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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto fallimentare

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Durante la composizione negoziata, l'impresa comunica l'intenzione di sospendere il pagamento delle rate di un contratto di leasing operativo funzionale alla produzione, per liberare risorse. Il creditore minaccia la risoluzione. L'esperto, dopo colloqui con le parti, redige una nota in cui afferma che l'inadempimento può compromettere le trattative. Cosa può fare il debitore a norma del CCII?   Chiedere al tribunale l'autorizzazione a sospendere l'esecuzione del contratto
Durante la fase esecutiva di un piano omologato ex art. 64-bis CCII (PRO), un creditore rimasto estraneo alla votazione in quanto non iscritto all'elenco dei creditori depositato, propone opposizione all'omologazione. La sua posizione emerge solo in seguito a un accertamento fiscale definitivo. Quale tra le seguenti opzioni è corretta in diritto?   Il tribunale può annullare l'omologazione su richiesta del creditore leso
Durante la gestione di una procedura di liquidazione giudiziale, il curatore scopre che il debitore ha stipulato contratti di fornitura con clausole particolarmente gravose per la continuità aziendale poco prima dell'apertura. Pur avendo regolarmente ottenuto l'autorizzazione preliminare, il curatore si trova a dover valutare la sostenibilità di tali accordi. Quale misura potrebbe adottare, nel rispetto della normativa vigente?   Domandare al giudice delegato di autorizzare la sospensione delle esecuzioni fino a una valutazione approfondita
Durante la liquidazione giudiziale, il curatore individua beni che il debitore aveva donato al coniuge l'anno prima. Cosa può fare?   Proporre azione revocatoria ordinaria o fallimentare, se ne ricorrono i presupposti
Durante una composizione negoziata, il debitore propone ai creditori un piano che prevede lo stralcio di una parte del debito chirografario. Alcuni creditori accettano, altri restano silenti. Dopo l'omologazione del PRO, un creditore silente agisce in giudizio per l'intero credito. Quale principio si applica?   L'omologazione ha effetto erga omnes se approvata con le maggioranze
Durante una liquidazione giudiziale, il curatore individua un bene immobile di valore rilevante intestato formalmente al coniuge del debitore, ma acquistato in costanza di matrimonio con fondi aziendali. Il curatore intende includerlo nella massa. Qual è lo strumento giuridico utilizzabile?   L'azione revocatoria ordinaria o simulazione assoluta
Durante una procedura di composizione negoziata, il debitore propone un piano che prevede la sospensione di alcuni pagamenti per una durata di 18 mesi, ammessa solo per debiti non privilegiati. Un gruppo di creditori privilegiati contesta tale misura, sostenendo di non poter accettare una dilazione così prolungata. Quale soluzione appare conforme agli orientamenti giurisprudenziali e normativi?   Limitazione della sospensione a un periodo non superiore a 12 mesi per i creditori privilegiati
Durante una procedura di concordato preventivo, un creditore, dopo aver votato favorevolmente al piano, scopre che il piano omologato non rispetta quanto indicato nei documenti allegati in fase di presentazione. Qual è la posizione corretta del tribunale in questa situazione?   Il tribunale può annullare l'omologazione, se la violazione è grave e pregiudica il trattamento dei creditori