- Negli enti locali i provvedimenti di autorizzazione, concessione o analoghi, il cui rilascio presupponga accertamenti e valutazioni, anche di natura discrezionale, competono (art. 107, d.lgs. n. 267/2000 -Testo Unico Enti Locali):   Ai dirigenti

- Negli enti locali i provvedimenti di autorizzazione, concessione o analoghi, il cui rilascio presupponga accertamenti e valutazioni, anche di natura discrezionale, ivi comprese le autorizzazioni e le concessioni edilizie competono (art. 107, d.lgs. n. 267/2000):   Ai dirigenti/responsabili di servizio dell'ente

- Negli enti locali le certificazioni, le comunicazioni ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizio e di conoscenza sono di competenza esclusiva del segretario comunale. A norma del disposto di cui al comma 3, art. 107 del Tuel quanto affermato è:   Errato, sono attribuiti ai dirigenti

- Negli enti locali, secondo l'art. 89, co. 6, del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., l'organizzazione degli uffici e le misure inerenti alla gestione dei rapporti di lavoro da chi sono assunte?   Dai soggetti preposti alla gestione con la capacità e i poteri del privato datore di lavoro

- Nei casi previsti dalla legge, i Consigli comunali vengono sciolti con decreto:   del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'Interno

- Nei Comuni con più di 15.000 abitanti quale è il numero massimo di mandati consecutivi per ciascun Sindaco?   Due

- Nei Comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti, il Consiglio comunale è presieduto:   dal Sindaco, salvo differente previsione statutaria

- Nei Comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti, il turno di ballottaggio:   Qualora si concluda in ulteriore parità tra i candidati, determina l'elezione del candidato più anziano di età

- Nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, è eletto Sindaco il candidato ala carica che ottiene...   La maggioranza assoluta dei voti validi

- Nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, è eletto sindaco il candidato alla carica che ottiene...   La maggioranza assoluta dei voti validi

- Nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, da chi è presieduto nella prima seduta il Consiglio comunale a norma dell'art. 40 c. 2 del D. Lgs. n. 267/2000:   Dal Consigliere anziano fino all'elezione del Presidente del Consiglio comunale

- Nei comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti, da chi viene eletto il Consiglio comunale?   dal corpo elettorale a suffragio universale e diretto

- Nei comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti i componenti della Giunta Comunale, in base all'art. 47 del D.Lgs. 267/2000, sono nominati:   dal sindaco

- Nei comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, chi convoca e presiede rispettivamente la prima seduta del Consiglio neoeletto, salva diversa previsione regolamentare?   Sindaco e Consigliere anziano

- Nei comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, chi convoca la prima seduta del Consiglio neoeletto, salva diversa previsione regolamentare?   Il Sindaco

- Nei comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, chi presiede la prima seduta del Consiglio neoeletto, salva diversa previsione regolamentare?   Il Consigliere anziano

- Nei Comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, qualora il Consigliere anziano sia assente o rifiuti di presiedere alla prima assemblea del neoeletto Consiglio, la presidenza è assunta, salva diversa previsione regolamentare o statutaria (art. 40 Tuel):   Dal Consigliere che, nella graduatoria di anzianità, occupa il posto immediatamente successivo

- Nei Comuni il responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza (RPCT) è nominato:   Dal Sindaco, salvo che il singolo Comune, nell'esercizio della propria autonomia organizzativa, abbia attribuito tale potere alla Giunta comunale o al Consiglio comunale

- Nei comuni ove tale figura è prevista, a quale soggetto, a norma del D.lgs. 267/2000, compete la nomina del Direttore Generale?   Al Sindaco, previa deliberazione della Giunta

- Nei comuni, deve essere nominato obbligatoriamente il responsabile della prevenzione della corruzione?   Si

- Nel Comune, collabora con il Sindaco e opera attraverso deliberazioni collegiali:   la Giunta comunale

- Nel rispetto dei principi fissati dalla legge e dello statuto - secondo quanto disposto dall'art. 7 del D.lgs. n. 267/2000 e s.m.i. - il comune e la provincia adottano regolamenti nelle materie di propria competenza per disciplinare, in particolare:   l'organizzazione e il funzionamento degli organismi di partecipazione

- Nella prima seduta il Consiglio Comunale prima di deliberare su qualsiasi altro oggetto deve:   esaminare la condizione degli eletti

- Nella prima seduta il consiglio dell'Amministrazione comunale (art. 41 Tuel):   Esamina la condizione degli eletti prima di deliberare su qualsiasi altro oggetto

- Nella prima seduta il consiglio dell'Amministrazione comunale prima di deliberare su qualsiasi altro oggetto, deve (art. 41 Tuel):   Esaminare la condizione degli eletti e dichiarare la ineleggibilità di essi quando sussista alcuna delle cause previste nel Tuel

- Nella prima seduta il consiglio dell'Amministrazione comunale prima di deliberare su qualsiasi altro oggetto, deve (art. 41 Tuel):   Esaminare la condizione degli eletti e nominare la commissione elettorale comunale

- Nella sua qualità di ufficiale di governo il Sindaco, fra l'altro:   Sovrintende alla tenuta dei registri di stato civile e di popolazione

- Nell'amministrazione comunale qual è l'organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo (art. 42 Tuel)?   L'organo consiliare

- Nell'amministrazione comunale, il responsabile per la prevenzione della corruzione e per la trasparenza coincide, di regola con:   il Segretario comunale

- Nelle amministrazioni comunale gli atti di gestione del personale, competono:   Ai dirigenti dell'ente (art. 107, Tuel)

- Nelle amministrazioni comunale i provvedimenti di autorizzazione il cui rilascio presupponga accertamenti e valutazioni, anche di natura discrezionale, competono:   Ai dirigenti dell'ente (art. 107, Tuel)

- Nelle amministrazioni comunali gli atti di gestione amministrativa, finanziaria e tecnica mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo competono:   Ai dirigenti dell'ente (art. 107, Tuel)

- Nelle Amministrazioni comunali gli atti di gestione amministrativa, finanziaria e tecnica mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane, strumentali e di controllo competono:   ai dirigenti dell'Ente

- Nelle amministrazioni comunali gli atti di gestione del personale, competono:   Ai dirigenti dell'ente (art. 107, Tuel)

- Nelle amministrazioni comunali gli atti di gestione finanziaria, ivi compresa l'assunzione di impegni di spesa, competono:   Ai dirigenti dell'ente (art. 107, Tuel)

- Nelle amministrazioni comunali la presidenza delle commissioni di gara e di concorso, compete:   Ai dirigenti dell'ente (art. 107, Tuel)

- Nelle amministrazioni comunali la responsabilità delle procedure d'appalto e di concorso, compete:   Ai dirigenti dell'ente (art. 107, Tuel)

- Nelle amministrazioni comunali la stipulazione dei contratti è di competenza:   Dei dirigenti dell'ente (art. 107, Tuel)

- Nelle amministrazioni comunali le autenticazioni, le legalizzazioni ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizio e di conoscenza, competono:   Ai dirigenti dell'ente (art. 107, Tuel)

- Nelle amministrazioni comunali le autorizzazioni e le concessioni edilizie, competono:   Ai dirigenti dell'ente (art. 107, Tuel)

- Nelle amministrazioni comunali le legalizzazioni, le certificazioni ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizio e di conoscenza, competono:   Ai dirigenti dell'ente (art. 107, Tuel)

- Nelle amministrazioni comunali le verbalizzazioni, le certificazioni ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizio e di conoscenza, sono di competenza:   Dei dirigenti dell'ente (art. 107, Tuel)

- Nelle amministrazioni comunali, le certificazioni ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizio e di conoscenza sono di competenza dei dirigenti. A norma del disposto di cui al comma 3, art. 107 del Tuel quanto affermato:   È corretto, sono di competenza dei dirigenti

- Nelle amministrazioni locali gli atti di amministrazione e di gestione del personale sono attribuiti ai dirigenti. A norma del disposto di cui al comma 3, art. 107 del Tuel quanto affermato è:   È corretto, sono di competenza dei dirigenti

- Nelle amministrazioni locali gli atti di amministrazione e di gestione del personale sono attribuiti in via esclusiva al direttore generale. A norma del disposto di cui al comma 3, art. 107 del Tuel quanto affermato è:   Errato, sono attribuiti ai dirigenti

- Nelle amministrazioni locali gli atti di amministrazione e di gestione del personale sono attribuiti in via esclusiva al segretario comunale. A norma del disposto di cui al comma 3, art. 107 del Tuel quanto affermato è:   Errato, sono attribuiti ai dirigenti

- Nelle amministrazioni, la stipulazione dei contratti è di competenza:   Dei dirigenti dell'ente (art. 107, Tuel)

- Nelle ipotesi contemplate al comma 1, art. 53 del Tuel (impedimento permanente, decadenza, ecc.) del Sindaco, il Consiglio sciolto e la Giunta decaduta restano in carica:   Sino all'elezione del nuovo Consiglio e del nuovo Sindaco

- Nell'elencazione di funzioni e compiti di pertinenza dirigenziale (art. 107, comma 3 Tuel) rientra la presidenza delle commissioni di gara e di concorso. Tale attribuzione puo' essere derogata?   le attribuzioni dei dirigenti possono essere derogate soltanto espressamente e ad opera di specifiche disposizioni legislative

- Nell'ipotesi di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado, i componenti della Giunta comunale:   Devono astenersi dal partecipare alla discussione e alla votazione

- Nell'ipotesi, espressamente contemplata dall'art. 53 del Tuel, di rimozione del Sindaco:   Si ha come conseguenza immediata la decadenza della Giunta e si procede allo scioglimento del Consiglio

- Nell'ipotesi, espressamente contemplata dall'art. 53 del Tuel, di rimozione del Sindaco:   Sino alle elezioni del nuovo Consiglio e del nuovo Sindaco le funzioni sono esercitate dal Vicesindaco

- Nell'ipotesi, espressamente contemplate dall'art. 53 del Tuel, di rimozione del Sindaco:   Il Consiglio sciolto e la Giunta decaduta restano in carica sino all'elezione del nuovo Consiglio e del nuovo Sindaco

- Nell'ordinamento italiano, gli Enti locali hanno potestà:   regolamentare

- Nomina del segretario comunale (art. 99 Tuel ) - Revoca del segretario comunale (art. 100 Tuel). Indicare l'affermazione corretta.   Può essere revocato con provvedimento motivato del Sindaco

- Nomina e revoca dei componenti la Giunta (art. 46, Tuel), individuare l'affermazione corretta.   Il Sindaco può revocare un assessore dandone motivata comunicazione al Consiglio

- Nomina e revoca dei componenti la Giunta (art. 46, Tuel), individuare l'affermazione corretta.   Il Sindaco revoca un assessore dandone motivata comunicazione al Consiglio

- Nomina e revoca dei componenti la Giunta (art. 46, Tuel), individuare l'affermazione corretta.   Il Sindaco nomina i componenti della Giunta, tra cui un vicesindaco e ne dà comunicazione al Consiglio nella prima seduta successiva alla elezione

- Non rientrano tra gli enti locali indicati nell'art. 2 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.:   Le regioni