Elenco in ordine alfabetico delle domande di Management pubblico
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato PDF!
- Tecnica che si basa sulla distinzione tra costi fissi e costi variabili, in cui i costi fissi non sono imputati alle singole lavorazioni, ma al risultato economico del periodo e quelli variabili sono attribuiti direttamente ai prodotti. Direct costing
- Tra gli strumenti atti a garantire il merito e la premialità previsti dal D.Lgs. n. 150/2009 e s.m.i., art. 20 - rientra: Progressioni economiche
- Tra gli strumenti atti a garantire il merito e la premialità previsti dal D.Lgs. n. 150/2009 e s.m.i., art. 20, rientra: Progressioni di carriera
- Tra gli strumenti atti a garantire il merito e la premialità previsti dal D.Lgs. n. 150/2009, art. 20 rientra: Progressioni di carriera
- Tra gli sviluppi teorici del New Public Management, che hanno creato il consenso per gli interventi di ridimensionamento e razionalizzazione del settore pubblico, come è definita la teoria che ha analizzato la possibile divergenza di obiettivi e incentivi tra il manager e l'azionista con l'obiettivo di definire meccanismi di controllo e di governo, mettendo a punto schemi di incentivazione per i manager che allineino i loro obiettivi a quelli degli azionisti e dei portatori di interesse in generale? La "principal/agent theory"
- Tra gli sviluppi teorici del New Public Management, che hanno creato il consenso per gli interventi di ridimensionamento e razionalizzazione del settore pubblico, come è definita la teoria che propone di massimizzare il ricorso al settore privato e di minimizzare la dimensione e le attività del settore pubblico oppure di introdurre logiche di quasi mercato, ovvero di simulazione di modelli di mercato nel settore pubblico, pur lasciando invariata la gratuità dei servizi? La "public choice theory"
- Tra i diversi strumenti proposti nell'ambito del filone della Pianificazione Strategica, quelli che hanno avuto maggior successo sono le matrici di portafoglio, applicate nelle fasi di individuazione e valutazione delle opzioni strategiche, in via preliminare alla scelta definitiva della strategia. In particolare, nella matrice elaborata da General Electric-McKinsey, le variabili utilizzate per l'analisi sono: Il grado di attrattività del settore di riferimento e la capacità competitiva dell'azienda
- Tra i fenomeni tipici delle dinamiche di gruppo, il concetto di "social loafing" indica: Una sorta di pigrizia che nasce in un gruppo anche in ragione della difficoltà di distinguere, soprattutto dall'esterno, il valore dei diversi contributi dei componenti del gruppo
- Tra i fenomeni tipici delle dinamiche di gruppo, un comportamento individuale di natura opportunistica orientato a fruire pienamente di un bene (o servizio) prodotto in modo collettivo, senza contribuire in maniera corrispondente alla sua produzione, si associa al concetto di: Free riding
- Tra i fenomeni tipici delle dinamiche di gruppo, un comportamento organizzativo che si sostanzia in una risposta prolungata a fattori cronici di stress, associandosi a forme di esaurimento, cinismo e inefficacia, si collega al concetto di: Burnout
- Tra i modelli di gestione in economia aziendale e ingegneria gestionale come si chiama la "piramide" a tre livelli che costituisce un sistema di classificazione per l'organizzazione di imprese e industrie ovvero un modello gerarchico di comportamento organizzativo aziendale che ha influenzato fortemente il pensiero manageriale? Anthony
- Tra i modelli di gestione in economia aziendale e ingegneria gestionale, il modello di Anthony è costituito da tre livelli di controllo su piramide. Il principale motivo di tale disposizione è che i tre diversi livelli hanno obiettivi gestionali o operativi di diversa lunghezza temporale. Il livello tattico ha obiettivi a: medio termine
- Tra i modelli di gestione in economia aziendale e ingegneria gestionale, il modello di Anthony è costituito da tre livelli di controllo: strategico, tattico e operativo
- Tra i modelli di gestione in economia aziendale e ingegneria gestionale, il modello di Antony è costituito da tre livelli di controllo su piramide. Il principale motivo di tale disposizione è che i tre diversi livelli hanno obiettivi gestionali o operativi di diversa lunghezza temporale. Il livello tattico ha obiettivi: A medio termine
- Tra i modelli di gestione in economia aziendale e ingegneria gestionale, il modello di Antony è costituito da tre livelli di controllo, tra cui quello in cui si individuano gli obiettivi generali, anche di medio e lungo periodo, e le risorse necessarie per conseguirli. È definito: Controllo strategico
- Tra i modelli di gestione in economia aziendale e ingegneria gestionale, il modello di Antony è costituito da tre livelli di controllo: strategico, tattico e operativo
- Tra i modelli di gestione in economia aziendale e ingegneria gestionale, il modello di Antony è costituito da tre livelli di controllo: al secondo livello della piramide, quello intermedio, si trova il livello: Tattico
- Tra i modelli di gestione in economia aziendale e ingegneria gestionale, in quale modello come prospettive di valutazione si misurano i risultati conseguiti dal punto di vista economico-finanziario, la soddisfazione del cliente, il miglioramento dei processi interni e della capacità di apprendimento e crescita? Modello Balanced Score Card
- Tra i modelli di gestione in economia aziendale e ingegneria gestionale, in quale modello si identificano le variabili che influenzano la struttura dei sistemi di controllo, avendo cura di valutare la complessità strutturale interna differenziandola da quella esterna? Modello di Amigoni
- Tra i modelli di gestione in economia aziendale e ingegneria gestionale, in quale modello si identificano quali oggetti di costo le attività e si misurano le risorse che assorbono per poi attribuirle ai prodotti/clienti? Modello ABC (Activity-Based Casting)
- Tra i soggetti che operano all'interno delle amministrazioni pubbliche territoriali formando la cosiddetta struttura aziendale è un organo di staff: Servizi di supporto
- Tra i vari approcci alla leadership, la teoria del percorso-obiettivo e il lavoro di Fiedler: Spiegano il fenomeno della leadership con un numero di fattori situazionali maggiori di quanti se ne impiegano in altri approcci (tratti e comportamentale)
- Tra l'altro, la relazione di Performance, di cui all'articolo 10 del d.lgs. 150/2009 e s.m.i., deve: rilevare gli eventuali scostamenti dei risultati rispetto ai singoli obiettivi programmati e alle risorse allocate nel Piano di Performance
- Tra le competenze attribuite dal D.Lgs. 150/2009 all' Organismo Indipendente di Valutazione sono previste: la validazione della Relazione sulla Performance, il monitoraggio del funzionamento complessivo del sistema di valutazione
- Tra le componenti della performance fa riferimento a quei comportamenti che vanno al di là dello svolgimento della propria mansione, e si riferiscono a tutte quelle azioni che aumentano l'efficacia organizzativa, migliorano il clima lavorativo e contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi organizzativi attraverso il miglioramento delle condizioni organizzative, sociali e psicologiche di lavoro: Contextual performance
- Tra le configurazioni organizzative più importanti, le forme a matrice si caratterizzano per. La presenza di una doppia linea formale di autorità
- Tra le forme di potere, Max Weber individua quello attribuito a persone con qualità eccezionali e che dà luogo ad un'obbedienza basata su una forma di fede emotiva, definito: Potere carismatico
- Tra le forme di potere, Max Weber individua quello che trae la sua legittimazione dall'esistenza di norme che anche chi esercita il potere deve rispettare e si fonda su un apparato amministrativo detto appunto burocrazia. Tale potere è definito: Potere legale
- Tra le forme di potere, Max Weber individua quello fondato su antichi ordinamenti, sulla discendenza, come nel caso delle grandi famiglie industriali o regali, definito: Potere tradizionale
- Tra le patologie del decision making di gruppo, l'anonimato nel gruppo e la diminuzione del senso di responsabilità creano disimpegno negli individui, una sorta di pigrizia sociale denominata: Social loafing
- Tra le principali fasi di crescita di un gruppo è detta "storming": la fase di potenziale conflittualità
- Tra le principali fasi di crescita di un gruppo, la fase di orientamento è detta: Forming
- Tra le principali forme di valutazione considerate nella letteratura di "gestione delle risorse umane", la valutazione delle mansioni: È la valutazione del valore del contributo fornito da una mansione al sistema cui appartiene, indipendentemente dagli attributi e dalle prestazioni particolari di chi la ricopre
- Tra le qualità fondamentali che caratterizzano il modello organizzativo "weberiano" vi è: La burocrazia intesa come un tipo ideale di organizzazione, una forma razionale per l'esercizio di un'autorità legalmente legittimata, che consegue gli obiettivi per cui è posta in atto attraverso la corretta individuazione di sottosistemi denominati uffici
- Tra le seguenti alternative di risposta, quale presenta uno strumento per premiare il merito e le professionalità, secondo le prescrizioni dell'art. 20, comma 1, lett. a), del D.lgs.150/09 e s.m.i.? Il bonus annuale delle eccellenze
- Tra le seguenti forme di organizzazione d'impresa quale identifica una "forma federativa"? Tipo di organizzazione in cui diversi attori possiedono in comune alcuni o tutti i principali mezzi di produzione, ma detengono separatamente i diritti ai risultati economici derivanti dalla propria azione. In linea di principio, applicabile a diversi livelli: gli attori potrebbero essere tanto individui o gruppi di lavoratori, quanto imprese
- Tra le seguenti opzioni di risposte, quale indica uno dei punti su cui si basa la c.d. analisi SWOT? Minacce
- Tra le tecniche per il decision making di gruppo, è una tecnica utile quando i membri del team sono fisicamente lontani; consiste nella predisposizione di un questionario che viene inviato ai membri che formulano le loro risposte, le alternativi iniziali vengano riassunte generalmente dal team leader e inviate a ogni componente del gruppo; a questo punto viene inviato un secondo questionario di follow up sulle risposte iniziali, riviste sulla base dei primi suggerimenti, questo processo di "fine tuning" continua finché non viene raggiunto il consenso sulla decisione. Com'è denominata la tecnica illustrata? Delphi
- Tra le teorie sui processi decisionali di un'istituzione pubblica, qual è il modello proposto da Etzioni secondo cui il processo decisionale è sequenziale, ove coesistono criteri decisionali «alti» e «bassi», ovvero decisioni di minore importanza che preparano quelle di maggiore rilevanza? Mixed-scanning
- Tra le varie classificazioni delle tipologie di controllo si può distinguere tra controllo di conformità e controllo manageriale. Il primo: è tipico delle organizzazioni burocratiche
- Traguardo che un'organizzazione si propone di raggiungere attraverso lo svolgimento di un'attività e verso il quale si orientano i suoi sforzi. Obiettivo
- Trattando del sistema dei controlli delle amministrazioni pubbliche territoriali, il controllo amministrativo e contabile: Non può essere affidato alle stesse strutture che si preoccupano di svolgere le altre tipologie di controllo
- Trattando del sistema dei controlli, si individui l'affermazione corretta: L'ambito del controllo strategico è più ampio di quello del controllo di gestione sia per quanto concerne la variabile temporale che con riferimento al perimetro dall'organizzazione
- Trattando della relazione tra le istituzioni pubbliche e l'ambiente è corretto affermare che nell'approccio manageriale le relazioni tra istituzioni e ambiente: sono bidirezionali e costantemente attive
- Tutti quei soggetti che interagiscono dall'interno dell'organizzazione come dipendenti, titolari, manager e collaboratori, nell'ambito del management pubblico, sta ad indicare: stakeholder interni
- Tutti quei soggetti che operano al di fuori dell'azienda, ma hanno comunque interesse nelle sue attività (ad esempio, finanziatori, clienti, competitor, fornitori, governi, istituzioni, associazioni), nell'ambito del management pubblico, sono: stakeholder esterni
- Tutti quei soggetti o gruppi che possono influenzare le politiche, i processi lavorativi o i prodotti dell'azienda, nell'ambito del management pubblico, sono definiti: Stakeholder secondari



Home
Quiz concorsi
Bandi
Banche dati
Esami e abilitaz.
Patente nautica
Patente di guida
Medicina
Download
Forum
Registrati
Facebook
FAQ
Chi siamo?
Contatti
Login
Registrati