- Se il protesto di una cambiale viene levato oltre i termini di presentazione previsti dalla legge, quale valore conserva l'atto ai fini processuali e sostanziali?   Il protesto tardivo non conserva i diritti di regresso contro giranti e traente, ma ha pur sempre valore probatorio in sede giudiziaria per dimostrare l'inadempimento

- Se un assegno bancario viene emesso postdatato e il portatore lo presenta immediatamente al pagamento, quali effetti produce la presentazione anticipata?   La banca deve comunque pagare, poiché l'assegno è sempre pagabile a vista, e la data postdatata non produce alcun effetto giuridico

- Se un assegno bancario viene presentato in ritardo, quali azioni può esercitare il portatore?   Può agire direttamente contro il traente, ma perde il regresso verso giranti e avallanti

- Se un assegno privo di beneficiario nominato viene presentato all'incasso, quale regime si applica?   Si considera assegno al portatore, incassabile da chiunque lo presenti

- Se una cambiale tratta è stata emessa con più copie originali e il portatore decide di presentare al pagamento una sola copia, ma questa viene rifiutata dal trattario, quale effetto produce la levata del protesto su quella sola copia?   Il protesto su una sola copia è sufficiente a conservare i diritti di regresso verso traente, giranti e avallanti, poiché la legge considera l'atto riferibile all'intero titolo, anche in presenza di più originali

- Secondo l'art. 10 della legge assegni, cosa accade se manca l'indicazione del prenditore?   L'assegno è considerato emesso al portatore, e può quindi circolare liberamente mediante la semplice consegna

- Secondo l'art. 12 della legge assegni, quali sono le modalità di girata?   La girata deve essere apposta sul titolo o su foglio unito e firmata dal girante; non sono richieste altre formalità

- Secondo l'art. 14 della legge assegni, che effetto ha la clausola "non trasferibile"?   Impedisce la circolazione del titolo mediante girata, consentendo solo l'incasso da parte del beneficiario indicato

- Secondo l'art. 2 della legge assegni (R.D. 1736/1933), quali sono i requisiti essenziali dell'assegno bancario?   Occorrono la denominazione di assegno, l'ordine incondizionato di pagare una somma determinata, il nome della banca trattaria, il luogo di pagamento, la data e il luogo di emissione e la firma del traente

- Secondo l'art. 4 della legge assegni, cosa accade se manca l'indicazione del luogo di pagamento?   Si considera pagabile nel luogo indicato accanto al nome della banca trattaria e, se mancante, nel luogo della sede principale della banca

- Secondo l'art. 52 della legge cambiaria, la funzione del protesto si collega alla tutela del portatore. Quale tra le seguenti descrizioni è corretta?   Il protesto costituisce la prova legale del rifiuto di accettazione o di pagamento, indispensabile per l'esercizio delle azioni di regresso contro gli obbligati di ritorno

- Secondo l'art. 52 della legge cambiaria, quale funzione svolge il protesto nel sistema delle azioni di regresso?   È la prova legale del rifiuto di accettazione o pagamento, indispensabile per far valere il diritto di regresso contro traente e giranti

- Secondo l'art. 53 della legge assegni, come si calcola il termine di presentazione se l'ultimo giorno è festivo?   Il termine è prorogato al primo giorno feriale successivo

- Secondo l'art. 54 della legge assegni, qual è il termine per la presentazione di un assegno pagabile in un comune diverso da quello di emissione?   L'assegno deve essere presentato entro quindici giorni dall'emissione, se pagabile in comune diverso da quello di emissione

- Secondo l'art. 55 della legge assegni, quale clausola è efficace?   Quella "senza spese", che esonera dalla levata del protesto

- Secondo l'art. 55 della legge cambiaria, il protesto può essere evitato in alcune ipotesi. Quale tra queste corrisponde alla disposizione normativa?   Il protesto non è necessario se la cambiale contiene la clausola "senza spese" o equivalente, esonerando il portatore dall'obbligo di levata

- Secondo l'art. 55 della legge cambiaria, quali effetti produce la clausola "senza spese"?   Dispensa il portatore dall'onere di levare protesto, ma consente comunque l'esercizio delle azioni di regresso

- Secondo l'art. 55 della legge cambiaria, quando non è necessario procedere al protesto?   Quando il titolo contiene la clausola "senza spese" o altra equivalente, che dispensa dalla levata del protesto

- Secondo l'art. 56 della legge cambiaria, quali azioni spettano al portatore in caso di mancata accettazione della cambiale tratta?   Può immediatamente esercitare l'azione di regresso contro i giranti e il traente, senza aspettare la scadenza

- Secondo l'art. 57 della legge assegni, quale valore ha la dichiarazione della banca trattaria di mancato pagamento?   Può valere come dichiarazione equivalente al protesto, se conforme ai requisiti di legge

- Secondo l'art. 57 della legge assegni, quale valore può assumere la dichiarazione della banca trattaria di mancato pagamento?   Può sostituire il protesto se redatta nei termini di legge e contenente gli elementi richiesti, assumendo così valore equivalente a un atto pubblico

- Secondo l'art. 57 della legge cambiaria, qual è la funzione della dichiarazione sostitutiva del protesto resa dal trattario?   Può sostituire il protesto se contiene la dichiarazione del trattario di rifiuto di accettazione o di pagamento, con data e firma

- Secondo l'art. 57 della legge cambiaria, quale valore ha la dichiarazione di rifiuto resa dal trattario?   Può sostituire il protesto se contiene data, firma e rifiuto espresso

- Secondo l'art. 58 della legge assegni, il protesto mancato nei termini cosa comporta?   La perdita delle azioni di regresso

- Secondo l'art. 58 della legge assegni, quale funzione assolve il protesto?   È un atto necessario per far valere le azioni di regresso verso i giranti e gli altri obbligati, certificando ufficialmente il rifiuto di pagamento

- Secondo l'art. 58 della legge assegni, quale ruolo ha il protesto nel mancato pagamento?   È necessario per conservare le azioni di regresso contro giranti e altri obbligati

- Secondo l'art. 58 della legge assegni, quali obblighi gravano sul portatore in caso di mancato pagamento?   Deve provvedere alla levata del protesto o equivalente dichiarazione nei termini previsti per conservare le azioni di regresso

- Secondo l'art. 58 della legge cambiaria, quale valore ha il protesto effettuato su uno solo degli esemplari di una cambiale tratta in più copie?   È sufficiente per far valere i diritti di regresso, anche senza protestare gli altri esemplari

- Secondo l'art. 59 della legge assegni, quali elementi sono obbligatori nell'atto di protesto?   Il titolo, il nome del debitore, la data di presentazione e la dichiarazione di mancato pagamento

- Secondo l'art. 59 della legge assegni, quali sono i contenuti obbligatori che devono essere riportati nell'atto di protesto?   L'atto deve contenere l'indicazione del titolo, il nome del debitore, la data della presentazione e la dichiarazione formale del rifiuto di pagamento

- Secondo l'art. 59 della legge cambiaria, quali elementi sono obbligatori nell'atto di protesto?   L'indicazione del titolo, del debitore, della data e della dichiarazione di mancato pagamento

- Secondo l'art. 61 della legge assegni, in quali circostanze il traente può opporre eccezioni al portatore?   Può opporle solo se il portatore ha acquisito il titolo in mala fede, conoscendo i vizi del rapporto sottostante

- Secondo l'art. 61 della legge assegni, quali eccezioni il traente può opporre al portatore?   Può opporre solo le eccezioni fondate sul rapporto causale se il portatore ha agito in mala fede, acquisendo il titolo con consapevolezza del vizio

- Secondo l'art. 61 della legge assegni, quando il traente può opporre al portatore eccezioni relative al rapporto causale?   Solo se il portatore ha agito in mala fede o con dolo nell'acquisto dell'assegno

- Secondo l'art. 61 della legge assegni, quando il traente può opporre eccezioni al portatore?   Soltanto quando il portatore ha agito in mala fede, consapevole dell'assenza di causa o della nullità del rapporto

- Secondo l'art. 62 della legge assegni, quali effetti produce la clausola "senza protesto"?   Esime dalla levata del protesto, lasciando però salvi i diritti di regresso

- Secondo l'art. 62 della legge cambiaria, il portatore deve notificare l'azione di regresso entro un certo termine. Quale?   Entro quattro giorni feriali dalla data del protesto o dichiarazione equivalente

- Secondo l'art. 62 della legge cambiaria, quale termine deve rispettare il portatore per notificare il protesto agli obbligati di ritorno?   Un termine di quattro giorni feriali dalla data del protesto o dichiarazione equivalente

- Secondo l'art. 63 della legge assegni, quale responsabilità hanno i giranti?   Sono obbligati solidalmente verso il portatore, salvo patto contrario

- Secondo l'art. 63 della legge cambiaria, in caso di regresso, quale somma può chiedere il portatore?   L'importo della cambiale, gli interessi, le spese e un'indennità stabilita dalla legge

- Secondo l'art. 63 della legge cambiaria, quali somme può richiedere il portatore in sede di regresso?   Il capitale, gli interessi maturati e le spese del protesto e della notifica agli obbligati

- Secondo l'art. 64 della legge cambiaria, cosa deve ricevere il debitore che paga dopo protesto?   La consegna del titolo quietanzato e dell'atto di protesto, come prova dell'estinzione dell'obbligazione

- Secondo l'art. 64 della legge cambiaria, cosa deve ricevere l'obbligato che paga dopo protesto?   La cambiale quietanzata e l'atto di protesto, che provano l'avvenuto adempimento

- Secondo l'art. 64 della legge cambiaria, il debitore che paga dopo protesto ha diritto alla restituzione di quali documenti?   Del titolo quietanzato e dell'atto di protesto, come prova dell'estinzione

- Secondo l'art. 65 della legge assegni, cosa accade se il portatore non compie le formalità necessarie?   Il portatore perde le azioni di regresso ma conserva quella contro il traente

- Secondo l'art. 65 della legge assegni, qual è la conseguenza per il portatore che non compie la presentazione o il protesto?   Perde le azioni di regresso, ma mantiene quella diretta contro il traente

- Secondo l'art. 65 della legge assegni, quali effetti produce la mancata presentazione del titolo nei termini previsti?   La mancata presentazione fa perdere le azioni di regresso contro giranti e altri obbligati, ma lascia impregiudicata l'azione diretta contro il traente

- Secondo l'art. 65 della legge assegni, quali sono le conseguenze della mancata presentazione del titolo nei termini di legge?   Il portatore perde le azioni di regresso contro giranti e altri obbligati, pur conservando l'azione diretta nei confronti del traente

- Secondo l'art. 65 della legge cambiaria, come deve comportarsi il portatore davanti a un'accettazione parziale?   Può accettarla e protestare per la parte non accettata

- Secondo l'art. 65 della legge cambiaria, cosa accade in caso di accettazione parziale della cambiale?   Il portatore può accettare la cambiale per la parte ammessa e levare protesto per la parte rifiutata, mantenendo i diritti di regresso

- Secondo l'art. 65 della legge cambiaria, cosa accade in caso di accettazione parziale della cambiale?   Il portatore può accettare la cambiale per la parte accettata e levare protesto per la parte rifiutata, conservando le azioni di regresso

- Secondo l'art. 65 della legge cambiaria, cosa può fare il portatore se la cambiale è accettata solo parzialmente?   Può accettare l'accettazione parziale e levare protesto per la parte non accettata, mantenendo i diritti di regresso

- Secondo l'art. 65 della legge cambiaria, in caso di rifiuto parziale dell'accettazione, quali diritti spettano al portatore?   Può protestare per la parte rifiutata e mantenere le azioni di regresso per l'importo non accettato

- Secondo l'art. 66 della legge cambiaria, cosa accade se l'avviso di protesto non viene notificato a un girante nei termini stabiliti?   Il portatore perde le azioni di regresso nei confronti del girante cui non ha notificato nei termini, conservandole però verso gli altri

- Secondo l'art. 66 della legge cambiaria, qual è l'effetto della mancata notifica del protesto a un girante?   Si perde l'azione contro quel girante, ma si conserva verso gli altri

- Secondo l'art. 66 della legge cambiaria, qual è l'effetto della notifica tardiva del protesto?   Il portatore perde i diritti verso il girante cui non ha notificato tempestivamente

- Secondo l'art. 67 della legge cambiaria, quale termine di prescrizione si applica alle azioni contro l'accettante?   Tre anni dalla scadenza della cambiale

- Secondo l'art. 67 della legge cambiaria, quale termine prescrizionale si applica all'azione contro l'accettante?   Tre anni dalla scadenza della cambiale, indipendentemente dal protesto

- Secondo l'art. 68 della legge cambiaria, come si calcola il termine per esercitare l'azione di regresso dopo il protesto?   Il termine decorre dalla data del protesto o della dichiarazione equivalente di rifiuto di pagamento

- Secondo l'art. 69 della legge assegni, cosa comprende l'indennità spettante al portatore?   L'importo dell'assegno, gli interessi e le spese legate al protesto e alla notifica

- Secondo l'art. 69 della legge assegni, quale contenuto ha l'indennità spettante al portatore?   L'importo dell'assegno, gli interessi maturati e le spese relative al protesto e alle notifiche necessarie

- Secondo l'art. 69 della legge cambiaria, cosa comprende l'indennità dovuta dal debitore in regresso?   Il valore del titolo, interessi e spese del protesto e della notifica

- Secondo l'art. 69 della legge cambiaria, cosa comprende l'indennità spettante al portatore in regresso?   L'importo del titolo, gli interessi maturati e tutte le spese necessarie legate al protesto e alla notifica agli obbligati

- Secondo l'art. 7 della legge assegni, quale è la natura giuridica dell'assegno?   È un titolo di credito pagabile a vista, che implica l'esistenza di provvista presso la banca trattaria al momento dell'emissione

- Secondo l'art. 70 della legge assegni, quali documenti deve consegnare il debitore che paga dopo il protesto?   L'assegno quietanzato e il verbale di protesto, per dimostrare l'avvenuto adempimento

- Secondo l'art. 70 della legge cambiaria, cosa accade se un debitore paga la cambiale dopo il protesto?   Estingue l'obbligazione e dà diritto alla consegna del titolo quietanzato e del protesto

- Secondo l'art. 70 della legge cambiaria, il debitore che paga dopo il protesto quali diritti conserva?   Può pretendere la consegna del titolo quietanzato e dell'atto di protesto

- Secondo l'art. 70 della legge cambiaria, quali documenti deve consegnare il portatore al debitore che paga dopo protesto?   Il titolo quietanzato e l'atto di protesto, che dimostrano la piena estinzione dell'obbligazione

- Secondo l'art. 71 della legge cambiaria, come si determina la quota che ciascun coobbligato deve rimborsare a chi ha pagato l'intera cambiale?   In parti uguali, salvo patto contrario, indipendentemente dal numero di girate

- Secondo l'art. 71 della legge cambiaria, quali diritti spettano all'obbligato che ha pagato l'intera cambiale?   Il diritto di regresso contro gli altri coobbligati e la restituzione del titolo quietanzato

- Secondo l'art. 71 della legge cambiaria, quali diritti spettano all'obbligato che paga per intero la cambiale?   Ha diritto di agire in regresso contro gli altri obbligati e di ottenere il titolo quietanzato

- Secondo l'art. 72 della legge assegni, cosa accade al portatore che perde le azioni cambiarie?   Può comunque agire con l'azione causale fondata sul rapporto sottostante

- Secondo l'art. 72 della legge assegni, cosa può fare il portatore che ha perso le azioni cambiarie?   Può sempre esercitare l'azione causale fondata sul rapporto sottostante, che rimane impregiudicata e soggetta ai termini di prescrizione ordinari

- Secondo l'art. 72 della legge cambiaria, quale foro è competente per le azioni di regresso?   Il giudice del luogo in cui il titolo è pagabile o in cui è stato levato il protesto

- Secondo l'art. 73 della legge assegni, quale conseguenza produce la mancata levata del protesto?   Il portatore perde le azioni di regresso contro i giranti e gli altri obbligati, ma conserva quella contro il traente

- Secondo l'art. 73 della legge assegni, quali conseguenze ha la mancata levata del protesto?   La perdita delle azioni di regresso verso giranti e altri obbligati, restando valida l'azione diretta contro il traente

- Secondo l'art. 73 della legge assegni, quali sono le conseguenze per i giranti se il protesto non è levato nei termini?   Sono liberati da responsabilità, poiché il portatore perde le azioni di regresso

- Secondo l'art. 73 della legge cambiaria, cosa comporta l'assenza del protesto?   La perdita delle azioni di regresso, ma non di quella diretta contro l'accettante

- Secondo l'art. 73 della legge cambiaria, in materia di protesto, quali sono le conseguenze se il protesto non è regolarmente levato?   L'assenza o irregolarità del protesto comporta la perdita delle azioni di regresso, ma non dell'azione diretta contro l'obbligato principale

- Secondo l'art. 73 della legge cambiaria, quale conseguenza ha l'assenza del protesto?   L'assenza del protesto comporta la perdita delle azioni di regresso, ma non di quella diretta contro l'accettante o l'avallante

- Secondo l'art. 73 della legge cambiaria, quale conseguenza ha l'assenza di protesto?   L'assenza di protesto comporta la perdita delle azioni di regresso, ma non di quella diretta contro l'accettante

- Secondo l'art. 73 della legge cambiaria, quali conseguenze ha l'omessa levata del protesto?   Determina la perdita delle azioni di regresso contro giranti e traente, ma non dell'azione diretta contro l'accettante

- Secondo l'art. 8 della legge assegni, quale condizione deve rispettare il traente per emettere validamente un assegno?   Deve avere provvista disponibile presso la banca trattaria al momento dell'emissione, derivante da fondi o apertura di credito