- Dall'art. 115 c.p.c. si evince il cd. "principio dispositivo", secondo il quale il giudice, salvi i casi previsti dalla legge:   deve porre a fondamento della decisione le prove proposte dalle parti o dal pubblico ministero, nonché i fatti non specificatamente contestati dalla parte costituita

- Dentro quale termine la parte può chiedere sospensione dell'efficacia esecutiva della sentenza impugnata in appello?   Contestualmente all'atto di appello

- Di norma l'atto iniziale del procedimento espropriativo è (art. 491 C.p.c.):   Il pignoramento

- Dispone l'art. 138 del codice di procedura civile che se il destinatario dell'atto rifiuta di ricevere la copia:   L'ufficiale giudiziario ne dà atto nella relazione, e la notificazione si considera fatta in mani proprie

- Dispone l'art. 487 del c.p.c. che, salvo che la legge disponga altrimenti, i provvedimenti del giudice dell'esecuzione sono dati con ordinanza. Detta ordinanza può essere dal giudice stesso modificata o revocata?   Sì, dal giudice stesso finché non abbia avuto esecuzione

- Dispone l'art. 53 del codice di procedura civile che sulla ricusazione di un giudice di pace decide:   Il presidente del tribunale

- Dispone l'art. 53 del codice di procedura civile che sulla ricusazione di uno dei componenti del tribunale o della corte d'appello decide:   Il collegio

- Dispone l'art. 54 del codice di procedura civile che dell'ordinanza con cui è dichiarata inammissibile o è rigettata la ricusazione del giudice è data notizia dalla cancelleria allo stesso giudice e alle parti, le quali debbono provvedere alla riassunzione della causa nel termine perentorio di:   Sei mesi

- Dispone l'art. 54 del codice di procedura civile che il giudice, con l'ordinanza con cui dichiara inammissibile o rigetta la ricusazione del giudice, provvede sulle spese e può condannare la parte che l'ha proposta ad una pena pecuniaria non superiore a:   250 euro

- Dopo la riforma Cartabia, in quale delle seguenti ipotesi si può proporre il ricorso per revocazione straordinaria?   Se la sentenza è effetto di dolo di parte vincitrice scoperto dopo il passaggio in giudicato

- Dopo la riforma Cartabia, in quali casi è ancora ammessa la decisione della causa su questioni pregiudiziali di rito?   Quando la questione di rito è assorbente rispetto al merito

- Dopo la riforma Cartabia, in quali casi è consentito il deposito tardivo di documenti nel giudizio civile?   In presenza di giustificato motivo e su autorizzazione del giudice

- Dopo la riforma Cartabia, in quali casi il giudice può concedere il termine per integrare la prova documentale?   In presenza di giustificato motivo rappresentato dalla parte interessata

- Dopo la riforma Cartabia, per quale causa si prevede l'obbligatorietà del procedimento di negoziazione assistita?   Richieste di pagamento di somme derivanti da contratti tra professionisti

- Dopo la riforma Cartabia, quale delle seguenti affermazioni sulla chiamata di terzo in causa è esatta?   Richiede autorizzazione del giudice oltre il termine per le difese

- Dopo la riforma Cartabia, quale sistema di notificazione ha prioritariamente valore legale nei giudizi civili?   Notifica a mezzo posta elettronica certificata

- Dopo la riforma Cartabia, quale tra le seguenti condizioni consente la sospensione necessaria del processo civile?   Pendenza di una questione pregiudiziale davanti alla Corte Costituzionale

- Dopo la riforma Cartabia, quale tra questi atti è essenziale ai fini della costituzione del giudizio di appello?   Notifica del ricorso in appello e deposito della procura alle liti

- Dopo la riforma Cartabia, quali tra i seguenti elementi della sentenza devono essere sempre motivati dal giudice?   I presupposti di fatto e di diritto posti a base della decisione

- Dopo quanto tempo perde efficacia il provvedimento di sequestro che non viene eseguito (art. 670 e segg. C.p.c.)?   Dopo trenta giorni dalla pronuncia

- Dove devono essere effettuate tutte le attività relative al procedimento di arbitrato, compresa l'udienza ed il compimento degli atti istruttori (art. 816 C.p.c.)?   Possono anche essere svolte in luogo diverso dalla sede dell'arbitrato, se la convenzione d'arbitrato non dispone diversamente

- Durante la prima udienza di comparizione dei coniugi nel procedimento di separazione personale dei coniugi ai sensi dell'art. 708 c.p.c. il Presidente del tribunale deve:   Tentare la conciliazione