/2001, in merito alla gestione delle risorse umane, le amministrazioni pubbliche:   garantiscono la libertà di insegnamento e l'autonomia professionale nello svolgimento dell'attività didattica, scientifica e di ricerca
Ai sensi dell'art. 7 del D.Lgs. 165/2001, le pubbliche amministrazioni devono garantire parità e pari opportunità tra uomini e donne?   Sì, e l'assenza di ogni forma di discriminazione, diretta e indiretta, relativa al genere, all'età, all'orientamento sessuale, alla razza, all'origine etnica, alla disabilità, alla religione o alla lingua, nell'accesso al lavoro, nel trattamento e nelle condizioni di lavoro, nella formazione professionale, nelle promozioni e nella sicurezza sul lavoro
Ai sensi dell'art. 7 del D.Lgs. 165/2001, le pubbliche amministrazioni garantiscono parità e pari opportunità tra uomini e donne e l'assenza di ogni forma di discriminazione diretta e indiretta relativa, tra l'altro:   all'orientamento sessuale nel trattamento e nelle condizioni di lavoro
Ai sensi dell'art. 7 del d.lgs. 165/2001, per esigenze cui NON possono far fronte con personale in servizio, le Amministrazioni Pubbliche possono conferire incarichi individuali con:   contratti di lavoro autonomo a esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria, in presenza di precisi presupposti di legittimità individuati dal decreto legislativo stesso
Ai sensi dell'art. 7 del DPR 445/00, qualora risulti necessario, possono essere apportate variazioni al testo degli atti pubblici?   Si, a patto che la precedente stesura resti leggibile
Ai sensi dell'art. 7 del Regolamento (UE) 2016/679, la revoca del consenso al trattamento:   non pregiudica la liceità del trattamento basata sul consenso prima della revoca
Ai sensi dell'art. 7 della legge 241/1990, a quali dei seguenti soggetti, oltre a quelli che per legge debbono intervenirvi, deve essere comunicato l'avvio del procedimento amministrativo?   Ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti
Ai sensi dell'art. 7 della legge 241/1990, l'avvio del procedimento amministrativo è comunicato:   ove non sussistano ragioni di impedimento derivanti da particolari esigenze di celerità del procedimento, anche a soggetti individuati o facilmente individuabili, diversi dai diretti destinatari del provvedimento, qualora da quest'ultimo possa derivare loro un pregiudizio
Ai sensi dell'art. 7, comma 1, del D.P.R. n. 62/2013, il dipendente deve astenersi dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, o di associazioni anche non riconosciute di cui sia dirigente?   Sì
Ai sensi dell'art. 7, comma 1, del D.P.R. n. 62/2013, il dipendente deve astenersi dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, o di enti di cui sia dirigente?   Sì
Ai sensi dell'art. 7, comma 1, del D.P.R. n. 62/2013, il dipendente deve astenersi dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, o di stabilimenti di cui sia gerente?   Sì
Ai sensi dell'art. 7, comma 5, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i., le amministrazioni pubbliche possono erogare trattamenti economici accessori che non corrispondono alle prestazioni effettivamente rese?   No
Ai sensi dell'art. 7, comma 6 lett. c) del D.Lgs. 165/2001, quale tra le seguenti affermazioni sui contratti di lavoro autonomo, conferiti dalle amministrazioni pubbliche, non è corretta?   In nessun caso è ammessa la proroga o il rinnovo
Ai sensi dell'art. 7, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, le amministrazioni pubbliche per specifiche esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio, possono conferire esclusivamente incarichi individuali ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria. Si prescinde dal requisito della comprovata specializzazione universitaria in caso di stipulazione di contratti di collaborazione per attività che debbano essere svolte da professionisti:   Iscritti in ordini o albi
Ai sensi dell'art. 7, V comma, del D.Lgs. n. 165/2001, le amministrazioni pubbliche possono erogare trattamenti economici accessori che non corrispondono alle prestazioni effettivamente rese?   No
Ai sensi dell'art. 70 co. 4 lett. B, del D. Lgs. 36/2023 e s.m.i., nell'ambito di una procedura di gara per l'affidamento di un contratto pubblico, le offerte ricevute oltre i termini indicati nel bando:   sono inammissibili
Ai sensi dell'art. 70 del D. Lgs. n. 36/2023, le offerte ricevute oltre i termini indicati nel bando o nell'invito con cui si indice la gara:   inammissibili
Ai sensi dell'art. 72 del d.lgs. 36/2023, recante il Codice degli appalti pubblici, sono considerate delle procedure ristrette quelle in cui:   soltanto gli operatori economici invitati possono presentare un'offerta
Ai sensi dell'art. 7-bis del d.lgs. 33/2013 e s.m.i., nel caso in cui le Pubbliche Amministrazioni dispongano la pubblicazione, nel proprio sito istituzionale, di dati, documenti e informazioni che non hanno l'obbligo di pubblicare, quale cautela devono adottare?   Indicare in forma anonima i dati personali eventualmente presenti
Ai sensi dell'art. 8 co. 2 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., l'incremento del costo del lavoro negli enti pubblici economici e nelle aziende pubbliche che producono servizi di pubblica utilità...:   è soggetto a limiti compatibili con gli obiettivi e i vincoli di finanza pubblica
Ai sensi dell'art. 8 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., le P. A. adottano tutte le misure affinché la spesa per il proprio personale:   sia evidente, certa e prevedibile nella evoluzione
Ai sensi dell'art. 8 della L. 241/1990, nella comunicazione dell'avvio del procedimento deve essere, tra l'altro, indicato:   l'oggetto del procedimento promosso
Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione informa dell'avvio del procedimento:   Normalmente mediante comunicazione personale, a meno che essa non sia possibile o risulti particolarmente gravosa per il numero dei destinatari
Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento deve essere indicato:   l'oggetto del procedimento promosso
Ai sensi dell'art. 8 della legge 241/1990, nella comunicazione personale di avvio del procedimento la P.A. deve indicare:   tra l'altro, l'ufficio in cui si può prendere visione degli atti non disponibili o accessibili con le altre modalità previste dallo stesso articolo
Ai sensi dell'art. 8, comma 2, della legge 241/1990, individuare quale tra le seguenti opzioni NON rientra nell'elenco di ciò che deve essere necessariamente indicato nella comunicazione da parte della P.A. di avvio di un procedimento amministrativo.   L'ufficio registro distrettuale
Ai sensi dell'art. 8, D. Lgs. 33/2013, i documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente:   sono pubblicati tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
Ai sensi dell'art. 8, I comma, del D.Lgs. N. 66/2003, qualora l'orario di lavoro giornaliero ecceda il limite di 6 ore:   il lavoratore deve beneficiare di un intervallo per la pausa
Ai sensi dell'art. 83 D.lgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici) nei bandi o negli avvisi di gara è indicato il codice identificativo di gara (CIG), acquisito attraverso:   la Banca dati nazionale dei contratti pubblici (BDNCP)
Ai sensi dell'art. 87, I comma, del D.Lgs. n. 36/2023, quale documento stabilisce le regole per lo svolgimento del procedimento di selezione delle offerte?   Il disciplinare di gara
Ai sensi dell'art. 9 del D.Lgs. 165/2001 è consentita al dipendente la partecipazione sindacale?   Sì, secondo quanto previsto dal CCNL di riferimento
Ai sensi dell'art. 9 del D.Lgs. 33/2013, i dati oggetto di pubblicazione obbligatoria devono essere:   Pubblicati nei siti istituzionali nell'apposita sezione "amministrazione trasparente"
Ai sensi dell'art. 9 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il trattamento dei dati cosiddetti "sensibili" è lecito:   quando è necessario per la salvaguardia degli interessi vitali dell'interessato o di un'altra persona fisica
Ai sensi dell'art. 9 della L. 241/1990, hanno facoltà di intervenire nel procedimento:   qualunque soggetto, portatore di interessi pubblici o privati, nonché i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
Ai sensi dell'art. 9, par. 2, lett. h), del regolamento (UE) 2016/679, il consenso al trattamento dei dati sanitari è sempre richiesto?   No, non sempre. Se vi sono esigenze di medicina preventiva o di diagnosi o motivi di interesse pubblico nel settore della sanità pubblica il trattamento è ritenuto lecito anche senza consenso
Ai sensi dell'art. 93 D.lgs. 36/2023 (Codice dei contratti pubblici), la commissione giudicatrice:   è presieduta e composta da dipendenti della stazione appaltante o delle amministrazioni beneficiarie dell'intervento
Ai sensi dell'art. 95 del D. Lgs. 36/2023 e s.m.i., nell'ambito delle procedure di aggiudicazione di contratti pubblici, la sussistenza di una forma di distorsione della concorrenza derivante dal precedente coinvolgimento dell'operatore economico nella preparazione della medesima procedura, che non possa essere risolta con misure meno intrusive:   rappresenta una causa di esclusione non automatica dell'impresa
Ai sensi dell'art.18, D. Lgs. 33/2013, le pubbliche amministrazioni:   pubblicano l'elenco degli incarichi conferiti o autorizzati a ciascuno dei propri dipendenti, con l'indicazione della durata e del compenso spettante per ogni incarico
Ai sensi dell'articolo 1 del d.lgs. n. 165/2001, concernente le norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, le Agenzie fiscali sono annoverate tra le amministrazioni pubbliche?   Sì, le Agenzie fiscali sono espressamente contemplate nell'elencazione ivi contenuta
Ai sensi dell'articolo 1 del d.P.R. 445/2000, la firma digitale è:   un particolare tipo di firma elettronica qualificata basata su un sistema di chiavi asimmetriche a coppia che consente al titolare di rendere manifesta l'integrità di un documento informatico
Ai sensi dell'articolo 1 della Legge del 7 agosto del 1990, n. 241 ("Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi"), la pubblica amministrazione, specifica :   Non può aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi dell'articolo 1, comma 2, della legge 241/1990 inerente al procedimento amministrativo vige:   il divieto di aggravare il procedimento se non per straordinarie e motivate esigenze imposte dallo svolgimento dell'istruttoria
Ai sensi dell'articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 190/2012, il Piano Nazionale Anticorruzione è adottato:   dall'Autorità Nazionale Anticorruzione
Ai sensi dell'articolo 10 bis della Legge del 7 agosto del 1990, n. 241 ("Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi"), nei procedimenti ad istanza di parte, il responsabile del procedimento, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, ha l'obbligo di comunicare tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all'accoglimento della domanda?   Sì, tranne che nei procedimenti in materia concorsuale e nei procedimenti in materia previdenziale e assistenziale, oltre alle altre eccezioni previste dalla legge
Ai sensi dell'articolo 10 della Legge del 7 agosto del 1990, n. 241 ("Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi"), nel corso del procedimento gli interessati possono presentare documenti?   Si, possono presentare memorie scritte e documenti, che l'amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
Ai sensi dell'articolo 11 della legge 241/1990, nell'ambito degli accordi fra Pubblica Amministrazione e privati è previsto il recesso unilaterale:   della P.A. per sopravvenuti motivi di interesse pubblico
Ai sensi dell'articolo 17 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), il titolare del trattamento:   ha l'obbligo di cancellare senza ingiustificato ritardo i dati personali dell'interessato che ne abbia fatto richiesta, salvo eccezioni previste dallo stesso articolo
Ai sensi dell'articolo 17, comma 5, del D. Lgs. n. 36/2023, l'aggiudicazione diventa efficace:   dopo la verifica del possesso dei requisiti prescritti in capo all'operatore economico
Ai sensi dell'articolo 2 della Legge del 7 agosto del 1990, n. 241 ("Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi") stabilisce che i termini di conclusione del procedimento, nel caso di acquisizione di informazioni o certificazioni relative a fatti, stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell'amministrazione stessa o non direttamente acquisibili presso altre Amministrazioni, possono essere sospesi, per una sola volta per un periodo non superiore a:   Trenta giorni
Ai sensi dell'articolo 2 della Legge del 7 agosto del 1990, n. 241 ("Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi"), l'avvio del procedimento amministrativo può avvenire:   A richiesta di parte o ad iniziativa d'ufficio
Ai sensi dell'articolo 21-septies della legge 241/1990, l'atto amministrativo è nullo quando:   è viziato da difetto assoluto di attribuzione
Ai sensi dell'articolo 22 della Legge del 7 agosto del 1990, n. 241 ("Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi"), affinché l'istante possa richiedere legittimamente l'accesso agli atti amministrativi l'interesse oltre a essere concreto deve essere:   Diretto e attuale
Ai sensi dell'articolo 22 della Legge del 7 agosto del 1990, n. 241 ("Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi"), il diritto di accesso ai documenti amministrativi è riconosciuto:   A chiunque vi abbia interesse per la tutela di una situazione giuridicamente rilevante e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
Ai sensi dell'articolo 22, comma 2, della legge 241/1990, l'accesso ai documenti amministrativi costituisce principio generale:   dell'attività amministrativa, al fine di favorire la partecipazione e di assicurarne l'imparzialità e la trasparenza
Ai sensi dell'articolo 25 della Legge del 7 agosto del 1990, n. 241 ("Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi"), il diritto di accesso ai documenti amministrativi si esercita:   Mediante esame ed estrazione di copia dei documenti amministrativi
Ai sensi dell'articolo 3 della Legge del 7 agosto del 1990, n. 241 ("Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi"), l'obbligo di motivazione non è previsto:   Per gli atti a contenuto generale
Ai sensi dell'articolo 34, comma 4, del d.lgs. 165/2001, volendo proseguire il rapporto di lavoro con un dipendente pubblico collocato in disponibilità, quale strada si può intraprendere?   La ricollocazione presso altra Amministrazione del lavoratore interessato
Ai sensi dell'articolo 36 del d.lgs. 165/2001, le Amministrazioni Pubbliche possono avvalersi delle forme contrattuali flessibili di assunzione e impiego previste dal Codice Civile e dalla legge sui rapporti di lavoro subordinato nell'impresa:   per rispondere a esigenze temporanee o eccezionali
Ai sensi dell'articolo 4 del d.P.R. 62/2013, i regali e le altre utilità ricevuti dal dipendente della P.A. fuori dai casi consentiti:   sono messi a disposizione dell'Amministrazione per la restituzione o per essere devoluti a fini istituzionali
Ai sensi dell'articolo 45 del d.lgs. 165/2001, il trattamento fondamentale e accessorio dei dipendenti pubblici:   è definito dai contratti collettivi
Ai sensi dell'articolo 5 del d.lgs. 33/2013, l'obbligo previsto dalla normativa vigente in capo alle Pubbliche Amministrazioni di pubblicare documenti, informazioni o dati:   comporta il diritto di chiunque di richiedere i medesimi, nei casi in cui sia stata omessa la loro pubblicazione
Ai sensi dell'articolo 52 del d.lgs. 165/2001 e s.m.i., l'esercizio di fatto di mansioni non corrispondenti alla qualifica di appartenenza:   non ha effetto ai fini dell'inquadramento del lavoratore o dell'assegnazione di incarichi di direzione
Ai sensi dell'articolo 52 del d.lgs. 165/2001, l'esercizio di fatto di mansioni non corrispondenti alla qualifica di appartenenza:   non ha effetto ai fini dell'inquadramento del lavoratore o dell'assegnazione di incarichi di direzione
Ai sensi dell'articolo 52, comma 1, del d.lgs. 165/2001, il prestatore di lavoro pubblico deve essere adibito:   alle mansioni per le quali è stato assunto o alle mansioni equivalenti nell'ambito dell'area di inquadramento
Ai sensi dell'articolo 52, comma 4, del d.lgs. 165/2001, il prestatore di lavoro pubblico che sia adibito a mansioni proprie della qualifica immediatamente superiore:   ha diritto al trattamento previsto per la qualifica superiore, per il periodo di effettiva prestazione
Ai sensi dell'articolo 55, comma 2, del d.lgs. 165/2001, la pubblicazione sul sito istituzionale dell'Amministrazione del codice disciplinare, con l'indicazione delle relative infrazioni e sanzioni, equivale:   a tutti gli effetti alla sua affissione all'ingresso della sede di lavoro
Ai sensi dell'articolo 55-bis del D.Lgs. 165/2001, il procedimento disciplinare è di competenza del responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente per le infrazioni per le quali è prevista l'irrogazione:   Della sanzione del rimprovero verbale
Ai sensi dell'articolo 55-septies del d.lgs. n. 165/2001, in caso di assenza del dipendente per malattia, l'Amministrazione dispone il controllo sanitario:   valutando la condotta complessiva del dipendente e gli oneri connessi all'effettuazione della visita, tenendo conto dell'esigenza di contrastare e prevenire l'assenteismo
Ai sensi dell'articolo 8 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (d.P.R. 62/2013), il dipendente pubblico qualora venga a conoscenza di eventuali situazioni di illecito amministrativo:   ha l'obbligo di denuncia
Ai sensi di quanto disciplinato dall'art. 5 del D.Lgs. n. 165/2001, gli organismi di controllo interno delle pubbliche amministrazioni verificano periodicamente la rispondenza delle determinazioni organizzative ai principi indicati dalla legge. Scopo del controllo è, tra l'altro, quello:   di fornire elementi per l'adozione delle misure previste nei confronti dei responsabili della gestione
Ai sensi di quanto disciplinato dall'art. 5 del D.Lgs. n. 165/2001, gli organismi di controllo interno delle pubbliche amministrazioni verificano periodicamente la rispondenza delle determinazioni organizzative ai principi indicati dalla legge. Scopo del controllo è, tra l'altro, quello:   di proporre l'adozione di eventuali interventi correttivi
Ai sensi di quanto dispone la legge n. 241/1990 l'esame dei documenti amministrativi è gratuito?   Si, è gratuito (co. 1, art. 25, l. n. 241/1990)
Ai sensi di quanto previsto dal d.lgs. 165/2001, nel caso in cui un dipendente pubblico sia collocato in disponibilità, ha diritto a un'indennità:   pari all'80 per cento dello stipendio e dell'indennità integrativa speciale
Ai sensi di quanto previsto dalla L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., chi valuta le condizioni di ammissibilità, i requisiti di legittimazione ed i presupposti per l'emanazione di un provvedimento?   Il responsabile del procedimento
Ai sensi di quanto previsto espressamente dalla L. n. 241/1990 e ss.mm.ii., l'attività amministrativa è retta da criteri di:   economicità
Ai sensi l'art. 40 del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., è esclusa dalla contrattazione collettiva:   le materie attinenti all'organizzazione degli uffici
Ai sensi l'art. 55-novies del D. Lgs. 165/01 e ss.mm.ii., i dipendenti che svolgono attività a contatto con il pubblico sono tenuti a rendere conoscibile il proprio nominativo?   Si, mediante l'uso di cartellini identificativi o di targhe da apporre presso la postazione di lavoro
Al personale delle pubbliche amministrazioni, secondo l'art. 15, co. 5, del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n.62/2013), sono rivolte attività:   formative in materia di trasparenza e integrità, che consentano ai dipendenti di conseguire una piena conoscenza dei contenuti del codice di comportamento
Al responsabile del procedimento sono assegnati compiti di impulso, direzione e coordinamento; ai sensi dell'art. 6, l. n. 241/1990. Il responsabile:   Accerta d'ufficio i fatti, disponendo il compimento degli atti all'uopo necessari
Alla luce del d.lgs. 33/2013, è corretta l'affermazione per cui le Pubbliche Amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare, per ciascuna tipologia di procedimento di loro competenza, gli strumenti di tutela, amministrativa e giurisdizionale, riconosciuti dalla legge in favore dell'interessato, nel corso del procedimento e nei confronti del provvedimento finale?   Sì, è corretta
All'art. 6 della legge n. 241/1990 sono previsti i compiti del Responsabile del procedimento il quale, tra l'altro:   Adotta, ove ne abbia la competenza, il provvedimento finale, ovvero trasmette gli atti all'organo competente per l'adozione
Art. 10 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013) - Il dipendente nei rapporti privati:   non sfrutta e non menziona la posizione che ricopre nell'Amministrazione per ottenere utilità che non gli spettino
Art. 10 del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013) - Il dipendente nei rapporti privati:   non sfrutta e non menziona la posizione che ricopre nell'Amministrazione per ottenere utilità che non gli spettino
Art. 7 Reg. (CE) n. 2016/679/UE Condizione per il consenso. Si individui l'affermazione errata.   La richiesta del consenso deve essere fatta in forma solenne con un linguaggio giuridico anche se poco comprensibile da colui che dà il consenso
Art. 7 Reg. (CE) n. 2016/679/UE Condizione per il consenso. Si individui l'affermazione errata.   L'interessato ha il diritto di revocare il proprio consenso trascorsi trenta giorni dall'espresso del consenso
Art. 7 Reg. (CE) n. 2016/679/UE Condizione per il consenso. Si individui l'affermazione errata.   Il consenso dell'interessato non può essere prestato in una dichiarazione scritta che riguarda anche altre questioni, deve essere sempre prestata con una dichiarazione a parte
Art. 7 Reg. (CE) n. 2016/679/UE Condizione per il consenso. Si individui l'affermazione errata.   La revoca del consenso pregiudica la liceità del trattamento basata sul consenso prima della revoca
Art. 7 Reg. (CE) n. 2016/679/UE Condizione per il consenso. Si individui l'affermazione errata.   L'interessato ha il diritto di revocare il proprio consenso trascorsi trenta giorni dall'espresso del consenso
Assegna l'istruttoria delle pratiche sulla base di un'equa ripartizione del carico di lavoro tenendo conto delle capacità, delle attitudini e della professionalità del personale a sua disposizione: a quale dei seguenti soggetti fa riferimento l'art. 13, co. 6, DPR n. 62/2013 e s.m.i.?   Il dirigente
Attribuisce al destinatario il diritto-dovere di svolgere in via esclusiva un'attività o di godere di un determinato bene riservato originariamente alla pubblica amministrazione:   Concessione