- Che cos'è la remissione del debito, disciplinata dall'art. 6 d.P.R. 115/2002?   Un istituto che estingue in favore del condannato o dell'internato il debito per le spese del processo penale e per quelle di mantenimento in carcere

- Chi è ammesso al patrocinio a spese dello Stato può nominare un consulente, secondo quanto dispone l'art. 129 del DPR n. 115 del 2002?   Si, nei casi previsti dalla legge

- Chi è competente a decidere sull'ammissione al patrocinio a spese dello Stato nel processo penale?   Il Giudice

- Chi è competente a decidere sull'istanza di remissione del debito, presentata ai sensi dell'art. 6, d.P.R. 115/2002?   Il Magistrato di sorveglianza

- Chi ha diritto al patrocinio a spese dello Stato?   I cittadini italiani, dell'UE e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia

- Come avviene la liquidazione delle spese di consulenza tecnica d'ufficio nel caso di ammissione al patrocinio a spese dello Stato?   Lo Stato anticipa il pagamento del consulente tecnico d'ufficio, ma può chiederne il rimborso se la parte che ha richiesto la consulenza viene condannata alle spese

- Come sono liquidate le spese di viaggio normate dall'art. 55, comma 2, del DPR n. 115 del 2002?   Le spese di viaggio, anche in mancanza di relativa documentazione, sono liquidate in base alle tariffe di prima classe sui servizi di linea, esclusi quelli aerei

- Cosa accade ai crediti recuperati parzialmente, ai sensi dell'art. 245 del DPR n. 115 del 2002?   In caso di recupero parziale, tutti i crediti di soggetti diversi dall'erario prenotati a debito sono prelevati con privilegio di pari grado sulle somme riscosse

- Cosa accade se il contributo unificato non viene versato all'atto dell'iscrizione a ruolo nel processo amministrativo?   La segreteria invita al pagamento, poi segnala all'Agenzia delle Entrate

- Cosa accade se il contributo unificato non viene versato per un atto di impugnazione nel processo civile?   L'atto di impugnazione è dichiarato inammissibile d'ufficio

- Cosa accade se il reddito del beneficiario del patrocinio a spese dello Stato supera i limiti previsti dopo la concessione del beneficio?   Il beneficiario deve comunicare il superamento del limite di reddito, pena la revoca del beneficio e il recupero delle somme versate

- Cosa accade se un avvocato nominato con il patrocinio a spese dello Stato rinuncia all'incarico senza giustificato motivo?   L'Ordine degli Avvocati segnala la condotta all'autorità competente

- Cosa accade se un imputato ammesso al patrocinio a spese dello Stato viene condannato in via definitiva?   Lo Stato può chiedere il rimborso delle spese sostenute

- Cosa accade se un testimone regolarmente citato non si presenta all'udienza senza giustificato motivo?   Può essere condannato al pagamento delle spese di nuova citazione

- Cosa dispone l'art. 250 del DPR n. 115 del 2002, in merito al diritto di certificato, nel processo amministrativo, contabile e tributario?   Che il diritto di certificato, nei casi indicati dalla norma, non soggiace alla disciplina dettata dal testo unico per le spese di giustizia

- Cosa dispone l'art. 56 del DPR n. 115 del 2002 in materia di spese per l'adempimento dell'incarico?   Gli ausiliari del magistrato devono presentare una nota specifica delle spese sostenute per l'adempimento dell'incarico e allegare la corrispondente documentazione

- Cosa prevede il DPR n. 115 del 2002 in merito alle disposizioni sull'imposta di bollo relative al processo contabile?   La norma citata lascia invariate le disposizioni già vigenti

- Cosa prevede l'art. 246 del DPR n. 115 del 2002 in merito al versamento agli ufficiali giudiziari della percentuale sul riscosso?   La percentuale spettante agli ufficiali giudiziari sui crediti recuperati relativi alle spese processuali, civili, amministrative e contabili, e alle pene pecuniarie, considerati al netto delle somme riversate a terzi, nonché sulle somme ricavate dalla vendita dei beni oggetto di confisca penale, è liquidata, con cadenza bimestrale, dai concessionari all'UNEP

- Cosa prevede l'art. 255 del DPR n. 115 del 2002 in merito alle spese relative agli atti disposti dal magistrato nel processo contabile di responsabilità e di conto?   Che le spese relative agli atti disposti dal magistrato sono anticipate dall'erario e sono riscosse, unitamente al credito principale

- Cosa prevede l'art. 55 del DPR n. 115 del 2002, in merito all'indennità di viaggio e di soggiorno degli ausiliari del giudice?   Si applica il trattamento previsto per i dipendenti statali. L'incaricato è equiparato al dirigente di seconda fascia del ruolo unico, di cui all'articolo 15 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. E' fatta salva l'eventuale maggiore indennità spettante all'incaricato dipendente pubblico