>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto civile - Difficili

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato PDF!


La compensazione, ai sensi dell'art. 1246 c.c., avviene qualunque sia il titolo dell'uno o dell'altro debito, eccettuato:   Il caso, tra gli altri, di credito dichiarato impignorabile
La mora può essere ex re, nei casi in cui il debitore è in mora senza che sia necessaria alcuna attività del creditore. Questo avviene, a norma del disposto di cui all'art. 1219 c.c., tra l'altro:   Quando il debito derivi da fatto illecito
La prova per testimoni dei contratti:   non è ammessa quando il valore dell'oggetto eccede euro 2,58. Tuttavia l'autorità giudiziaria può consentire la prova oltre il limite anzidetto, tenuto conto della qualità delle parti, della natura del contratto e di ogni altra circostanza
La remissione (art. 1236 c.c.) è una rinunzia del creditore, in tutto o in parte, al suo diritto con la necessaria conseguenza che l'obbligazione si estingue dal momento in cui:   È comunicata al debitore, salvo che questi dichiari in un congruo termine di non volerne profittare
La sentenza che rigetta l'istanza d'interdizione comporta l'automatica cessazione dell'ufficio del tutore provvisorio?   Sì, salvo che la sentenza disponga che il tutore rimanga in ufficio fino al passaggio in giudicato della sentenza
La tutela affidata a enti di assistenza:   può essere deferita dal giudice tutelare a un ente di assistenza nel comune dove ha il domicilio il minore o all'ospizio in cu questi è ricoverato
L'acquisto da parte di una società per azioni di beni dei promotori, dei fondatori, dei soci o degli amministratori entro un biennio dalla iscrizione della società nel registro delle imprese:   può avvenire liberamente se il corrispettivo è inferiore al decimo del capitale sociale, ovvero se pari o superiore deve essere autorizzato dall'assemblea ordinaria
L'art. 1111 dispone che ciascuno dei partecipanti può sempre domandare lo scioglimento della comunione; in tal caso l'autorità giudiziaria può stabilire una congrua dilazione se l'immediato scioglimento può pregiudicare gli interessi degli altri, la quale dilazione non può essere in ogni caso:   Superiore a cinque anni
L'art. 14 c.c. dispone che le associazioni (che vogliano essere riconosciute) devono essere costituite con:   Atto pubblico
L'art. 1457 dispone che se il termine fissato per la prestazione di una delle parti deve considerarsi essenziale nell'interesse dell'altra, questa, salvo patto o uso contrario, se vuole esigerne l'esecuzione nonostante la scadenza del termine, deve darne notizia all'altra parte entro:   Tre giorni
L'art. 2969 c.c., in merito al rilievo d'ufficio della decadenza, dispone:   che essa non può essere rilevata d'ufficio dal giudice, salvo che, trattandosi di materia sottratta alla disponibilità delle parti, il giudice debba rilevare le cause di improponibilità dell' azione
L'associato escluso dall'associazione:   può ricorrere all'autorità giudiziaria entro sei mesi dal giorno in cui gli è stata notificata la deliberazione
L'assunzione di partecipazioni da parte di società per azioni, anche se prevista nello statuto genericamente:   non è consentita, se per la misura e per l'oggetto della partecipazione ne risulta sostanzialmente modificato l'oggetto sociale determinato dallo statuto
L'azione di disconoscimento della paternità da parte della madre:   non può essere proposta oltre cinque anni dal giorno della nascita
L'azione di rivendicazione di cui all'art. 948 c.c.:   Non si prescrive, salvi gli effetti dell'acquisto della proprietà da parte di altri per usucapione
Le azioni di responsabilità contro gli amministratori delle associazioni per fatti da loro compiuti sono (art. 22 del codice civile):   Deliberate dall'assemblea e sono esercitate dai nuovi amministratori o dai liquidatori
Le clausole imposte dalla legge sono di diritto inserite nel contratto?   Sì, anche in sostituzione delle clausole difformi apposte dalle parti
Le disposizioni sulla mora del debitore si applicano alle obbligazioni di non fare?   No, lo esclude espressamente l'art. 1222 del c.c.
L'ente proprietario di una strada dove transita il pubblico è direttamente responsabile per i danni derivati da mancata manutenzione per non avere rimosso dalla sede stradale detriti trasportati da piogge intense e persistenti ?   L'ente proprietario non è responsabile, se prova che il fatto dannoso era imprevedibile e non tempestivamente evitabile o segnalabile
L'impresa "A" e l'impresa "B" stipulano per iscritto un patto con il quale stabiliscono i limiti delle rispettive attività produttive, al fine di disciplinare la concorrenza. L'impresa "B", dopo 7 anni dalla stipula del patto, contravviene alle disposizioni in esso previste. Quale rimedio giuridico può esperire l'impresa "A" per la violazione dell'accordo?   Nessuno, perché la durata del patto di non concorrenza non può superare i 5 anni
L'inadempimento in un contratto a prestazioni corrispettive per determinarne la risoluzione giudiziale deve essere (art.1455 c.c.):   di non scarsa importanza (cioè grave), avuto riguardo all'interesse della parte non inadempiente