Elenco in ordine alfabetico delle domande di Economia politica - Medie
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- La banca se presta dei soldi ad un debitore che non rimborsi un prestito o altra linea di credito (il capitale, gli interessi o entrambi), incorre in: rischio di insolvenza
- La cosiddetta legge dei rendimenti (marginali) decrescenti: 1. Afferma che se uno o più fattori sono tenuti costanti, si giunge a un punto in cui la produzione addizionale derivante dall'impiego di successive unità del fattore variabile diminuisce. 2. È un fenomeno di breve periodo. Le due affermazioni in domanda sono entrambe corrette
- La cosiddetta trappola della liquidità si verifica quando... In corrispondenza di un tasso d'interesse molto basso, la domanda di moneta per fini speculativi diventa illimitata
- La curva che mostra tutte le combinazioni di lavoro e capitale per le quali l'output risulta costante è: Un isoquanto
- La curva di Engel individuale: Esprime la relazione tra la quantità consumata di un bene e il reddito individuale
- La curva di Phillips è un modello empirico a equazione singola, che mette in relazione: il tasso di disoccupazione e il tasso di inflazione
- La curva IS dà il livello di equilibrio della produzione in funzione del tasso di interesse. Un aumento delle imposte da T a T': fa diminuire il livello di equilibrio della produzione da Y a Y'
- La curva LM in un modello IS-LM in economia aperta: È orizzontale in corrispondenza del tasso di interesse stabilito dalla Banca Centrale
- La dimensione del moltiplicatore è collegata direttamente: al valore della propensione al consumo
- La disoccupazione e le cause che la originano costituiscono, probabilmente, il punto centrale della controversia tra neoclassici e keynesiani. La teoria neoclassica sostiene il perfetto funzionamento del meccanismo di aggiustamento dei prezzi, mentre la teoria keynesiana assume che salari e prezzi non siano perfettamente flessibili. Per i neo-keynesiani diventa dunque essenziale studiare la rigidità di prezzi e salari. Una tra le teorie avanzate per spiegare la vischiosità dei salari è quella secondo cui livelli di salario bassi demotivano i lavoratori che tendono, di conseguenza, a scansare i compiti più pesanti; le imprese, dal canto loro, tenderanno a non ridurre il salario corrisposto per evitare che la demotivazione dei lavoratori e i costi delle vertenze sindacali si riflettano in una produttività più bassa. Essa è nota come.... Teoria dello shirking
- La disoccupazione e le cause che la originano costituiscono, probabilmente, il punto centrale della controversia tra neoclassici e keynesiani. La teoria neoclassica sostiene il perfetto funzionamento del meccanismo di aggiustamento dei prezzi, mentre la teoria keynesiana assume che salari e prezzi non siano perfettamente flessibili. Per i neo-keynesiani diventa dunque essenziale studiare la rigidità di prezzi e salari. Una tra le teorie avanzate per spiegare la vischiosità dei salari è quella secondo cui le imprese, dal momento che i lavoratori sono meno propensi al rischio, potrebbero offrire una sorta di patto tacito secondo cui il salario corrisposto è leggermente più basso di quello che essi potrebbero spuntare in un momento di congiuntura favorevole e l'impresa si impegna a mantenere i precedenti livelli salariali anche quando il salario di mercato è più basso ed a procedere a licenziamenti solo in caso di effettiva necessità. Essa è nota come.... Teoria dei contratti impliciti
- La disoccupazione e le cause che la originano costituiscono, probabilmente, il punto centrale della controversia tra neoclassici e keynesiani. La teoria neoclassica sostiene il perfetto funzionamento del meccanismo di aggiustamento dei prezzi, mentre la teoria keynesiana assume che salari e prezzi non siano perfettamente flessibili. Per i neo-keynesiani diventa dunque essenziale studiare la rigidità di prezzi e salari. Una tra le teorie avanzate per spiegare la vischiosità dei salari è quella che individua negli opposti interessi di lavoratori e disoccupati la causa della vischiosità dei salari. Essa è nota come.... Teoria degli insiders-outsiders
- La disoccupazione involontaria: è al netto della disoccupazione volontaria e della disoccupazione frizionale
- La distanza verticale fra le curve del costo medio variabile e del costo medio totale: è in ogni punto pari ai costi fissi medi
- La forza contrattuale di un lavoratore dipende: dal costo che l'impresa dovrebbe pagare per sostituirlo e la difficoltà di trovare un altro lavoro
- La funzione di costo medio di lungo periodo: è più bassa per una sola impresa che per più imprese in presenza di monopolio naturale
- La funzione di produzione dell'impresa: illustra il massimo livello di produzione ottenibile per ogni specifica combinazione dei fattori produttivi
- La legge di Say è molto nota in economia. Usata da Ricardo a sostegno delle idee liberiste, criticata già da Malthus, poi da Marx e definitivamente ridimensionata da Keynes, secondo tale legge... In un sistema economico concorrenziale non può esservi sovrapproduzione perché è l'offerta che crea la domanda
- La legge di Say, dal nome dell'economista classico che per primo ne ha dato una completa esposizione, afferma che.... Nel sistema economico sussiste una situazione di equilibrio economico permanente tra la domanda globale di beni e servizi e la relativa offerta
- La misura dell'inflazione consiste nel calcolo mensile della variazione dei prezzi di un insieme prefissato di beni e servizi (cosiddetto "paniere"). In Italia il calcolo è affidato all'Istat che produce tre diversi indici. Qual è l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività? NIC
- La misura dell'inflazione consiste nel calcolo mensile della variazione dei prezzi di un insieme prefissato di beni e servizi (cosiddetto "paniere"). In Italia il calcolo è affidato all'Istat che produce tre diversi indici. Quale indice dei prezzi al consumo in particolare tiene conto dei consumi dei lavoratori non agricoli? FOI
- La misura dell'inflazione consiste nel calcolo mensile della variazione dei prezzi di un insieme prefissato di beni e servizi (cosiddetto "paniere"). In Italia il calcolo è affidato all'Istat che produce tre diversi indici. Per il 2023, per due indici il calcolo della variazione dei prezzi riguarda un paniere di 1.915 prodotti (dalla pasta al trasporto aereo passeggeri, dal pane ai personal computer, dalla benzina alle consumazioni al bar, ecc.) rappresentativi di tutti quelli consumati dalle famiglie. Di quali indici si tratta? NIC e FOI
- La misura dell'inflazione consiste nel calcolo mensile della variazione dei prezzi di un insieme prefissato di beni e servizi (cosiddetto "paniere"). In Italia il calcolo è affidato all'Istat che produce tre diversi indici. Per il 2023, per uno di tali indici il paniere è costituito da 1.936 prodotti. Di quali indice si tratta? IPCA
- La modalità di finanziamento secondo la quale un'istituzione finanziaria raccoglie fondi dai risparmiatori che presta poi ad altri, viene definita: finanziamento indiretto
- La prima vera e propria teoria economica iniziò a prendere corpo solo nel corso del XVI e XVII secolo, quando iniziò il declino del sistema feudale e prese avvio l'espansione delle attività mercantili. Anche se le posizioni degli esponenti di questa corrente di pensiero detti appunto mercantilisti, sono piuttosto varie, è possibile individuare alcuni temi centrali comuni, in particolare per quanto riguarda: Gli obiettivi che i governanti di un Paese devono perseguire e le cause che determinano la ricchezza e la potenza di un paese
- La proposizione "Esistono importanti legami tra l'eccesso di risparmio sugli investimenti privati, il bilancio pubblico e il commercio estero": è vera
- La proposizione centrale che accomuna i diversi economisti (tra cui ricordiamo Boskin, Laffer, Feldstein) appartenenti alla scuola di pensiero denominata supply side economics: È data dall'idea che nel lungo periodo la crescita economica è determinata da fattori reali e non monetari
- La proposizione centrale che accomuna i diversi economisti appartenenti alla scuola di pensiero denominata supply side economics: È che ciò che la politica economica può e deve fare è modificare le condizioni che determinano l'offerta. Ad esempio, alcuni di loro hanno sostenuto che una politica fiscale di riduzione delle imposte avrebbe indotto una maggiore offerta di lavoro, in quanto ai salari ottenuti sarebbe corrisposto un maggiore reddito disponibile, e incoraggiato l'attività imprenditoriale
- La relazione tra produzione, vendite e investimento in scorte può essere espressa come: vendite = produzione - investimento in scorte
- La ricchezza totale di un individuo alla quale è correlato il suo consumo, è la somma della sua ricchezza non umana e della sua ricchezza umana, verrà indicata come: la ricchezza finanziaria
- La risposta di politica economica alla crisi in Europa: I Policy Maker europei risposero alla crisi finanziaria con gli stessi strumenti adottati negli Stati Uniti, tuttavia il tipo di risposta fu differente da quelli da quella degli Stati Uniti e, anche all'interno dell'Europa stessa, le risposte dei Paesi appartenenti all'eurozona e dei Paesi non appartenenti furono differenti
- La scomposizione del PIL abitualmente usata dai macroeconomisti è quella in consumo (C), investimento (I), spesa pubblica (G), esportazioni nette (NX), investimento in scorte. Di seguito considerando in dettaglio le varie componenti si è commesso un errore. Si individui l'affermazione errata. L'avanzo commerciale è l'eccedenza delle importazioni sulle esportazioni
- La sede del mercato statunitense dove viene scambiata la moneta della Banca centrale tra le istituzioni bancarie: federal funds market
- La situazione nella quale prodotto per addetto e capitale per addetto sono costanti è chiamata: lo stato stazionario dell'economia
- La teoria economica distingue, generalmente, fra diversi tipi di disoccupazione: disoccupazione frizionale; disoccupazione ciclica; disoccupazione strutturale. Indicare quale affermazione sulla disoccupazione strutturale è corretta. La disoccupazione strutturale è quella più grave e difficile da eliminare, perché colpisce interi settori industriali o aree geografiche di un paese e si manifesta con squilibri stabili e permanenti tra domanda e offerta di lavoro
- La teoria economica distingue, generalmente, fra diversi tipi di disoccupazione: disoccupazione frizionale; disoccupazione ciclica; disoccupazione strutturale. Indicare quale affermazione sulla disoccupazione strutturale è corretta. Quando la disoccupazione è strutturale anche se il salario fosse pari a zero l'offerta di lavoro risulterebbe comunque eccedente rispetto alla domanda
- La teoria economica distingue, generalmente, fra diversi tipi di disoccupazione: disoccupazione frizionale; disoccupazione ciclica; disoccupazione strutturale. Indicare quale tra le seguenti è una caratteristica della disoccupazione frizionale. Nella disoccupazione frizionale può accadere che sul mercato vi siano, contemporaneamente, posti di lavoro liberi da un lato e disoccupati dall'altro
- La teoria economica distingue, generalmente, fra diversi tipi di disoccupazione: disoccupazione frizionale; disoccupazione ciclica; disoccupazione strutturale. Indicare quale tra le seguenti è una caratteristica della disoccupazione ciclica. È considerata disoccupazione di breve periodo e si determina quando la domanda complessiva di lavoro è scarsa perché il momento congiunturale è sfavorevole
- La teoria economica distingue, generalmente, fra diversi tipi di disoccupazione: disoccupazione frizionale; disoccupazione ciclica; disoccupazione strutturale. Per disoccupazione frizionale: Si intende una condizione momentanea di disoccupazione che si crea a seguito dello squilibrio tra flussi di entrata e flussi di uscita dal mercato del lavoro
- La teoria neoclassica ha elaborato, nel tempo, due diverse nozioni di utilità e quindi due diversi approcci allo studio del comportamento del consumatore. In base all'approccio dell'utilità ordinale (XX secolo) si ritiene che... L'utilità non è una proprietà fisica dei beni
- La variazione percentuale della quantità offerta per ogni variazione percentuale del prezzo, mantenendo costante tutti gli altri fattori da cui dipende l'offerta è: L'elasticità dell'offerta rispetto al prezzo
- L'accumulazione del debito pubblico può essere dovuta: ad una riduzione delle imposte o ad un aumento della spesa pubblica
- L'affermazione "il mercato dei titoli è salito" indica che: i prezzi dei titoli sono aumentati e quindi i tassi di interesse sono scesi
- L'apertura dei mercati dei beni consiste: nell'opportunità per i consumatori e le imprese di scegliere tra beni nazionali e beni esteri
- L'apertura dei mercati dei fattori consiste: nell'opportunità per le imprese di scegliere dove localizzare un'attività produttiva e per i lavoratori di scegliere dove lavorare
- L'asimmetria informativa consiste nella diversa disponibilità di informazioni tra le parti fra le quali potrebbe aversi una transazione. L'asimmetria informativa è una situazione che fa aumentare i costi di transazione. Possono verificarsi due diversi tipi di informazione asimmetrica: la selezione avversa e il rischio morale. Nel primo caso: Vi è una inefficienza in senso paretiano poiché, a causa degli elevati costi di transazione ex ante, è probabile che non siano conclusi scambi che sarebbero stati mutuamente vantaggiosi
- Le analisi economiche, effettuate attraverso i modelli, possono essere di diverso tipo. Una prima distinzione viene fatta tra analisi o economia positiva e analisi o economia normativa. Nel primo caso... L'economista si limita ad osservare e descrivere la realtà così come è, mentre nel secondo caso esprime dei giudizi su ciò che dovrebbe o potrebbe avvenire per permettere alla collettività di raggiungere determinati fini
- Le concezioni economiche dei neoclassici si rivelarono assai carenti nel periodo compreso tra le due guerre mondiali, ed in particolare a seguito della crisi economica del 1929, allorché venne messa in discussione la presunta capacità dei sistemi economici di riequilibrarsi senza bisogno di interventi esterni e di assicurare la completa occupazione dei fattori produttivi. Si affermò allora il pensiero del KEYNES (1883-1946): egli... Afferma che, in una visione generale del funzionamento dell'economia, oltre a studiare ciò che accade sul mercato dei beni è importante capire che cosa succede sui mercati monetari e finanziari
- Le decisioni dell'impresa (cosa, come e quanto produrre) variano in relazione all'orizzonte temporale di riferimento: nel lungo periodo... Per definizione tutti gli input sono variabili
- Le esportazioni nette: rappresentano la differenza tra le esportazioni lorde e le importazioni
- Le grandezze considerate nei modelli economici rappresentano le variabili del modello stesso: qualunque grandezza che può essere misurata e che varia nel tempo o a seconda delle circostanze rappresenta una variabile. Le variabili possono essere soggette a innumerevoli distinzioni/classificazioni. Possiamo distinguere tra variabili dipendenti e indipendenti, endogene e esogene, discrete e continue, di stock e di flusso, nominali e reali. Una variabile è detta esogena... Se influenza il modello stesso ma non subisce l'effetto delle relazioni descritte in esso
- Le idee degli economisti inglesi Smith e Ricardo sul libero scambio furono diffuse oltremanica soprattutto per merito dell'economista e imprenditore francese J. B. Say. Il suo nome è poi associato ad una famosissima legge spesso usata a sostegno del liberismo stesso. Secondo tale legge... L'offerta crea la propria domanda
- Le idee e gli strumenti indicati da Keynes ebbero grande successo non solo in Inghilterra, ma anche negli Stati Uniti e nella gran parte delle economie europee: a partire dal secondo dopoguerra fino agli anni Sessanta, circostanze economiche ed istituzionali favorevoli all'adozione di politiche economiche di ispirazione keynesiana produssero risultati insperati in termini di crescita economica, di occupazione e di stabilità delle economie. L'economista inglese, in particolare... Giudica il ruolo dello Stato fondamentale: poiché la spesa pubblica è una componente della domanda, è possibile favorire la produzione, e con essa livello di occupazione, adottando quelle che vanno sotto nome di politiche di stabilizzazione
- Le leggi anti-trust sono imposte nell'economia statunitense: attraverso la divisione anti-trust del Dipartimento di Giustizia
- Le operazioni con le quali la Banca centrale, nelle moderne economie, varia l'offerta di moneta nell'economia sono chiamate: operazioni di mercato aperto
- Le origini dell'economia si fanno risalire al periodo che va dal declino del sistema feudale fino alla prima rivoluzione industriale, con la corrente di pensiero che va sotto nome di mercantilismo. Tra gli assunti principali del pensiero mercantilista vi è il seguente: La potenza di una nazione, la sua prosperità e quindi il benessere della popolazione sono obiettivi che sostanzialmente coincidono e che possono essere raggiunti grazie all'intervento dello Stato nell'amministrazione delle questioni di carattere economico
- Le scelte e le decisioni degli operatori economici si influenzano reciprocamente: l'insieme di tali relazioni economiche costituisce un sistema economico. Di solito si usa distinguere, rispetto all'assetto istituzionale, due principali sistemi economici: il sistema capitalistico ed il sistema collettivista. Nell'economia capitalista... Il ruolo dello Stato è quello di definire le regole del gioco e assicurarsi che esse vengano rispettate
- Le scelte e le decisioni degli operatori economici si influenzano reciprocamente: l'insieme di tali relazioni economiche costituisce un sistema economico. Di solito si usa distinguere, rispetto all'assetto istituzionale, due principali sistemi economici: il sistema capitalistico ed il sistema collettivista. Nell'economia capitalista... La maggior parte della produzione è svolta da imprese private che la orientano verso il mercato
- Le scelte e le decisioni degli operatori economici si influenzano reciprocamente: l'insieme di tali relazioni economiche costituisce un sistema economico. Di solito si usa distinguere, rispetto all'assetto istituzionale, due principali sistemi economici: il sistema capitalistico ed il sistema collettivista. In un sistema economico collettivista... La proprietà delle imprese e delle materie prime è pubblica (dello Stato) e ogni aspetto della produzione e della distribuzione è regolato direttamente da un organo centrale
- Le scelte e le decisioni degli operatori economici si influenzano reciprocamente: l'insieme di tali relazioni economiche costituisce un sistema economico. Di solito si usa distinguere, rispetto all'assetto istituzionale, due principali sistemi economici: il sistema capitalistico ed il sistema collettivista. Nell'economia capitalista... L'equilibrio tra produzione e consumo è assicurato soltanto nell'ipotesi in cui le forze di mercato sono libere di agire senza alcuna interferenza da parte dello Stato
- Le teorie che legano la produttività o l'efficienza dei lavoratori al salario percepito, si chiamano: teorie dei salari di efficienza
- Le tre assunzioni di base circa le preferenze del consumatore sono: i consumatori possono confrontare e classificare tutti i possibili panieri di mercato di beni e servizi; le loro preferenze sono transitive; preferiscono più a meno
- Le variabili endogene: Sono quelle che vengono spiegate all'interno di un modello
- L'economia del benessere - filone della teoria economica che ha per oggetto la valutazione della desiderabilità sociale di situazioni economiche alternative - deriva il proprio nome dal titolo del libro The Economics of Welfare (1920) di C.A. Pigou. Quale dei seguenti economisti ha legato il proprio nome all'economia del benessere e in particolare al criterio dell'efficienza? V. Pareto
- L'effetto di una variazione del prezzo sulla quantità domandata dovuto al maggiore o minor consumo di prodotti alternativi da parte del consumatore, come viene chiamato? Effetto di sostituzione
- L'effetto sulla retta di bilancio di un identico aumento percentuale di prezzi e reddito dovuto all'inflazione è: nessuno, la retta di bilancio non si sposta né ruota in questo scenario
- L'elasticità della domanda rispetto al prezzo varia a seconda del punto in cui viene calcolata lungo la curva di domanda. Ci sono tuttavia alcuni casi particolari in cui l'elasticità della domanda al prezzo è sempre costante lungo la curva di domanda. Un esempio è rappresentato dalla curva di domanda perfettamente elastica. Essa... Rappresenta graficamente il caso in cui, a un dato prezzo, i consumatori sono disposti ad acquistare qualsiasi quantità del bene
- L'emigrazione riduce il numero di acquirenti sul mercato immobiliare. A parità di altre condizioni, in questo mercato.. Il prezzo e la quantità venduta diminuiscono
- L'equazione dei prezzi ci dice che: il salario fissato dalle imprese è una funzione delle decisioni di prezzo
- L'equazione ut - ut-1 = gyt identifica una relazione: negativa tra crescita della produzione e variazioni della disoccupazione
- L'equazione Yt = γ Mt/Pt esprime una relazione tra: livello di produzione, livello di moneta e livello dei prezzi
- L'equilibrio nel mercato della moneta è determinato contemporaneamente dal tasso d'interesse e dal reddito. La curva LM è la retta i cui punti rappresentano coppie di valori del tasso d'interesse e del reddito per le quali il mercato della moneta è in equilibrio. Un aumento dell'offerta di moneta comporta che, per ogni dato livello di reddito, il tasso di interesse che porta in equilibrio il mercato della moneta sia.... Più piccolo per cui la curva LM si sposta in basso a destra
- L'espressione «la moneta cattiva caccia la buona» si riferisce: alla legge di Gresham
- L'espressione latina ceteris paribus, utilizzata allorquando si tenta di ricavare delle deduzioni sull'andamento di una specifica grandezza che è parte integrante di un modello economico con più variabili, indica che... Si vuol conoscere l'andamento di una singola variabile all'interno del modello e si pone quindi la condizione che non vi siano variazioni nelle altre grandezze
- Limite alla condotta della politica monetaria consistente nel fatto che il tasso di interesse non può scendere al di sotto dello zero: Zero lower bound
- L'imprenditore impegna il proprio tempo nella gestione e nell'organizzazione dell'attività produttiva e, talvolta, investe anche i propri capitali, il proprio denaro nell'attività dell'impresa rinunciando di fatto all'opportunità di destinare queste risorse, lavoro e capitale, per impieghi alternativi; l'insieme di questi costi opportunità... Costituisce il c.d. profitto normale
- L'indicizzazione salariare: aumenta l'effetto della disoccupazione sull'inflazione
- L'insieme delle relazioni che intercorrono fra agenti economici prende il nome di sistema economico, il quale può essere diverso proprio a seconda del tipo di rapporti esistenti tra gli agenti stessi. In base agli assetti istituzionali che si danno le società, si distingue tra: economie di mercato, economie pianificate ed economie miste. In un'economia pianificata o centralizzata: I prezzi non vengono fissati dal mercato, cioè dal meccanismo di domanda e offerta, ma dalle autorità centrali
- L'insieme delle relazioni che intercorrono fra agenti economici prende il nome di sistema economico, il quale può essere diverso proprio a seconda del tipo di rapporti esistenti tra gli agenti stessi. In base agli assetti istituzionali che si danno le società, si distingue tra: economie di mercato, economie pianificate ed economie miste. In un'economia di mercato... Non esiste un solo individuo, impresa od organizzazione che decida cosa, quanto e come produrre, o a quale prezzo vendere i diversi beni o servizi: ciascun agente sceglie per sé
- L'insieme delle relazioni che intercorrono fra agenti economici prende il nome di sistema economico, il quale può essere diverso proprio a seconda del tipo di rapporti esistenti tra gli agenti stessi. In base agli assetti istituzionali che si danno le società, si distingue tra: economie di mercato, economie pianificate ed economie miste. In un'economia pianificata o centralizzata: É lo Stato che si fa carico di prendere tutte le decisioni relative a cosa, quanto e come produrre
- L'insieme di panieri che un consumatore può acquistare spendendo tutto il suo reddito disponibile rappresenta: La linea di bilancio
- L'investimento non residenziale è: l'acquisto di nuovi impianti o macchinari da parte delle imprese
- Lo studio del lato dell'offerta nel mercato del lavoro ha considerato in primo luogo la decisione del singolo lavoratore relativa alla quantità di lavoro da vendere a un dato saggio salariale. Quanto più egli lavora, tanto più guadagnerà, ma tanto meno godrà di tempo libero. Il tempo libero è un bene di Giffen? No
- L'output gap è: La deviazione tra la produzione effettiva e il prodotto potenziale
- L'utilità che si ricava dal consumo di un determinato bene non è sempre uguale e costante qualunque sia la quantità di bene di cui disponiamo e facciamo uso. Per il principio dell'utilità marginale decrescente... L'utilità marginale decresce al crescere della quantità consumata



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