- A chi spetta l'indennità di custodia, stando al disposto dell'art. 58 del DPR n. 115 del 2002?   Al custode, diverso dal proprietario o avente diritto, di beni sottoposti a sequestro penale probatorio e preventivo, e, nei soli casi previsti dal codice di procedura civile, al custode di beni sottoposti a sequestro penale conservativo e a sequestro giudiziario e conservativo

- A quali condizioni al detenuto o all'internato può essere "rimesso il debito", a norma dell'art. 6 d.P.R. 115/2002?   L'interessato si deve trovare "in disagiate condizioni economiche" e aver "tenuto in istituto una regolare condotta"

- Ai sensi del DPR 115/2002, chi è responsabile della corretta tenuta e conservazione dei fascicoli processuali?   Il cancelliere, in qualità di pubblico ufficiale responsabile della gestione degli atti

- Ai sensi del DPR 115/2002, in quali casi la cancelleria può autorizzare l'accesso agli atti processuali da parte di soggetti estranei al processo?   Se il richiedente dimostra un interesse giuridicamente rilevante e non vi sono limiti di riservatezza

- Ai sensi del DPR 115/2002, quali redditi sono considerati nel calcolo per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato?   Il reddito imponibile complessivo del nucleo familiare, comprensivo di redditi esenti o soggetti a ritenuta alla fonte

- Ai sensi dell'art. 10 del DPR n. 115 del 2002, contenente disposizioni in materia di spese di giustizia, quali tra questi procedimenti non è soggetto al contributo unificato?   Il processo, anche esecutivo, di opposizione e cautelare, in materia di assegni per il mantenimento della prole, e quello comunque riguardante la stessa

- Ai sensi dell'art. 112 del DPR n. 115 del 2002, come provvede il magistrato, nel caso debba disporre la revoca dell'ammissione al gratuito patrocinio?   Con decreto motivato

- Ai sensi dell'art. 12 del DPR n. 115 del 2002, che disciplina l'azione civile nel processo penale, in quale tra questi casi non è dovuto il contributo unificato?   Se è chiesta solo la condanna generica del responsabile

- Ai sensi dell'art. 12, comma 1, del D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, l'esercizio dell'azione civile nel processo penale è soggetto al pagamento del contributo unificato?   No, se è chiesta solo la condanna generica del responsabile

- Ai sensi dell'art. 14 del DPR n. 115 del 2002, quale tra le parti di seguito elencate è tenuta al pagamento contestuale del contributo unificato?   La parte che si costituisce per prima nel giudizio

- Ai sensi dell'art. 160, comma 1, del D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, devono essere annotati:   I pagamenti dell'erario, le prenotazioni a debito, i crediti da recuperare

- Ai sensi dell'art. 172 del DPR n. 115 del 2002, i magistrati ed i funzionari amministrativi sono responsabili delle liquidazioni e dei pagamenti da loro ordinati?   Si, e sono tenuti al risarcimento del danno subito dall'erario secondo le norme che disciplinano la materia

- Ai sensi dell'art. 18 del DPR n. 115 del 2002, cosa si intende per "atti e provvedimenti del processo"?   Atti e provvedimenti del processo sono tutti gli atti processuali, inclusi quelli antecedenti, necessari o funzionali

- Ai sensi dell'art. 18, comma 1, del D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, agli atti e provvedimenti del processo penale si applica l'imposta di bollo?   No, con l'esclusione dei certificati penali

- Ai sensi dell'art. 271 del DPR n. 115, nei processi dinanzi al Giudice di Pace, in che misura variano, se variano, i diritti di copia, rispetto a quelli previsti in via ordinaria?   Dinanzi al Giudice di Pace i diritti dovuti sono diminuiti della metà

- Ai sensi dell'art. 273 del DPR n. 115, per il rilascio del certificato del casellario giudiziale è richiesto il pagamento di un diritto?   Si, e l'ammontare di tale diritto è indicato dal comma 2 dello stesso articolo

- Ai sensi dell'art. 29 del DPR n. 115 del 2002 all'ufficiale giudiziario, per la notificazione degli atti, è dovuto un diritto unico. Come è determinata la misura di tale diritto?   La misura del diritto dovuto è determinata ai sensi dell'art. 34 dello stesso DPR n. 115 del 2002

- Ai sensi dell'art. 3 del DPR n. 115 del 2002, che disciplina le spese di giustizia, quali delle seguenti diciture definisce il "magistrato professionale"?   Il magistrato che ha uno stabile rapporto di servizio con l'amministrazione

- Ai sensi dell'art. 31 del DPR n. 115 del 2002, per le notificazioni a richiesta dell'ufficio, chi si fa carico delle spese di spedizione?   L'erario

- Ai sensi dell'art. 42 del DPR n. 115 del 2002, i magistrati professionali di corte di assise e di corte di assise di appello, hanno diritto alle spese di viaggio e alle indennità di trasferta?   Hanno diritto alle spese di viaggio e alle indennita' di trasferta secondo le norme che disciplinano la missione dei dipendenti statali

- Ai sensi dell'art. 45 , comma 2, del DPR n. 115 del 2002, cosa spetta ai testimoni residenti?   L'indennità di euro 0,36 al giorno

- Ai sensi dell'art. 45 del DPR n. 115 del 2002, possono considerarsi residenti, i testimoni:   Quando il luogo di residenza si trova all'interno del Comune in cui ha sede l'ufficio presso il quale essi sono sentiti, ovvero, per i testimoni non residenti nel Comune, quando la residenza dista dallo stesso non oltre due chilometri e mezzo

- Ai sensi dell'art. 49, comma 2, del DPR n. 115 del 2002, gli onorari spettanti agli ausiliari del magistrato sono:   Fissi,variabili e a tempo

- Ai sensi dell'art. 5 del DPR n. 115 del 2002, che disciplina le spese di giustizia, quali spese, tra quelle elencate, possono ritenersi "ripetibili"?   Le indennità di custodia

- Ai sensi dell'art. 51, comma 1, del D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, con riferimento agli ausiliari del magistrato nel processo penale, civile, amministrativo, contabile e tributario, nel determinare gli onorari variabili il magistrato deve tener conto:   Delle difficoltà, della completezza e del pregio della prestazione fornita

- Ai sensi dell'art. 57 del DPR n. 115 del 2002, come è valutato l'operato del commissario ad acta, rispetto a quello degli ausiliari del magistrato?   Al commissario ad acta si applica la disciplina degli ausiliari del magistrato, per l'onorario, le indennità e spese di viaggio e per le spese sostenute per l'adempimento dell'incarico

- Ai sensi dell'art. 58, comma 1, del D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, al custode, diverso dal proprietario o avente diritto, di beni sottoposti a sequestro penale probatorio e preventivo, e, nei soli casi previsti dal codice di procedura civile, al custode di beni sottoposti a sequestro penale conservativo e a sequestro giudiziario e conservativo:   Spetta un'indennità per la custodia e la conservazione

- Ai sensi dell'art. 6 del DPR n. 115 del 2002, che disciplina le spese del processo, in ambito civile, amministrativo e tributario, chi tra i seguenti soggetti è autorizzato a proporre la domanda di remissione del debito?   L'interessato

- Ai sensi dell'art. 69, comma 1, del D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, la sepoltura e la traduzione dei detenuti sono escluse dalle spese di giustizia?   Sì, sia la sepoltura sia la traduzione

- Ai sensi dell'art. 75, comma 1, del D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115, l'ammissione al patrocinio è valida:   Per ogni grado e per ogni fase del processo e per tutte le eventuali procedure, derivate ed accidentali, comunque connesse

- Ai sensi dell'art. 78 del DPR n. 115 del 2002, chi può sottoscrivere l'istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato?   L'istanza deve essere sottoscritta dall'interessato a pena di inammissibilità

- Ai sensi dell'art. 9 del suddetto D.P.R. n° 115/2002, "È dovuto il ___________di iscrizione a ruolo, per ciascun grado di giudizio, nel processo tributario, secondo gli importi previsti dall'articolo 13 e salvo quanto previsto dall'articolo 10.   contributo unificato