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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Codice di comportamento

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Nei casi in cui il Codice di comportamento dei pubblici dipendenti, di cui al D.P.R. 62/2013, prevede l'obbligo di astensione per il dipendente, quale soggetto decide in merito all'astensione?   Il Responsabile dell'Ufficio di appartenenza
Nei rapporti privati, comprese le relazioni extra lavorative con pubblici ufficiali nell'esercizio delle loro funzioni, il dipendente non sfrutta, né menziona la posizione che ricopre nell'amministrazione per ottenere utilità che non gli spettino e non assume nessun altro comportamento che possa nuocere all'immagine dell'amministrazione; ciò in applicazione di quale dovere previsto dal D.P.R. n. 62/2013?   Comportamento nei rapporti privati
Nel caso di violazione dei doveri previsti dal Codice di comportamento il dipendente può incorrere in responsabilità penale?   Si, può incorrere anche in responsabilità penale
Nel caso di violazione delle prescrizioni del D.P.R. n. 62/2013, il dipendente pubblico può incorrere nella responsabilità amministrativa?   Si
Nel caso di violazione delle prescrizioni del D.P.R. n. 62/2013, il dipendente pubblico può incorrere nella responsabilità contabile?   Si
Nel caso di violazione delle prescrizioni del D.P.R. n. 62/2013, il dipendente pubblico può incorrere nella responsabilità penale?   Si, può incorrere nella responsabilità penale, civile, amministrativa o contabile
Nel caso in cui un dipendente pubblico riceva, da persone fisiche o giuridiche partecipanti a procedure negoziali nelle quali sia parte l'amministrazione, rimostranze orali o scritte sull'operato dell'ufficio, come deve comportarsi?   Deve darne informazione immediatamente, di regola per iscritto, al proprio superiore gerarchico o funzionale (DPR n. 62/2013 e s.m.i., art. 14, co. 5)
Nella conclusione di accordi e negozi e nella stipulazione di contratti per conto dell'amministrazione, nonché nella fase di esecuzione degli stessi, in riferimento a quanto previsto dall'art. 14, co. 1, del DPR n. 62/2013 e s.m.i., il dipendente pubblico può ricorrere a mediazione di terzi?   No, tranne nel caso in cui l'amministrazione abbia deciso di ricorrere all'attività di intermediazione professionale