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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale

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La calunnia è aggravata quando:   la falsa accusa determina la condanna dell'innocente
La calunnia comporta un aggravamento di pena quando:   l'incolpazione consapevolmente falsa ha determinato la condanna dell'innocente
La calunnia richiede:   l'incolpazione di un soggetto determinato di un reato sapendolo innocente
La calunnia si aggrava quando:   la falsa accusa determina effettivamente la condanna di un innocente
La calunnia si perfeziona soltanto quando:   l'incolpazione di un reato è diretta ad un soggetto determinato, sapendolo innocente
La causa di non punibilità nel favoreggiamento opera:   se l'agente agisce per salvare sé o un prossimo congiunto da grave danno nell'onore o libertà
La causa di non punibilità nel favoreggiamento si applica:   per salvare sé o un congiunto da grave danno all'onore o alla libertà
La causa di non punibilità prevista in materia di favoreggiamento opera se:   l'agente agisce per salvare sé o un congiunto da grave nocumento all'onore o alla libertà
La causa speciale che esclude la punibilità per proteggere sé o un prossimo congiunto da grave e inevitabile nocumento nella libertà o nell'onore opera:   Per specifici reati contro l'amministrazione della giustizia, ma non si estende a condotte che aggrediscono direttamente l'innocenza altrui, come l'attribuzione consapevole di un delitto a un innocente
La condanna per il reato di peculato, nell'ipotesi di cui al primo comma dell'art. 314, c.p.:   Importa l'interdizione dai pubblici uffici e l'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione
La condotta del Pubblico Ufficiale o dell'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità configura il reato di:   concussione
La contraffazione di documenti di identità è considerata grave perché:   Inganna direttamente le autorità pubbliche e i privati che fanno affidamento sulla capacità identificativa del documento, mettendo a rischio la certezza giuridica, la sicurezza pubblica e il corretto funzionamento dei rapporti sociali
La contraffazione di documenti di identità è particolarmente grave perché:   Inganna direttamente le autorità e i soggetti che, facendo affidamento su documenti apparentemente autentici, rischiano di non poter identificare correttamente le persone, con grave pericolo per la sicurezza pubblica e la certezza giuridica
La contraffazione di documenti d'identità è grave perché:   Inganna l'autorità
La contraffazione di monete è punita perché:   Le mina la fiducia pubblica
La contraffazione di monete, prevista dal codice penale tra i delitti contro la fede pubblica, è punita perché:   Colpisce la lesione alla fiducia collettiva riposta nel sistema monetario statale, indipendentemente dal danno economico concreto al singolo
La contraffazione di valori di bollo o carte filigranate è considerata delitto contro la fede pubblica poiché:   Riguarda la lesione della fiducia che i cittadini ripongono nei mezzi di certificazione statale e nei segni destinati a garantire l'autenticità dei rapporti giuridici
La detenzione di strumenti destinati a falsificare documenti è:   Penalmente rilevante quale condotta di pericolo
La detenzione di strumenti destinati a falsificare documenti:   È punita
La differenza tra contraffazione e alterazione di monete è:   La prima è fabbricazione ex novo, la seconda modifica di monete autentiche
La differenza tra contraffazione e alterazione di monete consiste in:   La prima riguarda la fabbricazione ex novo, la seconda la modifica di esistenti
La differenza tra falsità materiale e falsità ideologica del pubblico ufficiale consiste principalmente nel fatto che:   La falsità materiale implica manipolazioni esteriori del documento, mentre la falsità ideologica riguarda la veridicità del contenuto redatto dal pubblico ufficiale
La disposizione contempla che la falsa testimonianza e la reticenza sono equiparate quando:   la reticenza omette circostanze richieste espressamente nella domanda e rilevanti
La disposizione prevede che in caso di falsa testimonianza, la pena è aggravata se:   il fatto riguarda reati puniti con pena detentiva non lieve
La disposizione relativa all'intralcio prevede che è punito chi:   costringe con violenza o minaccia a rendere dichiarazioni mendaci o a non deporre
La disposizione sulla falsa perizia stabilisce che:   il perito è punito se rende consapevolmente valutazioni infedeli
La distinzione tra falso grossolano e falso penalmente rilevante riguarda:   La concreta idoneità del falso ad ingannare la fede pubblica: il falso grossolano, facilmente riconoscibile da chiunque, non integra il reato
La falsa perizia è configurabile quando:   il perito fornisce valutazioni false con consapevolezza
La falsa perizia o interpretazione (art. 373 c.p.) si distingue dalla falsa testimonianza perché:   Essa concerne le valutazioni o traduzioni infedeli rese dal perito o dall'interprete nominati dall'autorità giudiziaria, consapevoli della loro falsità
La falsa perizia richiede che:   il perito nominato renda consapevolmente valutazioni non veritiere
La falsa testimonianza è punita quando:   riguarda circostanze essenziali, su cui il testimone mente consapevolmente
La falsa testimonianza non sussiste se:   il testimone sbaglia senza dolo, per errore di memoria
La falsa testimonianza si perfeziona quando:   il testimone afferma o nega il vero consapevolmente su fatti rilevanti davanti all'autorità
La falsificazione di carte di credito o di pagamento elettronico offende:   La pubblica fede
La falsificazione di carte di credito o di pagamento elettronico rientra tra i delitti contro la fede pubblica perché:   Mina la fiducia collettiva negli strumenti di pagamento e nella sicurezza delle transazioni
La falsificazione di carte di credito o di strumenti di pagamento elettronici rientra tra i delitti contro la fede pubblica perché:   La fiducia collettiva negli strumenti di pagamento e nella sicurezza delle transazioni viene gravemente minata, mettendo in pericolo il regolare funzionamento del sistema economico
La falsificazione di sigilli dello Stato è particolarmente grave perché:   Compromette la funzione dei sigilli come strumenti che garantiscono l'autenticità e la provenienza degli atti e documenti pubblici, determinando una lesione della fiducia che la collettività ripone in tali simboli di certezza giuridica
La falsificazione di sigilli dello Stato è punita perché:   Garantisce autenticità
La falsificazione di sigilli, timbri o strumenti di autenticazione dello Stato è considerata particolarmente grave perché:   Compromette la fiducia della collettività in strumenti che hanno lo scopo di attestare l'autenticità e la provenienza degli atti e dei documenti pubblici, minando così la certezza dei rapporti giuridici
La falsificazione di strumenti di pagamento elettronici rientra tra i delitti contro la fede pubblica perché:   Minaccia la fiducia che la collettività ripone negli strumenti di pagamento elettronico e nel sistema delle transazioni finanziarie, determinando un grave rischio per la stabilità economica e la sicurezza dei rapporti commerciali
La falsificazione di strumenti di pagamento elettronici:   Offende la fiducia collettiva riposta nella sicurezza del sistema di pagamenti
La falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico si configura:   Quando il privato dichiara circostanze false a un pubblico ufficiale, inducendolo a inserirle in un atto destinato a provare la verità, con conseguente lesione della fiducia collettiva riposta nel documento
La falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico si verifica se:   Si mente al pubblico ufficiale
La falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atto pubblico si verifica quando:   Il pubblico ufficiale attesta consapevolmente, con dolo specifico, fatti o circostanze che non corrispondono alla realtà, attribuendo al documento un contenuto mendace pur essendo esso formalmente autentico
La falsità ideologica del privato in atto pubblico ricorre quando:   Si dichiara il falso al P.U.
La falsità ideologica del privato in atto pubblico si ha quando:   Il privato attesta dinanzi al pubblico ufficiale circostanze false che vengono inserite nell'atto, rendendolo formalmente autentico ma sostanzialmente mendace, con lesione diretta della fede pubblica
La falsità ideologica del privato in atto pubblico si realizza quando:   Si dichiarano fatti non veri al pubblico ufficiale che li recepisce
La falsità ideologica del pubblico ufficiale in atto pubblico implica:   L'attestazione dolosa di fatti non veri in un documento autentico
La falsità ideologica del pubblico ufficiale si distingue dalla materiale perché:   Attiene al contenuto dell'atto che risulta mendace pur nella forma autentica
La falsità ideologica in atto pubblico implica:   L'attestazione dolosa di fatti non veri da parte del pubblico ufficiale
La falsità ideologica in atto pubblico richiede:   Che il pubblico ufficiale attesti consapevolmente circostanze non vere nel contenuto dell'atto
La falsità ideologica in atto pubblico si realizza quando:   Il pubblico ufficiale attesta consapevolmente, nell'ambito della sua funzione certificativa, circostanze o fatti giuridicamente rilevanti che in realtà non corrispondono alla verità oggettiva
La falsità ideologica in certificati si concretizza:   Se il pubblico ufficiale attesta fatti inesistenti pur in documento formalmente corretto
La falsità ideologica in certificati si ha quando:   Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio attesta circostanze o qualità non rispondenti al vero, pur redigendo un certificato formalmente regolare e genuino
La falsità ideologica in certificati si realizza se:   Si attestano qualità false
La falsità ideologica in certificati si verifica quando:   Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio attesta qualità o circostanze non veritiere, redigendo un documento formalmente corretto ma sostanzialmente mendace, che incide sull'affidamento della collettività
La falsità in monete si distingue dall'uso di monete falsificate perché:   La prima riguarda la produzione o alterazione, la seconda il semplice impiego consapevole
La falsità in registri amministrativi si ha:   Se vi sono inserite consapevolmente annotazioni mendaci
La falsità in registri o certificazioni amministrative si realizza quando:   Si inseriscono volontariamente dati non veritieri in registri ufficiali
La falsità in scrittura privata è punita poiché:   Ha valore probatorio tra le parti e la sua falsità mina la certezza dei rapporti
La falsità in scrittura privata rileva penalmente:   Perché, pur limitata alle parti, ha valore probatorio e la sua falsità lede la certezza giuridica
La falsità materiale commessa dal privato in atto pubblico si ha:   Quando si interviene fisicamente su un atto autentico per modificarlo
La falsità materiale commessa dal privato in atto pubblico:   Può consistere nell'alterazione fisica di un atto già formato da un pubblico ufficiale
La falsità materiale commessa dal privato su atto pubblico avviene:   Quando si altera fisicamente un documento già formato da pubblico ufficiale
La falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici si distingue perché:   Essa implica che il pubblico ufficiale, nell'esercizio delle proprie funzioni, formi un documento falso o modifichi un documento autentico, così da alterarne la funzione probatoria e ingannare la collettività che fa affidamento sulla sua autenticità
La falsità materiale in atti pubblici si distingue da quella ideologica perché:   Consiste nella manipolazione fisica del documento o nella sua formazione apocrifa
La falsità materiale in atto pubblico si configura:   Se il pubblico ufficiale altera fisicamente un documento già autentico
La frode nelle pubbliche forniture:   È un delitto dei privati contro la Pubblica Amministrazione
La norma considera aggravante la situazione in cui la menzogna è resa:   nello svolgimento di un processo penale
La norma distingue il favoreggiamento reale affermando che è punito chi:   fornisce mezzi, informazioni o occultamento dopo il fatto
La norma prevede una causa di non punibilità per alcuni delitti contro l'amministrazione della giustizia quando:   l'agente agisce per salvare sé o un congiunto da grave e inevitabile danno alla libertà o all'onore
La norma stabilisce che il favoreggiamento è escluso nel caso in cui:   l'agente agisca per salvaguardare sé o un prossimo congiunto da grave danno alla libertà o all'onore
La norma sul favoreggiamento personale prevede una causa di non punibilità quando:   l'agente agisce per salvare sé o un prossimo congiunto da grave danno alla libertà o all'onore
La norma sul favoreggiamento personale si applica:   a chi aiuta l'autore del reato a sottrarsi all'indagine o all'arresto
La norma sulle false dichiarazioni al difensore si realizza:   quando, in sede di investigazioni difensive, vengono rese dichiarazioni mendaci dopo l'avviso di legge
La pena accessoria per i delitti è:   L'interdizione dai pubblici uffici
La pena della calunnia è aggravata se:   l'accusa falsa ha determinato una condanna
La pena per il delitto di Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio è la reclusione (art. 319, c.p.):   Da sei a dieci anni
La pena per il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio viene aumentata in base all'art. 319-bis del Codice Penale quando il fatto ha per oggetto:   la stipulazione di contratti nei quali sia interessata l'Amministrazione alla quale il pubblico ufficiale appartiene
La pena per il delitto di peculato d'uso, di cui al secondo comma dell'art. 314 del c.p. è la reclusione:   Da sei mesi a tre anni
La pena per il delitto di peculato d'uso, di cui al secondo comma dell'art. 314 del c.p. è la reclusione:   Da sei mesi a tre anni
La pena per il delitto di peculato, nell'ipotesi di cui al primo comma dell'art. 314 del c.p. è la reclusione:   Da quattro anni a dieci anni e sei mesi
La pena prevista per il reato di cui al primo comma dell'art. 328 c.p. - Rifiuto di atti d'ufficio. Omissione - qualora il rifiuto riguardi atti che devono essere compiuti senza ritardo è (es. ragioni di giustizia):   La reclusione da sei mesi a due anni
La punibilità della falsità commessa dal pubblico ufficiale è giustificata dalla:   Tutela della pubblica fede, intesa come fiducia che la collettività ripone nell'autenticità e veridicità degli atti pubblici
La punibilità della falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico si fonda:   Sul rilievo che il documento pubblico serve a provare la veridicità delle dichiarazioni ricevute
La qualifica di pubblico ufficiale può essere riconosciuta a un soggetto al di fuori di un rapporto organico di una P.A.?   Si, quando eserciti a qualsiasi titolo una pubblica funzione
La qualifica di pubblico ufficiale:   Va attribuita ai soggetti che rappresentano all'esterno l'ente pubblico
La qualifica di pubblico ufficiale:   Va attribuita ai soggetti che concorrono a formare o formano la volontà dell'ente pubblico
La qualifica di pubblico ufficiale:   Va attribuita a tutti coloro che sono muniti di poteri autoritativi
La qualifica di pubblico ufficiale:   Va attribuita a tutti coloro che sono muniti di poteri di certificazione
La qualifica di pubblico ufficiale:   Va attribuita ai soggetti che concorrono a formare o formano la volontà dell'ente pubblico
La qualifica di pubblico ufficiale:   Va attribuita a tutti coloro che sono muniti di poteri autoritativi
La qualifica soggettiva richiesta dall'art. 317 (Concussione) è stata riconosciuta:   A tutti i soggetti indicati nelle altre alternative di risposta
La ragione per cui il falso in scrittura privata è punito è che:   Ha valore probatorio
La ragione per cui la contraffazione di monete è considerata un delitto contro la fede pubblica risiede:   Nel fatto che il valore della moneta è fondato sulla fiducia collettiva che la comunità ripone nel sistema di emissione e circolazione, cosicché la contraffazione mina le basi stesse della stabilità economica e dell'ordine pubblico
La ragione per cui la falsificazione di sigilli o strumenti di autenticazione è punita risiede:   Nella funzione di garanzia che tali strumenti svolgono, in quanto segni della genuinità e provenienza di atti e documenti
La scrittura privata autenticata prova soprattutto:   L'autenticità della firma
La simulazione di reato è configurabile se:   si inventa un reato mai avvenuto, denunciandolo all'autorità come se fosse reale
La simulazione di reato è punibile quando:   viene denunciato un fatto delittuoso mai avvenuto, con artifici o raggiri
La simulazione di reato punisce:   chi denuncia un fatto delittuoso mai accaduto, come se fosse vero
La simulazione di reato, secondo il codice, si realizza quando:   si afferma falsamente che un reato è stato commesso, pur sapendo che non è avvenuto
La soppressione di atti veri non si realizza se:   il documento è falso e viene eliminato
La soppressione di atti veri si configura se:   un documento autentico viene occultato o distrutto intenzionalmente
La soppressione di atti veri si differenzia dalla falsità materiale perché:   la soppressione riguarda l'eliminazione o l'occultamento di atti autentici, la falsità materiale la creazione o l'alterazione
La soppressione di atti veri si verifica quando:   si distrugge o occulta un documento autentico, impedendone l'efficacia
La soppressione di atti veri si verifica se:   un documento autentico è distrutto o occultato con dolo
La soppressione di atto vero si configura con:   Distruzione o occultamento doloso
La soppressione di atto vero si ha quando:   Un documento autentico viene deliberatamente distrutto, occultato o sottratto con l'intenzione di impedirne l'efficacia probatoria, privando così la collettività della possibilità di fare affidamento su di esso
La soppressione di atto vero si realizza quando:   Si distrugge un documento
La soppressione di atto vero si realizza:   Se un documento autentico è distrutto o sottratto con dolo per impedirne l'uso
La soppressione di atto vero si verifica quando:   Un documento autentico viene deliberatamente distrutto, occultato o sottratto con lo scopo di impedire che produca effetti giuridici o venga utilizzato per provare determinate circostanze di fatto o di diritto
La spendita di monete falsificate si ha quando:   Si spendono sapendo false
L'alterazione di monete autentiche è punita perché:   Intacca la fiducia collettiva riposta nel sistema monetario, poiché la modifica fraudolenta delle monete, pur autentiche in origine, mina l'affidabilità dello strumento di pagamento come base degli scambi economici
L'art. 1 della legge n. 3 del 2019, con riferimento al reato di Corruzione per l'esercizio della funzione (art. 318, c.p.), ha:   Aumentato il trattamento sanzionatorio
L'art. 133 del c.p. precisa che il giudice nell'applicazione della pena deve tenere conto della capacità a delinquere del colpevole. Da quale elemento, tra quelli proposti, è desumibile la capacità a delinquere?   Dalle condizioni di vita individuale, familiare e sociale del reo
L'art. 203 del c.p. precisa che la qualità di persona socialmente pericolosa si desume dalle circostanze indicate nell'art. 133 ossia la gravità del reato e la capacità a delinquere del colpevole. Da quale elemento è desumibile la gravità del reato?   Gravità del pericolo cagionato alla persona offesa dal reato
L'art. 314 del codice penale descrive la condotta del pubblico ufficiale o incaricato di un pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria. Tale condotta integra gli estremi del delitto di:   Peculato
L'art. 316 bis del c.p., introdotto dalla l. 86/90 ed ulteriormente precisato dalla l. 181/92 configura la nuova ipotesi incriminatrice:   Della malversazione di erogazioni pubbliche
L'art. 317 del codice penale (Concussione) punisce:   Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità
L'art. 317 del codice penale, nella sua formulazione vigente, punisce con la pena della reclusione da 6 a 12 anni, "il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità". Di quale delitto si tratta?   Concussione
L'art. 317 del codice penale, nella sua formulazione vigente, punisce con la pena della reclusione da 6 a 12 anni, "il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità". Di quale delitto si tratta?   Concussione
L'art. 318 del codice penale (Corruzione per l'esercizio della funzione) punisce:   il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa
L'art. 319 del codice penale (Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio) punisce:   Il pubblico ufficiale, che, per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, ovvero per compiere o per aver compiuto un atto contrario ai doveri di ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, o ne accetta la promessa
L'art. 319 del codice penale punisce la condotta del pubblico ufficiale, che, per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, ovvero per compiere o per aver compiuto un atto contrario ai doveri di ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, o ne accetta la promessa. Tale condotta si configura come:   Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio
L'art. 319-bis del c.p. prevede delle circostanze aggravanti per il delitto di Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio" (art. 319, c.p.). La pena è aumentata se il fatto di cui all'art. 319 ha per oggetto:   Il conferimento di pubblici impieghi o stipendi o pensioni
L'art. 319-bis del c.p. prevede delle circostanze aggravanti per il delitto di Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio" (art. 319, c.p.). La pena è aumentata se il fatto di cui all'art. 319 ha per oggetto:   La stipulazione di contratti nei quali sia interessata l'amministrazione alla quale il pubblico ufficiale appartiene
L'art. 319-bis del c.p. prevede delle circostanze aggravanti per il delitto di Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio" (art. 319, c.p.). La pena è aumentata se il fatto di cui all'art. 319 ha per oggetto:   Il pagamento o il rimborso di tributi
L'art. 319-bis del c.p. prevede delle circostanze aggravanti per il delitto di Corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio" (art. 319, c.p.). La pena è aumentata se il fatto di cui all'art. 319 ha per oggetto:   Il conferimento di pubblici impieghi o stipendi o pensioni
L'art. 319-bis del c.p. prevede delle circostanze aggravanti per il reato di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio?   Si
L'art. 384 c.p. prevede una causa di non punibilità in materia di favoreggiamento: in quale ipotesi essa trova applicazione?   Quando l'agente ha commesso il fatto per esservi stato costretto dalla necessità di salvare sé medesimo o un prossimo congiunto da un grave e inevitabile nocumento nella libertà o nell'onore
L'articolo che disciplina la calunnia richiede, per la sua configurazione:   che l'incolpazione falsa sia portata all'autorità giudiziaria o ad altra autorità obbligata a riferire
L'articolo che disciplina la simulazione di reato richiede:   che si denunci un fatto non avvenuto come se fosse realmente accaduto
L'articolo relativo alla falsa testimonianza punisce:   chi, deponendo davanti all'autorità, afferma il falso o nega il vero consapevolmente
L'articolo sul favoreggiamento reale riguarda:   l'assicurare all'autore del reato il prezzo o il profitto del delitto
L'articolo sul rifiuto di uffici legalmente dovuti punisce:   chi rifiuta senza motivo un incarico pubblico imposto dalla legge
L'articolo sulla calunnia punisce chi incolpa qualcuno di un reato sapendolo innocente. Quando la pena è aumentata?   Quando la falsa accusa determina la condanna della persona innocente
L'articolo sulla falsa perizia stabilisce che il reato sussiste se:   il perito fornisce conclusioni consapevolmente infedeli
L'articolo sulla soppressione di atti veri punisce:   chi intenzionalmente distrugge o occulta atti autentici rilevanti
L'articolo sulle false informazioni al pubblico ministero si applica:   a chi, formalmente convocato, dichiara falsità pur non essendo imputato
L'articolo sull'infedeltà del patrocinatore prevede che:   il difensore è punito se agisce scientemente contro l'interesse del cliente
L'articolo sull'intralcio alla giustizia stabilisce che:   è punito chi usa minacce, violenza o corruzione per condizionare dichiarazioni
L'articolo sull'istigazione alla corruzione punisce:   anche la semplice offerta o promessa non accettata dal pubblico ufficiale
L'autocalunnia è caratterizzata da:   l'attribuzione a sé stessi di un reato che non si è commesso
L'autocalunnia consiste in:   dichiarare di aver commesso un reato mai compiuto, con coscienza della falsità
L'autocalunnia si distingue dalla calunnia perché:   nella prima ci si accusa falsamente, nella seconda si accusa un innocente
L'autocalunnia si distingue perché:   consiste nell'incolpare sé stessi di un reato non commesso
Le disposizioni degli articoli 318 e 319 C.P:   Si applicano anche agli incaricati di pubblico servizio le pene sono ridotte in misura non superiore ad un terzo (art. 320 C.P.)
Le false dichiarazioni al difensore presuppongono:   dichiarazioni mendaci rese durante investigazioni difensive documentate
Le false dichiarazioni al difensore puniscono:   le menzogne rese in investigazioni difensive verbalizzate
Le false dichiarazioni al difensore si configurano se:   Un soggetto, nell'ambito di investigazioni difensive regolarmente formalizzate, rende dichiarazioni mendaci su circostanze rilevanti, dopo essere stato informato della qualità dell'interlocutore e delle conseguenze
Le false dichiarazioni al difensore trovano applicazione:   se le dichiarazioni sono rese in sede di investigazioni difensive formalizzate
Le false informazioni al pubblico ministero non si applicano:   a chi è imputato e può difendersi anche mentendo
Le false informazioni al pubblico ministero non sono configurabili quando:   la persona è imputata ed esercita il proprio diritto di difesa
Le false informazioni al pubblico ministero sono punite quando:   sono rese da soggetto non imputato, formalmente convocato per dichiarazioni
L'elemento oggettivo del peculato è costituito da una condotta di appropriazione di:   denaro o di altra cosa mobile altrui disponibile per ragioni di ufficio
L'elemento oggettivo del peculato è costituito da una condotta di appropriazione:   di denaro o di altra cosa mobile altrui disponibile per ragioni di ufficio o servizio
L'errore sul precetto penale (art. 5 cp):   è scusato se il privato ha ottenuto indicazioni sbagliate dalla PA
L'Esercizio abusivo di una professione, art. 348 c.p.:   È un delitto dei privati contro la pubblica amministrazione
L'incaricato di un pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo servizio il possesso o comunque la disponibilità di cosa mobile altrui, se ne appropria al solo scopo di fare uso momentaneo della cosa, e questa, dopo l'uso momentaneo, è stata immediatamente restituita è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni. Quale reato ha commesso l'incaricato di un pubblico servizio?   Peculato d'uso co. 2, art. 314. c.p.
L'incaricato di un pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo servizio il possesso o comunque la disponibilità di cosa mobile altrui, se ne appropria al solo scopo di fare uso momentaneo della cosa, e questa, dopo l'uso momentaneo, è stata immediatamente restituita è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni. Quale reato ha commesso l'incaricato di un pubblico servizio?   Peculato d'uso
L'incaricato di un pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, è punito con la reclusione da quattro a dieci anni e sei mesi. Quale reato ha commesso l'incaricato di un pubblico servizio?   Peculato co. 1, art. 314, c.p.
L'incaricato di un pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, è punito con la reclusione da quattro a dieci anni e sei mesi. Quale reato ha commesso l'incaricato di un pubblico servizio?   Peculato
L'infedeltà del patrocinatore emerge quando:   il difensore agisce scientemente contro l'interesse del cliente
L'infedeltà del patrocinatore non coincide con:   un errore involontario dovuto a negligenza
L'infedeltà del patrocinatore richiede:   condotta volontaria e consapevole contraria agli interessi dell'assistito
L'interdizione perpetua del condannato dai pubblici uffici, consegue (art. 29, c.p.):   Alla condanna all'ergastolo
L'interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità (art. 331 c.p.) configura un:   Reato proprio
L'interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità (art. 331 Codice penale) si configura come reato:   proprio, dato che può trovare applicazione solamente nei confronti dell'imprenditore che eserciti un'impresa di servizi pubblici o di pubblica necessità
L'intralcio alla giustizia è realizzato da chi:   usa minacce o corruzione per influenzare le deposizioni
L'intralcio alla giustizia si configura quando:   un soggetto, mediante minacce, violenza o corruzione, induce altri a non deporre o a deporre il falso
L'intralcio alla giustizia si realizza quando:   si usano mezzi come minaccia, violenza o corruzione per condizionare un testimone
L'intralcio alla giustizia si realizza se:   si usano minacce o corruzione per influenzare testimoni o parti
L'intralcio alla giustizia si verifica quando:   un soggetto, con minacce o corruzione, induce un testimone a deporre il falso
L'istigazione alla corruzione è punibile anche quando:   l'offerta o la promessa viene rifiutata
L'istigazione alla corruzione è punita anche se:   l'offerta è rifiutata
L'istigazione alla corruzione si realizza quando:   l'offerta è rifiutata, ma comunque formulata per indurre un comportamento illecito
L'istigazione alla corruzione:   è un delitto contro la Pubblica Amministrazione
L'occultamento di un documento autentico rilevante per un processo è punibile perché:   integra la soppressione di atti veri, poiché ne impedisce l'efficacia giuridica
L'Oltraggio a pubblico ufficiale, art. 341 bis c.p.:   È un delitto dei privati contro la pubblica amministrazione
L'Oltraggio a un Corpo politico, amministrativo o giudiziario, art. 342 c.p.:   È un delitto dei privati contro la pubblica amministrazione
L'Oltraggio a un magistrato in udienza, art. 343 c.p.:   È un delitto dei privati contro la pubblica amministrazione
L'uso di atto falso richiede:   Consapevolezza della falsità
L'uso di sigilli contraffatti è considerato grave perché:   Compromette l'affidabilità degli strumenti che attestano autenticità e provenienza
L'uso di valori bollati contraffatti è punito:   Perché mina la fiducia collettiva nei segni attestanti il pagamento di imposte e tasse
L'uso di valori bollati falsi è punito perché:   Si compromette la fiducia collettiva che i cittadini ripongono nei segni ufficiali attestanti il pagamento di imposte e tasse, determinando incertezza nei rapporti giuridici certificati da tali valori
L'uso di valori bollati falsi è punito perché:   Lesiona la fiducia che i cittadini ripongono negli strumenti fiscali come prova del pagamento di imposte, minando l'intero sistema di certificazione che garantisce la regolarità dei rapporti giuridici con la pubblica amministrazione
L'uso di valori bollati falsi è punito poiché:   Intacca fiducia fiscale
L'uso di valori bollati falsi offende primariamente:   La fede fiscale
L'utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione di ufficio, di cui tratta l'art. 325 Codice penale, si configura come un reato:   proprio
L'utilizzazione, da parte del pubblico ufficiale, di notizie d'ufficio, che debbano rimanere segrete, per procurare a sé o ad altri un ingiusto profitto non patrimoniale o un altrui danno ingiusto configura il delitto di:   Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio (3° co., seconda parte, art. 326, c.p.)