- Il sequestro conservativo di cui all'art. 316 del c.p.p.:   È una misura cautelare reale

- Il sequestro conservativo, in conformità alle disposizioni del c.p.p., giova:   al pubblico ministero e alla parte civile

- Il sequestro effettuato dalla P.G. è documentato attraverso:   Il verbale

- Il sequestro effettuato dalla Polizia Giudiziaria è documentato attraverso:   il verbale

- Il sequestro giudiziario ai sensi dell'art. 354 C.P.P. può essere eseguito di iniziativa anche dagli agenti di Polizia Giudiziaria?   Sì

- Il sequestro penale è possibile d'iniziativa?   Si, è sempre possibile d'iniziativa

- Il sequestro preventivo è ordinariamente disposto:   dal giudice, su richiesta del pubblico ministero

- Il sequestro preventivo di cui all'art. 321 del c.p.p.:   È una misura cautelare reale

- Il sequestro preventivo può essere disposto, ai sensi delle norme del c.p.p., dagli ufficiali di Polizia Giudiziaria se:   vi siano situazioni di urgenza, purché entro le quarantotto ore successive, trasmettano il verbale al Pubblico Ministero del luogo in cui il sequestro è stato eseguito

- Il sequestro probatorio effettuato dalla Polizia Giudiziaria deve essere convalidato dal Pubblico Ministero entro:   48 ore

- Il sequestro probatorio ex art. 354 Codice di Procedura Penale può essere compiuto:   Da ufficiali di polizia giudiziaria e, in casi di particolare necessità ed urgenza, anche da agenti di polizia giudiziaria

- Il sequestro probatorio può avere ad oggetto:   Il corpo di reato e le cose pertinenti al reato

- Il verbale di sequestro, secondo quanto disposto nel c.p.p., deve essere inviato dalla P.G. al P.M.:   entro quarantotto ore

- In base al codice di procedura penale italiano, quale tra le seguenti affermazioni relative alla notifica degli atti al difensore domiciliatario è corretta?   La notifica si considera perfezionata alla ricezione nella casella PEC del difensore

- In caso di conversione della pena detentiva in pena pecuniaria, quale significato assume la notificazione del provvedimento al condannato?   Permette al condannato di opporsi alla conversione e chiedere l'applicazione di una misura alternativa

- In caso di irreperibilità dell'imputato, la notifica mediante deposito presso la casa comunale e avviso al difensore risponde a quale ratio legis?   Salvaguardare il diritto di difesa attraverso il difensore, evitando che l'irreperibilità del soggetto paralizzi il procedimento, assicurando al contempo certezza giuridica alla validità delle notifiche

- In caso di irreperibilità dell'imputato, quale modalità di notifica è prevista dal codice di procedura penale?   L'atto viene notificato mediante deposito presso la casa comunale, con affissione dell'avviso e informazione al difensore

- In caso di mancata notifica del decreto penale di condanna all'imputato:   Il termine per l'opposizione non decorre finché l'imputato non riceve notifica valida

- In caso di notifica nulla ma conosciuta di fatto dall'imputato, quale effetto si produce?   La nullità è sanata per raggiungimento dello scopo

- In caso di notificazione al difensore nominato d'ufficio, quale principio costituzionale trova specifica attuazione?   Il principio di difesa inviolabile in ogni stato e grado del procedimento

- In caso di notificazione al difensore tramite PEC, quale momento segna il perfezionamento dell'atto?   La notifica si perfeziona con la generazione della ricevuta di avvenuta consegna al server del destinatario

- In caso di pluralità di imputati, come si eseguono le notificazioni cumulative?   Devono essere eseguite individualmente, poiché ogni imputato ha diritto alla conoscenza diretta

- In materia di esecuzione penale, la notificazione del decreto di sospensione dell'ordine di carcerazione ha quale scopo?   Comunicare al condannato che, in attesa della decisione su un'istanza o beneficio, l'ordine di esecuzione non verrà temporaneamente eseguito

- In materia di esecuzione penale, quale finalità ha la notificazione del provvedimento di revoca della sospensione condizionale della pena?   Informare il condannato della necessità di espiare la pena, consentendogli l'accesso a eventuali benefici penitenziari

- In materia di esecuzione penale, quale valore assume la notificazione al condannato dell'ordine di carcerazione?   Costituisce garanzia difensiva che consente al condannato di valutare la possibilità di chiedere misure alternative alla detenzione

- In materia penale, quale scopo assolve la notifica dell'avviso di conclusione delle indagini preliminari all'indagato?   Garantire all'indagato la possibilità di esercitare diritti difensivi, come presentare memorie o chiedere interrogatorio

- In quale caso la notifica per pubblici proclami trova applicazione nel processo penale?   Quando l'imputato è irreperibile e non vi sono altri strumenti utili per raggiungerlo

- In quale tipologia di funzione tipica della Polizia Giudiziaria rientrano l'acquisizione ed il sequestro del corpo del reato?   Funzione investigativa

- In quale tra le seguenti situazioni può il pubblico ministero procedere con l'interrogatorio dell'indagato senza previa notifica all'avvocato difensore?   Solo in caso di flagranza e per atti non differibili, garantendo comunque la possibilità di assistenza

- Ispezioni, perquisizioni, sequestri presso gli studi dei difensori (art. 103, 4° co., c.p.p.). Tale attività può essere compiuta dalla polizia giudiziaria di propria iniziativa?   No