- Se l'ufficio del casellario riceve due provvedimenti discordanti sullo stesso soggetto e sul medesimo fatto, cosa deve fare?   Riferire l'incongruenza al giudice dell'esecuzione e sospendere l'iscrizione in attesa di chiarimento

- Se una condanna è impugnata ma non ancora passata in giudicato, essa:   Non è iscrivibile nel casellario, ma può apparire nel certificato dei carichi pendenti

- Secondo il D.P.R. 313/2002, il certificato generale del casellario contiene:   Le iscrizioni risultanti dal casellario giudiziale a carico del soggetto

- Secondo il D.P.R. 313/2002, in relazione ai provvedimenti di revoca della sospensione condizionale della pena, quale delle seguenti affermazioni è corretta?   L'effetto di esclusione dell'iscrizione dai certificati richiesti dall'interessato viene meno se la sospensione è revocata

- Secondo il D.P.R. 313/2002, la durata della conservazione delle iscrizioni nel casellario è determinata da:   Termini fissati in relazione alla natura della condanna e al suo esito

- Secondo il D.P.R. 313/2002, le iscrizioni nell'anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato si cancellano:   Decorsi dieci anni dall'esecuzione della sanzione, se non vi è recidiva

- Secondo il D.P.R. 313/2002, l'iscrizione nel casellario delle misure di sicurezza personali e patrimoniali avviene solo in presenza di determinate condizioni. Quale tra le seguenti è prevista dalla norma come necessaria per l'iscrivibilità?   Che la misura sia stata disposta con sentenza passata in giudicato

- Secondo il D.P.R. 313/2002, quale tipo di condanna viene escluso dai certificati richiesti dall'interessato?   La condanna per la quale il giudice ha concesso la sospensione condizionale e non vi è stata revoca

- Secondo il D.P.R. 313/2002, quali sono i limiti alla visibilità delle iscrizioni nel certificato richiesto dall'interessato per uso personale?   Non vi compaiono le condanne estinte o oggetto di riabilitazione

- Secondo la giurisprudenza costituzionale intervenuta in materia di casellario, quale principio deve essere rispettato nella redazione dei certificati destinati a soggetti terzi (es. datori di lavoro)?   Il principio di proporzionalità tra il diritto all'informazione del terzo e il diritto alla riservatezza dell'interessato

- Secondo la normativa sul casellario giudiziale, la consultazione d'ufficio dei dati è consentita a quali condizioni?   Quando sia prevista espressamente dalla legge per specifici atti o procedimenti e condotta da pubbliche amministrazioni

- Secondo le modifiche introdotte dalla legge 56/2024, in quali casi le pubbliche amministrazioni possono accedere al casellario giudiziale senza delega del soggetto?   Quando la richiesta è legata all'esercizio di funzioni istituzionali previste da norma di legge

- Secondo le norme introdotte per contrastare reati in ambito lavorativo con minori, in quali casi il certificato richiesto dal datore di lavoro con finalità di tutela dell'infanzia può risultare "negativo" anche in presenza di condanne iscritte nel casellario?   Quando le condanne non riguardano reati previsti dal capo I del titolo XII del codice penale

- Secondo le nuove disposizioni introdotte nel 2024, la consultazione del casellario europeo da parte di uno Stato membro è subordinata:   All'esistenza di una condanna irrevocabile nel Paese di condanna

- Secondo quanto disposto dal D.P.R. 313/2002, qual è l'obbligo delle autorità giudiziarie che emettono provvedimenti definitivi relativi a sanzioni amministrative dipendenti da reato?   Trasmettere senza ritardo, e comunque entro 30 giorni dall'irrevocabilità, copia del provvedimento all'ufficio del casellario centrale per l'iscrizione nell'apposita anagrafe

- Secondo quanto previsto dal D.P.R. 313/2002, quale requisito è essenziale affinché una sanzione amministrativa dipendente da reato sia legittimamente iscritta nell'anagrafe del casellario?   Pronuncia definitiva da parte dell'autorità giudiziaria con riferimento a illecito che, pur non penalmente rilevante, integra un fatto sanzionabile con effetti analoghi