Elenco in ordine alfabetico delle domande di Casellario giudiziale
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- I carichi pendenti iscritti riguardano: Procedimenti in cui è stata esercitata l'azione penale
- I certificati ad uso amministrativo richiesti dalle PA possono contenere: Le condanne che influiscono su requisiti di idoneità
- I certificati digitali rilasciati dal casellario hanno validità di: Sei mesi dalla data del rilascio
- I cittadini stranieri residenti in Italia possono richiedere il certificato del casellario? Sì, in quanto soggetti alla giurisdizione penale italiana, indipendentemente dalla cittadinanza
- I dati contenuti nel casellario giudiziale: Sono accessibili solo nei limiti e nei casi previsti dalla legge
- I dati del casellario non possono essere utilizzati: Per finalità estranee alla giustizia o alla sicurezza
- I dati del casellario possono essere comunicati a soggetti terzi privati? Solo previo consenso dell'interessato o se previsto dalla legge in via eccezionale
- I dati raccolti nel casellario sono trattati: Per fini istituzionali determinati dalla legge
- I dati trasmessi al casellario europeo possono essere: Integrati con informazioni supplementari
- I procedimenti con sospensione del processo con messa alla prova vengono iscritti: Con indicazione del provvedimento di estinzione
- I provvedimenti di non luogo a procedere per prescrizione: Possono essere iscritti se disposti con rito abbreviato
- I provvedimenti relativi a minori: Sono conservati separatamente e accessibili solo per motivi processuali previsti dalla legge
- Il casellario è suddiviso in: Sezioni penale, civile, amministrativa e carichi pendenti
- Il casellario centrale è articolato in sezioni distinte per: Tipologia di iscrizione
- Il casellario giudiziale è gestito dal: Ministero della Giustizia - Direzione Generale SIA
- Il casellario giudiziale è interoperabile con quali altre banche dati pubbliche ai sensi delle norme attuative post-2024? Con il sistema ECRIS, la banca dati delle sanzioni amministrative e l'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente
- Il casellario giudiziale europeo opera nel rispetto: Del principio del reciproco riconoscimento delle decisioni
- Il casellario giudiziale ha lo scopo di: Registrare e certificare provvedimenti giudiziari rilevanti sotto il profilo penale, civile o amministrativo
- Il casellario giudiziale ha natura di: Archivio pubblico regolato da norme speciali
- Il casellario giudiziale raccoglie anche le sanzioni penali accessorie applicate in via definitiva, purché: Derivino da sentenza irrevocabile
- Il casellario giudiziale, secondo il D.P.R. 313/2002, è finalizzato anche a: Garantire uniformità nelle informazioni relative alla posizione giudiziaria dei cittadini, a uso delle autorità italiane ed europee
- Il certificato dei carichi pendenti è valido: Sei mesi dalla data del rilascio
- Il certificato dei carichi pendenti attesta: L'esistenza di procedimenti penali in corso nei quali sia stata esercitata l'azione penale
- Il certificato dei carichi pendenti attesta: I procedimenti penali in corso a carico di un soggetto
- Il certificato dei carichi pendenti attesta: I procedimenti in corso con esercizio dell'azione penale
- Il certificato dei carichi pendenti può contenere anche iscrizioni relative a procedimenti definiti, purché: Il procedimento si sia concluso da meno di sei mesi con provvedimento non ancora comunicato
- Il certificato dei carichi pendenti può essere richiesto da: Qualunque cittadino, anche per conto terzi
- Il certificato dei carichi pendenti può essere rilasciato solo se: La richiesta è formulata personalmente o da un delegato con atto formale
- Il certificato dei carichi pendenti riporta: Solo i procedimenti penali in cui l'azione penale è stata formalmente esercitata attraverso rinvio a giudizio, citazione diretta o decreto penale
- Il certificato del casellario è obbligatorio per l'assunzione: In scuole, associazioni e strutture che prevedono contatti diretti con minori
- Il certificato del casellario è valido per: Sei mesi dalla data del rilascio
- Il certificato del casellario europeo può contenere anche: Le misure alternative alla detenzione, se definitive
- Il certificato del casellario richiesto dall'interessato esclude alcune iscrizioni. Quale tra le seguenti è corretta? Le condanne che hanno perso efficacia per riabilitazione, estinzione del reato o mancata revoca della sospensione condizionale della pena
- Il certificato generale del casellario comprende: Iscrizioni penali, civili e amministrative derivanti da provvedimenti irrevocabili
- Il certificato generale del casellario giudiziale è rilasciato: Su richiesta dell'interessato o persona da lui delegata
- Il certificato penale comprende: Solo le condanne irrevocabili
- Il certificato penale del casellario giudiziale contiene: Le sole condanne penali irrevocabili
- Il certificato penale riporta: Le sole condanne penali definitive
- Il certificato per finalità lavorative in ambito con minori: Riporta solo le condanne per reati contro la libertà sessuale
- Il certificato richiesto ai fini dell'assunzione in ambito scolastico (art. 25-bis): Riporta condanne per reati specifici contro minori
- Il certificato richiesto da pubbliche amministrazioni per fini istituzionali può essere rilasciato: Anche in assenza del consenso dell'interessato
- Il certificato richiesto dal datore di lavoro per finalità di assunzione (art. 25-bis D.P.R. 313/2002) contiene: Solo le condanne relative a reati ostativi ex D.Lgs. 39/2014
- Il certificato richiesto per lavoro a contatto con minori riporta: Le sole condanne definitive per reati sessuali e violenti contro minori, previsti dall'art. 25-bis
- Il certificato richiesto per uso adozione nazionale o internazionale: Deve contenere esclusivamente reati ostativi alla genitorialità
- Il certificato rilasciato per l'impiego in attività che comportano contatti diretti con minori contiene: Solo le iscrizioni relative a reati espressamente indicati dalla normativa come ostativi, quali abusi, violenza sessuale e tratta di esseri umani
- Il D.P.R. 313/2002 regola il contenuto del certificato dei carichi pendenti. Esso riporta le iscrizioni relative a procedimenti penali in corso solo se: È già stata formalmente esercitata l'azione penale da parte del pubblico ministero mediante richiesta di rinvio a giudizio o altro atto equipollente
- Il D.P.R. 313/2002 regola la cooperazione tra autorità centrali degli Stati membri. Quale tra le seguenti circostanze abilita l'autorità italiana a richiedere informazioni supplementari a un altro Stato membro UE riguardo a una condanna già iscritta? Quando l'autorità italiana intende valutare la rilevanza della condanna nell'ambito di un procedimento in corso
- Il D.P.R. 313/2002 regola le iscrizioni relative ai minori di età. Quale delle seguenti condizioni ne limita la visibilità nel casellario? Le iscrizioni sono tenute in archivio separato e rese accessibili solo su richiesta motivata da parte dell'autorità giudiziaria, nei limiti della finalità processuale
- Il D.P.R. 313/2002 stabilisce che i certificati del casellario devono essere rilasciati: In forma scritta, anche per via telematica
- Il D.P.R. 313/2002 stabilisce che il certificato dei carichi pendenti può riportare determinate iscrizioni. Quale condizione deve necessariamente sussistere affinché un procedimento penale sia iscritto e visibile nel certificato? Che l'azione penale sia stata formalmente esercitata mediante rinvio a giudizio o decreto penale
- Il D.P.R. 313/2002 stabilisce che il certificato del casellario penale generale comprende: Le condanne irrevocabili e le misure di sicurezza
- Il D.P.R. 313/2002 stabilisce che le autorità tenute alla comunicazione delle decisioni penali definitive devono farlo: Entro trenta giorni dalla loro irrevocabilità
- Il D.P.R. 313/2002 stabilisce che le iscrizioni relative ai minori devono essere: Tenute in archivio riservato accessibile solo ad autorità autorizzate
- Il D.P.R. 313/2002 stabilisce che l'iscrizione nel casellario delle misure di sicurezza deve avvenire: Quando la misura è divenuta definitiva
- Il D.P.R. 313/2002, come da modifiche del 2024, stabilisce che il certificato dei carichi pendenti può contenere informazioni relative a procedimenti in corso: Quando è stata esercitata l'azione penale
- Il decreto penale di condanna è iscritto nel casellario giudiziale solo se: Diventa irrevocabile, cioè non è opposto nei termini di legge
- Il decreto penale di condanna è: Un provvedimento con valore di sentenza se non opposto
- Il rilascio del certificato dei carichi pendenti è competenza: Dell'ufficio locale del casellario giudiziale
- Il sistema ECRIS (European Criminal Records Information System) ha lo scopo di: Permettere lo scambio sicuro, standardizzato e automatizzato delle informazioni relative alle condanne penali tra i casellari giudiziali degli Stati membri
- Il sistema ECRIS consente: Lo scambio di informazioni tra casellari degli Stati membri dell'UE
- Il soggetto interessato può chiedere la cancellazione delle iscrizioni: In seguito a riabilitazione o estinzione del reato
- Il Testo Unico disciplina la cancellazione delle iscrizioni dal casellario. Oltre alla riabilitazione, in quale altro caso è prevista la cancellazione automatica? In caso di intervenuta estinzione del reato secondo l'articolo 445 c.p.p. o per decorso dei termini
- Il testo unico disciplina le condizioni per l'inclusione di procedimenti penali nel certificato dei carichi pendenti. Quale tra le seguenti descrizioni corrisponde al dettato normativo? Il certificato include esclusivamente i procedimenti per i quali è già stata esercitata l'azione penale mediante rinvio a giudizio, citazione diretta o emissione di decreto penale
- Il Testo Unico stabilisce che i provvedimenti relativi ai minori: Sono conservati in sezione separata con accesso riservato
- In al D.P.R. 313/2002, chi è tenuto alla comunicazione al casellario delle sanzioni amministrative disposte in via giudiziale? L'autorità giudiziaria che ha emesso il provvedimento definitivo
- In al D.P.R. 313/2002, in quali casi una sanzione amministrativa dipendente da reato viene iscritta nell'anagrafe? Quando la sanzione è stata applicata con sentenza irrevocabile
- In al D.P.R. 313/2002, quali tra le seguenti iscrizioni vengono escluse dal certificato del casellario giudiziale rilasciato a richiesta dell'interessato per finalità personali, anche se risultano presenti nel sistema? Le condanne per le quali è intervenuta l'estinzione del reato, la riabilitazione o la sospensione condizionale della pena non revocata
- In ambito europeo, la trasmissione delle condanne al casellario del Paese di cittadinanza avviene secondo quale principio cardine stabilito da ECRIS? Obbligo reciproco di informazione automatica tra gli Stati membri per ogni condanna definitiva
- In base al D.P.R. 313/2002, come interpretato in combinato disposto con le disposizioni del Garante per la protezione dei dati personali, quali criteri regolano la cancellazione automatica delle iscrizioni? La cancellazione automatica è subordinata al decorso di termini espressamente previsti per ciascuna tipologia di iscrizione, salvo casi di recidiva o nuovi procedimenti pendenti
- In base al D.P.R. 313/2002, il certificato richiesto dall'interessato non riporta determinate iscrizioni. Quale principio giuridico sotteso legittima questa esclusione selettiva? Il principio della tutela della riservatezza e della reintegrazione sociale del condannato, garantito anche dall'art. 27, comma 3 della Costituzione
- In base al D.P.R. 313/2002, quali iscrizioni non devono essere riportate nel certificato del casellario richiesto dall'interessato? Le condanne dichiarate estinte o condizionalmente sospese
- In base alle modifiche del 2024, la pubblica amministrazione può richiedere un certificato del casellario senza consenso dell'interessato: Se previsto da espressa disposizione di legge per finalità istituzionali
- In base alle norme vigenti, qual è la natura giuridica del casellario giudiziale? È un archivio pubblico a struttura centralizzata e funzione certificativa, sottoposto a regime speciale di accesso e trattamento dei dati
- In caso di condanna di soggetto minorenne, quali sono le modalità previste per l'iscrizione e la consultabilità nel casellario giudiziale, alla luce della normativa vigente e dei principi sovranazionali di tutela? Le iscrizioni relative a minori sono conservate in apposito archivio separato, non consultabile per finalità diverse da quelle strettamente previste dalla legge, e soggetto a limitazioni stringenti in termini di accesso
- In caso di condanna straniera, l'iscrizione nel casellario italiano è possibile se: Il provvedimento è definitivo e trasmesso tramite sistema ECRIS
- In caso di errore materiale nella trascrizione delle iscrizioni: Il dirigente del casellario può disporre la rettifica
- In caso di pluralità di carichi pendenti, il certificato indica: Tutti i procedimenti per cui è stata esercitata l'azione penale, anche in distretti diversi
- In caso di sospensione condizionale della pena, quale tra i seguenti effetti si verifica? L'iscrizione è esclusa dai certificati rilasciati all'interessato
- In che formato può essere rilasciato il certificato del casellario? Sia in formato cartaceo che telematico
- In che modo il casellario europeo interagisce con il casellario italiano secondo il sistema ECRIS? Le autorità italiane ricevono e trasmettono automaticamente le condanne definitive tramite un punto di contatto nazionale istituito presso il Ministero della Giustizia
- In che modo il D.P.R. 313/2002 prevede la gestione dei dati relativi ai minori condannati? Sono iscritti in un archivio separato con accesso ristretto
- In che modo una pubblica amministrazione può accedere al contenuto del casellario giudiziale di un cittadino, secondo le modifiche apportate dalla legge 56/2024, in relazione a procedure concorsuali o accertamenti funzionali all'erogazione di servizi pubblici? Solo nei casi in cui la legge prevede espressamente l'accesso d'ufficio per finalità istituzionali connesse al procedimento, senza necessità di consenso dell'interessato
- In che modo viene trattata, nel casellario giudiziale, una misura di sicurezza personale applicata in via definitiva nei confronti di un soggetto dichiarato socialmente pericoloso? È iscritta nella sezione del casellario riservata alle misure di sicurezza, accessibile solo per finalità istituzionali e processuali
- In quale dei seguenti casi una condanna non viene riportata nel certificato del casellario richiesto dall'interessato? Quando la pena è stata sospesa condizionalmente e non revocata
- In quale ipotesi una sentenza dichiarativa di estinzione del reato per prescrizione non comporta la cancellazione automatica della relativa iscrizione? Quando la prescrizione è intervenuta dopo l'accertamento della responsabilità con sentenza di condanna in primo grado
- In quale sede viene normalmente depositata la richiesta per ottenere un certificato del casellario giudiziale? Presso l'ufficio locale del casellario istituito nella procura della Repubblica
- In quali casi il certificato del casellario può essere rilasciato senza l'indicazione dell'uso cui è destinato? Solo se richiesto dall'interessato per fini personali
- In quali casi non è prevista l'iscrizione nell'anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato? Quando la sanzione è irrogata in via amministrativa e non giurisdizionale
- In quali casi una misura di sicurezza non deve essere iscritta nel casellario giudiziale? Quando è applicata in via provvisoria e non confermata con sentenza irrevocabile
- In quali casi una pubblica amministrazione può accedere al casellario senza consenso dell'interessato? Quando ciò è previsto da espressa norma di legge per finalità istituzionali correlate al procedimento amministrativo
- In relazione alla disciplina dell'anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato, la normativa dispone che la cancellazione delle relative iscrizioni avviene: Decorsi dieci anni dalla data di esecuzione della sanzione, sempre che nel frattempo non sia stata pronunciata altra sentenza di condanna che comporti iscrizione analoga
- In relazione all'anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato, quale obbligo sussiste in capo all'autorità giudiziaria, secondo il Testo Unico? Comunicare senza ritardo all'ufficio del casellario i provvedimenti definitivi che applicano tali sanzioni
- In tema di interoperabilità dei sistemi giudiziari europei, la norma prevede l'iscrizione nel casellario nazionale delle condanne provenienti da Stati membri UE. Quale tra le seguenti condizioni è necessaria per la validità della trasmissione? Che la comunicazione sia effettuata attraverso la rete ECRIS da parte dell'autorità centrale dello Stato di condanna e che la decisione sia divenuta definitiva
- In virtù delle modifiche del 2024, quale tra i seguenti soggetti può accedere direttamente al sistema informatico del casellario per finalità istituzionali, senza necessità di autorizzazione specifica? Le autorità consolari italiane per rilascio di visti



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