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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Servizi sociali

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A chi è assegnata la funzione di verifica dell'attuazione a livello locale degli indirizzi sociali?   Alla Regione, ai sensi della Legge 8 novembre 2000, n. 328, art. 8
A chi la L. n. 328/2000 (co. 4, art. 2) affida il compito di definire i parametri per valutare le condizioni di povertà e/o inabilità, e/o in generale le difficoltà di inserimento che costituiscono il criterio per accedere prioritariamente ai servizi e alle prestazioni erogati dal sistema integrato di interventi e servizi sociali?   Ai Comuni, sulla base dei criteri generali stabiliti dal Piano Nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A chi spetta il compito di verificare che gli interventi sociali vengano attuati a livello territoriale?   Ai sensi dell'art. 8 della L. 328/00 e ss.mm.ii., alle Regioni
A norma del disposto di cui all'art. 11 della L. n. 328/2000, i servizi e le strutture a ciclo residenziale a gestione pubblica o dei soggetti di cui all'art. 1, co. 5, sono autorizzati:   Dai comuni
A norma del disposto di cui all'art. 11 della L. n. 328/2000, le strutture a ciclo semiresidenziale a gestione pubblica o dei soggetti di cui all'art. 1, co. 5, sono autorizzati:   Dai comuni
A norma del disposto di cui all'art. 5 del D.Lgs. n. 117/2017, sono attività di interesse generale:   Tra l'altro le attività aventi ad oggetto quanto indicato nelle altre alternative di risposta
A norma del disposto di cui all'art. 5 del D.Lgs. n. 117/2017, sono attività di interesse generale:   Tra l'altro le attività aventi ad oggetto quanto indicato nelle altre alternative di risposta
A norma del disposto di cui all'art. 5 del D.Lgs. n. 117/2017, sono attività di interesse generale:   Tra l'altro le attività aventi ad oggetto quanto indicato nelle altre alternative di risposta
A norma del disposto di cui all'art. 5 del D.Lgs. n. 117/2017, sono attività di interesse generale:   Tra l'altro le attività aventi ad oggetto quanto indicato nelle altre alternative di risposta
A norma dell'art. 18 della legge n. 328/2000, quale piano indica gli indirizzi ed i criteri generali per la concessione dei prestiti sull'onore?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma dell'art. 18 della legge n. 328/2000, quale piano indica gli indirizzi ed i criteri generali per la concessione dei titoli per l'acquisto di servizi sociali?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma dell'art. 18 della legge n. 328/2000, quale piano indica gli indirizzi per la diffusione dei servizi di informazione al cittadino e alle famiglie?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma dell'art. 18 della legge n. 328/2000, quale piano indica gli indirizzi per la predisposizione di interventi e servizi sociali per le persone anziane non autosufficienti e per i soggetti disabili?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma dell'art. 18 della legge n. 328/2000, quale piano indica gli indirizzi relativi alla formazione di base e all'aggiornamento del personale?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma dell'art. 18 della legge n. 328/2000, quale piano indica i criteri generali per la determinazione dei parametri di valutazione dei soggetti in condizioni di povertà o con limitato reddito, ecc. che accedono prioritariamente ai servizi e alle prestazioni erogati dal sistema integrato di interventi e servizi sociali?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma dell'art. 18 della legge n. 328/2000, quale piano indica le caratteristiche ed i requisiti delle prestazioni sociali comprese nei livelli essenziali?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma dell'art. 18 della legge n. 328/2000, quale piano indica le modalità di attuazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali e le azioni da integrare e coordinare con le politiche sanitarie, dell'istruzione, della formazione e del lavoro?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma dell'art. 18 della legge n. 328/2000, quale piano indica le priorità di intervento attraverso l'individuazione di progetti obiettivo e di azioni programmate, con particolare riferimento alla realizzazione di percorsi attivi nei confronti delle persone in condizione di povertà o di difficoltà psico-fisica?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma di quanto dispone all'art. 6 la legge n. 328/2000 e s.m.i., chi provvede in ambito comunale ad adottare strumenti per la semplificazione amministrativa e per il controllo di gestione atti a valutare l'efficienza, l'efficacia ed i risultati delle prestazioni, in base alla programmazione?   Il Comune stesso
A norma di quanto dispone all'art. 6, co.3, lett. c), la legge n. 328/2000 e s.m.i., chi provvede in ambito comunale ad adottare strumenti per la semplificazione amministrativa e per il controllo di gestione atti a valutare l'efficienza, l'efficacia ed i risultati delle prestazioni, in base alla programmazione?   Il Comune stesso
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 il piano di zona, di norma è adottato:   Attraverso un accordo di programma
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 il piano di zona, di norma adottato attraverso accordo di programma, è volto anche a definire criteri di ripartizione della spesa a carico di ciascun Comune, delle aziende unità sanitarie locali e degli altri soggetti firmatari dell'accordo?   Si, prevedendo anche risorse vincolate per il raggiungimento di particolari obiettivi
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 il piano di zona, di norma adottato attraverso accordo di programma, è volto anche a favorire la formazione di sistemi locali di intervento fondati su servizi e prestazioni complementari e flessibili?   Si, stimolando in particolare le risorse locali di solidarietà e di auto-aiuto, nonché a responsabilizzare i cittadini nella programmazione e nella verifica dei servizi
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 il piano di zona, di norma adottato attraverso accordo di programma, è volto anche a prevedere iniziative di formazione e di aggiornamento degli operatori finalizzate a realizzare progetti di sviluppo dei servizi?   Si
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 il piano di zona, di norma adottato attraverso accordo di programma, è volto anche a qualificare la spesa?   Si, attivando risorse, anche finanziarie, derivate dalle forme di concertazione
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 il Piano di zona:   Individua le forme di rilevazione dei dati nell'ambito del sistema informativo dei servizi sociali
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 il Piano di zona:   Individua le modalità organizzative dei servizi, le risorse finanziarie, strutturali e professionali, i requisiti di qualità in relazione alle disposizioni regionali
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 il Piano di zona:   Individua le modalità per la collaborazione dei servizi territoriali con i soggetti operanti nell'ambito della solidarietà sociale a livello locale e con le altre risorse della comunità
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 il Piano di zona:   Individua le forme di concertazione con l'azienda unità sanitaria locale
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 il Piano di zona:   Individua le modalità per garantire l'integrazione tra servizi e prestazioni
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 il Piano di zona:   Individua le modalità per realizzare il coordinamento con gli organi periferici delle amministrazioni statali, con particolare riferimento all'amministrazione penitenziaria e della giustizia
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 il Piano di zona:   Individua gli obiettivi strategici e le priorità di intervento nonché gli strumenti e i mezzi per la relativa realizzazione
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 ogni quanti anni il Governo predispone il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali?   Ogni tre anni
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 quale organo predispone annualmente una relazione al Parlamento sui risultati conseguiti rispetto agli obiettivi fissati dal Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali, con particolare riferimento ai costi e all'efficacia degli interventi, e fornisce indicazioni per l'ulteriore programmazione?   Il Ministro per la solidarietà sociale
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 quale tra i seguenti strumenti per favorire il riordino del sistema integrato di interventi e servizi sociali indica gli indicatori ed i parametri per la verifica dei livelli di integrazione sociale effettivamente assicurati in rapporto a quelli previsti?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 quale tra i seguenti strumenti per favorire il riordino del sistema integrato di interventi e servizi sociali indica gli indicatori ed i parametri per la verifica dei livelli di integrazione sociale effettivamente assicurati in rapporto a quelli previsti nonché gli indicatori per la verifica del rapporto costi - benefici degli interventi e dei servizi sociali?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 quale tra i seguenti strumenti per favorire il riordino del sistema integrato di interventi e servizi sociali indica gli indicatori per la verifica del rapporto costi - benefici degli interventi e dei servizi sociali?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 quale tra i seguenti strumenti per favorire il riordino del sistema integrato di interventi e servizi sociali indica gli indirizzi ed i criteri generali per la concessione dei titoli per l'acquisto di servizi sociali?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 quale tra i seguenti strumenti per favorire il riordino del sistema integrato di interventi e servizi sociali indica gli indirizzi ed i criteri generali per la concessione dei prestiti sull'onore?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 quale tra i seguenti strumenti per favorire il riordino del sistema integrato di interventi e servizi sociali indica gli indirizzi per la diffusione dei servizi di informazione al cittadino e alle famiglie?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 quale tra i seguenti strumenti per favorire il riordino del sistema integrato di interventi e servizi sociali indica gli indirizzi per la predisposizione di interventi e servizi sociali per le persone anziane non autosufficienti e per i soggetti disabili?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 quale tra i seguenti strumenti per favorire il riordino del sistema integrato di interventi e servizi sociali indica gli indirizzi per le sperimentazioni innovative e per le azioni di promozione della concertazione delle risorse umane, economiche, finanziarie, pubbliche e private, per la costruzione di reti integrate di interventi e servizi sociali?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 quale tra i seguenti strumenti per favorire il riordino del sistema integrato di interventi e servizi sociali indica gli indirizzi relativi alla formazione di base e all'aggiornamento del personale?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali.
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 quale tra i seguenti strumenti per favorire il riordino del sistema integrato di interventi e servizi sociali indica i criteri generali per la determinazione dei parametri di valutazione delle condizioni di cui all'art. 2, comma 3 della suddetta legge?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 quale tra i seguenti strumenti per favorire il riordino del sistema integrato di interventi e servizi sociali indica i criteri generali per la disciplina del concorso al costo dei servizi sociali da parte degli utenti, tenuto conto dei principi stabiliti dal D.Lgs. n. 109/1998?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 quale tra i seguenti strumenti per favorire il riordino del sistema integrato di interventi e servizi sociali indica i finanziamenti relativi a ciascun anno di vigenza del Piano nazionale in coerenza con i livelli essenziali, secondo parametri basati sulla struttura demografica, sui livelli di reddito e sulle condizioni occupazionali della popolazione?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 quale tra i seguenti strumenti per favorire il riordino del sistema integrato di interventi e servizi sociali indica le caratteristiche ed i requisiti delle prestazioni sociali comprese nei livelli essenziali?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 quale tra i seguenti strumenti per favorire il riordino del sistema integrato di interventi e servizi sociali indica le modalità di attuazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali e le azioni da integrare e coordinare con le politiche sanitarie, dell'istruzione, della formazione e del lavoro?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma di quanto dispone la legge n. 328/2000 quale tra i seguenti strumenti per favorire il riordino del sistema integrato di interventi e servizi sociali indica le priorità di intervento attraverso l'individuazione di progetti obiettivo e di azioni programmate, con particolare riferimento alla realizzazione di percorsi attivi nei confronti delle persone in condizione di povertà o di difficoltà psico-fisica?   Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
A norma di quanto dispone la legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali (L. n. 328/2000) la determinazione dei principi e degli obiettivi della politica sociale attraverso il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali è funzione propria:   Dello Stato
A norma di quanto dispone la legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali (L. n. 328/2000) la determinazione dei requisiti e dei profili professionali in materia di professioni sociali, nonché dei requisiti di accesso e di durata dei percorsi formativi è funzione propria:   Dello Stato
A norma di quanto dispone la legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali (L. n. 328/2000) la fissazione dei requisiti minimi strutturali e organizzativi per l'autorizzazione all'esercizio dei servizi e delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale è funzione propria:   Dello Stato
A norma di quanto dispone la legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali (L. n. 328/2000) la previsione di requisiti specifici per le comunità di tipo familiare con sede nelle civili abitazioni è funzione propria:   Dello Stato
A norma di quanto dispone la legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali (L. n. 328/2000) l'individuazione dei livelli essenziali ed uniformi delle prestazioni, comprese le funzioni in materia assistenziale, svolte per minori ed adulti dal Ministero della giustizia, all'interno del settore penale è funzione propria:   Dello Stato
A norma di quanto dispone la legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, chi provvede in ambito comunale a garantire ai cittadini i diritti di partecipazione al controllo di qualità dei servizi, secondo le modalità previste dagli statuti comunali?   Il Comune stesso
A norma di quanto dispone la legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, chi provvede in ambito comunale ad adottare strumenti per la semplificazione amministrativa e per il controllo di gestione atti a valutare l'efficienza, l'efficacia ed i risultati delle prestazioni, in base alla programmazione?   Il Comune stesso
A norma di quanto dispone la legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, chi provvede in ambito comunale ad effettuare forme di consultazione, per valutare la qualità e l'efficacia dei servizi e formulare proposte ai fini della predisposizione dei programmi?   Il Comune stesso
A norma di quanto dispone la legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, chi provvede in ambito comunale alla definizione dei parametri di valutazione delle condizioni di cui all'art. 2, comma 3 della suddetta legge (soggetti in condizioni di povertà o con limitato reddito o con incapacità totale o parziale di provvedere alle proprie esigenze per inabilità di ordine fisico e psichico, ecc), ai fini della determinazione dell'accesso prioritario alle prestazioni e ai servizi?   Il Comune stesso
A norma di quanto dispone la legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, chi provvede in ambito comunale alla programmazione, progettazione, realizzazione del sistema locale dei servizi sociali a rete, indicazione delle priorità e dei settori di innovazione attraverso la concertazione delle risorse umane e finanziarie locali?   Il Comune stesso
A norma di quanto dispone la legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, chi provvede in ambito comunale all'autorizzazione, accreditamento e vigilanza dei servizi sociali e delle strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale a gestione pubblica?   Il Comune stesso
A norma di quanto dispone l'art. 16 della legge n. 328/2000 i Comuni possono, per sostenere famiglie che hanno a carico soggetti non autosufficienti con problemi di grave e temporanea difficoltà economica, concedere prestiti sull'onore?   Si, in alternativa a contributi assistenziali in denaro, possono concedere prestiti sull'onore consistenti in finanziamenti a tasso zero secondo piani di restituzione concordati con il destinatario del prestito
A norma di quanto dispone l'art. 16 della legge n. 328/2000 i Comuni possono, per sostenere famiglie di recente immigrazione che presentino gravi difficoltà di inserimento sociale, concedere prestiti sull'onore?   Si, in alternativa a contributi assistenziali in denaro, possono concedere prestiti sull'onore consistenti in finanziamenti a tasso zero secondo piani di restituzione concordati con il destinatario del prestito
A norma di quanto dispone l'art. 16 della legge n. 328/2000 i Comuni possono, per sostenere le responsabilità individuali e familiari e agevolare l'autonomia finanziaria di nuclei monoparentali, di coppie giovani con figli, di gestanti in difficoltà, concedere prestiti sull'onore?   Si, in alternativa a contributi assistenziali in denaro, possono concedere prestiti sull'onore consistenti in finanziamenti a tasso zero secondo piani di restituzione concordati con il destinatario del prestito
A norma di quanto dispone l'art. 39 della legge n. 104/1992, chi provvede a definire le modalità di intervento nel campo delle attività assistenziali e quelle di accesso ai servizi?   Le Regioni, sentite le rappresentanze degli enti locali e le principali organizzazioni del privato sociale presenti sul territorio, nei limiti delle proprie disponibilità di bilancio
A norma di quanto dispone l'art. 4 della legge n. 328/2000 in merito al sistema di finanziamento delle politiche sociali la definizione e la ripartizione del Fondo nazionale per le politiche sociali:   Competono allo Stato
A norma di quanto dispone l'art. 6, comma 2, della Legge n. 328/2000 e s.m.i., chi provvede alla programmazione, progettazione, realizzazione del sistema locale dei servizi sociali a rete?   Ai comuni, nell'ambito delle risorse disponibili in base ai piani di cui agli articoli 18 e 19 e secondo la disciplina adottata dalle regioni
A quale dei seguenti soggetti si riferisce la legge n. 194/1978 quando dispone che «nell'ambito delle proprie funzioni e competenze promuovono e sviluppano i servizi socio-sanitari, nonché altre iniziative necessarie per evitare che l'aborto sia usato ai fini della limitazione delle nascite»?   Tra l'altro alle Regioni
A quale dei seguenti soggetti si riferisce la legge n. 194/1978 quando dispone che «nell'ambito delle proprie funzioni e competenze promuovono e sviluppano i servizi socio-sanitari, nonché altre iniziative necessarie per evitare che l'aborto sia usato ai fini della limitazione delle nascite»?   Tra l'altro agli enti locali
A quale dei seguenti soggetti si riferisce la legge n. 194/1978 quando dispone che «nell'ambito delle proprie funzioni e competenze promuovono e sviluppano i servizi socio-sanitari, nonché altre iniziative necessarie per evitare che l'aborto sia usato ai fini della limitazione delle nascite»?   Tra l'altro allo Stato
A quale fine specifico sono rivolti gli interventi dei servizi sociali previsti dalla Legge 8 novembre 2000, n. 328, art. 22, comma 2, in favore delle persone anziane ?   A favorirne, in casi determinati, l'accoglienza e la permanenza presso strutture residenziali
A quale fine specifico sono rivolti gli interventi dei servizi sociali previsti dalla Legge 8 novembre 2000, n. 328, art. 22, comma 2, in favore delle persone anziane ?   A favorirne la permanenza a domicilio
A quale fine specifico sono rivolti gli interventi dei servizi sociali previsti dalla Legge 8 novembre 2000, n. 328, art. 22, comma 2, in favore delle persone anziane?   A favorirne la permanenza a domicilio
A quale organo la legge n. 328/2000 affida il compito di predisporre il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali?   Al Governo
A sensi della legge 184/1983, il minore versa in situazione di abbandono:   quando non viene assicurata la soglia minima di cure materiali e assistenza morale
Accedono prioritariamente ai servizi e alle prestazioni erogati dal sistema integrato di interventi e servizi sociali:   i soggetti in condizioni di povertà o con limitato reddito o con incapacità totale o parziale di provvedere alle proprie esigenze per inabilità di ordine fisico e psichico, con difficoltà di inserimento nella vita sociale attiva e nel mercato del lavoro, ai sensi dell'art. 2, co. 3, della L. 328/00 e ss.mm.ii
Ai sensi dell' art. 18,co. 1 della Legge 328/2000 e ss.mm.ii., quando è predisposto il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali da parte del Governo?   Ogni 3 anni
Ai sensi della L. 328/00 e ss.mm.ii., i titolari degli interventi delle funzioni amministrative concernenti gli interventi sociali svolti a livello locale sono:   i comuni
Ai sensi della L. 328/2000 vengono previsti interventi prioritari verso categorie particolari di cittadini?   Si. Cittadini in condizione di povertà, o con limitato reddito o con incapacità totale o parziale a provvedere alle proprie esigenze per inabilità fisica o psichica
Ai sensi della legge 5/2/1992 n. 104, a chi spetta il compito di disciplinare le modalità con le quali i Comuni dispongono gli interventi per consentire alle persone con disabilità la possibilità di muoversi liberamente sul territorio?   Alla Regione
Ai sensi della legge 5/2/1992 n. 104, il Comune organizza il servizio di trasporto pubblico per persone con disabilità in occasione di consultazioni elettorali?   Sì, in ogni caso
Ai sensi della legge 5/2/1992 n. 104, il diritto all'educazione e all'istruzione della persona con disabilità è garantito:   Tra l'altro in tutte le scuole di ogni ordine e grado e nelle istituzioni universitarie
Ai sensi della Legge 8 novembre 2000, n. 328 e s.m.i., art. 22, comma 4, lettera e), quale prestazione, tra le altre, deve essere prevista dalle leggi regionali in relazione ai LEP (livelli essenziali delle prestazioni sociali) ?   Centri di accoglienza residenziali o diurni a carattere comunitario
Ai sensi della Legge 8 novembre 2000, n. 328 e s.m.i., art. 22, comma 4, quale prestazione, tra le altre, deve essere prevista dalle leggi regionali in relazione ai LEP (livelli essenziali delle prestazioni sociali) ?   Centri di accoglienza residenziali o diurni a carattere comunitario
Ai sensi della Legge 8 novembre 2000, n. 328, art. 2, comma 2, qual è il carattere più importante, specifico del sistema integrato di interventi e servizi sociali ?   La universalità
Ai sensi della Legge 8 novembre 2000, n. 328, art. 2, comma 2, qual è il carattere più importante, specifico del sistema integrato di interventi e servizi sociali?   Universalità
Ai sensi della Legge 8 novembre 2000, n. 328, art. 2, comma 2, qual è il carattere più importante, specifico del sistema integrato di interventi e servizi sociali?   La universalità
Ai sensi della legge n. 328/2000 per «interventi e servizi sociali» si intendono:   Tutte le attività previste dall'art. 128 del D.Lgs. n. 112/1998
Ai sensi dell'art. 1 co. 4 della L. 328/00 e ss.mm.ii., il ruolo delle fondazioni e degli enti di patronato, delle organizzazioni di volontariato è riconosciuto dagli Enti locali?   Si, e dallo Stato e dalle Regioni
Ai sensi dell'art. 1 co. 4 della L. 328/00 e ss.mm.ii., lo Regione agevola il ruolo delle organizzazioni di volontariato?   Si, il ruolo delle organizzazioni di volontariato e anche delle fondazioni e degli enti di patronato
Ai sensi dell'art. 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68, comma 2, si intendono per sordomuti coloro che sono colpiti:   Da sordità dalla nascita o prima dell'apprendimento della lingua parlata
Ai sensi dell'art. 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68, comma 5, in considerazione dei criteri adottati, ai sensi del testo unico delle disposizioni per l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, per la valutazione e la verifica della residua capacità lavorativa derivante da infortunio sul lavoro e malattia professionale, ai fini dell'accertamento delle condizioni di disabilità è ritenuta sufficiente la presentazione di certificazione rilasciata:   Dall'Inail
Ai sensi dell'art. 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68, comma 7, i datori di lavoro, pubblici e privati, sono tenuti a garantire la conservazione del posto di lavoro a quei soggetti che, non essendo disabili al momento dell'assunzione, abbiano acquisito per malattia professionale eventuali disabilità?   Sì
Ai sensi dell'art. 13 co. 1 della L. 328/00 e ss.mm.ii., ciascun ente erogatore di servizi adotta una carta dei servizi sociali:   ed è tenuto a darne adeguata pubblicità agli utenti
Ai sensi dell'art. 13 co. 2 della L. 328/00 e ss.mm.ii., che cosa definisce la Carta dei servizi sociali?   I criteri per l'accesso ai servizi, le modalità del relativo funzionamento, nonché le procedure per assicurare la tutela degli utenti
Ai sensi dell'art. 13 co. 3 della L. 328/00 e ss.mm.ii., costituisce requisito necessario ai fini dell'accreditamento:   l'adozione della carta dei servizi sociali da parte degli erogatori delle prestazioni e dei servizi sociali
Ai sensi dell'art. 13, co. 1, della L. 328/00 e ss.mm.ii., ciascun ente erogatore di servizi adotta una carta dei servizi sociali:   ed è tenuto a darne adeguata pubblicità agli utenti
Ai sensi dell'art. 13, co. 1, della L. 328/00 e ss.mm.ii., ciascun ente erogatore di servizi adotta una carta dei servizi sociali:   ed è tenuto a darne adeguata pubblicità agli utenti
Ai sensi dell'art. 13, co. 2, della L. 328/00 e ss.mm.ii., che cosa definisce la Carta dei servizi sociali?   I criteri per l'accesso ai servizi, le modalità del relativo funzionamento, nonché le procedure per assicurare la tutela degli utenti
Ai sensi dell'art. 13, co. 2, della L. 328/00 e ss.mm.ii., dove sono definiti i criteri delle modalità del funzionamento dei servizi?   Nella carta dei servizi sociali
Ai sensi dell'art. 13, co. 2, della L. 328/00 e ss.mm.ii., gli utenti hanno la possibilità di attivare ricorsi nei confronti dei responsabili preposti alla gestione dei servizi:   attraverso la carta dei servizi
Ai sensi dell'art. 13, co. 2, della L. 328/00 e ss.mm.ii., le procedure per assicurare la tutela degli utenti dove sono definite?   Nella carta dei servizi sociali
Ai sensi dell'art. 14 co. 1 della L. 328/00 e ss.mm.ii., (Progetti individuali per le persone disabili), il progetto individuale da chi è predisposto?   Dai comuni, d'intesa con le aziende unità sanitarie locali
Ai sensi dell'art. 14, co. 1, della L. 328/00 e ss.mm.ii., (Progetti individuali per le persone disabili), il progetto individuale da chi è predisposto?   Dai comuni, d'intesa con le Asl
Ai sensi dell'art. 15 della L. 328/00 e ss.mm.ii., ferme restando le competenze del Servizio sanitario nazionale in materia di prevenzione, cura e riabilitazione, per le patologie acute e croniche, particolarmente per i soggetti non autosufficienti, nell'ambito del Fondo nazionale per le politiche sociali il Ministro per la solidarietà sociale, con proprio decreto:   determina annualmente la quota da riservare ai servizi a favore delle persone anziane non autosufficienti, per favorirne l'autonomia e sostenere il nucleo familiare nell'assistenza domiciliare alle persone anziane che ne fanno richiesta
Ai sensi dell'art. 16 co. 2 della L. 328/00 e ss.mm.ii., i livelli essenziali delle prestazioni sociali erogabili nel territorio nazionale, tengono conto:   dell'esigenza di favorire le relazioni, la corresponsabilità e la solidarietà fra generazioni
Ai sensi dell'art. 16 co. 3c della L. 328/00 e ss.mm.ii., quali dei seguenti elementi hanno priorità nell'ambito del sistema integrato di interventi e servizi sociali?   I servizi formativi ed informativi di sostegno alla genitorialità, anche attraverso la promozione del mutuo aiuto tra le famiglie
Ai sensi dell'art. 16, co. 3, lettera c), della L. 328/00 e ss.mm.ii., quali dei seguenti elementi hanno priorità nell'ambito del sistema integrato di interventi e servizi sociali?   I servizi formativi ed informativi di sostegno alla genitorialità, anche attraverso la promozione del mutuo aiuto tra le famiglie
Ai sensi dell'art. 16, co. 5, della L. 328/00 e ss.mm.ii., chi può prevedere agevolazioni fiscali e tariffarie rivolte alle famiglie con specifiche responsabilità di cura?   I comuni
Ai sensi dell'art. 16, co. 5, della L. 328/00 e ss.mm.ii., chi può prevedere agevolazioni fiscali e tariffarie rivolte alle famiglie con specifiche responsabilità di cura?   I comuni
Ai sensi dell'art. 18 co. 1 della L. 328/00 e ss.mm.ii., quando è predisposto il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali da parte del Governo?   Ogni 3 anni
Ai sensi dell'art. 18 co. 3 della L. 328/00 e ss.mm.ii., il Piano nazionale indica:   gli indirizzi relativi alla formazione di base e all'aggiornamento del personale
Ai sensi dell'art. 18 co. 5 della L. 328/00 e ss.mm.ii., chi predispone annualmente una relazione al Parlamento sui risultati conseguiti rispetto agli obiettivi fissati dal Piano nazionale?   Ministro per la solidarietà sociale
Ai sensi dell'art. 18, co. 1, della L. 328/00 e ss.mm.ii., quando è predisposto il Piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali da parte del Governo?   Ogni 3 anni
Ai sensi dell'art. 18, co. 2, della L. 328/00 e ss.mm.ii., è adottato previa deliberazione del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la solidarietà sociale, sentiti i Ministri interessati:   il piano nazionale degli interventi e dei servizi sociali
Ai sensi dell'art. 2 c.c., con il compimento della maggiore età si acquista la capacità:   di compiere tutti gli atti per i quali non sia stabilita una età diversa
Ai sensi dell'art. 2 della legge 12 marzo 1999, n. 68, comma 1, con quale locuzione si fa riferimento a quella serie di strumenti tecnici e di supporto che permettono di valutare adeguatamente le persone con disabilità nelle loro capacità lavorative e di inserirle nel posto adatto, attraverso analisi di posti di lavoro, forme di sostegno, azioni positive e soluzioni dei problemi connessi con gli ambienti, gli strumenti e le relazioni interpersonali sui luoghi quotidiani di lavoro e di relazione?   Collocamento mirato
Ai sensi dell'art. 2, co. 3, della L. 328/00 e ss.mm.ii., accedono prioritariamente ai servizi e alle prestazioni erogati dal sistema integrato di interventi e servizi sociali:   i soggetti in condizioni di povertà o con limitato reddito o con incapacità totale o parziale di provvedere alle proprie esigenze per inabilità di ordine fisico e psichico
Ai sensi dell'art. 2, co. 3, della L. 328/00 e ss.mm.ii., accedono prioritariamente ai servizi e alle prestazioni erogati dal sistema integrato di interventi e servizi sociali:   i soggetti in condizioni di povertà o con limitato reddito o con incapacità totale o parziale di provvedere alle proprie esigenze per inabilità di ordine fisico e psichico
Ai sensi dell'art. 2, co. 3, della L. 328/00 e ss.mm.ii., accedono prioritariamente ai servizi e alle prestazioni erogati dal sistema integrato di interventi e servizi sociali:   i soggetti in condizioni di povertà o con limitato reddito o con incapacità totale o parziale di provvedere alle proprie esigenze per inabilità di ordine fisico e psichico, con difficoltà di inserimento nella vita sociale attiva e nel mercato del lavoro
Ai sensi dell'art. 20 co. 3 della L. 328/00 e ss.mm.ii., (Fondo nazionale per le politiche sociali) il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica è autorizzato ad apportare le occorrenti variazioni di bilancio:   con propri decreti
Ai sensi dell'art. 20 co. 6 della L. 328/00 e ss.mm.ii., (Fondo nazionale per le politiche sociali con regolamento), lo schema di regolamento è trasmesso successivamente alle Camere per l'espressione del parere da parte delle competenti Commissioni parlamentari, che si pronunciano entro un determinato termine stabilito dalla norma   decorso inutilmente tale termine, il regolamento può essere emanato
Ai sensi dell'art. 20, co. 3, della L. 328/00 e ss.mm.ii., (Fondo nazionale per le politiche sociali) il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica è autorizzato ad apportare le occorrenti variazioni di bilancio:   con propri decreti
Ai sensi dell'art. 20, co. 6, della L. 328/00 e ss.mm.ii., (Fondo nazionale per le politiche sociali con regolamento), lo schema di regolamento è trasmesso alle Camere per l'espressione del parere da parte delle competenti Commissioni parlamentari, che si pronunciano entro:   trenta giorni dalla data di assegnazione. Decorso inutilmente tale termine, il regolamento può essere emanato
Ai sensi dell'art. 22 co. 4 della L. 328/00 e ss.mm.ii., le leggi regionali, secondo i modelli organizzativi adottati, prevedono l'erogazione:   di centri di accoglienza residenziali o diurni a carattere comunitario
Ai sensi dell'art. 22, co. 4, lett. e), della L. 328/00 e ss.mm.ii., le leggi regionali, secondo i modelli organizzativi adottati, prevedono l'erogazione:   di centri di accoglienza residenziali o diurni a carattere comunitario
Ai sensi dell'art. 26 della L. 328/00 e ss.mm.ii., l'ambito di applicazione dei fondi integrativi previsti comprende:   le spese sostenute dall'assistito per le prestazioni sociali erogate nell'ambito dei programmi assistenziali intensivi e prolungati finalizzati a garantire la permanenza a domicilio ovvero in strutture residenziali o semiresidenziali delle persone anziane e disabili
Ai sensi dell'art. 26 della L. 328/00 e ss.mm.ii., l'ambito di applicazione dei fondi integrativi previsti:   comprende le spese sostenute dall'assistito per le prestazioni sociali erogate nell'ambito dei programmi assistenziali intensivi e prolungati finalizzati a garantire la permanenza a domicilio ovvero in strutture residenziali o semiresidenziali delle persone anziane e disabili
Ai sensi dell'art. 27 co. 1 della L. 328/00 e ss.mm.ii., ogni quanto Commissione di indagine sulla esclusione sociale predispone per il Governo una relazione nella quale illustra le indagini svolte, le conclusioni raggiunte e le proposte formulate?   Annualmente
Ai sensi dell'art. 27 co. 1 della L. 328/00 e ss.mm.ii., ogni quanto la Commissione di indagine sulla esclusione sociale predispone per il Governo una relazione nella quale illustra le indagini svolte, le conclusioni raggiunte e le proposte formulate?   Annualmente
Ai sensi dell'art. 27 della L. 328/00 e ss.mm.ii., ogni quanto la Commissione di indagine sulla esclusione sociale predispone per il Governo una relazione nella quale illustra le indagini svolte, le conclusioni raggiunte e le proposte formulate?   Annualmente
Ai sensi dell'art. 27 della L. 328/00 e ss.mm.ii., qual è il compito della Commissione di indagine sulla esclusione sociale?   Di effettuare, anche in collegamento con analoghe iniziative nell'ambito dell'Unione europea, le ricerche e le rilevazioni occorrenti per indagini sulla povertà e sull'emarginazione in Italia, di promuoverne la conoscenza nelle istituzioni e nell'opinione pubblica, di formulare proposte per rimuoverne le cause e le conseguenze, di promuovere valutazioni sull'effetto dei fenomeni di esclusione sociale
Ai sensi dell'art. 27, co. 1, della L. 328/00 e ss.mm.ii., il compito della Commissione di indagine sulla esclusione sociale è:   di effettuare, anche in collegamento con analoghe iniziative nell'ambito dell'Unione europea, le ricerche e le rilevazioni occorrenti per indagini sulla povertà e sull'emarginazione in Italia, di promuoverne la conoscenza nelle istituzioni e nell'opinione pubblica, di formulare proposte per rimuoverne le cause e le conseguenze, di promuovere valutazioni sull'effetto dei fenomeni di esclusione sociale
Ai sensi dell'art. 27, co. 1, della L. 328/00 e ss.mm.ii., ogni quanto la Commissione di indagine sulla esclusione sociale predispone per il Governo una relazione nella quale illustra le indagini svolte, le conclusioni raggiunte e le proposte formulate?   Annualmente
Ai sensi dell'art. 27, co. 4, della L. 328/00 e ss.mm.ii., la Commissione di indagine sulla esclusione sociale:   può avvalersi altresì della collaborazione di esperti e può affidare la effettuazione di studi e ricerche ad istituzioni pubbliche o private, a gruppi o a singoli ricercatori mediante convenzioni
Ai sensi dell'art. 3 della L. 328/00 e ss.mm.ii., sono le regioni che adottano specifici indirizzi per regolamentare i rapporti tra enti locali e terzo settore, con particolare riferimento ai sistemi di affidamento dei servizi alla persona?   Si, rientra tra le loro competenze
Ai sensi dell'art. 3, co. 1, della L. 328/00 e ss.mm.ii., per la realizzazione degli interventi e dei servizi sociali:   è adottato il metodo della verifica sistematica dei risultati in termini di qualità e di efficacia delle prestazioni
Ai sensi dell'art. 3, co. 1, della L. 328/00 e ss.mm.ii., per la realizzazione degli interventi e dei servizi sociali:   è adottato il metodo della verifica sistematica dei risultati in termini di qualità e di efficacia delle prestazioni
Ai sensi dell'art. 4 co. 2 della L. 328/00 e ss.mm.ii., fatto salvo quanto previsto dalla norma, a carico di chi sono le spese di attivazione degli interventi e dei servizi sociali a favore della persona e della comunità?   Dei comuni, singoli e associati
Ai sensi dell'art. 4 co. 2 della L. 328/00 e ss.mm.ii., fatto salvo quanto previsto dalla norma, a carico di chi sono le spese di attivazione degli interventi e dei servizi sociali a favore della persona e della comunità?   Dei comuni, singoli e associati
Ai sensi dell'art. 4 co. 2 della L. 328/00 e ss.mm.ii., fatto salvo quanto previsto dalla norma, a carico di chi sono le spese di attivazione degli interventi e dei servizi sociali a favore della persona e della comunità?   Dei comuni, singoli e associati
Ai sensi dell'art. 4, co. 2, della L. 328/00 e ss.mm.ii., fatto salvo quanto previsto dalla norma, a carico di chi sono le spese di attivazione degli interventi e dei servizi sociali a favore della persona e della comunità?   Dei comuni, singoli e associati
Ai sensi dell'art. 4, co. 5, della L. 328/00 e ss.mm.ii., la definizione e la ripartizione del Fondo nazionale per le politiche sociali competono:   allo Stato
Ai sensi dell'art. 5 co. 4 della L. 328/00 e ss.mm.ii., chi disciplina le modalità per valorizzare l'apporto del volontariato nell'erogazione dei servizi?   Le Regioni
Ai sensi dell'art. 6 co. 2 lett. c della L. 328/00 e ss.mm.ii., chi autorizza i servizi e le strutture a ciclo residenziale e semiresidenziale a gestione pubblica?   I Comuni
Ai sensi dell'art. 6 co. 3 lett. d della L. 328/00 e ss.mm.ii., chi provvede ad effettuare forme di consultazione, per valutare la qualità e l'efficacia dei servizi e formulare proposte ai fini della predisposizione dei programmi?   Il Comune stesso
Ai sensi dell'art. 6 comma 4 della legge 328/2000, per i soggetti per i quali si renda necessario il ricovero presso strutture residenziali, gli obblighi connessi all'eventuale integrazione economica devono essere assunti:   dal Comune, previamente informato, nel quale tali soggetti hanno la residenza prima del ricovero
Ai sensi dell'art. 6 comma 6) del D.Lgs 147/2017, per l'attuazione del progetto per l'acecsso al ReI, i servizi territoriali operano in stretto raccordo:   con gli Enti del Terzo settore attivi nel contrasto alla povertà
Ai sensi dell'art. 6 della L. 328/00 e ss.mm.ii., chi sono i titolari degli interventi delle funzioni amministrative concernenti gli interventi sociali svolti a livello locale?   I Comuni
Ai sensi dell'art. 6, co. 1, della L. 328/00 e ss.mm.ii., chi sono i titolari degli interventi delle funzioni amministrative concernenti gli interventi sociali svolti a livello locale?   I Comuni
Ai sensi dell'art. 6, co. 1, della L. 328/00 e ss.mm.ii., chi sono titolari delle funzioni amministrative concernenti gli interventi sociali svolti a livello locale?   I Comuni, che concorrono alla programmazione regionale
Ai sensi dell'art. 6, co. 2, lett. C, della L. 328/00 e ss.mm.ii., a chi spetta l'esercizio dell'autorizzazione, accreditamento e vigilanza dei servizi sociali?   Ai comuni
Ai sensi dell'art. 7, co. 1, della L. 328/00 e ss.mm.ii., le province concorrono:   alla partecipazione alla definizione e all'attuazione dei piani di zona
Ai sensi dell'art. 7, co. 1, lett. d), della L. 328/00 e ss.mm.ii., le province concorrono:   alla partecipazione alla definizione e all'attuazione dei piani di zona
Ai sensi dell'art. 8 co. 2 della L. 328/00 e ss.mm.ii., le regioni promuovono modalità di collaborazione e azioni coordinate con gli enti locali?   Si, nell'ambito delle proprie competenze, adottando strumenti e procedure di raccordo e di concertazione, anche permanenti, per dare luogo a forme di cooperazione
Ai sensi dell'art. 8 co. 4 della L. 328/00 e ss.mm.ii., le regioni disciplinano le procedure amministrative, le modalità per la presentazione dei reclami da parte degli utenti delle prestazioni sociali?   Si, fermi restando i principi della L. 241/1990
Ai sensi dell'art. 9 co. 1 della L. 328/00 e ss.mm.ii., a chi compete l'individuazione dei livelli essenziali ed uniformi delle prestazioni?   Allo Stato
Ai sensi dell'art. 9 della legge 12 marzo 1999, n. 68, comma 6-bis (richieste di avviamento), come si chiama lo strumento che raccoglie le informazioni concernenti i datori di lavoro pubblici e privati obbligati e i lavoratori interessati?   Banca dati del collocamento mirato
Ai sensi dell'art.1 comma 6 della legge n.328 del 2000, tale legge promuove:   la partecipazione attiva dei cittadini, il contributo delle organizzazioni sindacali, delle associazioni sociali e di tutela degli utenti per il raggiungimento dei fini istituzionali di cui al comma 1.
Ai sensi dell'art.1 della legge n.328 del 2000 il sistema integrato di interventi e servizi sociali ha tra gli scopi anche:   la promozione della solidarietà sociale, con la valorizzazione delle iniziative delle persone, dei nuclei familiari, delle forme di auto-aiuto e di reciprocità e della solidarietà organizzata
Ai sensi dell'art.1 della legge n.328 del 2000 per interventi e servizi sociali si intendono:   tutte le attività previste dall'articolo 128 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112
Ai sensi dell'art.16 della legge n.328 del 2000 il sistema integrato di interventi e servizi sociali riconosce e sostiene:   il ruolo peculiare delle famiglie nella formazione e nella cura della persona, nella promozione del benessere e nel perseguimento della coesione sociale
Ai sensi dell'art.16 della legge n.328 del 2000 il sistema integrato di interventi e servizi sociali sostiene e valorizza:   i compiti che le famiglie svolgono sia nei momenti critici e di disagio, sia nello sviluppo della vita quotidiana;
Ai sensi dell'art.16 della legge n.328 del 2000 nell'ambito del sistema integrato di interventi e servizi sociali hanno priorità:   servizi formativi ed informativi di sostegno alla genitorialità, anche attraverso la promozione del mutuo aiuto tra le famiglie
Ai sensi dell'art.21 comma 2 del DPCM 12 gennaio 2017 il Servizio sanitario nazionale garantisce l'accesso unitario ai servizi sanitari e sociali, la presa in carico della persona e   la valutazione multidimensionale dei bisogni sotto il profilo clinico, funzionale e sociale
Ai sensi dell'art.21 comma 3 del DPCM 12 gennaio 2017 il Progetto di assistenza individuale (PAI) definisce i bisogni terapeutico-riabilitativi e assistenziali della persona...   ed è redatto dall'unità di valutazione multidimensionale con il coinvolgimento di tutte le componenti dell'offerta assistenziale sanitaria, sociosanitaria e sociale, del paziente e della sua famiglia
Ai sensi dell'art.8 della legge n.328 del 2000 alla Regione spetta:   la definizione dei requisiti di qualità per la gestione dei servizi e per la erogazione delle prestazioni
Ai sensi dell'art.8 della legge n.328 del 2000 alla Regione spetta:   la determinazione dei criteri per la definizione delle tariffe che i comuni sono tenuti a corrispondere ai soggetti accreditati
Ai sensi dell'articolo 4 della legge n. 328/2000, a carico di quale soggetto pubblico sono poste le spese relative agli interventi e ai servizi sociali?   Agli enti locali, alle Regioni e allo Stato, nell'ambito delle rispettive competenze
Ai sensi di quanto previsto all'art. 1 della Legge n. 328/2000 e s.m.i., la Repubblica deve prevenire, eliminare o ridurre le condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio derivanti:   sia da inadeguatezza di reddito che da difficoltà sociali e da condizioni di non autonomia
Ai sensi di quanto previsto all'art. 1, co. 1, della Legge n. 328/2000 e s.m.i., la Repubblica deve prevenire, eliminare o ridurre le condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio derivanti:   sia da inadeguatezza di reddito che da difficoltà sociali e da condizioni di non autonomia
Al conseguimento di quale fine è indirizzata la concessione da parte dei Comuni, ai soggetti che li richiedono, di titoli o voucher per l'acquisto di servizi sociali, ai sensi della Legge 8 novembre 2000, n. 328, art. 17 ?   Al fine di offrire ai cittadini la possibilità di scegliere liberamente da chi e come farsi assistere
Al fine di effettuare una corretta analisi dei fatti e del bisogno dell'utente, è indispensabile svolgere diverse valutazioni, come ad esempio il need assessment, che:   è orientato a individuare il bisogno prevalente o l'insieme di bisogni insoddisfatti che l'utente presenta