Elenco in ordine alfabetico delle domande di Pubblico impiego
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- Secondo i principi generali del Codice di comportamento dei dipendenti pubblici (DPR n. 62/2013 e ss.mm.ii.), il dipendente: non usa a fini privati le informazioni di cui dispone per ragioni di ufficio
- Secondo il D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., chi ha la competenza a irrogare sanzioni disciplinari nel caso di un dipendente pubblico? L'Ufficio per i procedimenti disciplinari (UPD)
- Secondo il disposto del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., nel caso in cui il dipendente giustifichi l'assenza dal servizio mediante produzione di una certificazione medica falsa o che attesti falsamente uno stato di malattia, si applica la sanzione disciplinare: del licenziamento
- Secondo il disposto del D.P.R. n. 62/2013 e ss.mm.ii., l'utilizzo di caselle di posta elettroniche personali da parte del dipendente per attività o comunicazioni afferenti il servizio: è di norma evitato, salvi i casi di forza maggiore dovuti a circostanze in cui il dipendente, per qualsiasi ragione, non possa accedere all'account istituzionale
- Secondo il disposto dell'art. 23-bis del D. Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., nel caso di attività presso soggetti diversi dalle amministrazioni pubbliche, il periodo di collocamento in aspettativa: non può superare i cinque anni, è rinnovabile per una sola volta e non è computabile ai fini del trattamento di quiescenza e previdenza
- Secondo quanto disciplinato dal D.P.R. n. 62/2013 e ss.mm.ii., al dipendente è consentito l'utilizzo degli strumenti informatici forniti dall'amministrazione per poter assolvere alle incombenze personali senza doversi allontanare dalla sede di servizio? Sì, purché l'attività sia contenuta in tempi ristretti e senza alcun pregiudizio per i compiti istituzionali
- Secondo quanto disciplinato dall'art. 4 del D.P.R. n. 62/2013 e ss.mm.ii., il dipendente delle Pubbliche Amministrazioni può accettare regali nell'ambito delle normali relazioni di cortesia? Sì, ma solo se si tratta di regali d'uso di modico valore
- Secondo quanto stabilito dall'art. 4 del D.Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., i Dirigenti: sono responsabili in via esclusiva dell'attività amministrativa, della gestione e dei relativi risultati



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