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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritti sociali

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I livelli essenziali delle prestazioni (LEP) sono previsti da:   Art. 117, comma 2, lett. m) Cost
Il "principio di sussidiarietà" in ambito sociale europeo comporta che:   L'UE può intervenire solo se gli obiettivi non possono essere conseguiti dagli Stati membri
Il diritto a condizioni di lavoro giuste ed eque, secondo la Carta dei diritti fondamentali dell'UE, include anche:   Il diritto a una limitazione della durata massima del lavoro
Il diritto a un'assistenza sociale dignitosa è condizionato secondo la normativa nazionale:   A requisiti reddituali, familiari e di residenza stabiliti dalla legge
Il diritto al lavoro, secondo l'art. 4 della Costituzione, è:   Un diritto e dovere per ogni cittadino
Il diritto alla formazione permanente nel sistema UE è garantito attraverso:   Il principio 1 del Pilastro e iniziative come l'European Skills Agenda
Il diritto alla salute, oltre che individuale, è configurato dalla Costituzione come:   Interesse della collettività
Il diritto alla salute, pur essendo individuale, ha anche una dimensione collettiva. Secondo la Corte costituzionale, ciò implica che:   Lo Stato può imporre trattamenti obbligatori se previsti dalla legge e rispettosi della dignità umana
Il diritto alla sicurezza sociale è previsto nella Costituzione italiana all'articolo:   38
Il diritto alla sicurezza sociale, sancito sia dalla Carta dei diritti fondamentali che dal Pilastro (principio 12), è da intendersi come:   Un diritto fondamentale che deve essere garantito in modo adeguato e accessibile, pur nel rispetto delle competenze nazionali
Il diritto all'alloggio dignitoso, nel contesto europeo, è:   Tutelato nel principio 19 del Pilastro e connesso alla strategia contro i senzatetto
Il diritto all'assistenza sanitaria è garantito in Italia come:   Fondamentale
Il diritto all'assistenza sociale, secondo l'articolo 38 della Costituzione italiana:   È riconosciuto a tutti gli inabili al lavoro e sprovvisti di mezzi, indipendentemente dalla cittadinanza
Il diritto all'istruzione è qualificato dalla Corte costituzionale come:   Fondamentale
Il diritto allo studio è garantito dalla Costituzione:   Ai capaci e meritevoli, anche privi di mezzi
Il diritto allo studio, così come configurato dagli articoli 33 e 34 della Costituzione, comporta una serie di obblighi per lo Stato. Quale tra le seguenti affermazioni rappresenta correttamente il contenuto sostanziale di tale diritto?   L'obbligo di garantire a tutti l'accesso all'istruzione gratuita per almeno un ciclo scolastico e di sostenere i capaci e meritevoli privi di mezzi, attraverso borse e strumenti di sostegno
Il diritto sociale all'abitazione, pur non espressamente previsto in Costituzione, è stato ricondotto dalla giurisprudenza a:   Art. 3, in combinato disposto con art. 2
Il Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021-2027 è lo strumento finanziario prioritario per l'attuazione del Pilastro. Tra le sue missioni principali rientra:   Il sostegno a politiche di inclusione attiva, occupazione, istruzione e riduzione della povertà
Il Pilastro è stato adottato formalmente a Göteborg nel 2017 da:   Parlamento, Consiglio e Commissione
Il Pilastro è stato proclamato solennemente nel 2017 a Göteborg da tre istituzioni. Quale tra queste NON rientra tra i soggetti firmatari?   Corte di Giustizia dell'Unione Europea
Il Pilastro distingue chiaramente i concetti di "diritti sociali" e "opportunità sociali". In tale contesto, i primi si riferiscono a:   Diritti soggettivi esigibili legati alla dignità, alla salute, al lavoro e alla protezione sociale
Il Pilastro e il Fondo Sociale Europeo Plus sono connessi perché:   Il FSE+ è lo strumento di attuazione finanziaria principale del Pilastro
Il Pilastro e il Semestre Europeo sono collegati in modo strutturale in quanto:   Il Pilastro orienta il Semestre tramite obiettivi sociali, monitorati nel Social Scoreboard
Il Pilastro Europeo dei Diritti Sociali è stato proclamato nel:   2017
Il Pilastro Europeo dei Diritti Sociali, proclamato nel 2017, ha carattere:   Politico e non giuridicamente vincolante
Il Pilastro prevede l'accesso all'istruzione:   Lungo tutto l'arco della vita
Il Pilastro prevede un rafforzamento delle politiche attive del lavoro. Questo rientra nel principio:   5
Il Pilastro promuove un modello di "flexicurity", ovvero:   L'equilibrio tra flessibilità del mercato del lavoro e sicurezza delle condizioni occupazionali
Il principio 10 del Pilastro stabilisce il diritto a un reddito minimo. Qual è una delle difficoltà giuridiche nella sua implementazione a livello UE?   Assenza di competenza esclusiva dell'Unione
Il principio 12 afferma il diritto a:   Sicurezza sociale adeguata
Il principio 16 riguarda:   Assistenza a lungo termine
Il principio 17 del Pilastro si concentra sulle persone con disabilità. Qual è una delle misure principali connesse a questo principio?   Inserimento nel lavoro e nella vita comunitaria
Il principio 2 del Pilastro concerne:   Pari opportunità
Il principio di "adeguatezza" delle prestazioni previdenziali si ricava principalmente da:   Art. 38 Cost
Il principio di "eguaglianza sostanziale" sancito dall'art. 3, secondo comma, Cost., impone alla Repubblica:   Di attuare interventi attivi per rimuovere le barriere di natura economica o sociale che impediscono il pieno sviluppo della persona umana
Il principio di "inclusione attiva", fondamento del principio 13 del Pilastro, implica un approccio integrato che si articola su:   Misure combinate di reddito minimo, accesso ai servizi essenziali e politiche attive del lavoro
Il principio di "universalità" dell'assistenza sociale, secondo l'art. 38 Cost., implica:   Il diritto alle prestazioni anche indipendentemente da contributi versati
Il principio di autodeterminazione individuale è tutelato, in ambito sociale, tramite:   Il consenso informato in ambito sanitario
Il principio di non discriminazione in materia di diritti sociali è sancito, oltre che nel Pilastro, anche da:   Articolo 21 della Carta dei diritti fondamentali dell'UE, che vieta discriminazioni anche in ambito sociale
Il principio di non discriminazione in materia sociale è stato esplicitamente rafforzato a livello comunitario con:   L'articolo 21 della Carta dei diritti fondamentali dell'UE
Il principio di proporzionalità è applicabile alla limitazione dei diritti sociali secondo il diritto:   Europeo
Il principio di solidarietà, richiamato espressamente dall'art. 2 della Costituzione, è stato più volte interpretato dalla Corte costituzionale come:   Un criterio guida per l'erogazione di prestazioni indipendentemente dalla contribuzione individuale
Il principio di universalismo selettivo, affermato nel sistema italiano di welfare, comporta:   L'erogazione di diritti sociali previa valutazione del bisogno
Il principio n. 10 del Pilastro, relativo al reddito minimo, si collega nella normativa italiana a:   L'art. 38, comma 2, Cost., e le misure di sostegno per inabili e sprovvisti di mezzi
Il principio n. 11 del Pilastro, che riguarda l'assistenza all'infanzia, ha trovato applicazione attraverso la "Garanzia europea per l'infanzia", finalizzata a:   Garantire ai minori a rischio povertà l'accesso effettivo a istruzione, salute, alimentazione e abitazione dignitosa
Il principio n. 12 del Pilastro, relativo alla sicurezza sociale, impone agli Stati membri dell'Unione Europea di garantire:   Prestazioni sociali adeguate e accessibili a tutte le categorie di lavoratori, indipendentemente dalla tipologia contrattuale
Il principio n. 13 del Pilastro sancisce il diritto a un sostegno per l'inclusione attiva. Ciò si traduce, per gli Stati membri, nell'obbligo di garantire:   Misure combinate di sostegno al reddito, accesso ai servizi e inserimento lavorativo
Il principio n. 14 del Pilastro impone agli Stati membri di garantire l'accesso a cure sanitarie:   Tempestive, accessibili e di qualità, indipendentemente dalla condizione economica
Il principio n. 14 si riferisce all'accesso a prestazioni sanitarie. Quale delle seguenti affermazioni ne riflette correttamente il contenuto?   Cure tempestive e a prezzi accessibili
Il principio n. 15 del Pilastro riconosce il diritto alla protezione contro il licenziamento ingiustificato. In relazione a ciò, l'ordinamento italiano prevede che:   Ogni licenziamento deve essere supportato da giusta causa o giustificato motivo, pena la reintegrazione o l'indennizzo
Il principio n. 16 del Pilastro si riferisce all'assistenza a lungo termine. Nell'ordinamento nazionale, ciò implica:   L'obbligo per le istituzioni pubbliche di fornire servizi adeguati a lungo termine, anche domiciliari
Il principio n. 17 del Pilastro, sulla disabilità, comporta per gli Stati membri l'obbligo di:   Garantire la piena partecipazione delle persone con disabilità alla vita della comunità e al lavoro
Il principio n. 18 del Pilastro prevede il diritto a una tutela adeguata per la vecchiaia. Nell'ordinamento italiano, questo si traduce nel:   Diritto a un trattamento pensionistico proporzionato e sufficiente, ai sensi dell'art. 38 Cost
Il principio n. 19 del Pilastro sul diritto all'alloggio impone agli Stati membri di:   Garantire l'accesso a un alloggio adeguato e protezione per i senzatetto
Il principio n. 19 del Pilastro, riguardante l'alloggio e l'assistenza per i senzatetto, impone agli Stati membri di:   Assicurare accesso a un alloggio di qualità per tutti, promuovendo politiche contro la condizione di senzatetto
Il principio n. 19 prevede un'assistenza abitativa adeguata. Quale tra queste azioni è coerente con la sua implementazione?   Sostegno per l'accesso all'alloggio sociale
Il principio n. 2 del Pilastro Europeo dei Diritti Sociali, dedicato alla parità tra uomini e donne, impone agli Stati membri di assicurare:   Parità di trattamento e pari opportunità in tutti gli ambiti, compresi occupazione, formazione e progressione di carriera
Il principio n. 20 del Pilastro riconosce il diritto all'accesso ai servizi essenziali. Questo implica, per gli Stati membri:   Il dovere di garantire accesso effettivo a servizi di qualità come acqua, energia, trasporti, telecomunicazioni e finanza di base
Il principio n. 3 del Pilastro, concernente parità di opportunità, comporta l'obbligo per gli Stati membri di adottare misure volte a:   Prevenire e compensare le disuguaglianze nell'accesso al lavoro, all'istruzione e alla protezione sociale
Il principio n. 4 del Pilastro (sostegno attivo all'occupazione) viene attuato in parte mediante il dispositivo europeo noto come:   Garanzia per i giovani (Youth Guarantee)
Il principio n. 4 del Pilastro promuove politiche attive del lavoro. Ciò significa che gli Stati membri devono:   Offrire servizi per l'impiego, formazione e riqualificazione per migliorare l'occupabilità
Il principio n. 5 del Pilastro Europeo dei Diritti Sociali, relativo all'occupazione flessibile e sicura, trova attuazione nel diritto dell'Unione attraverso:   La Direttiva (UE) 2019/1152, che garantisce trasparenza e prevedibilità nelle condizioni contrattuali, incluse quelle dei rapporti non standard
Il principio n. 6 del Pilastro Europeo dei Diritti Sociali riguarda l'uguaglianza tra uomini e donne. Quale azione concreta dell'UE ne rappresenta un'attuazione diretta?   Direttiva sui congedi parentali e paternità
Il principio n. 6 del Pilastro promuove l'uguaglianza di genere attraverso:   Misure legislative e contrattuali che favoriscano la parità salariale, l'equilibrio famiglia-lavoro e la rappresentanza
Il principio n. 6 del Pilastro, relativo all'uguaglianza tra uomini e donne, trova un importante completamento normativo nella Direttiva (UE) 2019/1158. Tale direttiva ha introdotto disposizioni vincolanti in materia di:   Congedi parentali, congedo di paternità retribuito e flessibilità lavorativa per i genitori
Il principio n. 7 del Pilastro riconosce il diritto a condizioni di lavoro eque. Quale di queste disposizioni ne rappresenta un'attuazione normativa concreta a livello europeo?   Direttiva (UE) 2019/1152 sulle condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili
Il principio n. 9 del Pilastro prevede la promozione dell'equilibrio tra vita privata e professionale. Una sua traduzione concreta è contenuta in:   Direttiva (UE) 2019/1158, che disciplina il congedo parentale e di paternità
Il Social Scoreboard monitora l'attuazione del Pilastro attraverso:   Indicatori comparabili tra Stati, aggiornati nel Semestre Europeo
In ambito costituzionale italiano, l'obbligo di garantire i livelli essenziali delle prestazioni (LEP) trova fondamento in:   Art. 117, secondo comma, lettera m), Cost., che attribuisce allo Stato la competenza esclusiva sui LEP
In ambito di transizione ecologica e digitale, quale misura sostiene l'attuazione sociale del Pilastro?   Fondo Sociale per il Clima
In ambito sanitario, la distinzione tra livelli essenziali e livelli aggiuntivi è funzionale a garantire:   L'uniformità del diritto alla salute e l'autonomia regionale su prestazioni ulteriori
In ambito UE, il principio di "mainstreaming sociale" comporta che:   I diritti sociali devono essere integrati in tutte le politiche dell'Unione, non solo quelle sociali
In base alla giurisprudenza costituzionale italiana, il diritto all'istruzione si collega alla dignità della persona perché:   Costituisce strumento imprescindibile per l'attuazione dell'eguaglianza sostanziale
In base all'evoluzione giurisprudenziale e normativa dell'Unione Europea, il Pilastro Europeo dei Diritti Sociali del 2017 si configura come:   Una dichiarazione politica di principi sociali, non vincolante giuridicamente, ma rilevante nel processo di coordinamento delle politiche degli Stati membri
In che modo il Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) contribuisce alla realizzazione del Pilastro?   Finanziando misure per l'occupazione, la lotta alla povertà e l'inclusione sociale
In che modo il Semestre Europeo contribuisce all'attuazione del Pilastro Europeo dei Diritti Sociali?   Attraverso raccomandazioni di policy personalizzate
In che modo la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea, pur non creando competenze nuove per l'UE, influisce sull'attuazione del Pilastro Europeo dei Diritti Sociali?   Agendo come parametro interpretativo vincolante per le istituzioni UE e per gli Stati membri quando attuano il diritto dell'Unione
In che modo la Corte costituzionale ha reinterpretato il principio di "solidarietà" nel contesto della crisi economica del 2011-2013?   Come vincolo per rendere i sacrifici equamente distribuiti
In quale atto giuridico è stato affermato per la prima volta a livello comunitario il diritto alla parità di retribuzione tra uomini e donne?   Trattato di Roma (1957) - art. 119
In quale caso la Corte costituzionale ha affermato che i diritti sociali fondamentali non possono essere soggetti a restrizioni irragionevoli derivanti da scelte finanziarie statali?   Sentenza n. 275/2016
In quale caso la Corte di Giustizia ha chiarito che le prestazioni sociali possono essere limitate ai cittadini europei che dimostrino un sufficiente grado di integrazione nello Stato ospitante?   *Dano*
In quale dei seguenti casi la Corte di Giustizia dell'UE ha affermato che i diritti sociali possono essere invocati direttamente contro lo Stato membro inadempiente anche in assenza di recepimento della direttiva?   Sentenza *Defrenne II* (1976)
In quale dei seguenti casi la Corte di Giustizia ha riconosciuto il diritto di soggiorno a un cittadino non lavoratore sulla base della cittadinanza dell'Unione e della dignità sociale?   *Baumbast* (2002)
In quale dei seguenti casi la Corte di Giustizia ha subordinato il diritto alla prestazione sociale alla residenza legale effettiva e stabile nel paese ospitante?   *Dano* (2014)
In quale documento strategico è stato previsto, come obiettivo dell'UE per il 2030, la riduzione di almeno 15 milioni di persone a rischio di povertà o esclusione sociale, come prosecuzione dell'attuazione del Pilastro?   Piano d'azione sul Pilastro Europeo dei Diritti Sociali (2021)
In quale sentenza la Corte costituzionale ha escluso che l'erogazione di prestazioni sociali possa essere condizionata alla cittadinanza, richiamando il principio di eguaglianza sostanziale?   Sentenza n. 187/2010
In quale sentenza la Corte costituzionale ha introdotto il concetto di "nucleo essenziale" dei diritti sociali inviolabili?   Sentenza n. 275/2016
In relazione all'art. 32 Cost., la Corte costituzionale ha ritenuto che il diritto alla salute possa giustificare l'imposizione di trattamenti sanitari obbligatori:   Solo se previsti da una legge che ne garantisca la compatibilità con la dignità della persona e non ne comprometta l'integrità psicofisica