>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contratti pubblici

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato PDF!


Negli appalti di lavori , la stazione appaltante può stabilire che il contratto abbia per oggetto la progettazione esecutiva e l'esecuzione di lavori sulla base di un progetto di fattibilità tecnico-economica approvato. L'art. 44 del D.Lgs.36/2023 stabilisce che tale facoltà non può essere esercitata per gli appalti di opere di:   manutenzione ordinaria
Negli appalti di lavori, la stazione appaltante può stabilire che il contratto abbia per oggetto la progettazione esecutiva e l'esecuzione di lavori sulla base di un progetto di fattibilità tecnico-economica approvato. L'art. 44 del D.Lgs. 36/2023 stabilisce che tale facoltà non può essere esercitata per gli appalti di opere di:   manutenzione ordinaria
Negli appalti pubblici si può derogare al principio di rotazione:   per gli affidamenti diretti inferiori a € 5.000
Nei contratti pubblici fatte salve le disposizioni legislative, regolamentari o amministrative relative alla remunerazione di servizi specifici, la migliore offerta è selezionata:   Con il criterio dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa e, a determinate condizioni, del minor prezzo
Nel caso di aggiudicazione, con il criterio del prezzo più basso, di contratti di appalto pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea, l'esclusione automatica delle offerte anomale ex art. 54 del D. Lgs. n 36/2023:   è ammessa in caso di offerte in numero pari o superiore a cinque
Nel caso di appalti basati su un accordo quadro, si applica il termine dilatorio di trentacinque giorni dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione, previsto dall'art. 18 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023?   No
Nel caso di appalti basati su un accordo quadro, si applica il termine dilatorio di trentacinque giorni dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione, previsto dell'art. 18 del d.lgs. 36/2023?   No
Nel caso di appalti basati su un sistema dinamico di acquisizione, si applica il termine dilatorio di trentacinque giorni dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione, previsto dall'art. 18 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023?   No
Nel caso di appalti specifici basati su un sistema dinamico di acquisizione, si applica il termine dilatorio di trentacinque giorni dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione, previsto dell'art. 18 del d.lgs. 36/2023?   No
Nel caso di una procedura in cui è stata presentata o ammessa una sola offerta e non sono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando o della lettera di invito, o le impugnazioni sono già state respinte con decisione definitiva, si applica il termine dilatorio previsto al co. 3 dell'art. 18 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023?   No
Nel caso di una procedura in cui è stata presentata o ammessa una sola offerta e non sono state tempestivamente proposte impugnazioni del bando o della lettera di invito, o le impugnazioni sono già state respinte con decisione definitiva, si applica il termine dilatorio di trentacinque giorni dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione, previsto dall'art. 18 del nuovo codice dei contratti pubblici, approvato con il D.Lgs. 36/2023?   No
Nel Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023) i contratti a prestazioni corrispettive o che, comunque, prevedono direttamente reciproci vantaggi e sacrifici economici in capo a tutte le parti contraenti sono denominati:   Contratti a titolo oneroso
Nel Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023) i contratti che non producono spesa e da cui deriva un'entrata per la pubblica amministrazione sono denominati:   Contratti attivi
Nel Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023) i contratti con i quali, per spirito di liberalità, una parte arricchisce l'altra, disponendo a favore di questa un suo diritto o assumendo verso la stessa un'obbligazione sono denominati:   Donazioni
Nel Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023) i contratti in cui l'obbligo di prestazione o i sacrifici economici direttamente previsti nel contratto gravano solo su una o alcune delle parti contraenti sono denominati:   Contratti a titolo gratuito
Nel Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023) per "accordo quadro" si intende:   L'accordo concluso tra una o più stazioni appaltanti e uno o più operatori economici, il cui scopo è quello di stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare durante un dato periodo, in particolare per quanto riguarda i prezzi e, se del caso, le quantità previste
Nel Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023) per "contratti di appalto" o "appalti pubblici" si intendono:   I contratti a titolo oneroso stipulati per iscritto tra uno o più operatori economici e una o più stazioni appaltanti e aventi per oggetto l'esecuzione di lavori, la fornitura di beni o la prestazione di servizi
Nel Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023) per "contratti di concessione" o "concessioni" si intendono:   I contratti a titolo oneroso in virtù dei quali una o più amministrazioni aggiudicatrici o uno o più enti aggiudicatori affidano l'esecuzione di lavori o la fornitura e la gestione di servizi a uno o più operatori economici, ove il corrispettivo consista unicamente nel diritto di gestire i lavori o i servizi oggetto dei contratti o in tale diritto accompagnato da un prezzo
Nel Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023) per "contratti di concessione" o "concessioni" si intendono:   I contratti a titolo oneroso stipulati per iscritto a pena di nullità in virtù dei quali una o più amministrazioni aggiudicatrici o uno o più enti aggiudicatori affidano l'esecuzione di lavori o la fornitura e la gestione di servizi a uno o più operatori economici, ove il corrispettivo consista unicamente nel diritto di gestire i lavori o i servizi oggetto dei contratti o in tale diritto accompagnato da un prezzo
Nel Codice dei contratti pubblici (d.lgs. n. 36/2023) per "contratto di disponibilità" si intende:   Il contratto col quale un operatore economico si obbliga, verso un corrispettivo e con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, a compiere e a far godere all'amministrazione aggiudicatrice un'opera, destinata all'esercizio di un pubblico servizio
Nel codice si intende per «amministrazione procedente» (All. I.1, art. 1, d.lgs. n. 36/2023):   Tutte le pubbliche amministrazioni che avviano un procedimento amministrativo ai sensi dell'articolo 7 della legge del 7 agosto 1990, n. 241, e a cui compete l'adozione del provvedimento finale
Nel codice si intende per «amministrazioni aggiudicatrici» (All. I.1, art. 1, d.lgs. n. 36/2023):   Le amministrazioni dello Stato, gli enti pubblici territoriali, gli altri enti pubblici non economici, gli organismi di diritto pubblico, le associazioni, unioni, consorzi, comunque denominati, costituiti da detti soggetti
Nel codice si intende per «centrale di committenza» (All. I.1, art. 1, d.lgs. n. 36/2023):   Una stazione appaltante o un ente concedente che fornisce attività di centralizzazione delle committenze in favore di altre stazioni appaltanti o enti concedenti e, se del caso, attività di supporto all'attività di committenza
Nel codice si intende per «ente concedente» (All. I.1, art. 1, d.lgs. n. 36/2023):   Qualsiasi amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore, ovvero altro soggetto pubblico o privato, che affida contratti di concessione di lavori o di servizi e che è comunque tenuto, nella scelta del contraente, al rispetto del codice
Nel codice si intende per «operatore economico» (All. I.1, art. 1, d.lgs. n. 36/2023):   Qualsiasi persona o ente, anche senza scopo di lucro, che, a prescindere dalla forma giuridica e dalla natura pubblica o privata, può offrire sul mercato, in forza del diritto nazionale, prestazioni di lavori, servizi o forniture corrispondenti a quelli oggetto della procedura di evidenza pubblica
Nel codice si intende per «stazione appaltante» (All. I.1, art. 1, d.lgs. n. 36/2023):   Qualsiasi soggetto, pubblico o privato, che affida contratti di appalto di lavori, servizi e forniture e che è comunque tenuto, nella scelta del contraente, al rispetto del codice
Nel corso dell'esecuzione di un contratto pubblico - ai sensi dell'art. 123 co. 1 del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36 e s.m.i. - la stazione appaltante può recedere:   in qualunque momento, purché tenga indenne l'appaltatore mediante il pagamento delle somme stabilite dalla disciplina vigente
Nel corso dell'esecuzione di un contratto pubblico - come prescritto dall'art. 124 co. 1 D. Lgs. 36/2023 e s.m.i. - se l'operatore economico è sottoposto a liquidazione giudiziale:   la stazione appaltante normalmente interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, per stipulare un nuovo contratto per l'affidamento dell'esecuzione o del completamento dei lavori, servizi o forniture
Nel d.lgs. 36/2023 cosa si intende con l acronimo RUP?   Responsabile unico del progetto
Nel d.lgs. 36/2023 cosa si intende con l'acronimo RUP?   Responsabile unico del progetto
Nel d.lgs. 36/2023 e s.m.i., la suddivisione in lotti:   è disciplinata dall'art. 58 e mira a garantire l'effettiva partecipazione delle micro, piccole e medie imprese
Nel d.lgs. 36/2023, la parte svantaggiata, che non abbia assunto il relativo rischio, ha diritto alla rinegoziazione secondo buona fede delle condizioni contrattuali?   Sì, se sopravvengono circostanze straordinarie e imprevedibili, estranee alla normale alea, all'ordinaria fluttuazione economica e al rischio di mercato e tali da alterare in maniera rilevante l'equilibrio originario del contratto
Nel MePA l'importo minimo di consegna è:   la soglia che vincola il fornitore ad accettare un ordine diretto relativo ai beni/servizi da lui offerti a catalogo
Nel primo atto di avvio dell'intervento pubblico da realizzare mediante un contratto le stazioni appaltanti e gli enti concedenti nell'interesse proprio o di altre amministrazioni, per le fasi di programmazione, progettazione, affidamento e per l'esecuzione di ciascuna procedura soggetta al codice, nominano:   un responsabile unico del progetto (RUP)
Nel settore degli affidamenti pubblici - ai sensi dell'art. 174, co. 1, lett. B, del D. Lgs. 31 marzo 2023, n. 36 e s.m.i. - il partenariato pubblico-privato è un'operazione economica nella quale:   la copertura dei fabbisogni finanziari connessi alla realizzazione del progetto proviene in misura significativa da risorse reperite dalla parte privata, anche in ragione del rischio operativo assunto dalla medesima
Nel sistema di governance del Codice dei contratti pubblici esiste una cabina di regia?   Sì, è disciplinata all'art. 221 del D.lgs. 36/2023 ed è istituita presso la Presidenza del Consiglio dei ministri
Nella disciplina della progettazione di cui al D.Lgs. 36/2023 e s.m.i., qual è il ruolo del Consiglio Superiore dei Lavori pubblici?   Si tratta del massimo organo tecnico consultivo dello Stato, meglio declinato all'art. 47
Nella procedura di gara le stazioni appaltanti e gli operatori economici si comportano reciprocamente nel rispetto   dei principi di buona fede e di tutela dell'affidamento
Nell'ambito del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 36/2023 e s.m.i.) che cosa indica l'acronimo RUP?   Il responsabile unico del progetto
Nell'ambito del Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 36/2023 e s.m.i.) chi è il RUP?   Il responsabile unico del progetto
Nell'ambito della digitalizzazione del ciclo di vita dei Contratti Pubblici, esso si articola di norma in:   Programmazione, progettazione, pubblicazione, affidamento ed esecuzione (art. 21 D.lgs. 36/2023 e s.m.i.)
Nell'ambito della digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti, il D.Lgs. 36/2023 e s.m.i. prevede il c.d. FVOE, ossia:   Il fascicolo virtuale dell'operatore economico, meglio declinato all'art. 24
Nell'ambito della disciplina del soccorso istruttorio di cui all'art. 101 D.Lgs. 36/2023 e s.m.i.:   L'operatore economico è tenuto a fornire risposta nel termine fissato dalla stazione appaltante, che non può essere inferiore a 5 giorni e superiore a 10 giorni
Nell'ambito della disciplina del soccorso istruttorio di cui all'art. 101 D.Lgs. 36/2023 e s.m.i.:   L'operatore economico è tenuto a fornire risposta nel termine fissato dalla stazione appaltante, che non può essere inferiore a 5 giorni e superiore a 10 giorni
Nell'ambito della disciplina delle garanzie per la partecipazione alla procedura di cui all'art. 106 D.Lgs. 36/2023 e s.m.i.:   ai sensi del comma 10, la stazione appaltante, nell'atto con cui comunica l'aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede nei loro confronti allo svincolo della garanzia
Nell'ambito della normativa sui contratti pubblici, come si chiamano le procedure di affidamento in cui ogni operatore economico interessato può presentare un'offerta?   Procedure aperte (D.lgs. 36/2023 e s.m.i.)
Nell'ambito delle procedure di affidamento di un appalto pubblico cosa si intende per procedura aperta?   Un sistema di scelta del contrente che consente a tutti gli operatori economici che possiedono determinati requisiti di presentare la propria offerta
Nell'ambito delle soglie di rilevanza europea di cui al nuovo Codice dei contratti pubblici - D.lgs. 36/2023 e s.m.i. - l'art. 14, comma 1:   individua 4 soglie in base alla tipologia di appalto, concessione o concorso pubblico di progettazione
Nelle procedure aperte qualsiasi operatore economico interessato può presentare:   un'offerta in risposta a un avviso di indizione
Nelle procedure di affidamento la stazione appaltante non richiede le garanzie provvisorie, come previsto all'art. 53 comma 1 del D.Lgs.36/2023, nelle procedure relative a:   affidamento diretto per lavori di importo inferiore a 150.000 euro, anche senza consultazione di più operatori economici
Nelle procedure negoziate senza previa pubblicazione di un bando di gara, gli operatori economici selezionati vengono invitati di norma?   a mezzo Posta Elettronica Certificata (PEC) o attraverso piattaforma eAppalti
Nell'esecuzione dei contratti aventi ad oggetto lavori, servizi o forniture, chi controlla i livelli di qualità delle prestazioni?   Il RUP
Nell'ipotesi di affidamento diretto, cos'è la decisione di contrarre?   Un atto mediante il quale la P.A. individua l'oggetto, l'importo e il contraente, unitamente alle ragioni della sua scelta, ai requisiti di carattere generale e, se necessari, a quelli inerenti alla capacita' economico- finanziaria e tecnico-professionale
Non possono essere nominati Componenti della Commissione Giudicatrice, ai sensi dell'art. 93, co. 5, lett. a), del D.LGS.36/2023, coloro che :   nel biennio precedente all'indizione della procedura di aggiudicazione sono stati componenti di organi di indirizzo politico della stazione appaltante