- Qual è il compito dell'unità organizzativa responsabile del procedimento, secondo l'articolo 4 della L. n. 241/1990?   Curare l'istruttoria e ogni altro adempimento procedimentale, nonché l'adozione del provvedimento finale

- Qual è il limite massimo entro il quale può concludersi un procedimento amministrativo in caso di particolare complessità, secondo l'articolo 2, comma 4, della L. n. 241/1990?   Centottanta giorni

- Qual è il ruolo del responsabile del procedimento secondo la L. n. 241/1990?   Valutare le condizioni di ammissibilità e i requisiti di legittimazione

- Qual è il termine massimo entro cui può essere adottato un provvedimento di annullamento d'ufficio, ai sensi dell'articolo 21-nonies della L. n. 241/1990?   Entro un termine ragionevole e comunque non superiore a diciotto mesi

- Qual è il termine per la conclusione del procedimento in assenza di una specifica previsione normativa, ai sensi dell'articolo 2 della L. n. 241/1990?   Trenta giorni

- Qual è la conseguenza della mancata comunicazione dell'avvio del procedimento ai soggetti interessati, secondo l'articolo 7 della L. n. 241/1990?   La possibilità per il destinatario di far valere tale omissione solo se la comunicazione è a lui destinata

- Qual è la conseguenza dell'inosservanza dei termini di conclusione del procedimento amministrativo, secondo quanto stabilito dalla L. n. 241/1990?   L'inefficacia degli atti emanati oltre il termine previsto

- Qual è la finalità principale della comunicazione di avvio del procedimento, ai sensi dell'articolo 7 della L. n. 241/1990?   Garantire la partecipazione degli interessati al procedimento amministrativo

- Qual è la funzione della Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi, secondo l'articolo 27 della L. n. 241/1990?   Vigilare sull'effettivo esercizio del diritto di accesso

- Qual è la funzione della conferenza simultanea, come prevista dall'articolo 14-ter della L. n. 241/1990?   Consentire l'esame contestuale degli interessi pubblici coinvolti e l'acquisizione degli atti di assenso

- Qual è la modalità di conclusione degli accordi integrativi, secondo l'articolo 11 della L. n. 241/1990?   Per atto scritto, salvo diversa disposizione di legge

- Qual è l'effetto dell'adozione di un provvedimento successivamente all'ultimo termine utile previsto, ai sensi dell'articolo 21-nonies della L. n. 241/1990?   L'inefficacia del provvedimento stesso

- Qual è l'effetto dell'inosservanza del termine massimo stabilito per la conclusione del procedimento, ai sensi dell'articolo 2 della L. n. 241/1990?   La mancata o tardiva emanazione del provvedimento costituisce elemento di responsabilità disciplinare

- Qual è l'effetto principale del silenzio assenso, come previsto dall'articolo 20 della L. n. 241/1990?   L'accoglimento dell'istanza come se fosse stato emanato un provvedimento favorevole

- Qual è l'obbligo delle amministrazioni in caso di silenzio-assenso, ai sensi dell'articolo 20 della L. n. 241/1990?   Adottare gli atti di assenso richiesti entro il termine stabilito, salvo diversa previsione normativa

- Qual è l'obiettivo dell'articolo 18 della L. n. 241/1990 in merito all'autocertificazione?   Semplificare la documentazione richiesta ai cittadini e ridurre i tempi del procedimento

- Quale dei seguenti non rientra fra i vizi di legittimità dell'atto amministrativo?   L'inopportunità

- Quale disposizione della L. n. 241/1990 disciplina l'uso della telematica nei rapporti tra le amministrazioni e i privati?   L'articolo 3-bis

- Quale disposizione della L. n. 241/1990 regola l'efficacia degli atti limitativi della sfera giuridica dei privati?   L'articolo 21-bis

- Quale finalità ha la conferenza di servizi preliminare, secondo l'articolo 14 della L. n. 241/1990?   Indicare al richiedente le condizioni per ottenere i necessari atti di assenso

- Quale modalità è prevista dall'articolo 21-quinquies della L. n. 241/1990 per la revoca di un provvedimento amministrativo?   La revoca per sopravvenuti motivi di interesse pubblico

- Quale obbligo hanno le amministrazioni in caso di modifica degli accordi integrativi o sostitutivi, secondo l'articolo 11 della L. n. 241/1990?   Motivare adeguatamente ogni variazione per tutelare i diritti dei terzi

- Quale principio deve essere rispettato dalle amministrazioni nell'adozione di provvedimenti che attribuiscono vantaggi economici, ai sensi dell'articolo 12 della L. n. 241/1990?   La predeterminazione dei criteri e delle modalità

- Quale principio deve rispettare il soggetto privato preposto all'esercizio di attività amministrative, secondo l'articolo 1-ter della L. n. 241/1990?   Un livello di garanzia non inferiore a quello delle pubbliche amministrazioni

- Quale principio guida la conferenza simultanea, come previsto dall'articolo 14-ter della L. n. 241/1990?   L'esame contestuale degli interessi pubblici coinvolti

- Quale principio guida l'adozione di atti di natura non autoritativa da parte della pubblica amministrazione, secondo l'articolo 1, comma 1-bis, della L. n. 241/1990?   Le norme di diritto privato, salvo diversa disposizione di legge

- Quale principio viene salvaguardato dall'articolo 21-octies della L. n. 241/1990 in caso di annullabilità del provvedimento?   Il principio del legittimo affidamento

- Quale rimedio è previsto in caso di inerzia amministrativa ai sensi della L. n. 241/1990?   La nomina di un commissario ad acta

- Quale tra i seguenti vizi della motivazione di un provvedimento amministrativo costituisce vizio di violazione di legge?   La mancata indicazione specifica degli atti ai quali il provvedimento rinvia nel caso di motivazione per relationem

- Quale tra le seguenti è una caratteristica propria del ricorso gerarchico improprio?   è ammesso solo nei casi in cui non esiste rapporto di gerarchia

- Quale tra le seguenti è una competenza del responsabile del procedimento, secondo l'articolo 6 della L. n. 241/1990?   Proporre l'indizione delle conferenze di servizi

- Quale, fra i seguenti, è un atto amministrativo?   Rilascio della patente

- Quale, i seguenti, è un elemento accidentale dell'atto amministrativo?   La condizione

- Quale, tra i seguenti elementi, è estraneo all'atto amministrativo?   Bilateralità

- Quale, tra i seguenti, è un elemento essenziale dell'atto amministrativo?   La volontà

- Quali atti sono esclusi dal diritto di accesso secondo l'articolo 24 della L. n. 241/1990?   Gli atti coperti da segreto di Stato o inerenti alla sicurezza pubblica

- Quali elementi caratterizzano la comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, secondo l'articolo 10-bis della L. n. 241/1990?   Deve essere tempestiva, motivata e indicare i rimedi esperibili

- Quali elementi devono essere pubblicati sul sito istituzionale ai sensi dell'articolo 2-bis della L. n. 241/1990?   I tempi effettivi di conclusione dei procedimenti di maggiore impatto

- Quali informazioni devono essere incluse nella comunicazione di avvio del procedimento, ai sensi dell'articolo 8 della L. n. 241/1990?   L'amministrazione competente, l'oggetto del procedimento, il termine di conclusione e il responsabile del procedimento

- Quali principi generali devono essere rispettati in ogni procedimento amministrativo, secondo l'articolo 1 della L. n. 241/1990?   Economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza

- Quali sono gli effetti dell'annullamento d'ufficio di un provvedimento, secondo l'articolo 21- nonies della L. n. 241/1990?   La rimozione retroattiva del provvedimento annullato e degli effetti prodotti

- Quali sono gli elementi accidentali dell'atto amministrativo?   Termine, condizione, onere e riserva

- Quali sono gli elementi accidentali dell'atto amministrativo?   termine, condizione, onere e riserva

- Quali sono le conseguenze del conflitto di interessi del responsabile del procedimento, ai sensi dell'articolo 6-bis della L. n. 241/1990?   Obbligo di astensione e di segnalazione

- Quali sono le conseguenze della mancata emanazione del provvedimento entro il termine stabilito, secondo l'articolo 2, comma 9, della L. n. 241/1990?   Responsabilità disciplinare e amministrativo-contabile del dirigente inadempiente

- Quali sono le fondamentali tipologie di ricorso amministrativo?   Il ricorso in opposizione, il ricorso gerarchico, il ricorso straordinario al Capo dello Stato

- Quali sono le principali conseguenze della mancata indicazione dei termini e dell'autorità cui è possibile ricorrere, in base all'articolo 3 della L. n. 241/1990?   La mancata decorrenza dei termini per l'impugnazione del provvedimento

- Quali tra i seguenti elementi non è un requisito di legittimità del soggetto che pone in essere un atto amministrativo?   La volontà

- Quando è possibile esercitare il potere sostitutivo in caso di inerzia amministrativa, ai sensi dell'articolo 2, comma 9-ter, della L. n. 241/1990?   Decorso inutilmente il termine per la conclusione del procedimento o quello superiore previsto per l'acquisizione di informazioni

- Quando può avvenire la riedizione di un provvedimento annullato dal giudice, secondo l'articolo 21-decies della L. n. 241/1990?   Solo per vizi inerenti agli atti endoprocedimentali

- Quando può essere indetta una conferenza di servizi, ai sensi dell'articolo 14 della L. n. 241/1990?   Quando è necessario acquisire più atti di assenso da amministrazioni diverse

- Quando un atto amministrativo è annullabile:   può essere sempre sanato

- Quando un ricorso amministrativo sia stato presentato fuori termine, l'istanza è dichiarata:   irricevibile

- Quando viene ritirato un precedente atto amministrativo, ampliativo delle facoltà del privato in caso di inadempimento di obblighi, mancato esercizio di facoltà o venir meno di requisiti di idoneità, si pone in essere un provvedimento di:   pronuncia di decadenza dell'atto amministrativo

- Quante volte può essere ammesso un ricorso gerarchico relativo ad un unico atto amministrativo?   Una volta